Nessie New Logo

07 November 2024

Mai fidarsi dei "professionisti dell'informazione"




Ci risiamo. Dopo il primo mandato che vide le lacrime amare di Giovanna Botteri, allora inviata speciale della Rai, la quale a tutta prima  si sentiva già la vittoria di Hillary Clinton in tasca, ma poi a spoglio completato e vittoria di Trump, recriminava l'irrilevanza e l'ininfluenza dei "professionisti dell' informazione" qual è lei, ecco replicare la scena delle bugie "sul testa a testa", sulla vittoria di misura, sul filo di lana, quando non addirittura sulla netta vittoria di Kamala Harris già pregustata da uno che non ne ha mai azzeccata una: Paolo Mieli, stavolta ospite all'"Aria che tira" da Parenzo, quest'ultimo un gran cervellone, vero e proprio maitre-à- ne pas penser
 Anche i sondaggisti fanno parte di questa bella genia di maghi Merlini con tanto di palla di vetro che sonda soprattutto i loro desiderata. Hanno lavorato tutti copiandosi l'un l'altro, i guru internazionali delle proiezioni,  optando per una sorta di pareggio, tanto per non sentirsi superare l'un l'altro.  Domani sera mi offrono una pizza circa la scommessa fatta con amici, secondo cui avrebbe rivinto Trump. Non possiedo doti divinatorie e non  ci voleva poi molto a vincerla. In fondo, basta solo affermare il contrario di quanto affermano i canali ufficiali e i giornaloni stranieri ed italiani. Lo abbiamo ben visto ai tempi della Brexit dove fino all'ultimo, per la vulgata mediatica, gli inglesi erano ansiosi di rimanere in Ue. Lo abbiamo rivisto durante la pandemenza dove non hanno fatto che terrorizzarci col virus esaltando il salvifico e taumaturgico siero, il quale ci avrebbe immunizzato a vita. Perciò dovremmo, per questo, essere già  smaliziati, ma tant'è.... C'è chi si stupisce ancora di come vadano le cose. 

E  così, dopo aver speso 2, 7 miliardi di euro (tradurre in dollari) per quella trasferta hollywoodiana di celebrità del cinema, della musica, del rock, del pop, del rap e  di chi più ne ha più ne metta,  tutti volonterosi testimonial della sconfitta (i Vip non spostano voti), è stata Kamala stessa a silenziare la sarabanda quando stavano perdendo alla grande. Le campagne elettorali americane non mi piacciono, quali che siano le forze in campo, sempre con toni e scenografie circensi. Mi sembrano dei rodei di vaccari e di rancheros in libera uscita. 
La realizzazione delle promesse elettorali si vedranno durante il mandato presidenziale che, per loro fortuna,  a differenza del nostro dinastico mandato quirinalizio, dura solo 4 anni. Non voglio nascondermi dietro un'ipocrita terzietà. E' evidente che se avesse vinto un personaggio pompato dai media come la Harris, del tutto irrilevante come vice durante il mandato di Biden e spinta in  avanti "in quanto donna" e in in quanto "di colore", mi sarebbe risultato sgradevole e che sul piano personale Trump mi risulti più simpatico. "Poiché la Harris era una candidata così grossolanamente incompetente e totalmente priva di credibilità, gli sforzi dei media per proteggerla sono stati erculei" ( fonte: Zero Hedge). 
E ' pure possibile per noi che la vittoria di Trump, il quale ha ottenuto più seggi al Senato, alla Camera, rispetto alle elezioni passate,  mentre i Repubblicani controllano pure la Corte Suprema, rappresenti un buon segno. Quanto, però a voler credere che possa rappresentare un trionfo sul cosiddetto "deep state", mi pare una colossale ingenuità.

Faccio qualche previsione? Trump potrebbe fare qualcosa per frenare il conflitto russo-ucraino, ma da come si vede in queste ore esultare Netanyahu che è stato tra i primi a congratularsi, suppongo che gli lascerà le mani libere sul fronte del Medio Oriente e pure Iran. L'ingresso di Robert Kennedy jr.  nel suo governo potrebbe mettere un freno alle grandi lobby  farmaceutiche vacciniste e ai loro tracotanti obblighi sanitari, specie sui bambini.  

Frattanto ci sono mosche cocchiere di sinistra che si strappano i capelli come se le elezioni le riguardassero da vicino. Qualcuno nato a Ostia mette sul balcone la scritta. "Trump non è il mio presidente".   Capirai che  sfoggio di sovranismo! E che indipendenza di pensiero! 
La cosa più  triste dei sinistri, è che non imparano mai niente da tutte le tranvate in faccia che prendono. Non hanno né vogliono avere, il polso dell'elettorato. Nemmeno del loro. 
La mostrificazione del personaggio Trump è la solita reductio ad Benitum, già iniziata durante le lezioni del 2016; ma  ora si replica con toni ancora più accesi e  roboanti. Qualcun altro (il "fattarolo" Luca Sommi) si spinge ad accostarlo al Ku-Klux-Klan. Deve aver visto qualche lenzuolo di Halloween di troppo.



Ma ecco spuntare anche mosche cocchiere di destra, ansiose di saltare sul carro del vincitore. Salvini che gira con vistose cravatte rosse (rosso è il colore dei Rep). Meloni che dopo i bacetti in testa di Sleepy Joe e le passeggiatine manin-manetta insieme a lui, è già pronta a risvoltare la casacca e a ritagliarsi un ruolo di interlocutrice privilegiata di Trump presso la Ue, in nome delle "affinità elettive" repubblicane. Tra pochi giorni si spegneranno gli echi di una campagna elettorale anche troppo chiassosa e allora la parola passerà a ciò che verrà fatto o non fatto, per davvero. Quattro anni passano in fretta, ma non dimentichiamo che l'Italia è   pur sempre situata alla periferia dell'Impero a stelle e strisce. 

San Ercolano da Perugia

37 comments:

Nessie said...

SoS: Chiedo agli amici lettori, di inviarmi un commento di prova, perché pare che mi abbiano bloccato, a mia insaputa, la sezione dei commenti. Un amico stamattina ha provato a inviarmene uno, senza riuscirvi. Se fosse così, abbiamo la certezza che siamo nelle mani di censori-manipolatori.

8/11

Anonymous said...

Prova tecnica: Ciao Nessie, spero sia un guasto momentaneo delle funzioni.
Dario

Anonymous said...

Ciao Nessie, funziona? I commenti arrivano? Rosaspina

Nessie said...

Grazie amici, parrebbe che sia una disfunzione tecnica momentanea della sezione dei commenti. Anche se è sempre bene stare all'erta!
8/11

Anonymous said...

https://www.ilgiornaleditalia.it/video/esteri/658408/elezioni-usa-paolo-mieli-kamala-harris-video.html

Tanto per farsi due risate sulle profezie di Mieli e di Parenzo, al programma L'aria che tira.
Fabio

Nessie said...

Ah!Ah! sì, l'avevo visto, quel video, grazie. :-)) Mieli e Parenzo, ovvero le disgrazie non vengono mai sole. Ormai sembrano i due personaggi di Beckett Winnie e Willie della pièce "Giorni felici". "Sono fermamente convinto che Kamala vincerà (...). "Lo so per esperienza scientifica". Uhmmm! che scienza infusa!!
8/11

Oswald Cobblepot (the Penguin) said...

Bene, Ha vinto Donald Duck. Tutti felici (e vorrei anche vedere!). Ma adesso che i voti sono stati assegnati (quasi tutti: mancano solo il Nevada e l’Arizona), cerchiamo di vedere bene la situazione.

(I) Basta con la storiella “con Trump sono finite le guerre!”. Questa è la pia illusione degli sciocchi; prima di tutto non si capisce perché dovrebbe abbandonare a se stessa l’Ucraina. E poi non dimentichiamoci di Taiwan: ma davvero siamo così ciechi da pensare che la Cina, con la sua arroganza e prepotenza, sia lasciata libera?

(II) Questione dazi: quando Trump metterà dazi sulle auto cinesi lo applaudiremo, e quando li metterà sui prodotti agroalimentari italiani, lo insulteremo?

(III) Chi sarà il prossimo Segretario-Ministro della Difesa? Elon Musk, il quale ha donato milioni di dollari per la rielezione di Trump (e dubito che l’abbia fatto “a gratis”?) Il giovane Kennedy jr, il novax cacciato dal proprio clan (ed ormai pare che gli sarà affidato il Ministero della Sanità)? Darà un contentino al Ron De Santis? Mike Pompeo (dichiaratamente filo-Ucraina)? Chi?

(IV) Altra illusione per gli sciocchi: “Basta sostegno ad Israele!” E magari, l’Iran sarà lasciato libero di darsi il nucleare. Facciamo finta di non sapere che Trump e Netanyahu hanno relazioni strette? Ma per la carità…

(V) Quale sarà la politica energetica del Donald? Oggi, non è certo una scelta indifferente andare verso il “green” (come vorrebbero i pazzoidi di Bruxelles), oppure verso i combustibili fossili (come vorrebbero i magnati del petrolio, amici del Donald). Scegliamo il “verde”, e facciamo fallire l’industria? Scegliamo il petrolio, e facciamo risalire l’inflazione?

(VI) Chi sarà il prossimo Segretario-Ministro delle Finanze? Il suo amico Larry Fink, amministratore delegato di BlackRock, tanto accreditato presso l’italico governo?

Passata la festa, gabbato lo santo. Ma leviamoci dalla tasta che anche per noi inizi l’età dell’oro.

Nessie said...

Buona sera Pinguino. Non mi pare di aver dato nel post, una visione taumaturgica di Trump in stile Sacchetti, tanto per intenderci. E i tuoi dubbi sono anche i nostri. Beninteso, qualche contentino dovrà per forza darlo. E se tirasse i cordoni della borsa all'OMS e cercasse di tenere fuori dalla porta BIG PHARMA e i suoi stramaledetti vaccini, già ne sarei lieta. Ma su Israele, l'Iran e il nucleare restano tutte le spade di Damocle. Ne aggiungo un'altra. Da parte di Netanyhau c'è il sospetto che abbia dato il benservito a Gallant per ingaggiare quell'Israel Katz che voleva collocare tutti i profughi e gli sfollati palestinesi su di un'isola artificiale, proprio a ridosso delle elezioni che hanno portato al potere the Donald. E la tempistica sembra sospetta. Il resto, noi poveri abitanti di una lontana provincia dell'Impero, lo scopriremo solo vivendo.
8/11

Anonymous said...

Il fanatico di Ostia che mette il lenzuolo " Trump non è il mio presidente", ci dà la misura della disconnessione mentale della sinistra, un vero e proprio fenomeno psichiatrico.Qualcuno gli ricordi che Ostia non è Boston.
Chiara

Nessie said...

Purtroppo la sinistra (ovvero i nipotini del comunismo) è un disturbo della sfera psichiatrica senza SE e senza MA. C'è una ex ministra piddina della dei Trasporti Paola De Micheli, emiliana, che con una regione come la sua, conciata quasi come Valencia (o poco ci manca), ha dichiarato di preoccuparsi molto per "le sorti dell'Occidente" dopo l'elezione di Trump. Un'altra prova di disconnessione e dissociazione psichica. Buon senso vorrebbe, che ci si preoccupasse delle calamità dietro casa propria.
9/11

Cangrande said...

I "comunisti", o i sinistronzi o i piddioti o i "Dem", che dir si voglia, hanno delle tare psichiche di origine genetica, fin dalla fase embrionale.

Non posso scrivere qui che andrebbero sterilizzati affinché non possano procreare, ma lo penso.

Neli primi anni '90, il professor Raffaele Vizioli, luminare di neurologia, scrisse il libro "Psicopatologia del comunismo".

Libro introvabile (io sono riuscito ad ottenerne una copia digitale dall'unica biblioteca pubblica in Italia che lo detiene, dopo una ricerca con altre persone durata un anno).

Vedi link:

https://www.museodelcomunismo.it/evoluzione-del-comunismo/il-comunismo-una-malattia-mentale

Alessandra said...

@ Chiara e Nessie
Beh, qualcuno ci ha pensato a ricordarglielo, affiggendone uno accanto con la scritta: "Grazie ar c... sei de Ostia". :-)
E così almeno è stato ridicolizzato come meritava. Sempre che se ne renda conto.

https://www.adnkronos.com/cronaca/trump-is-not-my-president-striscione_fnw55c6jg4tG8bqYHWPc3

Quanto a Kamala, sentivo puzza di manipolazione già da quando, appena subentrata a Biden nella corsa alla Casa Bianca, era improvvisamente cambiata la narrazione su di lei. Da "Kamala Harris? Per carità!" a "Kamala For President".
Sembrava che la Harris avesse folgorato tutti stile San Paolo Apostolo. Da quasi reietta a superfavorita. Giusto un sempliciotto poteva crederci.
Condivido i vostri dubbi e timori, ma effettivamente, rompere le uova nel paniere a OMS e Big Pharma sarebbe già una gran cosa.
Staremo a vedere.

(9/11)


Jacopo Foscari said...

Certo che i "rossi" non li capisco. Decenni a urlare "yankee go home" e adesso che arriva uno yankee che vorrebbe davvero andarsene a casa sua frignano (sì, lo so, non lo farà, mica mi illudo). Davvero divertente la mentalità servile di questi sinistri (e non solo) italioti ed Euripide che tremano al pensiero che "Trump ci lasci da soli". Praticamente ammettono di essere un branco di inetti con il disperato bisogno del padrone che gli dà ordini. Pure io non mi faccio troppe illusioni sulla pace promessa da Trump ma, diciamocelo, vedere i brutti musi dei rossi mercoledì è stato un vero spasso. Ammetto che contrariamente alle mie abitudini mercoledì sera ho guardato la Lilli su La7 solo per vederla furiosa e biliosa come non mai. Mi sa che a momenti le saltava il botulino in diretta dalla rabbia 😀
Detto questo, chissà, vediamo che combina Trump stavolta. Se anche riuscisse a strappare un armistizio in Ucraina sarebbe già un successo, considerando la gentaglia che infesta i dicasteri a Washington. Sul Medioriente nessuna illusione, la presa dell'AIPAC sul Congresso è troppo forte e sfidarsi sarebbe un suicidio. Se si azzardasse a toccare quel filo il prossimo proiettile rischierebbe di trovarselo dritto in fronte. Vedremo

Nessie said...

Cangrande, purtroppo a costoro manca la capacità di un esame di realtà. E la frase di Lenin “Se il mio piano contrasta con la realtà, peggio per la realtà”, sta a dimostrarlo appieno. Il filosofo francese Raymond Aron (avversario del sopravvalutato Sartre) disse che il marxismo era (ed è) una sorta di "religione secolare". Pertanto, è perfettamente inutile indurli a un qualsivoglia ragionamento: costoro "credono", a prescindere. Ogni qualvolta le cose non vanno nel verso della loro malsana utopia (o meglio, distopia), ecco saltare fuori il mito della rivoluzione tradita. Ovvero, della dottrina che non è stata "ben applicata". Per fortuna, come avviene per tutte le religioni, si scindono nei rivoli delle varie eresie e finisce quasi sempre che si scannino tra di loro come le gang rivali della mafia e della camorra. Purtroppo, con queste bestiacce, ho avuto a che fare fin da piccola, essendo cresciuta in una regione "rossa". Per fortuna, allo stato attuale, lo è sempre meno; ma è rimasta ancora in piedi l'Emilia-Romagna. E tutte le disgrazie alluvionali che succedono da quelle parti, hanno a che fare con la loro miopia e ottusità di dirigenti che non mollano la presa dal dopoguerra ad oggi, e di cittadini imbecilli che li seguono. Molto grave quel che è accaduto oggi a Bologna dove i comunisti hanno negato la piazza ai ragazzi di Casa Pound con violenze e provocazioni d'ogni tipo. Negare l'agibilità politica è tipica della loro prosopopea.
9/11
9/11

Anonymous said...

Elezioni Usa, i dem hanno perso perché il popolo è stufo delle loro stronzate, dalle bugie su Trump, ai Vaccini Covid fino all"Ucraina.
di Robert Kennedy jr.

https://www.ilgiornaleditalia.it/news/esteri/659210/elezioni-usa-dem-trump-vaccini-covid-ucraina.html

Anonymous said...

Giovanni.

Nessie said...

Grazie Alessandra, avevo visto :-). Sì, ma resta il fatto che a costoro manca il senso del ridicolo. E che risposte del genere si meriterebbe pure la De Micheli quando dice che è molto preoccupata sulle sorti dell'Occidente. Da risponderle seduta stante: "Potresti cominciare a fare un bel repulisti di nutrie e di tronchi d'albero nei canali e rivoli della tua regione. Dopotutto le "sorti dell'Occidente" cominciano da casa tua". Oggi è l'anniversario della Caduta del Muro (9 novembre 1989), ma temo che dall'Urss quel comunismo lì, si sia diffuso in schegge per tutto il mondo.

Kamala è il Nulla e rideva troppo per pensare di piacere a tutti e di vincere. Pareva il lancio di un brand di un dentifricio americano.
9/11

Nessie said...

Jacopo, hai toccato in modo sintetico ma esemplare, molti temi in un unico commento.
Prendo il tema del "Yankee go home". In realtà loro temono il nazionalismo come la peste, perché la dottrina americana dell'esportazione della democrazia ben si sposa con quell'Internazionalismo che hanno sempre propugnato. Inoltre, gli intellettuali americani ed ebreo-americani seguaci di tale dottrina erano dei trotzkisti. Ovvero dei comunisti della IV internazionale. Il povero Bush jr. era circondato da costoro, e non se ne è nemmeno accorto.
Comunque anche a me, ha suscitato un grande piacere e spasso vedere i loro fegati spappolati per la grande bile!
Voglio dire una cosetta sul primo mandato Trump dal 2016 al 2020. Obbiettivamente, se non altro non è stato lui, a portarci in guerra. E dobbiamo ancora smaltire quella boiata di Obama e del suo Premio Nobel preventivo per la Pace. Una vergogna! Subito dopo la sua elezione ingaggiò la guerra contro la Siria.
Sì, Aipac e tutte le varie altre organizzazioni simili, che tengono il Congresso per i testicoli.

9/11

Nessie said...

Sul fronte interno, ecco a distanza di tempo come siamo ancora conciati oggi a Bologna, il loro ultimo feudo rosso:

https://www.lastampa.it/cronaca/2024/11/09/news/sfila_casa_pound_a_bologna_scontri_tra_collettivi_e_polizia_alcuni_feriti-14792255/

Sembra di essere ancora nel '48 con la volante rossa, quella che uccise Giovanni Gentile.
9/11

Nessie said...

Grazie Giovanni, ho appena letto il bel discorso di Kennedy Jr. E spero tanto che dopo questo disvelamento della Grande Impostura, non gli accada niente.
"Poi, durante il Covid, avete chiesto che fossimo tutti costretti a sottoporci a esperimenti medici senza test. Volevate che i dissidenti fossero rinchiusi in prigione. Volevate che i bambini fossero tolti ai loro genitori anti-vax. Volevate che gli anti-vax fossero messi nei campi di concentramento. "

Da incorniciare. Leggetelo tutti.
9/11

Anonymous said...

Cara Nessie, visto quello che va sostenendo da tempo, e visto il ruolo che dovrebbe ricoprire nel governo Trump, sempre che qualcuno, nel frattempo, gli faccia cambiare idea, che gli dà la possibilità concreta di mettere in pratica quelle che sono le sue radicali posizioni, non mi sorprenderebbe per niente se gli accadesse qualcosa, soprattutto perché questo significa mandare in malora o rimandare i piani soprattutto di potere sul mondo dell'OMS&C.

Giovanni.

Nessie said...

Giovanni, gli Usa sono un paese assai violento (inutile nasconderlo) e spesso le controversie sono state risolte (si fa per dire) a colpi di revolver. Vedi Lincoln, vedi i due Kennedy (rispettivamente zio e padre di Robert jr). Senza contare che anche Trump si ritrova un pezzo d'orecchio in meno, perché non faceva parte del loro programmino. Buona domenica

10/11

Anonymous said...

Buona domenica a te, Nessie.

Anonymous said...

In buona sostanza, se ripassiamo un po' di storia, le guerre le hanno sempre fatte i Democratici e i Repubblicani hanno cercato di chiuderle. Parlo delle due guerre mondiali, del Vietnam, della Cambogia, dei Balcani.
Fabio

Nessie said...

Sì, in linea di massima è così. Con qualche rara eccezione come la guerra del Golfo di Bush padre e la guerra contro Afghanistan e Iraq di Bush figlio.

10/11

Anonymous said...

Cara Nessie è così, i "democratici" non hanno la capacità di esaminare la realtà e di esaminare se stessi .E' pazzesco, hanno dato la colpa della sconfitta alle più svariate cause, meno che alla loro politica criminale. Come ben ha argomentato Kennedy nel suo discorso il popolo non ne può più, le persone ( non le star di Hollywood ) sono stanche di essere trattate come "automi messi in un ingranaggio micidiale in una sorta di subordinazione dormiente, obbediente " ( F. Carraro) Pare che qualcuno abbia capito di essere stato ingannato, non pensa più che il mondo voluto dalle élite e raccomandato dalle TV e dai giornali sia il migliore dei mondi. Kennedy accusa i democratici di aver rovinato l'America e la sua cultura, di aver corrotto le istituzioni, dai media alla farmaceutica, di aver sottoposto adulti e bambini a vaccinazioni non sicure, senza averle testate, di aver compiuto indicibili crimini contro i bambini, di aver chiuso la bocca ai dissidenti, cercando di allontanarli dalla società, pensando anche di escluderli definitivamente.
Non so se Kennedy riuscirà a correggere la situazione, ma ho speranza che almeno nell'ambito medico e nella tutela dell'infanzia qualcosa riuscirà a fare.
Rosaspina

Nessie said...

Lottando per il meglio, dobbiamo anche aspettarci il peggio dai nostri temibili nemici. Kennedy jr. proviene da una famiglia che ha pagato ingenti prezzi di sangue, per essersi ribellata allo "stato profondo". E lo stesso Robert jt ci dice che si sono infiltrati dappertutto e in tutti i settori e gangli della vita pubblica e sociale. Lo stesso Trump ne sa qualcosa con quell'avvertimento mafioso del vile attentato che gli è costato mezzo orecchio. Blondet gira un articolo nel quale sembrerebbe di un ispirato dal Signore, il quale ha voluto risparmiargli la vita:

https://www.maurizioblondet.it/trump-e-pronto-alla-morte/

Vedremo...chi vivrà (sempre che ci facciano vivere) , vedrà.

10/11

Nessie said...

PS: ecco anche quanto ha scritto Mons. Viganò su questa vittoria:

https://www.aldomariavalli.it/2024/11/09/monsignor-vigano-considerazioni-dopo-la-vittoria-elettorale-di-donald-j-trump/
10/11

Anonymous said...

https://www.quotidianoweb.it/cultura-e-societa/liberta/

Libertà

Con la sua vittoria Trump sembra aver riportato indietro le lancette del tempo.

Era il 3 novembre 2020 quando manovre di palazzo rocambolesche e fosche portarono “Sleepy Joe” Biden alla poltrona più importante d’America. L’evento coincise con l’avvio dell’era delle emergenze: sanitaria, bellica, climatica, sociale, economica e migratoria.

Dopo 4 anni di follie woke, le speranze che il tycoon possa riportare il mondo sui binari di una vita normale, sono tante.

Bello il tempo in cui si poteva starnutire senza doversi ogni volta giustificare.

Bello il tempo in cui si potevano chiamare “Mamma e Papà” i propri genitori e non essere insultati.

Bello quando si attendeva la pioggia senza il bisogno dell’allerta meteo.

Bello quando i migliori piatti da mangiare erano quelli della Nonna, e si lasciavano in pace grilli e cavallette.

Bello poter tornare ad avere opinioni personali.

Ma il più bello di tutti sarebbe di riavere ognuno la propria LIBERTÀ.

Giovanni.

Nessie said...

Molto veritiero, questo articolo, Giovanni. Da notare che non parliamo di un tempo remoto, ma di soli 5 anni fa, quando le pagine di un calendario e lancette dell'orologio si spostavano sul 2019. Ovvero prima dell'era delle emergenze fasulle, inventate apposta per spaventare la gente.

11/11 San Martino

Alessandra said...

Anche il vicepresidente in pectore J.D. Vance ha l'aria di volere, come Robert Kennedy jr., andare fino in fondo ai danni causati dalla pandefarsa.

https://www.maurizioblondet.it/perche-non-possono-lasciare-che-trump-vada-al-potere/

Qui invece, abbiamo un Bassetti - nominato commendatore da Mattarella - che sarà probabilmente nominato consulente del nuovo assessore alla Sanità della Regione Liguria.

https://www.primocanale.it/sanit%C3%A0/47872-genova-regione-giunta-bucci-team-saggi-sanita.html

(13/11)

Nessie said...

Incredibile l'attuale farsa sulla magistratura che richiede rispetto per la sua "sovranità nazionale". Ma quando mai???!! Mattarella che ammonisce Musk per aver scritto che "judges must go home". Sì perché fino adesso hanno forse applicato linee-guida che vanno nel senso della sovranità e indipendenza nazionale nelle loro sentenze immigrazioniste?! Voler applicare il diritto comunitario (cioè pro Ue), per disapplicare leggi, normative nazionali sarebbe forse un atto di patriottismo? Ma quando mai !!!

Personalmente giudico positivamente il fatto che le nostre sentenze-manetta e sentenze-mordacchia finalmente vengono rese note all'universo mondo. E avrei voglia di rotolarmi per terra dalle risate quando sento PD ,uomo del Colle e Togame con varie sfumature di rosso, rivendicare il concetto di "sovranità giuridica". Più che il senso del pudore a certa gente, manca il senso del ridicolo.

Mi pare inoltre che l'aver conferito la nomina di Commendatore a Bassetti, da parte del PdR, vada in questa direzione. Non so come l'hai interpretata tu, ma io la interpreto come una forma di "guarentigie" data a Bassetti.

13/11

Nessie said...

Prelevo dall'art. di Blondet: "JD Vance e Robert Kennedy rischiano la vita, e lo sanno. Onore a due caratteri “romani” per coraggio, e lucidità nel individuare i mali della (ex) superpotenza e della loro volontà di risanarla".

Speriamo che portino a casa qualcosa senza doverci rimettere la pelle!
13/11

Alessandra said...

Musk ha scritto ciò che pensa gran parte degli italiani.
Alla sagra del ridicolo aggiungo anche Magi di "Più Europa", partito che oltre ad avere la negazione della sovranità nazionale già nel nome, è finanziato da Soros, come da loro stessi ammesso e anzi - testuali parole - rivendicato.
Inoltre, l'affermazione di Musk non è neppure tecnicamente un'ingerenza, visto che Trump non si è ancora insediato. Ha parlato perciò da privato cittadino.

Su Bassetti sono d'accordo con te.
Vale anche per l'ex presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Brusaferro, premiato con l'onoreficenza di cavaliere (minuscolo voluto) e poi con la medaglia d'oro al "Merito della Sanità Pubblica", poco più di un anno fa, sotto gli occhi del ministro Schillaci che del resto, era all'epoca ai suoi ordini.

https://www.ilfriuli.it/politica/brusaferro-ritira-medaglia-doro-al-quirinale/

(13/11)

Nessie said...

Certo, finora Trump non si è ancora insediato. Su Musk si parla già di un suo ruolo-chiave del nuovo Dipartimento per l’efficienza governativa . in ogni caso, quando Merkel e Sarkozy intervennero a gamba tesa negli affaracci interni al governo Berlusconi, nessuno ha EMESSO una sillaba per contrastarli. Anzi, i sinistronzi, erano particolarmente compiaciuti e hanno collaborato a dargli il benservito. Il solito doppiopesismo che ha rotto le palle!
Quanto alle onorificenze ai Bassetti e ai Brusaferro, Mattarella si porta avanti e fa il garante nel caso ci fossero delle inchieste.

13/11

Cangrande said...

Certo.
Queste pagliacciate di onorificenze sono messaggi da massoni a massoni
In questo caso alla magistratura, i cui vertici sono tutti grembiulini, per garantire l'impunità futura ai loro fratelli di loggia.

Nessie said...

Nel 2022 la Sciarra della Corte Costituzionale trattò malissimo l'avvocato Sinagra, facendogli capire senza tanti complimenti che le misure liberticide adottate contro il "virus" erano più che legittime in forza dell'art. 32.

https://edizioni.simone.it/2023/04/15/articolo-32-della-costituzione-una-spiegazione-semplice/?srsltid=AfmBOoo38Y6z3mPC52yy93OjTUiqZrSE6DnBqdmu2a58ZJG3TtE5M7eZ

Ecco in sintesi cosa recita, per chi sa leggere :
"Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana."
Mi pare che non sia stato solo "travisato", ma profondamente disatteso e calpestato.

14/11