24 January 2018

Scene di guerra civile in Svezia






Qualche  volta è bene affacciarsi all'estero per constatare che tutto il mondo è paese. In particolare quello che ci stanno confezionando. Leggo questo articolo di Tyler Durden prelevato da Zero Hedge che in Svezia il governo sta fornendo la logistica per la difesa dei suoi cittadini, in caso di guerra civile, dei quali ci sono già tutti i prodromi.  Vale la pena di riportare l'intero articolo, tanto per farsi un'idea circa i guasti della società multietnica, della politica dell'accoglienza ad ogni costo e della politica del "più ponti e meno muri", predicata quotidianamente dai governi eurosudditi, dalle cancellerie di Bruxelles, da Bergoglio, Boldrini, Gentiloni ecc. Non mi dilungo oltre, dato che ne abbiamo già parlato a profusione. A quando, qui da noi? 

La Procura vuole schierare l’Esercito nelle zone fuori controllo per la presenza di migranti
Per la prima volta dalla seconda guerra mondiale, la Svezia si sta preparando a distribuire un opuscolo sulla difesa civile a circa 4,7 milioni di famiglie, avvertendoli dell’inizio della guerra.

L’opuscolo servirà come un manuale di “difesa totale” in caso di guerra e fornirà dettagli su come garantire i bisogni di base come acqua, cibo e riscaldamento, secondo quanto riportato dal FT. Il manuale copre anche altre minacce come attacchi informatici, terrorismo e cambiamenti climatici.

” Tutta la società deve essere preparata ai conflitti, non solo ai militari. Non abbiamo usato parole come difesa totale o allerta da almeno 25-30 anni o più, quindi la consapevolezza tra i cittadini è molto bassa “, ha detto Christina Andersson, capo del progetto presso l’agenzia svedese per le contingenze civili.
Il manuale di sopravvivenza o meglio conosciuto da alcuni come guida per i sopravviventi, è chiamato “If Crisis o War Comes” sarà pubblicato dal governo nella tarda primavera. La sua pubblicazione arriva in un momento in cui la minaccia di una guerra con la Russia è alta, beh, forse, secondo le Tv ma questo è ciò che i media mainstream hanno condizionato molti a credere.




Che cosa succede se la minaccia non proviene dalla Russia, ma è interna?

Mercoledì, il primo ministro Stefan Lofven ha detto che la Svezia farebbe tutto il necessario, incluso l’invio nell’esercito, per porre fine all’ondata di violenza di gruppo nelle zone di divieto di circolazione in tutto il paese. Il tasso di omicidi in Svezia è stato relativamente basso nel corso degli anni, ma grazie alla crisi ed all’arrivo di masse di migranti, la polizia è impotente in molte aree del paese.
” Non è la mia prima azione da militare, ma sono pronto a fare tutto il possibile per far sì che il crimine organizzato seriamente scompaia”, ha detto Lofven dopo la discussione sulla leadership del partito in parlamento.

“Ma è anche ovvio che ci sono problemi sociali. Lo scorso anno si sono verificati 300 sparatorie, 40 persone sono state uccise. Il nuovo anno è iniziato con nuovi episodi di violenza, stupri e rapine. Vediamo criminali che agiscono con totale mancanza di rispetto per la vita umana, questo è uno sviluppo terribile, sono determinato a affrontare questo “, ha aggiunto.Persino il leader democratico svedese, Jimmie Akesson, “ha dichiarato guerra” contro il crimine organizzato e ha suggerito che la Svezia dovrebbe schierare l’esercito in zone vietate per contrastare la violenza fuori controllo.
“Le persone vengono uccise a colpi di pistola nelle pizzerie, oppure le persone vengono uccise dalle bombe a mano che trovano per strada “, ha detto Akesson in Parlamento mercoledì.
Questa è la nuova Svezia; il nuovo, eccitante, dinamico, paradiso multiculturale che tanti qui in questa assemblea … hanno combattuto per creare un ambiente per così tanti anni “, ha detto sarcasticamente. 
Peter Imanuelsen, giornalista indipendente in Svezia, ha riassunto i recenti sviluppi in una linea temporale:

Il governo invia volantini a 4,7 milioni di famiglie dicendo loro come prepararsi per la guerra.
Il leader del partito democratico svedese dice “Si sta conducendo una guerra nella società svedese.”
Il primo ministro svedese sta valutando la possibilità di schierare l’esercito in zone vietate.

Per riassumere, il governo svedese si sta preparando per un evento destabilizzante, mentre i media mainstream continuano a usare la Russia come capro espiatorio. Nel frattempo, alti funzionari governativi in ​​Svezia hanno fatto eco nell’unità di crisi che l’intervento militare in dozzine di zone vietate in tutto il paese è un’alta probabilità.

Allo stesso tempo, il governo si sta preparando a distribuire milioni di manuali di sopravvivenza ai propri cittadini, indicando che un evento destabilizzante si sta avvicinando.
Mercoledì scorso abbiamo riferito di ancora più caos in Svezia quando una bomba a mano è stata lanciata in una stazione di polizia a Malmo, provocando una “grande esplosione” secondo i resoconti dei media locali.



Infine, mentre i tre maggiori partiti politici svedesi sollecitano un intervento militare nelle zone vietate, l’agenzia svedese per le contingenze civili sta tentando freneticamente di stampare milioni di manuali di sopravvivenza per proteggere i cittadini per quello che sembra essere un futuro turbolento 2018.

Nota: Tutto “tranquillo” e secondo quanto era facile prevedere nelle nuove società multiculturali volute dai mondialisti e dai sostenitori del mondo senza confini. Bisogna abbattere i muri, gettare ponti ed aprire le porte a tutti, occorre integrare ed accogliere, integrare ed accogliere...

Fonte: Zero Hedge
Link: http://mondolibero.org/la-svezia-si-sta-preparando-per-una-guerra-civile/ (traduzione di Luciano Lago)

39 comments:

  1. Anonymous8:29 pm

    Nessie, non siamo nemmeno noi lontani da questi terribili scenari di guerra che ci sono in Svezia. E la stampa minimizza con la denominazione generica di baby gang sui treni. In realtà come da filmato, si tratta di minori sì, ma in prevalenza africani. E ne fanno di tutti i colori oltre ad essersi procurati chiavi passepartout per aprire i cessi e danneggiare gli arredi dei treni:

    http://video.corriere.it/terrore-treni-baby-gang-fanno-paura-anche-milano-botte-anche-poliziotti-vagoni-ostaggio-bande/837959ae-ff8a-11e7-8956-3bd9e98ac74a

    Eugenio

    ReplyDelete
  2. Eugenio, ho visto il filmato. E immaginavo che queste "baby gang" non fossero gli scugnizzi napoletani trapiantati a Milano e in Lombardia. Ormai è uno di quei termini passepartout che servono a creare cortina fumogena. Ho letto che spaventano i passeggeri coi coltelli e che praticano pure la prostituzione nelle latrine.

    Sulla Svezia, anche Imola Oggi riprende delle guerre civili, ma il disegno multietnico non si deve fermare e la stampa insabbia.

    Ecco cosa ha portato un aumento della popolazione degli immigrati del 67% dal 2000 a oggi in Svezia (cioè in poco tempo):

    http://www.imolaoggi.it/2018/01/24/la-svezia-come-lafghanistan-giovani-armati-di-kalashnikov-per-le-strade/

    ReplyDelete
  3. Anonymous9:08 pm

    mah , mia figlia vive a goteborg e la situazione è tranquilla almeno nel suo quartiere e comunque anche nel centro città almeno nelle ore di "vita normale " ( 6-24) . C'è una presenza massiccia di "nuovi svedesi" intorno ai centri commerciali , ma per ora ancora tranquilla e senza particolari schieramenti di polizia .

    Va comunque detto che i " quartieri" svedesi sono organizzati in modo diverso dai nostri essendo essenzialmente giganteschi condomini "chiusi" dell' epoca "socialista" . Nessuno può vendere o affittare il suo appartamento senza l' approvazione del condominio il che rende il quartiere omogeneo. Ad esempio il quartiere dove vive mia figlia appartiene alla classe media ( compresi immigrati ben inseriti ) ed è politicamente dominato da l' equivalente svedese della lega, mentre quello accanto ,ex- operaio è effettivamente pieno di immigrati "problematici" e politicamente "socialdemocratico" , con il risultato di essersi trasformato rapidamente in un ghetto degradato e pericoloso la notte.
    Ma ancora ognuno sta nel "suo" quartiere , le " ronde" di "sfaccendati" nei quartieri "altrui" non sono tollerate.
    ws

    ReplyDelete
  4. Sono molto contenta per tua figlia. Ma non credo che Zero Hedge ci abbia contato delle palle. E anche Imola Oggi rilancia la notizia con dati inequivocabili:

    Le statistiche a disposizione riportano nel solo 2017, 320 sparatorie, 110 omicidi e 7726 stupri, quest’ultimi in aumento del 10% rispetto all’anno precedente. I dati in questione sono ancora più sconvolgenti se messi in relazione con la popolazione svedese, pari a circa 10 milioni di persone di cui 2 milioni e mezzo ha origini straniere.

    ReplyDelete
  5. La stessa notizia di Zero Hdege ripresa in Francia da Le Figaro:

    http://www.lefigaro.fr/international/2018/01/18/01003-20180118ARTFIG00216-un-livret-de-preparation-a-la-guerre-bientot-distribue-en-suede.php

    ReplyDelete
  6. Anonymous10:41 pm

    Ciao Nessie, comunque stiano le cose in Svezia i cittadini posso stare tranquilli : in caso di attacco da parte di migranti armati in preda a foie etno-fondamentaliste possono sempre tirargli in faccia per autodifesa l'opuscoletto che il governo ha fatto stampare per l'occasione ! Gli effetti saranno devastanti e i cattivi fuggiranno con la coda tra le gambe !

    Un grosso saluto da Max da Roma.

    ReplyDelete
  7. Anonymous11:05 pm

    Io sono di Torino, e in in zone
    come Barriera di Milano, Porta
    Palazzo, e Porta Nuova, la sera
    vige il coprifuoco. La polizia
    se passa fa finta di niente, e io
    li capisco eccome, chi glielo fa
    fare di prendersi una coltellata
    o un fendente con una bottiglia rotta? Oppure "la bella" come si
    dice nel gergo della mala (nostrana), cioè che in gruppo
    ti saltano addosso e ti abbuffano
    di mazzate. Come possono reagire
    sapendo che media,politicanti,
    giudicetti,gli stessi funzionari
    di polizia, stigmatizzeranno gli
    "eccessi" "l'uso ingiustificato della forza"?
    Da ragazzo ne ho combinate tante
    purtroppo, ma allora (non secoli
    fa,ma 25anni) in certi ambienti
    c'erano regole da non sorpassare,
    dei veri e propri tabù. Vecchi,
    donne,bambini,e in generale le persone deboli dovevano essere
    rispettate,così i luoghi come ospedali, ricoveri,scuole, asili,
    chiese,cimiteri ecc. Chi non si atteneva a ciò era come minimo
    considerato un uomo di m...a, e in carcere rischiava grosso. Ora
    in casanza (il carcere) ci sono
    le sezioni protette per i sex
    offender.
    Aprite gli occhi!!! l'intento di chi dirige l'orchestra è quello
    di cacciare gli indigeni dalle grandi città, creando un clima di paura,di confinarli in riserve,
    una sorta di esilio "volontario".
    Personalmente pensò che votare
    serva a poco, i politici sono
    le pedine di una scacchiera i cui
    giocatori sono le élite e il popolo,e il secondo anche se vince, perde sempre.(Vedasi campagne di stampa e indagini
    mirate,strani incidenti, rivoluzioni colorate, malattie
    incurabili in persone sane che non hanno una storia di ereditarietà ecc.ecc.)

    Alfredo R.


    ReplyDelete
  8. Jacopo Foscari11:14 pm

    Sugli stupri va detto che decenni di lavaggio del cervello nazi-femminista in salsa scandinava hanno prodotto un incremento di denunce esponenziale. Julian Assange ne sa qualcosa in merito alla legislazione folle che vige in Svezia su stupro e molestie, ergo quei dati li prenderei con le dovute pinze anche se comunque è vero che una larghissima parte di quelle denunce sono a carico di "risorse"

    ReplyDelete
  9. La questione del "pasticcio" (eufemismo) determinato dall'immigrazione è senza dubbio reale in Svezia come da noi, e il non vederlo può essere solo dovuto a un atto di fede. Credo però che la storia dell'opuscolo sia un'iperbole insensata, di quelle che non fanno altro che gettare discredito su chi vorrebbe che si ponesse un rimedio concreto al disastro immigratorio così accuratamente implementato negli ultimi quindici anni o poco più. Non sto dicendo che non c'è bisogno di un intervento "muscolare", né sto minimizzando, anzi! Sto piuttosto notando che il costruire uno scenario iperbolico tipo quello descritto partendo dalla vicenda della distribuzione di un opuscolo mi sa tanto di sparata finalizzata a strumentalizzare un fenomeno concretamente preoccupante (agghiacciante?) per farne un uso "poco pulito".

    ReplyDelete
  10. Max, penso che gli svedesi sappiano che non è l'opuscolo ad essere determinante, ma se non vogliono ulteriormente sudafricanizzare la loro società, dovranno organizzare una qualche difesa per i cittadini. In caso contrario saranno i cittadini a imbracciare i fucili.

    -------------------------------------------

    Alfredo R, si cerca sempre di minimizzare i danni. Il voto per cacciare le sinistre serve a questo, pur non bastando.

    ReplyDelete
  11. Jacopo, gli stupri vengono di solito ingigantiti ed esasperati se il messo sott'accusa è un bianco. Viceversa vengono taciuti quelli compiuti dalle risorse, ovvero gli "stupri etnici".

    Vedasi quanto avvenne con la Merkel in Germania nel Capodanno tra il 2015 e il 2016.

    ReplyDelete
  12. Aldo, ripeto anche a te, quanto ho già detto a Max di Roma. La "sudafricanizzazione" (intesa come scenario) della Scandinavia e in particolare della Svezia, però non è una montatura.

    Fatti un giro di google con le parole-chiave "disordini a Malmo". Esistono da almeno il 2011.

    ReplyDelete
  13. Anonymous12:29 am

    il "libretto della guerra" è solo una psy-op dell' attuale " ammucchiata" governativa ( governo socialdemocratico con appoggio esterno dei "conservatori" ) per "preparare" gli svedesi ad uno stato di guerra con la russia.
    L' elite svedese infatti si è venduta agli U$A ma la popolazione rimane sostanzialmente ostile ad ogni impegno in politica estera e non sarà certo una psy-op a cambiarne l' attitudine.
    Non è facile manipolare gli svedesi, l' elite svedese ha provato infatti 3 volte in passato a fargli digerire l' euro con referendum persi a ripetizione con esiti sempre più disastrosi ( ultimo 89% NO)
    Perché adottare l'' euro (per loro una moneta svalutata) sarebbe stato vantaggioso per gli industriali ( come in germania) ma il cittadino comune ha capito perfettamente subito che ne avrebbe avuto anche una compressione salariale ( come in germania).

    Quindi non c' è dubbio che quando le cose esploderanno davvero fuori dai " quartieri ghetto" la reazione degli svedesi sarà molto più compatta e risolutiva di quanto mai potremo sognarci noi.
    ws

    ReplyDelete
  14. Quindi non c' è dubbio che quando le cose esploderanno davvero fuori dai " quartieri ghetto" la reazione degli svedesi sarà molto più compatta e risolutiva di quanto mai potremo sognarci noi.

    In questo caso, ci vuole poco. Poi loro fuori dalle metropoli, hanno foreste, boschi e lande selvagge per organizzare una resistenza.

    ReplyDelete
  15. Nessie: "Poi loro fuori dalle metropoli, hanno foreste, boschi e lande selvagge per organizzare una resistenza."

    Be', qui abbiamo capannoni e discariche e, appena dietro, un'altra metropoli. Poi un'altra, e poi un'altra ancora. Insomma, il Bel Paese che la maggior parte di noi ha sotto al naso. Nei paesini non immersi in quella brodaglia urbana diffusa, invece, teste di ponte diffuse, presidiate da manipoli di prestanti giovanotti rifugiati, ora in vacanza ma pronti all'attivazione qualora i pensionati del luogo dovessero farsi strane idee leggendo degli "opuscoli".

    ReplyDelete
  16. Dunque hai ben capito anche tu, che infilarli di sfroso nei paesini sperduti di montagna è proprio per prevenire i nostri eventuali presìdii.

    ReplyDelete
  17. Distribuire manuali non serve a nulla, ma forse gli svedesi le armi le posseggono già, legalmente, a differenza di noi Italiani ai quali è vietato senza una miriade di timbri. Comunque è sufficiente girare nel centro di città anche piccole, come Bologna, per rendersi conto delle bande di aspiranti "nuovi italiani" che girano in gruppo con grande strafottenza, salgono negli autobus senza pagare e si stravaccano appoggiando i piedi sui sedili senza che nessuno intervenga (e questa è paura, già si sono verificati casi di reazioni violente a chi li ha ripresi). Le cose quindi possono solo peggiorare se il fenomeno non verrà represso, con forza, in tempo (e ancora siamo in tempo). Poi la Svezia. Leggo molti romanzi gialli scandinavi. Il nocciolo della trama è avvincente, ma da un romanzo che potrebbe benissimo rendere in 200 pagine, creano dei mattoni da 400-500 pagine (senza arrivare alle 800 dell'ultimo Stieg Larsson) perchè mettono dentro tutti i loro incubi, perversioni, sadomaso, ansie personali e fallimenti di coppia, con una immagine ben triste e avvilente di quello che era un mito per noi Italiani.

    ReplyDelete
  18. Anonymous9:33 am

    Cacciare i sinistri?, falso
    problema, bisogna cacciare
    oligarchi come Soros,Elkan,
    De Benedetti ecc.Stati che
    hanno sempre interferito
    pesantemente (USA,Israele,
    Vaticano,Inghilterra Germania)
    Fatto ciò pennivendoli,
    magistrati "democratici",
    sinistrati e altri traditori
    fuggirebbero a gambe levate
    cambiando immediatamente
    casacca, come in passato e
    già avvenuto.
    La verità è che almeno il 70%
    degli italiani non ha dignità.

    Raffaele

    ReplyDelete
  19. Ma cos'è? Una nuova poetica scrittura in versi? Curioso che lo stesso grafismo sia stato adottato anche da Alfredo R. E pure da Il Vate. Per favore adottate un solo nick, in modo da farvi riconoscere. Non mi fido di quelli che lo cambiano di continuo. In caso contrario, mi vedo costretta a chiedere la registrazione.

    ReplyDelete
  20. Massimo, come si è detto varie volte, serve più prevenire (cioè impedire gli sbarchi e rimpatriare) che reprimere (insegnare la buona educazione a chi non l'ha, né l'avrà mai).
    Senza contare che se si arriverà a scenari di guerra civile come quelli che vediamo nelle immagini del post, a scontare tutto ciò saranno i cittadini onesti e civili. E non quelli che provengono da Lagos o Nairobi.

    ReplyDelete
  21. Anonymous10:20 am

    Ciò avviene quando si scrive dal
    cellulare, prova e vedrai.

    Saluti

    Raffaele

    ReplyDelete
  22. Questa mattina sul mio blog è arrivata una pioggia di troll, alcuni dei quali non si sono nemmeno firmati. Inoltre, per favore, chiedo di restare nel topic sulla Svezia.

    ReplyDelete
  23. Anonymous1:24 pm

    Si chiude la stalla quando i buoi sono già tutti scappati. Questi atti preludono ad una vera e propria mobilitazione, ma prima che vengano redistribuite le armi a chi non le ha già, dovranno levare di mezzo il gineceo oggi al governo in Svezia. Come i "nostri", quelle fingeranno di nulla fino all'ultimo. E' tutto normale e si tratta solo di un problema di ordine pubblico. Nella graduatoria io vedrei 1a la Svezia, 2a Francia a pari merito col Belgio, 3a Germania e solo poi verremo noi. La Gb non è messa meglio, ma è mezza dentro e mezza fuori. In non più di 5 anni alle bombe collocate in Europa applicheranno tutti i detonatori. Quindi: pronti per il botto.

    IL SAURO

    ReplyDelete
  24. Sono d'accordo, Sauro. Vogliono fare dell'Europa una polveriera che ricorda scenari libanesi e balcanici, questi bastardi! Altro che "botto"! Come al solito la stampaglia più becera e suddita ce l'abbiamo noi in Italia che non ne parla per la paura di "creare l'allarme xenofobia". Ma anche a parlarne sui blog, arriva la cavalleria dei troll a fingere di "parlare d'altro".
    E non a caso...

    ReplyDelete
  25. Alessandra5:13 pm

    Poco meno di un anno fa un ispettore della polizia svedese raccontava di come il governo dipingesse un quadro di integrazione "armoniosa" che non rappresentava la realtà, coprendo molti crimini commessi dai "nuovi arrivi" e anche da immigrati di seconda generazione.

    https://www.thenewamerican.com/world-news/europe/item/25428-swedish-police-government-covering-up-huge-migrant-crime-spree

    Questo è un articolo della giornalista inglese Katie Hopkins su come Rinkeby, un sobborgo residenziale di Stoccolma diventato una no go zone, sia un inferno per le donne e non solo, minacciate anche dalle femministe che le apostrofano come "razziste".

    http://www.dailymail.co.uk/news/article-4269576/KATIE-HOPKINS-reports-Scandi-lib-paradise-Sweden.html

    Qui da noi ormai la giornata della Memoria è diventata l'ennesimo pretesto per predicare l'accoglienza affinché non si ripeta con le "risorse" ciò che è accaduto agli ebrei.
    Le ultime dichiarazioni del conte-lacchè sono l'esatto compendio dei precetti di Pampurio, Boldrini, Bonino, Mattarella e compagnia.
    "Bisogna accogliere, spegnere i focolai nazionalisti, l'Europa ha bisogno degli immigrati perché la popolazione è in calo" e blablabla.
    Senza contare la fola dell'economia che cresce e dell'Italia che riparte: sembra fatta apposta per attirare altri invasori.
    Il pesce puzza dalla testa, è vero, ma sarebbe già un buon inizio liberarsi di questi maledetti Quisling in salsa mondialista.

    ReplyDelete
  26. Sì Ale, il ricatto è grande, pesante e sbagliato e la Fedeli ha pensato bene di organizzare gite d'istruzione agli hot spot per gli alunni. Il parallelismo (intoccabile) è Auschwitz-centri di accoglienza:

    http://www.ilgiornale.it/news/politica/scuola-piano-fedeli-gite-nei-centri-accoglienza-1486510.htm

    Irricevibile!

    ReplyDelete
  27. PS: Visto l'articolo di Katie Hopkins. Spero che gli svedesi abbiano finalmente il coraggio di cambiare la loro pessima classe dirigente con arpie del genere di Cecilia Malmstroem, che li hanno condotti fino a questi punti di non ritorno.

    ReplyDelete
  28. Il fattore numerico è determinante, il che induce a osservare che (coi ritmi attuali) il fattore tempo è critico.

    ReplyDelete
  29. Volendo si potrebbe tornare indietro, ma solo con drastiche decisioni come il rimpatrio. La cosa preoccupante è la cortina di silenzio della nostra stampaglia su fatti che invece dovrebbero venir riportati almeno per "diritto di cronaca" circa i paesi Ue. Se leggi il New American nel link di Alessandra noterai la differenza qualitativa nel riportare non solo i fatti, ma anche l'analisi. E cioè che non tutti sono disposti ad accettare il falso quadro di armonia voluto dai social-dem svedesi sui grandi "successoni" del multicultiralismo.

    ReplyDelete
  30. Anonymous7:43 pm

    carissimi, vi ruberò lo spazio per un apparente off topic che in realtà non è molto off topci perchè gli autori dell'inferno in svezia, in italia o in altri punti del pianeta sono sempre gli stessi esseri (non umani, ma delle creature ibride, particolari, diciamo)...
    riporto giusto alcuni fatti chiave, poi ogni uno faccia le sue concslusioni...

    ieri il 25 gennaio era l'ennesima giornata della memoria, ormai diventata una specie di data religiosa della nuova religione anticristica, con randellate sui maroni ai popoli europei, che comincia già almeno 10 gg . prima....

    e ieri mattina accade che salta in aria un treno nella periferia nord milano - quella milano dalla quale negli anni 30-40 partivano dei treni carichi di "popolo eletto"...

    una coincidenza?...poirot diceva che 2 fatti possono essere una coincidenza, ma 3 sono un indizio...ed ecco il terzo fatto che dimostra - il treno rovesciato a milano non era una coincidenza, tanto più nella data del 25 gennaio...

    non so se avete fatto caso che negli ultimi messi il covo satanico hollywoodiano ha prodotto parecchi film sul tema del treno...un pò insolito. Mi è venuto un presentimento, intuito quando ho visto questi film - e conoscendo il modus operandi dei muratori di solomone, detti anche massoni creati dal "popolo eletto", al servizio del "poplo eletto", ho capito che certi film erano degli avvertimenti, annunci di una serie di atti distruttivi che questi servi del diavolo stavano per realizzare...fateci caso, nel film "assasinio sull'orient express" si uniscono diversi personaggi dai paesi europei e dalgi usa (tutti pero in qualche modo aventi le origini "elette bibliche"), uccidono un italiano di cognome Cassetti, con un omicidio satanico rituale, feroce, nel modo vigliacco, con una trappola...il povero cassetti viene presentato come un bastardo ladro, assassino che avrebbe rapito ed ucciso (udite, udite) la figlia di una ballerina ebrea...e perciò viene attirato in trappola, ed ucciso nel modo barbaro, rituale tipico per certi raduni conosciuti dalla storia (per esempio l'omicidio rituale del bimbo san simonino)...a me sembra che questo omicidio rituale dell'italiano cassetti, sia un accenno al fatto che stanno per distruggere l'italia def.te con la complicità dei paesi principali UE e gli USA - dovrebbe essere anche questa una specie di vendettalungamente, pazientemente orchestrata, realizzata attraverso i secoli contro il sacro impero romano ed i suoi discendenti, perche la roma aveva ai tempi colonizzato la cosidetta "tribù eletta"....ed infatti vediamo già gli atti concreti rivolti al genocidio-etnocidio degli italiani con l'ingegneria sociale...
    e altri 2 film con il tema del treno - uno dei due, film che si chiama "uomo del treno" esce proprio il 25 gennaio, quando fanno saltare in aria il treno a milano...
    https://i.ytimg.com/vi/y2-c3Sav4yA/maxresdefault.jpg

    un altro film che parla del treno esce a febbraio, si chiama "attacco al treno", si ambienta a parigi (quindi si può sospettare che i soliti demoni combineranno qualcosa anche a parigi). Fateci caso ai numeri nel manifesto del film, dato che sti satanisti sono fissati con numerologia

    http://www.moviestruckers.com/wp-content/uploads/2017/12/attacco-al-treno-poster.jpg


    ReplyDelete
  31. Anonymous7:44 pm

    ed infine il rogo nel monastero castello di sant arcnagelo michele - il castello dove avevano fatto il film del satanico umberto eco "il nome della rosa" - nel film anche il castello monastero viene bruciato...di nuovo contrappasso e metodi demoniaci massonici

    http://www.lastampa.it/rf/image_lowres/Pub/p4/2018/01/24/Cronaca/Foto/RitagliWeb/12222-51777-kGBG-U110120728767042CG-1024x576%40LaStampa.it.jpg

    molti ormai sanno che esiste un resoconto dei piani kosher pubblicato ogn anno nuovo sul giornale kosher "the economist"...dunque ecco, una delle carte che avevano pianificato per 2017, ma sono riusciti a quanto pare solo adesso, nell'abbazia in questione e questo rogo simbolizza la distruzione della chiesa che dovrebbe portare ad uno scontro tra i credenti ed atei-apostati-satanisti, come si vede nell'immagine qui

    http://segretinascosti.com/wp-content/uploads/2016/12/the-especial-The-Economist667x455-e1481417166501.jpg

    https://i.ytimg.com/vi/cPPv_JfXPhM/maxresdefault.jpg
    http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2018/01/24/ASn5fCqM-michele_incendio_monastero.shtml

    ciao Nessie

    stonefly

    ReplyDelete
  32. Non ho ancora visto "L'uomo del treno", ma non voglio nemmeno pensare al fatto che i poveretti imprigionati nelle lamiere sulla tratta di Pioltello, possano essere stati vittime di un attentato. Aspettiamo di vedere i risultati definitivi delle analisi, prima di tirare conclusioni affrettate.
    Purtroppo in questo paese, l'incuria la fa da padrona e anche i tagli lineari e infami a servizi di pubblica utilità, producono danni catastrofici. Oltretutto Trenord è una linea "privata".
    Cerca di capire inoltre che abbiamo a che fare con dei censori del web come Minniti e astieniti dallo scrivere cose che non puoi dimostrare nero su bianco. Ciao.

    ReplyDelete
  33. Anonymous10:22 pm

    si, si , certo, quando stavo postando i commenti, pensavo proprio al fatto che le persone, blogger coraggiosi come te ci mettete la faccia e fate da scudo per tutti quelli che vogliono trovare uno spazio per dire la propria. Perciò, a te va la mia sincera stima,veramente sei una persona coraggiosa. E per questa ragione, infatti, nel mio commento ho messo la precisazione che riportavo dei fatti e lasciavo ai lettori il compito di trarre conclusioni. La procura ja aperto un inchiesta sul caso del treno milanese - per omicidio colposo, se non erro...quindi vuol dire che sospettano qualcuno come il fautore o colpevole di questa vicenda. La mia personale opinione è che si tratta di un qualcosa della serie "anni di piombo"...
    qui mi ricordo anche un altro fatto interessante - la strage di nizza...anche quella volta, proprio il giorno quando una bestia su 2 gambe stira la gente ignara sul lungomare di nizza, nelle sale francesi usciva un film dove si parlava di un imminente attacco in francia...le coincidenze? a me sembrano troppi per essere coincidenze.

    poc fa leggevo anche la notizia sui vari finti scandali che combinanto letteralmente dal nulla, tipo si attaccano al nome, cognome di qualcuno, ad uno sguardo storto, ad una parola storta per fare la isteria, per sfinire il popolo con certi finti scandali, problemi di femminicidio, parità, razzismo, omofobia ecc. che in realtà son tutti dei problemi totalmente superati nei paesi occidentali...certe battaglie, se proprio ci tengono, dovrebbero andare a fare in africa oppure nei paesi orientali dove qualcuno davvero subisce solo per essere nata donna...ma qui, nella maledetta ue, stanno creando apposta la tensione, conflitti sociali mettendo tutti contro tutti, maschi contro donne, bianchi contro neri, poveri contro ricchi ecc. si aggrappano a qualche termine, a qualche frase, oppure si mettono a spulciare le opere vecchie di secoli cercando le discriminazioni ecc...a mio parere, tutto questo è una specie di potente effetto fumogeno per nascondere dalla gente delle cose ben gravi in atto...i signori tenebrosi dietro sotto sotto stanno combinando qualcosa di terribile ed hanno bisogno di sfinire la gente, tenerla occupata con le caxxate immane spicciole, assolutament dementi...da qui derivano patetici duelli via twitter sulle caxxate varie oppure le repliche tra vari pagliacci del regime via i mass media, le varie parate e marce inutili, provocanti ecc....

    ReplyDelete
  34. Anonymous10:33 pm

    vi consiglio di vedere questo serial - si chiama "rubicon" del 2011 se non erro...parla di una setta ramificata al livello globale che opera dietro le quinte, scatena le guerre, le crisi, commette le stragi...in una delle puntate accade una catastrofe del treno che era preannunciato in anticipo nel modo occulto dalla setta in questione...l'eroe del film riesce a risalire a questo avvertimento occulto tramite i messaggi segreti diffuse dalla setta sui mass media nelle parole in codice...

    https://www.youtube.com/watch?v=Egu8fDL3cw0

    ReplyDelete
  35. La Procura è obbligata ad aprire i fascicoli quando avvengono disastri colposi. Lo fecero col disastro ferroviario di Andria del tratto Bari-Barletta e con quello di Viareggio il 29 giugno del 2009. Si tratta di atti dovuti. E con questa, chiudo.

    ReplyDelete
  36. Nausicaa10:48 pm


    Anche questo sito riprende la notizia della guerra civile in Svezia, riportata da Zero Hedge. Altro che "migranti eterne vittime"!

    http://vocidallestero.it/2018/01/25/la-svezia-va-alla-guerra-civile-il-governo-si-prepara-a-schierare-lesercito-nelle-no-go-area/

    ReplyDelete
  37. Stonefly (qualcuno), quando scrivo " e con questa, chiudo", volevo dire che non ho più alcuna intenzione di continuare a dare spazio ai tuoi fuori tema. Grazie.

    ReplyDelete
  38. Nausicaa, Trump queste cose sulla Svezia le sa benissimo, tant'è vero che l'hanno preso tutti quanti in giro quando ha parlato di stati-fogna che sospingono qua nel mondo civile gente ben poco integrabile.

    ReplyDelete
  39. Anonymous11:11 pm

    oh, scusa, Nessie, vedo adesso che avevi risposto per la chiusura del tema. E che a me diventano visibili i commenti con gran ritardo - non so perchè. Ma passano probabilmente almeno 15 min prima che io vedo da quando qualche utente o tu posti un commento. Si, certo, giustamente, un off topic non deve prendere troppo spazio. E che questa vicenda di pioltello mi ha parecchio scocciato. Non spero per la giustizia, perchè in questo mondo la giustizia, ahimè, non esiste, ma spero che i morti troveranno pace, e feriti guariranno presto. Sto leggendo altri tuoi articoli, ma come sai, non commento spesso. Perchè le mie opinioni di solito coincidono con quel che scrivi - quindi rimane poco da aggiungere. A presto:-)

    ReplyDelete