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12 December 2011

L'inutile corteo sindacale dei Trombati

Domani la Trimurti sindacale sfilerà contro la manovra del governo Monti. In primis,  mi preme di sottolineare che se simili provvedimenti "d'emergenza" li avesse presi il governo precedente avrebbero come minimo paralizzato per giorni il paese, occupato le centrali dell'Enel, fatto dirette televisive e si sarebbe associata nello sdegno la stampa e i vari media.  Invece, domani si farà uno scioperetto puramente dimostrativo di 3 ore per far vedere che la Trimurti c'è. Hanno la coscienza sporca i trimurtini sindacali, perché la loro "cinghia di trasmissione" politica di riferimento, ovvero i partiti della sinistra (Dal Pd a Vendola, Sel compreso) hanno detto che questo è un governo "a forte caratura tecnica" e  si sono profusi in complimenti servili verso l'uomo di Goldman, ben descritti nella vignetta di Krancic qui sopra.  E  perché ricordo,  che la sinistra di fronte a dimissioni regolarmente e formalmente presentate dall'ex presidente del Consiglio, si è  scomposta  in una sceneggiata di piazza a base di bottiglie stappate, di lancio di monetine e di altre orgiastiche manifestazioni di pecoreccio gaudio, senza pensare che il giorno dopo, con l'insediamento del governo bancario Monti-Passera,  sarebbero state lacrime amare per tutti gli Italiani, quale che sia il loro colore politico.   Ma da chi ha il cervello di un uccelletto, non si può certo pretendere miracoli.
Sull'iniquità e la scelleratezza di questa manovra ho già parlato nei precedenti post. Ma quale che siano le ragioni del sindacato per dire di NO, essi  purtroppo sono le ultime persone al mondo che hanno la credibilità per farlo. Ed eccone i motivi:

  • La Triplice non ha saputo mantenere l'industria manifatturiera in Italia e si è piegata alla  causa della globalizzazione e alla conseguente delocalizzazione degli impianti industriali e degli indotti, causando disoccupazione e povertà.

  • I sindacati non hanno saputo proteggere quel prodigioso  made in Italy  delle merci e dei manufatti che è stato messo fuori corso, per importare fuffa e paccottiglia carissima dalla Cina  e dagli altri "paesi emergenti", e non hanno mai parlato di antidumping e di un minimo di dazi, mostrando scarsa affezione per il nostro Paese.

  • A corto di credibilità presso le classi lavoratrici italiane, hanno creduto opportuno favorire la manodopera straniera per avere più iscritti e più tesseramenti. Questo scatena e scatenerà la guerra tra i nuovi poveri allogeni e i vecchi poveri autoctoni, e crea problemi di ordine pubblico.


  •  Non hanno  saputo elaborare uno straccio di analisi su come è cambiato il panorama del lavoro e  della controparte nell'era del mercato globale. La controparte non sono più i vecchi imprenditori (i "padroni" come li chiamavano), ma le lobby, le corporation,  la finanza e le bad company costruite a scatole cinesi volute da  quest'ultima, secondo un'economia fasulla detta di "arcipelago". Ovvero fluttuante.

  • Inoltre non sono stati pochi gli esempi di alti papaveri sindacali che sono poi diventati europarlamentari, con succulenti emolumenti e ben poco tempo da dedicare alla  vera causa del lavoro (Cofferati, Carniti docent, mentre Benvenuto è stato membro del Bilderberg) o parlamentari della Repubblica (D'Antoni, Pezzotta, Marini, Lama,Trentin ecc.) a coronamento di carriera. 


Da ultimo,  non si accetta di fare una trattativa senza margini di tempo e con una ministra (la "coccodrilla" Fornero chiagne e fotte) che si mostra irremovibile sui saldi del denaro da rastrellare (dalle nostre tasche) e sulla tempistica (un incontro di poche ore, di domenica).
Domani ci sarà quindi la marcia dei   tre pompieri trombati che,  più che rivendicare una vera giustizia ed equità sociale, cercheranno di frenare, depistare e narcotizzare la rabbia dei lavoratori, con  uno sciopero inutile che serve solo a far perdere la giornata di paga. 

41 comments:

Nobile di Treviso said...

Io sarei andato giu' ancora piu' duro...Ma ti rendi conto che questa scema di Camusso ha dichiarato and I quote: "..sarà un percorso di guerra nei prossimi mesi"
Parassiti maledetti.
Grazie per la lettura. Di prima mattina un lunedi...mejo der caffe'!

Massimo said...

Ancora una volta abbiamo affrontato lo stesso tema pur con differenti argomentazioni. Sottolineo, amaramente, che alla triplice si è ormai aggregata in pianta stabile l'ugl, erede della gloriosa CISNAL, che dalla Polverini in poi ha abbandonato le sue caratteristiche di sindacato alternativo per proporre ansiosamente il tormentone di Jannacci "vengo anch'io ?".

Huxley said...

In ultima analisi i sindacati rappresentano, già da diversi anni, la lobby dei dipendenti pubblici.
Risiede nel settore pubblico il 'nocciolo duro del potere' della trimurti, dove, oltre alla base di tessere, possono vantare un gran numero di dirigenti.
Il resto sono solo incrostazioni ideologiche e fumo per gli allocchi.
Alla storia lasceranno solo idiozie sesquipedali come il 'salario come variabile indipendente' e macerie varie.

marshall said...

Sul punto 1 credo di poterne dare conferma indiretta nel mio prossimo post sul Giardino delle Esperidi: la Silicon Valley italiana ed europea, che stava sorgendo qui da noi, credo non esista più.

Sareth said...

tre ore? ma se hanno sempre risposto con almeno 8 ore ad ogni starnuto di berlusconi? erano più vivaci ai tempi di prodi.
scioperano per ogni minchiata ed ora che è in gioco la vita delle persone, anche loro si nascondono dietro l'emergenza. dico, ma nessuno ha più le palle in questo paese? anzi, forse è proprio questo il punto, votiamo dei calabraghe. è qualcosa che non mi spiego: come è possibile che un popolo come il nostro, con la sua storia, la sua capacità, la sua fede, sia incapace di esprimere una politica che sia politica e
di ribellarsi alla dominazione straniera?

Pecos Bill said...

questi sepolcri imbiancati possono sguazzare tranquillamente nel fango in cui è sepolto il nostro paese; il paese dell'invidia sociale, e "dell'intercettateci tutti",
dove tutto è dovuto e tutto dipende dallo Stato,
dove la responsabilità personale e il diritto di proprietà sono stati cancellati.
Prendiamone atto e comportiamoci di conseguenza: si salvi chi può, il più presto possibile

Anonymous said...

Sulle esenzioni fiscali alla Chiesa cattolica ed il golpe mondialista in corso

http://fidesetforma.blogspot.com/2011/12/sulle-esenzioni-fiscali-della-chiesa.html

m

Nessie said...

Ciao Mango, scusa per la lunga attesa in moderazione, ma sono stata in viaggio. Vuoi che ti dica come la penso? Questi qui sono d'accordo con gli affamatori di Rigor Montis, ma fanno queste sceneggiate per non perdere definitivamente la faccia con quel che resta dei loro iscritti. Ieri si sono garbatamente sentiti mettere alla porta dalla segretaria di Monti con questa battuta. "Il professore è stanco e sta riposando".
Un trattamento da futili servi.

Nessie said...

Massimo, la Trimurti è parte integrante del sistema burocratico-finanziario della Ue e occorre ricordare che Benvenuto della Uil era pure membro del Bilderberg. Se fai una ricerca lo scoprirai da te. Li hai forse mai sentiti contrastare la Ue, il Trattato di Lisbona, Schengen e le migrazioni bibliche imposteci dal WTO (organizzazione mondiale del Commercio)?

Se l'Ugl va con loro, si vede che ha fiutato il magna-magna.

Nessie said...

Non solo Huxley. La Fiom-Fim-Uilm è stata a lungo a difesa delle aristocrazie operaie, quelle che oggi sono i nuovi ceti medi (molti di loro, sono stati dirigenti in fabbrica). E' solo che non capiscono che l'attacco della finanza è prorpio diretto contro il ceto medio. Inoltre per difendere quello che chiami "lo zoccolo duro" non hanno mai fatto niente per le nuove generazioni e per tutti quelli che oggi sono "precari a vita".
In compenso sono stati zelantissimi con le badanti straniere, gli immigrati, molti dei quali li hanno messi a fare i funzionari sindacali. E la fòla dei lavori-che-gli-Italiani-non vogliono-più-fare, è stata inventata proprio da loro.

Nessie said...

Marsh, allora leggeremo.

Sareth, hai detto bene: prima si inventavano uno sciopero generale per ogni starnuto di Berlusconi, ora invece che è questione di vita e di morte, fanno farse da operetta di tre orette. Questo la dice lunga sulla loro autonomia e indipendenza.

Nessie said...

Pecos Bill, sono d'accordo salvo che per una cosa: lo stato non esiste più. E' stato commissariato direttamente dai poteri oligarchico-bancari, i quali se ne servono per espropriare i cittadini e la proprietà Privata dei medesimi, guadagnata a prezzo di enormi sacrifici. Man mano che procede il grande Moloch europeo, le sovranità nazionali verranno erose. Con la complicità di questi ignobili servi.
L'unico che può permettersi il lusso di fare pernacchie alla Ue è Cameron. Ma pochi sanno che la GB è azionista di maggioranza della BCE, perciò può starne allegramente al di fuori.

Nessie said...

Marco ora vengo a leggere. Intanto però per dovere di giustizia, dirò subito che non c'è solo la chiesa esente da Ici, ma anche la Trimurti sindacale, le ong, le onlus di sinistra e tutte le ARCI.

Josh said...

in più, sempre per l'ici & co,
NON è stato aumentato del 60% il rendimento catastale nemmeno delle proprietà immobiliari e delle sedi delle banche e delle assicurazioni.

Che a pensarci è ancora più schifoso e scandaloso.

Anonymous said...

Finti sindacati, con finti scioperini perfettamente adatti a una finta democrazia.
Scarth

Nessie said...

Non mi stupisce Josh. Le banche e i banchieri sono come i bravazzi ai tempi dei Promessi sposi. Per loro vale il "Et si omnes ego non".

Nessie said...

Ma certo, Scarth. Poi chi ci ha usurpato del voto, si potrà vantare anche di dire che c'è la libertà di protesta. Ovviamente "democratica" e "pluralista

Anonymous said...

CONTO TERZI
http://www.conflittiestrategie.it/2011/12/12/conto-terzi-di-santagata/

ps per non parlare del militare - dirigente-nato messo alla difesa, roba che se l'avesse fatto un qualsiasi governo avrebbe provocato adunate oceaniche di protesta.. che manicomio di società..m

Nessie said...

Marco è il caso di dire che la sinistra non sa dire né fare più nulla "di sinistra". Letto questo articolo di Terzi d'Agata, il ministro che cederà quel che resta della nostra scarsa indipendenza a Usraele. E letto anche l'altro di Colafemmina. E' il caso di dire che non sappiamo più a che santo votarci.

Anonymous said...

mi sa che abbiano assistito ad una bella recita per anni e che siamo all'ultimo atto diviso in fasi. il "teatrino" era ed è ampio..
Atene, poi Roma... la caduta dei simboli (il prossimo è intuibile)

Nessie said...

Sei sempre tu, marco?
Intanto leggi anche qui, vogliono ritoccare (manomettere) l'art. 81 della costituzione per dare il via a continue rapine fiscali:

http://crisis.blogosfere.it/2011/12/toccare-la-costituzione-per-amor-della-finanza.html

Anonymous said...

si, ero io.
Costituzione (che comunque conta sempre meno come il parlamento italiano dopo il famigerato trattato - costituzione di Lisbona, che nessun cittadino ha votato né conosce nei contenuti...per me può essere cambiata solo con elezione di una assemblea costituente...
Per corbelleria pareggio bilancio ci resta il referendum come possibilità, credo.

L’attacco a Finmeccanica
13 dicembre 2011
di Giacomo Gabellini

http://www.conflittiestrategie.it/2011/12/13/l%e2%80%99attacco-a-finmeccanica/

m

Sareth said...

non capisco perchè alcuni tra voi si ostinano sulla questione ici-chiesa_cattolica, ben sapendo che è in gran parte demagogica.
lasciate perdere (è tempo buttato con tante note costruite in malafede) o, se ne avete voglia, leggetevi "la vera questua" disponibile sul sito di "avvenire".

Nessie said...

Sareth, per favore non ti allargare coi predicozzi inutili. Mi dici chi e in quale punto quesot blog si è mai occupato dell'ICi alla chiesa?
Come se la sottoscritta non sapesse che di questa esenzione ne beneficiano anche le comunità ebraiche, quelle protestanti evangelliche, valdesi, metodisti ecc.
Con una lunga sequela di ong e onlus che appartengono trasversalmente a tutti i partiti.
Il problema però è il rialzo degli estimi catatali al 60% richiesto alle case di chi lavora. E allora perché mai devono esserci cittadini di serie A e di serie B. Bagnasco ha fatto bene a rinegoziare. I luoghi di culto sono esentabili, le pensioni e pensioncine religiose e tutto ciò che concerne il commercio invece no.

Nessie said...

Senza contare lo scandalo degli scandali dei palazzi sede di importanti istituti bancari con gli estimi rivalutati SOLO al 20%, mentre tutti gli altri poveri bamba si ritrovano sul groppone una rivalutazione catastale del 60%..

Anonymous said...

probabilmente Sareth si riferisce all'articolo di Colafemmina postato da me... ma quell'articolo andrebbe letto prima di giudicare, infatti dice che la questione ici (come altre) sono strumentali per deligittimare la Chiesa Cattolica (con stretta colleganza con quanto successo in Grecia):

"Il problema è che oggi la polemica contro la Chiesa che non paga l'ICI (tra l'altro fino a ieri l'ICI era una tassa abolita) non è volta alla "moralizzazione" di una Chiesa che "si allarga", che si è fatta "Casta". Si tratta, invece, di una polemica psicologica, volta ad alleggerire il peso dei sacrifici popolari, convogliando la rabbia e l'ostilità sociale verso l'altro cardine dell' "autorità" dopo la politica: la religione. E vale la pena ricordare che questa offensiva segue di un anno l'offensiva anticattolica e delegittimante sui casi di pedofilia nel clero. Solo delegittimando e privando di autorevolezza la Chiesa e la politica, i tecnocrati oligarchici possono attuare i propri programmi".

(per il resto sono d'accordo con quanto afferma nessie).
m

Huxley said...

Di questo passo simili tragedie ne leggeremo spesso:

http://ringoworld.tumblr.com/post/14161676834/azienda-sempre-piu-in-crisi-nel-padovano-imprenditore

Sareth said...

nessie, m più su. però però però...non avevo letto l'articolo, e al momento ho potuto sfogliare solo qualche frase. ho sbagliato nel supporre (o almeno credo) in qualche tipo di polemica che periodicamente salta fuori. infatti bagnasco è disponibile a rinegoziare ed io ho scritto "in gran parte".

per il resto siamo alle solite, abbiamo uno stato con un governo iniquo che rapina i poveri e le famiglie.
visto che siamo in tema, un articolo che sbuccia qualche numero, giusto per avere un reflusso esofageo.

http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=1853TB

Nessie said...

Leggilo bene, l'articolo. E scoprirai che i peggiori nemici della chiesa si trovano al suo interno.

Anonymous said...

Alla vigilia della terza guerra mondiale: appello internazionale in lingua italiana di Helga Zepp-LaRouche

http://www.movisol.org/volantini/111119_Appello_HZL_contro_Guerra.pdf

m

Nessie said...

Letto Huxley. Quel Befera lì è un perfetto vampiro succhiasangue. Alle tragedie, però mi sa che si alterneranno anche le bombe contro Equitalia. E già le abbiamo viste all'opera.

Maria Luisa said...

appena letto sul televideo:tassa di 34 euro per ogni estratto conto.
Maria Luisa

Nessie said...

Ho sentito, grazie M-Luisa. Monti è un capitalcomunista e fa il collettore per conto delle "povere" banche.

Anonymous said...

Se Berlusconi avesse preso dei provvedimenti anche minimi, senza consultare i sindacati sarebbe stato subito sciopero generale di 24 h e non di 3. E' stato solo uno sciopero pro-forma per gettare fumo negli occhi ai loro iscritti. In realtà sono partiti politici e la CGIL è collaterale al Pd. Anche loro fanno parte della casta e. pertanto mirano a mantenere i loro privilegi che Monti non ha certo minacciato. Non pagano l'ICI sul loro grande patrimonio immobiliare, non pubblicano bilanci certificati, gli articoli della Costituzione che li riguardano non sono mai stati resi esecutivi. Pulcinella, dove sei? I lavoratori delle fabbriche non li hanno mai protetti, sono ormai ridotti ad essere un sindacato per pensionati e per immigrati. I primi, che rappresentano la grande maggioranza dei loro iscritti, li hanno lasciati nelle grinfie del vampiro bocconiano.! In più non fecero nulla quando il governo tecnico Dini, appoggiato dalla sinistra, aprì alle agenzie interinali e soprattutto, non fiatarono quando il governo Prodi approvò la legge Treu, che introdusse il precariato in Italia. La peggior legge del genere in Europa perché fa in modo che il precario rimanga tale a vita. Ovviamente con la sfrontatezza che si ritrovano non fanno altro che parlare, sottolineo "parlare", di lotta alla disoccupazione ed al precariato. Se la gente si rendesse conto di questo i loro dirigenti non potrebbe più uscire di casa.
Bin-Loden può stare tranquillo, esguirà il compito affidatogli dall'Alta Finanza eurocratica e ci ridurrà al lastrico senza il fastidio delle manifestazioni e delle rivolte che ci sono state in Grecia, quindi salirà al Quirinale per prendere il posto del Pulcinella che andrà a godersi la sua super pensione.
Winston

Nessie said...

Ottimo Winston. Davvero non saprei cos'altro aggiungere a questo lucido intervento. Soltanto che anche i pensionati (molti dei quali non sono iscritti a nessun sindacato, perché le quote costano), vengono passati sotto la mannaia di questa manovra. Quindi per la cronaca sono orfani anche loro e la Trimurti è rimasta con gli extracomunitari.

Anonymous said...

Il pdr
http://www.conflittiestrategie.it/2011/12/13/provocazione-continua/

m

Johnny 88 said...

Un giorno qualcuno mi spiegherà per quale curiosa coincidenza astrale la trimurti scelga sempre il lunedì e il venerdì come giorno di sciopero. Sarà mica che ormai gli scioperi servon solo ad allungare il fine settimana? Le loro colpe le hai elencate alla grande, ma d'altronde cosa ci si può aspettare da una trimurti che ormai ha tra i suoi iscritti solo dipendenti statali, pensionati e immigrati? Che si scaglino contro le delocalizzazioni? Non è nel loro interesse. Che poi si scaglino contro i tagli alle pensioni della coccodrilla Fornero mi fa ridere. Sono loro i primi responsabili dello sfascio del sistema pensionistico italiano, dato che i loro referenti politici (DC; PCI; PSI etc.) hanno sempre difeso quella porcheria del sistema retributivo che ci ha portato alla situazione attuale. La situazione attuale per cui i contributi di mio padre sono usati per pagare la pensione a mia nonna, la quale ha versato fior di contributi che però non si sa dove siano andati a finire. Stessero in silenzio e cominciassero a rispettare la costituzione che loro infrangono impunemente da 65 anni farebbero solo una miglior figura.

Nessie said...

Gio, sono d'accordo su alcune parti del tuo intervento tranne che su due punti:

1) Non è vero che i sindacati siano solo stati al servizio degli statali, i quali hanno avuto la pletora dei sincalismo autonomo di cui non parli (Snals, Ugl e altri) e di quello di categoria.

2) Non è vera l'equazione pensionati = iscritti alla Trimurti.

Balle spaziali, giacché buona parte dei pensionati preferisce tenersi in tasca i loro pochi soldini e non versare le quote alla Trimurti. E con ragione. Scusa, ma questo è un sottobosco (del cavolo finché vuoi) che conosco piuttosto bene.
Inoltre se il sistema contributivo non fosse stato sperperato non sarebbe affatto male, giacché fior di generazioni hanno versato fior di contributi che i ladri di stato (i politici con la connivenza di Inps e Inpdap) poi si sono pappati. Che fine hanno fatto tutti gli accantonamenti degli Italiani? Nella voragine.

Posso aggiungere che coi "fondi pensione" tanto reclamizzati all'estero, non è andata meglio.

Nessie said...

Qui qualche rudimento che tratta del voler portare elementi di integrazioni pensionistiche "all'americana", non esenti da altrettanti rischi:

http://books.google.it/books?id=ew6UsOkC4CUC&pg=PA155&lpg=PA155&dq=lo+scandalo+dei+fondi+pensione&source=bl&ots=HBYDnLeokh&sig=EsbpEIHiqlO8n9p92Tvx1-mPF2Q&hl=it&ei=PezoTtb6Lcbl4QTe0rXdBQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&redir_esc=y#v=onepage&q=lo%20scandalo%20dei%20fondi%20pensione&f=false

Come si vede la materia è altamente complessa.

Johnny 88 said...

No Nessie, non volevo dire che tutti i pensionati sono iscritti alla triplice disgrazia. Però tra i loro iscritti molti sono pensionati e statali, gli operai. Ad esempio, stando ai dati della CGIL tra i suoi tesserati (poco meno di 6 milioni) più della metà provengono dalla SPI, cioè il sindacato dei pensionati, al secondo posto ci sono gli statali, qui i numeri http://www.cgil.it/ChiSiamo/Quanti_Siamo.aspx.

Nessie said...

E ci credo, le fabbriche italiane si sono trasferite altrove, in Romania o in Polonia quando va bene, visto che sono le più vicine. Altre, in altri paesi cosiddetti "emergenti". E questi gonzi sono rimasti lì col cerino in mano a guardare i disastri senza fare un beh per migliorare le sorti di quella classe operaia di cui dicono di voler difendere gli interessi. Dopo gli accordi di Marrakech del 1994 (nascita del WTO) hanno permesso che mentre più di 60.000 società multinazionali che operano nell'ambito della finanza, dei commerci e dei servizi prendessero d'assalto Africa, Asia e America latina, e i loro corrotti governi in cambio ci inviassero le "risorse". Cioè gli extra. Ma studiati bene la storia della CGIL di Di Vittorio e di Lama ad esempio: non è affatto nata con gli impiegati, semmai lo è diventata.