Prelevo dal blog di M. Foa questo divertente specchietto di Fausto, un lettore che è transitato anche qui su questo blog.
il 12 agosto la manovra conteneva:
- contributo di solidarietà (raddoppiato per i parlamentari)
- abolizione delle province sotto i 300 mila abitanti
- festività infrasettimanali «non concordatarie» spostate a domenica
- via gli enti di ricerca e cultura sotto i 70 dipendenti
- tredicesima degli statali a rischio per amministrazioni che non abbiano centrato i risparmi attesi
Al 3 settembre, invece, tutto cambiato:
- via il contributo di solidarietà (tranne che per parlamentari – ma non è più doppio – e dipendenti pubblici)
- abolizione delle province rimandata all'approvazione di una legge costituzionale
- ripristino delle feste del 1 maggio, 25 aprile e 2 giugno
- restano gli enti di ricerca e cultura sotto i 70 dipendenti
- la tredicesima degli statali non è a rischio.
Nel mezzo alcune idee sono nate e morte nel giro di poche ore:
- ulteriore prelievo sui ulteriore prelievo sui capitali scudati (16 agosto)- tfr in busta paga (17 agosto)
- scudo fiscale-bis (17-18 agosto)
- dismissioni del patrimonio dello Stato (19 agosto)
- modifica del contributo di solidarietà (con quoziente familiare; sopra i 200 mila euro)
- modulazione delle pensioni di «chi non ha mai lavorato» (25 agosto)
- intervento sul riscatto degli anni di leva e università nel computo delle pensioni di anzianità (29-30 agosto)
Mentre altre sono spuntate dal nulla dopo il 29 agosto:
- eliminazione dei privilegi fiscali delle cooperative
- carcere per chi evade oltre 3 milioni di euro
- maggiorazione dell'Ires del 10,5% per le società di comodo
- pubblicazione delle dichiarazioni dei redditi online.
Dopo questo ameno riassuntino, auspichiamo che tra le tante metamorfosi ci sia anche il ritiro definitivo della scellerata decisione di mettere on line (ovvero "in piazza" e alla pubblica berlina) le dichiarazioni dei redditi che già vengono firmate con firma e dati verificabili, visto che i Caf e i commercialisti le tengono già sui monitor dei loro computer . Non c'è quindi bisogno di metterle sul web (ovvero sulla piazza informatica) per la felicità dei ladri, dei guardoni del sociale e di ogni altro malintenzionato.
Questa è una mossa da DDR, una mossa da totalitarismo assoluto che Ida Magli interpreta in questo modo:
Ieri, con la disinvolta decisione di "mettere in rete" le dichiarazioni dei redditi di tutti, è stato dato il colpo di grazia: il "patto" non esiste più perché i governanti hanno dichiarato che la parola dei cittadini non è valida, che la firma che essi appongono ai propri atti non ne garantisce la veridicità. Sarà la "piazza" a farlo. Si tratta, insomma, di una decisione talmente fuori da qualsiasi ordinamento civile da far supporre (o almeno voglio sperarlo) che i governanti non si siano resi conto delle sue implicazioni, delle sue conseguenze. Un sistema politico, qualunque esso sia, anche non fondato sulla democrazia rappresentativa, se si libera delle proprie funzioni di regolamento e di controllo della legalità e della giustizia, consegnandole alla "piazza" (internet è appunto questo: la "piazza"), perde esso stesso ogni qualifica di civiltà, segnala l'approssimarsi di quello stato che un tempo chiamavamo "barbarie", ma che in realtà si è più volte riprodotto nella nostra storia anche recente, nei momenti di massima angoscia collettiva e di massimo degrado delle istituzioni: quelli del "dopoguerra".
Inoltre la Magli mette in guardia dal pericolo di una nuova Inquisizione e della "prigione dei Debitori", un vecchio strumento medievale che credevamo relegato ai periodi oscurantistici della storia:
La "prigione per i debitori", vecchio strumento medioevale, percepito già nei cosiddetti secoli bui come troppo incivile per poterlo sopportare, è ritornato. Il limite fissato in base alla ricchezza non ne cambia né il principio né il significato. Allora furono i predicatori popolari, proprio in Italia, rimasti unici "rappresentanti" del popolo e suoi difensori nel generale degrado del potere, a denunciarne la barbarie e a creare i Monti di Pietà pur di non consentirne la presenza.
Oggi possiamo soltanto constatare che il pericolo della barbarie è sempre dietro l'angolo e che, se non ci sarà un soprassalto di dignità e di consapevolezza da parte di tutti, dobbiamo prepararci a vivere un nuovo secolo buio.
Oggi possiamo soltanto constatare che il pericolo della barbarie è sempre dietro l'angolo e che, se non ci sarà un soprassalto di dignità e di consapevolezza da parte di tutti, dobbiamo prepararci a vivere un nuovo secolo buio.
Qui tutto l'articolo. In nome delle "privatizzazioni" e del "liberismo" ci propinano in realtà il peggior comunismo su scala planetaria. Cosa non si fa per la vil pecunia!
59 comments:
Giusto, Nessie… DDR, o giù di lì…
E non si capisce cosa c’entri una norma del genere in un provvedimento d’urgenza che dovrebbe racimolare soldi in breve tempo. Come quantificarlo in termini di resa? E quando darà (“se” ne darà) i suoi frutti, trattandosi di un puro incoraggiamento alla delazione? Denuncio Tizio sapendo (perché lo conosco) che il suo treno di vita è superiore al reddito dichiarato…
Io ricordo le parole di fuoco degli esponenti del centro destra quando fu Visco a prendere una simile iniziativa.
Abbiamo vissuto in diretta le traversie della stangata (la seconda in un mese), ma leggere tutti i ripensamenti nella maniera asciutta riassunta da Fausto fa ancora più impressione.
Forse siamo governati da una banda di cialtroni incompetenti, dilettanti allo sbaraglio che buttano lì la prima “idea” che gli passa per la testa, nella speranza di azzeccarci.
Oppure le continue retromarce sono frutto di veti incrociati di chi pensa soprattutto al proprio orticello. Se fosse così, sarebbe ancora peggio, poiché la cura del bene comune richiede esattamente il contrario. Questo fa parte dell’ABC dello statista. Ma noi non abbiamo statisti: abbiamo… non so cosa… di certo non abbiamo statisti…
Viviamo nell’era del «miglior presidente del Consiglio della storia d’Italia» (ipse dixit), e dunque dovremmo vedere lo stravedi, invece…
Invece l’Italia sembra una carretta guidata da pazzi ubriachi con le bende agli occhi. Culo se non finisce in un burrone.
(no caste)
Hanno deciso, i redditi andranno comunque on line MA senza nomi e cognomi. E la cosa è gravissima comunque.
"E non si capisce cosa c’entri una norma del genere in un provvedimento d’urgenza che dovrebbe racimolare soldi in breve tempo. Come quantificarlo in termini di resa? E quando darà (“se” ne darà) i suoi frutti, trattandosi di un puro incoraggiamento alla delazione? Denuncio Tizio sapendo (perché lo conosco) che il suo treno di vita è superiore al reddito dichiarato…
Io ricordo le parole di fuoco degli esponenti del centro destra quando fu Visco a prendere una simile iniziativa."
Verissimo No caste, questo è un incoraggiamento BELLO e BUONO alla delazione. E altrettanto vero è quel che ricordi: il centrodestra si mise di traverso quando fu Visco il fautore di questa solenne porcheria.
Infatti questa non è l'urgenza di reperire quattrini, ma è una vera e propria manovra ideologica. Solo così può spiegarsi e anche Ida Magli se la spiega in questo modo. Sono dei fetenti!
Sì, è comunque molto grave, visto che il cervellone per controllarci ce lo hanno comunque attraverso i loro servi Caf. I quali pigliano soldi dallo stato e anche dalle tasche dei contribuenti.
Dove l'hai sentita, la notizia Ele?
Letta un'ora fa proprio qui:
http://www.ilgiornale.it/interni/manovra_ok_ad_accordi_aziendali_deroga__ma_camusso_attacca_si_cancella_costituzione/senato-emendamento-manovra-deroghe-articolo_18/04-09-2011/articolo-id=543768-page=0-comments=1
Sono solo degli emeriti idioti. Senza mezzi termini. Avevo votato per un governo che credevo di centrodestra. Sono assolutamente anticomunista e adesso mi ritrovo con un governo che fa le veci al peggior comunismo del secolo? E magari vorrebbero pure essere rivotati. Ma manco se mi pagano fior di milioni ci torno a votare.
Col ciufolo che mi scomodo da casa per rivotare, cara Ele.
Si sono fatti harakiri da soli. Che bella stronzata, quella di mettere on line le dichiarazioni dei redditi, questi luridi guardoni! Come se i mezzi di controllo non ce li avessero lo stesso. E' evidente che questa è una mossa da Ghepeù e da Gestapo.
Oltretutto, leggo che vogliono anche istituire una "superinps"... perchè? Non bastano tutti i fannulloni che già sono assunti all'inps? O devono trovare voti per le prossime elezioni e allora infilano dentro alla PA altre persone?
Sono idioti.
"E non si capisce cosa c’entri una norma del genere in un provvedimento d’urgenza che dovrebbe racimolare soldi in breve tempo".
Ed é qui che casca l'asinello e i ragli dei nostri politici.Solo propaganda ad effetto da spacciare al pueblo,come se questa trovata potesse fermare la prossima omdata speculativa.Smoke.only smoke..
Che ignobile teatro!
Sì, un ignobile e triste teatro, Johnny. E ora la prossima mossa: il controllo della rete perché el pueblo non si rivolti. E magari la galera per chi si incavola di brutto sulle loro nefandezze. Ma intanto a noi va anche meglio. Così la smetteremo di sfogarci con la tastiera e passeremo a incontrarci tutti quanti nelle piazze.
E' il solito bene informato Fausto che l'ha scritto sul blog di Foa:
" come volevasi dimostrare….
4 de septiembre de 2011
Sì del senato alla chiusura dei blog e condanne a 5 anni di carcere
Etichette: Italia, MEDIA
Silenzio tombale sulla legge che chiude i blog, multa con 25omila euro i provider, e rinchiude in cella i bloggher per 5 anni – Roma peggio di Pechino
C. Restel – Ieri il Senato ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (D.d..L. 733) tra gli altri con un emendamento del senatore Gianpiero D’Alia (UDC) identificato dall’articolo 50-bis
——
“Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet”;
——–
la prossima settimana il testo approderà alla Camera come articolo nr. 60."
Ele, magari fossero solo "idioti": avrebbero un alibi alle loro nefandezze. Il problema è che sono una manica di farabutti.
Boh… Ho letto il link di Eleonora…
Questi hanno davvero perso la trebisonda e non sanno più che pesci pigliare. A che serve pubblicare i redditi in forma anonima? Così si privano anche della speranziella di recuperare qualche euro grazie alla delazione e dopo anni di accertamenti e processi…
La norma resta oscena come prima, però adesso è anche stupida e inutile. Proprio l’ideale per recuperare i consensi dilapidati negli ultimi sei mesi.
In ottobre ci saranno le elezioni regionali in Molise, attualmente del centro destra. Se qualcuno teme che piova, si tranquillizzi. Diluvierà.
(no caste)
E' una manovra da prima repubblica, in cui i provvedimenti giusti (ad esempio la riduzione delle agevolazioni alle coop o la libertà di sottoscrivere contratti in deroga) sono sempre più sommersi da quelli di stampo socialista (gogna fiscale, ripristino festività comuniste etc.). Ma intanto si discute. Nessuno è più in un santuario protetto, neppure i dipendenti pubblici. E' un piccolissimo passo avanti. Quanto al futuro, molto dipenderà da quando questa crisi, che non è stata provocato da Berlusconi e non sarà risolta da Berlusconi, finirà. Perchè finirà, come tutte le crisi precedenti, probabilmente all'improvviso. Se finirà con Berlusconi Premier (che è poi quello che temono a sinistra) capitalizzerà l'evento e forse assumerà anche quegli ulteriori provvedimenti di stampo liberale che, sicuramente, crisi o non crisi, gli altri non farebbero, anzi si comporterebbero in modo ben peggiore sia sul piano economico che su quello valoriale.
Chi ancora si stupisce del giro di vite fiscale, degno del miglior Visco si può leggere le dichiarazioni di Draghi, fatte qualche tempo fa, ad esempio:
http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2010-05-31/sistema-produttivo-bisogno-aliquote-111300.shtml?uuid=AYnUriuB
Come ben sappiamo, i banchieri 'consigliano' e i politici immediatamente sbattono i tacchi.
Nessie, certo che 5 anni di carcere per avere espresso un'opinione su un blog è da DDR a dir poco!
Sui redditi online (la manovra come noti tu nel post è una metamorfosi continua):
http://www.ilgiornale.it/interni/cancellati_redditi_on_line_e_controlli_conti_correnti/05-09-2011/articolo-id=543775-page=0-comments=1
estrapolo dall'art.:
"...possibilità per l’Agenzia delle entrate di controllare preventivamente i conti correnti senza aspettare di aprire un procedimento di accertamento..."
ovvero mani sui conti correnti, anche senza aprire una procedura d'indagine, morte del segreto bancario.
"...Via libera anche alla norma che consente ai Comuni di pubblicare online le dichiarazioni dei redditi, ma no a nomi e cognomi: compariranno solamente per aggregati e categorie. L’emendamento del governo raccoglie così l’appello del Garante della privacy, che nei giorni scorsi aveva parlato di un «materiale terribilmente pericoloso» da maneggiare «con attenzione».
Viene destinato ai Comuni il 100% dei frutti della lotta all’evasione legata agli immobili del territorio. L’Agenzia delle entrate potrà inoltre elaborare specifiche liste selettive di contribuenti da sottoporre a controllo. .....Salta, invece, l’obbligo di indicare nella dichiarazione dei redditi i rapporti che i contribuenti hanno con le banche."
ma anche l'ultimo punto, non ha senso mettere nella dichiarazione dei redditi i rapporti con le banche come dicevano fino a pochi giorni fa, se già l'Agenzia delle entrate ha sott'occhio tutti i conti correnti di tutti.
altre considerazioni le avevamo fatte tutti da Massimo:
http://blacknights1.blogspot.com/2011/09/una-dittatura-fondata-sulla-delazione-e.html
Divertente ed emblematica la danza dei miserabili pagliacci politici descritta da Fausto.
Ma temo che sia tutta una presa in giro per infinocchiare quella massa di beoti ed idioti che ancora crede nell’autonomia decisionale dei loro rappresentanti.
Nella realtà, ritengo che la decisione finale sia stata già presa a Bruxelles e Francoforte e che venga ancora accuratamente nascosta per regalare l’illusione che la vita democratica continui.
Aggiungo che la coperta per noi confezionata sarà terribilmente corta e sozza.
Non potrebbe essere altrimenti. La BCE ha recentemente acquistato bond italiani per 43 miliardi di euro.
Di converso, ha sole riserve per 84 miliardi di euro a fronte di un impegno complessivo (come prestatore di ultima istanza dei bond dell’eurozona) per oltre 500 miliardi di euro.
Ciò significa che è in bancarotta tecnica. Come lo sono alcune grandi banche europee (che hanno il portafoglio-titoli zeppo di spazzatura).
Al riguardo, “l’agenzia funebre” FMI - Lagarde ha ieri avvisato che occorrerebbero altri 200 miliardi di euro per ricapitalizzarle. Se tale proposta verrà accolta, i funerali di massa saranno più che sicuri.
Termino con questo sospetto avanzato da un amico (profondo conoscitore di Scienza delle Finanze):
« E se la crisi economica fosse tutta una messinscena creata ad arte per piegare la nostra volontà al fine di schiavizzarci ? »
No caste, il problema di "non spaer che pesci pigliare" è che anche loro nella loro profonda inettitudine e subordinazione alle Banche, sanno benissimo che è l'ultima volta che veranno eletti. E l'opposizione nei sondaggi, è ancora più in basso, sicché vuol dire che la gente comincia a svegliarsi.
Massimo, illusione DOLCE CHIMERA sei tu...., cantava una canzone.
E' encomiabile la tua fedeltà nei confronti del Berlusca, il quale non conta più una beata mazza ed è costretto a ubbidire agli ordini di Bruxelles e di Washington. Su questo blog sei rimasto il solo a fidarti ciecamente di lui.
Hux, basta leggere cosa dicevano i visitors della Finanza a Cernobbio. Ma li hai visti aggirarsi sulle sponde del Lago come fosse casa loro? E' casa loro, ormai.
Josh, ti risparmio i dettagli di quel che ho letto sulle prossime dichiarazioni dei redditi DOPO LA CURA: cioè dopo la manovra. E' roba da spararsi, un nuovo sistema vessatorio fatto di regole e controregole da non far dormire la notte. Ma non ho voglia di rovinarmi l'umore di buon mattina. C'è rimasto solo Massimo a sperare i questi farabutti.
Silvio, "e se la crisi economica fosse tutta una messinscena creata ad arte per piegare la nostra volontà al fine di schiavizzarci ? »
Niente di più facile. Così come esistono i fallimenti "pilotati" delle banche (caso Lehman) esistono anche i fallimenti pilotati di un intero sistema. Un po' di tempo fa era anche la tesi dell'amico Pseudosauro.
Troppo pazzesco e demenziale per spremerci le nostre povere, ma sane meningi dietro a tutto ciò.
Silvio, come No Caste e molti altri acuti commentatori la dicono lunga.
Sono particolarmente d'accordo con questo passaggio di Silvio , per inquadrare il come, dove e perchè:
"ritengo che la decisione finale sia stata già presa a Bruxelles e Francoforte e che venga ancora accuratamente nascosta per regalare l’illusione che la vita democratica continui."
tutta la mietitura, fiscale e non solo, è un piano nato lì, dovrebbe essere evidente a tutti ma così non è.
Ecco come finiranno monitorati nel 730 anche i nostri C/C. Il fisco già lo sa, ma vuole renderlo evidente nella denuncia dei redditi:
http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/02/fisco_banca_conti_correnti_nel_co_9_110902003.shtml
Che cosa vuol dire esattamente? Vuol dire che nel 730 e nel modello Unico, ma anche, dice il testo, nella dichiarazione Iva, andranno indicati i numeri di conto corrente bancario o postale o dei depositi presso finanziarie e fiduciarie. Una segnalazione che, nelle intenzioni del governo, dovrebbe rendere più veloce il controllo su dati che, in realtà, l' amministrazione finanziaria possiede già. In principio, quarant' anni fa, c' era il segreto bancario che, spiegano i libri di storia fiscale, già a partire dal 1973 con la grande riforma di Bruno Visentini, viene man mano smontato. (fonte Corsera).
In pratica il segreto bancario ritenuto inviolabile perfino da Mussolini, è già carta straccia per la cosiddetta "demokrazia".
Intanto sono già partite le nuove norme sui ticket per farmaci, visite ed esami. Occorre fare una autocertificazione per quanto riguarda al reddito e, in base a quest'ultimo, si pagheranno 1,2,... euro per ogni prestazione.
Potrebbe essere un deterrente per i cosidetti malati immaginati, ma per chi ha bisogno di prestazioni frequenti è un salasso non indifferente.
Il popolo bue paga e intanto gli spreads si allargano, come certe nostre parti anatomiche.
Ennesima TRUFFA, ennesima ritrattazione della TRUFFA. Fino a prossima altra TRUFFA. Ora pare che i conti correnti non si debbano più mettere nel 730. Chiedo venia per l'affermazione fatta nel mio commento precedente, ma abbiamo ubriachi pericolosi al volante:
http://www.giornalettismo.com/archives/144481/il-fisco-mette-il-naso-nel-tuo-conto-in-banca/
Sì Huxley, ho sentito anch'io la menata dello spread e Draghi che fa il gufo sul fatto che l'aiuto (ma quale aiuto?) BCE non è scontato.
Aggiungo, Nessie
che "l'aiuto (ma quale aiuto?)" (va bene tenerlo così, in questa dicitura) BCE non è scontato...e pensare che quei 2 bot che ci ha preso facendolo apparire come un favore, sono una parte infinitesima rispetto alla riserva oro che gli abbiamo consegnato..
Nessie i conti correnti pare non andranno più nel 730 (non più, a ogni ora cambiano, fanno e disfano, ma la direzione delle scelte è chiara), ma come ricorda Huxley tanto vanno nel computo del ticket, per es. nel modello Isee, mobili e immobili; e per la dichiarazione dei redditi si parla comunque di verifiche incrociate tra Agenzia delle Entrate, dichiarazioni, finanza che incroceranno i dati.
C'è chi auspica l'accesso diretto ai conti correnti da parte dei Comuni, perchè parte della manovra avrà una certa discrezionalità d'applicazione da parte dei Comuni, che possono sceglierne certe modalità, come un bell'elencone alfabetico in cui accanto al nome c'è il conto corrente di ciascuno consultabile in chiaro.
Comunque sia, truffe su truffe.
la faccenda dei redditi online è stata cambiata così:
"la pubblicazione sui siti dei Comuni delle dichiarazioni dei redditi riguarderà solo le categorie e gli aggregati e non più le persone fisiche."
vediamo poi in che modo davvero compariranno "le categorie e gli aggregati", anche perchè le categorie sono pur sempre a loro volta categorie di lavoratori e di persone eh.
la via verso la Facebookizzazione dei redditi è comunque stata aperta.
«Ennesima TRUFFA, ennesima ritrattazione della TRUFFA. Fino a prossima altra TRUFFA. Ora pare che i conti correnti non si debbano più mettere nel 730».
Nessie, fanno prima loro a cambiare idea che noi a commentare… È inutile perder tempo con questi pagliacci…
(no caste)
per Nessie:
intanto, dalle nostre parti:
http://svulazen.blogspot.com/2011/09/affinita-e-divergenzebologna-il-sindaco.html
per Huxley, dalle nostre parti come verrà declinato il calcolo del ticket:
http://svulazen.blogspot.com/2011/09/le-peripezie-del-ticket-in-emilia.html
Questi sono completamente usciti di melone. 3 anni fa eran tutti ad azzannare (giustamente) Visco per la pubblicazione dei redditi online e poi voglion rifare la stessa identica porcata. Così adesso magari, se qualcuno ha voglia di far soldi e organizzare un bel rapimento con riscatto sa da chi andare per guadagnare meglio.
Che poi son tutti li a dire "dobbiamo lottare contro l'evasione fiscale...".
Al netto del fatto che spesso in questo paese con un fisco da Unione Sovietica e una spesa pubblica da Zimbabwe l'evasione fiscale è legittima difesa, e il dare più soldi a questo stato è come dar cocaina a un drogato, lo vogliamo dire o non dove sta l'evasione fiscale in questo paese? Com'è che "l'asse del nord" continua a non dire dov'è la voragine e qual è la geografia dell'evasione fiscale? Perché nessuno di questi "rappresentanti del nord" dice dov'è che si evade?
Ecco la cosa giusta l'ha detta No caste: fanno prima loro a svoltare la gabbana, che noi a commentare.
Josh, c'era "Onda su Onda". poi "Bomba su bomba" ora cantiamo "Truffa su truffa" :-).
La faccenda della facebookizzazione dei redditi è un'altra delle aberrazioni dell'era postmoderna. E' forse per questo che Zuckerberg vuole togliere l'anonimato?
E' vero Giovanni. Ci sono categorie di artigianelli e di persone legate al piccolo commercio, che se non evadessero un po' andrebbero a gambe all'aria nel giro di pochi mesi.
Non so se avete visto la Rai che razza di pubblicità manda in onda a proposito di evasione: mostra prima tutta una serie di parassiti: acari, zecche succhiatori di pesci, parassiti delle piante... Poi mette in mostra un poveraccio con la barba lunga e alla fine compare la scritta criminalizzante che chi evade è un parassita che ruba anche dalle nostre tasche.
Ma tutto il commercio illegale cinese e dintorni, come viene collocato?
Inoltre abbiamo fior di stupratori, serial killer, stragisti in libera uscita. Come la mettiamo con questo atroce doppiopesismo? E da quando in qua uccidere è meno peggio che evadere le tasse?
Qua lo spot:
http://economia.liquida.it/focus/2011/08/09/se-evadi-sei-un-parassita-lo-spot-anti-evasione-dell-agenzia-delle-entrate-e-del-ministero-dell-economia/
A Silvio.....« E se la crisi economica fosse tutta una messinscena creata ad arte per piegare la nostra volontà al fine di schiavizzarci ? »
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Di sicuro possiamo togliere il ?
L'implosione controllata del sistema é atto ,ci vediamo su Foa
Saluti...
Condivido il comune voltastomaco. Rimane da decidere per pura filosofia se sono pazzi scatenati, farabutti o pericolosissimi incapaci ma il risultato finale non cambia: siamo fritti.
Visto l'andazzo dovremo prendere il gommone e cercare fortuna in Tunisia? Mi sembra che siamo ad un passo dal "si salvi chi può" ...
Scarth
PS: faccio una scommessa che la "lotta all'evasione" all'italiana si tradurrà nel torturare qualche sfortunatissimo tapinaccio debole e indifeso preso a casaccio da sbattere in prima pagina lasciando indisturbati i reggimenti di evasori e intrallazzatori su scala sistematica.
Ciao Fausto, siamo già all'eliminazione dei punti interrogativi, a causa dell'implosione generale del sistema?
Scarth, il film sul povero tapinaccio evasore, prelevato dal mazzo allo scopo di colpirne uno per educarne 100, me l'ero già raffigurato anch'io. Condivido il disgusto.
"Ma tutto il commercio illegale cinese e dintorni, come viene collocato?
Inoltre abbiamo fior di stupratori, serial killer, stragisti in libera uscita. Come la mettiamo con questo atroce doppiopesismo? E da quando in qua uccidere è meno peggio che evadere le tasse?"
Ci aggiungo anche i NUMEROSI statali che hanno UN DOPPIO LAVORO. Vadano a controllare anche quelli.
Eleonora, capisco che per chi non ha un lavoro, averne due e dichiararne uno solo, è cosa assai disdicevole e da sanzionare. Ma non equipariamolo ai crimini come rapine con stupro o sequestro di persona con uccisione. E nemmeno con una di quelle stragi causate da ubriachi e drogati al volante che poi vengono rilasciati come se avessero rubato un pacco di biscottini al supermercato.
Lo ripeto: un conto è uccidere, un altro conto è evadere le tasse. E' così che poi si distrugge lo stato di diritto: non fare una giusta gerarchia dei delitti e delle pene da infliggere.
No, no, non equiparavo i crimini all'evasione o viceversa. Dicevo di scandagliare non solo piccoli artigiani, commercianti e lavoratori del genere ma di controllare anche chi il doppio lavoro ce l'ha. E il doppio lavoro di solito ce l'hanno gli statali.
C'è già questo controllo, e qualcuno è stato beccato "sul lavoro" non dichiarato e licenziato. Non è aumentando il numero delle leggi, che si ottiene più efficienza. Basta applicare in modo coerente quelle che ci sono già.
http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2011/9/6/FINANZA-Il-Fmi-ha-ragione-meglio-uscire-dall-euro-e-salvarsi-che-rimanerci/205041/
L'inchiodata Globale del "Manifatturiero"
http://www.ilgrandebluff.info/2011/09/linchiodata-globale-del-manifatturiero.html
http://www.rassegnastampa-totustuus.it/modules.php?name=News&file=article&sid=4652
Economia di sopravvivenza
http://www.rassegnastampa-totustuus.it/modules.php?name=News&file=article&sid=4664
Cara Nessie,
la situazione va precipitando.
I filibustieri stanno ora ricorrendo al terrorismo psicologico (= Shock and Awe) per piegarci.
Ne sono riprova oggi sia la mossa (riportata da El Pais) del predone “Deutsche Bank” di disfarsi dell’87,5% dei BTP italiani presenti nel suo portafoglio (allo scopo di accentuarne il crollo nel mercato aperto) sia la pubblicazione del report UBS (Unione Banche Svizzere)
“Euro Break Up - The Consequences "
in cui vengono diffusi i costi (gonfiati e fuorvianti) che potrebbero derivare da un eventuale abbandono dell’euro.
Ciò premesso, ti invio questo appello agli Italiani (con preghiera di pubblicazione) creato da Marco della Luna (e da me sottoscritto anche se con riserva) affinchè si mobilitino per:
1- Uscire dall’Euro ritornando alla Lira;
2- Ripudiare il debito pubblico;
3- Nazionalizzare la Banca d’Italia e sottoporla a una commissione parlamentare;
4- Ripristinare i vincoli di portafoglio e di acquisto dei titoli di stato, come avveniva prima del divorzio della Banca d’Italia dal Tesoro;
5- Porre un vincolo costituzionale di pareggio di bilancio;
6- Nazionalizzare le banche commerciali che, avendo nel portafoglio molti titoli del debito pubblico, entreranno in crisi .
Ti sono grato per l’attenzione e ti saluto molto cordialmente.
segnalo l'articolo di porro
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=13XKIG
http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/09/qualcuno-ha-programmato-il-collasso.html
A proposito dello spot anti-evasori (non anti-evasione, proprio anti-evasori), qualcuno mi dovrebbe spiegare che differenza c'è tra istigare all'odio contro chi pratica una certa religione, appartiene a una certa etnia, ha certe preferenze sessuali [...] e istigare all'odio contro chi ha un particolare comportamento, sia pure illegale. E gli altri comportamenti altrettanto censurabili, dove li mettiamo? Facciamo una bella società del tutti-contro-tutti? Sai che bello?
P.S. Sia ben chiaro che non vedo per niente di buon occhio chi evade il fisco, ma ora davvero si è esagerato.
Tra l'altro, permettimi di rilevare che anche il peggiore degli evasori paga comunque la sua fettina di tasse nella forma della più odiosa delle imposte: l'IVA. A conti fatti, l'IVA applicata in percentuale fissa su ogni acquisto (tanto per lo "sfigato" quanto per il plurimilionario) finisce per gravare assai più su chi ha scarse disponibilità che su chi dispone di grandi "giri" di denaro. Pensaci: se pago il 25,55% di aliquota media IRPEF (è il mio caso di lavoratore subordinato) e spendo quasi per intero lo stipendio per poter vivere, con un'IVA al 20% alla fine della fiera mi ritrovo a pagare il 45,55%. Senza contare le altre imposte che incidono in misura ancora maggiore, come nel caso dei carburanti.
Considera anche che è prassi comune, per chi ha una attività e non è soggetto a prelievo fiscale "alla fonte", far figurare parte anche consistente delle proprie spese personali come spese sostenute per mandare avanti l'attività stessa, recuperando l'IVA del caso.
Ora, alla luce di queste considerazioni sarebbe il caso di rivedere l'assunto FALSO secondo il quale la tassazione sui redditi elevati sarebbe maggiore di quella sui redditi di fascia medio-bassa.
Grazie a te, Silvio. Mi puoi dire dove sarebbe reperibile sul web questo manifesto coi punti che hai indicato? Chi è Marco Della Luna? Il gestore di Comedonchisciotte, per caso?
Ho sentito per radio le dichiarazioni di Deutsche Bank e anche quelle di Draghi sui nostri titoli, il parla già come il successore di Trichet. E del restro lo è. Illuso chi si confortava del fatto che da Bnkitalia, sarebbe andato alla BCE per agevolarci.
Aldo, sono d'accordo su tutta la linea. Quello spot è davvero disgustoso: dobbiamo sopportare immigrati che delinquono, e se qualcuno si azzarda a scrivere sui muri le sue rimostrane passa per razzista, ma in compenso si mette alla berlina chi non paga le tasse.
Come scrive coraggiosamente Ida Magli:
"Il pungolo spietato dei banchieri non si nasconde più dietro ai politici, ma anzi si esibisce nella sua qualità di unico potere effettivo, al di là, al di sopra, di qualsiasi patto democratico. Non la parola dei cittadini, ma il denaro è il valore posto alla base del loro sistema di potere. Cosa naturalissima, ovviamente: sono loro ad amarlo sopra ogni altra cosa, loro a produrlo, loro a regolarne la gestione, ed è evidente che si sono convinti di non aver più bisogno di “coperture”: ai politici è stato lasciato esclusivamente il compito di assicurare l’esecuzione della loro volontà".
E allora è chiaro il disegno secondo cui sottrarre denaro è peggio che UCCIDERE. Un disegno miserabile e anticristiano.
Sull'IVA copioincollo l'arguta osservazione di Josh che ha fatto sul blog Blacknights su cui è in atto una gustosa discussione, sulla manovra finanziaria:
"L’aumento dell’Iva è assolutamente sbagliato e improponibile. Già più alta che in altri paesi europei,
aumentando anche di 1 o 2 punti, come s'era detto, i prezzi di tutto aumenteranno in progressione del 6-8 %. Perchè dietro a ogni prodotto ci sono più ricarichi: riflettiamo sul pane.
Comprare sementi (iva maggiorata). Lavorare i campi (se non lo fanno fare a nero, iva maggiorata). Raccolta grano. Mulino. Farina. Impasto del pane. Cottura. Confezione. Distribuzione coi camioncini delle pagnotte di pane.
Ogni passaggio subisce l'1 o 2% di Iva, il pane andrà a 10 euro."
Ringrazio M e Sareth per le segnalazioni.
Ero fuori postazione da un pezzo, Nessie. Scusami.
Ora leggo e ti rispondo subito.
Il manifesto/appello è opera di Marco Della Luna ed è reperibile al link
http://marcodellaluna.info/sito/?p=614
Marco Della Luna è uno dei pochi opinionisti “belli dentro” (come Ida Magli e Paolo Barnard) su cui si può fare affidamento.
Inoltre, “mastica” parecchio di economia.
Raccomandalo: Non te ne pentirai.
Circa Draghi, non è italiano ma apolide ed è rimasto un cavalier servente di Goldman Sachs di cui è stato Vicepresidente (e mi dispiace che Bobo Maroni ne abbia fatto il suo faro).
Riderò assai se la BCE dovesse fallire durante il suo mandato.
Uno degli appuntamenti cruciali avverrà domani, allorchè la Corte Costituzionale tedesca dovrà esprimersi sulla liceità dei bailout dell’eurozona , finanziati anche dalla Germania.
Grazie Silvio. Non più tardi di oggi avevo letto già quel post di Della Luna che ora aggiungo ai miei links. Ma credevo, da come ne parlavi, fosse una petizione on line che tutti possono firmare.
E' mai possibile che non esista uno straccio di interpellanza parlamentare contro il signoraggio bancario? Questi qua ci stanno distruggendo e noi siamo ancora col logoro derby da stadio su che cos'è la destra e che cos'è la sinistra.
Su Draghi. Sì sapevo che era l'uomo d'oro di Goldman (che significa tra l'altro, uomo d'oro) e che ormai viene soprannominato Mr. Britannia. Capirai con queste belle referenze, come può curare gli interessi italiani!
Ho visto che ti sei registrato con tanto di account. Che blog è quello di "Voci dall'estero"?
Dopo l’ennesima modifica (la quinta, se non ho perso il conto), la “manovra” è pronta. Ma non è detto che sia definitiva, perché nel tragitto tra Palazzo Madama e Montecitorio potrebbero esserci ancora qualche retromarcia e cambio di corsia…
Si ha infatti l’impressione che a furia di “manovrare” gli ubriachi alla guida non sappiano più da dove vengono, né dove vorrebbero andare…
Naturalmente aderisco (e senza riserve) all’appello di Marco della Luna. Del resto, rispecchia quello che assieme ad altri (compresa la nostra gentile padrona di casa) vado sostenendo da parecchi mesi.
Io ero stato più radicale:
- Denuncia del Debito sovrano.
- Apertura delle pratiche per l’uscita dall’Ue e il recupero della Riserva.
- Statalizzazione della Banca d’Italia e cacciata con esproprio dei suoi soci.
- Approvazioni di leggi che impediscano di quotare il borsa il Debito pubblico e a soggetti stranieri di acquistarne i titoli.
- Approvazioni di leggi che vietino la guerra di corsa di merchant banks e agenzie di rating sul nostro territorio.
Sottoscrivo per dovere di firma, ben sapendo che i nostri politici (tutti, senza eccezione) non assumeranno mai iniziative del genere, se prima non saranno presi per il collo dal popolo inferocito.
In particolare, il… «miglior presidente del Consiglio della storia d’Italia». Ce lo vedo poco a nazionalizzare la Banca centrale ed espropriarne i soci, lui che era entrato a Palazzo Chigi indebitato con le banche e ne esce come uno dei maggiori azionisti di Bankitalia…
(no caste)
No caste, ho sentito. La manovra dopo ben 5 ritocchi e metamorfosi ha partorito il topo fetido: farla passare ripescando il contributo di solidarietà, l'aumento IVA e ovviamente mettendo la FIDUCIA. Cioè senza neanche uno straccio di dibattito parlamentare. Ma sai com'è: bisognava "mettere i conti in sicurezza", dicono. Ovvero, acciuffare i soldi e portarli altrove.
Non parlarmi di Napolitano e della sua videoconferenza al workshop Ambrosetti a Cernobbio. Forse in pochi si sono accorti che i destini dell'Italia non si discutono più in parlamento, ma a Cernobbio, dove ci va anche la bilderberg Lagarde. Quei coglioni della Lega saranno contenti che la località si trova a Nord. Capirai che bel progresso! Che ci mandino Davide Van De Sfroos a cantare in "laghé", davanti a Trichet.
PS: a proposito, a Villa d'Este di Cernobbio durante il seminario Ambrosetti, un caffé lo facevano pagare 7 euro. E non davano nemmeno lo scontrino fiscale. T'è capì che bella gentaglia abbiamo? Le regole valgono solo per i coglionazzi come noi.
Nessie, il sito “Voci dall’Estero” è gestito da una docente di economia, il cui nick è “Carmen the sister”.
È brava e preparata ma forse perché sarda (e in Sardegna il prof. Paolo Savona è un’icona in materia) è molto prudente.
Ad esempio, contesta il danno del signoraggio primario ma si scaglia contro quello secondario (= riserva frazionaria).
Complessivamente, ritengo che quel sito sia ottimale (anche se elitario) in quanto miniera di informazioni dal mondo economico (soprattutto da London City).
Interessante è la sezione didattica da lei sviluppata, accessibile anche ai non iniziati in materia di economia.
Ciao.
Nessie, grazie delle citazioni:-)
coglionazzi? siamo tutti dei fantozzi...ma oltre a subire siamo un pò ingenui. guardate me, non mi considero del tutto uno sprovveduto, eppure ho impiegato un pò di tempo a capire cosa intendesse eleonora in merito al secondo lavoro degli statali. non ci sono arrivato immediatamente a causa della mia genuina onestà, la quale ha impedito di collegare al volo le sue parole. chi vive onestamente e cerca di praticare la rettitudine è oggettivamente svantaggiato non solo nel discutere ma addirittura nel concepire certe manovre. ragion per cui siamo incapaci di comprendere gli eventi nell'istante in cui accadono. proprio come è scritto nel vangelo, nel contrasto tra i figli del mondo e i figli della luce. nessie definisce quel che accade in una sola parola: _anticristiano_. azzeccatissimo, esatto, giusto, equo, veritiero...
p.s. nessie a modo suo è un genio :D perchè è qualità di questi sintetizzare in una parola un intero periodo storico.
Grazie per il genio :-) Sareth. Ma non esageriamo.
Nel decalogo cristiano il furto è stigmatizzato, ma non quanto l'omicidio. Analogamente rubare è reato nelle varie legislazioni, ma non grave quanto uccidere.
Mettere un evasore alla stregua di un omicida, l'ho scritto e lo ripeto, è anticristiano. Ma chi ha suggerito quella pubblicità è uno zelante esecutore di quei banksters che considerano il Denaro, un idolo da adorare di più al mondo.
Forse è la volta buona
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=8935
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