01 June 2025

I cosiddetti "valori non negoziabili" della Ue




Sinceramente ho esaurito le parole. Quando la Corte Costituzionale ha emanato la sentenza delle due madri lesbiche (una madre naturale e l'altra detta "intenzionale") mi sono cascate le braccia. Anzi, per rendere più convincente la sentenza , e farla digerire anche ai perplessi, i Giureconsulti affermano che si tratta di riconoscere la realtà e di fare tutto quanto nel supremo interesse del bambino. Insomma, l'importante sarebbero le "buone intenzioni", per  poter assurgere al ruolo di madre. Quasi quasi c'è di che portarsi dietro il fazzolettino, asciugarsi le lacrime e dire che questi ermellini sono davvero umani, tanto umani,  troppo umani. Le toghe si preoccupano dunque molto di affermare quei "valori" che tanto piacciono alla Ue, ma che - guarda caso  - dispiacciono alla maggioranza del popolo italiano. E io che credevo che il Diritto fosse inscalfibile, esatto e preciso come la matematica, e non un'opinione! 
La solita Ue in questi giorni pare stia tampinando, attraverso il Consiglio d'Europa,  il refrattario Viktor Orban, il premier magiaro che resiste, resiste, resiste nel non applicare i "loro valori". Ma come si permette costui di negare una buona educazione gender nelle scuole? Non prepara dunque la giovani generazioni "all'affettività" la più "inclusiva"? Non permette manifestazione come il "gay pride". Insomma, una vera spina nel fianco. La dichiarazione, sottoscritta da 20 nazioni su 27, si limitava a esprimere preoccupazione per la decisione di Orban di inserire in Costituzione norme che, di fatto, non solo violano il diritto di manifestazione della comunità Lgbtq, ma introdurrebbero anche forme di repressione inconciliabili con una società libera e aperta. Con la solita Germania capofila, l’Ue minaccia di togliere il diritto di voto all’Ungheria. Ha forse violato le regole dell’Unione sul bilancio come invece fanno ora  i tedeschi che sforano i bilanci per uscire dalla loro crisi? No, Budapest vieta la propaganda gender a scuola, in tv e nelle piazze. E' legittimo? direi di sì, ma a 20 Paesi non piace.

Pride vietato dunque in Ungheria? Risponde risentita la lobby Lgbtq in quel di Milano : "Ora intervenga l'Europa" Il governo ungherese ha vietato il Budapest Pride, in programma per il 28 giugno, approvando una legge che proibisce le manifestazioni pubbliche LGBTQ+ con la motivazione di proteggere i minori. (La Stampa).  Cara La Stampa giornale di Elkann, se è per questo la Ue interviene, interviene anche troppo. Mai sentito parlare di "vincolo esterno"? 
Tuttavia non sono ancora all’orizzonte sanzioni concrete per il governo magiaro, almeno per il momento. Anche perché, l'unica nostra piccola fortuna residua, è rappresentata dal fatto che non è facile mettere d'accordo tutti i paesi membri. 

Tra le novità provenienti dalla perfida Bruxelles, c'è anche la richiesta di una "profilazione" delle nostre Forze dell'Ordine sospettate di essere "razzisti". "La nostra raccomandazione verso il governo italiano è che conduca al più presto uno studio indipendente sul fenomeno della profilazione razziale nelle sue forze di polizia, per poter valutare la situazione". 
È la richiesta avanzata da Bertil Cottier, presidente della commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (Ecri) del Consiglio d’Europa, durante la conferenza stampa di presentazione del report annuale 2024 dell'Ecri. 


La Ue richiede una profilazione delle Forze dell'Ordine italiane
 

“È un fenomeno crescente in molti Paesi europei, agenti di polizia fermano le persone basandosi sulla base del colore della pelle, o sulla loro presunta identità o religione, tutto ciò viola i valori europei”, ha aggiunto Tena Simonovic Einwalter, vicepresidente della stessa Commissione.

La sottoscritta ne sa già qualcosa, una sera che uscendo da un compleanno di parenti venimmo fermati senza alcuna ragione da una gazzella di carabinieri i quali non soltanto chiesero documenti a mio marito, ma anche al "passeggero" (in questo caso io). Stupiti ci guardammo in faccia. Non andavamo forte in auto, non avevamo bevuto che bibite analcoliche.  L'auto aveva tutti i suoi dispositivi e i suoi documenti in ordine. E allora?  Mi ricordai la faccenda della "profilazione" e  perciò sospettai che questi poveri disgraziati, venissero obbligati dalla Commissione a doversi mostrare equanimi "pareggiando i conti" con noi autoctoni, facendo controlli a caso. La verità è che in realtà i giannizzeri di Bruxelles pretendono "più polizia" verso gli onesti cittadini autoctoni e un laissez-faire verso gli allogeni, su modello inglese. E' stato infatti, tra i primi, il sindaco di Londra Sadiq Kahn, britannico di origini pakistane a dichiarare che di fronte a stranieri che spacciano, sarebbe bene chiudere un occhio e magari far finta di niente. Anche la tolleranza verso la  delinquenza serve all'uopo. E cioè,  a destabilizzare e a  mandare in in fretta e furia in rovina gli stati non più sovrani, ma legati mani e piedi da tutta una serie di  "vincoli esterni". 
E questi sarebbero i "valori non negoziabili" della Ue? Una ragione di più per liberarcene. Non so da quanto tempo lo dico e lo scrivo. 

Ascensione di N.S. 1 giugno



26 comments:

  1. Anonymous12:53 pm

    A quanto pare, uscire dalla Ue non è più di moda e non c'è gruppo o movimento che si degni di impugnare più questa nobile causa. E visto che siamo in tema, sono certo che se dovessero mettere la faccenda a referendum, buona parte del parco buoi italiota voterebbe per rimanere in questa gabbia infernale.
    Fabio

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  2. Considerazione pessimistica, ma non priva di una certa veridicità. Se dovessero mettere a referendum una sorta di Italexit, penso anch'io che gli italioti preferirebbero continuare a subire tutte queste angherie e disvalori, ma non uscire.
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  3. Anonymous7:57 pm

    E' un pezzo nel quale ci sono dentro tanti temi. Di maggior interesse, a mio avviso, è quello dei valori irrinunciabili della Ue, che in realtà sono dei disvalori. Penso alle due madri lesbiche sdoganate dalla Consulta e alle pressioni del Consiglio d'Europa su Orban per indurlo a cambiare marcia sul gender.
    Purtroppo siamo schiavi rinchiusi in questa gabbia infernale. E temo anch'io, come già detto qui, che se facessero un bel referendum per uscirne, buona parte degli italiani, a differenza dei Britannici, voterebbero per rimanerci.
    Rosaspina

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  4. La faccenda della Consulta che in pratica sdogana de facto l'adozione dei figli in coppia di donne omosessuali, ci dimostra come per le toghe il diritto nazionale non esista già più, per servire invece il diktat Ue.
    Orban è un duro e resisterà senz'altro. Ma il nostro governo non dovrà lasciarlo solo in questa lotta su temi eticamente sensibili. Idem altri stati membri. Sul parere degli Italioti in caso di referendum per uscire dalla Ue, purtroppo la Pandemenza vissuta in quei tre anni, ci ha mostrato molto della loro pavidità e conformismo.
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  5. Anonymous9:41 pm

    La corte costituzionale per far contente due lesbiche avvalla una stupidaggine, ma quando c'era da far valere i diritti dei cittadini italiani durante la pandemenza i medesimi giudici se ne sono altamente sbattuti i coglioni. Meditate gente, meditate!
    Mario

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  6. Jacopo Foscari10:32 pm

    In America 10 anni fa la Corte Suprema, all'epoca a maggioranza liberal, decise di imporre le nozze gaie, a un Congresso recalcitrante. Direi che le nostre toghe stan seguendo l'esempio

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  7. No Mario, sbagli. Non si sono limitati a sbattersene gli zebedei come dici, ma hanno ribadito la liceità delle cosiddette "misure". Giustificate, ovviamente, dallo stato di emergenza (era presidente Silvana Sciarra). Fu un altro vulnus per la democrazia.
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  8. Jacopo, questa prevaricazione della cosiddetta "giustizia" (minuscolo voluto) sulla politica, è da parecchio tempo che esiste in Italia. Ben di più di 10 anni fa. Tangentopoli docet. In quanto ad iniquità e porcherie, mi pare che il nostro sistema giudiziario non abbia da imparare da nessuno.
    Anzi, c'è il rischio che qui da queste parti siano nati addirittura dei "capiscuola".
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  9. In aggiunta alla mia replica a Mario. Qui le dichiarazioni dell'allora presidente della Corte Costituzionale Sciarra nel merito dei vaccini:

    https://roma.corriere.it/notizie/politica/22_dicembre_08/covid-sciarra-sui-vaccini-scelta-condivisa-ascoltiamo-la-scienza-c871c0c9-d012-49c4-b1d5-f9249f31fxlk.shtml

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  10. Anonymous10:17 am

    È accaduto anche a me e al mio fidanzato di subire insieme uno di questi inattesi controlli a random. Mi sono stupita anch'io che chiedessero i documenti del passeggero oltre che quello del conducente dell'auto. Sarò complottista, ma secondo me a Bruxelles pretendono pure la raccolta dei controlli da parte delle Forze dell'ordine per quantificare quanti nativi e quanti stranieri vengono monitorati. Si è arrabbiata pure la Meloni al riguardo.
    Alice

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  11. Purtroppo a pensare male ci si azzecca quasi sempre, Alice. Le Forze dell'Ordine per la misera paga che percepiscono (1200 euro) dovrebbero ribellarsi ai soprusi eurocratici e ricordare che il loro giuramento lo hanno fatto alla Repubblica italiana e non a quell'entità europea che non dispone nemmeno di uno Statuto.
    OSA Italia ad esempio, oggi non festeggerà nemmeno il 2 giugno perché hanno preso coscienza che l'ex - Patria è schiava di interessi e vincoli sovranazionali:
    https://comedonchisciotte.org/la-polizia-che-dice-no-al-2-giugno-non-ce-piu-niente-da-festeggiare-perche-la-patria-e-schiava-di-interessi-sovranazionali-serve-una-nuova-repubblica/

    Meloni ha poco da incavolarsi: lei è troppo furba per non sapere che accettando l'incarico di Presidente del Consiglio, ha accettato in blocco tutto il resto del "pacchetto".

    2 giugno

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  12. Jacopo Foscari1:22 pm

    Certo, in Italia abbiamo inventato, e con successo esportato il modello delle toghe militanti che perseguitano i politici non allineati. In USA però hanno inventato il modello delle toghe legislatrici, con corti costituzionali che inventano norme aggirando i parlamenti. Esempio tipico l'infame sentenza abortista Roe v. Wade che, scavalcando un Congresso spaccato sul tema decise che l'aborto era "diritto costituzionale" con una fantasiosa interpretazione della Costituzione. Direi che con la sentenza sulle adozioni gaie la nostra magistratura si è adeguata al modello americano. Se in parlamento l'agenda progressista non passa, ci pensano le corti, corti rigorosamente non elette e che quindi non devono render conto alla pubblica opinione del loro operato

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  13. Anonymous5:12 pm

    Oggi ,cara Nessie, c'e' una bella notizia.Il Papa Leone XIV torna all'antico:"Il matrimonio tra l'uomo e la donna e' l'unico canone." Naturalmente i principali quotidiani hanno taciuto, non hanno fatto commenti. Rosaspina

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  14. Jacopo, il fatto americano che citi è senz'altro deplorevole. Ma è altrettanto deplorevole che a casa nostra le toghe si siano messe a fare fughe in avanti su modello che più che amerikano, direi che è legato alla famigerata Agenda mondialista. Del resto, anche gli americani sono tenuti per le palle dal loro "deep state". E l'erba voglio non cresce più nemmeno nei giardini della Casa Bianca.
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  15. Ho sentito, cara Rosaspina. Ma è sempre più vero l'aforisma di Chesterton e la visione che ne emerge:

    "Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate. ". E a proposito di Chesterton, intellettuale cristiano, c'è una triste notizia: è morto il prof. Lamendola, mai allineato al sistema e ai suoi luoghi comuni.
    https://comedonchisciotte.org/addio-al-professor-francesco-lamendola-intellettuale-controcorrente/
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  16. Cangrande10:31 pm

    Mi dispiace veramente tantissimo per l'improvvisa scomparsa del prof. Francesco Lamendola.
    Lucidissimo, preparato, veramente contro il sistema, coltissimo, profondamente cattolico, senza alcun bigottismo.
    Un vero piacere leggerlo ed ascoltarlo. E imparare da lui.

    Uno dei pochissimi che aveva capito da subito, immediatamente, la falsità della pandeminkia e la sua origine satanica.
    È vero che sono i migliori che se ne vanno prematuramente e le merde campano fino a 90 anni ed oltre.
    Qui c'è qualcosa che non va...

    Pace all'anima sua.

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  17. Sì, sarà ormai banale doverlo ripetere ma sono quasi sempre i migliori che se ne vanno.
    Lamendola non è mai stato molto pubblicizzato, ma lui nemmeno ci teneva. Di grande interesse il suo articolo "Gli intellettuali influenzano la società, ma vivono da parassiti autoreferenziali", un'analisi acuta e veritiera sul ruolo dell'intellettuale dei nostri tempi.
    E' qui su CdC.
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  18. Anonymous12:25 am

    Anch'io speravo in un'implosione dell'entità europea, ma temo che ora sarà la guerra per procura (per il tramite dell'Ucraina) contro la Russia a tenerla unita.
    Dario

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  19. Già. Le bombe che uniscono: un paradosso davvero mortifero. Con a capo la GB, uno stato che non è nemmeno più nella Ue.
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  20. Anonymous4:33 pm

    Mi unisco al vostro ricordo del caro professor Francesco Lamendola, persona affabile, intelligente e buona. Lo ricordo con due articoli in cui mi sono testè di nuovo imbattuto:
    • Uno sul liberalismo, dall’inequivocabile titolo: Il tumore che ci sta divorando si chiama liberalismo
    • L’altro è un estratto fulminante, da un articolo sulla Glorious Revolution inglese: “Si ha l’impressione che la deposizione di Giacomo II, la feroce repressione della insurrezione irlandese, la salita al trono degli Orange e, poi, l’avvento degli Hannover: si ha l’impressione che tutto questo, passando per il Bill of Rights e la monarchia parlamentare, altro non sia stato che un vasto disegno da parte di quelle forze sociali impegnate a dare l’assalto al potere finanziario mondiale e convertire il mondo al nuovo Verbo massonico: che, con le belle parole d’ordine di “libertà, fraternità e uguaglianza”, mirava in realtà a sradicare dalla Gran Bretagna e dall’Europa il cristianesimo, ultimo baluardo al dilagare del capitalismo egoista e distruttivo dei banchieri della City”. Qui c’è l’essenza delle cose da sapere.
    Oreste

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  21. Alessandra7:37 pm

    Quando il governo fa scelte contrarie ai voleri della UE, c'è sempre Farsa Italia a esprimere disaccordo. Delle vere e proprie quinte colonne. Ma che aspettarsi da un partito che fa parte del PPE e alleato quindi della Von der Leyen?
    Prego non succeda mai, ma con la "profilazione" e le accuse di razzismo alle forze dell'ordine rischieremo di avere anche noi casi di "grooming gang" protette dall'omertà.
    Per finire, ti segnalo un nome errato alla fine del tuo articolo: il sindaco di Londra è Sadiq Khan. Qui in Italia abbiamo da tempo gente che ha i suoi stessi auspici e la magistratura ha già in parte recepito, viste certe sentenze.

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  22. Grazie per la segnalazione degli articoli del prof. Lamendola, Oreste. Sto rintracciando e salvando un po' delle sue interviste e articoli. Persone come lui, ci mancheranno sicuramente.
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  23. Hai ragione, Ale. Mi sono confusa con l'ex primo ministro anglo-indiano predecessore di Starmer, e ho corretto. L'anglo-pakistano è in effetti Sadiq Kahn.
    "Grooming gang" cosa sarebbero esattamente? Le bande per l'adescamento sessuale delle minorenni? E' ovvio che la falsa tolleranza delle autorità favorisce ogni genere di degrado sociale e di forme delinquenziali.
    Su Farsa Italia e le sue ambiguità eurocratiche è sempre stato così, purtroppo. Adesso stanno facendo un bel po' di casino sul "decreto sicurezza" (che in realtà è un bicchiere d'acqua fresca, dato che l'ultima parola spetta sempre alla magistratura), quando la sinistra coi vari Boccia, voleva gli ausiliari addetti alle multe dei recidivi alle mascherine. E con Bonaccini che intimava il suo "vi staneremo casa per casa", ai non vaccinati. Poi c'era un assessore della giunta emiliana che dichiarava spudoratamente: "Vi abbiamo vietato le passeggiate per darvi il senso della dittatura".
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  24. Non è OT: La CEI (guarda caso) invita ad andare a votare per i referendum e ovviamente è per i 5 SI, esattamente come il PD e cespugli rossi. Non è un caso che chi è responsabile della tratta degli esseri umani, delle navi carretta e delle ONG, opti e faccia propaganda per il sì
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  25. Anonymous9:24 pm

    Se la CEI dice di andare a votare per il referendum, direi che è quasi una garanzia di successo per gli astensionisti.
    "Don Matteo" (così chiamano Zuppi) è l'idolo preferito di Bonaccini. E ho detto tutto.
    Ypsilon

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  26. Qui da Blondet, un pezzo di mons. Viganò su che cos'è esattamente la Conferenza Episcopale Italiana, che non leggeremo di certo su Avvenire:

    https://www.maurizioblondet.it/monsignor-vigano-sulla-cei-ciste-della-chiesa/
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