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16 April 2019

Il falò di Notre-Dame


Giorno di Santa Bernadette, in attesa di miracoli che non ci sono. Una grande civiltà viene conquistata dall'esterno solo quando si è distrutta dall'interno. E' questa la frase iniziale del film di Mel Gibson "Apocalypto", frase che si adatta benissimo a quanto sta avvenendo sotto i nostri occhi in queste ore a proposito della cattedrale di Notre Dame. Che sia incuria per le impalcature di legno, che pare fosse una "foresta interna", o incendio doloso, c'è chi in queste ore mette faccine sorridenti e compiaciute sui social. E indovinate  un po' chi sono...
Hanno già dichiarato che trattasi di incidente: troppo presto! Del resto, non mi piace per nulla questo timore reverenziale nel depistare  il tutto sull' "incidente" delle impalcature di legno che prendono fuoco. Troppo presto! Non dico che in poche ore bisogna acciuffare i responsabili, ma nemmeno sposare in quattro e quattr'otto "tesi rassicuranti". A costo di sembrare paranoica, mi pare che la coincidenza con la settimana santa di Pasqua non sia propriamente fortuita. Mi pare che l'aver già acciuffato quattro giorni fa una terrorista islamica che ha tentato di bruciarla sia indicativo.  Mi pare che l'aver lasciato i lavori di restauro bloccati per mancanza di fondi,  e  quindi bloccati dal famoso 3 per cento di Maastricht (la cosiddetta austerity) sia altrettanto sintomatico.
Quale miserabile destino per le nazioni un tempo grandiose? Il 3 per cento. 
Del resto gli islamici già tentarono di farla esplodere nel 2016. Senza contare che la tesi del "non dobbiamo creare falsi allarmi" è la più sposata da media che viceversa non si fanno scrupoli quando si tratta di  rovinare la vita a qualche povero innocente. Stringe il cuore vedere che mentre Nostra Signora di Parigi brucia, la gente si inginocchia, prega e a l'Ile de la Cité, intona cantici religiosi che forse avrebbe fatto bene a ricordare prima della tragedia.

Stenio Solinas su Il Giornale ricorda che lo scrittore non conformista Dominique Venner scelse proprio Notre Dame per compiere il suo disperato gesto di suicidio. "Era il suo modo di dire addio a una «certa idea» della Francia e dell'Europa, una nazione e un continente di cui si ostinavano a rimanere in piedi i monumenti, ma si era nei secoli disseccata la linfa; una protesta e, insieme, una rivendicazione perché le ragioni per vivere e le ragioni per morire sono spesso le stesse e quando le parole sembrano risultare impotenti, è necessario un atto per esprimere ciò che si prova".

Pare che in queste ore l'incendio sia stato domato. Ma reggerà la struttura scheletrica rimasta in piedi? Intanto come per tutte le vere tragedie, arrivano gli esperti fasulli. Ieri la Rai manda in onda sul"approfondimento" (sic) il Post sul secondo canale, con ospite l'"esperto" Broccoli (nomen/omen). Arriva il fuoco di sbarramento delle parole inutili, le promesse che Notre Dame risorgerà dalle sue ceneri come La Fenice (quella di Venezia), e via con le solite frasi di circostanza.

Si è abbattuta per prima la guglia (flèche) con la croce di Nostra Signora divorata dalle fiamme, e questo è certamente un cattivo presagio.
"Quel fuoco - conclude Solinas -  ci ricorda, comunque, che nella storia europea nulla è dato per scontato, che più ci si ostina a considerare ciò che si è stati come un mero reperto archeologico, più esso si vendica infliggendoci le ferite più profonde. Quelle che non si cicatrizzano".

Tre di questi splendidi rosoni  del XIII sec. sono andati distrutti. Resta solo quello a Est

Una conclusione che faccio mia, nonostante non me la senta di sposare appieno la sola tesi dell'incuria e dell'"incidente". Specie per un paese come la Francia che ha intorbidito e confuso ben prima di noi la nozione di "autoctono" e di "allogeno". Di "hostis" (nemici esterni, secondo i latini) e di "inimicus" (nemici interni).
Fatto si è che questa Europa ci ha reso tutti quanti più poveri, più insicuri e più vulnerabili.  E i famosi "patrimoni dell'Umanità" voluti e pretesi a sé dall'Unesco, sono più esposti che mai alla disumanità e alla barbarie. 

60 comments:

Silvia said...

Per un Cristiano la gravita' del Segno e' tale che l'identita' e gli scopi di mandanti ed esecutori questa volta passano in secondo piano. Nostra Signora (Notre Dame) e' Colei che trattiene il braccio della Giustizia Divina, pronto ad abbattersi sui peccatori di ogni colore o religione. Il rogo di Notre Dame e' il segno che la protezione Mariana finora accordata a Parigi e alla Francia, figlia primogenita ormai degenere della Chiesa, e' stata tolta. Colpa dei tanti hostis che postano faccine ghignanti? Colpa dei vari inimicus che festeggiano a porte chiuse dopo aver pianto lacrime di coccodrillo? Quello che e' successo dovrebbe costringerci ad alzare finalmente lo sguardo verso l'Alto...diversamente la caccia all'esecutore materiale e al mandante (che non sono identici) non servira' a nulla.

Nessie said...

Ciao Silvia. Sono d'accordo. Ma il discorso va sviluppato su due piani: quello terreno e quello ultraterreno. E' evidente che se c'è reato questo debba essere punito e perseguito, hic et nunc. Ma è altrettanto evidente che se fosse - poniamo - un attentato jihadista (che non mi sento del tutto di escludere), questo sarebbe un atto terroristico a matrice religiosa (la loro), contro la nostra.
Del resto questa progressivo processo di erosione di cultura, religione e identità cristiana è iniziata da lungo tempo ed è vero che la Francia è una caposcuola in questa degenerazione.

Nessie said...

Parzialmente OT (ma neanche troppo), l'amico Josh mi segnala nel post precedente, questa lettura da La Nuova Bussola quale ampliamento della riflessione di B XVI da parte del card. Muller con spunti interessanti che inserisco anche qui:

http://www.lanuovabq.it/it/vogliono-far-tacere-benedetto-xvi-perche-dice-la-verita

Sul rogo di Notre Dame, per ora si registra il silenzio sepolcrale di Bergoglio. Ma se poi dovesse infrangerlo, è anche peggio!

Anonymous said...

Thankfulness to my father who shared with me regarding this webpage, this weblog
is in fact amazing.

Jacopo Foscari said...

"Ma se poi dovesse infrangerlo, è anche peggio!"

Ecco, appunto. Meglio se Bergoglio tace e non dice nulla va. Almeno se sta zitto non dice le solite corbellerie. Non sono solito alle lacrime, ma vedendo quelle immagini qualcuna è sfuggita. Davvero terribile.

Nessie said...

A me ha fatto piangere questo video della Francia "giacobina" e laicista ad oltranza che ora si inginocchia alla Madonna:

https://www.youtube.com/watch?v=V8CExIJyvAg

Lo stato repubblicano ha sottratto da tempo la cattedrale a Roma (S. Sede) per poi mandarla ancora più in rovina. Dicono che già da tempo perdesse pinnacoli, pezzi di gargolle e stucchi.

Silvia said...

Il terreno e l'ultraterreno si toccano sempre: inseguire alcuni fra i tanti odiatori dell' Europa Cristiana come gli jihadisti,i massoni satanisti, o i sionisti (come fa Blondet) non bastera' a curare l' infezione dell'anima che ci rende deboli e incapaci di rispondere a nemici interni ed esterni. Basta leggere i vari tweet riportati da Blondet di "laici" che si divertono a prendere in giro quelli che questa notte hanno pregato di fronte alla cattedrale in fiamme. La societa europea e' talmente carica di odio verso Dio e verso se stessa che l'idea dell'attentato di matrice islamica stavolta mi lascia scettica. Non perche gli jiahdisti d'importazione non abbiano motivo e possibilita di compiere un gesto del genere, ma perche, focalizzando l'attenzione su di loro si evita di discutere la deriva morale e spirituale dei popoli Europei e sulle sue vere cause... E se non curiamo quelle dopo gli islamici verranno i Cinesi, oppure gli Hindu,oppure i Buddhisti che quanto a ferocia verso i Cristiani non scherzano affatto.

Nessie said...

E difatti io cosa ho riportato? la frase iniziale dal film "Apocalypto" sui titoli di testa:

Una grande civiltà viene conquistata dall'esterno solo quando si è distrutta dall'interno.

Senza contare che tra gli odiatori abbiamo i soliti meschini sinistronzi alla Michela Murgia che dicono che dovremmo occuparci di chi muore nei barconi e non di cattedrali al rogo.

Josh said...

i sinistronzi dicono pure che non può essere un attentato. Punto.
Lo dice la televisione. ah beh allora

E se sospetti diversamente o sei complottista, o ti dai al fantasy.
Suvvia

Bene ha detto Blondet

Josh said...

Mi viene in mente il tuo post, di là, nel Giardino. E' passato un bel po' ma mi sembra ieri.

https://esperidi.blogspot.com/2008/07/cattedrali-come-uniche-montagne.html

Nessie said...

Ciao Josh. Abbiamo fior di letterati lì a sinistra: la Murgia, Saviano, Carofiglio. Uhmm! Che grandi e sopraffini pensatori!
Ma è possibile che non se ne esca da questa ehm... Cambronne?

Nessie said...

Cattedrali come uniche montagne dove demoni di pietra staccano le nubi cantava Brel. Ah, ti sei ricordato?

Ma anche in Notre-Dame de Paris di Cocciante il testo di "Il tempo delle cattedrali" di Pasquale Panella recita quasi profeticamente:

Qui crolla il tempo delle cattedrali
La pietra sarà
Dura come la realtà
In mano a questi vandali e pagani
Che già sono qua
Questo è il giorno che verrà
Oggi è il giorno che verrà

Anonymous said...

Zero Hedge non crede alla versione dell'incidente. Stasera c'era un procuratore che sembrava persino peggiore dei nostri. In un baleno, la versione data è che il dolo non c'è stato e che quello era un incidente spontaneo

https://www.zerohedge.com/news/2019-04-15/stunning-images-show-frances-historic-notre-dame-cathedral-engulfed-flames

Paola

Nessie said...

Quando ho visto quel Procuratore francese sparare le sue cavolate dopo poche ore, come se tra un'emergenza e l'altra fatta in situazione di grave stress, avesse già concluso l'istruttoria, mi sono detta che in fatto di giudici tutto il mondo è paese. Mal Paese, per giunta. Letto Zero Hedge, grazie.

Strano che appena là sotto Notre Dame ci sia lo studio dell'archistar Renzo Piano. Impossibile pensare che rifaranno la cattedrale come prima. Tuttalpiù, faranno una bella piramide massonica in stile Beaubourg ad uso di tutte le religioni in sincretismo macronian-bergoglione.

Jacopo Foscari said...

Mancava anche il commentino stupido della Ambra Angiolini scandinava

http://www.ilgiornale.it/news/politica/greta-thunberg-alleuroparlamento-notre-dame-sar-rifatta-casa-1680596.html

Nessie said...

Ambra Angiolini? Un genio in confronto a questa qua.

Anonymous said...

Oggi al bar qualcuno diceva che era stato un cortocircuito. In terra di Toscana il cortocircuito la gente ce l'ha nel cervello a forza di votare per il PD. Sarà una gueŕra lunga. Mancano purtroppo gli spartani per combatterla.
Non sono ottimista.
Ale

Nessie said...

Ah! ah! perché? vivi in Toscana? eh sì, è gente molto difficile da trattare e sono pure piuttosto ottusi e ostinati nelle loro credenze. Sarà l'ultima roccaforte piddiota a crollare.

Josh said...

Già l'altra sera, quando si parlava di ricostruzione, mons Paglia diceva che Notre Dame era simbolo di tutte le religioni (?) E vien da chiedersi dopo la ricostruzione se davvero vorranno farne quella vecchia storia massonica di 'casa comune di tutte le religioni'... cos'hanno in testa? Non è nuova, del resto il suo capo ha detto poco fa nel viaggio in MO che Dio stesso avrebbe voluto tutte le fedi così come le vediamo.... c'è da chiedersi cosa celebreranno nella neoNotre Dame quelli della neochiesa.... il grande architetto, il GADU.

Josh said...

Ne parla anche Danilo Quinto qui:
https://m.facebook.com/1647600052124285/posts/2229308343953450/?sfnsn=cwmo

Nessie said...

Oltretutto c'è quel Renzo Piano in circolazione che abita proprio lì nei paraggi e che ha già costruito quell'obbrobrio di Beaubourg. E ora - tieniti forte - c'è in giro Fucsas che si è proposto per ripristinare la guglia con la croce e con la Madonnina.

Nessie said...

Monsignor Paglia è sulla linea omo-bergogliana. Ho ben visto che razza di esegeta dell'arte è costui! Danilo Quinto ha ragione, ma penso che rimanga predicator che predica al deserto.

Josh said...

E ora? Greta va dal papa. T'è capì? Mi domando cos'altro ci riservi questa settimana .... tutto è possibile, magari laveranno le zampette agli animali in via d'estinzione, quelli a cui facciamo patire caldo non facendo abbastanza bene la differenziata

Jacopo Foscari said...

"Ambra Angiolini? Un genio in confronto a questa qua"

Diciamo che faceva meno danni. Almeno quella faceva solo balletti scemi in TV senza pretendere di essere una maitre a penser. Questa invece pare una santa. Hanno in comune il fatto di avere un Boncompagni che gli suggerisce cosa dire all'orecchio.

Tornando in tema, ho sentito pure io inorridito i vari Piano e Fuksas proporsi per ricostruire il tutto. Mi sono venuti gli incubi solo a pensarci.

Angheran70 said...

Sgombriamo il campo da derive cristianiste, la Pasqua è vicina e qui ci sono segnali inequivocabili. Il Cielo non ha abbandonato la Francia, preghiamo che faccia rinsavire anche chi di dovere.

Notre-Dame, trovato intatto il gallo che sovrastava la guglia

Nessie said...

Scusa Angheran, ma quali sarebbero le "derive cristianiste"? Forse mi sbaglierò ma se di derive si tratta io le vedo solo "laiciste". Comunque speriamo che il tuo auspicio sul buon Dio che non ha abbandonato la Francia sia vero.

Nessie said...

Josh e Jacopo, il calendario degli "eventi" lo riscrivono loro, ormai è chiaro. Ora dietro alla ricostruzione della cattedrale chissà quanti avvoltoi ci si gettano sopra. La "gara d'appalto" è appena iniziata.

Sylvie said...

Ciao Nessie, chiedo escusa ma il mio italiano n'est pas parfait.
Je t'envoie ce vidéo de la veillée en prière sous Notre-Dame. Moi j'ai été là.


https://www.youtube.com/watch?time_continue=2&v=4pn7brtmc0c

Nessie said...

Oh, la jolie surprise! :-) Ciao Sylvie, merci pour ce vidéo. Je vais t'écrire personellement. Donc, bonnes Pâques et à bientôt!

Pier Paolo said...

Molto suggestivo e toccante il video. Mi chiedo però perché mentre la gente ha sentito il bisogno di mobilitarsi subito, Bergoglio ha atteso due giorni per dire due parole in croce. Da un lato è meglio così, dall'altro però, se si fosse trattato di una moschea in fiamme, avrebbe subito preso un jet per recarsi sul luogo del fatto.

Anonymous said...

Un mio amico mi ha detto che
potrebbero essere stati i preti stessi ad appiccare l'incendio per motivi economici, poi vedo sul sito
di Blondet il video di uno che sembra Bin Laden che si
aggira su NDDP e penso a quanto ha detto il mio amico
e in effetti chi si potrebbe
aggirare in quei luoghi senza
destare sospetto se non un' uomo in abiti talari.

Lucio

Vanda S. said...

"c'è in giro Fucsas che si è proposto per ripristinare la guglia con la croce e con la Madonnina. " Fuksas e' ebreo, figuriamoci! Comunque i suoi tempi di gloria sono finiti da un bel pezzo e ora cerca un rilancio!

Nessie said...

Più che altro Fuksas è un rifondarolo in libera uscita. Non capisco perché per essere buoni architetti si debba per forza essere de sinistra.

Nessie said...

Lucio, in questo momento le ipotesi più fantasiose circolano in libera uscita. Dobbiamo attendere ancora per saperne di più. E solo quando ci sarà una VERA versione ufficiale, allora e solo allora, potremo trovare quella "ufficiosa" secondo il motto di Oscar Wilde "date all'uomo una maschera e costui vi dirà la verità".

Nessie said...

@ Pier Paolo. se si fosse trattato di una moschea in fiamme, avrebbe subito preso un jet per recarsi sul luogo del fatto.

Poco ma sicuro. E avrebbe pure baciato i piedi dell'imam della moschea in fiamme. Occhio che a breve ci sarà un incontro tra lui e Micron, incontro che non promette niente di buono.

Nessie said...

PS: Aggiungiamoci pure questa: la Via Crucis ber-cogliona contro la politica dei porti chiusi di Salvini.

https://voxnews.info/2019/04/17/via-crucis-di-bergoglio-contro-i-porti-chiusi-di-salvini-ci-vuole-ai-piedi-degli-africani/

questo miserabile ha toccato proprio il fondo.

Anonymous said...

Sei di una gentilezza che mi commuove, altri avrebbero bannato questa mia boutade suggeritami da un'amico non più giovane che non usa internet e non
guarda la TV, buona pasqua
Nessie.

Lucio

Nessie said...

Grazie Lucio, e Buona Pasqua anche a te.

Jacopo Foscari said...

Io dico sempre che tutto a questo mondo è possibile, ma finché non ci saranno inchieste e prove più certe è meglio sospendere il giudizio. Certo è che i maomettani ridevano di gusto dimostrandosi ancora una volta per quello che sono.

Nessie said...

Esatto, Jacopo. Ma è anche vero che se è troppo presto per dar luogo ad illazioni non dimostrabili, è altrettanto presto per escludere tutto quanto come si è affrettata a fare la Procura francese. Credevo che la Magistratura nostrana fosse insopportabile finché non ho sentito quella d'Oltralpe. Ci dev'essere qualche virus tra le toghe.

Giano said...

Nonostante le rassicurazioni dei media, che escludono la natura dolosa ed ogni legame col terrorismo, ho molti dubbi che l’incendio sia scoppiato casualmente. E’ solo l’ultimo della lunga serie di incendi “casuali” che ultimamente stanno scoppiando “accidentalmente” in tutto il mondo. Ed è solo l’inizio di incendi che devasteranno la Francia e l’Europa e bruceranno le chiese, le biblioteche, i teatri, le scuole, le tradizioni, la cultura, la civiltà europea, sempre accidentalmente. L’inizio della fine. Ma forse sono io troppo diffidente; scusate. Spero di sbagliarmi.

Alessandra said...

Il mio primo viaggio vero e proprio all’estero l’ho fatto proprio a Parigi vent'anni fa e naturalmente visitai anche la Cattedrale di Notre Dame.
Mi è venuto spontaneo andarmi a riguardare le foto scattate allora.
Avevo un nodo alla gola …
Ho saputo che ora rimarrà chiusa 5 o 6 anni, e il primo ministro Édouard Philippe ha dichiarato che verrà indetto un concorso internazionale per la ricostruzione della guglia crollata nell'incendio.

https://www.bfmtv.com/politique/philippe-annonce-l-organisation-d-un-concours-afin-de-reconstruire-la-fleche-de-notre-dame-1675012.html

Non mi fa pensare niente di buono ...
Si ricostruisce per restituirle l’aspetto originale, non per trasformarla in qualcosa di più “moderno”, magari lontano dalla cristianità.

Giano said...

A proposito dell'atteggiamento dei media, e della loro inattendibilità, ecco un'occasione in cui il loro silenzio mi è sembrato inaudito, inspiegabile.

Mi sono rimaste impresse due affermazioni di Papa Giovanni Paolo II, fatte durante l’Angelus domenicale molti anni fa. Le ascoltai per puro caso mentre facevo zapping. La prima è questa: “La fine dei giorni è vicina”. La seconda è questa: “L’anticristo è fra noi”. Molto incoraggianti e rassicuranti; vero? Allora mi aspettavo qualche reazione autorevole a quelle previsioni tragiche. Ma niente, nemmeno due righe di commento sulla stampa. come se avesse augurato Buona domenica.
Ora, io non sono praticante ed anzi ho sempre avuto una posizione critica nei confronti della Chiesa, ma davanti a quelle affermazioni mi sento coinvolto direttamente, come dovrebbero esserlo tutti, credenti o meno. Se sei credente le devi prendere come verità, perché le Sacre scritture dicono che la venuta dell’Anticristo è il segno che annuncia la fine dei tempi. Se non sei credente, almeno un piccolo dubbio dovrebbe nascere “E se fosse vero?”, visto che i segnali che ci vengono dalla cronaca quotidiana sembrano proprio confermare quelle fosche previsioni sull’immediato futuro. Come minimo mi aspettavo che qualcuno chiedesse chiarimenti al Papa. Ma se nessuno ha fatto caso a quelle affermazioni e nessuno le ha commentate, cosa significa? Sono false e inattendibili le Sacre scritture? Il Papa ha mentito lanciando un allarme da fine del mondo? Oppure stanno mentendo ipocritamente tutti coloro che dicono di essere cristiani, ma lo sono solo per convenzione sociale? E la stampa, perché non ne parla? Ai posteri (se ci saranno) l’ardua sentenza. Buona settimana.


Nessie said...

Ciao Alessandra. Certo, la grande gara d'appalto per garantirsi la ricostruzione della cattedrale è già iniziata e stanno raccogliendo più fondi di quanto essi stessi avessero mai immaginato. Se è vero che l'incuria è dovuta anche alla mancanza di fondi per i restauri ora invece si permettono perfino la gara d'appalto.

Pensierino dietrologico. Non è che Macron ha detto che in 5 anni sarà ricostruita perché gli scade giusto giusto il mandato e può rivendicarne la ricostruzione quale biglietto da visita preelettorale?

Inoltre non ti pare strano che mentre i cristiani hanno sentito il bisogno di invadere le strade di Parigi coi loro cantici, Bergoglio è stato zitto per due giorni, per poi dire due paroline in croce di circostanza, mentre scassa gli zebedei anche alla Via Crucis di venerdi per i migranti e naturalmente contro Salvini?

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Parigi da "Sabrina" (film) in poi rappresenta sempre un viaggio di iniziazione per i giovanissimi e ancor più per le giovani.

Nessie said...

Giano commento delle 8, 43 pm. Dici cose tremendamente meste che però stanno sotto i nostri occhi da tempo. Tutti noi stentiamo a credere che stiamo attraversando un periodo di grande cristianofobia, ma è la verità. Non sai quanti luoghi sacri sono già stati profanati in Francia, la Francia multikulti. La cattedrale di Saint Sulpice, in primis, poi 878 atti di vandalismo cioè una media di due al giorno (fonte Le Figaro).

E qui c'è ancora qualcuno che osa parlare di "deriva cristianista"??? Ma dovremmo dire semmai di deriva cristianofobica.

Il tuo commento delle 9, 03 invece tratta temi che per me sono difficili da decifrare. Forse hanno a che fare con le profezie del terzo segreto di Fatima. Se fossi millenarista, direi che l'Anticristo è già qui tra noi. Basta vedere che razza di settimana santa ci stanno confezionando: Greta e i gretini, Bergogliate varie, Macron che fa il maçon (fa anche rima).

Giano said...

Nessie, se la memoria non m'inganna, le affermazioni fatte da Giovanni Paolo II sono nell'Apocalisse di Giovanni, non fra le tante discutibili profezie tipo Nostradamus. Ed a dirlo non è un esoterista qualunque, ma il Papa in persona. Pensa che dedicano ogni giorno paginate intere ai selfie e le stronzatine delle sciacquette smutandate che spopolano sulle riviste di gossip, ed una dichiarazione come quella passa quasi inosservata. Ricordo che mi aspettavo chissà quale reazione da parte dei media e dell'opinione pubblica. Invece niente, silenzio. Pensa al clamore mediatico su Greta Thunberg, articoli stampa, interviste, video, servizi in TV; giusto per essersi presentata con un cartello in cui propagandava lo sciopero scolastico a favore del clima. E non ti pare che un Papa che dice chiaro che l'anticristo è fra noi e che siamo arrivati alla fine dei giorni non meriterebbe, non dico di più, ma almeno lo stesso interesse riservato a quella ragazzina? Non è solo manipolazione dell'informazione o imposizione del pensiero unico; ho il timore che ci sia dietro qualcosa di molto più grave e pericoloso del Mainstream.

Nessie said...

Giano, sinceramente non mi pare che papa Wojtyla avesse poca esposizione mediatica, anche se non ricordo bene l'episodio che citi. Forse il motivo per cui una frase così forte non viene raccolta né recepita è la perdita di quel timor di Dio che caratterizza il nostro tempo. Se nessuno crede più all'Eterno, nessuno crederà più neanche al suo Nemico e detrattore che è il Diavolo.

Alessandra said...

È vero quello che scrivi su Parigi, Nessie!
Furono giorni da sogno, che ricordo ancora oggi con piacere e un po’ di nostalgia.

Sono abituata ormai a pensare che nulla è detto o fatto per caso, quindi è possibile che Micron voglia usare la ricostruzione di Notre Dame come “cartolina pre-elettorale” magari insieme all’organizzazione dei Giochi Olimpici 2024. Bisogna vedere se basterà a convincere il suo mentore Attali a rimandare il progetto di piazzare una donna all’Eliseo.
Purtroppo non sono troppo stupita dai due giorni di silenzio del Pampurio né dalla banalità delle sue dichiarazioni.
Si vede che stava pensando a Greta e alla Via Crucis rivisitata, anzi manipolata.
Ormai qualsiasi cosa succeda, fanno in modo di portare il discorso sempre su quei temi: cambiamento climatico, migranti, accoglienza, multiculturalismo.

L’altare maggiore e la grande croce dorata si sono salvati. Spero davvero possa essere un buon segno, come scritto in questo articolo, anche se la lotta sarà molto lunga, e tremenda.
E troppe persone ancora non se ne rendono conto, anche tra quelle contrarie all’invasione.

http://m.ilgiornale.it/news/2019/04/17/la-croce-intatta-tra-le-macerie-e-il-segno-per-salvare-leuropa/1681118/

Angheran70 said...

Cara Nessie , "cristianista" è l'appellativo per la religione civile che pretende di sostituire il Cristianesimo con lo scontro tra civiltà , in particolare con l'Islam.
Si va dal neoconservatorismo americano agli "atei devoti" di casa nostra, secondo un filone che va avanti da almeno 15 anni e che ha tentato inutilmente di tirare dentro anche Benedetto XVI. Esso si presenta come risposta identitaria forte al laicismo diffuso dalle elitè. In realtà essendo basato su un presupposto falso - l'accelerazione dello scontro che favorirebbe i tempi ultimi e il ritorno del Messia - rappresenta una contraffazione teologica attuata con le categorie politiche.
Nella fattispecie sembra diffcile trasformare il caso di Notre Dame nell' 11 settembre europeo andando a cercare l'islamista di turno , anche perchè di solito quando si vuole imporre quella lettura capita che l'autore lasci di solito documenti e invocazioni ad Allah sul sedile dell'auto.. Desta forse più sensazione il simbolismo del gallo che suona come tremendo ammonimento nella settimana santa e nonostante tutto mostra ancora la bontà divina.

Giano said...

Nessie, non ho detto che il Papa non avesse spezio sui media, ma che i media (e giornalisti, intellettuali etc) non abbiano recepito e commentato le sue affermazioni. Niente, come se avesse augurato "Buon pranzo", come fa Bergoglio.
In quanto all'incendio di Notre Dame ed al fatto che non è un caso isolato, ma "solo l’ultimo della lunga serie di incendi “casuali” che ultimamente stanno scoppiando “accidentalmente” in tutto il mondo…", ecco la conferma di oggi: "folle tenta di dar fuoco alla cattedrale di New York.

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/new-york-uomo-benzina-tenta-entrare-nella-cattedrale-saint-1681441.html

Cangrande said...


Secondo me, "quelli lì", hanno una fretta dannata (l'aggettivo non è a caso).
Stanno cercando di affrettare gli eventi escatologici.
E sanno che perderanno... comunque.
Ma è più forte di loro, perché seguono le direttive del loro "signore di questo mondo".

Nessie said...

Ho capito cosa vuoi dire Angheran, ma "cristianismo" è un neologismo che mi suona male e non mi piace comunque. Se dicevi neocon e/o teocon ci capivamo meglio.
Comunque qui in questo post nessuno ha parlato a chiare lettere di "pista islamica", anche se le faccine sorridenti che esultavano sui social appartenenti ai musulmani, c'erano. Ma dementi ce n'è sotto tutti le latitudini.
Ma veniamo alle nostre latitudini...

“Architetti e storici si interrogano: la nuova Notre-Dame dovrebbe essere meno sovraccarica di significato cristiano”.

Ad una dichiarazione come questa quale neologismo applicheresti?

Nessie said...

Alessandra c'è in proposito l'articolo di Pecchioli sulla dittatura multuculturalista che con la scusa del Progresso tenta di resettare non solo tutto l'esistente, ma tutta la storia passata.

https://www.maurizioblondet.it/multiculturalismo-la-nuova-religione-politica-2/

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Giano, a soffiare sul fuoco c'è anche l'effetto emulazione dei soliti lobotomizzati, magari col complesso di Nerone, come quello che c'è nel link che mi hai messo. Ora vedrai quanti altri ne vedremo di Kabobi con la tanica!

Nessie said...

Cangrande, mai come in questa circostanza è giusto parlare di piromani pompieri.

Marple said...

Solo ora leggo queste due frasi di Wojtyla riportate da Giano. Potrebbero essere un richiamo generico a non perdere ulteriore tempo oppure una descrizione di un fatto presente.Per quanti errori siano stati attribuiti a GPII, bisogna dire che un lato mistico, non trascurabile, era in lui. La sua devozione alla Santa Vergine ed a Padre Pio, vanno in questa direzione.Altri riferimenti che ho trovato nel libro di Socci su Padre Pio mi fanno propendere a credere che GPII sapesse di cosa e di chi stesse parlando. E' stato uomo di teatro, è vero ma, non un teatrante. Mi sento di dargli piena fiducia. Non abbiamo altro da fare, se così fosse,che imitare al meglio il Signore Gesù Cristo, ognuno al suo posto, nella condizione in cui si trova. Più cerchiamo di santificarci meno presa avrà su di noi. Una Santa Pasqua di Risurrezione a voi tutti.
Marple.

Nessie said...

Grazie, Buona Pasqua anche a te, miss Marple.

Anonymous said...

Lo stesso Ratzinger pare incapace di riconoscere che quella crisi che pure lamenta non sia frutto di un deplorevole equivoco, ma il risultato necessario e coerente di un’operazione astutissima e perversa che ha nel Vaticano II la propria Magna Charta. E in lui stesso uno dei principali artefici, nonostante le timide resipiscenze postume.

Nessie said...

Mettersi un nick può rendere anche più credibile il commento, caro ws.

Nessie said...

PS: il Vaticano II ha tanti autori (e Roncalli?). Ma soprattutto tanti registi.

Josh said...

Mi perdoni padre, ho peccato contro il clima (...)