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15 May 2018

Quel che Sapelli sa di Mattarella




Ormai ben sappiamo che il Quirinale non è Italia, ma il quartiere generale delle consorterie straniere. Mattarella ne officia tutti i riti e si piega a tutti i voleri di chi in questo momento, non vuole neppure un lieve anelito di indipendenza da parte degli Italiani. Ieri Salvini pareva abbastanza adirato e contrariato. E altrettanto immusoniti erano Giorgetti e Centinaio dietro di lui. La tentazione di far saltare il banco con tutte le carte comprese, a mo' di Alice nel paese delle Meraviglie, è tanta. E forse se, le cento trappole per farlo cedere, continuano a imperversare, non sarebbe neanche male farlo. Così vediamo come se la caverebbe Di Maio e i 5 stelle, una volta scivolati definitivamente negli artigli della Mummia canuta  e relative consorterie sovranazionali. 
Ricordo che il tentativo di Salvini, il quale in questi giorni è preso di mira  a fuoco di sbarramento dalla stampaglia di sinistra, di centro e di destra, è stato più che generoso: ci mette la faccia a rischio di bruciarsi, quando avrebbe potuto benissimo gettare tutto a carte quarantotto e dire: "Male che mi va alle prossime elezioni farò l'en plein di voti: tenetevi pure le alchimie mattarellesche, o italiani".

Si è fatto in questi giorni il nome del prof. Giulio Sapelli, di cui già questo blog si occupò in questo pezzo. Avevo sperato anch'io nella sua candidatura a premier, nonostante non ami in particolare gli economisti a guida di un governo. Gran brava persona, onesta e competente lontana da politiche alla Von Hayek e alla Von Miseria, un sano keynesiano vicino a Bagnai e Borghi, contrario allo strozzinaggio eurocratico.  Troppo bello per essere vero! Ecco che allora, è stato subito stoppato. L'ignoranza (in questo caso dei 5 stelle) passa sempre all'incasso.


Ecco nel dettaglio come sono andate le cose nel merito di una candidatura già bruciata sul nascere, in questa intervista di Sapelli concessa al sito Il Sussidiario:

Giulio Sapelli, economista, sarà ricordato da molti, quelli che non hanno letto i suoi libri, come il premier in pectore per una notte. Una somma di veti lo ha escluso da Palazzo Chigi dopo che il suo nome era circolato insieme a quello del giurista Giuseppe Conte, vicino ai 5 Stelle.
Lunedì 13 maggio. Di Maio è atteso nello Studio alla Vetrata del Quirinale alle 16.30. Esce poco prima delle cinque e mezza. Altro che nome del premier: "Abbiamo aggiornato il presidente della Repubblica su come stiano avanzando le varie interlocuzioni tra il M5s e la Lega su quello che è il contratto di governo". L'intesa non c'è, serve altro tempo. Qualcosa dev'essere andato storto. La conferma arriva quando è Salvini a presentarsi ai giornalisti. Il capo del Carroccio, spazientito e con i nervi a fior di pelle, dà la sua versione. Stiamo parlando di programmi, non di nomi. Una frase già sentita, ma stavolta il tono è diverso. Giorgetti e Centinaio, un passo indietro, si scambiano un'occhiata ammiccante che forse li tradisce: altro che programmi, il problema sono proprio i nomi, anzi, il nome. Quello del premier. Non solo. Poco prima, secondo Repubblica, il leader della Lega ha ricevuto un no da Mattarella su Ue e migranti. "Le Camere non contano più nulla — dice Sapelli al Sussidiario — qualcuno vuole così".

Professore, Di Maio e Salvini hanno chiesto al Quirinale altro tempo. Non c'è intesa sul premier.

Mi spiace, perché eravamo ad un passo. Ma M5s è stato chiaro: il nostro candidato non è Sapelli.

Pare che sia Di Maio a insistere, vuol fare lui il presidente del Consiglio.
E' quello che mi ha detto Salvini.

  Proprio per questo, forse, Salvini ha alzato il prezzo. Se Di Maio vuole fare il premier a tutti i costi, Salvini ha chiesto mani libere sul resto. Ma a quel punto Mattarella potrebbe avergli detto che non vuole sentir parlare delle sue proposte sull'Europa e sul resto.

Mi sorprende che le Camere non contino più nulla, a qualcuno fa comodo ignorarle.

Chi è stato a mettere il veto su di lei?
L'asse Mattarella-Di Maio, prono all'Europa, anzi a questa Europa, alla Ue così com'è.

Che cosa è successo tra domenica e lunedì?
So che Mattarella domenica ha incontrato Siniscalco a Dogliani, nel giardino di casa Einaudi. Lo ha lodato, dicendogli che era l'erede di quella gloriosa tradizione piemontese eccetera eccetera. Domenico ovviamente era in brodo di giuggiole. So anche che qualcuno ha detto di me che avrei dei legami massonici.

Quando Mattarella ha parlato con Siniscalco, sapeva che lei era il candidato della Lega?
Penso di sì.

La sua ostilità all'austerity le è costata cara. Eppure era stato molto cauto.
Ma certo. Ho comunque detto quello che penso. "Guarda che ti fanno fare la fine di Moro" ha detto il mio amico Modiano, che è seduto qui davanti a me. Boom, esagerato.

Da dove avrebbe cominciato? 
Sarei andato a parlare con la Merkel. Sull'austerity la Germania si sta spaccando, non sono più tutti duri e puri. Ci dica, frau Merkel, dove dobbiamo andare? A Monaco o ad Amburgo?

Com'è stato l'incontro con M5s e Lega?
C'erano Salvini e Giorgetti, Spadafora e Di Maio. Salvini e Giorgetti mi hanno presentato come il loro candidato, i 5 Stelle mi hanno chiesto che cosa pensavo del loro piano di sviluppo. Abbiamo parlato per due ore e mezza. Poi hanno capito che volevo dire la mia sui ministri. Occhio alla Costituzione, ho detto. E ho posto la condizione che con me ci fosse anche Siniscalco.

Dunque fin da domenica sera conoscevano le sue condizioni.
Certo.
E cos'hanno detto?
Salvini e Giorgetti hanno detto che per loro andava bene, e che mi avrebbero seguito. Di Maio ha fatto notare che Siniscalco rappresenta l'establishment.

E lei? (continua qui) 

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Bene, ora almeno gli Italiani sono al corrente che il Grande Selezionatore (o meglio il  Grande Deselezionatore ed Eliminatore del personale in politica ha un nome e un cognome: Sergio Mattarella. 


49 comments:

Anonymous said...

Ottimo articolo.
volevano mettere il cerino in mano a salvini ( anche la grassa lo crede un sciocco) ma il cerino è rimasto in mano a Di maio il quale adesso ha solo 3 alternative :
1)la smette di fare sponda a mattarella ( e fa ALLA SVELTA un governo SERIO con salvini )
2) smaschera il suo movimento dando i suoi voti per il "governo del presidente" ( col PD e addirittura FI )
3) smaschera mattarella chiedendo di corsa di andare ad elezioni anticipate ( in autunno ovviamente)
ws

Nessie said...

Grazie. Nell'immaginetta posta più sotto quasi alla fine del post c'è Mattarella che ci sta prendendo per il cubo. E non è un cubo magico. Ma stavolta lo sputtanamento (o meglio, l'autosputtanamento) è diventato troppo macroscopico per passare inosservato! Arrivati a questo punto ci vorrebbe un bell'assembramento generale sotto il Colle.

Nessie said...

Naturalmente Siniscalco smentisce, come nelle migliori tradizioni: G

GOVERNO: SINISCALCO,PRENDO DISTANZE DA DICHIARAZIONI SAPELLI

(ANSA)
- "Non posso che prendere le distanze dalle continue ed inopportune dichiarazioni sul mio conto da parte del professor Sapelli". Così il professor Domenico Siniscalco.

Nausicaa said...

Sembra che lo STOP a Sapelli, provenga direttamente da Bruxelles e che il Quirinale abbia solo ratificato. Ora Mattarella fa pure lo gnorri :

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/tirato-sapelli-che-ci-siamo-persi-giannini-173840.htm

Nessie said...

Bruxelles o sua succursale del Colle è sempre lo stesso. L'è semper istess

Luka said...

Ho sentito qui su Scenari economici che la candidatura di Sapelli è stata bocciata per via di Siniscalco indagato dalla magistratura contabile per vecchie storie di derivati:

https://scenarieconomici.it/ecco-come-mattarella-ha-fatto-bruciare-il-nome-del-prof-sapelli-vatti-a-fidare-del-presidente-della-repubblica/

perché volesse portarsi dietro Siniscalco è un vero mistero.

Nessie said...

Grazie Luka, mi hanno già segnalato quella lettura. Non conosco il perché, non credo che non sapesse, dal momento che tra colleghi si frequentano. Forse avrà tentato di portarsi appresso un uomo di "establishment" come ha espresso nell'intervista. In ogni caso, non credo che sia solo questa la causa che ha fatto saltare la nomina di Sapelli.

Stasera pare che Mattarella abbia rifiutato di leggere la bozza del contratto di governo dicendo che vuole vedere "programmi definitivi":

http://www.repubblica.it/politica/2018/05/16/news/mattarella_attende_programmi_definitivi_non_bozze-196563693/

Temo che varare questo governo sarà dura. Intanto Huffington post ha provveduto a pubblicare la bozza tanto per bruciarla subito.

Nessie said...

PS: ecco l'incriminata bozza :

https://www.huffingtonpost.it/2018/05/15/un-comitato-di-conciliazione-parallelo-al-consiglio-dei-ministri_a_23435353/?utm_hp_ref=it-homepage

Anonymous said...

Qualche manina provvidenziale avrà provveduto a recapitare la bozza all'Huffington per fermarla o suscitare vespai prima che prenda il volo.

Anonymous said...

Si nota che il concetto che Lorsignori hanno della loro democrazia è straordinariamente simile a quello delle loro dittature. Kapo' e tirapiedi sono all'opera in massa nella nostra enorme Animal Farm... E, tanto è il loro concetto di libertà e rispetto dello stato di diritto, che c'è da stare certissimi che nei salotti del Potere che conta stanno già preparando guerra e terra bruciata. Sperando siano solo metaforiche.
Scarth
PS: E' anche purtroppo facile osservare che i suddetti Lorsignori sono anche straordinariamente simili ai peggiori bulli: se la vittima osa non assecondarli la pestano a sangue.

Nessie said...

Però stasera Salvini è riuscito a sollevarmi il morale con quella battuta lapidaria splendida: MEGLIO BARBARI CHE SERVI! :-))

Nessie said...

Anonimo, poco ma sicuro. Però mi chiedo, se Salvini e Di Maio sono così tonni da farsi portare via la bozza per farla girare in un giornale on line vicino al gruppo Espresso-Repubblica:

Ecco chi sono quelli di Huffpost la cui direttora è il bisonte Lucia Annunziata:

https://it.wikipedia.org/wiki/HuffPost

Anonymous said...

Vero Nessie, Salvini è davvero un bravo ragazzo in gamba. Speriamo... perchè invece dall'altra parte nei salotti del Vero Potere ci sono delle gran canaglie capaci letteralmente di tutto.
Scarth

Nessie said...

Lo sappiamo, lo sappiamo. Però mi sento abbastanza ottimista, perché prima queste cose - se ben ricordi - non si potevano nemmeno dire.
Pensa dire fino a qualche tempo fa: "C'è lo spread? E chi se ne frega!". Manco a pensarlo!

Nonno Inciucio stasera a Sofia in Bulgaria al vertice del PPE ha gettato definitivamente la maschera: ha fatto capire a chiare lettere che lui è lì per difendere le sue aziende. Faccio ammenda per averlo strenuamente difeso in passato. Mi duole dirlo, ma in questo caso avevano ragione i suoi detrattori.

Anonymous said...

A me sembra il programma del
Burkina Faso. La "manina" ha fatto bene a consegnarlo al
giornaletto della Annunziata.

John D.D.G.

Nessie said...

Era il brogliaccio :-). Dicono che sia stato il Mattarella in persona, del che non mi stupirebbe. Lui non l'ha letto, ma l'avrebbe fatto girare:-)

Anonymous said...

È evidente che il presidente dei
piddini, ha qualcuno a cui rendere conto (altro che popolo
italiano) qualcuno a cui passa
informazioni che dovrebbero
rimanere riservate, e poi quel
"qualcuno" decide...
Se questa è la democrazia richiedero' al più presto lo
status di apolide.

Nessie said...

Ed è già il secondo presidente così super partes, che ci becchiamo senza cingere d'assedio il Quirinale! L'altra Cariatide dall'ospedale è in perpetua conferenza telefonica con il Canuto. Della serie, una telefonata allunga la vita...

Anonymous said...

E' stata tutta una manfrina per bruciare Siniscalco. C'è un'intelligenza al lavoro da quelle parti. :-)

IL SAURO

Nessie said...

Siniscalco era già sotto inchiesta dalla magistratura contabile per la gestione fallimentare dei derivati assieme a Grilli e Cannata, derivati che hanno causato perdite miliardarie all’Italia. (vedere link su Scenari economici). Quindi secondo me lì, c'è poco da bruciare.

Alessandra said...

L’altra notizia del giorno riguardante il sciur Patonza è il rinvio a giudizio nel processo Ruby ter. L’accusa è di corruzione nei confronti del “suo” cantante Mariano Apicella, pagato per dare falsa testimonianza sul caso “Olgettine”.

https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/18_maggio_16/ruby-ter-berlusconi-giudizio-roma-corruzione-77ca4b8e-58f6-11e8-a92f-c55317f6ffa7.shtml

Un colpo d’avvertimento, come a dire «Guarda che se non mantieni le promesse ti scateniamo contro un’altra bufera giudiziaria».

Nessie said...

Eh! Eh! Ma certo che è così. E il materiale giudiziario con cui incatenarlo non manca. Del resto a Sofia si è già fatto sentire dando piena rassicurazione che la Ue non trama nessun "complotto" contro Salvini e Di Maio.

Ierisera ho ascoltato Brunetta da Vespa, un altro cameriere esperto in interviste in ginocchio. Brunetta ha detto che sogna un governo di centrodestra con a capo Mario Draghi. Seeee, Buonanotte! E' un altro che NON ha capito cosa vogliono gli Italiani.

Beh, prima Brunetta si è profuso in insulti e apprezzamenti poco lusinghieri all'indirizzo di Salvini e del suo tentativo di dare vita a un governo giallo-verde. Poi subito dopo, dal bastone passa alla carota con blandizie secondo le quali il centrodestra avrebbe ancora un futuro luminoso se Salvini se ne starà buonino e porterà i suoi voti (sempre più in crescita) a loro. In altre parole, Salvini serve a scuotere l'albero delle mele (dopo averle coltivate) e il Berlusca coi suoi scudieri se le raccolgono. Questi, i desiderata forzaitalici.

Le cose non andranno così. Salvini non è Bossi e le fideiussioni sono finite. Hanno fatto sacrifici, venduto le sedi della Lega a cui tenevano (Via Bellerio a MI, piazza Matteotti a VA), ma i debiti sono stati pagati... Marameo!

Anonymous said...

ho spiegato altrove "tecnicamente" perché sono moderatamente ottimista. Se parte il governo c'è infatti tra tante altre cose un fattore "temporale" che renderà impossibile piegarci: da noi le elezioni europee vengono un anno dopo il governo e non un anno prima come in grecia
Per questo non bisogna essere rigidi o impuntarsi su di un nome o un ministero, l' importante è affermare un cambio di paradigma e reggere l' alluvione me(r)diatica ( reggerà anche l' M5 , perché non hanno alternative ) e poi ci sarà da divertirsi : ce ne è di fogne da scoperchiare.
ws

Nessie said...

Mi fa piacere: è la prima volta che ti vedo così gasato :-). In effetti non avevo pensato al "fattore temporale" delle elezioni europee che gioca a nostro favore. Devo pure ammettere che aver visto tutti questi ragazzi lavorare alacremente al tavolino per superare le divisioni interne (parlo dei giovani della Lega e di quelli dei 5 stelle) mi è parso una boccata d'aria fresca, se comparati alle solite mummie dei soliti vecchi partiti.

Nessie said...

PS: Qui un altro interessante video di Sapelli su come è davvero andata. Notare quei servi prezzolati di cronisti (Giannini in testa) :

https://www.youtube.com/watch?v=FUxrkbzl8BQ

Anonymous said...

Nessie: «perché volesse portarsi dietro Siniscalco è un vero mistero».

È una cosa che non mi so spiegare neppure io e confesso che quando ho letto la notizia stentavo a crederci.
Nel 2004 Siniscalco fu quasi imposto da Ciampi a Berlusconi in sostituzione di Tremonti all’Economia e Finanze. L’anno dopo si dimise non solo per la nota vicenda relativa a Fazio, ma anche per divergenze col governo sulla legge finanziaria e in generale sulla politica economica, che lui pretendeva più “rigorosa” (e sappiamo cosa voglia dire questa magica parolina nella lingua di l’or signori). Dal 2006 è uno dei boss della Morgan Stanley, nota associazione filantropica di New York.
Pertanto mi sembrava, e mi sembra, fuori dal mondo che Sapelli avesse posto come condizione la presenza di Siniscalco nell’esecutivo. Eppure lo ha fatto.
Sembra quasi una maledizione, la nostra: che con qualsiasi governo, di destra, di centro, di sinistra e perfino “sovranista”, noi si debba avere per forza dei banchieri ai posti di comando.
(no caste)

Nessie said...

Ciao No caste. C'è un Uccellino che mi ha suggerito un'ipotesi su Sapelli che a tutta prima mi è parsa stravagante, ma poi riflettendoci, sembra tutt'altro che peregrina: che lo abbia fatto bell'apposta per bruciarlo. Insomma, una sorte di "bacio della morte". Se ascolti l'intervista video che ho messo nel commento delle 9,06 ai due paraculissimi cronisti di Repubblica, Sapelli parla di aver voluto fare un "esperimento scientifico", dal quale trarre insegnamento.
In ogni caso è pacifico che Sapelli sapesse...;-)

caposaldo said...

Cara Nessie, Salvini sta' giocando una partita molto ardita (concordo totalmente con il commento di ws, sopra), ma come andra' a finire? Sappiamo che i grillini (i vertici) nascono come cooptati, dagli anglo, hanno sempre votato con i pidioti le leggi di Soros, in italia ed europa. Bene che vadino avanti per carita' , ma non e' insana la prudenza della Meloni ed anche di forza italia, dove checche' se ne dica (lasciate perdere Berlusconi il cui gioco comunque non e' del tutto chiaro) , ci sono persone in gamba. Di destra, contro immigrazione e leggi sorosiane, eccetera. Certo c'e' sempre la possibilita' di un'imbeccata dall'ambasicata americana per sfasciare i tedeschi. Ben venga, se e' cio' che sta' accadendo.

Nessie said...

Ciao Caposaldo. Sono d'accordo con tutti i pericoli che paventi per Salvini, ma AUDACES FORTUNA IUVAT e CHI NON RISICA NON ROSICA. Con chi avrebbe dovuto portare quel 17% la Lega? Con Nonno Incucio da Arcore che gli piazza lì un bel Tajani e come lui stesso ammette, farà la sentinella a favore dell'eurocrazia?

Ti consiglio di leggere l'articolo del massone Gioele Magaldi, già autore del libro MASSONI, SOCIETA' A RESPONSABILITà ILLIMITATA:

http://www.libreidee.org/2018/05/avvoltoi-rimpiangono-silvio-per-spaventare-lega-e-5-stelle/

Magaldi è un insider di certi ambienti. L'eurocrazia è alla frutta e ha sdoganato Berlusconi dai processi per metterlo quale can da guardia di Salvini. Un centrodestra messo in questo modo, non sarebbe mai andato molto lontano. Inoltre Salvini ha chiesto esplicitamente a Mattarella un mandato esplorativo per il centrodx, ma la MUmmia del Colle non gliel'ha concesso. E allora?

Allora la mossa obbligata è portare i numeri dove ci sono già altri numeri, chiedendo ministeri di peso quale il Viminale, ad esempio.

caposaldo said...

Ciao, esprimevo la constatazione che forza italia e Meloni hanno un elettorato piu' tradizionale, inconciliabile con i grillini. D'altra parte il cdx non e' arrivato al 40%. Quindi estendendo il pensiero di ws, Salvini ci prova a dare credito, non poteva fare altro, e se 5s non righera' dritto, li denuncera' all'opinione pubblica e chiedera' di andare ad Elezioni . Male che vada, fara' conoscere meglio agli italiani il programma sovranista. Alla lunga , io credo, con 5s rimangono non amalgamabili, come l'acqua e l'olio...ricordiamoci che piu' volte e' stato Grillo a richiamare i suoi , anche sugli immigrati, quando temeva di perdere voti.... quelli per forza d'inerzia tendono sempre a votare come il pd .

Nessie said...

Come sai, non è che mi fidi dei 5 stelle, ma in questo momento mi fido ancora meno del Berlusconi opportunamente merkelizzato e junckerizzato. E allora, che fare?

Anonymous said...

la chiave di volta del sistema è l€uro. Sulla "moneta fissa" poggia il patto scellerato tra le "nostre" elites traditrici e i predatorii potentati esteri teso a spogliarci di tutto , compreso il diritto di vivere in casa nostra.
Bisogna picchiare li , con chi ci sta; tutto il resto è secondario nel senso che rotta la catena de l€uro tutto il resto può andare a posto , mentre se la catena resta NIENTE potrà essere sistemato.
E questo ce lo dicono LORO , guardateli come si agitano, come mandano allo sbaraglio i loro servi;sanno che questo governo può fargli male . Non vi fate impressionare sui discorsi dei " barbari" , dei " dilettanti" , gli "incapaci" ect..Se LORO ne fossero certi lascerebbero andare questo "governo" a scontrarsi con la realtà per poi seppellirne le velleità " sovraniste" alle prossime elezioni europee , ed invece è evidente che temono l' esatto contrario.
Da qui ad un anno sarà un Vietnam, pieno di colpi bassi ( da replicare colpo su colpo ) come non li abbiamo ancora visti, ma basterà tenere la direzione verso il punto cardinale ( l€uro va spazzato via) resistendo alla tempesta me(r)diatica ed è fatta.
In ogni caso ricordiamoci che non avremo più altre occasioni.
ws

Anonymous said...

Pure Macron si occupa dei fatti nostri e fa il tifo per Mattarella. Ma non ha gli scioperi in Francia che lo tengono occupato? :


https://www.corriere.it/politica/18_maggio_17/governo-macron-vedo-forze-paradossali-fiducia-mattarella-ceeacaba-59e6-11e8-89bf-cebd5db44a24.shtml

Z

Nessie said...

ws, stavo leggendo il programma del governo. Purtroppo mi piaceva di più la prima bozza "censurata" da Mattarella, quella che conteneva la lotta contro le sanzioni alla Russia, e prevedeva l'uscita dall'euro. Ma comunque se dovessero realizzarla, sarebbe comunque un bel colpaccio.

Qui il PDF:

http://www.ansa.it/documents/1526568727881_Governo.pdf

Nessie said...

Z, che fa Macron, allora? Ci manda un po' delle sue truppe dal Niger per lottare contro il governo pentaleghista?

Aldo said...

Una mossa intelligente ed opportuna sarebbe stata includere anche nel punto "4. AMBIENTE, GREEN ECONOMY E RIFIUTI ZERO" riferimenti alla gestione dei movimenti migratori in ingresso ed in uscita, individuando quelli in ingresso come elemento di grave e persistente danno ambientale (quali in effetti sono). Questo avrebbe aggiunto qualche freccia alla faretra di Salvini per "spingere" sull'acceleratore in tema di espulsioni e respingimenti. Inoltre, per evitare "tentazioni" indotte dal mondo dell'economia predatrice, avrebbe reso più difficile combattere la "clandestinità" col metodo di sempre: sanatorie e ampliamento delle quote regolari.

Probabilmente è per questi effetti che non hanno inserito niente del genere in quel capoverso. O, meno probabilmente, non ci sono arrivati perché incapaci di ragionare su questi temi in modo perpendicolare alla consuetudine.

Anonymous said...

ws, stavo leggendo il programma del governo. Purtroppo mi piaceva di più la prima bozza "censurata" da Mattarella,
Ma era ovvio, non solo la bottiglia è mezza vuota ( anzi per17/51 cioè 2/3 :-)) , ma pure alla fine ne berremo " poche goccie".L' ho detto : sarà un Vietnam.
Deve comunque essere chiaro che l' elemento cruciale non starà nei pochi risultati ottenibili da questo governo , ma in un primo passo assolutamente necessario: porre come centrali ed ineludibili questioni che non possono più essere , come prima , espulse dal dibattito.
L' unica cosa che deve fare la lega è reggere con coerenza e sarà dura perché molti non capiranno Non è che gli italioni tra noi sono scomparsi il 4 marzo , hanno solo cominciato a sentire puzza di bruciato ( le loro " carni" ).
la verifica di questo sforzo si farà alle europee, anche perché nei prossimi 12 mesi avverranno avvenimenti internazionali che confermeranno il quadro politico della lega e che é importante che sia la lega a gestire dal governo invece che l' opposizione. Il tempo stringe.
ws

Nessie said...

Aldo, hai mai provato ad avere un'idea buona ma ad essere costretto a doverla realizzare con più individui? Alla fine quell'idea viene ad essere per forza "edulcorata" rispetto all'originale, in qanto frutto di un compromesso collettivo.
Condivido la tua puntualizzazione, anche se per quello che Salvini ci ha promesso durante la sua campagna elettorale, quello che ci sta offrendo in questo "contratto" é una versione edulcorata delle richieste del suo elettorato, é giá un primo grande passo, per come stavamo infognati dalle precedenti gestioni piddiote.

Inoltre, salta prepotentemente agli occhi che il M5S sta facendo una sterzata di correzione, molto opportuna, di almeno 90 gradi verso destra, pena la loro estinzione, rispetto alle gestioni precedenti.

Piuttosto, preparati al peggio: alla Mummia Sicula che manderà indietro e non firmerà quei provvedimenti-legge che non riterrà "compatibili coi Trattati europei".

E lì che dovresti fare il sofistico.

Nessie said...

ws, come ho appena scritto ad Aldo, prepariamoci ad ulteriori "gran rifiuti" della Mummia sicula, in particolare quando ci saranno da varare i vari provvedimenti legge che al 90% non riterrà compatibili coi Trattati Ue e con il "ce lo dice l'Europa".

Nessie said...

PS: Quel che Mattarella non dice lui che è giudice costituzionale, è che la nostra Costituzione della quale i cattosinistri come lui menano tanto vanto, è letteralmente incompatibile coi Trattati europei. Parola di Vladimiro Giacché.

Per questo il manigoldo di Rignano d'Arno la voleva cambiare.

Aldo said...

Nessie: "è la nostra Costituzione che è letteralmente incompatibile coi Trattati europei."

Volendo riportare un caso particolare, mi son sempre chiesto come si possa far collimare la normativa sul bail-in* con l'articolo 47 della Costituzione. Ammetto di essere ignorante, ma non ho mai ricevuto una spiegazione che fosse al tempo stesso comprensibile, univoca e convincente.

* Che scelta odiosa, quella di ficcarci sempre st'inglese in mezzo alle chiappe! spero che almeno su questo punto si riesca a raddrizzare un po' la schiena, perché avrebbe almeno un valore simbolico.

Nessie said...

Giustissimo! Riappropriarsi della lingua innanzitutto! Mi piace Diego Fusaro, perché si esprime in un italiano sceltissimo.

Certo, l'art. 47 a tutela del risparmio privato! Ma sull'articolo 81 del pareggio di bilancio (articolo ritoccato di notte come i ladri dove il bilancio lo fa la Ue-BCE) c'è un sito (LIBRE IDEE) che ha riportato la "confessione" tardiva del prode Orlando (ministro Guardasigilli), paladino senza macchia e senza paura. Lo ha riportato Blondet sul suo sito facendo un copiaincolla da Libre Idee. Te lo passo perché la discussione inferocita intorno a queste dichiarazioni tardive merita attenzione:

https://www.maurizioblondet.it/pareggio-di-bilancio-orlando-mi-vergogno-la-bce-ci-ricatto/

Sono anni che la sottoscritta parla di intrusioni da parte della BCE nella nostra giurisdizione e politica, e costui scopre l'acqua calda! e dice pure di vergognarsene! E si vergogna pure perché tutti i media (che ruotano intorno al suo partito) nel 2012 non ne fecero adeguata pubblicità.
Non potevo che aggiungere anch'io un paio di commenti imbufaliti.

Aldo said...

Di fronte a tanta violenza da parte delle istituzioni, cosa giustifica la condanna della violenza da parte dei cittadini? Fermo restando che, costretto all'esercizio della violenza (che non deve mai essere auspicabile né caldeggiata), ognuno impiega i mezzi dei quali può disporre. Diamo a Cesare quel che è di Cesare: Cesare è da sempre violento, per di più atteggiandosi pelosamente a mite e vergine pastorella.

Anonymous said...

il " profeta fassino" ( di cui è noto il " tocco rovesciato" ) ha finalmente parlato. Lui non lo voleva fare , anche i "compagni" lo avevano ammonito , ma non ha saputo resiste alla forza della " verità" che è in lui.
ecco il "vaticinio".
https://twitter.com/pierofassino/status/997179916843184128


Il contratto-programma di Lega-5Stelle è un pamphlet velleitario e propagandistico. Tante proposte generiche senza alcuna indicazione di costi e le poche in dettaglio dannose e prive di credibilità. Chi le ha scritte non ha la minima idea di cosa significa governare una nazione.


entusiasmo tra i " gialloverdi" ... :-)
ws

Nessie said...

Aldo, non ho capito bene. Hai letto nel link che ti ho messo che i piddini fanno le vittime per aver sopportato (e supportato) Draghi e la modifica voluta dalla Ue dell'art. 81?

Certamente che ribellarsi a questa "catena di violenza" richiede violenza. Ma nessuno lo fa.

Nessie said...

ws, loro sì, i piddini, ci hanno il senso della nazione e della Patria! Guarda come siamo ridotti! Massì, la loro cura la conosciamo: più Europa.

Alessandra said...

Se Orlando si vergognasse veramente, avrebbe lasciato la politica da un pezzo.
I piddioti bollano Lega e M5S come incapaci perché “lenti” a formare un governo. Certo, “loro” avrebbero fatto tutto in un attimo: basta correre a ritirare la lista delle “cose da fare” dai rappresentanti di mamma Troika ….

Nessie said...

Alessandra: Se Orlando si vergognasse veramente, avrebbe lasciato la politica da un pezzo.

Soprattutto avrebbe rinunciato a ricandidarsi per lo stesso partito. Invece è stato pure ripescato col sistema proporzionale per il collegio di Parma (a SP non ne vogliono più sapere di lui).

Aldo said...

Nessie: "Aldo, non ho capito bene."

Hai capito benissimo. Essere violenti con chi è più forte non è una pratica consigliabile. Uno spera sempre nell'astuzia, ma "quelli" oltre a essere forti sono pure dei volponi. E comunque continuo a pensare che non c'entri molto il colore della casacca, è più una questione di "tipo umano" (oddio... "umano" si fa per dire). Da quel dì.