Ecco la rete dei Grillini. La struttura piramidale su cui sono stati 
progettati 
i sistemi di controllo delle masse come Blog e Forum.
 
 
Il World Wide Web (nome di origine inglese), in sigla WWW, più spesso abbreviato in Web,anche conosciuto come Grande Ragnatela Mondiale, è un servizio di Internet consistente in un insieme vastissimo di contenuti multimediali e di servizi accessibili a tutti o ad una parte selezionata degli utenti di Internet.  
Spesso assumiamo certe sigle e acronimi dimenticandone la loro denominazione (e funzione) mondialista. Questo articolo prelevato dal sito Etleboro, 
ci spiega la natura delle rivoluzioni e rivolte colorate internettiane, chi le promuove e a chi giovano. Ovviamente rientra in questo novero anche il recente grillismo. Non siamo più al todo logo ma al todo avatar. Si pensi ad esempio al V del Vaffan Day a 5 stelle. Un V rossa 
che emerge anche dalla parola mo
Vimento. 
Non siamo più al medium come mezzo di comunicazione di massa, ma al mezzo-fine in sé e per sè. Al medium-message al di là del contenuto. Credo che questo pezzo fornisca un'ottima riflessione di quanto stiamo vivendo, dei mezzi informatici adottati che stanno diventando per noi, invasivi come comuni elettrodomestici. Ma anche delle trappole ivi nascoste. Le potenti oligarchie finanziarie ci inoculano il veleno ed esse stesse ci danno l'antidoto. Il loro. 
 
Resterà una vana illusione la tanto attesa rivoluzione che il cosiddetto ‘movimento del web’ ha previsto, lasciando dietro di sé terra bruciata e  delusione in chi ha creduto di poter cambiare il sistema. Questa osservazione  non vuole essere un’espressione politica, bensì solo l’amara constatazione  scaturita dall’analisi della manipolazione demagogica che è stata effettuata  sulle masse, grazie agli efficienti strumenti forniti dal web. Tutto sembra  facile, campagne elettorali e conferenze mondiali in streaming senza alcun  dispendio di denaro pubblico, comunicazione trasparente e partecipazione  collettiva. Un miraggio che diventa realtà, se si pensa che il costo della  politica si aggira intorno a 1-2 miliardi di euro. Ma quello che può sembrare  un’utopica realtà, alla portata di tutti e a costo zero, si rivela un’arma a  doppio taglio, consegnando nelle mani dei ‘nuovi Banchieri’ le chiavi per  comprendere e quindi raggirare l’elettorato italiano. L’entità che infatti si annida dietro questo movimento, non è il frutto di un complotto  degli Illuminati o del Nuovo Ordine Mondiale, non è una lobby petrolifera o del  nucleare. 
Il fenomeno del 
grillismo è davvero  il prodotto del Web, e quindi delle lobbies della cybernetica, dell’
open source  e delle multinazionali dell’informatica. 
Google, 
You Tube, 
Yahoo, 
Facebook, 
Skype, 
ecc., sono i nuovi  banchieri, che non avranno bisogno di petrolio perché è cambiato il controvalore  economico. "
La crisi è proprio questo, è l’ingresso della cybernetica nella  produzione reale, la distruzione del controvalore numerario di oro e valuta, per  far posto all’unità di valore intellettuale cibernetico, che può essere il click  dei banner, il download e il numero delle ricerche: questi saranno i parametri  che misureranno le nostre prestazioni intellettive, la compravendita di servizi  e merci, e la stessa visibilità sociale" ( Da Etleboro, 
“ISP  e informazioni: banche centrali e moneta del futuro”, 17 dic  2008). 
 
Società come
 You Tube e 
Facebook,  forniscono  in maniera gratuita gli strumenti , per far  sì che si vengano a creare dei  movimenti spontanei che possano utilizzarli per comunicare. Anche se non si  condividono i metodi e gli applicativi imposti, con il tempo non si potrà fare a  meno di loro, entrando inevitabilmente negli usi e costumi quotidiani. Non è  necessario essere d'accordo con loro, ma impongono che tu gli dia fiducia, anche  se loro non si fidano di te. Dovremmo cominciare a fare un po’ di conti, e  quantificare il costo ipotetico da sostenere per far riecheggiare nell’etere il  suo 
Tsunami Tour in diretta streaming in HD, con migliaia di utenti collegati in  tutto il mondo. L’effetto domino è stato simile a quanto accaduto con la 
Primavera Araba e i 
movimenti di Occupy , dove tutto è stato  organizzato attraverso blogger e attivisti anonimi, sapientemente addestrati per  diffondere idee e simboli sintetici di false rivoluzioni. Il tutto amplificato  dall’accreditamento dei media internazionali, che hanno presentato al mondo “il  volto della resistenza al regime”, consacrando loro il ruolo di opposizione  ufficiale ai poteri da abbattere. Nella realtà, le rivoluzione amare del “
Game Over” di Egitto, Libia, Tunisia e Algeria non hanno fatto che  riportare la bandiera di 
Al quaeda nel Nord Africa, fanatici tagliagole e  violentatori, che hanno preso il posto di quella che era chiamata democrazia del  web (Da Etleboro, 
"I  mercenari della democrazia", 7 ago 2012 - 
"Un'arma  di distruzione di massa digitale, 23 giu 2011 - 
"La  rete di Soros che finanzia il crimine invisibile", 10 mar  2011) 
Oggi si è caduti invece nel ridicolo, e si  vuole presentare delle 
società private come un simbolo di garanzia democratica.  E pensare che fu proprio la 
IBM a vendere alla Germania Nazista i sistemi  per catalogare gli ebrei, creando le prime macchine di calcolo dei dati, mentre  oggi i 
Mormoni battezzano i morti per ampliare gli adepti che "discendono  dalla setta", grazie alla più grande catalogazione delle anagrafi di oltre 100  paesi, grazie ad un imbroglio informatico. Le società cibernetiche si sono già  appropriate dell'esperienza delle sette, e stanno studiando sistemi che  consentiranno di aggiornare un profilo anche da morto, manomettendo la vita  storica degli esseri umani.  Non è altro che business, che va oltre lo Stato,  con un piano strategico che porterà ad accumulare soldi e ricchezza, grazie ad  un patrimonio inestimabile. "
Le masse occidentali infatti credono di avere un  potere e dei diritti, ma è così solo in apparenza: con il tempo le loro  prerogative sono passate nelle mani di speculatori, delle holding  dell’informazione. Questi, tramite il loro potere di comunicazione, muovono le  masse facendo leva sui loro consumi. Gli "invisibili" - come chiameremo le  entità economiche che gestiscono questo sistema vitale - hanno capito che,  nutrendoci con dei beni materiali e culturali medio-bassi, possiamo essere  manipolati mediante un piccolo slogan e dei discorsi politici. Le masse,  utilizzando Twitter e Facebook, non fanno altro che alimentare i potenti  fornendo loro le proprie informazioni. Tali meccanismi ci fanno capire come  "emigrano" gli interessi delle grandi multinazionali verso il consumo e le  risorse da sfruttare" (Da Etleboro, 
"La  macchina pensante", 11 dic 2008) . 
 
Di fatti, mentre la democrazia costruita nei  secoli dall’umanità è basata sulla fiducia, questi sistemi piramidali – come 
 Facebook, Twitter - consentono un tracciamento di fondo ed automatico, perché  ognuno inserisce la propria informazione, fornendo alla società che ne detiene  la proprietà e i codici sorgente l’accesso ad un’immensa banca di dati.  Attraverso l’analisi semantica, le società di gestione dei dati tracciano i  profili degli individui e quindi di intere società: preferenze nei consumi,  interessi intellettuali, ma anche frustrazioni, sentimenti, desideri. Una  preziosa risorsa, insomma, per 
creare delle campagne elettorali perfette,  sincronizzate e perfettamente aderenti alle prospettive degli utenti (Da  Etleboro, 
"Facebook  e il mondo degli inutili", 29 dic 2008). 
 
Ed in effetti la parola “utilizzatore” e non “cittadino” è più adeguata per definire queste masse informi che popolano forum  e blog, accaniti sostenitori di Youporn, scansafatiche e segaioli, che hanno  creato il loro 
alter ego sdoppiato di ipocrisia in Facebook. Tuttavia, questa  onda anomala che si vuole provocare può funzionare forse in America, dove le  persone sono ridotte al minimo storico di civiltà educativa, non conosco neanche  più i sentimenti, si amano attraverso un PC e si nutrono di chimica. Creare dei  movimenti di frustrati e di disperati, dei movimenti di cloni di individui  mobbizzati dal lavoro, rischia di degenerare in una società come la nostra in “esercito di kamikaze”, e qualcuno dovrà prendersi delle responsabilità.  
Ogni pseudo rivoluzione architettata si chiama 
shock di civilizzazione, e  serve quando la bolla sta per scoppiare, e dare 
l’impressione di  cambiamento. Tutto questo è controllato, schematizzato e ben definito, ecco  perché non ci crediamo.
Quando si vuol far credere che "è la società civile  che sceglie", e che la democrazia diretta ti porta al potere facilmente, è lì che  bisogna riflettere. Anni fa ci chiamarono complottisti, perché parlavamo della 
crisi moderna causata dall’ingresso non regolamentato della cybernetica nei  nostri sistemi industriali. Abbiamo avuto il coraggio di resistere, tra il  male e il bene, tra il Bianco e il Nero, ma pochissimi ci hanno  capito. Purtroppo l'ignoranza dei cittadini deve confrontarsi con il mondo  reale, e  vedremo solo allora se Facebook darà la soluzione. Lasciate quindi    tastiera e Ipad, riaprite i libri nelle biblioteche, e leggerete la vera  scienza.
Da 
Ci chiamarono complottisti  a cura di
 Etleboro