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12 December 2016

Il Quartetto dei Nominati



Non c'è tre senza quattro: Monti, Letta, Renzi e ora Gentiloni.  E così siamo giunti al quartetto dei presidenti del Consiglio nominati e non eletti. In queste ore molti Italiani si stanno scoraggiando. A che serve votare? A che serve vincere e perfino stravincere ad un referendum? E' la domanda che si pongono sgomenti nel constatare i soliti infimi  meschini giochetti di Palazzo che fanno carta straccia del nostro NO.
 Qualcuno si è perfino commosso perché ha creduto a Renzi quando tuonava dal podio: "Io non sono come gli altri”,  “Torno a fare il libero cittadino”. E invece no, invece trattasi di ritirata strategica. Il renzismo è ancora in piedi e Gentiloni ne è una propaggine.
Grillo lo chiama già con schermo "l'avatar di Renzi", Salvini lo definisce "la sua copia sfigata". Faccia da morto di sonno, un fare dimesso Gentiloni ex-margheritino proveniente da nobile famiglia e con il solito passato  cattosinistro con  tanto di eskimo, "si è riservato" di accettare l'incarico conferito da Mattarella. A garantire la continuità con il triennio precedente, un nome, una garanzia: Luca Lotti del Giglio Magico, grande amico personale di Renzi. Ed è soprattutto il ruolo di Lotti che condiziona il giro di poltrone. Garante della continuità del potere precedente come sottosegretario alla presidenza, in modo da poter gestire la partita delle nomine di primavera, Lotti* non solo non lascia, ma raddoppia. L’obiettivo sono le deleghe ai servizi segreti, in capo a Marco Minniti.  Il quale Minniti invece, salvo imprevisti, potrebbe prendere il Ministero dell'Interno del fallimentare Alfano,  trasferito agli Esteri (che  brutta immagine, esportiamo!)

Non sparisce nemmeno la Boschi che ha subìto un'atroce sconfitta con quella sua "schiforma" costataci fior di quattrini per un referendum che avrebbe potuto essere evitato se solo non si fosse messa in testa di  fare la "stenografa" per JP Morgan.
Archiviato il successo del NO, siamo rapidamente passati ad altre sfide ben peggiori di quelle che ci siamo appena lasciate alle spalle ora: un morto de sonno come Gentiloni blindato e congelato lì dalla Mummia silente del Colle in un probabile  governo fino al 2018 (che Dio ce la mandi buona!)   il quale dovrebbe eseguire la famigerata Agenda mondialista, dettata altrove.  Una cosa è certa: non sarà -  per volere dello stesso Mattarella -  un governicchio sciistico che ci traghetterà in fretta a quelle elezioni dei quali sembrano avere tutti quanti tanta paura.



Napolitano ha passato la sua dannata staffetta di uomo contrario alle elezioni all'opaco Mattarella  che l'ha prontamente raccolta: bisogna "armonizzare" la legge elettorale (cioè renderla compatibile con la Ue e i suoi Trattati), bisogna ricostruire le zone terremotate,  c'è il Consiglio Europeo, c'è il G7... Soprattutto bisogna impedire ai cosiddetti "populisti" di prendere il potere con  quel  voto che considerano "superato", e riorganizzare le truppe cammellate piddiote, suddivise  e frantumate in: 


  •  componente renziana
  •  giovani turchi
  •  minoranza dei lettiani
  •  minoranza bersaniana
  • dalemiani sdegnosamente e stizzosamente arroccati
  • il gruppo detto "Carta 23 giugno"

e chi ci capisce è bravo! ...
Salvo imprevisti la compagine ministeriale che Gentiloni presenterà tra poche ore dovrebbe essere conforme a quanto riportato qui su Huffington. C'è qualche spostamento di ominicchi nello scacchiere, ma il quadro è più o meno conforme a quello del triennio renziano.

Qualche perla di saggezza invece del Gentilonipensiero vale la pena di riportarla testualmente:

" I muri verranno tutti abbattuti" così disse quando l' Ungheria cominciò a costruire il muro ai confini con la Serbia.

"Non possiamo illuderci e tanto meno possiamo illudere i nostri cittadini, sulla possibilità che il fenomeno dell’immigrazione possa essere cancellato"




Ma soprattutto: "Dobbiamo cedere sovranità a un'Europa unita e democratica". 

C'è poco da stare allegri. Anche perché sta per deflagrarci addosso la bomba MPS con tutte le conseguenze che si possono immaginare per noi cittadini.

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Post Scriptum di Aggiornamento: Qui la lista  dei ministri uscita dal cilindro dei soliti Apprendisti Stregoni:
*Luca Lotti,  il fido uomo di Renzi, contrariamente alle previsioni di Huffington Post da me riportata nel post,  ha dovuto accontentarsi del Ministero dello Sport.  Però sta lì. 

60 comments:

Jacopo Foscari said...

Un'altra perla di questo figlio annoiato della nobiltà capitolina è quella del riscatto multimilionario pagato ad Al Nusrah per liberare le due cinciallegre cattocomuniste di Aleppo, mentre se ne è infischiato degli operai ammazzati in Libia. Comunque non demordere, il problema è che Grillo e Salvini anziché marciare in ordine sparso debbono, volenti o nolenti, mettersi d'accordo. Anziché far due manifestazioni separate la facciano insieme e comincino a mettere a punto un programma di governo e una squadra adesso e non aspettino le elezioni, ché tanto abbiam capito che la Mummia le camere non le scioglie manco sotto minaccia dell'ISIS. Si mettano d'accordo sui punti fondamentali come uscire dall'Euro-gulag prima possibile e ripristinare la dignità della nostra marina, costretta a fare il servizio-taxi ai clandestini e ci si organizzi per il dopo. Ma lo si faccia ORA

Anonymous said...

Probabilmente non hanno ancora capito bene che aria tira.

IL SAURO

Eleonora said...

Fu lui, a pagare fior di miliardi all'isis per il finto sequestro delle due imbecilli in Siria. Ha chiesto pieni poteri. Restano anche madia, alfano e lorenzin. E verdini darà una generosa mano. Di nuovo.

Massimo said...

Il voto è sempre utile, anche se chi detiene il potere ha la possibilità di manovrarlo. Se non avessimo votato in massa NO adesso saremmo messi anche peggio con un tronfio Renzi saldo al governo. Sembra che Salvini (e la Meloni con qualche distinguo) sia in grado di dare rappresentanza al sentimento maggioritario a Destra e più rimane coerente senza abbassarsi a trattative con la sinistra, più acquista credibilità recuperando chi salì sull'Aventino nel 2013. Il cammino è lungo ma ne abbiamo fatto quasi l'80% perché mal che vada nel 2018 si voterà.

Anonymous said...

Archiviato il successo del NO, siamo rapidamente passati ad altre sfide ben peggiori
purtroppo questo era ampiamente prevedibile, LORO non avranno nessuna resipiscenza e non torneranno mai indietro.Ci aspettano tempi orribili.
ws

Huxley said...

Molto probabilmente questo burattino di un burattino ci porterà la troika in casa, basterà infatti chiedere fondi al MES (per MPS o ALTRO) e l'Italia verrà commisiariata, come la Grecia. Dopodichè qualsiasi governo si avvicenderà si ritroverà praticamente senza potere decisionale.
Sempre peggio, ciao Nessie

Nessie said...

Jacopo, è inevitabile, almeno sul piano strettamente tattico . Dopotutto la mossa strategica del Mozzarella in carrozza è stata questa: impedire la crescita e l'avanzata dei cosiddetti "populismi" e rinserrare le file dei suoi.
Oggi assisteremo al mesto teatro dei segretari, sottosegretari e portaborse che si agitano in cerca di strapuntini.

Nessie said...

Sauro, o forse l'hanno capita anche troppo bene e ci prevengono e reprimono in tutti i modi.

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Eleonora, giustissimo ricordare, come del resto ha fatto Jacopo, che fu lui a pagare il riscatto delle due Vispe Terese dell'Isis. E anche la faccenda dei due Marò, è stata gestita malissimo.
Sì, ho sentito, Verdini e i suoi sono dentro la compagine.

Nessie said...

Lo so Massimo, che è stato utile dire NO. Ma in giro se ascolti la gente comune, sentirai che hanno il morale a pezzi.

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Sì ws, noi lo sapevamo e l'abbiamo anche scritto, ma se permetti, i cittadini comuni si aspettano ancora qualcosa dalle cosiddette "istituzioni". In ogni caso, la loro contromossa è stata fulminea.

Anonymous said...

il problema è che Grillo e Salvini anziché marciare in ordine sparso debbono, volenti o nolenti, mettersi d'accordo.
vedo che ci siamo gia' scordati i FATTI dell' m5s,( purtroppo la "ridotta" memoria popolare e' il LORO principale asset).
In ogni caso poi sarebbe assai difficile che "il pifferaio" arrivasse ad un accordo costruttivo con il "ruspaio", e ormai i problemi si sono così incarogniti che occorrerebbero "uomini d'acciaio", una "razza" che non e' la nostra.
ws

Nessie said...

Ciao Huxley, è vero che, nel mentre, ci esplode addosso la bomba MPS con tutte le conseguenze che si possono immaginare. Ricapitalizzazione a spese dei cittadini. E che è pure possibile che il Mozzarella con tutto il PD offriranno al famigerato MES, le chiavi dello stato:

http://www.maurizioblondet.it/mattarella-pd-daranno-al-mes-le-chiavi-dello-impariamo-cose/

Nessie said...

ws, i problemi si sono accatastati e "incarogniti" come dici. Tuttavia c'è gente che riesce a dare il meglio di sé quando si trova con l'acqua alla gola. Mai mettere ostacoli alla Provvidenza. Del resto, non possiamo fare altro.

Vanda S. said...

La mia domanda adesso e': dopo quest'ulteriore insulto al Popolo Sovrano, cosa faranno gli italiani? La rivoluzione armata? (unica risposta a questo REGIME!)
Oppure continueranno a fare i rivoluzionari digitali, a colpa di INUTILI cazzate sparate su Facebook, proprio come hanno fatto finora????

Nessie said...

Domanda pertinente. Mi auguro proprio un bel black-out che ci disattivi tutte queste tecnologie digitali e ci porti tutti a Roma a presidiare davanti al Parlamento. Perché qui di fronte a tutte queste facce di palta che continuano impeterrite come se niente fosse stato, non se ne può davvero più.

Vanda S. said...

Il correttore automatico (invenzione infernale) spesso altera i miei messaggi!!!!
Volevo dire: La mia domanda adesso e': dopo quest'ulteriore insulto al Popolo Sovrano, cosa faranno gli italiani? La rivoluzione armata? (unica risposta a questo REGIME!)
Oppure continueranno a fare i rivoluzionari digitali, a colpi di INUTILI cazzate sparate su Facebook, proprio come hanno fatto finora????

SILVIO said...


Dejà vu!
Col pretesto deli prossimi impegni internazionali dell’Italia :
(= Vertice del Consiglio europeo, che si terrà a Bruxelles il 15 dicembre prossimo– Celebrazioni capitoline del 60° anniversario della stipula dei Trattati di Roma, avvenuta il 25 marzo 1957 - Vertice G7/ Finanza che si terrà a Bari dall’11 maggio 2017)
il presidente Sergio Mattarella - successore di Giorgio Napolitano – snobba la volontà popolare espressa nel referendum, punendo i vincitori e premiando la fazione politica che è andata incontro alla disfatta.

Non è un bel vedere né ritengo che la sua decisione sia degna di un Presidente che debba essere - come prescrive la Costituzione - al di sopra delle parti.

Ancora una volta ”l’Italietta” vile e servile dei salotti e dei palazzi romani ha prevalso, facendo esultare gli affaristi internazionali ed i cosiddetti poteri forti (che poi tanto forti non sono, dato che hanno ultimamente preso una batosta dietro l’altra ) .

Risultato del binomio Napolitano- Mattarella circa i governanti - non eletti?
“Non c’è tre senza quattro”.

Per cui - dopo “l’Androide”, “Lekka Lekka” e “il Bomba” – la mandragola quirinalizia ha funestato il nostro Natale imminente ponendo a capo dell’Italia il conte Paolo il freddo , attorniato dalle (più o meno) medesime brutte facce ministeriali, ancora incerottate per la disfatta del 4 dicembre.

Col segreto auspicio che tale “governicchio” duri sino all’estate o, addirittura, oltre.


I commentatori seri - anglosassoni e non - han riso (educatamente) di noi e con ragione, alludendo al “Gattopardo” insediatosi a Roma.

Ci son rimasto male ma non più di tanto.

Perché: “ride bene chi ride ultimo”.

Il bello deve ancora venire!

Nessie said...

Silvio, ci sono rimasta male anch'io ma sotto sotto mi aspettavo qualche analogo colpo gobbo. Del resto, come sai, ho sempre nutrito i miei dubbi sul coraggio super partes di Mattarella. A volte sembra di essere inutilmente malfidati e sospettosi, ma chissà perché poi ci azzecca sempre.

Oltretutto Mattarella ha pure un figlio docente della Luiss University che ricopre in Parlamento una carica importante. Nel 2014 Bernardo Giorgio Mattarella è posto dalla ministra Marianna Madia a capo dell'ufficio legislativo del Dipartimento della funzione pubblica presso la presidenza del Consiglio dei ministri.

Ciò non è comunque servito a tenere al riparo la pessima riforma Madia dalla Corte Costituzionale che ha rinviato al mittente numerosi articoli giudicati "incostituzionali".

Comunque ci rivedremo a Filippi, e qualcosa mi dice che il nuovo eletto governo Gentiloni, non avrà vita facile.

Aldo said...

Ormai è ampiamente dimostrato, e questa è solo l'ultima (per ora) conferma: la democrazia non esiste più, è ridotta ad un soprammobile. Peggio, ad un travestimento, a un'orrida sarabanda di creature proteiformi e maligne -- non siamo più governati da politici, bensì da inguardabili, osceni trans squilibrati, da cose.

Il demonio esiste ed è più forte che mai, anche se ha ben poco di soprannaturale. Mattarella stesso, nella foto che hai inserito nel tuo articolo, ricorda parecchio Nosferatu. L'apparenza inganna? Qualche rara volta sì...

Nessie said...

Vanda, ieri domenica 11 dicembre c'è appena stato un presidio sotto Montecitorio. Ne dà conto Manocchia di "Imola Oggi":

http://www.imolaoggi.it/2016/12/08/voto-subito-domenica-manifestazione-a-montecitorio/

C'è da giurarci che questo governo sarà contestatissimo e non avrà respiro fino a quando la Mummia Sicula del Colle, non indice elezioni. Le forze dell'opposizione sono già sul piede di guerra.

Nessie said...

Aldo, l'ho scelta apposta :-). Io ebbi subito un campanello d'allarme, quando non appena insediato presidente della Repubblica è corso in meditazione alle Fosse Ardeatine.
Con tutto il rispetto che porto a quelle vittime di allora, oggi di Italiani che se la passano come se fossero dentro le fosse con scorpioni e serpenti, non ne mancano.
Mai una parola di conforto "laico" e "civile" nei confronti di tanti onesti imprenditori nostri connazionali che si sono suicidati dopo aver dato l'ultimo stipendio e pagato fino all'ultima lira i propri dipendenti. SUICIDATI per colpa della rapina usuraia di EQUITALIA. Suicidati perché non hanno retto al "disonore" dell'indebitamento. Ma quale disonore? Il vero disonore è di chi li ha messi in queste condizioni.

Nessun conforto dall'autorità religiosa, nessun conforto da quella laica.

Nessie said...

PS: Volevo dire "fino all'ultimo euro": è stato un lapsus nemmeno troppo freudiano.

Aldo said...

Bene ricordare gli imprenditori suicidi, e bene anche metterci il dovuto livore verso chi crea il contesto che porta alla disperazione. Non dimentichiamo però gli ancor più anonimi lavoratori ed ex-lavoratori suicidi per le stesse ragioni (come sai, tra di loro c'è una persona che mi era vicina da decenni e che non meritava d'essere messa in condizioni tali da spingerlo a quel gesto). Le tasse non strozzano solo gli imprenditori, anzi...

Nessie said...

Vero che le tasse non strozzano solo gli imprenditori, ma è anche vero che per mandare avanti la loro "bottega" , "officina", "laboratorio" o altro ( e cioè: comprare materiale, rinnovare attrezzature, rinnovare macchinario ecc.) hanno bisogno di ricorrere alle banche e di rischiare. E ricorrere alle banche è peggio che ricorrere ai cravattari della Camorra, credimi!

Le banche oggi sono le principali responsabili di aver desertificato l'economia reale.

E se muore l'economia reale e con essa, gli imprenditori che si suicidano, vanno sul lastrico anche operai e imprenditori (che si suicideranno a loro volta).

Comunque torno al Mozzarella: ora avrai capito perché non mi piacque quella mossa! La considero fuori dal tem

Nessie said...

Errata corrige: "vanno sul lastrico anche operai e lavoratori" (e non imprenditori).

L'ultima frase mi è rimasta cancellata: "La considero fuori dal tempo".

Anonymous said...

ponendo a capo dell’Italia il conte Paolo il freddo

,io lo chiamerei piu' correttamente "il conte tacchia" cioe' una zeppa al LORO "comodino" per impedire che si ribalti.
Non facciamoci troppo deprimere dalla loro SCONTATA alterigia , in realta' i capi del PUd€ sono disperati come i capi della RSI(*); seppur, con " l' aiuto de "l' occupante straniero" e la prepotenza del loro potere possono tenersi ancora in sella, sentono ( vedi il tentativo di al fano di fuga dal suo " ricco" ministero ) che "tirando dritto" la loro strada porta a "piazzale loreto".
ws

(*) con la differenza e' che i gggiovani di questultima erano mossi da un ideale e non dalla bramosia di beni materiali.

Nessie said...

E' arrivata la black list dei ministri e ho dovuto fare un breve Post Scriptum di Aggiornamento.

<bLuca Lotti </b che le previsioni di Huffington POst davano ai servizi segreti, non ce l'ha fatta e si è dovuto accontentare di un Ministero dello Sport. Alfano invece con la sua testa di banana (per non dire di peggio) esporterà all'Estero l'immagine della Bella Italia: gli hanno dato il MIn degli Esteri. La Madia è stata premiata per la riforma stoppata e resta. La Boschi è stata premiata per tutti i NO che si è beccata, e resta dentro.

Questo Paese sta diventando una vera latrina!

Jacopo Foscari said...

Alfano ministro degli esteri, siamo su "Scherzi a Parte". No, ve lo vedete Alfano a parlare con Trump e Putin? Alfano? Spero sia una candid camera.

Ribadisco quel che dissi all'epoca del referendum. Ho votato "NO" perché la riforma della Boschi era veramente catastrofica, brutta e pure scritta male, ma la carta necessita di serie revisioni per evitare di continuare a vedere queste scene orripilanti di esecutivi eletti da nessuno nominati da presidenti della repubblica eletti da nessuno su mandato degli EurokommiSSar. Purtroppo questa ennesima pagliacciata era già stata dal sottoscritto prevista e preventivata

Anonymous said...

Aiuto, Valeria Fedeli all'istruzione 😖

Nessie said...

E chi è?

Nessie said...

Jacopo, con Alfogna agli Esteri, siamo per davvero su Scherzi a Parte. E alla Boschi in cambio della sua meravigliosa schiforma le danno uno strapuntone: "Proporrò Maria Elena Boschi come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio", ha annunciato Gentiloni. Nemmeno la vittoria del No al referendum e la bocciatura della riforma hanno convinto l'ex ministra delle Riforme a lasciare Palazzo Chigi.

Lo spezzino lesso Andrea Orlando (liceo scientifico e nessuna laurea in giurisprudenza) lo hanno ri-premiato per la sua ehm...competenza giuridica.

Il gruppo dei Verdianiani resta a becco asciutto.

Anonymous said...

Diamogli tre mesi di tempo, poi si va tutti a Roma. Se i partiti di opposizione (Lega, alleati e m5s) trovano un accordo per manifestare insieme, bene, altrimenti si va col passaparola e chi c'è c'è. E non deve essere la solita manifestazione inutile. Quanti anni di vessazioni devono ancora passare, quanti milioni di risorse ci devono ancora scaricare in casa prima di svegliarsi ?

IL SAURO

Nessie said...

Sì, ma che non sia la solita passeggiata come quella al Duomo di MI fatta dalla Lega. Purtroppo ci vorrebbero dei giovani in grado di rimanere lì a presidiare con tende e fare come hanno fatto gli islandesi per cacciare il governo dei banksters. Hanno avuto la costanza di cingere d'assedio il parlamento islandese per mesi. Finché gli abusivi se ne sono andati via.

Alessandra said...

La Fedeli è stata chiamata per trattare con i sindacati sui contratti scolastici, cosa non riuscita alla Giannini. E soprattutto è la firmataria della legge che introduce l'educazione di genere nelle scuole.
Ha ragione l'anonimo/a sopra a scrivere "aiuto": al peggio sembra davvero non esserci fine.

Alfogna e Boschi, tra i peggiori, sono decisamente caduti in piedi, anzi hanno fatto un balzo più in alto.
Il primo ha fatto danni dall'interno e ora andrà a farli dall'estero.
Credo che Gentiloni abbia voluto l'ex ministra superstar con sé oltre che per continuità con Renzi, anche perché è la beniamina degli imbrattacarte e imbrattapixel mainstream.
Si è rimangiata e digerita per bene la promessa di farsi da parte insieme al Bomba, in caso di bocciatura della sua schiforma? Che importa! Purché se ne parli.

Nessie said...

Stasera ho avuto il piacere di vederla in tv, 'sta Fedeli: grassa, piccola, capelli rossi tinti. Bisogna proprio ammettere che i Piddioti abbiano in magazzeno, stockaggi di mezze figure adatte a tutte le stagioni!

Sì, ho letto che è stata una sindacalista. Sai che risanatrice di SQUOLA! L'anonimo è l'amico ws ed è un "lui" :-).

Alfogna ha sentito il rumore di randellate nelle costole in arrivo (la gente è imbufalita!), per questo è felice di avere ottenuto una carica-premio agli Esteri. Bisogna essere dei pazzi furiosi per dare un Ministero di peso e di prestigio come gli Esteri ad un Half-Ano!

Devo inoltre dire che da quando D'Alema è stato messo da parte e privato di incarichi, riesce a dire delle acidissime verità, come questa qua:

http://www.huffingtonpost.it/2016/12/12/dalema-governo-gentiloni_n_13585502.html

deve aver fiutato l'aria che tira...

Jacopo Foscari said...

Ma la Fedeli non era quella che voleva far ingurgitare il gender ai ragazzi o ricordo male? Magari la confondo con un'altra, ma mi pare quella legge portasse il suo nome

Aldo said...

Le affermazioni di D'Alema dimostrano (se ce ne fosse stato bisogno) che nessuno di costoro è fesso, laddove tutti sono malintenzionati della peggior specie. Consapevoli al 100% delle proprie mosse e delle conseguenze di quelle mosse, eppure calcolatori alla luce di informazioni delle quali noi non disponiamo o disponiamo in modo parziale o confuso. Arrampicatori a qualsiasi costo in marcia verso obiettivi altri dall'interesse dei rappresentati. Faccendieri. Delinquenti a norma di legge (o delinquenti coperti da altri delinquenti ai quali è stato affidato il compito di curare i meccanismi di rispetto delle leggi).

Nessie said...

Jacopo, sì la Fedeli è proprio quella lì. Come vedi tengono molto alla "buona squola".

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Aldo, ma certamente che sono dei malintenzionati della peggior specie. Ciò che invece "fa specie" è come un partito simile possa avere ancora un elettorato fatto di rane stordite pronte a saltare dentro quel pentolone bollente. Dovessero avere anche solo percentuali da 0 virgola è sempre troppo! E' vero che stanno decrescendo in modo per loro preoccupante, ma dovrebbero essere completamente azzerati!!!

Anonymous said...

D'Alema avrebbe ragione di dire che il PD rischierebbe di prendere meno del 15% se fossimo in tempi normali. Oggi rischia il linciaggio insieme agli spezzoni di altre entità pseudo-politiche che gli hanno tenuto bordone. E' l'ottimismo di comodo dei progressisti, in fondo, per cui anche se hanno fatto sfracelli, ragionano come se tutto fosse come prima e con gli stessi parametri di prima. Hanno inventato il realismo ma non sono mai stati capcai di farne buon uso. Se si andrà ad elezioni (cosa che credo poco probabile) rimarranno in due: m5S e Lega con alleati. Tutto il resto finirà nel buco nero che loro stessi hanno creato.

IL SAURO

Nessie said...

L'ho appena scritto ad Aldo :-). Certo che se pensano di aver risolto qualcosa mandando quella faccia da wurstel bollito di Alfano agli Esteri a pigliare ordini superiori, allora - temo - non ci sarà nemmeno l'opzione elezioni a salvare loro le terga.

Vanda S. said...

Cito Sauro: "Diamogli tre mesi di tempo, poi si va tutti a Roma". Vorrei avere il suo ottimismo!
Quando ci sara' una VERA rivoluzione, per favore svegliatemi!

Vanda S. said...

Io ho molti dubbi sull'efficacia di certi "attacchi".......
http://comedonchisciotte.org/we-the-people-ha-modificato-il-concetto-di-insurrezione/

Anonymous said...

Cominiciamo bene, pare che la neoministra della PI Fedeli (la sindacalista) non sia nemmeno laureata. Grave, per una che vorrebbe occuparsi di scuola:

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/neo-ministra-dell-istruzione-ha-mentito-sua-laurea-valeria-fedeli-137600.htm

Z

Nessie said...

Sarebbe già il secondo caso. Il primo è il guardasigilli Orlando (liceo scientifico ma probabile scuola di di Frattocchie, che a quanto pare conta di più di un master a Oxford).
La Fedeli, scuola sindacale di CGIL. Non c'è che dire: trovano sempre comode scorciatoie per il potere, quelli!

Nessie said...

Vanda, non trovo che sia una grande analisi quella riportata da Comedonchisciotte (De Defensa). Diciamo che la Ue è completamente impreparata a incassare queste sfide e risponde inasprendo la sua cortina di ferro di tipo sovietico.

Anonymous said...

Cara Vanda, tutto dipende dal grado di insoddisfazione causato dall'accumulo di illusioni in questa o quella parte politica o personalità. Ma l'enormità del fenomeno migratorio che ancora vorrebbero spacciarci per spontaneo è la goccia che fa traboccare il vaso. Tutti ormai sanno benissimo il perchè e il percome; o se non lo sanno lo sospettano. Siccome in una democrazia "We The People" sono i cittadini e non il primo che passa, l'aumento vertiginoso della presenza di individui dalla civiltà pochissimo più evoluta di un primate viene visto sempre più come un fenomeno da cui difendersi. Troppo lentamente, ma è già così.

L'analisi che hai citata la conoscevo già e la trovo poco più che fuffa. I concetti di G4G e G5G propagandati come la rivoluzione-non-rivoluzione del nuovo millennio nascono dall'incapacità che ormai interi popoli hanno di combattere e sacrificarsi dopo decenni di pace. Il presupposto secondo cui basta la minaccia al Sistema a realizzare la sua crisi è una pia illusione. E lo vedi proprio in USA il perchè. Hanno una paura fottuta del II° amendment. Molto meno in Europa che è stata quasi totalmente disarmata dopo la fine della guerra. Queste analisi vorrebbero suggerire che non c'è alcun bisogno di tanti sacrifici e che le cose si aggiusteranno da sole. Sono fatte appunto per popoli imbelli. Ma le regole in questa fattispecie sono immutabili: quando il Potere si dimostra nemico lo si cambia drasticamente, non mettendo una scheda in un'urna. E' più difficile che uccidere il singolo tiranno, ma la sostanza non cambia. Ci si sta avvicinando al punto di non ritorno e, come è sempre stato, la classe dirigente è l'ultima a rendersene conto.

Avremmo potuto farne a meno, ma hanno proprio esagerato.

IL SAURO

Nessie said...

I concetti di G4G e G5G propagandati come la rivoluzione-non-rivoluzione del nuovo millennio nascono dall'incapacità che ormai interi popoli hanno di combattere e sacrificarsi dopo decenni di pace.

Purtroppo libertà, indipendenza e autonomia sono merce rara e per conquistarle non ci sono scorciatoie. E quando spuntano come funghi dall'oggi al domani (vedi le varie rivoluzioni colorate o floreali) è perché sono sempre L'Oro a telecomandarle.

Anonymous said...

E' così. Il presupposto progressista che l'uomo si sia evoluto al punto da evitare la violenza è falso. Basta vedere quelli che ci mettono in casa per capirlo. Il Potere ha comunque a che vedere con la vita e la morte: democratico o assoluto che sia. Il Potere presuppone proprio il diritto di amministrare la morte. E' questa la sua origine vera ed un potere che non abbia questa caratteristica non è tale. Quello che ci hanno venduto per evoluzione è stato in realtà una specie di castrazione. Come si vede bene con le politiche familiari di oggi e le pensate educative di questi deficienti. Ciò serve appunto a completare la distruzione di ogni personalità per realizzare un unico gregge mansueto, magari un pò ridotto di numero perchè non è più necessaria una gran forza lavoro e sarebbero troppe le bocche inutili.

IL SAURO

Alessandra said...

D'Alema ha ragione e Renzi, dopo aver detto che ammette di aver perso, cerca ora di far passare il 40% come una vittoria e un tesoretto per le prossime elezioni.
Qui lo dico e qui lo nego.

Tra i ministri piazzati lì senza qualifica appropriata c'è anche la Lorenzin: titolare della Sanità, ma ha solo un diploma di liceo classico.
La Fedeli che cerca di far passare un diploma di assistente sociale per una laurea in scienze sociali è davvero vergognosa.
Ma in politica nulla funziona secondo la nostra logica.
Intanto, sembra che Gentiloni assegnerà qualche posto di sottosegretario a esponenti di Ala-Scelta Civica, per avere i voti al Senato, dove i numeri rischiano di essere molto più risicati che alla Camera.
È già un governo che si regge sui ricatti.

Tutti quelli con cui parlo sono, comunque convinti che il Renziloni è costruito per andare avanti fino al 2018, anche per permettere a tutti i parlamentari di incassare, in ogni caso, il vitalizio.


Anonymous said...

post scriptum (e poi la finisco)
in passato l'uomo libero si distingueva dallo schiavo per il fatto che poteva detenere un'arma e farne uso all'occorrenza.

IL SAURO

Nessie said...

Alessandra, sarebbe un po' come se Pannella si fosse insignito della nomina di premier subito dopo aver vinto il referendum sul divorzio. Quella del "tesoretto" pro-Renzi del 40% è una fesseria colossale e io non credo nemmeno che abbia poi questa gran fretta di tornare alle urne (come dichiara) a prendere una seconda bastonata. Vuol solo prendere tempo per riorganizzare le sue truppe cammellate, suddivise in mille correnti. Renzi è solo un bugiardo imbroglione. La Boschi piazzata lì a fare la vice-presidenta dopo che la sua schiforma è stata sonoramente bocciata, sta a dimostrarlo.

Sapevo della faccenda della Lorenzin, roba che era già saltata fuori a suo tempo, ma in mezzo a tanti brogli me ne sono dimenticata. E tre!

Quella Fedeli lì ha proprio la faccia di chi alza il pugno chiuso in manifestazione.

Nessie said...

Verdini fa l'offeso perché non ha ottenuto strapuntini e non dà la fiducia al governo. Per ora.

Ma ci sono ancora in ballo le assegnazioni dei sottosegretariati. Certo che il clima è sempre più disgustoso!

Nausicaa said...

In effetti sì, sta nascendo un governo Renzibis senza Renzi con tanto di nuova patacca all'interno: la Fedeli che mente facendo passare per laurea breve il suo diplomino per assistente sociale. Quasi quasi candido la mia parrucchiera perché anche lei ha un diplomino triennale legato al suo mestiere. A questo punto la deputata Cicciolina porno star era più coerente.

Nessie said...

Il Fatto lo chiama già il governo dei Tarocchi. Meglio così, se la "tarocca rossa" non è laureata e invece ha mentito facendolo scrivere nel suo curriculum. Ora sarà più difficile per lei far passare le politiche gender nella scuola. L'avevano messa lì per quello.

Nessie said...

PS: E così salgono a quattro i ministri senza laurea nel presente governo: Valeria Fedeli, Beatrice Lorenzin, Andrea Orlando e Giuliano Poletti.

http://gwnblog.lanuovabq.it/fedeli-un-ministro-allistruzione-senza-laurea/

Aldo said...

Il problema non è che abbia o non abbia la laurea. Conosco laureati ai quali non affiderei il cane per portarlo a spasso. Il problema sono le intenzioni di questi personaggi, gli appoggi dei quali si avvalgono e, al limite ma solo da ultimo, le competenze (nel senso che una persona avanti con gli anni può essere competente in qualcosa anche senza avere l'imprimatur di un ateneo). Poi c'è la questione della menzogna, anche quella non certo secondaria... a meno di considerare che tutti coloro che sono stati, stanno e staranno ai vertici sono mentitori per professione (attenzione: tutti significa tutti ma proprio TUTTI).

Anonymous said...

la tipa si scusa affermando che negli anni 70 il suo titolo era chiamato "diploma di laurea".
Mi dispiace ho studiato negli anni 70, ed il mio è un diploma di laurea, conseguito in una università, non in una scuola professionale.
Bugiarda e in malafede, e con la parrucca rubata a IT.
Maria Luisa

Nessie said...

Aldo, anch'io conosco laureati che sono peggio di cani. Ma il problema è quello che tu hai chiamato "non secondario": la menzogna e l'aver fatto carte false per apparire quanto non è.
E difatti direi che per un ministro della Pubblica Istruzione fare "carte false" è un problema primario! Inoltre permetterai un'altra considerazione. A chi fa un concorso pubblico per ottenere un posto e afferma il falso, accludendo laurea falsa, succede che gli decade automaticamente tanto di NOMINA. E non potrà mai occupare quel posto.

Terza ed ultima cosa. Oggigiorno anche per fare il commesso o il postino quasi quasi pretendono lauree e master universitari...Beh, permetterai che un ministro che ricopre un'alta carica alleghi un diploma di laurea VERO al suo curriculum. Qui ci sono 4 somari di ministri che ricoprono ministeri di peso, che non solo non sono laureati, ma che fanno pure gli arroganti (Poletti ministro del Lavoro in primis...).

La Ue li vuole ignoranti, incompetenti, senza titoli né crediti per manipolarli meglio e renderli degli esecutivi feroci.

Nessie said...

Perfettamente d'accordo Maria Luisa. IT cos'è? Quell'Horrror col clown? :-)

Anonymous said...

sì.

Maria Luisa

Aldo said...

Nessie: "Beh, permetterai che [...]"

Certo che sì, anche se ci sono altre qualità (delle quali sospetto che la rossa sia piuttosto carente) che per un rappresentante del Popolo considero più importanti della laurea. Tipo l'onestà e il rispetto veri nei confronti dei propri rappresentati. Attualmente, al contrario, va molto più di moda il concetto di "superiore" e "sottoposto", secondo il più becero stile "lei non sa chi sono io!"...