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28 March 2018

Un uovo di Pasqua con punto interrogativo


Siamo entrati nella settimana santa e c'è la tregua pasquale che contempla una sospensione della politica. In realtà nel sottobosco parlamentare si lavora comunque e  le acque sono agitate, ma le grandi decisioni non sono state ancora prese e vengono rinviate a dopo Pasqua. Quel che si può notare nelle varie forze  in campo è la politica dei veti incrociati del  "mai con questo", "mai con quello", e via snobbando e  schifando.... 

Il M5s, è un uovo di Pasqua di cui non si conosce ancora la sorpresa, nonostante possiamo immaginarcela. Se imbarcasse il Pd e Leu con annessa Bonino, significherebbe a chiare lettere che intendono perseguire la solita sbobba de sinistra e quegli elettori di destra che (mal-destramente) gli hanno dato il voto, dovranno prenderne  atto.  Intanto i "profughi" e i "migranti" arrivano in massa, e le varie Sant'Egidio viaggiano a tutto vapore. Nel mentre  il governo Gentiloni ha innestato il pilota automatico  e lo si vede anche dalle espulsioni dei diplomatici russi, in quella che viene chiamata la "guerra delle spie" contro Putin e il caso Skripal. Un governo dimissionario "congelato" da Mattarella giusto per ultimare gli adempimenti di fine legislatura, avrebbe benissimo potuto (e dovuto) astenersi dal prendere decisioni affrettate sui diplomatici russi da espellere, Invece -  macché - Gentiloni si  adeguato al branco dei Natoaioli (non riesco a trovare altri neologismi) dando il suo miserrimo apporto.

Ma a quanto pare il "Fate presto! Fate presto" ( in questo caso, a fare un governo) esiste solo quando c'è di mezzo lo spread. Col "fate presto" Monti ci salassò i risparmi per ripianare i debiti delle banche (ricordate l'affaire Morgan Stanley nel gennaio 2012?).  Qui invece andiamo a ritmo lumaca e la lumaca che non decide mai niente, guarda caso, si è accodata subito alle politiche delle espulsioni  dei diplomatici russi, senza prove. Tutto quello che sta combinando contro di noi il pesce in barile Gentiloni  e il suo pilota automatico (immigrazione, soldi alle associazioni gay, ecc.) è stato già espresso in modo esaustivo da Blondet e non intendo dilungarmi.

Siccome infuriano i venti di guerra, i nostri hanno  del tempo per giocare a mosca cieca sull'orlo di un burrone. E allora ecco che Di Maio fa lo schifiltoso se in una coalizione governativa c'è Forza Italia.
"Mio, il Giardino è mio. Vietato l'ingresso", proclama il Gigante egoista della fiaba di Oscar Wilde.

Sì, ma Di Maio non è un gigante, è solo un piccolissimo esordiente della politica.  E non è vero che il popolo lo ha insignito in modo plebiscitario, perché  il suo movimento ha il 32%.
Ed ecco altre possibili alchimie governative:

 Inciucio Forza Italia + Pd + altri "responsabili"

Diarchia Lega + M5S (poco probabile giacché Salvini in questo caso, distaccato dalla coalizione,  si troverebbe in minoranza numerica).

Un governo della coalizione di centrodestra con Salvini premier.

 Un governo tecnico falsamente "super partes", in realtà dalla parte della Ue, BCE, FMI, Troika. Insomma un "commissariamento".

Spunta allora la Commare Secca  Lagarde del FMI (una delle voci  più inquietanti della Troika)  a dire la sua: aumentare l'età pensionabile e la Fornero non basta.  Spunta Moscovici (altra voce della Troika) a dire la sua: l'Italia stia in riga.  E qualcuno fa il nome di un Cottarelli (FMI)  gradito a tutti e che metterebbe d'accordo, tutti. Sì, ma tutti chi? Tutti l'Oro?

No, grazie. Non siamo andati alle urne per avere un Cottarelli del Fondo. Ovviamente c'è l'opzione del ritorno al voto, dopo aver messo a punto una buona legge. Ma c'è ancora da soffrire e pazientare...

Intanto l'occasione mi è gradita per augurare Buona e Santa Pasqua a tutti i lettori, gli amici, i commentatori fissi e occasionali! e che siano uova vere e non pacchi a sorpresa.


36 comments:

Aldo said...

Nessie: "Salvini in questo caso, distaccato dalla coalizione, si troverebbe in minoranza numerica"

Non sono certo esperto in storia della politica, però si è soliti ricordare che Craxi riuscì a pilotare le linee politiche dei suoi tempi con una minoranza ancor più risicata. Certo, erano "altri tempi". Inoltre, occorrerebbe fare la tara di quel velo di leggenda (ogni leggenda, in definitiva, non è che una menzogna in forma elegante) che piace sempre stendere sul passato.

Nessie said...

Infatti è ancora così. Salvini potrebbe guidare solo la coalizione di centrodestra, nel quale rimarrebbe egemone, grazie ai voti più numerosi, all'interno della coalizione. Ma non ha alcuna speranza di guidare una coalizione coi 5 stelle, dove Di Maio avrebbe la supremazia.

Il discorso di Craxi è diverso: lui fece parte con "minoranza risicata" di voti, di una coalizione coi DC ( il cosiddetto centrosinistra), perchè il suo compito primario doveva essere quello di indebolire i comunisti del PCI. Un ruolo in un certo senso di punta: un socialista che indebolisce gli odiati comunisti. Insomma, oltre a far parte di una coalizione con elementi compatibili, fece una svolta storica: servì a indebolire un partito classista con una vocazione totalitaria.

Inoltre eravamo in tempi di vacche grasse (la Milano da bere, non è stata una leggenda) e questo rese superflua una sinistra "di classe" sempre conflittuale e rissosa. In altre parole, nascevano i ceti medi e la classe operaia si stava imborghesendo. Ovviamente per i compagnucci veniva considerato "fascista", ma non furono ascoltati.

lister said...

Quando Craxi cancellò la orrida "falceemartello" dal simbolo del Partito Socialista... beh, mi diventò simpatico. :)

Nessie said...

Scelse il garofano rosso, e apriti cielo! Comunque chi non salta con i compagnucci un "fassista" è, anche se poi proviene dalla sinistra: questa è sempre la loro solita regola.


Occhio alla "nuova sinistra" Pentagrulla con Fico che inaugura il suo discorsetto alla Camera sull'antifà.

Nausicaa said...

Di Maio in queste ore, manca di realismo e si è montato pure la testa. Si ricordi che da un punto di vista del Peso specifico e del valore i voti dati al centro-destra e specialmente alla Lega, valgono molto di più dei voti dati da pelandroni e scansafatiche al M5S, tenuto conto che il grosso dei voti li ha avuti giù al Sud, promettendo regalie.

Buona Pasqua a Nessie e agli amici del blog.

Anonymous said...

Ciao Nessie, prima di tutto buona Santa Pasqua e te e a tutti gli amici del tuo prezioso blog.
Intanto Salvini e Giorgetti sono stati convocati dall'ambasc. usa dove gli è stato chiesto che opinioni hanno su Russia, NATO e Europa. Se il povero Salvini ai nostri Padroni ha dato una risposta minimamente non gradita, come insegna la storia, è fritto...
Scarth

Nessie said...

E' vero Nausicaa, anche dove sono ubicati i voti, alla fin fine pesano. Se l'indomani da quelle parti sono corsi in comune a cercare i fogli per il reddito di cittadinanza, si vede che le aspettative sono quelle che sappiamo.

Poi c'è un'altra cosa: in tutti i paesi più evoluti basta avere un punto in più per dichiararsi vincitori. Perché Di Maio si sente "vincitore" se è arrivato al 32% a fronte del 38% del Centrodx?

Buona Pasqua anche a te.

Nessie said...

Ciao Scarth, dove hai sentito questa notizia? Puoi darmi qualche link? Che dovrebbe fare secondo te Salvini? Fare buon viso e cattivo gioco? Loro sanno benissimo che Salvini è già stato in Russia e che fa pure parte dell'Associazione Lombardia-Russia.

Nessie said...

Ecco qui in questo link ci sono pure foto che li ritraggono insieme:

http://www.lombardiarussia.org/

Anonymous said...

Ciao Nessie l'ho sentita in una intervista di Minoli a Giorgetti ritrasmessa in una trasmissione di Radio Padania di ieri direi. Non ricordo se si trattava di Rebelot o Onda Libera. Alle tue domande non ho risposta ma purtroppo abbiamo visto cosa succede a chi non è gradito a Lorsignori o a chi vuole perseguire scelte autonome.
Scarth

Nessie said...

Qualche volta i miracoli esistono e non ci resta che pregare per propiziarceli. Intanto guarda un po' cosa sta succedendo nella piccola Austria che si rifiuta di espellere gli ambasciatori russi:

http://blog.ilgiornale.it/pasini/2018/03/27/laustria-anche-sul-caso-dei-diplomatici-russi-espulsi-da-lezioni-alleuropa-adottando-la-strategia-perfetta-per-salvaguardare-gli-interessi-della-propria-nazione-senza-creare-conflitti-diplomatici/

chi lo avrebbe mai detto? Piccoli esempi crescono...

Buona Pasqua anche a te!

Anonymous said...

Difficile un governo del Cdx +( altri) ; FI imbarcherebbe il PD , ma L e Fdi non di certo
Impossibile un governo Cdx + M5 , non riuscirebbero a definire il PdC, e non ci sono " terze persone" di prestigio a cavallo tra le due aree
Pressoché impossibile un M5+L , ma fa bene la lega a "lavorarci" intorno per mettere in evidenza le ambiguità politiche de l' M5
Restano quindi in gioco solo " governi" senza la lega , magari da proporre più avanti dopo l' opportuno logoramento delle precedenti soluzioni , ovviamente incentrati su l' M5 e TROIKI. Qui ci sono due possibilità, entrambe da attivare sotto la solita onda di un " fate presto" spinto dal terrorismo finanziario e non solo.

1) M5 +PD+ L€u ( e/o frattaglie forzista)
2) governo tecnico appoggiata sulla maggioranza predetta

Da come vedo muovere ' M5 ( espulsione diplomatici russi ) siamo già su questa strada, ma propendo più per la 1 che per la 2; L' M5 deve "monetizzare" il suo exploit elettorale con un governo "suo" e come ho detto già ben prima del 4 marzo giggino sarà "er trippas de noartri"
ws

Nessie said...

La morale della tua grafica è che dovremo passare attraverso le forche caudine dei 5 stalle, col beneplacito di un qualche Cottarelli. Insomma un Tsipras appena un po' indignados meridionale. Bah...! :-(

Godiamoci la santa Pasqua.

Anonymous said...

Tira un brutto vento, da che storia insegna le grandi campagne militari iniziano tra Aprile e Giugno, e siccome ormai il tempo stringe la grancassa aumenta il volume dei tamburi...

Ora, se volessi pensare razionalmente mi illuderei che anche i nostri politicanti da mezzo soldo bucato capiscano cosa significhi "guerra", ma temo che trattandosi ormai di meri figuranti e prestanome di volontà altrui, di elitè corrotte e bugiarde faranno pagare alla gente comune la loro inettitudine, e temo che non finirebbe quì, visto che non possono esistere, per la famosa accezione di Churchill, "fronti interni" durante una guerra di certe dimensioni.
Credo che non siano ancora ben chiare le convergenze globali, ma è ben chiaro cosa comporterà un simile passo.
Devo, purtroppo, continuare a sperare fino alla fine che gli Usa stiano giocando su più tavoli e che vogliano, magari per ragioni a noi sconosciute, bruciare l'europa franco-tedesca e non tutto il mondo, anche se ormai, avendo esposto la Gran Bretagna in modo così netto potrebbe essere una speranza vuota.

Un governo con la sinistraglia in decomposizione e il m5stalle sarebbe l'ideale in quanto facilmente spendibile da tutte le parti in causa, un soggetto che non esiste, facilmente incolpabile alle prime difficoltà, composto da mezze tacche (i grilli e i casaleggi ripareranno sicuramente in svizzera nel frattempo) spendibili e appoggiato dagli avvoltoi di sempre che sono i responsabili principali del declino dell'occidente.

Ripongo come sempre la mia fiducia nell'Arma e nelle nostre forze Armate, con la fiducia che almeno loro siano in grado di ben capire cosa potrebbe succedere e che a loro, e solo a loro, la cittadinanza potrà demandare protezione.


-Fireflag-

Nessie said...

Sì Fireflag, tira una bruttissima aria. Ma il parlamento che già dispone di un presidente della Camera e uno del Senato, avrebbe dovuto riunirsi per informare i cittadini dei misfatti recenti della sinistraglia fatti ad insaputa degli Italiani. Parlo di Gentiloni e Mattarella, ovviamente.

Quanto alla Benemerita, ormai hanno infiltrato anche quella e non posso sentirmi altrettanto ottimista circa un possibile loro ammutinamento.

Nessie said...

@ Tutti. Ecco la risposta dell'Ambasciata russa alla canagliata di Gentiloni-Mattarella sull'espulsione dei diplomatici russi :


https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_risposta_dellambasciata_russa_in_italia_dopo_lespulsione_dei_due_diplomatici_da_parte_del_governo_dimissionario_di_gentiloni/82_23537/

Anonymous said...

Ciao Nessie e Buona Pasqua.
Indubbiamente, tra le varie sciagure che potrebbero capitarci, quella di un governo con dentro grillini, Bonino, Boldrini, Fedeli ecc. sarebbe la peggiore, pertanto rallegriamoci delle zuffe cui M5s e Pd stanno dando vita in questi giorni per l’elezione delle cariche di Camera e Senato. Finché litigheranno, non si metteranno d’accordo…
Al momento di affidare gli incarichi (perché ce ne sarà più di uno, questo è certo), Mattarella non potrà ignorare che il M5s è il primo partito, con quasi il doppio dei voti del secondo e che - d’altro canto - il centrodestra è vicinissimo ad avere la maggioranza (mancano una ventina di seggi al Senato e una cinquantina alla Camera). Di conseguenza, credo che Di Maio e Salvini saranno incaricati, l’uno dopo l’altro, col preciso intento di essere bruciati, poiché nessuno dei due – al momento – è in grado di trovare la quadra. Sicché, o Di Maio e Salvini giungeranno ad un compromesso su un terzo nome, oppure il Quirinale piloterà la crisi verso l’epilogo che sta a cuore agli eu-surai e ai loro reggicoda italiani (Mattarella compreso): un bel governo “tecnico” che rimetta in gioco il Pd e i bocciati del 4 marzo e riprenda là dove Monti aveva lasciato.
Ricordiamoci sempre che - per quanto malandata - in Europa l’economia italiana resta la terza per Pil e la seconda per manifattura (ossia produzione di beni, “cose”: economia reale, non chiacchiere). È comprensibile che “l’oro” non vogliano rinunciare ad un boccone così ghiotto. E così facile da addentare, vista la complicità dei tanti traditori annidati nella nostra… “classe dirigente” (si fa per dire…).

Ho l’impressione che Salvini abbia annusato la trappola, quando ha dichiarato di non essere disponibile per un incarico “al buio”. C’è da augurarsi che anche Di Maio abbia lo stesso fiuto (o l’abbiano i suoi due burattinai) e si comporti di conseguenza, mandando all’aria la prima parte del piano quirinalizio.
(no caste)

Anonymous said...

A proposito dell’espulsione dei due diplomatici russi.
Ho letto che la Germania ne ha espulsi quattro, ma il ministro degli Esteri si è affrettato a dichiarare che potranno essere sostituiti. Questo mentre l’agenzia federale Bhs approvava Nord Stream 2.
Insomma, c’è chi obbedisce agli ordini sbavando e scodinzolando e c’è chi fa finta di obbedire, ma continua a farsi i ca… suoi.
(no caste)

Alessandra said...

Le ultime sono che ora Di Maio afferma che i 5 Stalle hanno convergenze sia a destra sia a sinistra, ma lui ribadisce che vuole essere il premier.
Salvini ammette che al momento non ci sono i numeri e rimanda tutto a dopo la Pasqua.
Berlusconi ha presentato l'istanza di riabilitazione al tribunale di Milano che entro luglio, se accolta, gli revocherà l'interdizione dai pubblici uffici.
Solo da martedì cominceremo a vedere cosa intendono realmente fare.
E intanto i tecnocrati della Troika vigilano; mi sembra che per ora non abbiano fretta: tanto, il governo dimissionario si comporta come se fosse ancora pienamente operativo senza che ci siano richiami, né si levino voci di protesta forti e chiare (a parte quelle di Salvini e la Meloni dopo l'espulsione dei diplomatici russi, ma il conte-lacchè come al solito fa spallucce; Di Maio invece, è stato zitto).
E a Lorsignori va benissimo così.
Per ora passiamo questi pochi giorni il più serenamente possibile, che si stanno preparando tempi duri considerata anche la situazione internazionale.
Buon Venerdì Santo e Buona Santa Pasqua e Lunedì dell'Angelo a Nessie e a tutti voi!

Vanda S. said...

Buona Pasqua!

Nessie said...

Grazie Vanda, anche a te.


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No caste, non mi è chiara la prima parte del piano-Mattarella che Salvini potrebbe aver fiutato (ma non di Maio).
Nonno Inciucio in compenso vorrebbe candidarsi senza aspettare Strasburgo. Comode le espulsioni della Germania, ma d'altra parte non mi sento di biasimarli, se fanno i loro interessi. Sono i nostri tirapiedi che si candidano ad essere i peggiori scacquini. E L'ultima è che la Mogherini ha già dato il disco verde per passaggio dei cingoli Nato sul nostro territorio. Ma in parlamento (minuscolo voluto) c'è già il fuggi-fuggi vacanziero.

Nessie said...

Ciao Ale, il governo dimissionario non solo è completamente operativo, ma è già a tutti gli effetti in governo inter e sovranazionale (vedasi la mossa della Moscerini secondo cui i paesi Ue devono consegnare strade, ferrovie e porti alla Nato). Oltre beninteso, alla mossa ostile gentilona di espellere i diplomatici russi. Ma qui si gioca a sparare le cerbottane per il totogoverno che forse manco ci sarà.

Buona Pasqua e Pasquetta anche a te.

Anonymous said...

Nessie, a mio avviso Mattarella “tifa” per un governo tecnico appoggiato dal Pd e quanti vorranno rendersi disponibili, ma perché ne possa favorire la nascita ha necessità di bruciare i due vincitori delle elezioni. Pertanto li incaricherà “prima” che possano trovare un accordo tra loro (“al buio”, come ha detto Salvini). La prima parte è questa, il resto consegue.

Neppure io biasimo i tedeschi quando cercano di fare i loro interessi. Ho sempre sostenuto che primo dovere di un governante è quello di fare l’interesse del suo popolo, dunque non mi posso scandalizzare. Però credo di potermi incazzare se quelli che lo fanno continuano a starsene lì, col ditino alzato, ad impartire lezioni di correttezza e moralità all’universo mondo. Come quando pretendono da noi, il rispetto dei parametri europei nello stesso momento in cui loro li violano.
(no caste)

Nessie said...

@ No caste, sui tedeschi e il ditino alzato. Questo è poco, ma sicuro. Abbiamo dei governanti sciacquini e stuoìni incapaci di farsi rispettare. Sia nelle parole che nei fatti.Vigliacco se gli ricordano mai la loro incoerenza sul rispetto dei parametri come sull'immigrazione.

In queste ore c'è lo sceriffo Minniti che si dà un gran da fare sull'allarme terrorismo Isis. Premetto che la cosa mi fa pure piacere, ma non vorrei che servisse a mettersi in evidenza per un posticino "sceriffesco" per il prossimo eventuale governo del "presidente". Sarebbe una iattura.
Ti rinnovo gli auguri di Buona Pasqua.

Jacopo Foscari said...

Auguri di Buona Pasqua a tutti. Quanto al governo prossimo venturo, Berlusconi conferma di essere il principale ostacolo. Se si facesse definitivamente da parte la situazione potrebbe sbloccarsi, ma lui non cede, anche perché ha fatto delle promesse a gente a cui non piacciono quelli che non portano a termine il lavoro svolto e il suo lavoro è quello di guastare un eventuale governo populista. Godiamoci la tregua pasquale e la cioccolata in abbondanza perché purtroppo temo che nell'uovo troveremo sorprese amare

Anonymous said...

@ no caste che scrisse un bel governo tecnico

Escludendo OVVIAMENTE l' appoggio della lega a qualunque " minestrone" ,qualunque "governo tecnico" anche mettendoci dentro TUTTO il PD è TUTTA FI ( cosa che non credo) richiederebbe quasi meta dei gruppi grullini, quindi verrebbe dopo un ondata di terrorismo islamico/finanziario mai vista prima.
Ma che vantaggio ne avrebbe l' M(i)5 a sputtanarsi senza nemmeno avere uno straccio di poltrona?. Resto quindi della mia posizione già di mesi fa : a votare non si tornerà e dopo lunga " decantazione" avremo un governo "Troiko" certamente, ma incentrato su M(i)5 +PD+ FI ( pezzi) e Di Maio sarà premier ; lui arde dalla voglia di fare "er trippas de noartri"
ws

Nessie said...

Beh, non mi pare che la tua prospettiva sia più rosea di quella di no caste. Lui lo chiama "governo tecnico", tu "governo troiko", ma alla fin fine dite le stesse cose. Poco importa che la Lega o i 5 stelle lo appoggeranno o meno. Agli italiani importa che verranno ancora trombati. E che le forze sconfitte alle urne, in un modo o nell'altro si rifaranno vive.

Nessie said...

Jacopo Foscari, c'è un articolo di Pecchioli sul sito di Blondet che titola "La dittatura del presente",poiché la porcheria globale e sovranazionale che stiamo vivendo ci impedisce di fare programmi a lungo termine. Ecco un esempio, ad esempio...Siamo costretti a fare il "carpe diem" pasquale. Non ci resta altro. Tutto vero quel che dici dell'ingombrante Berlusca preposto per impedire i "populismi".

Auguri! In tutti i sensi: ne abbiamo tanto bisogno.

Anonymous said...

#ws
Se trovassero un accordo per un governo capeggiato da Di Maio, M5s e Pd non avrebbero certo bisogno dell’aggiunta di “pezzi” forzisti: 333 voti alla Camera e 161 (più senatori a vita) al Senato sarebbero più che sufficienti. Senza contare Leu e i quattro gatti della Bonino che si aggiungerebbero automaticamente. Ma in quel caso saremmo di fronte all’esecutivo M5s+Sinistra che già Nessie ed io abbiamo paventato come la peggiore sciagura (ci vuol poco ad immaginare cosa diavolo sarebbe in grado di combinare). Pertanto mi sento di escludere un “governo troiko” nella composizione che tu prospetti. Tanto più che Di Maio e il suo partito avrebbero tutto da perdere a guidare un esecutivo che dovrebbe (per ordini superiori) togliere dall’agenda le tre-quattro cose che gli hanno fatto guadagnare voti.
Viceversa, un governo a giuda “tecnica”, diretta emanazione della troika, potrebbe aversi dopo un lungo periodo di logoramento, appoggiato da Pd, Fi, Gruppo misto, Autonomie, transumanti, anime in pena e “responsabili” vari, che aumenterebbero col prolungarsi della crisi.
Credo che Mattarella punterà su questo.
Tanto, nel frattempo, c’è Gentiloni che governa…
(no caste)

Nessie said...

Occhio che Panebianco (poteri forti CorServa), parla già di "governo di decantazione". Ed è proprio il frutto di quel logoramento di cui parli.

Intanto mentre stiamo qui a giocare a Risiko, chi comanda, come ricordi, è Gentiloni che ci ha già procurato un mucchio di guai:

1) I mari della Sardegna e nei pressi di Sanremo, già concessi alla Francia senza riferire in parlamento

2) l'espulsione dei diplomatici russi

3) l'incidente diplomatico nei confronti della Francia, sui doganieri e la gendarmeria che è arrivata a Bardonecchia per beccare quello spacciatore africano, costringendolo agli esami delle urine.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/tensione-italia-e-francia-blitz-bardonecchia-1511136.html


E' chiaro che mentre mi sento umiliata dall'incursione francese a casa nostra, non mi sento di condannare chi cerca di difendersi dall'illegalità e dalla delinquenza, mentre i nostri governanti la tollerano, la legittimano e chiudono pure gli occhi se viene esportata Oltralpe. La via attraverso Bardonecchia e la montagna è diventata il nuovo transito dopo la chiusura di Ventimiglia, per chi non lo sapesse.

Salvini e Meloni, non facciano gli inutili permalosi antifranccesi dato che , i VERI patrioti innanzitutto si fanno contro i nostri nemici interni: Gentiloni, Mattarella e le ONG di Soros & compari. Sono loro che favoriscono l'invasione e che la vorrebbero pure esportare in tutta Europa, secondo il principio comunista del "mal comune mezzo gaudio". Perfino Macron sta attento ai suoi elettori, a differenza dei nostri.

Nausicaa said...

Salvini è già impazzito prima ancora di aver iniziato a governare? Espellere i diplomatici francesi per un trattato transfrontaliero del 1990 stabilito tra le due parti? E perché i doganieri invece di avere i locali a disposizione per verifiche, scoprono che detti locali erano occupati dalle ONG per "motivi umanitari"? Siamo al punto che difendiamo le ONG e i nigeriani per dare addosso a chi difende i propri confini?

http://www.corriere.it/cronache/18_marzo_31/bardonecchia-salvini-lega-espellere-diplomatici-francesi-a4b14b88-34f3-11e8-8de8-ad207e8187ca.shtml





Nessie said...

Su questa faccenda non ci vedo chiaro. E dopo il weekend pasquale intendo approfondire il caso con un nuovo post. E' buon costume per un politico usare prudenza e saggezza e imparare a raccogliere tutti gli elementi utili all'indagine. Le dichiarazioni di Salvini e Meloni sono state come minimo intempestive e ben poco ragionate. E' da tempo che Bardonecchia e Briançon sono la nuova tratta per penetrare abusivamente in Francia. E dato che questo governo Gentiloni è un governo onghino, ai confini si pratica il laissez-faire assoluto pur di favorire le forze immigrazioniste sovranazionali. In proposito ho letto questo:

http://www.askanews.it/esteri/2018/03/31/se-sui-fatti-di-bardonecchia-avesse-ragione-la-francia-top10_20180331_184911/

Buona Pasqua e Pasquetta, sperando nella clemenza del tempo.



Anonymous said...

A nemico che fugge ponti d'oro,
dice un antico proverbio.
I francesi si prendano anche loro
un po'del fastidio che hanno creato in Libia,Siria e in altri posti, e poi che è sto casinò? Non fanno parte della UE come noi? Non sono nostri vicini
di casa? Devono fare i bravi e
non ostacolare i bingobongo aspi-
-tanti cosmopoliti, altrimenti
padron Soros & co gli mandano i
kamikaze o ordinano a qualche
capo flic di attuare una provocazione come a Bardonecchia.


John Deretano di gomma

Anonymous said...

P.S di leghisti buoni ne avevate
due. Uno invalidato dai servizi
italiani (indovini chi e'?).
Il secondo ucciso da servizi stranieri, la sua pecca fu di andare in Libia a trovare il
generale filorusso Haftar.

Due persone se si vuole dai poli
opposti. Uno agì contro la nazione e la sua unità, il secondo per l'interesse nazionale.
Per il secondo mi dispiace tantissimo.


John deretano di gomma






Anonymous said...

Agli Amici del Blog e lor forbiti commentatori
Buona Pasqua! Che infonda gioia nei Vs.cuori.
E per Pasquetta per chi ama la gita fuori porta
auguro ogni bene,con pranzi e cene di ogni sorta!
(Il Vate)

Hector Hammond said...

Buona Pasqua a Tutti !!!
Salvini , sul fatto dei poliziotti francesi a Bardonecchia, almeno ha tirato una stilettata sulla politica antirussa , per il resto credo che sia espresso spinto da un riflesso condizionato .
Ma temo sempre più un governo 5 scudi crociati ora , la via democristiana di dimaio mi sembra più di una debole ipotesi . E che relativo a lui si parli di un democristiano come vincenzo scotti, come fornitore di formazione politica , direi che è abbastanza inquietante .