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11 August 2017

Esiste già un governo a guida ONU: il nostro




Proseguono le settimane africane, con il Codice Minniti firmato dalle Ong, alcune delle quali più ribelli delle altre che invece non firmano, come Medici Senza Frontiere. Che cos'è e cosa contempla il Codice Minniti, potete prenderne visione qui sul sito NP.  Come potete rendervi conto, è una pagliacciata, il solito pannicello caldo che serve a mettersi la coscienza in pace, e che vorrebbe veicolare il concetto di "immigrazione legale", mettendo d'accordo l'ipocrita "noi salviamo vite" con il suo contrario "non tutti possono stare qui". Impossibile!
Settimane africane  di grande stress che hanno visto come perfino a Ceuta  (l'enclave spagnola in Marocco) gli immigrati abbiano in massa preso d'assalto la barriera come gorilla inferociti.
Ben 187 persone hanno superato di corsa il valico di Tarajal approfittando di una disattenzione delle guardie. Per non dire dell'imbuto di Ventimiglia trasformato in una nuova giungla su modello Calais, con l'aggravante che nella cittadella ligure non c'è spazio. 

Si sappia che i criminali immigrazionisti dispongono anche di "volontari" detti No Borders, i quali istruiscono e aizzano a dovere le truppe cammellate africane.
Avete notato che ogni qualvolta c'è una crisi immigrazionista, i nostri governanti ricevono con tutti gli onori qualche esponente dell'ONU? E che i contenuti di questi colloqui non vengono mai riferiti in Parlamento? E' successo a Renzi con Ban-ki- Moon nel 2015.


Ora è appena riaccaduto a Gentiloni con Ghassan Salamè.  Poi c' è quel geniaccio della politica estera di Alfano l'Africano che invoca addirittura la guida ONU per risolvere la crisi libica. Mai visto né sentito niente di più  tragico e farsesco. 

"Le vicende della Libia devono essere messe in primo piano nell’agenda della politica internazionale e occorre che le Nazioni Unite si assumano la leadership dei negoziati”, ha detto il  siculo Angelino dopo un incontro alla Farnesina con Ghassan Salamé, il nuovo rappresentante speciale del segretario generale dell’Onu per la Libia. Secondo Alfano, infatti, in Libia ci sono stati troppi negoziati, troppi negoziatori e zero risultati finali”. Ora arriverà direttamente l'ONU e le cose cambieranno. In peggio.

L'Italia brucia e i nostri inetti  governanti invocano i piromani dell'ONU che è autentica benzina sul fuoco, per ottenere ancora più cessione di sovranità e un governo onusiano a guida mondiale.

Il nostro povero paese è al centro di un esperimento di "laboratorio" che dovrà servire da monito e da apripista ad altri paesi europei: è il più crumiro, il più immigrazionista, il più disponibile alla svendita di sovranità, il più suddito, il più eurosuccube. C'è da vergognarsene!

Gentiloni e il portavoce Onu Ghassan Salamé


I partiti identitari devono fare analisi molto precise sul perché quando il governo è in difficoltà chiede direttamente aiuto ai "piromani" in luogo dei pompieri e darne conto agli elettori. Devono richiedere a viva voce che il governo riferisca in Parlamento sulle continue visite da parte di esponenti Onu e sulla loro funzione.  E l'ONU, come ho detto, è benzina sul fuoco. Non a caso, abbiamo già una costola delle Nazioni Unite nella terza carica dello stato. Quando la destabilizzazione etnica, politica, sociale ed economica ne avrà maturate le condizioni, ci ritroveremo con ogni probabilità,  i futili caschi blu ciondolare per le strade. Forse pachistani, afghani, yemeniti o congolesi.  Tanto inutili nella forma, quanto indispensabili nella sostanza, al fine di cancellare anche l'ultimo pallido ricordo, l'ultimo brandello di sovranità nazionale. E per cosa ? Ma per la piena applicazione dei Diritti Umani: quelli di tutti gli altri, quelli dell'universo mondo, ma non i nostri.
Leggetevi un po' la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, e capirete perché hanno obbligato tutte le nazioni occidentali e metterla quale preambolo prima del loro stesso statuto nazionale che sta in subordine.  In particolare gli articoli 13 e 14 che estraggo.


  • Articolo 13 Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato. Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese. 
  • Articolo 14 Ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni. Questo diritto non potrà essere invocato qualora l'individuo sia realmente ricercato per reati non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle Nazioni Unite.
Vi dice niente tutto ciò? Ecco da dove nasce la protervia di Gentiloni quando asserisce che "il mondo è di tutti". Ed ecco perché tutto il mondo entra da noi. 

Tutte le nostre istituzioni sono state infiltrate e corrose da questi malsani principi. Non dimentichiamo poi che la Terza carica dello stato, la PresidentA Laura Boldrini proviene da quel mondo e ne rappresenta una costola  operativa in parlamento.  La Chiesa cattolica non ha fatto eccezione. E' stata infiltrata e corrosa dall'interno fino ad essere ridotta ad una sorta di ONG e onlus di terza categoria presieduta da un antipapa in odore di massoneria gesuitica, che si comporta in modo sconcertante ed è servito ad allontanare definitivamente i fedeli dalla chiesa. Missione compiuta! Già in chiesa, con quel ridicolo "scambiamoci un segno di pace" durante la Messa, l'Onu ha fatto il suo ingresso mettendo in subordine il Cristianesimo che è nata quale religione di pace e non ha bisogno di simili ostentazioni aggiuntive. 

E' per il nostro bene, è per l'Amore universale, è per il Common Good...tutto ciò che l'ONU fa è sempre e comunque a fin di bontà e a favore dell'Umanità. E' questa la fregatura del nuovo millennio!

Teniamoci questa Matrix, questa immensa ragnatela appiccicosa azzurrina che avvolge il mondo chiuso tra due rami d'ulivo, un logo che non vuole mettere in evidenza nessuna nazione (siamo tutti uguali, perbacco!), ma solo il polo schiacciato,  e che ogni giorno proclama la sua "giornata mondiale" (della terra, dell'acqua, dell'aria, dei popoli indigeni, della gioventù, dei desaparicidos, dell'abolizione della schiavitù, contro le mine, contro il fumo, ecc, ecc). Macché santi, beati e martiri! Ogni giorno, una buona azione onusiana.
Il Palazzo di Vetro tutto vede e a tutto provvede.
La Sala di Meditazine dell'ONU

All'interno del Palazzo di Vetro dell'ONU è presente una Sala di Meditazione, gestita dal Tempio della Comprensione. Essa è costruita a forma di piramide tronca (simbolo illuminatista, N.d.R.), al centro vi è un altare di magnetite perfettamente lavorato ed è il più grande frammento naturale di magnetite mai estratto. Questo "altare" rappresenta un simbolo massonico, in riferimento alla pietra angolare del Tempio (l'obiettivo dei massoni è quello di edificare una società nuova, che in gergo massonico si definisce "Tempio dell'Umanità" N.d.R.). Sulla parete è presente un affresco, che a detta dei teosofi servirebbe a "donare energia" agli uomini lì presenti per mettersi più facilmente in contatto con la verità esoterica. In questa sala si sono raccolti in meditazione moltissimi politici, industriali, tra cui la famiglia Bush e Rockefeller, ma anche leader spirituali, come il Dalai Lama. Il murales misterioso aiuta inoltre i “fedeli” ad entrare in contatto con energie esoteriche, ed aiuta a raggiungere uno stato di coscienza alterato.(da Verità oltre il sistema). 

Se è così, meditiamo gente, meditiamo!.. Ma, intanto,  non perdiamo di vista i nostri traditori che ci hanno consegnato a tutta questa gentaglia. Qui e ora,  si osserva giorno per giorno che il nuovo trasformistico filone piddiota é la parola "respingimenti" (a parole, però!) come chiesto dalla maggioranza degli italiani, a prescindere dal partito votato. Le elezioni sono imminenti e la sinistra deve pur tentare di far dimenticare i vari collassi e disastri che ha provocato per darsi una nuova verginità.
Perché la sinistra è la più vicina all'ONU e perché l'Onu sceglie i partiti della sinistra per i suoi scopi? 
Perché può realizzare attraverso i suoi dettami, un  nuovo e più ampio disegno di  comunismo su scala globale e planetaria. Sempre all'insegna del "Bene Collettivo". 

65 comments:

Massimo said...

Dopo la prima repubblica e con i democristiani finiti ormai tutti al servizio dei comunisti nel pci/pds/ds/pd, è avvenuta la sintesi tra il peggio delle due chiese.
L'ideologia antinazionale comunista che si sposa con l'ipocrisia antinazionale dei cattolici.
In comune hanno l'odio verso la Nazione nel nome di un internazionalismo che i cattolici chiamano "chiesa universale".
Ed ecco che, percependo l'orientamento del Popolo, con la complicità dei media servi, propagandano quello che non è, pensando che ripetendolo ossessivamente venga inculcato nelle teste delle persone.
Così continuano a dirci che hanno abbassato le tasse, che l'economia è in ripresa, che noi salviamo vite, che con il codice Minniti gli afflussi saranno regolari. Nulla è vero, tanto che se si riducono gli arrivi è grazia ad una rinnovata azione dei libici che intercettano i barconi e riportano i clandestini in Libia. Dove debbono restare. Tu scrivi che guardano all'interesse collettivo. Ma loro vogliono solo la collettivizzazione della società, calpestando l'Individuo, la sua Libertà, per trasformarci tutti in un gregge di sudditi. A questo dobbiamo rispondere.

Nessie said...

Massimo, è tutto vero, ma i cattolici tradizionalisti sono stati fatti fuori a vantaggio dei "cattosinistri" che è altra roba. Dentro e fuori dalla chiesa.

Non ho parlato di "collettivizzazione della società", ma di Bene Collettivo che in inglese chiamano Common Good, un ipocrita concetto dell'ONU laddove si predica il Bene ma si pratica il Male. Non si dice forse "perbenismo" o "dabbenaggine" per indicare il bene fasullo?
Siccome sento sempre parlare di liberismo, liberalismo e neoliberismo, sto cercando di dimostrare che abbiamo invece più comunismo di ritorno con l'ONU che col vecchio Muro di Berlino.

Sinistra e ONU, ONU e sinistra sono due facce della stessa medaglia. A cominciare dal Terzomondismo imposto con l'arma delle deportazioni dall'Africa.

Nessie said...

PS: del resto non dicevano forse che il comunismo portava il Sol dell'Avvenire? Basta sostituirlo col Common Good e i due ramoscelli d'ulivo che circondano il globo terrestre prigioniero della ragnatela ed ecco che riabbiamo in su larga scala quel che esisteva in piccolo.

Nausicaa said...

Bhe, in tutto questo casino gli unici che mantengono un po' di schiena dritta sono proprio quelli della Marina libica che vogliono mantenere la loro sovranità e non vogliono avere le Ong tra le palle, spingendole a 97 miglia dalla loro costa.
Naturalmente loro sono giudicati "selvaggi", mentre noi siamo più "civilizzati".

Il nuovo portavoce libanese dell'Onu, quel Ghassan Salamè è stato nominato espressamente per la Libia. Così siamo a posto.

Nessie said...

Chapeau ai vertici della Marina libica! In questo caso c'è solo da imparare. Ma se fanno intervenire l'Onu, nella figura di un libanese "esperto in Medio Oriente", allora significa che tutto finirà a schifìo. Anche per loro.

Giano said...

Perfetto, cara Nessie. E di una disarmante e tragica verità. Anche i grillini stanno assimilando la lezioncina del Bene collettivo o del Common good. Non per niente si ispirano a Rouseau e fanno propria la “Volontà generale” che è una specie di principio ante litteram di tuti gli ideologismi successivi fondati sul “presunto” bene comune, che ricorda molto l’Araba fenice. Anche i maiali di Orwell perseguivano l’uguaglianza ed il bene comune. La Dichiarazione universale dei diritti umani è un falso ideologico che, unitamente agli scellerati principi della rivoluzione francese (belli solo sulla carta e per le anime belle e gli ingenui che ci credono), sta distruggendo l’ordine naturale del mondo. Già dal primo articolo si deduce chiaramente la volontà di “imporre” l’etica astratta (che nasce ed esiste solo nella fantasia delle menti umane perverse) e adottarla come legge naturale. Dice: “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.”. Difficile trovare, nella storia del pensiero umano, tante sciocchezze concentrate in poche righe.

Ne parlavo in un post di dieci anni fa: “Diritti e doveri”. Ecco il link.

http://torredibabele.blog.tiscali.it/2008/12/13/diritti_e_doveri__1953205-shtml/

L’unica spiegazione è che, come riporti tu a proposito della Sala della meditazione, sembra scritto da personaggi che vivono in uno “stato di coscienza alterato”. Da molto tempo ho la precisa sensazione, e lo sto scrivendo da anni in tutte le varianti possibili, che l’umanità sta impazzendo, ma non se ne rende conto (basta leggere la cronaca quotidiana per avere la conferma). O, per dirla più elegantemente, che stia vivendo in uno “stato di coscienza alterato”. Non si spiega diversamente la follia collettiva che sembra governare il mondo. E comincio a temere che sia una inarrestabile corsa verso l’autodistruzione.

Nessie said...

Grazie mille, caro Giano. POi vado a leggere il tuo pregresso sull'ONU. A proposito di "stanza della Meditazione", a Parma l'hanno introdotta nell'ospedale proprio su modello onusiano.

L’Asl di Parma ha inaugurato un nuovo servizio per i pazienti e i familiari ospitati all’Ospedale Maggiore. E’ una stanza. No, non troveranno posto ecografi o lettini. Non ci sarà nulla. Proprio nulla: né arredi, né oggetti, né sedie. Perché non servono allo scopo e lo scopo è quello di affrontare il dolore della malattia o la perdita della morte. L’hanno ribattezzata Stanza del silenzio e quelli di Repubblica, che di queste novità sono sempre ghiotti, l’hanno confezionata così: “Parma, una stanza dove le preghiere non hanno bandiere”.

Facile immaginare il senso: siccome le cappelle col Santissimo offendono le altre fedi, bisogna creare qualche cosa che vada bene a tutti. Ma che cosa? Semplice: una stanza dove annullare qualunque riferimento al sacro e che nelle intenzioni si dica che possa andare bene a tutti: cattolici, buddisti, musulmani, induisti, ebrei e persino atei dato che al tavolo nazionale voluto da un Forum interreligioso del quale si disconosce l’autorevolezza devono starci proprio tutti.


http://www.lanuovabq.it/mobile/articoli-se-il-vescovo-smette-di-insegnare-alluomo-la-verita-su-vita-e-morte-17808.htm#.WY2eaFEjHIU

Anonymous said...

c'è pure nell'ospedale di Ferrara la sala del silenzio, non ci sono entrata, non so come sie addobbata.
Maria Luisa

Nessie said...

A Ferrara non avevo dubbi :-). I compagnucci non si fanno mancare di nulla.

Jacopo Foscari said...

Già, le urne si avvicinano e urge che pure il PCI-PDS-PD faccia un po' lo sceriffo, così tanto per dare il contentino ai boccaloni trinariciuti. Però notare che è bastato il pannicello caldo del pelato calabro per far crollare del 70% gli sbarchi. Ohibò, ma l'invasione non era un "processo irreversibile"? L'ONU è la summa di tutto il peggior attivismo massonico illuminista e la dichiarazione dei diritti umani trasuda quell'ideologia mefitica da tutti i pori. De Benoist ai tempi scrisse un ottimo pamphlet per contestare questa ideologia intitolato "Au delà des droits de l'homme" credo si trovi ancora qualche pdf in rete

Nessie said...

Certo che no, non è un processo irreversibile e che può e deve essere fermato. Ma se il PD dopo averci portato allo sconquasso irreversibile, si illude di darci qualche supposta tanto per bloccare momentaneamente l'emorragia migratoria , può e deve andare a farsi f.....e.

De Benoist mi piace moltissimo e vedo che il libro si trova facilmente. Come articoli ho già trovato questo:

https://philitt.fr/2016/05/04/au-dela-des-droits-de-lhomme-dalain-de-benoist-une-critique-du-droit-contamine-par-la-morale/

Anche Massimo Fini ha scritto molto contro l'ideologia dei diritti umani e l'ONU. Tra l'altro mi sono limitata alla questione migratoria e all'UNCHR, ma l'ONU mette le sue zampacce zozze nella sanità con l'OMS, nella scuola con le politiche gender, nella cultura con l'UNESCO. L'ONU si è macchiata di crimini legati alla pedofilia nell'Unicef, mentre non sono poche le truppe ONU dei caschi blu che hanno praticato stupri.

Nessie said...

Non dimentichiamo inoltre che quando venne Ban-ki-Moon a trovare Renzi perfino la stampa mainstream fu costretta a pubblicare quel famigerato rapporto ONU sulla migrazione come rimedio all'invecchiamento della popolazione europea:


http://www.un.org/esa/population/publications/migration/execsum.pdf

Jacopo Foscari said...

E non dimentichiamo la FAO, l'organizzazione contro "la fame nel mondo" che da decenni si prodiga di riempire gli stomaci dei suoi pasciuti burocrati con bilanci da multinazionale. Organizzazioni come ONU, UE, NATO, FMI non sono la soluzione ai problemi, sono il problema e infatti inventano crisi ed emergenze continue volte a giustificare la loro esistenza a spese di Pantalone

Alessandra said...

La ragnatela onusiana forma in 33 spazi, come i gradi massonici.
Che l'Italia sia un laboratorio lo dimostra anche l'esportazione dei Tajani, delle Mogherini e dei Filippo Grandi (commissario UNHCR, succeduto all'attuale segretario Guterres) a perorare la causa globalista.

Purtroppo non leggo né sento voci di protesta in questi giorni da parte di Lega e FdI sull'incontro Gentiloni-Salamé.
Del resto, non si sono dannati poi così tanto l'anima neanche quando è arrivato Soros a dare le sue disposizioni: avrebbero dovuto fare fuoco e fiamme, invece si sono limitati a protestare per un paio di giorni.

Anonymous said...

E' già qualche anno che me ne sono convinto. Per la verità, i segni c'erano fino dal 1948, quando il baricentro è stato spostato dall'Europa continentale alle americhe. Ma, vigente la guerra fredda, abbiamo interpretato l'ONU quale utile centro di mediazione internazionale in tempi di crisi determinata dalla minaccia di una guerra nucleare. E così si è manifestato ogni volta che si riuniva il Consiglio di Sicurezza, quando venivano inviate forze di interposizione militare e aiuti umanitari nelle aree destabilizzate di tutto il mondo.
Dalla caduta dell'URSS e dopo la violenta accelerazione del 2001, la presa di controllo di questo organismo si è fatta finalmente visibile.
A rischio di ripetere ciò che hai già scritto, l'ONU è la rappresentazione plastica della Fratellanza massonica finalmente portata a livello planetario. La sua filosofia è la suprema sintesi tra Liberismo e Socialismo, tanto che, a volte, è difficile distinguere l'uno dall'altro. Pertanto, è sciocco affrontare la questione nell'ambito di questa dicotomia otto-novecentesca. L'una non è ormai più alternativa all'altra. La questione pone l'accettazione di un governo mondiale o il suo rifiuto. Però, lo scioglimento delle già precarie coesioni nazionali nella melassa universale, non tocca tutti i popoli del mondo allo stesso modo. Alcuni sono più avanti di altri e l'interruzione del progetto determinerebbe sicuramente la vittoria di chi ha conservato maggiore unità interna; segnatamente la Cina, che infatti si muove silenziosamente sullo scacchiere mondiale mostrando uno sforzo nazionale, a dispetto del vessillo che ancora inalbera.
La questione è talmente vasta che ci vorrebbero interi tomi solo per delimitarla, ma io trovo utile l'analisi del fenomeno massonico per come l'hanno affrontato i vecchi cattolici, che vedono nello Gnosticismo la sua genesi. Infatti, la G che sta al centro dei simboli massonici, sta a rappresentare proprio la Gnosis: la Conoscenza suprema.

un sauro spelacchiato

Nessie said...

Ottime riflessioni da parte di tutti e di questo vi ringrazio.

Jacopo hai fatto bene a ricordare anche quel pozzo senza fondo della FAO. Oggi se fosse un ente serie dovrebbe provvedere a sfamare i poveracci vittime della crisi che vanno a razzolare ai mercati per trovare qualche pezzo di verdura. Ma noi nativi non facciamo testo.

Nessie said...

Alessandra corretta la tua puntualizzazione sui 33 gradi massonici della ragnatela. Se ben ricordi quando Prodi formò il suo Ulivo nel 96 è a loro che fece capo e si ispirò. Clinton si spinse addirittura a parlare di un "ulivo mondiale". Ed eccoci serviti.
Ovviamente concordo con il fatto che la Lega abbia tenuto e stia tenendo un sospetto low profile su questi temi.
O non li sa o finge di non saperli.

Nessie said...

Sauro, non buttarti giù di squama :-).
Finalmente si dipanano le nebbie tra liberismo, turboliberismo e socialismo: tutti presenti nella ragnatela. E' l'ONU e la sua carta dei diritti mondiali che comanda, dirige, diventa sempre più intrusiva e tentacolare. Fammi un esempio di questa G, perché io in questi simboli non la vedo. Comunque lo gnosticismo è vero, che è la vera religione massonica sulla quale si basa l'ONU. E la stanza della Meditazione ne è solo un esempio.

Nessie said...

Torneremo anche sul perché alcuni popoli e nazioni sono più in via di scioglimento e di dissoluzione di altri. Il nostro in primis, che sembra non trovare ostacoli all'infame Progetto. Quando ho scritto che siamo al centro di una sperimentazione di Laboratorio, non credo di aver avuto le traveggole: i fatti e misfatti ci danno ragione.

Nessie said...

@ TUTTI

Se avete un po' di tempo vi prego di visionare questi video. Ormai ce li sbarcano anche sotto le nostre case, le nostre spiagge, i nostri stabilimenti balneari.

Questo è uno sbarco di clandestini ad Avola:

https://www.youtube.com/watch?v=hwjXLHoclAE Avola

E questo a Cadice in Spagna mentre i turisti erano intenti a godersi il sole vacanziero. Poi è arrivato un gommone pieno di negri che sono schizzati via come cavallette per paura di venir fermati dalla polizia, dandosi alla macchia mediterranea:


https://www.youtube.com/watch?v=c-cmPbNDFkM Cadice

Anonymous said...

Il segno lo trovi qui:
https://www.cinquecosebelle.it/wp-content/uploads/2016/08/massoneria-compasso.png
Io lo vidi per la prima volta sui gemelli di mio padre che era evidentemente massone.
Poi ci sono un infinità di altri simboli, tra cui la mano con le cinque dita aperte e la mano nascosta, o segno del velo.
Il numero 5, che equivale alle cinque punte dello Scudo di Davide (non le sei della stella massonica), è il numero che la M ha scelto per rappresentare sè stessa.
Ogni riferimento al M5S è puramente casuale :-)

un sauro spelacchiato

Nessie said...

Grazie, Sauro, per la decriptazione dei simboli, ma rimettiti la livrea delle squame :-).
Non avevo collegato col M5S.

Giano said...

Vorrei solo segnalare una curiosità. Forse sarò io prevenuto, oppure no; lo chiedo a voi (che reputo persone colte, attente, che sanno guardare la realtà senza paraocchi ideologici). Non guardo molto la televisione; giusto un po’ al pomeriggio o la sera, mentre mangio. Il più delle volte faccio zapping, nel disperato tentativo di trovare qualcosa di guardabile. Quando mi stanco di girare invano e di beccare pubblicità e spazzatura varia chiudo. Però, scorrendo i canali vedo cosa passa. Non mi dilungo.

Fateci caso, ma ultimamente sembra che tutte le reti abbiano sottoscritto un tacito accordo: trasmettere tutti i film (soprattutto di produzione USA) che abbiano come protagonisti principali, o di primo piano, attori neri; o che trattino tematiche legate al razzismo, all’integrazione, all’accettazione delle diversità (specie di carattere sessuale). Ormai questi film sono sempre più frequenti, come se intenzionalmente (e credo di non essere molto lontano dalla verità) siano andati a scovare negli archivi tutti i film che si prestano alla causa terzomondista, del meticciato universale e del Black power. E non solo i film. Nei vari programmi di intrattenimento, nei servizi in esterna, nel pubblico in studio, nelle strade, scuole, posti di lavoro, se in mezzo a 100 persone ci sono neri (meglio se donne o bambini, e meglio ancora se mostrano l’aspetto positivo dell’integrazione), inquadrano quelli. Mai visti tanti neri in TV. Sarà un caso? E’ solo una mia impressione sbagliata?


La cosa mi infastidisce anche perché comincio a sospettare che questa strategia tesa alla società multietnica non sia perseguita solo dalla sinistra, ma che ormai l’abbia fatta propria anche la destra o quel che fanno passare come destra o centrodestra. Per esempio i media (stampa e TV) che si presume siano fuori dal coro. Proprio oggi sul Giornale hanno pubblicato in prima pagina la recensione del film “La torre nera”, il terzo (TERZO) articolo in una settimana. Stranamente l’eroe protagonista è nero (ma nel libro originale di Stephen King dal quale è stato tratto il film, il protagonista era bianco). Avevo già lasciato dei commenti ai precedenti articoli, ma questo di oggi, il terzo, mi fa pensare che forse non sbaglio a vedere in questa programmazione (e nella pubblicità a certi film) una strategia precisa.

Ora, che lo faccia la stampa di regime non mi sorprende; che lo faccia anche il Giornale lo trovo insopportabile (e infatti molto speso lascio commenti critici sulla linea editoriale del Giornale). Lascio il link all’articolo dove, anche oggi, ho lasciato un commento. Sono io prevenuto che vedo congiure dappertutto e minacce dell’uomo nero? Oppure, forse, ho qualche piccolo motivo per sospettare?


Credo che in USA, al fine di garantire l’uguaglianza al di là del colore della pelle, esista una variante delle nostre “quote rosa”; le “quote nere” che garantiscono una riserva minima di posti nel lavoro (specie nel mondo dello spettacolo). Già, ma loro devono farsi perdonare secoli di schiavismo. Noi no. Allora io che non ho niente da farmi perdonare, perché mi devo sorbire tuti questi neri al cinema? Aggiungo che i neri africani non mi piacciono, preferisco quelli di etnia europea. E’ una questione estetica e culturale. Se dico che preferisco una bionda svedese ad una congolese (anche se laureata e perfino specializzata oculista o dentista), o una sonata di Mozart al tam tam dei pigmei è reato? E nessuna ideologia potrà mai convincermi delle bellezze della società multietnica, dell’uguaglianza, della fratellanza universale, della “normalità” di gay, del perdonare le offese, del porgere l’altra guancia, e di amare il prossimo tuo come te stesso. Ecco, l’ho detto.

http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/film-weekend-torre-nera-1430357.html

Scusa Nessie se mi sono dilungato; succede.

Anonymous said...

al sauro che scrisse
La sua filosofia è la suprema sintesi tra Liberismo e Socialismo, tanto che, a volte, è difficile distinguere l'uno dall'altro

ricordiamoci sempre del LORO "metodo dialettico"

Tesi : liberismo
Antitesi: comunismo
Sintesi: liberismo per i padroni e comunismo per i LORO servi

ws

Anonymous said...

Cara Nessie, il nostro oltre ad essere un Governo a guida ONU è anche un Governo a guida NATO, Dipartimento di Stato, UE, FMI, BCE, Soros ecc. oltre che altri soggetti più o meno nominabili. E probabilmente lo è da almeno 150 anni ancora prima della costituzione dei suddetti organismi.
Poi, come osservava Ws, nell'ultima discussione lo zombie medio nostrano è contento così. E ciò completa l'opera.
Scarth

Nessie said...

Hai fatto benissimo Giano, a dilungarti. Il fatto è che non si tratta di impressioni tue soggettive, ma va proprio così. La verità è che ogni occasione è valida per ripetere, ripetere e ripetere ad nauseam sempre gli stessi concetti multikulti, mettere quote "etniche" dappertutto e regalare Oscar a quel filmaccio che parla di un povero frocio negro che riesce pure ad avere successo, bruciando il musical "La La Land" che invece era carinissimo e avrebbe meritato di vincere.
Per non dire della pubblicità che ti mette negri sulla neve che mangiano panettoni, perché intanto è Natale per tutti, bianchi, rossi, gialli e neri.

Il Giornale non può fare eccezione perché il suo padrone in fondo è favorevole a questa Ue, alle banche (ne possiede anche lui), e alla libera circolazione degli uomini dai 4 continenti, delle merci e dei capitali.
Però sa che è letto a destra da lettori (elettori) di destra, perciò si barcamena. Ciao.

Nessie said...

ws, sai quante volte l'hai scritta questa triade dialettica in questo blog? Almeno una decina. Non pensi che l'abbiamo imparata a memoria? Tanto stupidi, non siamo. ;-)

Nessie said...

Scarth, forse 150 anni no, ma è certamente vero che questi organismi sovrannazionali agiscono dal dopoguerra a oggi. E guarda caso, le guerre le scatenano sempre loro.

Scarth, nel merito degli zombie, dico a te quel che dico anche a ws: vedete di essere un po' più creativi, se ci riuscite. Repetita tediant :-).

Ora faccio l'elenco delle vostre parole che ricorrono più di frequente nei vostri commenti:

poppolo, zombie, zombificato, popppolo, zombie, zombificato, poppolo, zombie, zombificato... Poi ci sono le triadi dialettiche di ws:

Tesi : liberismo
Antitesi: comunismo
Sintesi: liberismo per i padroni e comunismo per i LORO servi

Snort! Groan! Bzzz!

Nessie said...

ws, tanto per variare un po' la solfa, ti consiglio di leggere (se non l'hai ancora fatto) "Praktischer Idealismus" del conte Kalergi. C'è la versione in pdf in francese scaricabile:

https://archive.org/details/R.N.CoudenhoveKalergiIdealismePratique1925FR

predica un'élite ebraica aristocratica che non si deve mai mescolare, che però comanda su tutti gli altri poveri eurobabbei che invece dovrebbero mescolarsi e meticciarsi.

E' la sua dialettica anche questa. Sospesa tra Hegel e Nietzsche.

Anonymous said...

WS: Naturalmente.

IL SAURO

Aldo said...

Nessie: "predica un'élite ebraica aristocratica che non si deve mai mescolare, che però comanda su tutti gli altri poveri eurobabbei che invece dovrebbero mescolarsi e meticciarsi"

Ma dai?!? Ma questo è razzismo! Aspetta, aspetta... allora chi ha ricevuto un premio intitolato a questo tizio... nooooo!!! Apertamente e dichiaratamente razzista pure lui/lei! E com'è che questi razzisti rivestono cariche di tutto rispetto in organismi che si proclamano (a vuoto) antirazzisti e che promuovono (pelosamente) la miscelazione multietnica? E, soprattutto, com'è che questo stridore non viene adeguatamente messo in evidenza notte e dì dai millemila tg/dibattiti/approfondimenti coi quali ci sfracellano le gonadi?

A quanto pare non è solo la fede religiosa a basarsi su un insondabile mistero del quale hanno la chiave solo i ministri del culto. Gli altri si accontentino di credere, che non sono in grado di capire, poverini. Tanto ci sono i pastori a farsi carico del fardello di pensare al loro bene, no?

Nessie said...

Perché quel libro non è stato mai tradotto né distribuito dappertutto. Da noi in Italia non trovi un editore che l'abbia fatto. E oltretutto se parli di un "piano Kalergi" sei un complottista incallito. Però come vedi, ne esiste il premio. Matteo Simonetti l'ha letto, tradotto e commentato per noi. Puoi trovare oltre a questo link, molti altri materiali in internet di sue interviste:

http://agenziastampaitalia.it/speciali-asi/speciale/27764-perugia-presentazione-del-libro-la-verita-sul-piano-kalergi-intervista-all-autore-matteo-simonetti

Ovviamente se non accetti la teoria suprematista che ne sta alla base, il "razzista" sei tu.
Comunque se sai il francese, ho già dato più sopra, il PDF a ws e puoi fati un'idea.

In ogni caso, sempre ammmesso che sia una "bufala" per incalliti "cospirazionisti" esiste il piano ONU (ovvero la piovra dai mille tentacoli ong-hini) che col suo rapporto contro l'invecchiamento della popolazione, parla chiaro:

http://www.un.org/esa/population/publications/migration/execsum.pdf

Nessie said...

"A quanto pare non è solo la fede religiosa a basarsi su un insondabile mistero del quale hanno la chiave solo i ministri del culto".

Esatto! E le massonerie sono conventicole ristrette basate sulla GNOSI e sugli esoterismi Ma per pochi eletti. Tutti gli altri, invece, sono "plebaglia" (copyright Attali). L'ONU è la madre di tutto ciò. Difficile far fuori chi dice di predicare per il "Bene dell'Umanità".

Lo vediamo in questi giorni con le ONG e il ritornello del "salviamo vite".

Anonymous said...

@ aldo che scrisse
Tanto ci sono i pastori

e i pastori ,anche quelli "buoni" di cui favoleggia il vangelo , vivono di pecore.
ws

Anonymous said...

@ nessie
ottima segnalazione , se non altro ( il contenuto non è certo una novità per me ) l' indirizzo internet può servire a tappare la bocca a qualche "cane pastore" di basso rango
ws

Anonymous said...

Nessie sono consapevole della mia scarsa creatività. D'altra parte le dittature non sono note per favorire la fantasia. Però termini ricorrenti o meno lo schema in cui ci hanno imprigionati è quello. La frustrazione deriva dal non intravedere alcuna via di uscita, salvo fughe individuali pro tempore in stile scena finale di Blade Runner.
"Questi" si sono impossessati di tutto e purtroppo il fronte di chi si oppone oltre ad essere estremamente frammentato e litigioso al cospetto del Potere dei Padroni del Mondo è debolissimo. Riuscisse almeno a strutturarsi e rinsaldarsi sia a livello nazionale che internazionale... E poi ci vorrebbe qualche Paese dotato di mezzi e potenza, adeguati a far parte del suddetto fronte per avere qualche possibilità di ribaltare la situazione. Occorrerebbe riflettere su questo per almeno intuire quali sono le possibilità di uscita. Non voglio andare troppo OT ma pensa alla Grecia: spolpato il benessere nazionale al 90% sembrava dovesse uscire dalla UE quando alla BCE è bastato far capire, dimostrandolo, che era in grado di bloccare i prelevamenti dei comuni cittadini scippandogli il residuo 10%, spaventandoli a morte, per fargli eleggere Trippas all'istante. Per tacere di quei due colpi sulla tastiera che portarono lo spread a 500 ed eliminando in un battibaleno tra le urla in stile Piazzale Loreto l'ultimo governo eletto di questo Paese. Anzi: di questa colonia.
Scarth

Anonymous said...

PS sulla stampa di "destra"/opposizione: si capisce che siamo fritti leggendo sia certi articoli che certe lettere dei lettori ciò la quintessenza dell'omologazione di regime fatta di americani buonissimi che portano ovunque libertà, di sovversioni (colorate) assolutamente spontanee e anche di russi cattivissimi che stanno invadendo il mondo, senza tralasciare strali a complottisti e "fake news" ecc. ecc... E quella sarebbe opposizione...
Scarth

Jacopo Foscari said...

"predica un'élite ebraica aristocratica che non si deve mai mescolare, che però comanda su tutti gli altri poveri eurobabbei che invece dovrebbero mescolarsi e meticciarsi"

Sarebbe bello provare a far entrare qualche gommone di clandestini nelle acque territoriali della "solademocraziadelmedioriente" (tutto attaccato), così, giusto per vedere l'effetto che fa e per vedere le reazioni delle varie comunità ebraiche in giro per il mondo, sempre pronte col ditino alzato a dare del neo-nazista al populista di turno

Nessie said...

Scusate tutti quanti per il ritardo, ma siamo alla vigilia di Ferragosto e vado anch'io a fare le gite :-)

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ws, io quel PDF di "Idealismo pratico" me lo sono addirittura stampato, sottolineando i pezzi che mi premono di più. Oggi al punto in cui siamo è addirittura superato dagli eventi che abbiamo sotto gli occhi. Ma è la dimostrazione pratica (e non ideale) che tutto quanto "stava scritto" e che era già tutto previsto.

Il libro "Paneuropa", invece non contiene note relative all'immigrazione ma è già un trattato di quel che doveva essere l'assetto dell'Europa secondo lui. E che oggi è. Quello si trova facilmente anche in biblioteca (edizioni il Cerchio di Rimini).

Nessie said...

Scarth; D'altra parte le dittature non sono note per favorire la fantasia. Però termini ricorrenti o meno lo schema in cui ci hanno imprigionati è quello. La frustrazione deriva dal non intravedere alcuna via di uscita, salvo fughe individuali pro tempore in stile scena finale di Blade Runner.

Proprio per questo non dobbiamo scoraggiarsi e dobbiamo imparare a trovare nuovi stratagemmi. Se i giovani di Generazione Identitaria, fossero almeno capaci di non farsi incastrare con qualche trovata geniale!
Comunque il mondo è in subbuglio perché anche in USA quelli che chiamano "supramatisti" ne hanno piene le saccocce di buonismo immigrazionista.

I veri "suprematisti" sappiamo bene chi sono: quelli che ululano al razzismo per farci accettare l'inaccettabile, ma poi a casa loro non fanno entrare nemmeno una capocchia di spillo.

Nessie said...

Jacopo, non è possibile. Dal Sinai e dal deserto, non penetra nemmeno un beduino per sbaglio.

Nessie said...

@ Tutti.

Visto che si è parlato di pastori è bene leggere questo link: forse Dio non esiste, ma Satanasso vive e lotta con noi. Guardate cosa è successo nel Colorado:

http://www.newnotizie.it/2017/08/05/usa-invocazione-satana-alla-riunione-del-consiglio-scoppia-la-polemica/

Nessie said...

Risposta al PS di Scarth.

Mark Twain la sapeva già lunga sulla cosiddetta informazione:

"Se non ti informi non sei informato, se ti informi sei informato male"

Alessandra said...

Nessie, sull'Ulivo "mondiale" ho dovuto fare una ricerca negli archivi online per rinfrescarmi la memoria: sono passati vent'anni e non ricordavo tutti i particolari.
Ho trovato questo articolo che risale esattamente a 19 anni fa, in cui si parla di un vertice a New York tra i promotori della cosiddetta "Terza Via", che è praticamente il nome con cui "l'oro" e i msm chiamano il Terzo Mostro Totalitario che hai descritto ottimamente nel settembre 2016 nel tuo blog.

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/08/15/clinton-invita-blair-prodi-al-vertice-per.html?refresh_ce

Verso la fine del pezzo si legge di un giovane Enrico Letta - da lì a due mesi diventerà ministro delle politiche comunitarie del primo governo D'Alema - che "rilancia le ragioni del vertice".
All'inizio D'Alema ironizzò sul progetto di "Ulivo mondiale" definendolo "un'idea provinciale" salvo abbracciarlo pubblicamente poco più di un anno dopo, durante un vertice a Firenze con tra gli altri i Clinton (soprattutto Killary ebbe una parte rilevante), Blair, Jospin. Tra i presenti c'era anche Pier Carlo Padoan, che oggi "si occupa" della nostra economia.

http://www.repubblica.it/online/politica/terzavia/hillary/hillary.html

Condivido le considerazioni di Giano: mi è anche capitato spesso - e ormai non è più una novità - di trovare sui giornali pubblicità con una "lei" bianca e un "lui" nero, più di rado anche a sessi invertiti.
Gli occhi non ingannano mai, al massimo c'è gente che non recepisce o preferisce lasciarsi illudere dal proprio cervello.

Nessie said...

Grazie Ale per le tue ricerche. Sono articoli interessanti che ci danno un'idea molto precisa già negli anni '90, delle grandi manovre per costruire porzioni su porzioni di quel NWO, che non sapevano più come definire e chiamare ("Terza via", "Ulivo mondiale" ecc. ). La guerra sui Balcani e il comportamento di D'Alema o' Kosovaro, è stato il banco di prova per sdoganarlo Oltreatlantico. E di questo dobbiamo ringraziare Kossiga, il quale da buon massone, fu lui a dare referenze alle forze Nato, sul fatto che come ex comunista, non avrebbe avuto inibizioni a far bombardare la Serbia, per ripulirsi la coscienza.

Ma l'Ulivo, "mondiale" o no, una cosa è certa: si riferisce all'ONU e su questo non ci sono dubbi circa i prodromi del governo mondiale in costruzione fin da allora. Non era entrato in vigore nemmeno l'euro che già, si riunivano per questo. E D'Alema aderì al CFR.

Nessie said...

O meglio, al ECFR, che ne è la versione europea.

Quanto a Letta junior - tranquilli! - dopo il colpo gobbo ottenuto dal fratello Renzi (#enrichettostaisereno), lo hanno congelato, ma poi in qualche modo lo ripescheranno con una nuova fasulla verginità.

Anonymous said...

Solo un appunto alla solita questione delle dittature. La nostra triste esperienza ci sta insegnando che la bontà di un governo non dipende dalla forma, ma dalla sostanza. Sono le persone a fare la differenza. Un dittatore buono è meglio di una democrazia cattiva, e levarlo di mezzo, semmai cominciasse a sbarellare, è più facile che non smantellare un coacervo inscindibile di interessi annidati in ogni luogo. Siccome la democrazia si presta e si è prestato il gramscismo ad infiltrare tutti i gangli dello Stato, ne dovrebbe conseguire che l'unico modo per uscire da questo disastro sarebbe proprio una dittatura. Ma, piccolo problema, non ci sono più gli uomini che potrebbero realizzarla.

IL SAURO

Nessie said...

Già, il "gramscismo". Ovvero la teoria dell'occupazione delle "casematte", fatta passare da Gramsci come "teoria dell'egemonia del proletariato". E' fuori dubbio che dal dopoguerra ad oggi il PCI prima e tutti i suoi cambiamenti solo nominali del Partito, dopo, ha potuto servirsi in modo pressoché indisturbato, di questa democrazia per creare governi "ombra", zoccoli duri, casematte occupate, intere porzioni di funzione pubblica, magistratura, cooperative, ecc. Ma soprattutto consociativismi e baratti nell'ombra con l'allora DC.

Giano said...

Ciao Nessie, la strategia gramsciana delle casematte continua ancora oggi nell'indifferenza generale; o forse sarebbe meglio chiamarla incoscienza, se non connivenza, di un'opposizione che sembra cieca e sorda. Per fare un esempio che riguarda l'informazione (il cui controllo è il primo passo per il controllo dell'opinione pubblica), riallacciandomi a quanto detto a proposito del Giornale (certe volte sembra di leggere il Manifesto o Repubblica), proprio 4 giorni fa, commentando l'articolo "La mossa di Trump contro le fake news" ho scritto:

"La verità, nonostante si cerchi da sempre di nasconderla, è che la sinistra ha il controllo quasi totale dei media e di settori cruciali della società. Esempio; che la RAI sia controllata dalla sinistra è risaputo. Ma non dovrebbe esserlo Mediaset. Almeno ci si aspetterebbe un’informazione diversa da quella di RAI3. Ora, il tema caldo del momento è quello dell’emergenza migranti. Trovate differenze fra un TG3 e TG5 in merito all’immigrazione? No, sono intercambiabili; stesso linguaggio, stesse musichette lamentose, stesso atteggiamento pietoso verso “donne e bambini che scappano dalla guerra e dalla fame” e delle ong che “salvano vite umane nel Canale di Sicilia” (falsità che perpetuano da anni, a reti unificate; non salvano vite umane, ma imbarcano clandestini, e non nel Canale di Sicilia, ma in acque libiche, cosa che continuo a ripetere da 10 anni). Questa espressione l’ho sentita anche ieri in un TG5.
Volete una conferma? Fate il nome di un giornalista o conduttore televisivo (anche solo uno di qualunque rete Tv e di qualunque programma di informazione o intrattenimento del mattino, pomeriggio, sera; compresa Mediaset) che sia dichiaratamente contro l’immigrazione, contro le teorie gender, contro i diritti gay, contro l’islamizzazione dell’Europa, contro l’accoglienza e l’integrazione, contro le missioni umanitarie nel Mediterraneo, contro la società multietnica, contro i pistolotti buonisti quotidiani di Boldrini, di Kyenge, della Bonino, delle anime belle della CEI, contro le ingerenze del Vaticano e contro Bergoglio. Non dico che magari lo pensi in cuor suo, o che saltuariamente rilasci qualche dichiarazione non in linea con il pensiero unico; dico che lo esprima chiaramente in TV davanti alle telecamere. Siccome la ricerca sarà lunga (e temo anche infruttuosa), pensateci con calma, non c’è fretta.".

Ecco, la conquista delle casematte dell'informazione è totale. E Mediaset, che bada più al fatturato che all’orientamento ideologico dei suoi conduttori, non si rende conto di allevare le seri in seno. Basterebbe citare Maurizio Costanzo e la sua signora con la voce da bersagliere rauco, per fare l‘esempio di due personaggi che hanno fatto un uso strumentale della Tv e danni enormi (ma non l’hanno ancora capito). Non c'è scampo, sono tutti allineati al pensiero unico. Aggiungo che da tempo, sempre sul Giornale, a proposito di questa omologazione, ho sollevato il dubbio che siano precise disposizioni deontologiche imposte o “suggerite” dall’associazione “Carta di Roma”. Ripetutamente ho chiesto che ci spiegassero gli eventuali lgami e la ragione e che, magari, scrivessero un articolo su cosa è la "Carta di Roma", come e perché è nata e con quale scopo. Nessuna risposta e, ancora meno ne parlano, sembra un argomento tabù; chissà perché. Forse perché è nata proprio grazie all'Ordine dei giornalisti e la Federazione nazionale della stampa, più varie sigle e associazioni di sinistra. Questo il link alla pagina di presentazione (Chi siamo):

https://www.cartadiroma.org/chi-siamo/

Interessante l'articolo di Repubblica riportato da Alessandra, a conferma che la Terza via viene da lontano. Però c'è un errore: alla fine del link, dopo il punto interrogativo, bisogna eliminare "refresh_ce".
Buon Ferragosto a tutti.

Anonymous said...

la RAI sia controllata dalla sinistra è risaputo. Ma non dovrebbe esserlo Mediaset.

il sistema massmerdiatico è tutto controllato da LORO; i "subbappaltati" di "sinistra" e di "destra" devono di tanto in tanto litigare tra loro per dare una illusione di "dialettica politica" su temi non importanti per LORO , ma sui temi importanti per LORO TUTTI la stessa musica seppur con diverse tonalità giusto per il volgo .
Quindi quando tutti i tg da 1 a 7 suonano la stessa musica quello è un tema importante per LORO, ma se poi , come sull' "immigrazione" , lo fanno pure con lo stesso tono significa che il tema è addirittura vitale per LORO ( e ovviamente mortale per NOI)
ws

Nessie said...

Ciao Giano, innanzitutto alla Carta di Roma che è una sorta di protocollo del "politicamente corretto" da adottare nelle redazioni, voluto da Laura Boldrini quando ancora era portavoce dell'ONU-UNCHR dedicai, a suo tempo alcuni post tra i quali questo:

http://sauraplesio.blogspot.it/2007/04/pensieri-e-parole-con-la-museruola.html

Tuttavia non credo che sia solo quest'adesione alla famigerata Carta ad aver omologato e appiattito la stampaglia nostrana, ma piuttosto i succulenti finanziamenti governativi di cui dispone. Finanziamenti provenienti dalle nostre tasche, visto che è denaro pubblico. Pertanto anche la cosiddetta "opposizione" non può che far finta di essere tale. Più sotto ws, chiarisce ulteriormente i legami tra la partitocrazia e i media.

Quanto alla figura del giornalista è al servizio (da sempre) del potere. In Italia in particolare. Del resto come si chiama il suo lavoro di reportage? "Il servizio"...

Nessie said...

Quanto all'occupazione delle casematte, prima occupavano per creare dei "contrappesi" (quand'erano all'opposizione). Ora okkupano per cacciare eventuali resistenti, opposizioni e "contrappesi di destra". In altre parole, siamo alla normalizzazione della dittatura.

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Buon Ferragosto a te e a tutti gli amici del blog.

Anonymous said...

Ciao Nessie, buon Ferragosto a te e a tutti gli amici del blog. Se c'è, godiamoci una tregua.
Scarth
PS: infierisco col termine dittatura per sottolineare che l'attuale Loro sistema democratico abbia tutte le caratteristiche da Loro attribuite alle dittature presenti e passate.

Nessie said...

Sì, se c'è. Sulla dittatura del III Millennio (che le assorbe e sintetizza bene quelle del secondo) sono più che d'accordo. Ma nulla è eterno, nemmeno i Mali. Buon Ferragosto.

Anonymous said...

Notare le cravatte in tinta nelle immagini. Nella prima il colore è identico allo stemma sullo sfondo e nella seconda sono azzurre.

IL SAURO

Nessie said...

L'azzurro la fa da padrone, anche nelle mani che si stringono. Ma vogliamo dirla tutta? Quando nacque Forza Italia, partito simbolo del rinnovento dalla Prima Repubblica, il colore era l'azzurro e le coccarde indossate dai parlamentari erano tutte curiosamente azzurre. E Berlusconi volle chiamare i suoi forzisti, "gli azzurri".

Alessandra said...

Berlusconi ebbe giuoco facile a creare l'associazione tra il colore azzurro e la casacca della Nazionale italiana. Nel 1994 inoltre, i Mondiali di calcio si svolsero proprio negli USA, dove l'ONU ha sede. Davvero curioso.
Il linguaggio calcistico oppure le frasi ispirate a quelle dei protagonisti del mondo del calcio fanno sempre comodo: se ci fate caso, quando la triade malefica piddiota Gentiloni-Renzi-Boschi commenta i dati positivi diffusi dall'ISTAT, usa frasi tipo "c'è ancora molto da fare, ma la strada è quella giusta" che sembrano quelle di un calciatore o di un allenatore dopo una partita.
A proposito, è molto istruttivo questo articolo sulla presunta indipendenza dell'ente statistico.

http://www.tgvallesusa.it/2016/03/istat-dati-rivisti-del-pil-un-aiutino-al-governo-del-tweet/

Hanno messo in atto un trappolone mediatico che sarà sempre più martellante a partire da settembre - che ormai è quasi qui.
Del resto, se l'Italia è un laboratorio, ONU, FMI, BCE, UE e compagnia hanno un interesse vitale affinché anche il prossimo governo sia a guida PD, magari con il supporto dei cosiddetti "centristi" e "moderati".
Come dice questo aforisma dello storico britannico Lord Acton:
"Il male pervasivo nella democrazia è la tirannia della maggioranza oppure di quel partito, non sempre la maggioranza, che vince le elezioni con la forza o con l'inganno."

Nessie said...

Ciao Ale, è evidente che l'azzurro di Berlusconi abbia tante allusioni: la Ue, la Nazionale di calcio e ovviamente la stessa ONU.

L'FMI ha migliorato le sue stime di crescita economica per l'Italia. Ma le stime come sai, si possono "ritoccare", specie se sono in arrivo le elezioni.



Intanto, giusto per non farci mancare di niente, eccoci al solito attentato d'estate con il furgone sulla folla, modello nizzardo.

L'ISIS colpisce tutto l'anno, ma preferibilmente d'estate. Come la Mafia. Così se ne parla di più.

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/barcellona-furgone-sulla-folla-1431472.html

Anonymous said...

Avevo postato dei commenti importanti sulla censura massiccia, ma non sono apparsi. Erano importanti. Perché sono censurati? Anche qui fate parte della stessa cricca? Grazie

Nessie said...

Guarda bene, tu non li hai inviati a questultimo post sull'ONU, ma a quello precedente sulla tragedia del povero antiquario ferrarese.

http://sauraplesio.blogspot.it/2017/08/una-tragedia-ferrarese-italiana-ed.html

e sono stati regolarmente pubblicati.

Jacopo Foscari said...

Al netto del fatto che sulle previsioni sballate di FMI-UE ci sarebbe da scrivere tomi interi, chiedere in Grecia per informazioni in merito, bisogna guardare quello che non ci dicono. Ovvero sì, c'è crescita, peccato che in Europa l'Italia sia buona ultima anche con questo dato apparentemente positivo. Anzi no, vero, è addirittura penultima davanti solo all'agonizzante Ellade. Per cui, c'è ben poco da festeggiare.

Nessie said...

Le famose "stime di crescita" sono i primi dati farlocchi che si prestano per le truffe e i ritocchi. Ma, sai com'è, l'economia è una scienza da Nobel.

Alessandra said...

Già, l'ennesimo attentato, questa volta nella Catalogna prossima al referendum sull'indipendenza (dovrebbe tenersi il primo ottobre, comunque già ostacolato in tutti i modi dal governo di Madrid).
Il solito copione con variazioni minime, la cui morale è sempre la stessa: niente muri, niente paura, ma soprattutto più Europa.
Combattiamo e difendiamo "il nostro stile di vita" armati di candeline, pelouche, messaggi corredati con disegnini a forma di cuore, gessetti e magari mettiamoci pure una bandiera dell'UE (immagine vista in uno degli innumerevoli servizi mostrati nei tg).
Di sicuro aumenterà la presenza sempre più invadente di EUROGENDFOR (o EGF, è più corto e lo rende più "friendly" come direbbero l'oro).

Nessie said...

La salvaguardia dello "stile" va di pari passo col "non dobbiamo generalizzare". Perciò Gentiloni si è fatto premura di insistere con tempismo massimo sullo "ius soli" - "un atto di civiltà". L'ultima trovata sua e di Minniti è "coniugare l'accoglienza e l'integrazione con la sicurezza dei cittadini". Cioè un bel nulla di fatto.
Devo aggiornare il blog ma cercherò di non parlare di ciò di cui tutti parlano.

Anonymous said...

http://www.lanuovabq.it/it/articoli-la-nuova-santa-sede-si-chiama-onu-20972.htm

Z