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10 July 2023

Operazione "Wag the dog" da parte delle procure


Come suol dirsi presso i  grandi giallisti (Agatha Christie e Conan Doyle), tre coincidenze fanno un piano vero e proprio. E l'attacco concentrico a un governo in sé deboluccio e deludente sui grandi temi, ma comunque inviso all'altra parte  politica da parte delle solite toghe rosse, è triplice (caso Santanché, caso Delmastro e caso La Russa jr) . Ottiene così lo scopo precipuo di evitare una vera e propria riforma della Giustizia, nonché una seria commissione d' inchiesta Covid, nata già abortita e forse destinata a lasciare le cose esattamente come stanno.  I media pompano già  per gonfiare ad arte gli "scandali" dei tre citati personaggi, incuranti del fatto che di vaccino si muore o si resta disabili ("nessuna correlazione"). E pure che abbiamo la peggiore giustizia del Pianeta e che in quanto a stato di diritto,  siamo ancora fermi al "caso Tortora". 

Tanto per chiarire se ce ne fosse bisogno,  il titolo del mio post è prelevato da un celebre film americano del 1996, proiettato qualche sera fa sulle reti tv,  il cui titolo (Wag the dog) è pressoché intraducibile in italiano (Scodinzola il cane) e sta a significare che ci si sofferma su un dettaglio (la coda), per non guardare il tutto (il cane).  Noi potremmo usare la metafora del guardare il dito per non vedere la luna. In Italia, detto film è stato distribuito col titolo ben poco centrato di "Sesso e potere".  Ma il significato intrinseco   è  l'arte del depistaggio politico da parte del Potere concentrato nella persona  di un presidente della Repubblica in difficoltà,  con tanto di manovre mediatiche, falsi scoop  da parte dei  suoi spin-doctor. Compresa, come avviene nella trama, una guerra dapprima simulata, ma poi realizzata. Qui una sintesi critica del citato film  di Barry Levinson con due ottimi De  Niro e Hoffmann:  https://storiainrete.com/guerra-media-sesso-e-potere-un-film-che-oggi-andrebbe-rivisto/ che ci spiega perché oggi va più che mai rivisto. 

Una pratica e una filosofia che ricordano molto quello che sta accadendo in questi mesi con molti reportage e video dall’Ucraina invasa dall’esercito russo. E a suo tempo, con lo scandalo Lewinski, e la guerra nei Balcani, per togliere Clinton dai guai scandalistici della Sala Ovale. E ancora l'attacco all'Iraq (ricordate il casus belli  delle presunte "armi di distruzione di massa", con la fialetta di antrace di Colin Powell?) e tante altre guerre, tutte all'insegna di operazioni simili. 


Ma si fanno operazioni "wag the dog" anche per più banali guerre intestine, come avviene nella nostra politica. Torno al triplice attacco di questi giorni. La Santanché, qualche pasticcio fiscale ed economico potrebbe, da imprenditrice qual è, averlo fatto. Ma è singolare che l'attacco parta proprio  da un bancarottiere  di professione come  De Benedetti il cui giornale ("Domani") vende meno del giornalino delle parrocchie.  Ed  è altrettanto singolare che le solite veline giornalistiche sapessero dell'indagine delle procure, prima ancora della diretta interessata, come ai tempi dell'avviso di garanzia spedito a Berlusconi durante il vertice del G7 al Maschio Angioino.
Veniamo al caso Delmastro, sottosegretario alla Giustizia.  Per lui, imputazione coatta, indagato per rivelazione di segreto d’ufficio in relazione al caso Cospito, l’anarchico terrorista detenuto al 41 bis. È quanto ha deciso il gip di Roma che non ha accolto la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura che ora è dovrà formulare una richiesta di rinvio a giudizio. Curioso che un ambientino di "gole profonde" come le procure, solite a passare le loro veline alle redazioni dei quotidiani, ora accusino Delmastro di non essere stato abbastanza discreto e riservato. 
E a proposito di passaggi di dispacci "riservati" alle redazioni, ecco il terzo caso, quello  di   Leonardo La Russa, figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa, che pare creato apposta per fare da contrappeso al caso Ciro Grillo, figlio di tanto padre. Stesso "figlio di papà", stesso ambiente più che benestante, stessa storiaccia di droga e di sesso e stessa accusa di stupro. Perfino stesse stupide e goffe dichiarazioni dei due genitori che, pensando di favorire i loro figlioletti, ne aggravano la posizione. La Russa, avrebbe detto di aver interrogato il proprio figlio, e di non ritenerlo colpevole. Un avvocato di grido come lui, dovrebbe sapere che non sta al padre dover "interrogare" il figlio, ma alle autorità giudiziarie. 
Ma quel che mi interessa sottolineare è che anche qui, la denuncia in Procura è più o meno coincisa con la denuncia sui giornali. In genere si va dai pm prima che si accertino i fatti. Qui invece, si va addirittura nella redazione de Il Corriere della Sera, prima che in Procura.
La riforma della Giustizia con la separazione delle carriere, nasce sotto questo clima di intimidazione. E pure la Commissione che dovrebbe indagare sui torti e sugli abusi della Pandemenza di questi tre anni. 

L'ex ministro della Salute (meglio, della Malattia) Roberto Speranza è stato zitto per tre anni, sfuggendo come una pantegana impaurita a interviste e ospitate in tv. Ora invece va gracchiando come un corvo presso le redazioni dei giornali per fare la vittima; spara contro la commissione di inchiesta definendola "un indegno tribunale politico", "un plotone di esecuzione" e ci ha pure il coraggio di farsi scudo della scienza dopo averla umiliata e calpestata coi suoi dannosi protocolli di tachipirina e vigile attesa. Senza contare i numerosi effetti avversi da vaccini che continuano ad essere ignorati.  Così pure come le morti improvvise di numerosi giovani, meno giovani, atleti e personaggi noti di tutte le età.  Ne parla anche Max Del Papa, in questo splendido articolo  comparso su Il Giornale d'Italia, dove mette in fila i danneggiati e i deceduti. Insomma è assai curioso che un personaggio come Speranza, trovi così facilmente  tra i pennivendoli, chi è disposto a offrirgli un megafono, per farlo passare pure per vittima. Temo che il castello di menzogne  costruito intorno a questi tre anni di crisi sanitaria procurata, sia tale, che necessita ancora di un di bel po' di tempo prima di collassare e di venire definitivamente smascherato. Il Sistema ha i mezzi mediatici e pseudo-sanitari per mantenerlo in piedi. Nel frattempo, però, occhio a non soffermarsi.... alla coda scodinzolante del cane e almeno noi, non facciamoci distrarre e depistare da tutto il resto, restando  con fermezza sul pezzo. 



San Silvano

 

27 comments:

Alessandra said...

Articolo ricco e con un titolo che mai fu più azzeccato Nessie.
In questo marasma è necessario per non farsi accecare e fuorviare.
Hai visto che continuano ad alimentare le polemiche, soprattutto sul caso di La Russa junior (nel migliore dei casi, un ragazzotto irresponsabile).
Ieri le contestazioni alla ministra Roccella, e oggi chi c'è in prima pagina? La presidente della commissione di vigilanza Rai in quota grillina che chiede la testa di Filippo Facci giornalista di "Libero", per una frase che forse voleva essere spiritosa ma è più simile a una battuta da bar, e che con ogni probabilità gli costerà la striscia quotidiana che pare la Rai gli volesse affidare.
Ora dice che non la riscriverebbe.
Pensarci prima no? E Sallusti non li controlla gli articoli prima di autorizzarne la pubblicazione?
Mah, resto sempre perplessa dalla leggerezza di personaggi - mi riferisco anche a La Russa senior - che si presume navigati.
O la mia è forse una considerazione ingenua?
E intanto i veri scandali vengono descritti al massimo su rispettabilissimi giornali online o passano in sordina sulle pagine dei quotidiani locali.
Ieri ho letto di altri due "malori improvvisi", una delle vittime aveva appena 14 anni.
E le mani prudono ...

(10/7)

Anonymous said...

La coda che scodinzola il cane. :-)

Bufo Alvarius said...

A parte il fatto che semmai il giallista sarebbe ,Arthur Conan Doyle, e non Sherlock Holmes, tutto condivisibile.

Nessie said...

Hai ragione Bufo, ma l'ho scritto ieri notte ed ero un po' cotta. Conan Doyle e ora correggo subito, grazie. Tra i due c'è la lotta per l'attribuzione della battuta sulle tre coincidenze.

10/7

Nessie said...

Alessandra, sì, ho sentito qualcosa anche su Filippo Facci. Ma Sallusti mi aveva già impressionato (e l'ho scritto in un commento del post più vecchio) sul suo stupore e il suo sdegno perché ci vogliono 7 mesi per ottenere un passaporto cartaceo. Peccato che non abbia pensato alla faccenda del pass digitale globale e non le sia venuta un'opportuna pulce nell'orecchio.
https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/36229755/passaporto-alessandro-sallusti-fateci-almeno-andare-vacanza.html

Ma dove vive 'sta gente? sulla luna? E glielo dobbiamo insegnare noi il mestiere di cronista?

La Russa non deve avere tutti i suoi numeri in casa se i figli li chiama rispettivamente Geronimo, Cociss e Apache. Roba da centri sociali, i quali nei loro covi avevano i poster dei capi indiani considerati dei "rivoluzionari". E' il caso di dire che questi "fascisti" alla fin fine hanno molto del "comunista".
Quanto alle sue dichiarazioni, in America esiste il proverbio "per i fessi non c'è Paradiso".

Ovviamente le toghe trovano terreno più che fertile per fare il loro di "opposizione" al governo.

Cangrande said...

@ Alessandra - 10.30.

Cit.: "...resto sempre perplessa dalla leggerezza di personaggi - mi riferisco anche a La Russa senior - che si presume navigati...."

Appunto.

Lo fanno APPOSTA.

"Loro" (sappiamo chi: i veri manovratori, che non si possono nominare...) impongono ai politicastri dei copioni da recitare.

Letteralmente. Sono dei teatrini veri e propri. Non è una metafora.

Uno degli scopi è tenere avvinghiati gli itaGliani a queste recite col gioco delle parti.

I buoni e i cattivi, etc. e la partigianeria susseguente.
Il tifo.
Che è quello che "loro" vogliono.

Il motivo ? Anche tutto questo (il tifo) è legittimare il sistema.
Renderlo, magari, ancheriprovevole, ma legale e legittimo.

La regola sarebbe di ignorare QUALSIASI teatrino che propinano i mass media.

Solo il fatto che il tearino esista e venga pompato dal mainstream, deve subito automaticamente insospettire e bisogna (come per tutto) fare ESATTAMENTE il contrario:

vogliono che se ne parli ? E noi lo IGNORIAMO totalmente.

A "forza di dài", forse è l'ultima speranza di delegittimare il sistema definitivamente.

Ignoriamoli, se no gli diamo una legittimazione che non hanno.



Nessie said...

In ogni caso, anche se mettono il minus habens incompetente e idiota, fa parte anche questo del copione cinematografico. Un idiota, che sia consapevole e prezzolato, o che viceversa sia inconsapevole, non cambia il risultato.
Nel film in oggetto "Wag the dog" misero nel copione surrettizio della guerra simulata contro l'Albania, un vecchio reduce dal Vietnam detto "Vecchia scarpa". In realtà si trattava di uno stupratore seriale che doveva far finta di fare il generale. Superfluo dire che tutto questo serviva ad aumentare il casino e la grancassa me(r)diatica.

11/7

Anonymous said...

Gli italiani è un popolo di sottosviluppati mentali che non crede ai complotti nemmeno quando li rivelano i pezzi da novanta come Amato.

https://twitter.com/Florian98168458/status/1677725334232285185

Questo, a proposito di "pantegane" sparute. Un popolo fiero non permetterebbe a un ladrone di conti correnti di venire a minacciarli ancora.

Fabio

Nessie said...

Ma è ancora in giro quest'altro immondo viscido personaggio? Altro che prurito alle mani mi viene nel sentirlo! Mantiene tutta l'arroganza dell'IMPUNITO e non bastasse quello che ci è toccato, viene a preconizzare altri scenari da incubo. Le pantegane portano sventura: malattie e carestie. Eppure il topicida non è ancora entrato in azione.

11/7

Anonymous said...

Non c'è nulla da aggiungere all'articolo. Se non che questo è diventato un metodo ormai consolidato da sempre, per scatenare tutte le guerre e guerricciole, scandali et similia. Il tutto per far dimenticare i veri problemi che ci affliggono. Si chiama spettacolarizzazione della politica. Aggiungo anche le rivoluzioni colorate e l'uso dell'immagine-simbolo che deve andare per il mondo come è avvenuto per le "rivoluzioni" baltiche ,per l'Iran e altre.

Rosaspina

Alessandra said...

È vero Cangrande, è tutto un teatrino o una soap opera di bassissima lega cui ogni giorno aggiungono una puntata e nuovi personaggi ad allungare la trama.
Io faccio del mio meglio per ignorarli, ma per non saperne nulla dovrei avere lo smartphone perennemente spento o non utilizzare mai il computer.
Per fare un esempio: apro YouTube perché ho voglia di ascoltare una canzone e mi ritrovo tra i "consigliati" dei video di battibecchi tra questo e quel politicante o pennivendolo o servizi sulle "notizie del giorno".

Intanto i prezzi non accennano a diminuire e tutto quello che il governo fa finora è varare una "social card" per le famiglie più bisognose dal nome "dedicata a te" che a me suona, oltre che melenso, pure beffardo.

https://www.radioradio.it/2023/07/italia-rialzo-prezzi-carovita-meloni-salvini/

E per restare sul pezzo, visto che ci sta combinando in Veneto la Meloni, con la complicità naturalmente dell'inqualificabile - quanto certo dell'impunità - Zaia?

https://voxnews.info/2023/07/12/arrivano-4mila-clandestini-nei-condomini-del-veneto-zaia-tutti-devono-accogliere/

(12/7)

Nessie said...

Verissimo, Rosaspina. E la foto-simbolo è sempre stata un caposaldo di tutte le propagande belliche. Dal falso miliziano che cade di Robert Capa (guerra di Spagna) a tante altre fotografie-simbolo come la bambina nuda del Vietnam che scappa dalle bombe al napalm. Foto che valse il premio Pulitzer al fotografo.

https://www.ilpost.it/2022/06/08/foto-guerra-vietnam-kim-phuc/


Poi ci fu l'immagine della povera Neda durante la rivoluzione colorata in Iran col fiotto di sangue che le rigava il volto, e spesso accade anche che quando le vittime sopravvivono, alla fine odiano quella foto che le imprigiona per tutta la vita in quel momento drammatico.
Anche nel citato film, gli spin-doctor erano alla ricerca della foto-simbolo della guerra simulata contro l'Albania. E la trovarono in una ragazza bionda (un'attricetta) alla quale mettere in testa un fazzoletto alla kosovara, farle rincorrere un gattino bianco e nero scappato sul tetto di una casa bombardata dai "terroristi". Morale: non ci liberiamo più da queste falsità.

12/7

Nessie said...

Alessandra, è disgustoso quello che sta cercando di farvi accettare il miserabile Zaia! Dopo aver creato una delle regioni più blindate e punitive d'Italia durante la pandetruffa, ora odia così tanto i suoi concittadini da fargli accettare gli immigrati in casa e magari in promiscuità. Spero che ci sia una ribellione di massa! E che i Veneti non si comportino da "mona".

Sul caro vita e l'inflazione galoppante, va ricordato che Lorsignori si sono ripristinati i vitalizi:
https://www.leggioggi.it/tornano-i-vitalizi-agli-ex-senatori/

Un'altra vergogna nelle già numerose vergogne.

Ma per tirare su il morale, ascoltate tutti questo ragazzino di 17 anni cosa dice a "Un giorno da leoni" :

https://100giornidaleoni.it/tv/unestate-nucleare-rocchesso-vitangeli-minute

E' una vera boccata d'ossigeno e di speranza constatare tanta maturità di pensiero in un ragazzo così giovane!

12/7


Cangrande said...

I negri invasori, in Veneto, vengono letteralmente scaricati per ordine delle prefetture (quindi Governo) davanti ai municipi dei paesini, all'insaputa dei sindaci.

Poi il negrume, tra di loro, si sparge la voce e raggiungono i comuni dove comandano i comunisti: Verona, (purtroppo, la destra aveva fatto un evidente accordo per perdere), Vicenza , Padova e Venezia, in quanto certi della totale impunità.

In un anno di rossi, qui, è stato una picchiata: sporcizia, incompetenza totale, ideologizzazione, gestione dei trasporti peggio che nel terzo mondo, impunità totale di tutto il negrume. Al 95% maschi cazzoni.

Cangrande said...

Sull'inflazione, quella vera, in due anni per i beni di prima necessità, arrivata , esempio, per la pasta, al 50%, mentre il prezzo del grano è DIMINUITO del 40%.
È evidente che ci vogliono impoverire velocemente. L' inflazione è aumentata scientemente, come i tassi dei mutui. Senza senso. Solo per impoverire.

Chi parla ancora di destra/sinistra, è un troglodita (vedi i vitalizi). Seguono TUTTI pedissequamente gli ordini dei nasoni.
Controprova: gli ordini nasonici, sono quelli dei bonus, delle mancette (non pensionabili), per abituare il popolaccio che il padrone, solo se vorrà, distribuirà un po' di becchime, come per le galline-goym.

Nessuno, nessuno, NESSUN partito si impegna di rinnovare i contratti collettivi di lavoro, scaduti da anni e comunque con condizioni umilianti.
Ci sono, qui, gli stipendi più bassi d'Europa e invece parlano di depravati pederasti.
Sono TUTTI d'accordo.

Aldo 13/7 said...

Nessie: "E' una vera boccata d'ossigeno e di speranza constatare tanta maturità di pensiero in un ragazzo così giovane!"

Se faccio il paragone col me stesso diciassettenne devo andare a nascondermi...

Nessie said...

Cangrande, riesci pure a farmi ridere coi "maschi cazzoni" e col "becchime". :-))) . Scusa ma all'insaputa dei sindaci (quale che sia il loro colore politico) non ci credo più. E in ogni caso, anche se non sapessero, non è che veda volontà di respingimento quando poi lo vengono a sapere. Non me la sento più di esentare qualcuno. Prefetture, governo, governatori (o presidenti di regioni che siano), sindaci...fanno tutti parte della stessa filiera.

Per consolarti un pochino, vai ad ascoltare il video di quel 17enne che interviene a "Un giorno da leoni" di cui ho già messo il link ad Alessandra.

13/7

Nessie said...

Aldo: "Se faccio il paragone col me stesso diciassettenne devo andare a nascondermi...".

Consolati, anch'io. A 17 anni avevo altro per l'anima che tuffarmi in questo marasma sconfortante.

Ma è il caso di dire che il bisogno aguzza l'ingegno.

13/7

Anonymous said...

Il sito di Comedonchisciotte che ha rilanciato un tuo post, mi ha portato qui:

https://comedonchisciotte.org/sotto-lombrellone-i-guasti-di-sempre-2/

D'accordo con questo articolo. Ma il fatto è che la riforma della giustizia nascerà abortita per volere di Mattarella (che ci ha già messo il becco) e di Alfredo Mantovano che non può soffrire Nordio e si vuole mettere in luce presso il Colle. Quanto alla commissione di inchiesta sugli abusi della "pandemia", mi accontenterei che si indagasse sulle mancate autopsie, sulla mancata farmacovigilanza per i danneggiati e sui protocolli assassini del paracetemolo e vigile attesa. Ma so che è una pia illusione sperare che dalle istituzioni salti fuori qualcosa. E allora perché il deep state si agita tanto? Semplice: perché teme che anche dallo spostamento di poche pietre rotoli giù tutto il resto. Magari per caso.

Auro



Nessie said...

Grazie per la segnalazione, Auro. Non ci avevo fatto caso, anche perché per mancanza di tempo, non sempre leggo su quel sito.

"E allora perché il deep state si agita tanto? Semplice: perché teme che anche dallo spostamento di poche pietre rotoli giù tutto il resto. Magari per caso."

Esatto. Il deep state in realtà sa benissimo che da questo governo e dalle sue iniziative ha ben poco da temere. Ma fa il diavolo a quattro ugualmente perché:

1) pensa di dare il colpo di grazia a chi già si trova in debolezza e difficoltà

2) perché teme anche lo spostamento di poche pietre per paura che rotoli giù tutto il castello di menzogne messe in piedi.

Quanto al caso, al momento è il nostro unico alleato.

15/7

Alessandra said...

Anche i capigruppo alla Camera si sono autoassegnati un'indennità aggiuntiva.
​Poverini, non gli basta ciò che già incassano.
​Il bello è che dopo il voto si sono affrettati ad assicurare che non ne usufruiranno, ma intanto nessuno si è dichiarato contrario.
​https://www.linkiesta.it/2023/07/aumento-stipendio-capigruppo-camera/amp/

​Sul caso "accoglienza diffusa", alcuni sindaci leghisti si sono ribellati contro Zaia e gli incontri con le prefetture per definire i piani sono stati rinviati. Intanto però i clandestini continuano ad arrivare.

https://corrieredelveneto.corriere.it/notizie/venezia-mestre/cronaca/23_luglio_15/migranti-in-veneto-stop-all-accoglienza-diffusa-vertici-rinviati-dopo-le-proteste-7c4852e0-6d63-4041-8a1a-f721def67xlk_amp.shtml

Grazie per il video Nessie, è stato confortante ascoltare Pietro, già vigile e consapevole.
Mi ha fatto piacere sentirgli dire, al minuto 23 circa, di avere cominciato a maturare un sentimento di fiducia verso i suoi coetanei che non gli sembrano così sensibili alla propaganda politica e a quella gender come si potrebbe pensare.
Spero abbia ragione, è vitale per il futuro della nostra Italia.

(15/7)

Nessie said...

E i 5 stallatici che avevano proposto la riduzione dei parlamentari, che faranno? leggo...

«Io, Francesco Silvestri, in linea con la mia storia personale e quella del M5S, non mi avvarrò in alcun modo di questo aumento e farò in modo che le risorse, proprio come prima che questa delibera divenisse effettiva, vengano utilizzate per lo svolgimento delle nostre battaglie politiche».

Se permetti, non ci credo nemmeno se li vedo!

Quanto alle lotte interne contro Zaia, da parte di certi sindaci, anche quelle possono sempre essere sedate a colpi di quattrini. A meno che non ci siano ribellioni molto forti da parte dei cittadini. Ma forti per davvero!

Pietro Minute (il ragazzo 17enne) interviene su Telegram. Chi avesse un'iscrizione su quel canale, può seguirlo lì. Sì, speriamo che seguano altri esempi di questo tipo.

Domani è la Madonna del Carmelo. Di grazie da chiedere ce ne sono tante.

15/7

Cangrande said...

Definirli "casta" è riduttivo.
È un assalto alla diligenza.

Fosse solo per i parlamentari, sarebbe il meno...

Nelle aziende partecipate dagli enti pubblici, esempio, acqua/luce/gas, o trasporti , i direttori (ormai scelti non per competenze , ma per politica), prendono come il presidente degli USA.
Il sindaco/calciatore buonista di Verona, che partecipa ai ghèi pràid e che sta devastando la città seguendo i dettami ideologici di "loro" (i nasoni), si è aumentato lo stipendio a € 11.000 al mese. Il sindaco di Parigi (!) ne prende 8.000. Il presidente del consiglio comunale, aumentato a € 6.500 (!) al mese.
Moltiplicate per tutta Italia.
La vera casta è questa.

Nessie said...

"Definirli "casta" è riduttivo".

Mai usato questo termine, Cangrande. Termine oltretutto, nato dal libro di due "castaroli" di lusso e di sinistra come Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo. Libro (La Casta) che ebbe successo commerciale, pubblicato da Rizzoli, la stessa casa editrice del CorServa. Preferisco parlare di alti funzionari o di boiardi di stato o di regione. Chi rende un buon servizio ai suoi burattinai è chiaro che viene ben ricompensato. Non mi stupiscono questi cespiti.

15/7

Cangrande said...

Mi riferivo soprattutto all'ultimo post di Alessandra, riguardo alla "casta".
La quale, è solo in minima parte, composta dai politici, buoni a nulla, completamente avulsi dalla realtà.
Ma a funzionari, burocrati, quadri, senza alcuna competenza e inamovibili fino alla pensione. Spesso nominati senza alcun tipo di concorso vero.
La vera "casta" è questa.

Sestolese said...

Il libro di Rizzo e Stella, a quanto si dice, doveva tirare la volata a Montezemolo per l'ingresso in politica, poi abortito per la scarsa simpatia suscitata dal personaggio.

Nessie said...

Ciao Sestolese, questa non la sapevo. Sì, l'Agnellino (Cordero in spagnolo significa "agnello" - guarda caso) è proprio Mr. Simpathy. Poca o nessuna speranza di costruirci sopra un personaggio politico.
Felice di non aver mai letto quel libro.

16/7 (Madonna del Carmelo)