Qui Ceppaloni, chiamate Bruxelles.  Chi l'avrebbe detto che Mastella, ministro di Grazia e Giustizia nonché noto  cambia-casacca in politica si fosse ritagliato una nomea di forcaiolo da  Forcolandia? E se questo decreto passa così  com' è,  può  pure gloriarsi d'essere tra i  primi in Europa. All'inizio,  il  ddl Mastella, venne battezzato decreto "antinegazionista". Poi fatta la legge,  trovato l'inganno. Perché offendere quei 200 storici di tutte le tendenze  politiche che hanno cominciato a raccogliere firme poiché - a detta loro -  il ddl impediva la libertà di ricerca storica, scientifica e storiografica?  Così,  ecco l'ennesima furbata e... zac! Qua ti cancello il termine  "negazionismo". Là, non faccio riferimento esplicito alla  parola Shoah e ti rimedio un bel decretone a 360 gradi contro "reati d'opinione"  genericamente intesi.
 Tutti felici e contenti: gli storici  perché non saranno più tirati in ballo. Gli ebrei, perché non saranno i  responsabili di questa legge-capestro in quanto non sarà la  difesa della loro minoranza religiosa il "target" principale ed esclusivo, in  materia di giurisprudenza. Ma guai a chi oserà parlare di "superiorità" di  civiltà , razze, religioni, sesso, ecc. Ci sarà il tintinnio delle manette e la  reclusione assicurata per 4 anni.
 Lo sapevamo già. E lo avevamo scritto  già in tempi non sospetti, che il negazionismo e gli Ebrei erano le classiche  "foglie di fico" per coprire tutto il resto.
 Se in Europa (sempre più  eurostrabica) si voleva per davvero dare una mano agli Ebrei , perché non  emettere sanzioni contro il principale negazionista antisemita al  mondo, e cioè il presidente iraniano  Ahmadinejad, reo di proclamare ai quattro venti il   Jihad nucleare contro quello stato di Israele, da  lui  e dai suoi predecessori, denominato "il piccolo  Satana"? Invece in Ue, si glissa su embargo e sanzioni all'Iran  per offrire il gadget sul "negazionismo". Qualcuno l'ha  capito e non sta al gioco. Ma sono ancora in pochi. Amos Luzzatto, ex presidente  della Comunità ebraica italiana ha dichiarato che una democrazia che ha bisogno  di far sentire il tintinnio delle manette per affermare certi valori,  è  una democrazia debole. Yasha Reibman (della comunità ebraica milanese) ha  parlato apertamente di strumentalizzazione e di contentino nei confronti degli  Ebrei:  "Ogni reato autonomo di  negazionismo finisce per  tranquillizzare le coscienze in Europa , senza considerare che oggi, il  vero nemico è il regime fondamentalista di Ahmadinejad che sta contagiando anche  l'Egitto". 
 Nei fatti il ddl Mastella impone  coattivamente valori come la memoria per l'Olocausto  che nessun paese  democratico si sognerebbe di imporre a colpi di Codice Penale. Un paese civile,  organizza campagne di informazione, di sensibilizzazione, mostre con documenti,  resti e testimonianze. Ma quando mai impone l'uso della memoria per decreto  legge? In realtà, alla fin fine,  il ddl va a ripescare la Legge Mancino  del '93 estendendola e rendendola attuativa in tutte le sue parti. Nella  relazione tecnica di detto ddl sta scritto che "sarà possibile repirmere con  efficacia ogni forma di esternazione concernente la superiorità e  l'odio razziale..." e che tale soluzione lascia intendere che spetterà ai  giudici decidere SE e COME forzare l'interpretazione della norma. 
 Dunque,  tutto il potere  alle toghe! Già lo sapevamo che andava a finire così. Come se i giudici  non ne avessero già abbastanza di potere....Memorie imposte  dall'alto e opinioni in manette. Tu chiamala ancora, se vuoi,  democrazia...
 Oriana Fallaci riuscì a cavarsela per  il rotto della cuffia contro il MRAP islamico in Francia. Idem lo scrittore  francese  Houellebecq. Ma in Italia Oriana morì giusto in  tempo  per non andare davanti al tribunale di Bergamo, ai sensi della legge  Mancino. Che ne sarà della libertà d'espressione? 
 Una curiosità però ce l'avrei. Come  si comporteranno i nostri solerti magistrati quando dovranno sanzionare frasi  prese dal Corano come "Gli uomini sono preposti alle donne, perché Dio ha  prescelto alcuni esseri sugli altri...; quanto a quelle di cui temete atti di  disobbedienza, ammonitele, poi lasciatele solo nei loro letti, poi  battetele (Corano versetto IV, 34)?!
 Beh, se non sbaglio ci sono gli  estremi evidenti per apologia di superiorità di sesso. Scommettiamo che nel  Paese di Acchiappacitrulli, verrà sanzionata la vittima invece del carnefice? A  pensare male ci si azzecca. E non è peccato. Il vero peccato è l'idiozia di  certe leggi e di chi le mette in atto.
 

