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17 October 2017

La processione dei Polacchi ai confini. E la stampa tace...





Avrete notato come i media (a parte poche eccezioni) hanno silenziato l'iniziativa polacca di qualche giorno fa. Una catena umana  lungo i confini del paese, pregando “Dio perché salvi la Polonia e il mondo”. Migliaia di persone strette l’una all’altra, coroncina del Rosario in mano, hanno segnato tutti i 3.511 chilometri del confine che separa Varsavia dalla Germania, Ucraina, Bielorussia, Lituania, Repubblica Ceca, Slovacchia e Mar Baltico. Perfino in mare, i marinai si sono fermati e hanno iniziato a recitare il Rosario. A presiedere la celebrazione eucaristica, trasmessa dalla locale Radio Maria, è stato l’arcivescovo di Cracovia, mons. Marek Jedraszewski, che ha invitato a pregare “per le altre nazioni europee, perché capiscano che è necessario tornare alle radici cristiane affinché l’Europa rimanga l’Europa”. Cioè quelle radici cristiane bandite dalla costituzione europea, che costituzione non è (il Trattato di Lisbona)

La data scelta non era casuale: il 7 ottobre, infatti, ricorreva l’anniversario della battaglia di Lepanto, che nel 1571 aveva bloccato l’avanzata ottomana in occidente. L’iniziativa è partita dai laici, con i vescovi che poi hanno appoggiato il programma. La conferenza episcopale polacca ha tentato, in qualche modo, di riportare l’evento a una dimensione prettamente spirituale, facendola coincidere l’imminente anniversario dell’ultima apparizione della Madonna a Fatima, il 13 ottobre.. (fonte: il Foglio).

Ma tutti noi sappiamo che , storicamente, c'è dietro molto altro...




Il 7 ottobre 1571, una flotta composta dalle forze di Napoli, Sardegna, Venezia, papato, Genova, Savoia e Cavalieri Ospitalieri combatté un’aspra battaglia contro la flotta dell’Impero ottomano. La battaglia ebbe luogo nel golfo di Patrasso, nella Grecia occidentale.

Pur se in inferiorità schiacciante a livello numerico rispetto alle forze ottomane, la cosiddetta “Lega Santa” aveva una forza superiore e vinse. Questa vittoria avrebbe limitato gravemente i tentativi da parte dell’Impero ottomano di controllare il Mediterraneo, provocando un notevole spostamento del centro dei rapporti internazionali da Oriente a Occidente. In qualche misura, senza esagerare, il mondo che conosciamo oggi deriva da quella vittoria. Questo evento è noto nella storia come “battaglia di Lepanto”.

Papa Pio V, il cui tesoro finanziò parte di questo sforzo militare, ordinò che le chiese di Roma rimanessero aperte per la preghiera giorno e notte, incoraggiando i fedeli a chiedere l’intercessione della Beata Vergine Maria attraverso la recita del Rosario. Quando il Papa venne raggiunto dalla notizia della vittoria della Lega Santa, aggiunse un nuovo giorno festivo al calendario liturgico romano. Il 7 ottobre sarebbe stato da allora la festa di Nostra Signora della Vittoria. Il successore di Papa Pio, Gregorio XIII, modificò il nome in festa del Santo Rosario. (Aleteia)

Naturalmente ai cervelloni della stampa ufficiale è sembrata subito una bigotteria di massa, una manifestazione tutta esteriore del culto, poco "inclusiva". Quando ci sono notizie ritenute "disturbanti", la stampaglia tace, minimizza, omette o cerca di ridicolizzare.
Nel migliore dei casi, l'ha considerata una manifestazione "islamofoba". Per non dire del solito Gian Antonio Stella, il cantore perpetuo dell'immigrazionismo sul Corriere. Mentre le autorità religiose, prese alla sprovvista da una manifestazione spontanea di massa, l'hanno fatta coincidere con l’imminente anniversario dell’ultima apparizione della Madonna a Fatima. Ma siamo consapevoli che  non si tratta di  solo questo...

Questa estate conobbi due polacche durante un viaggio. Mi parlarono della storia della Polonia,
l'Assedio di Vienna
dell'Assedio di Vienna contro i musulmani nel 1683 capitanato da Giovanni Sobieski, delle sue truppe che issarono l'effige della  Madonna di Częstochowa. E a proposito di immigrazione mi dissero convinte: "Ora dovremo ricominciare daccapo". La Polonia appartiene ai 4 del gruppo di Visegrad (Ungheria,Polonia,  Repubblica Ceca e Slovacchia). Disse Orban l'Ungherese in proposito: 
«Una nazione incapace di difendere i propri confini non è una nazione e, se anche oggi esiste, domani sparirà». Chissà a chi alludeva Viktor Orbán pronunciando queste parole! Poco prima Paolo Gentiloni, sdegnato, aveva rispedito al mittente la lettera di “consigli” su come respingere l’immigrazione scrittagli dai premier del Gruppo di Visegrad . Lo spiega indirettamente Orbán dicendo: «Noi popoli usciti dall’incubo sovietico guardavamo all’Unione Europea come alla salvezza, ma al contrario ci siamo accorti che i nostri Paesi uniti sono l’unica ancora di salvezza per l’Europa». (Tempi).

Strache (a sinistra) e Kurz (a destra)


E' possibile un'altra Europa? A giudicare dai recenti risultati delle elezioni in Austria, parrebbe di sì. 

Con il 31,4% dei voti e i suoi 31 anni, a scrutini quasi finiti, l'ex ministro degli Esteri austriaco Sebastian Kurz si appresta a diventare il primo millennial a capo di un Paese europeo. Tuttavia, il suo partito non raggiunge una maggioranza tale da poter governare da solo. La destra del Fpoe  (la formazione del compianto Haider) di Heinz Christian Strache si attesta al secondo posto con il 27,4%, i socialdemocratici finora al governo con il partito popolare di Kurz si fermano al 26,7%. I  cosiddetti "populisti" dunque conquistano il loro posto in Parlamento e potrebbero addirittura costituire la maggioranza alleandosi con Kurz.
Auguri all'Austria nella speranza che il "popolare" Kurz, non si "merkelizzi" col crescere! Ma ci sarà forse Strache a impedirglielo.

41 comments:

Anonymous said...

Grande popolo austriaco : hanno tirato fuori le palle !
Ieri mattina al radiogiornale di Rai Uno delle otto, pur di denigrare il risultato vittorioso di Kurz, la redazione è riuscita a raccattare il parere indispensabile e autorevole dell'Alto Atesino Rainold Messner !!! Naturalmente ha definito Kurz un populista e un demagogo che ha fatto leva sulle presunte paure di un popolo scemo e credulone. Eppoi perchè definirlo Alto Atesino? Cos'è un cittadino straniero ? Non è uno stupido italiano come tutti gli altri in fondo? O stanno insinuando che la provincia di Bolzano è una Nazione a parte, indipendente, di schiatta tedesca ? Continuando l'intervista poi, lo speaker ha fatto notare che il Capo della Destra vincente porta lo stesso cognome del feroce colonnello disertore e ribelle di Apocalipse Now impersonato da Marlon Brando, tanto per evidenziare il fatto che il cognome Kurz è associabile a qualcosa di brutto e cattivo. Insomma come al solito la Rai si è rivelata per l'ennesima volta una fogna che funge malignamente da megafono della sinistra. Viva l'Austria e... avanti così !!!
Un grosso ciao a Nessie e a tutti i cari lettori
da Max da Roma.

Nessie said...

E questo è niente Max. Quando poi aggiungono che Kurz sarà "costretto" ad allearsi agli "ultraconservatori xenofobi" per ottenere la maggioranza?
Ormai siamo arrivati al punto da dire Media Mainstream GO HOME. Perché non solo non ci acchiappano mai, ma falsificano anche l'esistente e si mettono a dare consigli e ammonimenti non richiesti,

Nessie said...

Figuriamoci pooi se vengono a dirci che in Polonia la cui popolazione è tradizionalmente cattolica, si sono mossi a migliaia per dire e fare tutto il contrario di quel che ci impone Bergoglio ogni giorno che passa!

Nausicaa said...

La notizia dell'iniziativa del rosario non è stata riportata dai media vaticani nonostante abbia coinvolto più di un milione di fedeli. Qualcuno ipotizza che a Papa Bergoglio non sia piaciuta. Il documento che certifica la contrarietà dei vescovi ad alcune aperture progressiste di Bergoglio ribadisce l'esistenza di una difformità di vedute. L'autunno caldo della Chiesa, insomma, sembra destinato a continuare.


http://www.ilgiornale.it/news/cronache/i-vescovi-polacchi-frenano-bergoglio-su-amoris-laetita-1453426.html

Nessie said...

Non mi stupisce affatto che siano stati in primis i media vaticani e della CEI a silenziare la notizia del rosario delle frontiere. Leggo inoltre che i vescovi polacchi sono contrari ad accettare tutte le "aperture" di Bergoglio. Ben gli sta, che esplodano tutte le contraddizioni, interne ed esterne, finalmente!

Anonymous said...

Però del miracolo del sole avvenuto in Nigeria dopo la consacrazione della Stessa al Cuore Immacolato Di Maria si sono affrettati a renderne notizia in un battibaleno ! Guardate la notizia sul sito di Blondet !
Ma voi ci credete ? Guardate i video !!
Max da Roma

Nessie said...

A parte che da Blondet, io questa notizia non l'ho vista da nessun altra parte. In ogni caso i miracoli ci vorrebbero per l'Italia e non per la Nigeria. Poco ma sicuro!

Anonymous said...

Ma perchè a queste cose non ci crede più nessuno tranne i creduloni! Ammettendo però che fosse avvenuto veramente, tale miracolo, si tende a nasconderlo per impedire il risorgere della spiritualità dei popoli europei ormai soffocata da ateismo, droga,pornografia e mondanità volte a renderci deficienti e incapaci di intendere e volere. Un popolo profondamente religioso rimane attaccato alla cultura delle origini e alle proprie tradizioni e quindi si difenderebbe dagli invasori afro-magrebini orgoglioso delle proprie radici indoeuropee prima e greco-latine-cristiane poi.
I Polacchi ancora non si sono fatti fregare dai pedofili di Bruxelles. Russi,Ungheresi,Cecoslovacchi sono gli unici che ci tengono all'integrità delle loro Nazioni. E gli Austriaci si stanno finalmente svegliando. Fra poco toccherà alla Francia . La Le Pen potrebbe diventare la portabandiera di un ritrovato orgoglio nazionale. Ma noi purtroppo abbiamo Renzi,Gentiloni, Mattarella, Bergoglio , quindi siamo fregati.
Max da Roma

Anonymous said...

E' già, la boutade sul Colonnello Kurz dalla pelata mussoliniana me l'aspettavo fino da quando ho letto la notizia. Quella dell'Austria è davvero una buona notizia anche per noi. Quello che i nostri governacci neo-comunisti e la UE fanno avrà ricadute internazionali anche sui confini più vicini. E non va dimenticato che la Francia è ben lungi dall'aver risolto lo stesso problema, anche se Macron è manovrato da maestri che sanno il fatto loro. In un futuro non troppo lontano ci potremmo trovare nella stessa identica situazione di quando la Germania si era annessa l'Austria ed aveva invasa la Francia, e le alleanze andrebbero di conseguenza; anche se tutti manovrano in modo da farci diventare un'appendice dell'Africa. I nostri vicini potrebbero essere interessati a risolvere i nostri problemi per ragioni di mera sopravvivenza; esattamente come quando la Germania dislocò mezzo esercito in Italia, dopo la caduta dell'Africa. Sgradevole a pensarsi, per via del culto che, obtorto collo, ancora tributiamo all'Antifascismo, ma la realtà funziona indipendentemente dall'ideologia e i nostri interessi ci portano sulle distanze brevi, non su quelle lunghe.

IL SAURO

Nessie said...

Sì, Max dici bene quando asserisci un popolo profondamente religioso rimane attaccato alla cultura delle origini e alle proprie tradizioni. Marx dice che è "l'oppio dei popoli", ma più oppiacei di quel che hai citato (droghe, pornografia,alcol, ipersessualismo, culto per il denaro) non c'è niente.

Nessie said...

Sauro, hai letto l'ultima di Blondet? Qui fanno tutti a gara a chi è più pessimista. Il che alla fine, non è un bene, perché poi se ci si aspetta sempre il peggio, si viene accontentati:

http://www.maurizioblondet.it/tutta-questione-narrativa-non-solo-austria/

Anonymous said...

L'ho letto. Certo, non si può pretendere che cedano così facilmente ad una democrazia, seppure malmessa come oggi in Europa, ma dai e dai la questione si chiarirà ulteriormente. Altrimenti che ci manderebbero a fare masse extraeuropee ? Evidentemente sanno che anche l'europeo più scemo prima o poi se la da. E' proprio il gioco di scemo e più scemo. Comunque, dovranno trovare modi più urbani per assassinare gli oppositori come hanno fatto con Haider. La cosa potrebbe portare a conseguenze ingestibili perfino da loro. Dobbiamo ripeterci ogni giorno che questa è una guerra; e le guerre necessitano sempre perlomeno di una mobilitazione di massa. Difficile, ma non impossibile: qualcuno lo fa per primo e gli altri lo seguono.

IL SAURO

Nessie said...

Che l'infiltrazione nei partiti e movimenti (anche in quelli ben intenzionati) sia il piatto forte dell'eurocrazia, ben lo sappiamo. Ma non potranno sempre e solo cavarsela con fake ed ologrammi infiltrati per l'uopo, alla lunga. Se hai letto il pezzo di Blondet, avrai anche visto la foto dell'auto del povero Haider, con qualche strano buco. Una tragedia ancora tutta da chiarire!

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Vale la pena anche di leggere la sua vicenda personale di giornalista con relativi "corsi d'aggiornamento" obbligatori da parte dell'Ordine dei giornalisti, un capitolo su cui poi aprirò un topic. Secondo me Blondet farebbe bene a inviare una Racc.RR per depennarsi dall'Ordine. Non solo è un ente inutile che non protegge la categoria, ma pure dannoso contro chi dovrebbe rappresentare.

Anonymous said...

Il patriarcato ortodosso russo elogia Papa Ratzinger e fa tradurre in cirillico le sue opere:

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/lelogio-patriarcato-mosca-benedetto-xvi-difende-i-valori-1453593.html

Z

Anonymous said...

Come già detto più volte la Chiesa di Bergoglio è a tutti gli effetti una propaggine del Potere Globale. Esiste, per ora, ancora qualche sacca di resistenza come quella dell'iniziativa polacca. Iniziativa che è stata accolta con stizza qui in Italia dai media ufficiali della Chiesa e dai loro sodali laici che si muovono sempre in sintonia.
Visto quello che è successo a chi si ostinava a restare fedele alla Chiesa di sempre non scommetterei un centesimo sul perdurare della suddetta "sacca di resistenza". Bergoglio il Misericordioso non perdona e non ammette voci fuori dal coro.
Non ho seguito la questione Austria, non voglio rovinare la festa, ma se questo vincitore è nel PPE (in schifezze batte perfino il confratello e omologo PSE) mi permetto di non essere per nulla fiducioso.
Scarth

Nessie said...

Scarth, le gerarchie bergogliane possono fare molto poco, contro un popolo volonteroso come quello polacco. I vescovi polacchi sono alla coda di questo fenomeno e non alla testa, questa volta. Perciò, sursum corda!

Nessie said...

Quanto alla nuova elezione austriaca, il PPE è certamente quello che dici, ma chi ruba vento alle vele del potenziale avversario, poi è costretto a dover mantenere le promesse e premesse elettorali: stoppare l'immigrazione. E se poi non lo farà, si brucerà definitivamente. Ormai i prestigiatori illusionisti sono a corto di conigli e di di trucchetti vari, da tanti ne hanno escogitati.

Anonymous said...

L' "informazione" nazionale e internazionale non solo ha taciuto l' evento polacco, ma sta silenziando - per non sporcare il mito Mandela ( quanto aveva ragione Brecht: "guai a qual popolo che ha bisogno di eroi ..." ) - il genocidio dei bianchi in corso in Sudafrica.

Ormai ci fanno digerire - e mascherano - quel che vogliono.

Siamo alla riedizione del Minculpop, o del Ministero della Propaganda di Goebbels.


Paulus

Nessie said...

Verissimo. Quella del genocidio bianco in Sudafrica è un'altra delle porcherie su cui non si punta mai abbastanza l'indice.

E se poi è vero lo slogan "l'Africa agli Africani" che diavolo ci vengono a fare qui da noi?!?

Aldo said...

Nessie: "poi è costretto a dover mantenere le promesse e premesse elettorali"

Non me ne sono mai accorto. Probabilmente lo fanno di nascosto...

Nessie: "E se poi è vero lo slogan 'l'Africa agli Africani' che diavolo ci vengono a fare qui da noi?!?"

Sacrosanto, e non solo gli Africani (e non solo gli stranieri).

Ormai ho deciso che non presto più orecchio a nessuno dei suasori di professione. E, se devo dire, ho cominciato a non prestare più orecchio neppure a quelli amatoriali, che sono tanti.

Una [non tanto] nota canzone recitava "confusion will be my epitaph". Il mio sarà cinismo. Forse.

Nessie said...

Te l'ho già detto: quelli si vedono, se non sei daltonico; e non ce li mandano qui solo per i "lavori che gli italiani non vogliono più fare", ma quale vero e proprio rimpiazzo etnico. I marxisti che parlano solo di "esercito di riserva occupazionale", o mentono o sono daltonici. Oppure sono eccessivamente preoccupati di porre l'accento sulla questione razziale. Proprio quella che ai loro burattinai che tirano le fila di questo sconquasso, sta molto a cuore.

Anonymous said...

Due sono i fattori con i quali si vuole destabilizzare l'Europa: l'etnia e la religione. I ne(g)ri per la razza e l'islam per cancellare le radici cristiane. Mi pare così ovvio!

Eugenio

Nessie said...

Da ciò se ne deduce ampiamente che i "veri" razzisti sono quelli che pianificano questa nuova ingegneria sociale. Cioè gli oligarchi.

Anonymous said...

l'ex ministro degli Esteri austriaco Sebastian Kurz
ha una "incrollabile fede europeista".
Anche in austria occorreva un "macron" per impedire che i "populisti" divenissero il primo partito, e con Kurz l' operazione è perfettamente riuscita ;"er poppolo è cojone" anche aldilà delle alpi.
ws

Nessie said...

Stiamo in campana: l'ultimo vizietto degli oligarchi è quello di mettere gente che ruba il vento alle vele dei "populisti", facendogli recitare a memoria la letterina delle buone intenzioni anti-immigrazione. Però c'è di buono che almeno Strache del FPOE guadagna seggi in parlamento.

Blondet ha appena fatto un ottimo post sul tema della "falsa narrativa": quella di appropriarsi dei programmi altrui, facendoli propri per snaturarli meglio

http://www.maurizioblondet.it/la-ue-cambia-narrativa-invece-cambiare-programma/

Alessandra said...

I msm ci danno ampi resoconti solo delle manifestazioni a favore di tutte le istanze promosse da governi e organizzazioni globaliste, pertanto mi sarei stupita se avessero dato risalto a questo avvenimento o se l'avessero descritto con un'onestà intellettuale che non sanno neanche dove stia di casa.
E la Chiesa cattolica, beh ormai il Pampurio l'ha consegnata all'ONU: i suoi discorsi sono uguali a quelli di Guterres, Boldrini, Mattarella e Gentiloni.
Da oggi la chiamerò Chiesa onusiana.
Il sospetto che Kurz abbia fatto una campagna elettorale "furba" c'è, ma è meglio aspettare e vedere cosa succederà. Di certo non attuerà delle politiche migratorie rovinose come quelle italiane ... ai nostri livelli non arriva nessuno.
I corsi di rieducazione per i giornalisti sono molto simili agli incontri promossi nelle scuole, per far subire a bambini e ragazzi il lavaggio del cervello e trasformarli in tanti pappagallini ammaestrati.

Nessie said...

Ciao Ale, come va?

Due cose OT, ma devo dare un seguito al vecchio post sulla rete a strascico digitale di Gentiloni.

Ieri l'altro nel silenzio assoluto è stata approvata a «Legge di delegazione europea 2016-2017» , quella sul pedinamento elettronico da parte dell'AGCOM:

http://www.ilgiornale.it/news/politica/addio-privacy-grande-fratello-avr-pi-poteri-1453651.html

Vigliacco se c'è stato un gironalista incaricato di darci il resoconto. Tengono perfino segrete le date nelle quali si riuniscono

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Su Kurz. Come centrista con "vocazione europea" sarà il solito paraculo oscillante un po' di qua e un po' di là ma la verità sacrosanta è che peggio di noi non c'è nemmeno Macron, che almeno ora comincia perfino a evocare come pericolo “gli otto figli per ogni donna africana”, l’argomento-tabù, che avrebbe suscitato immensi strilli mediatici e magari condanne della Corte dell’Aia per “razzismo”. Certo, come sostiene Blondet, lo dice come captatio benevolentiae e per impossessarsi dei programmi politici della Le Pen. Ma a fronte di un Gentiloni che sostiene che noi siamo in prima fila a "salvare vite" per la futura Umanità, è pur sempre qualcosa.

Sui corsi di aggiornamento dell'Ordine. Hanno chiamato la figlia di Vecchioni per indottrinare i giornalisti alle politiche LGBT. Peggio di così, si muore. Ah, no, c'è pure Grillini dell'Arcigay e hanno spiccato una fatwa contro Benedetta Frigerio redattrice di La NUova Bussola, chiedendone una radiazione dall'Albo. La Frigerio, dovrebbe anticiparli e mandare lei una bella Raccomandata con RR chiedendo il depennamento da un siffatto "ordine".

http://www.lanuovabq.it/it/corsi-gender-per-giornalisti-per-scordare-la-natura-umana

Nessie said...

Lapsus Freudiano: invece di "giornalista" ho scritto "gironalista". Forse pensavo ai gironi infernali :-)

Anonymous said...

Tra censure, pedinamenti informatici e corsi di rieducazione (quelli che non si "rieducano" li eliminano?) è ulteriormente chiaro che è una dittatura conclamata a tutti gli effetti. Non salvano nemmeno le apparenze.
Tornando al tema se è vero quello che ho sentito la Conferenza Episcopale Polacca ha detto che sospenderà i sacerdoti che si dichiareranno contro l'immigrazione. Per ogni dittatura i kapo' non mancano.
OT: leggo su Libero che a Verona il Mov5Str... come al solito allineato col PD, assieme al suddetto PD ha chiesto di mettere al rogo alcuni libri non conformi al Pensiero Unico donati a una biblioteca. Tanto per completare la rassegna delle schifezze quotidiane del Regime Orwelliano in atto.
Scarth

Nessie said...

Scarth, puoi mandarmi il link sui 5 str di Verona? A me è toccato vederli sfilare a Milano alla manifestazione di Salvini STOP invasione, accanto ai centrosocialari del Menga. Più in basso di così...

Anonymous said...

Ecco il link:
http://www.liberoquotidiano.it/news/libero-pensiero/13266234/legge-fiano-pd-vuole-vietare-libri-destra-.html
io l'avevo letto in versione cartacea. Ti dirò che, chissà perchè, anche in questo caso l'omologazione perfetta del Mov5Str. non è una sorpresa. E quelli sarebbero i difensori della libertà bla bla bla e contro la censura bla bla bla...
Scarth

Jacopo Foscari said...

Toh, dall'altro lato della fu "Cortina di ferro", ci sono ancora popoli con la schiena dritta. Onestamente non nutro più molte speranze per l'occidente, se qualcosa della civiltà europea si salverà sarà forse per la strenua resistenza dei popoli dell'est a cui auguro di non farsi rimbecillire come noi. Vedo che 50 anni di bolscevismo hanno prodotto dei begli anticorpi contro certe schifezze. Bravi polacchi, ungheresi, cechi e slovacchi. Resistete, voi che potete

Nessie said...

Bell'articolo, grazie Scarth. Il PD è il vero responsabile e i 5 stronzi sono solo dei poveri lecchini tirapiedi. Il che è ancora più penosamente meschino. Ricordo che il ddl Gambaro sulle presunte fake news, è firmato da una (ex?) 5stellina: Adele Gambaro.

Nessie said...

Jacopo, anch'io conto molto sul gruppo di Visegrad. Certo i loro anticorpi si basano su una lunghissima dittatura e altrettanto lunga sofferenza. Ma loro, a differenza di noi, sanno riconoscerla. Noi invece siamo ancora qui convinti di avere il "liberismo". Salvo poi svegliarci quando una faccia da morto di sonno come Orlando dice che "la proprietà non dev'essere più un tabù".

Nessie said...

Qui un articolo di Max Ferrari sul gruppo di Visegrad, giornalista leghista che ho conosciuto personalmente durante un meeting sulla Russia organizzato dall'associazione Lombardia-Russia:

http://www.tempi.it/la-lega-sottoscrive-la-lettera-dei-ribelli-di-visegrad-rifiutata-da-gentiloni#.WekdyWiCzIU

Anonymous said...

in questo crescendo di regime val la pena ricordare ancora il ruolo nefasto di berlusconi rivelatosi interamente nell' autogolpe del 2011 e confermato in tutte le sue maialate successive.
Io non perdonerò mai al nano malefico di aver "impedito" nel 1993 la crescita antisistema della lega (*) e "ritardato" inutilmente il governo del "para-komunismo" ( il comunismo dei parakuli) che adesso stiamo scontando; se lo avessimo avuto nel 1993 lo avremmo subito con il paese in condizioni migliori e oggi ne saremmo già fuori ancora VIVI.
ws
(*) che la lega si attardi ancora a trattare con questo quisling senza mai denunciarne le peggiori complicità col regime piddiota non lascia molte speranze; l'ho già detto, per me l' alleanza con costui è discriminante dal 2005 e sono confortato in questo dal NON aver votato nel 2008 una lega berluskata che approvava ( per "disciplina di governo" !) tutte le sue €urominchiate ( lisbona, pareggio di bilancio ect ..)

Nessie said...

Ora non fasciamoci preventivamente la testa. Le alleanze in una legge elettorale che non prevede il pacchetto azionario assoluto come vorrebbe il M5Str... (Dio ce ne scampi!,) si possono anche fare. L'importante è che non sia un'alleanza perdente e in subordine come quella che ricordi tu.
Certo, le lezioni del passato servono (o dovrebbero servire) a non ripetere errori per il futuro.

Tuttavia, insisto: con l'aria che tira è da stolti aspettarsi delle soluzioni SOLO dalle elezioni.

Nessie said...

PS: Ultimamente le reti di Rai e Mediaset (ma anche la stampaglia) fanno a gara a riportare frescacce berlusconiane tanto per mettere in ombra Salvini. Ecco questo articolo di Il Fatto che riporta la notizia di come Berlusconi vorrebbe corrompere Orban per fargli accettare la politica delle "quote migratorie":

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/10/19/migranti-berlusconi-premier-orban-e-mio-amico-e-milanista-gli-parlero-per-risolvere-problema-delle-quote/3924281/?pl_id=1&pl_type=category

Alessandra said...

Abbastanza bene Nessie, grazie.
Ormai persino certe riunioni parlamentari stanno diventando più segrete di quelle di Bilderberg. Siamo ormai a un corto circuito.
Nell'articolo della Frigerio, cui va tutta la mia solidarietà, c'è un passaggio che tutti devono tenere presente.
Un approccio che nega la realtà oggettiva per assecondare la percezione soggettiva di un particolare gruppo di persone ha conseguenze devastanti e dovrebbe essere superfluo ricordare che un approccio simile è la premessa dei regimi totalitari.

Ma l'odg è ormai il ministero della propaganda, o quello della Verità per dirla con Orwell.
Questo contributo di Paul Craig Roberts (o meglio, di un suo lettore) è una sintesi efficace e feroce dei tempi in cui ci tocca vivere, quelli del politicamente corretto.

vocidallestero.it/2017/10/18/una-risata-con-paul-craig-roberts/

Nessie said...

Ciao Ale, Benedetta Frigerio, Enrica Perrucchietti (autrice di UNISEX) e Silvana De Mari sono bravissime e coraggiosissime. E' grazie a individui così, se resta ancora un barlume di speranza.

Bellissimi i paradossi demenziali della società a cui ci hanno preparato in replica a Paul Craig Roberts.

Insisto col ribadire che i cronisti onesti dovrebbero boicottare l'OdG. Feltri si è disiscritto da tempi memorabili e ciò, non gli ha troncato la carriera. Anzi...

Anonymous said...

Pare che Kurz faccia sul serio e che stia dando il benservito a Soros e la sua Open Society:

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/se-kurz-sfratta-george-soros-dallaustria-1454939.html

Z