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15 November 2016

Gli è proprio Bischero!


Cucù! la bandiera azzurra a 12 stelle della Ue non c'è più!
In questi ultimi tempi Renzi dev' essere proprio alla frutta e spara le sue ultime cartucce. Spuntate. In questi giorni ne abbiamo  viste e sentite di tutti i colori. Lettere con refusi inviate agli Italiani all'estero nella duplice veste di Abusivo di Palazzo e di vincitore delle Pecorarie piddiote con annessi cinesi al seguito. Refusi come il fatidico BASTAUSI.IT dove manca la "n"Interessante! Dev'essere una sorta di swahili rignanese. Forse non è nemmeno il caso di fare ricorso per aver violato la par condicio: è già un autogoal clamoroso, la sua lettera.
Pensate che goduria, è già uno slogan referendario da far rotolare per terra dalle risate : vota www.bastausi.it







Ora vuole scrivere altre lettere agli italiani residenti sul nostro territorio e non ha niente di meglio che scrivere "la maggioranza silenziosa è con noi"
Ma se è silenziosa lui come fa a saperlo? Roba da paragnosta. "Con noi via dalla palude", "Io nella palude non ci resto se dobbiamo lasciare le cose come stanno vengano altri che son bravi a galleggiare".
Ma caro mio, tu provieni  proprio da quella politica politicante che ai galleggiamenti è abituata da tempo: pertanto galleggerai eccome.

Poi una sequela di manfrine, di  ammuine e meline contro la Ue, commedie e baruffe buone solo per i gonzi boccaloni. Prima finge di litigare sui conti presentati con quell'ubriacone di Juncker, dandogli del burocrate.  Ma no! Roba da copyright esclusivo! Dovrebbe brevettare il marchio da tanto è originale nell'insulto. 


 In queste ore ha deciso di bloccare la revisione di medio termine del bilancio pluriennale dell'Unione europea per il 2014-2020. In altre parole, ha fatto mettere il veto preventivo. Ad annunciarlo a Bruxelles il sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi, che ha spiegato come la decisione arrivi perché «mancano le risorse per le priorità italiane: immigrazione, sicurezza, disoccupazione giovanile e ricerca».
«Non accettiamo muri con i nostri soldi» ha tuonato  da Catania con toni minacciosi.

Oh che povero cucù! Possibile che non vuoi capire che c'è ancora qualcuno che, a differenza di te, sa conservare qualche brandello residuo di dignità e che il muro se lo costruirebbe anche di notte con malta, cazzuola, mattoni e cemento senza i soldi della Ue, pur di frenare l'invasione? Sì, quell'invasione quotidiana che ci infliggi ogni giorno del Domineiddio sottraendo denaro pubblico utile per i bisogni degli  Italiani, fiaccati da una crisi senza fine.


Ovviamente le sue risse con i "burocrati" della Ue  sono  solo un bluff referendario e tutto finirà quanto prima a tarallucci e vino. Il disco verde al bilancio da Bruxelles arriverà, perché l'aiutino al referendum glielo daranno, per amore o per forza.  Come è un bluff referendario l'aver fatto sparire la bandiera azzurra con le 12 stelle della Ue.  I maligni dicono che l'idea sia venuta al guru americano Jim Messina, già consigliere di Barack Obama per l'ultima campagna elettorale. Eliminare i simboli europei e tenere solo chiari riferimenti al patriottico tricolore è stato letto come un tentativo sfacciato di intercettare i favori di quell'elettorato euroscettico che poco digerisce l'invadenza di Bruxelles. Già che c'era ci poteva mettere addirittura  il Giglio mediceo dell'antica Signoria. Naturalmente da Palazzo Chigi hanno smentito l'insinuazione. 
Per dirlo alla toscana, gli è proprio bischero. Anzi, bischeraccio. 

Un'altra sua memorabile pupazzata è stata quella di mettersi in prima fila alla première dello sceneggiato tv "I Medici" di produzione internazionale, un polpettone che oltretutto presenta numerosi errori e falsi storici.
Red carpet per lui a Palazzo Vecchio a Firenze per la prima della fiction di Raiuno in onda  per quattro martedì. Oltre a Matteo Renzi, per l'occasione anche l'immancabile  Maria Elena Boschi e Dario Franceschini, il  cast della serie tv,  il sindaco di Firenze Dario Nardella, Luca Lotti e i vertici RAI .
Lì,  il Pittibullo si è concesso pure un fuori programma facendo del ciceronaggio per alcuni illustri ospiti  tra i quali l'attore Richard Madden che interpreta il ruolo di  Cosimo de' Medici, portandoli in visita in alcuni ambienti dell'edificio.  "Questa è anche la storia straordinaria di Firenze - ha detto con magniloquenza nell'intervento prima della proiezione - "del resto cosa sono i Medici se non una straordinaria famiglia che partendo da un borgo sperduto del Mugello riesce a disseminare il mondo di bellezza". Nel mentre, si sentiva auto beatificato da tanta preziosa aura rinascimentale che avrebbe voluto far ricadere su di lui.
Mi piacerebbe sapere se, per l'occasione,  si è messo a fare sfoggio d'Inglese come la fatidica vache espagnole. 

Ma intanto tra una "bischerata" e l'altra il rischio serio di brogli nelle votazione all'estero c'è, eccome : elettori che votano due volte, plichi non recapitati, postini che non recapitano, tipografie che non stampano, irregolarità d'ogni tipo di cui dà conto il Fatto. 


Vigileremo, ma  tutte queste cose  sono indicatori evidenti di debolezza e non di forza.

78 comments:

Anonymous said...

il voto per posta e' la madre i tutti i brogli e anche stavolta non sara'da meno.

Molto probabile il giochetto di "far votare" direttamente da roma chi residente all' estero normalmente non vota mai e quindi non si cura se non gli viene recapitato nulla.
ws

Nessie said...

E vero. Per ora consoliamoci. C'è un bontempone elbano di Capoliveri che con quella lettera di Renzi all'estero, si è fatto il suo dominio per il NO:

http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2016/11/13/news/il-sindaco-elbano-beffa-renzi-il-refuso-del-premier-trasformato-in-un-autogol-1.14408040?refresh_ce

Ah!ah! Internet non perdona.

Massimo said...

Concordo. QUello è il tipico furbacchione che per essere troppo furbo, finisce per farsi un autogoal. Quella della riserva (non del veto) sul bilancio pluriennale del soviet europeo è un invito manifesto a Sovranisti e Identitari, come a dire loro: guardate come tutelo l'Italia. E in più ci aggiunge l'abolizione del vessillo del soviet. Poi casca sui nostri soldi che non vuole finiscano a chi costruisce i muri. Il furbetto fiorentino ha pensato bene di strizzare l'occhio ai bergoglioni d'Italia, senza capire che quelli già sono suoi elettori, perchè gli altri hanno già abbandonato l'argentino vestito di bianco. Quello che invece conta è che il furbetto continua ad avere l'appoggio delle consorterie (giornali, televisioni, industriali, associazioni imprenditoriali varie, banchieri, burocrati di stato ...) segno evidente che il suo tardivo recupero di dignità nazionale è solo apparenza, giusto per abbindolare i gonzi.

Anonymous said...

Buongiorno, ho letto da qualche parte che nel testo referendario ci sono delle parti che derogano all'Europa la nostra sovranità. CHiedo se pure questo è vero.
Chiedo anche scusa, ma non me la sento di leggerlo tutto! Grazie. Roberto

Nessie said...

Buongiorno Roberto. Ma certo che i Trattati europei confliggono con la nostra Costituzione di cui si vuole l'abolizione sopprimendo ben 47 articoli di interesse democratico. Ne ho già dato conto nel post precedente e sottostante dal titolo NOOO! Oltre che su questo pezzo del giugno scorso:

http://sauraplesio.blogspot.it/2016/05/controriforma-boschi-renzi-verdini.html

Mi raccomando, vota NO.

Nessie said...

Massimo, il Pentolaio imbroglione fa sempre le pentole, ma mai i coperchi. E tutti i casini che combina gli si ritorcono contro. Ora c'è l'ennesimo ricatto di un tal Lindau di Deutsche Bank che invoca la Troika per noi, dopo Renzi.

Ogni giorno c'è una minaccia e un ricatto. Ma noi non dobbiamo farci intimidire e dobbiamo tirar dritto per il NO.

Anonymous said...

E' fiero della sua bella Firenze medicea ricca di opere d'arte ! A quando gli sfregi sui monumenti che da alcuni anni già si stanno verificando a Roma ? L'ultima l'elefantino sotto la stele egizia di Piazza della Minerva. Non lo sa che gli extracomunitari a cui salva la vita e con cui auspica integrazione gli faranno a pezzi la sua bella città medicea ? Presto o tardi la sua bella Firenze medicea sara' ridotta ad una kasba o un suk. Non vedo l'ora di godermi lo spettacolo !
Max da Roma

Nessie said...

Max, capisco la tua rabbia. Ma Roma è nostra e non della Raggi. Come Firenze è nostra e non di Renzi né di Nardella. Se sfregiano o danneggiano gli Uffizi è un vulnus per tutti noi e il nostro Paese. Pertanto, io non godrei mai volentieri di un simile spettacolo.

Invece, piuttosto, mi chiedo cosa aspettano gli Italiani a impedire con tanto di forconi i continui sbarchi. Sottraggono denari pubblici, stravolgono l'urbanistica delle città, occupano abusivamente edifici di pubblica utilità... Ci vuole altro?

Eleonora said...

Al di là di tutto, fonzarelli dice che non vuole galleggiare (galleggia eccome, pieno di mer**da com'è), tutte le fiducie in parlamento? Non è galleggiare? I regali pre elettorali, non è galleggiare? Ma per favore!

Nessie said...

Già, fiducie su fiducie, senza passaggi parlamentari. Un parlamento depotenziato in vista della sua , schiforma dove arriveremo ad un falso monocameralismo e con un senato di nominati che costerà più di prima.

Grandi manovre piddiote in vista del referendum con Sala che a Milano militarizzerà la città per farsi vedere sensibile al tema ,sicurezza.

Ma noi identitari sappiamo bene che l'unica "sicurezza" possibile è non farne entrare più e rimpatriare gli esuberi.

Anonymous said...

Renzi ci ripensa e a Caltanissetta fa marcia indietro e riespone la bandiera della Ue: . "la bandiera è qui e la teniamo con noi, ma l’Europa faccia il suo mestiere che è promuovere crescita e futuro e non solo austerity e burocrazia".


http://www.ilgiornale.it/news/politica/renzi-corregge-tiro-sulla-bandiera-ue-1332652.html

Z

Nessie said...

Non avevo dubbi: Pentolaio pagliaccio e voltagabbana! non sa più che maschera inventarsi e che casacca indossare e risvoltare ad ogni occasione !

Vesti la giubba e la faccia infarina

Alessandra said...

Che sia tutta una penosa recita, lo conferma il fatto che la Protezione civile ha appena inviato la richiesta per il sostegno del Fondo di solidarietà Ue per l'emergenza sisma. Nessun annuncio ufficiale, per nascondere l'evidente contraddizione.
Anche i soldi per la decontribuzione totale sulle assunzioni al Sud vengono dall'Europa.
Renzi sta semplicemente seguendo i consigli dei "professionisti della comunicazione" secondo i quali le critiche e gli attacchi contro l'UE sono i più apprezzati dagli elettori, quindi gli porterebbero consensi.
Infatti cerca di mendicare i voti di leghisti e pentastellati.
Qui c'è un riepilogo di tutta la pantomima Renzi-UE.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/16/referendum-renzi-mette-il-finto-veto-al-bilancio-europeo-per-recuperare-i-voti-degli-anti-ue/3196556/

Il Bomba ha anche fatto finta di cospargersi il capo di cenere per aver personalizzato il referendum - visto che, in realtà, non ha mai smesso di personalizzarlo - per poter bollare tutti quelli che voteranno NO come "haters", gente acritica che vuole semplicemente mandarlo a casa, anche a costo di rifiutare una buona riforma.
Ma anche quest'arma ha fatto cilecca.

Nessie said...

Lo sapevamo che era tutta un'ammuina, e lo abbiamo sempre detto. Perfino un giornalettucolo come "Libero" dell'Infeltrito, ieri ha lanciato una sondaggio dal titolo SECONDO VOI RENZI CONTRO L'EUROPA FA SUL SERIO O E' SOLO UN BLUFF? Beh, quasi il 90% ha risposto che è "solo un bluff". Perciò, non credo che riuscirà a spostare voti dell'ultimo minuto con simili trucchetti di dozzina.

Anonymous said...

Buongiorno,
ho visto ora questo articolo. Bè, se fosse vero, maggior ragione per votare NO.
Sembra che il Nostro voglia rilanciare le aziende del Sud, stanziando la "modica" cifra di 730 milioni di euro (ma dove li troverà? nel cilindro?), per farle diventare "la locomotiva d'europa"...
Laura
http://quifinanza.it/soldi/senza-riforme-italia-fuori-dalleuro-parola-di-deutsche-bank/93527/?ref=libero

Nessie said...

Ciao Laura,
ho sentito anch'io di quell'avvertimento di David Folkerts-Landau, il capo economista di Deutsche Bank. Non sanno più come fare per ricattarci e minacciarci per condizionare il voto a favore del sì.
La faccenda del rilancio del Sud poi è aria fritta e rifritta da vecchia Cassa del Mezzogiorno. Mi piacerebbe sapere un Sud continuamente assediato da sbarchi di clandestini come fa a essere "rilanciato".

Aldo said...

Pü sé che’n bischero am’smeja’n pés da nitta.

Nessie said...

Che tradotto in Italiani sarebbe?

Anonymous said...

Con tutti i franc maçons che ci sono in giro, hai voglia a costruire muri. Basta distribuire malta, cazzuola e berretti di giornale in congrua quantità.

IL SAURO

Aldo said...

Quando toscani, laziali, siciliani, napoletani, pugliesi... si prenderanno la briga di tradurre il loro idioma nelle situazioni pubbliche anziché pretendere che tutti lo conoscano, come ora fanno correntemente, allora e solo allora tradurrò il piemontese. ;)

Poi, dai, non è che tu venga da Marte, nè! Se ci pensi un attimo ti viene.

Nessie said...

ALdo,
"Pezzo di niente"!? No, il piemontese non lo so. O almeno, non credo di comprendere quell'espressione.

I toscani non parlano dialetti e quella toscana è una parlata e non un dialetto: e sono gli unici. Semmai è stato un grande lombardo (che parlava il milanese) come Manzoni ad andare a "sciacquare i panni nell'Arno" per rendere la sua prosa accessibile a tutti gli Italiani !

Nessie said...

Sauro, i franc maçons (in Italiano frammassoni) in realtà sembrerebbero più idonei a costruire torri, ponti, piramidi e luciferi (prometei) e non ne fanno un mistero. Quella boiata massonica che occorre costruire "ponti" e non muri, comincia a starmi sinceramente sulle cosiddette. Non se ne può più di questa retorica sui ponti: Bergoglio in testa.

Aldo said...

Avevo già scritto una lunga risposta in merito a parlate ed idiomi. Rileggendola, mi sono accorto che era 1. irrilevante nel contesto del macello che stiamo vivendo e 2. fuori tema in questa pagina e l'ho cestinata. Peccato, perché in sè era pure interessante.

Nessie said...

Non dovevi cestinarla.

Anonymous said...

Ciao Saura....e si che sono arrabbiato, anzi sbavo ! Dalla Barcaccia a Piazza di Spagna alla Fontana dei quattro fiumi a Piazza Navona non passa giorno che vandali di professione non si divertano a danneggiare i nostri tesori artistici! E Firenze mi appartiene come mi appartiene Napoli o Milano o Palermo o Venezia. Sono la nostra storia, sono il retaggio prezioso della nostra grande e inimitabile cultura ma non gliene frega più niente ad alcuno, cittadini e politici. La Raggi dorme. Roma è tutta in frantumi e molto pericolosa ma la fatina dorme ! Aspettiamo un miracolo. A scuola si insegna il sesso e quanto è bello il transgender, i genitori capiscono solo il calcio e intanto i magrebini violentano le ragazze e urinano sui monumenti. Venite a vedere come è ridotta Santa Maria Maggiore e dintorni: bivacchi di barboni e ed extracomunitari tra piscio, cartoni, coperte e bottiglie di birra. E sarà sempre peggio...!
Max da Roma

Nessie said...

Ci crediamo tutti, Max. Ma ogni città, ogni regione ha le sue rogne e gatte da pelare. E se dovessimo mandare cartoline illustrate dalle città italiane non so quale sarebbe la più degradata.

Ormai la bella Italia la vediamo solo nei vecchi film in bianco e nero.

Anonymous said...

Ciao,
ho appena letto queste "presunte" parole del buffone (dal Giornale):
" il premier ripete che il governo andrà avanti anche in caso di sconfitta. Io non posso essere quello che si mette d'accordo con gli altri partiti per fare un governo di scopo", mette in chiaro accantonando così qualsiasi ipotesi di governo tecnico e confermando che "sia che vinca il Sì sia che vinca il No la legge elettorale verrà cambiata" comunque.
T'è capì? allora, cosa andiamo a referendare cosa, o è un deterrente? o io non ho capito niente?
Buona giornata
Laura

Nessie said...

Laura, noi abbiamo l'obbligo morale di andare comunque! Perché questo è un altro bluff del Pallonaro. In realtà non potrà fare a meno di accusare il colpo se prevarranno i NO.

E la paura di banchieri e finanzieri in queste ore, la dice lunga. Lunghissima. Da qui a 20 giorni ne salterà fuori una al giorno, per scoraggiarci.

Maria Luisa said...

Scusami se non ti ho risposto prima, ma ho avuto alcuni problemucci.Purtroppo sono una vecchietta pensionata e non ho più l polso della situazione, anche se prima epidemiologia, infettivologia e parassitologia erano il mio campo.Posso solo indicarti questa intervista:l'andazzo generale è quello che si evince.
http://www.estense.com/?p=582554

Maria Luisa

Anonymous said...

Già, speriamo solo che i sondaggisti da noi non siano come negli USA, visto che davano vincente la pazza, a parte che i sondaggi lasciano il tempo che trovano, per me sono perfettamente inutili, chissà quanta gente dice che vota SI e poi vota NO e viceversa.
Laura

Nessie said...

Grazie Maria Luisa, era una mia vecchia richiesta che nemmeno mi ricordavo più.

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Laura, hai ragione. Guardiamoli i sondaggi, prendiamone atto, ma non facciamoci inutili illusioni preventive. Come diceva il vecchio Trap "non dire gatto se non ce l'hai nel sacco".
Intanto però nel nostro piccolo, non rinunciamo al proselitismo.

Perché un popolo che dovesse andare a votare sì per dei senatori nominati e messi lì come birilli, rinunciando alla prerogativa di una delle due camere dove può eleggerli democraticamente, significa solo che è gravemente malato o moribondo. Voglio sperare che il buon senso prevalga.

Anonymous said...

Sentita la novità, Nessie?
C’è un «allarme dei servizi segreti» (occupati manu militari da Renzi). Pare che andando a visitare i siti del “Sì”, si venga dirottati su quelli del “No”. I colpevoli di questo misfatto sono già stati individuati: i soliti hacker russi che, dopo aver fatto perdere le elezioni alla Pazza, vogliono far perdere il referendum al Pittibullo.
Ma ci facciano il piacere…
(no caste)

Anonymous said...

Da qui a 20 giorni ne salterà fuori una al giorno, per scoraggiarci.

O per ricompattare la truppaglia di tutte le mafie nazionali.
Su di me, tutti questi " effetti speciali" funzionano all' incontrario , ma sull' italiota medio ? Il 4 dicembre vedremo .
ws

Une autre vie said...

@Aldo - I meridionali parlano l'italiano con un'inflessione dialettale caratteristica, se sono istruiti parlano un italiano grammaticalmente e sintatticamente perfetto. Lo stesso vale per la gente del nord Italia. SE lei si esprime in dialetto piemontese non pretenda di essere da tutti compreso. Non è che il fatto di essersi pappati il Regno delle due Sicilie dà al Piemonte il diritto di sentirsi una spanna sopra tutti gli altri, anzi il contrario.
Un'isola ha bisogno di una Marina Militare diversa che sappia fare il suo vero dovere, i muri in questo caso servono a poco.

SILVIO said...

- DUE NOTIZIE FALSH -

1 - Wall Street Journal :
“Referendum costituzionale, 70mila studenti in piazza per dire No

http://www.wallstreetitalia.com/news/referendum-70mila-studenti-in-piazza-per-dire-no/

2 – Imola Oggi :
Il PD vuole introdurre la tassa sulla morte
La 12.a Commissione permanente ‘Igiene e sanità’ del Senato sta esaminando in questi giorni il disegno di legge ‘Disciplina delle attività funerarie’, presentato dal senatore PDiota Stefano Vaccari (ed altri suoi compagni di merende) al fine di introdurre l’aliquota IVA del 10% sull’imponibile delle spese per ogni funerale nonché il contributo fisso di 30 auro che i familiari del defunto dovranno versare al Comune :

http://www.imolaoggi.it/2016/11/17/il-pd-sinventa-la-tassa-sulla-morte/

Nessie said...

Ciao No caste, no questa che mi racconti mi mancava. Soprattutto mi manca il fatto che il cattivaccio Putin cerchi di interferire nel risultato referendario, quando ben sappiamo che l'Abbronzato della Casa bianca (non è un ossimoro), ha detto chiaro e tondo che avrebbe fatto il tifo per Renzi e che teneva per il "sì".

Nessie said...

ws: Su di me, tutti questi " effetti speciali" funzionano all' incontrario , ma sull' italiota medio ? Anche su di me, e su buona parte di chi interviene qua dentro.

Questo è quello che ti deve principalmente preoccupare: remare all'incontrario di quel che ci obbligano a pensare. Non è poco, credimi.

Sì,il 4 dicembre vedremo

Nessie said...

Grazie Silvio, sapevo della tassa funeraria. Ma nella notizia pubblicata da Imola Oggi intravedo qualcosa di ben peggiore e mi riferisco alle ultime 4 righe in chiusura dell'articolo. Mi pare evidente che Renzi e il PD stiano aprendo al franchising internazionale dei morti vessando le agenzie di pompe funebri nostrane e tirando la volata a spron battuto per la cremazione (un franchising americano, guarda caso). Neanche il riposo dei defunti è più eterno!

La faccenda delle proteste studentesche mi appassiona di meno, in quanto ogni anno all'apertura dell'anno scolastico, si affacciano puntualmente gruppi studenteschi che sognano un nuovo '68. Déjà vu. Lo slogan poi "CHANGE IS NOw", mi ricorda quello di Obama. Comunque vedremo...

Nessie said...

PS: alla cremazione, o meglio, contro la cremazione voluta e incoraggiata da holding internazionali e sostenuta da ambienti massonici, ho dedicato due anni fa, questo post di approfondimento:

http://sauraplesio.blogspot.it/2014/11/se-il-riposo-non-e-piu-eterno.html

Aldo said...

@Enzo

Mi sa che non hai ben presente la realtà attuale dei fatti in termini di colonizzazione culturale e demografica per quel che riguarda l'Italia...

In proposito, dai tempi del liceo mi sovviene "Graecia capta ferum victorem cepit". Nel nostro caso, il ferum victorem è ormai abbondantemente putrefatto, trattandosi dei nonni dei bisnonni dei Piemontesi, mentre un'analisi della situazione demografico/territoriale attuale racconta una situazione sostanzialmente capovolta.

Nel frattempo, vediamo all'opera nuovi colonizzatori ancor più "capientes", ora provenienti dal mondo intero, giusto per non perdere l'abitudine...

P.S. Com'è che nell'ambito del mezzo di penetrazione culturale più potente ed invasivo (il mezzo televisivo) si dà per scontato che tutti gli italiani debbano conoscere certi dialetti, mentre ci si scandalizza se qualcuno osserva l'oggettivo dato di fatto? Tranquilli, già ci stanno piantando nella testa quale deve essere la nuova composizione etnica dell'Italia, per cui cominciamo a ricevere iniezioni di "parlate" che risultano foreste anche alle persone del sud. E, sia ben chiaro, anche questa volta l'operazione è oculatamente pianificata. Epperò bisogna fingere che non accada alcunché.

Anonymous said...

Non mi sembra molto tempista il riprendere le polemiche sull'unificazione d'Italia mentre tutto il mondo ci si riversa addosso. Ognuno conservi pure la sua lingua parlata, ma l'unica scritta rimane appunto l'italiano. Che piaccia o no. E già ci sono problemi a parlare e a scrivere correttamente in italiano. Se l'italiano non è abbastanza identitario, si adotti pure l'inglese o uno dei 37 dialetti nigeriani.

Sulla questione della cremazione, la tendenza è sempre la stessa: tumulare il defunto diventa talmente costoso che chi non ne ha la possibilità lo fa cremare. Però il "migrante" che muore in mare lo seppelliscono in Italia a spese nostre in cimiteri appositi; non lo fanno cremare e non ne rimandano le spoglie a casa sua e a spese del suo governo che, sia detto per inciso, non si sa manco qual'è.

Maledetti disgraziati, che Iddio li strafulmini.

Ieri, guardando un documentario su Geo, ho vista perfettamente illustrata la questione del ripopolamento delle specie minacciate, o quasi estinte, della fauna italiana. Reintrodotto l'orso, il lupo, il camoscio. Lo vediamo bene nei corsi d'acqua cittadini, nei quali sono ricomparse anatre oche e varie altre specie, parallelamente alla creazione di innumerevoli parchi e zone protette. Stupendo. Peccato che se vai a fare un giro in tenda rischi di prendere la multa solo per avere una scatola di fiammiferi e se pretendessi di portarti un'arma per difenderti dall'eventuale predatore reintrodotto, ti arresterebbero all'istante. E come fanno con gli animali, così fanno con gli uomini. Con la differenza che non si preoccupano di preservare la fauna autoctona. Pianti e alti lai per lo scoiattolo rosso europeo sostituito da quello grigio americano, ma per l'uomo bianco europeo nemmeno una lacrimuccia: anzi, guai al razzista che si lamenta. E così vale per la gestione del clima minacciato dalle scorregge delle vacche, per cui miliardi di litri di carburante avio vengono pagati, sempre da noi, affinchè aeroplani senza contrassegni sporchino i nostri bei cieli con non si sa bene cosa. Tutta questa roba è marcata ONU e viene fatta a nostra insaputa, pagata da noi, e guai se dici beh.

IL SAURO

SILVIO said...


Nessie,

”Franchising internazionale delle onoranze funebri ?”

Non mi meraviglierei di certo.

Ma ciò che mi preme sottolineare è un altro aspetto.

Premesso che in Italia avvengono mediamente 600 mila decessi l’anno e che ogni funerale costa mediamente 5000 euro , se ne deduce che il giro d’affari annuale delle imprese di pompe di pompe funebri italiane ammonta a circa 3 miliardi di euro .

Su tale importo - al momento – non grava alcuna aliquota IVA.

Il che significa che l’UE non intasca il becco di un quattrino da ogni italiano che muore .

Ciò in quanto il gettito IVA è devoluto per intero all’UE e non incamerato dal nostro Erario.

All’poco esimio senatore emiliano Vaccari questo affronto all’Europa - da parte dell’italiano che muore - non garba affatto.

Quatto quatto, t’inventa allora la sozza “genialata”:
“Sia applicata sull’imponibile delle spese funerarie il 10% di IVA – [che verrà intascata dall’UE] – “

A mio parere, quell’aliquota è stata fissata in misura minima per non creare scalpore eccessivo.
Successivamente, verrà portata al 27%: son pronto a scommetterci.

E poi, che dire del contributo fisso di 30 euro da versare al Comune per ogni funerale?

Porca vacca!
Ma è vero o non è vero che è un pizzo aggiuntivo alla TASI, cui ogni cittadino-contribuente è soggetto?

Tassatori aguzzini Pdioti : “che il sale vi sommerga per sempre!”.

SILVIO said...



Ah, dimenticavo.

L’imposizione IVA ha sempre agito da moltiplicatore dei costi e dei prezzi, al di là del mero valore dell’aliquota applicata.

Ergo.
Vuoi vedere che - “nel breve” - il costo medio di un funerale salirà da 5000 a 10.000 euro?

SILVIO said...


“Affari Italiani” titola:

« Referendum, dimissioni di Renzi lunedì 5 alle ore 11 se vince il No » :

http://www.affaritaliani.it/politica/referendum-dimissioni-di-renzi-lunedi-5-alle-ore-11-se-vince-il-no-450620.html
__________________

Personalmente, ho sempre diffidato di codesto sito sia perché ha il brutto vizio di non documentare quel che dice, sia perché lo assimilo ad un “giornale mainstream” in formato digitale, con vocazione al gossip e al depistaggio.

Pertanto, nemmeno tale articolo merita considerazione cieca.

Tuttavia, un fondo di verità ivi c’è.

Lo illustra (forse, in termini troppo perentori) il bocconiano Federico Dezzani , che scrive:

« …Il 9 novembre 2016 - ossia l’elezione alla Casa Bianca di Donald Trump, un presidente anti-europeista, isolazionista e protezionista - è per la Seconda Repubblica quello che il 9 novembre 1989, ossia il crollo del muro di Berlino, fu per la Prima.

È il suono della campana a morto .

È la fine di Matteo Renzi, Giorgio Napolitano, Mario Draghi, Sergio Mattarella, Laura Boldrini, Romano Prodi, Massimo D’Alema, Silvio Berlusconi, Enrico Letta, Giuliano Amato, Pierluigi Bersani, etc. etc. Ma è la fine anche del Movimento 5 Stelle, prodotto, come abbiamo sempre sottolineato nelle nostre analisi, di quell’élite massonico-finanziaria che ha sinora tirato i fili dell’Unione Europea (si ricordino gli espliciti richiami del buon anima Gianroberto Casaleggio al “Nuovo Ordine Mondiale”, nel suo video “Gaia” carico di allusioni mondialiste-massoniche) …. »
http://federicodezzani.altervista.org/litalia-trump-lestablishment-attende-inquieto-la-fine/

Nessie said...

Credo che sul fatto della lingua (l'Italiano parlato e scritto) e dei dialetti, il Sauro abbia tagliato la testa al toro. Scusa Aldo, ma tutte queste polemicuzze sui dialetti, a fronte di minacce ben più gravi come spot pubblicitari per il lancio di prodotti per consumatori italiani, sul mercato italiano, recitati in Inglese, siano fuori dai tempi massimi.

Non è che qui ci dobbiamo industriare a capire le espressioni vernacolari delle singole regioni, quando Milano è già piena di scritte cinesi e arabe, tanto per fare un esempio. Per me vale per tutti l'espressione del Manzoni sulla lingua:

una d’arme, di lingua, d’altare,
di memorie, di sangue e di cor

Nessie said...

Sauro,


Sulla questione della cremazione, la tendenza è sempre la stessa: tumulare il defunto diventa talmente costoso che chi non ne ha la possibilità lo fa cremare. Però il "migrante" che muore in mare lo seppelliscono in Italia a spese nostre in cimiteri appositi; non lo fanno cremare e non ne rimandano le spoglie a casa sua e a spese del suo governo che, sia detto per inciso, non si sa manco qual'è.


E' questo che ho sottolineato poc'anzi a Silvio. Nemmeno gli spazi cimiteriali avremo più a nostra disposizione. Mi piacerebbe sapere perché quella cremazione che viene tanto incoraggiata presso gli Italiani autoctoni, non si pratica per quelli che muoiono durante i naufragi per venirci a invadere? Temo, che dato il colore della pelle, se lo facessero, scatterebbero subito i paragoni col KKK.

Nessie said...

Silvio, è vero quel che sostieni sull'IVA. Ma mi pare d'aver letto anche che, grazie ai Piddioti, le spese funerarie, non potranno più essere scaricate sulle dichiarazioni del redditi. Non c'è che dire: questi hanno proprio la vocazione dei becchini sciacalli!

La cremazione viene incoraggiata proprio sulla base degli alti costi delle esequie e delle aree cimiteriali dove ormai sfrattano i morti dopo appena 10 anni. Come dicevo, nemmeno il riposo è più eterno. Qui, la posizione della chiesa ortodossa sulla cremazione. Mi pare molto interessante :

http://www.ortodossiatorino.net/DocumentiSezDoc.php?cat_id=27&id=611

SILVIO said...


Interessante quel link “cristiano-ortodosso” sulla cremazione.

Non lo conoscevo.

Anche la Chiesa cattolica pare sia su quella linea.

Nessie said...

La Chiesa Cattolica era su quella linea. A me, pare invece che abbia già fatto troppe concessioni, nel merito. Perché, ad esempio, non dice nulla di questo vampirismo sui morti effettuato dai piddioti? Io per la riesumazione della tomba di mio padre e il collocamento in un piccolo ossario ho speso ben 750 euro, ad esempio. Sottolineo che il comune dove è morto mio padre è un comune "rosso".

Nessie said...

Tengo a sottolineare anche che se i parenti dell'estinto, una volta scaduta la concessione su terreno, non acconsentono al rinnovo (pagante la cifra di cui sopra) nella cassettina ossaria, allora buttano tutto nelle fosse comuni.

SILVIO said...


Allucinante!

Anche da morti ci sputano addosso!


Nessie said...

Non solo. Ma le cosiddette "cooperative" appaltate dal Comune, adibite a scavare nuove tombe e a rimuovere quelle vecchie, assumono albanesi e altra gente dell'Est che non va troppo per il sottile, nel senso che lavorano coi piedi. E quando scavano una nuova fossa, può capitare che danneggino i marmi di quella adiacente. Accadde per mio padre. Al che costrinsi il comune (sinistro) di Porto Venere a ripristinare la tomba così com'era, minacciandoli di ricorrere al penale. "Ah ma sa, la tomba di suo padre intanto scade tra 3 anni, perciò, tanto vale tenersi il danno", era la loro scusa.
Col ciufolo! Io puntai i piedi e furono costretti a farlo.

Ma dopo 3 anni, dovetti comunque provvedere alla piccola urna ossaria.

Morale, dici bene: ci sputano addosso anche da morti e non vogliono che resti più nulla del nostro transito terrestre.

SILVIO said...


Disperato “tweet” di O’Bomba su Twitter:

« Un appello ai cittadini: non fatevi fregare, leggete il quesito »

https://twitter.com/matteorenzi/status/799297493834076164?lang=it

Illuminante la scelta della locuzione “…non fatevi fregare, leggete il quesito » da parte di un politicante bugiardo e baro, nonché alto mezza spanna come statista.

Potrei tradurla nel linguaggio corrente come ;

« Cittadini, fatevi fregare dal mio quesito, dopo averlo letto »

Quesito che ha suscitato indignazione, proteste e ricorsi giudiziari per la sua formulazione truffaldina.

Renzi, di Rignano sull’Arno, ”gli è proprio bischero …e pe’ i' bischero un c'è medicina .

Per lui ci vuole una gran pedata nel sedere, che lo involi al “Canto dei Bischeri” di Firenze e lo , inchiodi lì, servo di lazzi e motteggi.

Nessie said...

Ma è evidente: parlava di sé stesso e del suo quesito-patacca.

Nessie said...

PS: come recita Il Canto dei Bischeri? :-)

SILVIO said...


Ehm … Nessie…

Il “Canto dei Bischeri” è una caronata che, nella Firenze medioevale, si trovava dietrro l’antica Basilica di Santa Reparata, all’angolo di via del Proconsolo con via dell’Oriuolo.

Venne chiamata così perché ivi sorgeva l’’originario palazzo della ricca famiglia Bischeri, poi espropriato ed abbattuto per costruire la cattedrale di Santa Maria del Fiore.

Il resto della storia lo puoi trovare qui:

http://www.firenzepost.it/2013/07/21/il-canto-dei-bischeri/


Nessie said...

Vedo che c'è anche un libro di queste curiosità sui bischeri e che a Bari c'è pure un ristorante che si chiama "Il canto dei bischeri".

In questo momento sta parlando su La7 il super Bischeraccio che si atteggia a Napoleone Bonaparte con i 1000 giorni del Bischero :-)

SILVIO said...

Il “super-bischeraccio” può dire tutte le menate che gli passano per la testa ma - in cuor suo - è consapevole che la sua rimonta è disperata.

Da oggi parte il divieto dell’autorità di vigilanza e controllo ’ Ag-Com” relativo ai sondaggi e manifestazioni di opinione sul referendum costituzionale.

Ma io ne ha già salvato i più indicativi.
Ne riparleremo in occasione del tuo topic di richiamo sull’argomento, prima del 4 dicembre.

Comunque sia, non bisogna abbassare la guardia.
Tutti al voto per il No !

Nessie said...

Quindi da domani l'authority non concederà più ai sondaggisti di pubblicare niente? In Usa i sondaggi sono liberi fino in fondo. Liberi anche di sbagliare, come poi è avvenuto.

Ho sentito il piddiota Emanuele Fiano, dire che se i Sì sono indietro è buon segno per loro perché intanto i sondaggi sbagliano come è avvenuto per Brexit e per Trump.

Piccolo dettaglio: in quei due casi citati, i media mainstream, i network e le varie corazzate mediatiche erano tutte sbilanciate anti-Brexit e anti-Trump.

Qui succede che: la RAI è commissariata da Renzi (Pd1, Pd2, Pd3), Mediaset non si sbilancia e lo sostiene (Confalonieri è per il SI), La7 è uno scandalo con la Gruber ex europarlamentare piddiota.

Pertanto se i nostri sondaggisti fanno la tara a tutto ciò, significa che in fondo c'è del vero, anche se la prudenza è sempre d'obbligo, dato che c'è l'incognita degli indecisi e degli italiani all'estero.

Anonymous said...

Interessante intervista al sociologo di sinistra (ultra critico coi sinistri) Luca Ricolfi:


http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/12020504/luca-ricolfi-sinistra-maria-elena-boschi-referendum-matteo-renzi.html

Z

Nessie said...

Interessante, grazie. C'è un'opinione che condivido: in primis l'antipatia per la Boschi considerata troppo "sopra le righe", che trasmette ansia e inutilmente aggressiva.

Poi questo in relazione ai sondaggi e ai possibili risultati, questo passo:

«Se i sondaggi che vengono pubblicati non fossero già “aggiustati” per tenere conto del fatto che, nel clima attuale, è più imbarazzante dichiararsi per il Sì che per il No, direi che vincerà il Sì. Detto altrimenti, potrebbe andare come in America e con la Brexit, in cui i “deplorevoli” si sono rivelati solo nelle urne. Ma poiché i sondaggisti italiani sono astuti, e pubblicano sondaggi già aggiustati per tenere conto di questo effetto, direi che dovrebbe vincere il No».

SILVIO said...


Codesta immagine è relativa a JP Morgan Chase & Company

http://www.muckety.com/maps/5001046.png

Vi è illustrata l’intricatissima mappa - elaborata da Muckety - del colosso finanziario USA, ritenuto l’ispiratore della riforma costituzionale Renzi – Boschi.

Dietro quelle sigle e denominazioni societarie, si nasconde un vasto numero di squali della geo- politica e della finanza pronti a divorare l’Italia in un solo boccone se Renzi vincerà il 4 dicembre .

Tali nomi verranno resi noti in dettaglio nel prossimo topic dedicato al referendum costituzionale.

Ciò affinché ci si renda conto di quanto sia importante la prossima consultazione referendaria.

Che può essere vinta dal No anche per un solo voto in più rispetto al sì.

Alessandra said...

E adesso, come ci si aspettava, letterina per tutti!

http://m.ilgiornale.it/news/2016/11/19/renzi-ci-riprova-con-la-lettera-la-mandero-a-tutti-gli-italiani/1333789/

Bene, per quanto mi riguarda, finirà dritta nel mio scaldabagno.

Fa parte integrante della tattica renziana anche la sindrome dell'accerchiato.

Nessie said...

Grazie per la grafica con l'intricata mappa, Silvio. Volevo aprire un topic specifico su questa banca molto antica che vanta già una bella tradizione usuraia già con la vecchia crisi del '29. Crisi - sottolineo - provocate artatamente per poter dare avvio alla predazione. E continua... Non so se riuscirò stasera, ma domani di sicuro.

Purtroppo Renzi si è circondato di una parte di questi squalacci anche per l'affaire MPS. Vedi Marco Morelli.

Nessie said...

Alessandra, la cosa che mi irrita di più è lanciare il tormentone che era 30 anni che si aspettava una riforma-ciofeca come quella che ci vogliono propinare con la forza. Ma come si fa a inventare idiozie simili? Mai sentito un italiano, con tutti i problemi che ci sono, venirmi a invocare una revisione costituzionale. Ma cosa cavolo si inventano questi scellerati?

Jacopo Foscari said...

"la Boschi considerata troppo "sopra le righe", che trasmette ansia e inutilmente aggressiva"

La Boschi è una Rosy Bindi meno brutta ma ugualmente biliosa, arrogante, saccente e incompetente. Basta provare a leggere la contro-riforma per capire quanto è incapace. Chiamatelo effetto "Quote Rosa", gente piazzata nei dicasteri non per competenza, ma perché bisogna mettere una donna. E tutte e due toscane, aggiungiamo. Ma che diamine è successo alla regione che ci ha dato Dante, Petrarca, Boccaccio, Leonardo, Michelangelo, Machiavelli, Lorenzo de' Medici, Santa Caterina da Siena? 70 anni di dominio del PCI-PDS-DS-PD han veramente prodotto un disastro culturale e intellettuale

Nessie said...

Non è un caso. Il Granducato di Toscana ebbe importanti logge massoniche a Firenze a partire dal 1731.
Poi sempre in quel periodo, altre 4 logge si diffusero a Livorno (ben 4 logge). Per tornare ai tempi nostri la famiglia Ciampi (Carlo Azeglio e suo fratello) è la tipica famiglia massonica livornese. E che carriera da eurocrate!
Il comunismo e il marxismo, poi affondano le loro radici atee e materialiste nella massoneria. Nel 1921 nacque a Livorno il PCI che allora si chiamava Partito Comunista d'Italia - sezione italiana della III Internazionale e come è noto fu il più grande e numeroso partito comunista dell'Europa occidentale.

SILVIO said...


Aprilo pure, Nessie.

Potrai contare sul mio contributo con informazioni documentate.

Tuttavia – da blogger brava ed esperta qual sei - tieni conto della data strategica del 4 dicembre.

Le opzioni sono due:

- o assicurare la copertura sull’argomento con un “non-stop” che vada da domani a quella fatidica data:
- ovvero, aprire un topic specifico 3-4 giorni prima della consultazione referendaria.

Dico ciò, pensando agli elettori indecisi che si informano nelle ultime 48-72 ore, prima di andare a votare.

Oggi, Renzi ed Alfano mi sono apparsi troppo gasati ed euforici .

“Gatta ci cova” oppure trattasi di “bluff”?

Nessie said...

Stavo giusto leggendo la storia di questa banca di strozzini che perdurano da oltre due secoli. Stavo leggendo anche con che faccia tosta il Foglio tratta da "antisemiti" quelli che giustamente svelano che fu lei a ordinare la schiforma Boschi. Per favore, leggi questa solenne vaccata:


http://www.ilfoglio.it/politica/2016/09/19/news/su-referendum-e-banche-irrompono-i-protocolli-dei-savi-di-jp-morgan-104209/

se sveli le porcherie e i soprusi delle banche, allora sei "antisemita". Questo è un lurido ricatto.

Non ti preoccupare, da qui ai mancanti 15 giorni troveremo il sistema di tenere acceso direttamente e indirettamente, il focus sul 4 dicembre e il referendum.

Alessandra said...

Quella frase è diventata, negli ultimi giorni più che mai, un vero mantra dei fautori di questo obbrobrio.
Ieri sera l'ha detta pure Alfano, e oggi Renzi l'ha ribadita con ancora più enfasi.
Questi non parlano agli italiani, ma a l'oro stessi.

Se le emittenti televisive informassero i telespettatori come fanno siti Internet e blog come il tuo, l'esito del referendum sarebbe già segnato e Renzi e la sua cricca avrebbero ben poco di cui sproloquiare.
Ma sappiamo fin troppo bene perché non lo fanno.

Poi critica quella che lui chiama "accozzaglia", ma basta vedere chi sono i suoi sostenitori: Alfano, Verdini, lobby, banche, élite oligarchico-finanziarie, De Benedetti, Marchionne, Confindustria, per non parlare di Soros, Obama, ecc.!
E non poteva mancare l'appello alle donne sotto forma di manifesto voluto dalla Boschi e firmato da 150 donne tra scrittrici, registe cinematografiche, deputate, docenti universitarie, imprenditrici ecc.
Eh sì, perché la riforma rappresenta una grossa opportunità anche per le donne, almeno questo vorrebbero far credere.
In realtà, non avrebbe mai dovuto essere stata scritta, neppure per scherzo.

Jacopo Foscari said...

Eh già, che carrierona s'è fatto Ciampi. E purtroppo le conseguenze le abbiam pagate noi. Ai tempi Keynes sbeffeggiò Churchill con il libello "Le conseguenze economiche del signor Churchill", riferendosi alle politiche economiche di Churchill negli anni '20 che produssero milioni di disoccupati. Ecco, noi potremmo scrivere "Le conseguenze economiche del signor Ciampi" e ce ne sarebbe per un mattone di 800 pagine minimo.

SILVIO said...

L’ho letto, Nessie.

Il “Foglio” non smentisce mai la ragione delle sue (solo) 10 copie vendute (copie-omaggio comprese) .

È una velina mal scritta, priva di autorevolezza, “culo e camicia” con le stanze del potere, da cui elemosina il denaro necessario per non sparire.

Luciano Capone (autore dell’articolo date segnalato) ha scritto castronerie, minimizzando l’importanza del rapporto 2013 di Jp Morgan
” The Euro area adjustment: about halfway there”


https://culturaliberta.files.wordpress.com/2013/06/jpm-the-euro-area-adjustment-about-halfway-there.pdf

Ad esempio, quel rapporto è composto di 16 pagine e non di 15 , come sostiene Capone.

Poi, gli autori non sono stagisti, bensì Malcolm Barr e David Mackie : due esperti analisti in pianta stabile presso JP Morgan e non professionisti buoni a nulla e perdi-tempo come Capone.

Non aggiungo altro, per ora.

Se non la considerazione che quel documento è una “pistola fumante” degli intrichi criminali di un colosso finanziario che ha devastato le economie di molti Stati (USA compresi) al fine di predarne le ricchezze.

Anonymous said...

Ma che diamine è successo alla regione che ci ha dato..

l' unita' ( massonica) d' italia
Sentii infatti in una conferenza da Salvatore Settis allora direttore della SNS di Pisa , calabrese e piddino , ma anche persona colta e sensibile, l' osservazione banale ma esatta che tutto cio' che c' era di bello in toscana era antecedente a quella data.
Sono infatti le elites che dettano la cultura e l' elites massonica toscana "italianizzata" ( dei ricasoli , montanelli e rattazzi per capirsi ) si e' rivelata assai peggiore di quella che l' aveva preceduta; anche perche' non sempre la " democrazia" e' un bene , in quanto essa ci assicura solo che nessun popolo potra'mai essere governato da qualcuno migliore di lui.
ws

Nessie said...

Alessandra, a proposito del giulivo Jolie (nel senso di Angelino) hai notato che ora si atteggia pure a sceriffo dell'ultima ora e che corre a Milano vicino a Sala a pigliarsi gli applausi dell'operazione "sicurezza" nella città meneghina? Sono dei bastardoni perché ora e solo ora a ridosso della campagna referendaria, fanno vedere filmati di operazioni delinquenziali da parte di gang di stranieri che a Milano sono all'ordine del giorno. Non solo. Ma per far vedere che fanno qualcosa contro l'immigrazione, ritenuto la madre di tutti i problemi, garantisce che a Milano hanno superato il numero e che ora non ne accetteranno più.

Primo: e quelli che ci sono già? Ti par poco?

secondo: certamente avrà chiuso il numero per MI, ma ha già in mente quote per altre provincie.

Capirai, che soluzione!

Nessie said...

Silvio, conosco quel PDF di cui ho già dato il link in un mio commento nel post precedente (NOOO!, commento h.9, 44pm). Il refuso delle 15 pagine rispetto al numero effettivo che come sottolinei sono 16, è un peccatuccio veniale, rispetto al disprezzo e al ricatto ideologico dell'articolo di Capone, che se hai osservato, ha tirato in ballo, nientemeno che i Protocolli.

Inoltre Capone si limita a chiosare pescando a caso e riportando una frasetta tra le più generiche e innocue del PDF-Morgan, tralasciando quelle più significative che saranno materia del prossimo post.

Malafede, disonestà intellettuale, ma soprattutto tanto tanto servilismo e piaggeria nei confronti dei potenti.

Nessie said...

Jacopo, a coronamento della sua carriera, il sor Ciampi ebbe pure il prestigioso incarico al Quirinale. E fu deciso in modo bipartisan tra la sinistra e la destra, in soli 10 minuti.

Anonymous said...

Massonerie a parte, andrebbe ricordato che PNF e PCI nacquero entrambi nel 1921. Non credo sia un fatto casuale. E' stato da quell'anno, infatti, che il fascismo si collocò a destra. In realtà, i social-rivoluzionari erano ancora più a sinistra del PSI che, con Turati, cercava vie interne (riformiste) per il potere. Si vedono ancora fotografie della marcia su Roma, di un anno dopo, in cui alcune camicie nere salutano col pugno chiuso. La creazione del PCI, serviva appunto a riportare a sinistra i rivoluzionari, oltre che nell'alveo marxista, che in Italia non aveva avuto molta fortuna, essendo stato Bakunin a diffondere pazientemente l'ideale, parallelamente alla visione anarchica. La Massoneria sta ad un livello ancora superiore ma, diciamo pure, che non conosciamo nemmeno quello inferiore, grazie alla capillare propaganda del dopoguerra. Scommetto che le poche righe sopra sorprenderanno molti di noi, eppure, è tutto verificabile, mentre le balle spaziali su cui è stata costruta la Repubblica del 1948 si smentiscono ad ogni giorno: sono solo una creazione retorica ripetuta infinite volte e cacciata a forza nelle nostre teste.

IL SAURO

Jacopo Foscari said...

Eh sì, me lo ricordo bene il grande inciucio per eleggere Ciampi. Un vero schifo, con Berlusconi che almeno avrebbe potuto dignitosamente sostenere un candidato di bandiera, invece no, ci fece sorbire il massoncello livornese al Quirinale per ben sette anni. Queste son le porcherie che van rinfacciate al Banana, l'elezione di Ciampi, le fiducie a Monti-Letta, la rielezione di Napolitano, il Trattato di Lisbona, la Guerra in Iraq, il Porcellum... queste le vere porcherie di Berlusconi, non certo i festini con le donnine.