L'11 settembre è alle porte. Eppure, come viene segnalato dai links del SIOE (Stop all'Islamizzazione dell'Europa), il sindaco socialista Freddy Thielemans di Bruxelles non ha autorizzato la manifestazione di commemorazione in favore delle vittime dell'11/9/01 per non urtare la solita sensibilità mussulmana. Ci sono stati un po' di rinvii e di tira e molla. Prima sembrava che la manifestazione fosse stata autorizzata . Poi hanno trovato come scusa un inghippo burocratico in lingua francese per sospenderla. In compenso i mussulmani ne stanno preparando una contro "l'islamofobia". Ovvero contro quell'istinto di conservazione genetico verso tutto ciò che può suscitare legittimo timore dopo i pù funesti fatti della storia del nostro tempo:
1) Gli attacchi alle Twin Towers dell'11/9/01.
2) Gli attacchi alla stazione di Madrid dell'11 marzo 2004.
3) Lo sgozzamento di Theo van Gogh il 2 novembre 2004 ad Amsterdam.
4) L'attacco alla metropolitana a Londra il 7 giugno 2005.
5) La Jihad con tanto di fatwe contro i giornalisti del Jylland Posten per le vignette e le relative ambasciate danesi date alle fiamme.
Bruxelles (per mezzo del suo sindaco pavido e sottomesso) si conferma dunque capitale d'Eurabia. Un'Eurabia mentecatta e pusilla che ignora le proprie radici cristiane ma lascia costruire sul proprio territorio imponenti moschee. Quella di Colonia, è solo l'ultima della serie. In Italia sorgono moschee e centri islamici ogni quattro giorni (in Colle Val d'Elsa, a Bologna e numerose altre sparse in grandi e piccole città e villaggi). Inutile poi varare cosmetici "pacchetti sicurezza", se non si affronta il problema alla radice. Cioè, quella di una religione che è un tutt'uno inscindibile con una politica totalitaria, invasiva e violenta, che erode progressivamente i valori di un Occidente imbelle.
Firmate quindi la petizione, non facciamoci intimorire e leggete qui gli aggiornamenti sulla questione .
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28 comments:
Cara Nessie,
manco da un po' dal tuo Loch perché ho appena cambiato gestore adsl nella pia illusione che uno sia migliore e più leale dell'altro...ma per parafrasare Amleto, il quale diceva che tutto il mondo è una prigione, è salutare talvolta poter cambiare cella(e gestore della telefonìa).Ho letto i tuoi ultimi due post e i relativi commenti e non ho nulla da aggiungere a quanto è stato detto da te e dagli amici del Loch:peccato che tanto buonsenso sia poco condiviso al di fuori del tuo Blog!
Ho firmato la petizione contro quel pavido signore di Bruxelles(d'accordo:non è obbligatorio essere coraggiosi e sfidare la follia islamica:ma perché candidarsi a sindaco se non si ha la grinta necessaria?)ma non mi illudo che si inverta la rotta- quella attuale ci porterà dritti dritti a sfracellarci contro l'immenso iceberg musulmano;altro che Titanic).
Segnalo un episodio che mi è stato raccontato giorni fa, relativo a una scuola superiore di Luino.Pare che due fanciulle islamiche si siano offese con le loro compagne di classe perché costoro esibiscono nudità-a loro vietate dai genitori- che offendono la loro ipersensibile sensibilità islamica.Di più:i genitori Mustafà e Abdul(poniamo che questi siano i loro nomi)hanno fatto esplicita richiesta alla Presidenza perché riprenda le allieve discinte e le inviti a vestirsi e a coprirsi in maniera più seria...le reazioni dei docenti e delle famiglie italiane?Come ognuno può immaginare, qualche residuato bellico del '68-fra i professori- si è schierato dalla parte delle famiglie musulmane, qualche famiglia italiana invece ha invitato le figlie a mostrare più ombelichi più pance e più tutto, esasperando nel senso opposto la questione.
Io trovo di gravità inaudita che questi signori abbiano solo osato avanzare tale richiesta.
Cito questo fatto nella speranza vana di chiudere la bocca per sempre a quegli ebeti che ancora predicano in nome del politically correct:se la civiltà occidentale perirà, lo dovremo più a costoro che ai terroristi islamici.
Un saluto da un Occidentale "lentamente connesso" alla Rete
Mettici pure il tentativo di attentato in Germania in preparazione per l'11 settembre.
Che bella quest'Europa. Viene voglia di smantellarla.
Occorre una scienza particolare per capire che a casa propria comanda il padrone di casa e non l’invitato? Quelli poi non sono stati neanche invitati. Si sono piantati di brutto in casa nostra e vogliono spadroneggiare e imporre le loro inaccettabili leggi e usanze. Le sentinelle nazionali ed europee, addette alla tutela dei nostri diritti, perché si lasciano vilmente intimidire dallo straniero? Se non hanno la forza di contrastarli, cambino mestiere. In mancanza, occorrerebbe una rivolta di popolo nei loro confronti, da parte degli autoctoni d’ogni nazione, per la protezione e la conservazione della nostra civiltà occidentale. Sembra però che tutti dormano sereni e spensierati.
Cara nessie ho appena firmato la petizione...é assurdo come l'occidente abbia deciso di suicidarsi sottomettendosi all'arroganza musulmana.
Trovo l'atteggiamento del sindaco di Bruxelles insensibile e criminale, come si possono dimenticare migliaia di morti innocenti per non "urtare" la sensibilità islamica?
Ma quale sensibilità poi, visto che crescono vedendo sgozzare poveri animali e una volta adulti lo fanno personalmente.
Inoltre se sono così "sensibili" abbiano pietà delle povere vittime incolpevoli delle torri gemelle. Hanno fatto una fine orribile grazie all'odio e al fanatismo degli appartenenti alla loro razza, grazie ad una religione che insegna l'odio, altro che l'amore...
ciao mary
Ciao Occidentale, spero che tu sia di nuovo collegato alla rete e che i tuoi mezzi informatici siano OK.
Il nocciolo del problema lo hai già identificato: siamo diventati così cretini che gli islamici non hanno nemmeno più bisogno di chiedere. Un po' come la pubblicità di quel famoso profumo per uomini. Il sindaco di Bruxelles è solo uno di questi penosi casi.
Sì master, e aggiungici anche gli episodi del licenziamento di quella hostess della British Airways che fu mandata via per aver messo una crocetta al collo piccola quanto pochi cents, durante il lavoro. E si badi: licenziata da inglesi, non da mussulmani...
Marnie, purtroppo sono stati invitati eccome. Vengono quotidianamente invitati dalla Confindustria e dalle associazioni industriali, dai sindacati, dalla sinistra socialista e comunista come futuro serbatoio di voti. E se vogliamo dirla tutta, pure dai cattocomunisti della Caritas.
Sì, sembra che siano tutti narcotizzati e che dormano sonni tranquilli.
Ciao Mary e bentornata :-)! Sì, comincio a pensare che l'Occidente soffra di una strana fascinazione per la brutalità. Per parafrasare Churchill, chi si sottomette, rinuncia all'onore, all'amor proprio e non avrà ugualmente la pace che cerca. I tentativi di attacchi appena sventati in Germania, stanno a dimostrarlo.
Cara Nessie, Ti ho risposto, se hai tempo e voglia di sorridere con una punta d'amarezza clikka qui (ammesso che già non conosca questo indirizzo)
http://www.hsite.co.uk/edy/docs/asylum.swf
è quanto sta accadendo. Alberto/Hurricane
Grazie Alberto. Se non sbaglio ci eravamo già incontrati al convegno di TCQ a Sestri Levante lo scorso anno all'inizio dell'estate. Molto emblematico il tuo filmato che propongo anche agli altri visitatori.
Occidente: là dove tramonta il sole. E sfrattati in casa nostra fino a diventare i nuovi emigranti. Sì, si ride nel cliccare, ma si ride amaro.
Io avevo già firmato e anche mio marito.Figurati se non aderiamo subito!
In compenso a Ottawa il direttore generale delle elezioni ha deciso che le donne che portano il velo integrale potranno votare senza scoprirsi. Sarà sufficiente mostrare due doc. d'identità oppure, si badi bene, essere garantite da un altro cittadino...indoviniamo chi sarà questo cittadino?
Quindi il Canada é sempre allineato con l'Eurabia..
Ciauuuu!
Credo che la reazione dei genitori Italiani nella scuola di Luino debba essere presa ad esempio.
Vogliono comandare a casa nostra imponendo i loro costumi ? E noi rilanciamo, dimostrando il nostro diritto a comandare a casa nostra, accentuanto, anche oltre i limiti che normalmente ci daremmo, su quei temi (lessicali, visivi, culinari e di ogni genere) che maggiormente sono uno schiaffo agli integralisti islamici.
Quindi ben vengano veline discinte e ombelichi al vento, mentre mangiano dei sani panini al salame. ;-)
Lontana, chi sarà il garante delle donne imburqate? Il marito? L'imam? Questi oramai sono dappertutto e te li ritrovi pure nel Klondike...
Massimo, tutto questo va benone finché non prevarranno numericamente. Come hai detto giustamente tu nel tuo blog (che raccomando ai miei lettori di visitare)se hanno tutto questo peso ora che non sono numericamente superiori, chissà in seguito...
Mi piace ricordare ciò che disse il sindaco di Berlino in disaccordo con la cancellazione dell’opera “Idomeneo”, giudicata irrispettosa nei confronti dell’Islam.
“Questa errata decisione offre a chi combatte i nostri valori la conferma che non siamo pronti a difenderli”.
La sconfitta morale dell’Europa sta tutta in questa frase.
Firmato. Ora linko il post.
Cara Nessie, innanzitutto ben tornata dalle vacanze. Non mi dilungo per mancanza di tempo. Vorrei solo esprimere la mia riprovazione (per quel che vale) per il disgustoso e razzista filmato in flash di cui il suo ospite ha postato il link. Un saluto
Occidentale: "moderatamente connesso" :-) Lo pseudo-sindaco non e' affatto un pavido: e' solo un socialista oltre che la foglia di fico dell'intero politburo UE che lascia a lui la decisione su di una manifestazione scomoda.
Sottolineo che la manifestazione dei musulmani contro l' "islamofobia" e' invece stata autorizzata a Bruxelles e lo pseudo sindaco non ha trovato nulla a che ridire.
Gli "antirazzisti" bruciano dalla voglia di mettere sotto processo gli xenofobi, ma dall'arietta che tira in Europa puo' darsi che saranno loro a rispondere del disastro causato dalle loro utopie. Si vuole introdurre reati di pensiero, mentre si vorrebbe depenalizzare il piu' grave tra tutti, ovvero, l'alto tradimento. Per conto mio se lo scordano: tutto a suo tempo.
Caro Tilt, la ringrazio per il benvenuto ma disapprovo la sostanza del suo commento. La satira ce la dobbiamo beccare tutti e perfino le caricature e forzature. Pure un ministro della sua coalizione che oggi è stato "proditoriamente" definito dal quotidiano "Liberazione", "il bandito Giuliano". A tanto non ci sono arrivata nemmeno io che sono di destra. Infatti mi sono limitata al Mickey Mouse e a fare dei post in cui tutto sommato dico che in materia di sicurezza Amato è tutto chiacchiere e distintivo. Ma evidentemente i suoi amici comunisti possono. Così come possono accoppare anche un tranquillo professore mentre rientra a casa in bicicletta e dire che poi che è un "assassino". Se i sindaci sono diessini come Zanonato a PD, possono perfino erigere un muro senza passare per fautori dell'apartheid. O possono (è il caso di Cofferati) sgombrare i rom lungo il Reno senza tanti avvisi di sfratto.
E vengo al cartoon.
La deputata somala olandese Ayan Hirsi Ali, è dovuta emigrare negli States dopo aver denunciato quello che più o meno lei ha visto nelle vignetta, scandalizzandosi. E cioè che in alcuni rioni di Rotterdam e di Amsterdam, le donne occidentali devono coprirsi come mummie in stile talebana, altrimenti gli arabi le pigliano a sassate, a sputi e le chiamano pure "puttane". Mi dica lei se questo non è razzismo a rovescia e misoginia nonché disprezzo verso la donna. Ayan Hirsi Ali è di colore e, proprio per questo non ha paura di sentirsi dire "razzista" né "xenofoba" né "islamofobica".
Ed ecco la domanda. A noi nativi bianchi, occidentali e cristiani è concesso o no, temere di fare tutti quanti la fine di ciò che si vede nel cartoon? E' concesso o no l'esercizio della critica che ha Ayan, la quale - per inciso - è stata pure minacciata di morte?
Ma soprattutto ci è concesso o no il timore di uno stravolgimento identitario del nostro Paese e di chiederci e chiedere ai nostri governi: "Quanti possiamo farne entrare? E fino a quando? e per quanto?".
Tilt64, riprendo il discorso di Nessie sulla Hirsi Ali e le do un consiglio, si legga il libro "Infedele" della Hirsi Ali e poi ci viene a dire chi è il razzista. Ma lo legga bene. La Ali è somala, era musulmana e ora è laica, è stata espulsa dall'olanda per "motivi di sicurezza" e tuttora gira con la scorta. E si accorgerà che infondo infondo ciò che una parte di noi teme è pura realtà, alla faccia di qualsiasi buonismo.
Cara Nessie, mi sento del tutto estraneo alla cultura di morte che è espressa nei fatti dalle br e da chi, come Caruso (condannato da tutti ma proprio tutti gli esponenti parlamentari pure del suo partito) di fatto ne giustifica l'operato. E mi sorprende che cnoscendo il tenore dei miei interventi nel suo blog, mi accomuni a tale compagnia. Peraltro trovo piuttosto stucchevole la polemica di questi giorni sulla sicurezza. Ha ragione Veltroni: lavorino i sindaci per garantire la sicurezza con gli strumenti che hanno e al limite si cerchino risorse per favorirne l'azione. Non mi pare che i lavavetri siano il problema numero uno in Italia.
Quanto alla questione islamica: leggerò il libro consigliatomi, anche se so benissimo quale grado di razzismo sia presente nelle comunità islamiche verso gli usi ed i costumi occidentali. Che è peggio quando è espresso in paesi che a queste comunità offrono ospitalità. Io continuo però a considerare profondamente sbagliato opporre ad una cultura che oggettivamente è diversa dalla nostra e che talvolta non sembra voler progredire, strumenti altrettanto arretrati. Lei dice che il filmato è satirico? A me ricordava le vignette dei fascisti sugli ebrei. Ma forse è la mia sensibilità "comunista" ( come lei sembra alludere)a farmi vedere queste assonanze.
Per combattere il terrorismo andiamo a bombardare a casa loro e li buttiamo fuori tutti? Non funziona, mi spiace.
Funzionano rispetto delle leggi e lavoro di polizia e di intelligence.
E guardi, do pure ragione a Fini.
Le politiche di destra le fate meglio voi.
Le politiche di destra le fa meglio la destra: sicuro, ma una destra degna di questo nome attualmente non c'e'. Se no avremmo sentito starnazzare altro che di "fascismo". Eppure un parlamento in cui tutto e' sinistra e centro non e' esattamente democratico. Comunque i disastri li ha fatti la sinistra e, se fosse per il sottoscritto dovrebbe pure metterci rimedio alla svelta.
Basta col "razzismo" per carita', che non se ne puo' piu'. Sono tutti bellissimi: negri, gialli, verdi, musulmani e indu', ma che se ne stiano a casa loro che qui sono troppi. Questo lo pensano la maggior parte degli elettori di destra e di sinistra, solo che i primi lo dicono, mentre i secondi no. Non esiste alcun obbligo morale di ospitare il mondo diseredato su di un fazzoletto di terra, e poi di lavoro non ce n'e' nemmeno per noi, quindi aria e basta con le commedie umanitariste, che non funzionano piu'.
La faccio breve Tilt, perché intanto vedo che è un dialogo tra sordi. Lei non ha risposto alle mie tre domande: 1) Quanti ne facciamo entrare? 2) Per quanto? 3) fino a quanto?
Le ricordo che il nostro paese è più piccolo tra i più piccoli di uno dei 50 stati federali americani, e che non è un continente.
Quanto al suo riflesso condizionato di "comunista" che vede vignette fasciste rivolte agli ebrei, ebbene i suoi riflessi pavloviani funzionano maluccio sul piano storico: gli ebrei erano già qui tra di noi da 2000 anni e molti di quelli deportati da vari paesi e strappati alle loro patrie, non sapevano nemmeno di essere ebrei, per chi conosce un po' di storia.Non venivano qui con navi carrette né con scafisti in clandestinità. Perciò non sconfiniamo per favore, e non facciamo parallelismi gratuiti.
Da ultimo, mia nonna diceva un rozzo ma efficace proverbio: il medico pietoso fa le piaghe puzzolenti. Il buonismo malvagio e portatore di insicurezza, illegalità e delinquenza, gli italiano lo rispedicono al mittente. E con ragione.
1) ne facciamo entrare quanti sono utili al mondo del lavoro
2)Se sono qui lavorano e rispettano le nostre leggi restano fino a che gli pare
3)fino a quanto cosa? fino a che ce ne vogliono per raccogliere i pomodori o per fare le pulizie negli hotel ( a Cesenatico 5 su 5 erano romene e albanesi, magari parenti delle kosovara col foulard del bel filmato..)
Saluti
Nessie,
come ho già commentato al blog di Elly, da qualche giorno, alle ore 9,30, Radio Padania mette in onda la telefonata di un extracomunitario balcanico. Racconta la sua odissea e quello che avvenne, prima dello scoppio delle devastanti guerre civili, in tutti gli stati di quella che fu la ex jugoslavia.
E' un extracomunitario che sta con la Lega e la sprona a continuare e perseverare in quella che lui ritiene sia una lotta importante e fondamentale per la "sopravvivenza". Quanto sta succedendo in Italia, continua, è un copione di quanto ha già visto nei decenni addietro là nel suo paese d'origine. E sappiamo tutti che fine hanno fatto, cosa poi è avvenuto a seguito dell'infiltrazione lenta-lenta, e senza alcuna ferrea opposizione da parte del suo popolo, alla invasione islamica: guerra civile, guerra di religione.
Pertanto, non mi resta che fare la mia parte, firmando la petizione.
E auguri di grande successo.
Marshall
Nessie,
il commento col riferimento a Radio Padania è il mio.
Tanto per precisione.
Tilt, sarò asciutta: con queste affermazioni vi prendete la responsabilità di introdurre il nuovo schiavismo del terzo millennio e di non saper neppure da che parte girarvi per attivare la tutela dell'incolumità degli Italiani. Questi sì, sono i nuovi manganelli e il nuovo olio di ricino!
Marshall, ti ringrazio per la testimonianza su radio Padania. Leggendo il libro EURSS di Bukovskij (ex dissidente sovietico) di queste testimonianze ce ne sono a bizzeffe. La costruzione dello stato multietnico e multiculturalista mediante lenta e incessante infiltrazione degli islamisti porta dritto dritto al Libano e ai Balcani. Ma le nostre animucce belle, faranno "autocritioca" tra 30 anni come minimo. E i loro elettori e seguaci appecoronati risponderanno "obbedisco" al solito "contrordine compagni!".
Cara Nessie i maestri del giornalismo dicono che la sintesi è una dote fondamentale, ed essendo il blog una forma di giornalismo la sua asciuttezza è apprezzabile.
E' ben curioso che lei consideri da fascisti alcuni dei capisaldi della bossi - fini quali il controllo dei flussi o la certezza del lavoro.
La tutela si fa con l'accoglienza per chi viene per lavorare e con la fermezza nel far rispettare le leggi.
Il cdx non ha fatto niente di diverso.
Una piccola noticina sulle notizie che vengono dall'autorevole radio Padania: in Bosnia furono enclave musulmane a finire massacrate da cristianissimi serbi o croati..
Della serie che la violenza in nome di dio è una ignominia per chiunque la pratichi o anche solo la proponga.
Saluti
Tilt, lei finge di fraintermi, in realtà sa benissimo che non è la Bossi-Fini (quantunque imperfetta) che confuto. Ma la Amato-Ferrero e i suoi derivati fatti con decreto legge. Siccome però tutte queste argomentazioni sono OT rispetto al tema in questione (la manifestazione di Bruxelles vietata dal sindaco socialista) direi di chiuderla qui.
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