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10 March 2018

Il Perdonismo amorale e immorale




Viviamo in un 'epoca  dove anche il perdono non è più un sentimento naturale che sgorga dal cuore e che necessita di lunga incubazione,  sedimentazione e decantazione per poter essere tale. No, la preoccupazione dell'attuale sistema mediatico-politico (le due cose non sono mai disgiunte) è quella di imporre in modo subdolo il perdono coattivo e, di converso, archiviare in fretta i misfatti dei carnefici. Si fa un gran parlare della reazione della folla a Latina dopo i fatti gravissimi di Cisterna che tutti conoscono, contro un sacerdote "perdonista". Un carabiniere con turbe psichiche assai gravi ha distrutto la sua famiglia, ucciso le sue due bambine, mandato quasi in fin di vita la moglie. Inoltre conduceva una vita parallela e aveva un'amante per la quale ha messo da parte del denaro, poi si è suicidato. Le sue turbe psichiche non gli hanno impedito la crudele premeditazione della strage familiare. Quindi se fosse vissuto, in un paese normale, avrebbe avuto il massimo della pena. Si è tolto di mezzo, ma il prete che ha officiato la messa per le povere innocenti bambinette Alessia e Martina,  si è premunito di  chiedere il perdono per l'assassino omicida-suicida. Quel prete non ha capito l'aria che tira: aria di  ribellione e di esasperazione di  cittadini che hanno fame e sete di Giustizia vera. In primo luogo umana.  Poi per chi è credente, anche Divina, che in ogni caso non regala paradisi agli assassini. 

Ne parla Blondet nel suo sito con un pezzo dal titolo "Una reazione sana" a proposito della giusta e legittima reazione cittadina che ha contestato il prete.  Ho messo già un  breve commento  sotto l'articolo che, dato l'interesse per la tematica,  intendo sviluppare anche qui.

Aggiungo anche che chiedere (anzi, obbligare) al perdono immediato le vittime di delitti efferati è tipico dell'ipocrisia e di quel politicamente corretto (e corrotto)  diffusosi in forza dei media. Avrete tutti quanti visto e sentito anche al Tg qualche cronista col microfono in mano chiedere a un povero padre o a una povera madre già straziati dal dolore per i figli uccisi dalla barbarie di questi tempi: "Lei perdonerà l'assassino di suo figlio?".

Sono domande provocatorie, ipocrite e crudeli. La Santa Inquisizione Globalista che sparge a macchia d'olio conflitti sociali, innescandoli dappertutto (anche in quella famiglia che ha deliberatamente  distrutto) si preoccupa poi di verificare che non ci siano rimasugli di eventuale  'hate speech" (parola che piace alla Boldrini). I media e i mezzi busti dei Tg ne sono gli emissari diretti. Quel prete di Latina si è comportato né più né meno secondo il protocollo dei Torquemada mediatici: infliggendo torture e ferite nelle già brucianti ferite.

Ricordo che ugualmente fece il sacerdote (o addirittura vescovo, se non ricordo male) che officiò a Roma la messa funebre per la povera giovanissima Vanessa Russo (anni 23), uccisa su un mezzo pubblico con la punta dell'ombrello negli occhi da due zingare, una delle quali, la più responsabile del delitto (Doina Matei),  ha poi violato i domiciliari apparendo in bikini e scrivendo della sua gita al mare su Facebook. Ricordo anche che la citata colpevole avrebbe dovuto scontare solo 16 anni di pena (il giudice le diede "omicidio preterintenzionale")  ma fu subito messa ai  "servizi sociali", sicché di prigione ne ha fatta ben poca.

Oggi, la nomade assassina, viene - guarda caso - difesa a spada tratta, coccolata e "reintegrata nel sociale" da Rita Bernardini dei radicali e dai soliti vari "nessuno tocchi Caino".
I sacerdoti sopra citati del quale quello di Latina  è solo l'ultimo esempio, hanno per modello i radicali e non la vera parola del Signore. Vogliono che viviamo in un paese senza tetto né Legge. E tutto questo non è Morale né accettabile!

37 comments:

Anonymous said...

Siamo immersi in gigantesco esperimento sociologico : trasformare gran parte del genere umano in un gregge di pecore al servizio di una casta di pastori-dei,Solo una parte delle bestie-parlanti verrà impiegata come cane-pastore per il controllo del gregge di pecore.
Una parte notevole di questi cani sarà impegnata per lo specifico problema che dal punto vista etologico l' uomo non nasce pecora ma lupo; occorre infatti un gran lavoro di condizionamento psicologico per reprimere questa natura .
Questi cani sono variamente specializzati: giornalisti , scrittori teatranti ed educatori in genere. In questa ultima branca ci sono anche i preti.
Come si fa a punire questi cani-pastore laddove non si possa fare altro per non incappare nell' opera di altri "specialisti", quelli dedicati alla repressione ( poliziotti , magggistrati ect )?

Nel loro confronti si deve applicare la tanto da LORO decantata "legge del mercato "(fintantoche si potrà farlo ). I giornalisti e scrittori non verranno ne ascoltati ne letti , non si andrà a vedere film e commedie dei teatranti e non si riconoscerà autorità agli educatori che non se la saranno meritata. Benissimo quindi hanno fatto a cisterna e meglio ancora se da domani pure smettessero di frequentare "la bottega" di quel pessimo prete.
ws

Nessie said...

"Siamo immersi in un gigantesco esperimento sociologico"... E aggiungo io, pure di ingegneria sociale. Santa Romana Chiesa in questo senso, è già stata espugnata da tempo. Non c'è più Inferno, non c'è più Purgatorio e non c'è più Paradiso. Quindi anche un pluriomicida può aver diritto a una "benedizione" e farla franca con l'Eterno.

Quando a livello popolare, si dice quello che sembra un luogo comune "non c'è più Religione" (una frase forse ingenua che mi ha sempre fatto sorridere) si intende dire in realtà che non c'è più Legge. Né divina né umana. Conseguentemente a cioò, non c'è più civiltà.

Nessie said...

Una notazione sui Radicali e la loro ossessione per i Caini in sfregio degli Abeli. Di recente hanno espugnato quella chiesa che è sempre stata in passato loro acerrima nemica e tutti trionfanti, tengono comizi nelle chiese (parlo della Bonino). Perciò non stupisce che ci siano sacerdoti "radicalizzati" come quel prete di Latina che oggi - guarda caso - ha concesso pure un'intervista al Corriere.

Hector Hammond said...

In questo senso un ritorno al senso di giustizia del Medioevo sarebbe auspicabile , perché mi sembra evidente che non esistono mezze misure : o ci si tiene la rigidità di regole certe di impronta divina o si finisce nell'anarchia di un caos controllato , i cui costi di gestione li pagano i più deboli .
Purtroppo alla gente piace di ubriacarsi della parola libertà e buonanotte al secchio.
Sul lavoro mi sto litigando per contestare la modernità ed i peggiori sono i cattocomunisti , ma anche nella vita privata non è facile , mia madre ubriacata da beaStiful , non riesce a comprendere l'importanza del vecchio rigore .

Nessie said...

Ciao Hector, e così tua madre guarda Beautiful. Ma esiste ancora? Voglio dire, ci sono ancora le Soap Opera? Curioso che siano i figli che devono insegnare "il vecchio rigore" ai genitori.

Certo che ormai viviamo l'universo capovolto.

Hector Hammond said...

Purtroppo beastiful esiste ancora ed adesso ci sono pure il segreto , una vita :( .
Sul fatto dell'inversione dei ruoli , c'è da riflettere perché nonostante mia madre sia cattolica fino ad andare a messa ogni domenica ( purtroppo con il novus rito),i passi che ho compiuto per arrivare a recitare il Rosario quotidianamente, ad assistere alla Messa secondo il Vecchio Rito , in latino ,li ho fatti e scelti da solo ,autonomamente , senza che la famiglia sia stata d'aiuto .
Visto e considerato che lei viene da una famiglia di contadini , di un piccolo centro, abbia fatto in tempo a vedere la Messa vera , questo mi ha lascia perplesso .
E' come se tutta la vecchia società si sia arresa al nuovo senza combattere , mai .
E senza aver passione di trasmettere qualcosa alle nuove generazioni che avesse una minima parvenza di religiosità vera .

Nausicaa said...

Quel prete farebbe meglio a riflettere che a "perdonare" di questi tempi ci pensano già fin troppo i magistrati. Con l'esempio che hai appena fatto sull'assassina della giovane Vanessa Russo che non solo non ha scontato la pena in galera, ma è scappata via dai domiciliari. Ed è solo uno dei tanti esempi di malagiustizia. Il prossimo governo se vuol sopravivere dovrebbe mettere mano a una bella riforma della magistratura e carceraria.

Nessie said...

Hector, sei cattolico osservante? E vicino alla tradizione? E' evidente che la modernità abbia avuto la meglio anche sui tuoi genitori. In pratica tutto il dopoguerra ha favorito quest'espansione che racconti, penetrando nella società attraverso "il mercato" e i suoi modelli di vita. Grandi veicoli di tutto ciò sono i media, il cinema, la tv, la società dello spettacolo ecc.

Nessie said...

Nausicaa, sono d'accordo con una sola eccezione. La moderna Inquisizione mediatico-giudiziaria non predica mai il perdono, sei i "crimini" sono il "razzismo" e l'evasione fiscale.

In quel caso diventa particolarmente crudele, accanita e maramaldesca.

Anonymous said...

Concordo su tutto Nessie,... inoltre Blondet dimentica che l'illustre carabiniere era un lestofante sospeso e allontanato in precedenza dall'Arma per cinque lunghi anni per problemi con la giustizia inerenti a truffe assicurative. Probabilmente la moglie non ne sopportava più le prepotenze e l'aspetto diseducativo verso la prole per cui ha cercato di risolvere il rapporto matrimoniale con la separazione. Lo sfregio finale di lasciare cinquemila euro all'amante rende ancor più satanico l'atteggiamento di quel misero individuo palesandone il basso livello di moralità da sottosviluppato subnormale ! Oltretutto solo Blondet ha la certezza di un Aldila' ove regna la giustizia. E se non ci fosse niente ? Che senzo avrebbe pregare e perdonare ? La povera moglie è sopravvissuta. Le ha sparato pure in faccia per sfregiarla oltre che al petto per ucciderla. Le hanno dovuto ricostruire la mandibola sfragnata con una delicata operazione. Come vivrà adesso la poveretta ? Con quali immensi insormontabili traumi? A quale Dio si dovrà rivolgere per non impazzire per il dolore ? Chi le impedirà di uccidersi per la disperazione se non dovesse superare questa dolorosa via crucis ? Lei è il vero Cristo in questo momento! E siamo proprio vicini ...alla Pasqua !
un caro saluto
da Max da Roma.
Max da Roma

Nessie said...

Max, temo tu non abbia ben compreso che Blondet, pur essendo un cattolico osservante che crede nell'Aldilà, stigmatizza e critica quel prete che pretende il perdono dai parenti fingendo pure di ignorare che per il cristianesimo il suicidio era considerato un grave atto di Superbia contro il Signore. Il carabiniere, oltre ad essere un pluriomicida è anche un suicida, e occorre ricordarlo. Ergo, per la chiesa così com'era nella sua tradizione, non avrebbe potuto in ogni caso, essere perdonato.

Poi si sa, è arrivato Bergoglio e il relativismo, e allora ecco che ha preso piede il "chi sono io per criticare?". Una stupidità, dal momento che un papa è un Pastore e avrebbe il dovere di guidare, di separare e distinguere il Bene dal Male.

Nessie said...

PS: comunque a scanso di equivoci, io mi sono limitata a fare un discorso "laico", che però laicamente parlando, non è affatto in disaccordo col suo.

Anonymous said...

Hai ragione, ho letto l'articolo un po' troppo velocemente e con disattenzione fraintendendolo forse perchè sopraffatto dall'emozione e dallo sdegno rabbioso !
Qualche testa di cocomero,nei commenti a seguire, ha cercato pero' di appioppare la colpa a lei facendola ingiustamente passare per fredifraga !
Max

Nessie said...

Oltretutto un vigliacco che si dà la morte per non dover affrontare le conseguenze del suo terribile gesto. Anche se poi, bisogna ammettere, che certi personaggi non dovrebbero nemmeno esistere. Comunque con preti come quel don Livio (sempre più frequenti) incapaci di essere una guida spirituale, sfido io che poi le chiese si svuotino!

Ho sentito che è uscito un altro libro contro Bergoglio dal titolo "Il Pastore perduto"


http://www.ilgiornale.it/news/cronache/pastore-perduto-ecco-altro-libro-choc-su-bergoglio-1503510.html

Alessandra said...

Avrete tutti quanti visto e sentito anche al Tg qualche cronista col microfono in mano chiedere a un povero padre o a una povera madre già straziati dal dolore per i figli uccisi dalla barbarie di questi tempi: "Lei perdonerà l'assassino di suo figlio?".

Questa è una delle cose che più mi fanno prudere le mani e che mi fanno evitare le pagine dedicate alla cronaca nera sia in tv, sia sulla carta stampata e su Internet.
Mi meraviglio che nessun giornalista che ha la sfacciataggine e l'insensibilità di porre questo tipo di domande venga preso a randellate sui denti o almeno a male parole.
Sui giornali si leggono pessimi e morbosi raccontini dell'orrore, in tv il dolore dei familiari è descritto dagli speaker di turno con un tono fintamente commosso e con il sottofondo di insopportabili musichette strappalacrime.
Sembra di ascoltare la trama dell'episodio di un telefilm. Si specula sul dolore.
E pur con tutto questo ... bisogna perdonare subito o almeno assicurare di essere disposti a farlo, sennò siamo cattivi e intolleranti!
Il perdono a tutti i costi è un'altra prerogativa della dottrina dell'inclusione imposta dalla Controchiesa onusiana.
Il "chi sono io per giudicare?" spacciato dai msm per dimostrazione di umiltà e semplicità d'animo, è soltanto ignavia, anzi è stato l'atto ufficiale con cui Bergoglio ha abdicato al ruolo di guida spirituale.

Nessie said...

A chi lo dici e a chi lo scrivi!

Quando arriva il minus habens del TG con il "gelato" in mano a dire: "Perdonerete l'assassino?", fossi nelle vittime risponderei "No, a cominciare dai pirla mascalzoni come te". Non prima però di avergli assestato un colpo di randello.

Del resto se la Bonino può ora tenere tranquillamente i comizi in chiesa, si capisce che per la chiesa bergogliana, i modelli di riferimento sono quelli.

Compito di questi pretuncoli nella scala sociale è quello di "sedare gli animi" col ricatto del "perdonismo".

Il nuovo motto da divulgare in giro dovrebbe essere NON SI ABBIA PAURA DI PUNIRE CAINO.

Hector Hammond said...

Si Saura ,posso essere definito come cattolico osservante , nonostante bergoglio e tutto il suo codazzo di ammiratori e seguaci che contribuiscono a confondere le acque per dirla con un'eufemismo.
Adesso sta diventando veramente difficile definirsi cattolici ed allo stesso tempo essere nella stessa categoria dei frequentatori della messa novus ordo .
Metto come punto di riferimento la questione della Messa , perché dopo aver iniziato a frequentare quella vera ,ho sperimentato su di me una presa di coscienza di quello che avevo fatto nei anni precedenti e mi sono detto che fino ad adesso ho partecipato a dei riti di un'altra religione.
Rimango sempre perplesso di come si sia potuti passare dalla vera Messa a quella fatta con una combinazione di cattolicesimo e protestantesimo , senza che di fatto la maggioranza dei fedeli abbia protestato.
La spiegazione che trovo è analoga a quella che adotto per trovare la causa del degrado generale e come dici tu , di accettazione della logica della modernità , ovvero la nascosta avversione nella maggioranza delle persone per tutto ciò che è Sacro ed extramondano .
Che ha trovato un modo di vincere accettando i dogmi della modernità , dove tutto è terra terra .La modernità ha due estremi : o è scettica su ciò che va oltre alla materia a priori ,ed esclude il trascendentale oppure adotta forme di spiritualità che hanno un sapore di cultura pop , come gli ufo , le religioni orientali .
Sulla crisi della Chiesa consiglio questo libro , mai tradotto in italiano ( non credo sia un caso ) , che ho trovato in sintonia con quanto sospettavo .

http://www.olvrc.com/reference/general/documents/UnderminingOfTheCatholicChurch.pdf

Nessie said...

A proposito di dogmi della "modernità", Hector, ierisera è andato in onda in tv RAI 1, uno show del sabato sera come "Ballando con le stelle" (un format che fanno un po' dappertutto in Europa e in US) inserendo per la prima volta una coppia gaia di solo uomini che balla. Il povero Mario Adinolfi ha protestato contro la Rai per lo zelo di mandare avanti l'agenda LGBT già in primissima serata.

http://milano.repubblica.it/cronaca/2018/03/09/news/milano_adinolfi_contro_la_partecipazione_di_una_coppia_gay_a_ballando_con_le_stelle-190879709/

ma si sa, come sono le leggi dello show-biz: ottengono i loro risultati anche (e soprattutto) se se ne parla male.

Grazie per il PDF. Peccato non ci sia una traduzione italiana.

Hector Hammond said...

Quella è veramente tv che odora di zolfo , fatta poi su raiuno , feudo democristiano è tutto un dire.Dal resto quel vecchio democristiano di scotti sembra che stia collaborando con di maio
http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13317519/luigi-di-maio-fabrizio-cicchitto-vincenzo-scotti-vecchia-volpe-dc.html

alla fine della storia i cattolici in politica fanno da cavallo del diavolo .
Compreso Adinolfi , se non compie scelte coraggiose .
Riguardo il PDF , non è in italiano perché in italia pio 12 è un'icona per i tradizionalisti cattolici , mentre lì viene messo sotto accusa ed anche giustamente .
Tra i non tradotti , ci sarebbe anche Micheal A.Hoffmann , del blog on contrary .
Anche qui un pdf interessante .
http://lust-for-life.org/Lust-For-Life/_Textual/MichaelAHoffmanII_SecretSocietiesAndPsychologicalWarfare_1989-1992_118pp/MichaelAHoffmanII_SecretSocietiesAndPsychologicalWarfare_1989-1992_118pp.pdf

Il testo è un pò datato 1992 circa, è in inglese , ma ne raccomando la lettura.
In italiano le sue opere dubito siano mai tradotte , indicare i papi rinascimentali come artefici del declino della chiesa è troppo pure per i + intransigenti tradizionalisti.

Ecco un brano estratto e tradotto con google :
"Quello che osserviamo nella popolazione di oggi sono i tre
sintomi distruttivi di persone le cui menti sono controllate da
forze aliene: 1. Amnesia, cioè perdita di memoria. 2. Abulia, cioè la perdita
di volontà. 3. Apatia, cioè perdita di interesse per eventi vitali per la propria persona
possedere salute e sopravvivenza. Amnesia, abulia e apatia sono
quasi universale tra di noi oggi e guadagnando una maggiore presa di posizione
con ogni giorno che passa."

Nessie said...

Grazie Hector. Dunque sul link di Libero che mi hai messo, dicono chiaro e tondo che il M5S è una formazione di sinistra, a discapito dei grillini scatenati e con la bava alla bocca che si incontrano sul web i quali continuano a negare l'evidenza:

Addirittura solo poche settimane fa Eugenio Scalfari aveva affermato che tra Berlusconi e Di Maio avrebbe votato Berlusconi, ma dopo il risultato elettorale ha scoperto che il Movimento 5 Stelle «è il grande partito della sinistra moderna \[…\] io ho sempre votato a sinistra e, se lui diventa la sinistra italiana, voterò per questo partito».

Quindi il vecchio Scotti è l'ennesimo democristo con la Sindrome di Stoccolma. Vero quel che dici che si umiliano a fare "il cavallo del Diavolo".

Hector Hammond said...

Prego Saura :) !
Il movimento 5 stelle mi ricorda sempre più una psico-setta e che il democristiano gli vada dietro dimostra quanto il cattolicesimo italiano sia affetto spiritualmente parlando da una sorta di demenza.
C'è qualcosa di esagerato nel fascino che esercita questo movimento , senza aver mai fatto nulla di apprezzabile o di eccezionale .
Per la lega degli inizi era inimmaginabile che un democristiano gli facesse da sponsor , che una amministrazione ridicola come quella raggi non costasse nulla in termini elettorali o che l'incapacità di gestire il congiuntivo da parte di uno dei suoi leader non diventasse argomento di satira feroce da parte di qualche comico.Faccio fatica a vederla come una forza antisistema .E tanto più come una forza umana .Hanno mai avuto parole di compassione per Pamela ? Ma più in generale nei loro discorsi c'è una gran parlare di onestà , mai di pietà per le vittime , termini morali od etici latitano nel loro dizionario , al pari dei congiuntivi .Un Salvini tira fuori il caso dell'anziana che sviene per la fame ,nel suo esprimersi c'è un puntare all'empatia con un sofferente,il vecchio, l'esodato e simili.I grillini non lo fanno, il loro parlare è solo un fiorire di spezzare muri, cercare la grana, additare gli impresentabili .

Anonymous said...

Al contabile nazista novantottenne però non gliela perdonano mica.

IL SAURO

Anonymous said...

Qui un bell'articolo di Socci che inquadra le cose in una prospettiva diversa da quella puramente umana:
https://www.antoniosocci.com/nella-chiesa-le-gerarchie-ancora-la-fede-cattolica-lhanno-persa-ne-vergognano-la-nascondono-gli-applausi-del-mondo/#more-6859
Purtroppo tra le molte tragedie della Nuova Chiesa il ripudio della spiritualità e della dimensione ultraterrena per abbracciare il più scontato e comodo conformismo dei tempi è forse la peggiore. La metafora dell'ufficio postale abbandonato è quanto mai azzeccata.
Scarth

Nessie said...

Si vabbé Socci si concentra soprattutto su un altro esempio e un'altra morte famosa: quello del capitano della Fiorentina Davide Astori. In ogni caso, la grande cialtrnalta ecclesiale è aver permesso che ci siano applausi davanti al passaggio di una bara. Come dire : BENE, BRAVO, BIS!
In ogni caso, la devono smettere questi prelati di inseguire il successo mediatico, manco fossero degli attori. Quel Don Livio, non aveva finito di dire la sua baggianata, che già concedeva l'intervista al Corserva. E non è un caso. E di questo Socci se ne è dimenticato.

Nessie said...

Tutto vero Hector I pentaGrulli sul caso Pamela sono stato schisci. A proposito, aspettiamo che anche in questo caso, ci sia chi reclama il "perdono" a Innocent il Nigeriano, per averla fatta a pezzettini.

Nessie said...

Oltretutto certi preti non hanno nemmeno quel poco di sensibilità di capire che così facendo, aizzano e sobillano alla rivolta e al senso della vendetta, che prima o poi arriverà.

Nessie said...

Notizia OT: Intanto arrivano gli endorsement griffati per spingere il PD a sostenere un governo 5 stalle. Oltre al solito Cacciari, eccoci al regista Pierfrancesco Diliberto in arte PIF:


http://www.corriere.it/video-articoli/2018/03/09/pif-appello-pd-fate-governo-il-m5s-il-bene-paese-avete-fatto-berlusconi/298b4bae-23ad-11e8-a79f-45565073a066.shtml

Alessandra said...

Le gerarchie ecclesiastiche fanno militanza e propaganda politica, con l'ultima uscita del cardinale Parolin, segretario di Stato, che all'indomani delle elezioni ha assicurato: "Continueremo ad educare la popolazione ad avere un atteggiamento più positivo nei confronti dei migranti", dichiarazione che suona come un avvertimento a Salvini.

Su Pamela, Di Maio aveva invitato le altre forze politiche "a non fare campagna elettorale sulla pelle di una povera ragazza". Una furbata.
I grullini non si sbilanciano per non rendersi sgraditi né a destra né a sinistra, sono dei cerchiobottisti.
Ora ci si è messo Berlusconi a invocare il sostegno del PD al prossimo governo.

http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/berlusconi-il-pd-sostenga-il-governo-di-centrodestra-mai-un-partito-unico-la-con-lega-_3127941-201802a.shtml

Nessie said...

Ciao Ale, non più tardi di ieri Bergoglio ha dedicato l'ennesima omelia domenicale ai "migranti" che ovviamente non ho ascoltato togliendogli subito l'audio. Oramai lui e i suoi cardinali com Parolin sono dei COMPULSIVI!

Tutto ciò fa il paio con la predica europea a mantenere inalterata la linea immigrazionista quale che sia il risultato elettorale:

http://www.ilgiornale.it/news/migranti-lue-nuovo-governo-linea-italiana-non-pu-cambiare-1504160.htm

Insomma, ci ricordano chi comanda e ci avvisano che votare non serve a un tubo.

Perciò dopo queste stoccate gli Italiani sono avvisati: la prossima volta matita e randello!

Sul Messere Bunga. Lui può dire quel che vuole, ma la diaspora dei forzisti verso la Lega è già iniziata. E lo stesso Giovanni Toti lo ha fatto capire nella sua ultima intervista al Corriere, che se Berlusconi va avanti così, finirà male per lui. Del resto Fi è un partito imbolsito sul genere del Pd.

Nessie said...

Su Pamela. Ma è ovvio che non abbiano voluto sbilanciarsi su un tema così spinoso come l'immigrazione. La caratteristica dei pentaGrulli è quella di calamitare i vosti a destra, per poi spenderseli a sinistra. E non c'è dubbio che qualche gonzo del Nord sia cascato nella trappola, visto che un po' di voti li hanno presi anche qui nel Lombardo-Veneto (mi tocca pure recuperare categorie "austriache" :-)).

Anonymous said...

In ogni caso, ecco un attacco galattico di Marcello Veneziani al popocchio argentino:

http://www.liberoquotidiano.it/news/sfoglio/13317619/papa-francesco-marcello-veneziani-figlio-globalizzazione-piu-che-della-chiesa.html

Z

Nessie said...

Sì, un bell'articolo totalmente nelle mie corde. Bergoglio è un altro che se ne ne deve andare. Siamo completamente nella tempesta e senza un nocchiero spirituale.

Anonymous said...

Le gerarchie della Chiesa Cattolica di rito bergogliano (di tipo diverso non ne sono rimaste) usano lo stesso armamentario ideologico dialettico e doppiopesista dei loro strapotenti e straricchi sodali laici globalisti e progressisti.
Anche sul M5St ora stanno diligentemente cantando nello stesso coro progressista.
Scarth
PS: il pieno spontaneo avallo mediatico dato oggi da Ratzinger a Bergoglio pone fine a qualsiasi ipotesi di contrapposizione tra due Papi (post conciliari) e a qualsiasi velleità di riscatto di una Chiesa che non c'è più da tempo.

Nessie said...

Purtroppo sì. A meno che non sia una finzione sapientemente riuscita.

Nessie said...

Restano comunque gli scritti di Ratzinger e lì non ci sono finzioni. Sul libro "Senza radici" (che ho qui nello scaffale) le idee esposte, non potevano di certo piacere all'élite globalista.

Hector Hammond said...

Lo scritto di Ratzinger pro bergoglio mi ha fatto venire in mente la foto
del papa tedesco che compare nel link sotto.
http://www.repubblica.it/vaticano/2017/10/27/foto/benedetto_xvi_con_un_occhio_nero_la_foto_postata_su_facebook-179515226/1/

Io ho sempre trovato il tutto inquietante.

Nessie said...

Anch'io, pover'uomo! E infatti non ci credo. Ho appena cambiato topic più sopra. Ciao.