E' una domanda, quella del titolo, che ci facciamo in tanti. Scusate se i reali preferisco chiamarli "inglesi" riferendomi alla lingua, piuttosto che "britannici". E dato che il periodo che stiamo vivendo non è dei migliori della storia, sempre carico com'è di incognite, di "emergenze" e di incertezze, è legittimo avere qualche sospettuccio circa la loro visita in Italia. Non so voi, ma io alla favoletta del semplice viaggio romantico di Carlo e Camilla in Italia per il Ventennale del loro matrimonio, non ci credo.
Dirò la verità. Ho visto le immagini dei reali in visita davanti ai nostri bei monumenti e mi ha contrariato molto cogliere la piaggeria del popolino italiota festante e indottrinato al protocollo di prammatica che lo vuole su modello "italiani brava gente". Sempre pronti a mettere a testa in giù su modello Piazzale Loreto, il politico di turno sgradito, ma poi generosi in inchini, riverenze, baciamano, cerimonie, retorica a profusione per la famiglia reale inglese.
Mi hanno nauseato tutti quegli inchini, riverenze, banchetti, schiere di ciambellani di corte che preparavano maxi-pizze e piadine; re Carlo che si aggira tra i cuochi con aria di falsa benevolenza. Le cornamuse dei Royal Pipers al Quirinale. I brindisi, il regale banchetto di stato. Con il trattato di Cassibile ancora in corso, vedere il re d'Inghilterra e sentire le cornamuse suonare all'impazzata dentro le sale del Quirinale, mi ha fatto un effetto ben poco gradevole. Della serie, quando l'Italia era una colonia inglese.
Inoltre, c'erano bambini in fila come tanti Balilla che agitavano le bandierine dell'Union Jack britannico davanti alla scuola Manzoni, al passaggi dei reali. L'inquilino del Colle che ha smesso la cravatta per indossare il papillon di seta mentre regge lo strascico al re albionico, il quale, per l'occasione si è messo pure a piantare un albero per fare sfoggio della sua educazione al Green. Per non parlare del suo discorso in uno strascicato italiano alla Camera coi nostri politici pateticamente sull'attenti e in preda all'ansia da Protocollo. E la sua consorte, sempre lì, rigida e impettita come una scopa rivestita a festa. Non riesce ad essere elegante e femminile nemmeno avvolta dai tessuti più preziosi.
Non poteva mancare lo spettacolo aereo delle nostre Frecce tricolori che si intrecciano con le Red Arrows del Regno Unito. Ma il culmine è toccato durante l'ultimo giorno di visita a Ravenna con le note della canzone di Casadei "Romagna mia" e tutti quei comunistoni romagnoli che mandano lì la vecchia partigiana d'occasione fatta girare per l'uopo come la Madonna Pellegrina, la quale si inchina alla Corona. Tante lotte sociali per poi genuflettersi a reali nemmeno nostri. Insomma, ce n'è per tutti! Resta l'enigma della visita... E il non detto, in politica, conta assai di più delle dichiarazioni ad uso telecamere.
Sì, sì, c'è la cordialità e l'amicizia tra i popoli, l'Albione e la Londra dei Cospiratori che ha dato asilo politico agli esponenti del Risorgimento massonico come Mazzini. La stima per Garibaldi, eroe dei due Mondi. Ma alla luce del teatro bellico nel quale siamo immersi, è essere diffidenti, se penso che ci sia di mezzo il "riarmo" Eu e magari gli eventuali preparativi bellici? O reclamare comunque un impegno maggiore nell'ambito del conflitto russo-ucraino?
We'll meet again- diceva l'allora giovane Regina Elisabetta (foto in bianco e nero) ai soldati in partenza durante la II Guerra Mondiale, parafrasando una nota canzone di Vera Lynn del 1939. Affermazione ottimistica, dato che molti soldati non sopravvissero e non tornarono mai più a rivedere i loro cari.
PS: Qui la scena finale del film di Stanley Kubrick "Il dott. Stranamore", dove riappare la canzone di Vera Lynn, in chiave parodistica e satirica, tra i disastri nucleari e il fungo atomico :
https://www.youtube.com/watch?v=RkpOSzcy0Vk
Santa Gemma
24 comments:
Nessie, tralascio ogni commento sugli indecorosi fiumi di bava che ancora scorrono dal colle del Quirinale, passando per Palazzo Chigi e scuderie parlamentari annesse, per arrivare giù giù fino ai media, stream e no-stream, senza prima aver lambito la "rossa" Emilia-Romagna. A me sembra chiaro come Albione non voglia lasciare la presa sull'Italia che comunque. riarmo o non riarmo, rimane importante per la sua posizione geografica e quindi per il supporto logistico che può offrire (porti e aeroporti). Inoltre, l'Italia è sede e culla del Cattolicesimo, e il Gran Capo massone si vuole assicurare che i suoi fratelloni si siano ben sistemati oltre le mura del Vaticano, per incidere sulla nomina del prossimo Papa. Tutto questo una volta sarebbe avvenuto al buio e senza che le regali terga si alzassero dall'albionico trono. Ora, signora mia, non ci sono più i maggiordomi di una volta e bisogna spicciare quasi tutto da sè. Ciò significa che la posta in gioco è grande, i Rothschild sentono che il loro tempo sta forse giungendo al termine ed inviano reali e stracci di reali qua e là. Non ultimo il reietto Harry, spedito a sorpresa in Ucraina:
https://www.adnkronos.com/internazionale/royalfamilynews/principe-harry-in-ucraina-la-visita-a-sorpresa-ecco-chi-ha-incontrato_2sQSMCM6sUFWhDFrtlirvI?refresh_ce
Sperano ancora di tenere l'Europa sotto lo scacco del denaro e dell'usura, tentando di franare i rampanti Rockefeller (come noto petrolieri, chimici ed estrattori minerari...). A noi non rimane altro che osservare le mosse del nemico, oramai uscito allo scoperto (e questo è un bene), cercando di essere come i granelli di sabbia che riescono, però, a fermare anche il più potente degli ingranaggi...
11/IV
Sì Bruno, più che plausibile, che data la sua strategica posizione geografica, non vogliano mollare la presa della nostra Penisola. Del resto, è assodato che in politica conta più il non detto di quanto invece si afferma ad uso telecamere. E magari il rosso Harry detto the Spare, in cambio di qualche azione gloriosa in Ucraina, potrebbe ottenere il reintegro nella Royal Family. Ma noi, abbiamo ancora da digerire la fatidica e fatale crociera del Britannia sulle nostre coste, allorché furono (s)venduti i migliori e più preziosi gioielli di famiglia, nel disinteresse delle forze politiche allora in campo. Anzi, alcune di queste diedero una mano alla realizzazione del "bottino" reale.
11/4
11/4
Bruno, qui, mi pare utile segnalare quest'articolo di Manlio Lo Presti, esperto di Banche e finanza che parla di manovre sporche nell'ambito finanziario. Insomma, una sorta di Britannia 2.
https://comedonchisciotte.org/la-ciurma-del-britannia-sbarca-di-nuovo-nella-ex-italia-con-ulteriori-ordini-esecutivi/
11/4
No comment, a parte il senso di nausea che semplicemente è autogenerato in tale evento, resta la speranza cristiana dove ognuno, pure i reali dovranno piegare il ginocchietto al loro trapasso innanzi la Divina giustizia! Chissà il caro Sergio in quale dantesco girone verrà spedito? Ed intanto gli italiani nello spremi agrumi continuano ad esultare... Sembra il film brasil...
Nel girone degli ignavi sarebbe troppo poco, caro Antonio. Lui si è sbilanciato con noi dicendo che chi non si vaccinava era un cittadino di serie B, che metteva a repentaglio la sicurezza e immunità degli altri. Ecco la sua frase da scolpire nel marmo: ""Non si invochi la libertà per non vaccinarsi, si mette a rischio la salute altrui. La violenza va sanzionata". E per rimanere in tema, ha dato onorificenze al più trombone ottuso virostar che ci sia in circolazione. Ovvero Burioni:
https://www.youtube.com/watch?v=v4q30M7lXDY
A facce di bronzo, medaglie di bronzo.
11/4
Ormai non ci resta che piangere. Bergoglio col poncho a San Pietro prende in giro la chiesa a partire dai suoi travestimenti. Mancava il lazo e gli stivali e poi la tenuta del gaucho era completa. Inoltre trova il tempo per ricevere Carlo e Camilla, ma ha già declinato tutte le funzioni pasquali:
https://www.youtube.com/watch?v=-PqbUtYIIqw
Chiara
Con l'uomo del Colle e con l'uomo di Santa Marta, è il caso di dire che le disgrazie non vengono mai sole. Per il primo eravamo cittadini di serie B, se non si era vaccinati. Per il secondo non si era buoni cristiani senza il vax. Senza contare quella pagliacciata solitaria di aver voluto attraversare Roma di notte, per dare l'idea del "memento mori" (anche questa, una strategia di intimidazione). Sì, ho già notato anch'io che la Pasqua per lui non esiste, mentre invece si è mostrato davanti ai reali inglesi. Di male in peggio.
11/4
Nessie, ho letto l'articolo di Manlio Lo Presti che hai segnalato, ed in effetti credo che, portatici all'osso, non resti altro che spolparci. In altri tempi, amorosi valletti e cinguettanti damigelle avrebbero accompagnato la regina consorte a spasso per via Condotti e dintorni, a fare incetta di quel "made in Italy" che ci ha resi famosi nel mondo impartendo anche lezioni di stile. Ora, invece, è tutto un lavorar di lingua:
https://tg24.sky.it/spettacolo/2025/04/08/look-camilla-italia#18
Sicuramente siamo di fronte ad una rielaborazione del Britannia, ma con circostanze un po' diverse. Noto comunque il silenzio di Macron... Che abbia ricevuto l'ordine dai Rothschild francesi di non interferire con la regal visita?
12/IV
Sì Bruno, è tutto un profondersi in inchini verso quella specie di trans vestito da donna che è Camilla (non bella nemmeno da giovane). L'immagine di lei che con i bracciali griffati di gioielleria che si mette a impastare una piadina in Romagna (terra di massonerie e di comunisti) mi suscita una tristezza infinita.
Le circostanze sono in effetti assai diverse dalla Crociera del Britannia '92. Non a caso, alla smobilitazione americana in Ucraina, è coincisa l’ascesa degli Anglo a nuovo fulcro del mondialismo. E la Brexit è servita a trovarsi in un osservatorio privilegiato "a distanza", perché queste diaboliche faine sapevano prima degli altri che la Ue era una scommessa fallimentare.
Noto anch'io il silenzio de l'Enfant de Rothschild dell'Eliseo. E noto anche che Starmer il Laburista, non ha mai più rivendicato il rientro nella Ue, come fecero a suo tempo i suoi colleghi del Labour.
12/4
Cara Nessie, anch'io, come te sono sospettosa circa lo scopo della visita di Carlo e Camilla in Italia. Il sospetto è via via cresciuto vedendo le riverenze, i festeggiamenti, i brindisi e i pranzi fatti in onore dei reali inglesi con tanto di frecce tricolori nel cielo intrecciate con le Red Arrows del Regno Unito. Carlo e Camilla sono stati in Italia per coinvolgere il nostro paese nel riarmo Eu, per farci ancora partecipare alla loro guerra!
ROSASPINA
Sì, e non solo. Come dice Bruno, non mollano una geostrategia del Mediterraneo ad essi favorevole e sono qui per ricordarci chi comanda per davvero. Non so se è la mia impressione, ma mi aspetto pure strani stravolgimenti nell'ambito del Leviatano anglo-americano, così come lo abbiamo conosciuto e com' è stato descritto da Carl Schmitt (saggio "Terra e mare"), riferendosi alle prime due guerre mondiali. Non mi stupirebbe se si spezzasse questa alleanza di ferro. Comunque vedremo...
17/4
Un video interessante è quello della cantante dell'epoca Vera Lynn che canta ai soldati in procinto di partire per il fronte "We'll Meet again". Questi poveretti suscitano anche molta pena, da tanto sono stati indottrinati di propaganda. Qui il video
https://www.youtube.com/watch?v=T5C4meGkNyc&list=RDT5C4meGkNyc&start_radio=1
Infatti, pochi di questi poveracci che cantano riusciranno a tornare a casa. Una curiosità. I Pink Floyd citarono lei nell'album "The Wall" e pure nella Rock Opera del film di Alan Parker. C'è infatti una loro canzone che titola "Vera".
Fabio
Sì Fabio, grazie per averlo ricordato. Ricordo anch'io la canzone coi soldati che la ripetono; e ricordo pure il film e l'album che citi (The Wall) e che ho anch'io. Se non sbaglio nel film che ho visto molto tempo fa, il protagonista alla stazione cerca una certa Vera Lynn che danno per dispersa. Mentre la stessa canzone ricompare nel capolavoro anti-militarista di Stanley Kubrick "Il dottor Stranamore" nella scena finale dove sparano bombe con tanto di fungo atomico, e le note della canzone assumono più che mai un tono ironico e beffardo.
https://www.youtube.com/watch?v=RkpOSzcy0Vk
12/4
A parte tutto, per merito di Mattarella e dei suoi immediati predecessori, sono diventato monarchico. Sono entrato nell'ordine di idee che sarebbe molto meglio avere un Windsor, ma anche un Savoia qualsiasi.
Vedi il Babbeo di Buckingham Palace e suo marito e subito cominci a rivalutare quel macellaio genocida di Cromwell. Aridateme la Betty, non era santa manco lei, ma almeno aveva il fascino dei tempi passati.
Massimo, se gli Inglesi se li sono tenuti per tutti questi secoli, un perché ci sarà. Ma non dimentichiamo che la nostra repubblichetta di Ali Babà e i 400 ladroni fu voluta da loro. Come pure una costituzione che non prevede l'elezione diretta del PdR, ma una delega verticistica parlamentare, fatta di accordi sottobanco.
13/4
Jacopo, la Betty chi sarebbe? Elisabetta II? Il Babbeo di Buckingham Palace è stato il classico figlio privo di personalità che si è sempre fatto dirigere e comandare da lei. Ora invece, da quello che tu chiami "suo marito" :-).
Buona Domenica delle Palme a tutti!
La canzone "We'll Meet Again" venne riesumata nella primavera del 2020, con una citazione di Elisabetta II, indovinate per quale motivo? Ma ovviamente per confortare il popolo inglese soggetto ai divieti e alle restrizioni imposte dal governo ai tempi della pandefarsa.
https://thesciencesurvey.com/arts-entertainment/2020/05/09/well-meet-again-a-songs-revival-in-the-midst-of-the-covid-19-pandemic/
La Storia è, come sempre, una maestra inascoltata. Per la cronaca, Vera Lynn è morta proprio nel giugno del 2020, alla veneranda età di 103 anni.
Quanto al soggiorno di Carlo e Camilla, naturalmente quello della celebrazione dei 20 anni di matrimonio è il pretesto venduto dai media. Nutro anch'io i sospetti di Nessie, Bruno, Rosaspina e Manlio Lo Presti.
Anch'io auguro a tutti una Buona Domenica delle Palme.
(13/4)
Ah, già è vero Ale. Mi ero già dimenticata che quella canzone (che è già uno slogan anglo) l'hanno tirata fuori anche in occasione della pandemenza. Ma guarda te! Ogni occasione è buona per ricordare quanto sono stati vittoriosi, nonostante le stragi inevitabili che ogni guerra comporta. Io invece dico che è una canzone che porta una jella tremenda e che ha portato una grande jettatura anche alla Regina stessa. Il Principe Filippo è morto, lei gli è andata dietro subito dopo, e i reali sono malati oncologici. E' inutile: la propaganda è sempre mistificante ed è bene farne a meno, se ci si vuole togliere le fette di prosciutto agli occhi.
Oggi, Palme bagnate, pioggia e caloriferi accesi. Ormai siamo al Clima Unico diffuso quasi ovunque. Fanno di tutto per rovinarci pure la Pasqua.
13/4
PS: Strana coincidenza che Vera Lynn sia morta proprio in occasione della guerra virale che ci hanno scatenato addosso. Sembra una pena di contrappasso. Hai visto il filmato del dott. Stranamore ovvero Come imparai ad amare la bomba? Satira più che azzeccata! L'ho aggiunto al testo del post.
https://www.youtube.com/watch?v=RkpOSzcy0Vk
13/4
Ho visto il video, ma conoscevo già quella scena per aver visto il film. Sì, è davvero azzeccato e mostra quanto quella canzone suoni, in realtà, come una beffa.
Le morti di Vera Lynn, di Filippo d'Edimburgo ed Elisabetta II fanno pensare a una sorta di contrappasso, in effetti, riservato a chi ha perseverato. Ma tanto, si dirà che erano tutti e tre in età molto avanzata.
Hanno già sparato titoloni tipo "Pasqua e Pasquetta a rischio", magari nella speranza di indurre la gente a disdire le prenotazioni o a rinunciare alle gite fuori porta. Fanno davvero prudere le mani.
Intanto anche oggi pioggia e aria fredda: sembra di essere tornati indietro di due mesi. Il proverbio "Se hai un buon ciocco, tienilo per maggio" lo sento fin da piccola, ma ricordo anche che fino a due anni fa, di questi tempi, avevo già sostituito il piumone con un panno sopra il letto e la stufetta in camera era già riposta.
(14/4)
Certamente che è così, che si dirà che a quell'età si muore comunque anche senza "aiutini".
La Pasqua più soleggiata l'abbiamo avuta quando nel 2020 avevano decretato il confinamento più rigido. Fuori un bellissimo clima, ma noi segregati e tumulati in casa con gli agenti che rincorrevano qualche povero disgraziato che osava prendere il sole o fare un giretto sul bagno asciuga (scena di Mondello). O gli elicotteri che ronzavano sulle nostre teste.
Sì, un freddo cane anche nelle regioni costiere con piogge torrenziali che fatalmente ci presenteranno il conto dei danni, e mi sembra poco probabile che sia un clima "spontaneamente" di aprile.
"April is the the cruellest month", esordiva Eliot in "Terra desolata" (Waste Land).
15/4
Ma non c è il riscaldamento climatico? Dopo anni di osservazioni sul radar meteo di windy, la geoingegneria non la vede solo chi è cieco. Del resto è da complottisti vedere in anomalie radar che precedono eventi estremi una qualche connessione... Il pollaio pende dalle labbra e dalle mani sporche di sangue dei macellai che lo gestiscono. Peccato che siano ancora pochi i polli che risvegliati decidono di evadere....
Viviamo la menzogna permanente a tutti i livelli. Sì, un "riscaldamento climatico" che ti porta a indossare piumini, maglioni pesanti e dormire col piumone e le coperte in aprile.
Un po' come quell'altra storiaccia del vaccino che ti rende immune e che se non bastano 2 dosi, te ne devi fare 3. Se non ne bastano 3, te ne devi fare 4. E se ti buschi influenzacce e malanni a gogò dopo tutte quelle dosi, vuole dire che il vax funziona perché non sei morto.
16/4
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