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08 June 2025

I morti di Gaza non hanno colore politico


Ci sono state in questi giorni astute quanto subdole manifestazioni politiche pro Gaza a ridosso del referendum che hanno visto la sinistra suddividersi in tronconi. Subdole, perché i morti di Gaza sono stati cinicamente strumentalizzati per fini elettorali e referendari. C'è il troncone pro-Pal col Pd, M5S e Avs.  
C'è l'altro troncone del duo Renzi-Calenda i quali credono che basti legare le due bandiere insieme ( quella palestinese e quella israeliana) per essere dalla parte della pace. Ridicoli. La verità è che quel progetto dei due popoli due stati è fallito da un pezzo (e loro lo sanno), e che la cosiddetta "comunità internazionale"  ha praticato il più smaccato laissez-faire nei confronti delle politiche espansive israeliane anche in Cisgiordania. Perciò, non ci saranno più "territori", ma solo macerie. Sono più di  50 anni che la sinistra e le Ong campano sulla questione palestinese e che autoalimentano il loro circo di chiacchiere, cortei e distintivi, percentuali sugli aiuti, affari. Essendo dei parlamentari avrebbero altri strumenti per incidere, ma si guardano bene dal farlo nel concreto. Ora ci mancava pure lo Yacht di Greta Thunberg, in giro a fare passerella "ecologista" al largo di Gaza. 
Men che meno mi piacciono a destra, quando fanno i pesci in barile nel timore-tremore di venire marchiati come "antisemiti", nipotini di zio Adolfo, "fascisti", "nazisti" e via con le etichette nere. Intanto ve lo diranno lo stesso e comunque, alla prima mossa o parola che non incontra il loro favore. 
 Questi poveri morti, ormai accumulatisi in quantità incalcolabile (50.000? 60.000?) e quanti bambini? (30.000?), in realtà non hanno colore politico. Sono i cosiddetti "danni collaterali" dei civili dilaniati dalle bombe e su questo dovrebbe esserci la più larga unità e convergenza di intenti allo scopo di  creare un vasto movimento d'opinione autenticamente civile contro quella che si configura come una  feroce pulizia etnica. Ma so che si tratta solo di un bel sogno.
Del resto, occorre essere realisti e constatare che la causa palestinese non viene sposata nemmeno dai loro più ricchi fratelli arabi. Restano sul campo (se così può ancora chiamarsi) i civili morti ammazzati e i superstiti costretti a subire la tecnica della caccia ai topi impazziti: a scappare da una parte all'altra della Striscia con povere masserizie e sgangherate vettovaglie, in uno scenario da incubo. Senza contare che ci vorranno anni per identificare tutti i morti e tutti i cadaveri rimasti imprigionati in macerie che richiederanno molto tempo per essere rimosse. Altro che "riviera" con aperitivi e resort! Sul blog di Gioia Locati  (sezione commenti) prelevo un commento dell'utente Tobi che fornisce una serie di articoli mettendoli tutti in riga (alcuni dello scorso anno, altri più recenti) nei quali si parla della complicità delle nostre industrie nazionali, dei governi precedenti e pure dell' attuale nostro governo in tutta questa sporca faccenda. Ci sono molti link da aprire e molte letture da fare, e di questo chiedo venia a voi tutti, ma non si può continuare ad ignorare questo scempio :


Faccio una premessa. Questa serie di articoli non vuole essere una critica esclusiva all'attuale governo. Sono responsabili, a destra come a sinistra, anche alcuni di quelli che ora stanno abbaiando contro le guerre ma che lo fanno solo per racimolare consensi. Essendo parlamentari hanno anche altri strumenti per opporsi alle guerre ma se ne guardano bene dal farlo. Ce n'è poi uno in particolare di questi che ora abbaiano che quando era al governo ha aumentato la spesa militare. Anche i governi precedenti hanno partecipato ad analoghi abomini con le varie guerre. Chiusa la premessa.

In mare, a pochi Km dalla costa di Gaza c'è un immenso giacimento di gas naturale. Erano in corso trattative tra Israele, il Libano e la Palestina per dividerne lo sfruttamento. Ma con il 7 Ottobre gli accordi sono stati fatti saltare. Ed indovinate chi si prenderà tutto il gas? Israele. Già si sapeva che questo era uno dei motivi del genocidio dei palestinesi della striscia di Gaza. Che rimarrà tutta ad Israele, inclusi i giacimenti di gas naturale. Però non sapevo che nelle operazioni di estrazione fosse coinvolta anche l'ENI. Questo spiega molte cose, soprattutto il complice silenzio dei nostri governanti nei confronti di questo genocidio. E se qualcuno osa dire qualcosa a difesa delle vittime palestinesi, subito scatta l'accusa di antisemitismo. Vietato per noi parlare. Vietato per i palestinesi vivere.

Armi e petrolio: i legami dell’Italia con Israele
Il nostro Paese è il terzo esportatore di armi verso lo Stato ebraico. E l’Eni sta concludendo un accordo per l’estrazione di gas al largo di Gaza
https://www.terzogiornale.it/2024/12/27/armi-e-petrolio-i-legami-dellitalia-con-israele/

L'Italia arma Israele: droni, caccia e radar
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/06/06/in-edicola-sul-fatto-quotidiano-del-6-giugno-litalia-arma-israele-droni-caccia-e-radar/8016342/

Export armi italiane: continua la crescita delle autorizzazioni, mentre la modifica della Legge 185/90 potrebbe sgretolare la trasparenza

3 Aprile 2024
Oltre 6,3 miliardi di autorizzazioni per la vendita di armi italiane all’estero: continua l’export verso Paesi autoritari o con violazioni di diritti umani e anche verso l’Ucraina in guerra. Se la modifica della Legge185/90 attualmente in discussione verrà confermata quella del 2024 potrebbe essere l’ultima Relazione annuale con un buon grado di trasparenza.
https://retepacedisarmo.org/export-armi/2024/04/export-armi-italiane-continua-crescita-delle-autorizzazioni-modifica-legge-sgretola-trasparenza/

Sempre più armi italiane all’estero: autorizzazioni ad oltre 7,6 miliardi nel 2024
Nel 2024 il Governo ha approvato un sensibile aumento di licenze per la vendita di armi italiane all’estero: sfiorati gli 8 miliardi complessivi (considerando anche le intermediazioni) di cui 7,6 (+1,4 miliardi in un anno) derivanti da autorizzazioni individuali e licenze globali. Continua l’export verso Paesi autoritari o con violazioni di diritti umani e anche verso l’Ucraina in guerra; se verrà confermata la modifica peggiorativa della Legge 185/90 attualmente in discussione questa potrebbe essere l’ultima Relazione annuale con un buon grado di trasparenza.
https://retepacedisarmo.org/export-armi/2025/04/sempre-piu-armi-italiane-allestero-autorizzazioni-ad-oltre-76-miliardi-nel-2024/


Rilanciare l'economia italiana con gli armamenti?
 

MENZOGNE NATO SULLE GUERRE NEL MEDITERRANEO PER IL GAS”. Svelate dal Libro dell’Ex Funzionario Interpol A. Evangelista
Bugie e false verità costruite a tavolino, genocidio ed esodo forzato per impadronirsi delle risorse energetiche.
https://www.gospanews.net/2024/06/14/menzogne-nato-sulle-guerre-nel-mediterraneo-per-il-gas-svelate-dal-libro-dellex-funzionario-interpol-a-evangelista/

Gaza, "Netanyahu fornisce armi a gruppo jihadista nella Striscia affiliato all'Isis": la rivelazione choc di Lieberman
https://www.ilgiornaleditalia.it/news/esteri/711351/gaza-netanyahu-armi-isis-lieberman.html

Dopo 2000 Anni Scomparirà la Presenza Cristiana a Gaza? Centro Studi Federici. Il Piano di Annessione dei Generali.
Carissimi StilumCuriali, 
offriamo alla vostra attenzione questo articolo pubblicato da sito del Centro Studi Federici, che ringraziamo per la cortesia. Con u n aggiornamento: mentre andava in scena il “Pogrom” di Amsterdam con relativo stracciamento di vesti dei media di regime e dei politici, a Gaza Israele bombardava di nuovo i campi dei rifugiati, bruciando vivi nelle tende donne e bambini. Ma il problema, lo sappiamo tutti, è l’antisemitismo…
https://www.marcotosatti.com/2024/11/13/dopo-2000-anni-scomparira-la-presenza-cristiana-a-gaza-centro-studi-federici-il-piano-di-annessione-dei-generali/

DRONI-KAMIKAZE ITALIANI IN VETRINA IN GERMANIA PER LO SHOPPING DI ZELENSKY. Ecco le Prove della Complicità del ministro Crosetto nello Sterminio dei Civili Russi
https://www.gospanews.net/2024/09/14/droni-kamikaze-italiani-in-vetrina-in-germania-per-lo-shopping-di-zelensky-ecco-le-prove-della-complicita-del-ministro-crosetto-nello-sterminio-dei-civili-russi/

LOBBY ARMI – 18 .STRAGE DI CIVILI RUSSI A KURSK COI DRONI-KAMIKAZE PRODOTTI IN ITALIA. Ministro Crosetto OCCULTA Loschi Affari RWM in Sardegna svelati da FORBES
https://www.gospanews.net/2024/08/10/lobby-armi-18-strage-di-civili-russi-a-kursk-coi-droni-kamikaze-prodotti-in-italia-ministro-crosetto-occulta-loschi-affari-rwm-in-sardegna-svelati-da-forbes/

LOBBY ARMI – 17. ITALIA COMPLICE DEL GENOCIDIO DI BIMBI A GAZA. Inchiesta RAI svela Affari di Crosetto con Israele. E spiega il Voto antiPalestina all’ONU
https://www.gospanews.net/2024/05/11/lobby-armi-17-italia-complice-del-genocidio-di-bimbi-a-gaza-inchiesta-rai-svela-affari-di-crosetto-con-israele-e-spiega-il-voto-antipalestina-allonu/

DALLA BANCA CHE SPECULA SULLE GUERRE MAXI-INTERESSI AI DEPUTATI… Dopo l’OK ai Decreti Crosetto sulle “Armi Segrete” di Leonardo per Kiev
https://www.gospanews.net/2024/04/24/dalla-banca-che-specula-sulle-guerre-maxi-interessi-ai-deputati-dopo-lok-ai-decreti-crosetto-sulle-armi-segrete-di-leonardo-per-kiev/

CENTINAIA DI OPERAZIONI FINANZIARIE SOSPETTE TRA VIP E POLITICI. Il Vero “VERMINAIO” dell’Inchiesta sul Dossier Crosetto & Lobby Armi
https://www.gospanews.net/2024/03/08/centinaia-di-operazioni-finanziarie-sospette-tra-vip-e-politici-il-vero-verminaio-dellinchiesta-sul-dossier-crosetto-lobby-armi/

LOBBY ARMI – 15. Inchiesta UE sui Missili all’Ucraina. Giallo su quelli Italiani Secretati da Crosetto, Amico dei Signori della Guerra
https://www.gospanews.net/2024/01/16/lobby-armi-15-inchiesta-ue-sui-missili-allucraina-giallo-su-quelli-italiani-secretati-da-crosetto-amico-dei-signori-della-guerra/

INTRIGO MEDITERRANEO TRA MIGRANTI, MAFIE E JIHADISTI PROTETTI DALLA NATO. Ma Crosetto accusa i Russi che in Africa combattono l’ISIS
https://www.gospanews.net/2023/03/14/intrigo-mediterraneo-tra-migranti-mafie-e-jihadisti-protetti-dalla-nato-ma-crosetto-accusai-russi-che-in-africa-combattono-lisis/

MELONI E CROSETTO NELLA CORTE DEI ROCKEFELLER. Lei nell’Aspen, lui nello IAI: partner di Think-Tank USA Covo di Lobby Armi & Big Pharma
https://www.gospanews.net/2022/11/02/meloni-e-crosetto-nella-corte-dei-rockefeller-lei-nellaspen-institute-lui-nello-iai-partner-di-think-tank-usa-covo-di-lobby-armi-big-pharma/

Grazie Tobi. 

Concludendo, i civili di Gaza non hanno colore politico, ma tutti i colori politici dei vari partiti, si sono impegnati per girarsi dall'altra parte e non vedere la strage degli innocenti in atto. Come pure, il cosiddetto Occidente. 

Domenica di Pentescoste


36 comments:

Nessie said...

Per completezza di informazione c'è anche questo video di don Curzio Nitoglia intervistato da Francesco Toscano che spiega bene (nell'ultima parte), perché da un punto di vista della "loro" religione, Gaza deve essere distrutta (Gaza delenda est):

https://www.youtube.com/watch?v=QkCdIeWiGe4
9/6

Anonymous said...

Intanto, una buona notizia che però era prevedibile. Il referendum di Landini non raggiungerà il quorum. E non è bastata la loro manifestazione pro Gaza da usare come vetrina propagandistica. La gente non è poi così stupida e il loro campo largo è già un camposanto. Vero quel che è scritto nel post. I complici dello sterminio di Gaza vanno ricercati un po' ovunque (destra, centro, sinistra, cespugli ecc.). Tutti fanno a gara a rifornire armi ai macellai sionisti.
Fabio

Massimo said...

Sai che ho idee differenti sulla questione. Mi limito a dire che lo scarso sostegno che la Destra di Governo concede a Netanyahu non deriva dal timore di vedersi attribuire qualifiche che comunque, come scrivi giustamente, vengono appiccicate a prescindere, bensì nell'applicazione di quel principio enunciato brutalmente da Roosevelt quando disse di Somoza, dittatore del Nicaragua: è un figlio di puttana, ma almeno è il NOSTRO figlio di puttana.

Nessie said...

Fabio, infatti Landini è rimasto scornato e il quorum non è stato raggiunto. Ma loro riescono a cantare vittoria e "bella Ciao" anche quando perdono. Patetico il povero Boccia (Pd) con le sue farneticanti dichiarazioni che se votano 12 milioni di Italiani è necessario dare l'avviso di sfratto al governo.
Complici dello sterminio di Gaza ce ne sono anche in Ue e ovviamente in Usa. Basterebbe che il Congresso fermasse gli invii di armi, che certamente perderebbero la loro boria, arroganza e ferocia.
9/6

Nessie said...

Massimo, non sempre la realpolitik e i machiavellismi funzionano. Gli inglesi vollero un presidio ebraico nella Palestina mandataria e per tutto ringraziamento i "beneficati" in Terra promessa, fecero saltare per aria in un attentato ad opera dell'Irgun al King David Hotel di Gerusalemme molte vittime inglesi (anno 1946 - quasi un centinaio di vittime).
9/6

Anonymous said...

Nessie, le vittime dell'attentato dell'Irgun e dello Stern (due formazioni terroriste ebraiche) non furono solo ed esclusivamente inglesi. Ci furono 28 britannici, 41 arabi, 17 ebrei e 5 persone di diversa nazionalità. Questo, tanto, per ricordare che il terrorismo non è stato solo "islamico".
Simo

Nessie said...

Giusta precisazione. Io per semplificare ho detto "inglesi" ma in realtà le vittime non erano solo britanniche. Così come è vero che il terrorismo non è solo "islamico". Tre, come saprai, furono i raggruppamenti terroristi che operavano in quel tempo: l'Irgun, lo Stern e l'Haganah.
9/6

Anonymous said...

Butto lì una battuta. Sinceramente fra Gretina e l'IdF non saprei chi scegliere. Gente che ha il potere di trasformare le tragedie (e quella di Gaza la è indubbiamente), in farsa. Tutto è finito poi con un lancio di cellulari in acqua alla vista delle forze israeliane che hanno fatto incursione. E alla faccia del green, perché le batterie col litio e altri metalli inquinano! Ma come si fa a portarsi dietro un archivio telefonico con tanto di nominativi a rischio di venire catturati e coi cellulari sequestrati! Gente inutile e imbecille!
Dario

Nessie said...

Non potrei essere più lontana di Gretina, gretini & seguaci. Sono d'accordo che solo dei minus habentes possono andare sullo yacht in missione "umanitaria" con cellulari dotati di archivio e magari nominativi vari. Vedere poi quest'oca che è passata dalla divisa verde dei green alla kefiah, mi ha dato sui nervi. I superstiti di Gaza non hanno bisogno di questi idioti.
Tuttavia non amo la protervia degli israeliani che hanno intercettato la nave Madleen e che hanno fatto incursione a bordo a ben 100 km di distanza da Gaza. Qualcuno dica loro che non sono i padroni della Terra e dei mari.
10/6

Jacopo Foscari said...

Io sinceramente mantengo la mia caustica proposta, anziché "due popoli e due stati" io dico "due popoli e due parcheggi". Due popolazioni selvagge, barbare totalmente accecate da due credenze religiose superstiziose e supremariste non hanno alcuna possibilità di convivenza civile e continueranno a scannarsi fino all'ultimo morto.

Anonymous said...

Eh si' ,cara Nessi, dei morti di Gaza non interessa veramente a nessuno, ne' alla sinistra che li usa per fare cortei contro il governo, o per fini elettorali ,o per fare passerelle ecologiste con Greta; ne' alla destra che non ha limitato la vendita di materiale bellico al Paese mediorientale, anzi.
Specie dall'inizio della guerra a Gaza, le armi servono e Israele dipende dalle importazioni di armi che provengono da Stati Uniti, Germania e anche dall'Italia con la Leonardo. Inoltre l' Italia fornisce risorse fossili come il petrolio (Eni). Ecco perche' il nostro governo non puo' avere una posizoone chiara nei confronti della politica genocida di Netanyahu!
ROSASPINA

Nessie said...

Jacopo, alla frescaccia dei "due popoli due stati" non ci crede più nessuno. Per il momento, siamo a due popoli due stragi. Del resto, come ho scritto infinite volte, se un conflitto dura quasi 80 anni, significa che i torti e le ragioni sono equamente distribuiti. Purtroppo il fattore religioso di entrambi i popoli, conta eccome. E, guarda caso, le due religioni sono veterotestamentarie.
Ti consiglio di ascoltare il video di Don Curzio che ho messo nel mio primo commento (9/6). Lui è un esperto di questioni teologiche e ha molta cultura.
11/6

Nessie said...

Rosaspina, purtroppo tutti i governi della Ue, degli Usa e UK, sono più o meno complici. (chi in dose maggiore, chi in dose minore). Se la modifica della Legge185/90 attualmente in discussione, verrà confermata, quella del 2024 potrebbe essere l’ultima Relazione annuale con un buon grado di trasparenza.
Detta in altri termini, i traffici d'armi potrebbero continuare senza che i cittadini ne sappiano un tubo. Andiamo bene!
https://retepacedisarmo.org/export-armi/2024/04/export-armi-italiane-continua-crescita-delle-autorizzazioni-modifica-legge-sgretola-trasparenza/

C'è poi il fattore religioso delle missioni cristiane a Gaza che potrebbero scomparire. E per questo, ti consiglio di leggere sul sito di Marco Tosatti "Stilum Curiae":

https://www.marcotosatti.com/2024/11/13/dopo-2000-anni-scomparira-la-presenza-cristiana-a-gaza-centro-studi-federici-il-piano-di-annessione-dei-generali/
11/6

Anonymous said...

Grazie Nessie, lo leggo senz'altro.

Anonymous said...

Il card. Pizzaballa dice a proposito dell'"antisemitismo" che bisogna smetterla con gli slogan e a Gaza imparare a raccontare le cose per quelle che sono, senza paura di dire la verità.
https://www.rainews.it/video/2025/06/pizzaballa-italia-e-impegnata-ma-io-resto-esterrefatto-dalla-disumanita-disraele-a-gaza-3d630443-48d7-4562-ba4d-3958d3efcdcf.html
Ypsilon

Nessie said...

E' questa la vera lezione morale. Qui ormai siamo alle barzellette più grottesche: i carnefici che danno degli antisemiti a chi si ribella alle loro carneficine. C'è Hamas? e allora punizioni e stragi collettive per tutti. Aspettiamo il ruggito del nuovo Leone. Ma per ora, non sento che belati.

https://www.avvenire.it/mondo/pagine/gaza-senza-tregua-pizzaballa-mattarella-e-i-bambini
12/8

Alessandra said...

Riprendendo la conclusione del tuo articolo Nessie e il commento scritto da Tobi, si può affermare senza alcun dubbio che si tratta soltanto di un gioco delle parti e che il cosiddetto "campo largo", a parti invertite, non si comporterebbe diversamente dall'attuale governo che, come annunciato dal ministro per i Rapporti con il parlamento Ciriani, rinnoverà il Memorandum d’intesa in materia di cooperazione militare e della difesa con Israele ad aprile 2026.
L’accordo, firmato il 16 giugno 2003 a Parigi, è stato ratificato nel 2005 e da lì in poi rinnovato tacitamente ogni cinque anni. I contenuti dettagliati sono segreti e nemmeno il Parlamento conosce le attività effettuate.
Devo ancora finire di leggere gli articoli proposti e non so se in qualcuno di essi ci sono informazioni in merito, intanto qui è descritta la situazione attuale.

https://ilmanifesto.it/ciriani-si-alla-ratifica-del-memorandum-militare-con-tel-aviv

https://www.focusonafrica.info/accordo-italia-israele-l8-giugno-si-rinnova-tacitamente/

(12/6)

Nessie said...

Su questo non ci piove Ale, e non ho mai dubitato nemmeno per un nanosecondo che se al posto dell'attuale governo ci fossero i "manifestanti pro Gaza" di ogni sabato, farebbero le stesse identiche cose. Ho letto solo un pezzo da Il Manifesto, perché sono contraria a registrarmi per continuare a leggere, ma in compenso ho letto tutto il secondo link di Focus. Dunque, a quanto leggo, saremmo già al "pilota automatico" dei rinnovi dei Memorandum:
"L’Accordo si rinnoverà automaticamente l’8 giugno 2025, salvo disdetta, per altri cinque anni."
Bello schifo! E Tajani fa pure l'ipocrita che ospita qualche bimbo ferito nelle nostre già sovraccariche strutture ospedaliere. Sai come è comodo per Netanyahu continuare la sua macelleria e sbaraccare i feriti in Europa!
Sottolineo tra i vari link che servono a dare un quadro d' insieme, quello del Giornale d'Italia che parla di Avigdor LIeberman che è stato più volte ministro alla Knesset nelle formazioni di destra, il quale rivela di loschi traffici di armi fra Netanyahu e un gruppo jihadista nella Striscia affiliato all'Isis": una porcheria nella porcheria. Ma non c'è da stupirsi, considerato che Hamas nasce da una loro "trovata" per sabotare gli accordi di pace. Non per nulla Rabin fu ucciso sempre da un loro utile "estremista" (1995)

https://www.ilgiornaleditalia.it/news/esteri/711351/gaza-netanyahu-armi-isis-lieberman.html
12/6

Anonymous said...

E Gaza è ancora niente. Questi non potendo snidare Hamas, passano al piano B: i cosiddetti proxy. Ovvero Libano, Siria, Iraq, Yemen e ora Iran. Stanotte, secondo il loro metodo, hanno decapitato i vertici militari iraniani con un'operazione molto simile a quella fatta dall'Ucraina coi droni. Ovviamente non si sono fatti scrupolo di sventrare interi quartieri uccidendo e ferendo molti civili. Loro esultano che hanno annientato i "terroristi". I pappagalli italioti ripetono che Israele ha diretto alla sua "sicurezza".
Guido

Nessie said...

Ci mancava solo un'altra guerra, Guido. Un altro fronte di guerra. Ma ormai sappiamo fin troppo bene chi sono gli incendiari! Sono esterrefatta dalla complicità occidentale verso questi assassini che non vogliono più fermarsi.
Netanyahu con le sue guerre continue si è fatto una polizza assicurativa sulla sua longevità politica.
13/6

Alessandra said...

Sì, agli innominabili è permesso tutto. L'accusa di antisemitismo è il ricatto morale con cui impongono le loro nefandezze. Vedo solo complici, servi, finti oppositori e chi avrebbe la volontà di opporsi, non ne ha il potere.

(14/6)

Jacopo Foscari said...

Gli adunchi sono scatenati nel loro delirio guerrafondaio. Comunque la precisione quasi chirurgica con cui hanno decapitato i vertici dell'esercito iraniano fa sorgere una domanda spontanea. Se i nostri cari "fratelli maggiori" sono così chirurgici nell'uccidere i vertici iraniani, come mai hanno bisogno di ammazzare migliaia di persone a Gaza per stanare Hamas? Sarà mica tutta una scusa per poi allargare gli insediamenti illegali e far pulizia etnica? Ovviamente trattasi di pensieri antisemiti da cui mi dissocio totalmente

Nessie said...

Sono d'accordo Ale. Lo sai che dietro a questa guerra che è deflagrata senza alcun preavviso, mi pare di rivivere le stesse dinamiche della pandetruffa? 1) Tutti i giornali, ma proprio tutti, fanno cronaca bellica spicciola senza cercare di chiarire un bel niente.
2) E' scontato che tutti debbono essere allertati per aiutare le "eterne vittime" e nessuno OSA parlare di embargo o sanzioni come si è fatto per Putin. 3) sembra quasi che sia lecito solo a loro, destabilizzare il pianeta e nessuno stato, né uomo politico fiata. Patetica la nostra premier che corre a telefonare a quel poveretto accerchiato e indifeso dentro il bunker di Netanyahu, manco fosse una mammoletta.
14/6

Nessie said...

Jacopo, riesci sempre a farci ridere anche nelle tragedie :-)). Ma va?!? Oseresti mica averci di questi immondi sospetti? Fai bene a dissociarti, specie di questi tempi.
Qualcuno si è spinto perfino a insinuare che questo nuovo fronte serva a mettere definitivamente nel dimenticatoio tutta la faccenda di Gaza verso la quale si è levata una riprovazione generale . Il fondale del mare di Gaza, secondo uno dei link da me riportati, è ricca di petrolio ed è impensabile che venga sfruttato dai palestinesi.
Quanto alla sinistra che abbaia "pace, pace" con le loro inutili bandiere iridate, di fronte a un allargamento del conflitto, non ha trovato niente di meglio che darsi al "gay pride".

14/6

Nessie said...

PS: Grande delusione su Trump e la sua cialtroneria istrionica. Al solito, gli Stati Uniti permettono a Israele di fare ciò che vuole, Tel Aviv si comporta senza freni e questo é un pericolo per tutti noi.
15/6

Anonymous said...

A Gaza i morti sono ben di più dei 60.000 di cui si parla. Un giornalismo disgustoso, quello nel quale si danno i numeri sbagliati. I morti veri meritano rispetto.
https://www.maurizioblondet.it/a-gaza-ne-hanno-sterminato-almeno-300-mila/
XYZ

Nessie said...

Già. Chissà sotto le macerie quanti altri ce ne sono! Ma intanto adesso c'è la nuova strategia della distrazione di massa: l'Iran.
16/6

Jacopo Foscari said...

Certo che la facilità con cui, per ora, gli adunchi stanno falcidiando il regime delle palandrane fa sorgere spontanea la domanda, ma allora un regime così fragile è davvero la clamorosa minaccia di cui il novello Erode e i suoi elettori si lagnano da mane a sera? No perché a me ste palandrane sciite tutto paiono meno che una minaccia seria, vista la facilità con cui il "popolo eletto" li sta bastonando. Insomma, il novello Erode sta paradossalmente dimostrando al mondo che tutte le sue paranoie sulle palandrane sono appunto solo paranoie prive di fondamento e che quello delle palandrane è solo un regimetto da operetta. Noto poi come, improvvisamente, non valga più la regola de "l'aggredito e l'aggressore" di zelenskiana memoria. Anvedi carissima come cambiano rapidamente i tempi e come quel che valeva ieri oggi non vale più.

Alessandra said...

Sono d'accordo Nessie.
E quella di Jacopo è la domanda che i giornalisti degni di tal nome dovrebbero porre a Netanyahu.
Non credo accadrà.
Altro che bunker! Se n'è andato in giro per le macerie di Tel Aviv, e ha detto che sono impegnati in una lotta "ora comprensibile a tutti i cittadini israeliani". Sempre per il "diritto a esistere", usando lo spauracchio della bomba atomica per giustificare la guerra e l'imminente rivoluzione colorata di cui abbiamo visto diverse avvisaglie negli ultimi anni.

https://m.youtube.com/watch?v=q-bQxGpkolg

(16/6)

Cangrande said...

@ Nessie-8.58 a.m.

Infatti.
È una guerra finta, come la farsa di quella russo-ucraina, entrambe con morti veri.
Non credete ad immagini di missili da entrambe le parti, palazzi sventrati, quartieri generali colpiti.
È un misto voluto e studiato di verità e menzogna, per creare distrazione e dissonanza cognitiva.
È la stessa tattica della comunicazione durante la pandeminkia, o per il "cambiamento climatico", o le politiche filo-clandestini o filo-pederasti.
La vera aberrazione, letteralmente satanica, ripeto, satanica, è quello che sta succedendo a Gaza. E in Cisgiordania.
E chi crede a un "salvatore", Putin, o Trump, non ha capito nulla.
Sono entrambi pedine degli ebrei (io non cado nella "loro" trappola che hanno creato da tempo, nel definire quella genìa satanica ed assassina, "sionisti" o "Ashkenaziti").
Trump, in particolar modo, lo schifo.

Nessie said...

Alessandra, Netanyahu ha i tratti demoniaci e le orecchie alla Star Trek. Però, purtroppo per noi, sa fin troppo bene il fatto suo. Era ai minimi storici per la sua impopolarità sullo sterminio di Gaza e per aver sacrificato i suoi stessi ostaggi, molti dei quali non torneranno mai più ad abbracciare le loro famiglie . E ora sta riuscendo a ricompattare i suoi cittadini dietro a questa nuova follia che costerà molto cara anche a loro. Sì, perché anche se usa armi sofisticatissime e "intelligenti" (i droni kamikaze), nessuno al mondo è mai riuscito a garantirsi l'invulnerabilità al 100%. E molti missili iraniani hanno già bucato la loro "sicurezza". Certo che sì, che è già bell'e pronta l'ennesima rivoluzione colorata iraniana.
16/6

Nessie said...

Jacopo, proprio così. Sono saltate tutte le regole belliche dell'aggressione-reazione. Di solito si risponde in modo proporzionato a una aggressione subita. Di solito si rispettano le clausole del diritto internazionale. Di solito si rispettano le convenzioni di Ginevra verso i feriti e i prigionieri. Se saltano tutti questi importanti paletti, significa che siamo precipitati nella barbarie e che chiunque può svegliarsi al mattino aggredendo il proprio vicino.
16/6

Nessie said...

Cangrande, spiegati meglio. Il sionismo, parola che proviene da Sion (collina sopra Gerusalemme) è la dottrina creata da Theodor Herzl alla fine del XIX secolo e in buona sostanza rivendica "il ritorno", obbiettivo perseguito negli anni, attraverso la colonizzazione della Palestina mandataria (cioè sotto mandato britannico). Purtroppo esiste ed è la causa di tante sofferenze per i popoli che si trovavano già a vivere in quella regione. Se poi vuoi scrivere che tu non trovi differenze sostanziali tra un ebreo internazionalista e uno nazionalista (ovvero sionista) allora, è altra cosa.
16/6

Nessie said...

PS: su Putin e Trump ho mangiato la foglia (e pure l'albero) da parecchio tempo circa la loro funzione di "salvatori" dei popoli. E certe illusioni le lascio volentieri ai gonzi.
17/6

Jacopo Foscari said...

Per quel che mi riguarda il novello Erode è il degno rappresentante dei suoi cittadini che esultano a ogni scuola o ospedale colpito. Se anche fosse rimosso ne eleggerebbero uno uguale o pure peggiore, perché il problema sta alla radice dei talmudici e finirà solo quando capiranno che il Messia da loro atteso è arrivato e loro l'hanno crocifisso. Idem per le palandrane sciite, rimuovile e avrai qualcosa di identico o peggiore perché il problema di base sta nel Corano che di ostinano a seguire e di cui proibiscono pure l'esegesi.

Nessie said...

Temo che tu abbia ragione Ma se così fosse, significherebbe che siamo in presenza di due teocrazie che si contrastano a vicenda. Del resto, quello che ha dichiarato don Curzio Nitoglia nel video che ti ho messo, stringi stringi, arriva alle stesse conclusioni. L'esempio di quanto è avvenuto in Siria ci fa capire che hanno decapitato il regime del laico Assad, per mettere su un tagliagola.
17/6