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23 January 2016

Come è triste Venezia!




In  un tempo non molto lontano, Venezia era la meta di sposi e innamorati in viaggio sentimentale. Guardate un po' questa foto a Riva degli Schiavoni...Ambulanti, paccottiglia tarocca di provenienza cinese, abusi d'ogni genere come spaccio e furti la stanno sempre più degradando e deturpando. Non c'è sindaco, né polizia, né carabinieri disposti a sgombrare e presidiare definitivamente località per le quali siamo invidiati in tutto il mondo. La Bellezza delle città italiane, in quanto la più fragile, delicata e vulnerabile delle prerogative non salverà un bel niente e quell'enigmatica frase di Dostoevskij ("la Bellezza salverà il mondo") che la sinistra ha trasformato in un ignobile spot pro Franceschini e il suo ministero dei Beni Culturali, non è mai stata volutamente capita. Ma che volete farci? soprattutto, che volete aspettarvi da gentaglia superficiale, ignorante e  in malafede? Ecco dunque, per chi avesse voglia di approfondire,  il vero significato di quel concetto in un percorso filosofico piuttosto complesso, qui.

Dunque, per la spiritualità russa,  la Bellezza, più che estetica, possiede una dimensione etica e religiosa.  Pertanto la famosa frase estrapolata da "L'Idiota" di Dostoevskij e pronunciata dal principe Myskin, protagonista del romanzo,  sta a significare che da sempre l'ordine del Bello viene posto come prova induttiva dell'esistenza di Dio. Non ha importanza se poi tutto ciò sia un'illusione o meno: è  questo a cui l'uomo dovrebbe tendere.

Se lo ficchino in testa l'Unesco, l'Onu, Franceschini, Cacciari e tutta la farlocca intelligentsia de sinistra di lotta e di sgoverno: quell'universo che  vogliono di proposito capovolgere, tende umanamente all'ordine e non al caos.

Scendo sul pratico. La Bellezza italica (nata pertanto nel segno di Venere) e non presidiata e difesa da Marte (dio della guerra) è destinata a soccombere e a diventare "bottino di guerra" per gli invasori e occupanti. A nulla servono gli spot rassicuranti che utilizzano la famosa frase dostoevskiana in chiave volutamente mistificante. In altre parole, chi vuole che le bellezze del nostro Paese non vengano sfregiate e deturpate,  deve individuare i mandanti di questo sfacelo e correre ai ripari chiudendo l'area di Schengen e cercando di uscire dall'Eurogabbia. Soprattutto, mettersi l'armatura di Marte e di Pallade-Atena e lottare!

Ecco alcuni recenti rei confessi di questa distruzione.
Banche e immigrazione, un binomio inscindibile che va sempre più a braccetto, e non ne fanno neanche più  un mistero. E' il caso dell'UBS, grande colosso bancario internazionale che in Svizzera, espone spesso e volentieri capolavori di maestri di pittura nelle vetrine delle sue filiali: che Mecenati! Pensate invece  a noi cosa propone: 


Secondo la banca svizzera è indispensabile favorire l'aumento degli ingressi di migranti in età da lavoro in terra europea. E il modello da seguire sono le politiche migratorie degli Stati Uniti, che favoriscono la convergenza di giovani da tutto il mondo sui propri territori (il governo americano concede circa un milione di nuovi status di residenti permanenti all'anno). Per questo la Ubs invita in maniera diretta ed esplicita la Ue a raddoppiare il numero di stranieri in arrivo, puntando a fare entrare due milioni di nuove persone all'interno del mercato europeo nei prossimi 10 anni.


E non è tutto. Avete ascoltato le dichiarazioni di Draghi ieri al Forum internazionale di Davos in Svizzera? tra "cigni neri" e bancarotte prossime venture opportunamente nascoste e  mimetizzate, ecco una funesta frase-chiave:

L'emergenza dei profughi in Europa rappresenterà per i prossimi anni una sfida enorme ma anche un'opportunità, richiedendo "il più grande progetto di investimenti pubblici che ci sia stato in molti anni". Draghi ha sottolineato che ciò sta contribuendo a una posizione fiscale neutra, se non leggermente espansiva, dell'Eurozona. ( fonte: ansa)

Sì che avete capito bene! quei soldi che ci negano, che per noi non ci sono  -  quel lavoro che a noi è stato strappato via, polverizzato,  portato altrove, per i nuovi arrivati, non solo c'è, ma si promettono "nuovi  e grandiosi investimenti pubblici". La verità è che noi non siamo più necessari e questa chiamasi, come ho scritto un'infinità di volte, immigrazione sostitutiva. 

Come è triste Venezia! e come è triste l'Italia che non si ribella alla sua estinzione!

65 comments:

Massimo said...

Occorrerebbe una scintilla che accenda il fuoco che spero ci sia ancora in noi e che Forze Armate e Forze dell'Ordine recupero il loro ruolo di difesa e protezione degli Italiani e della nostra Identità.

Aldo said...

Massimo, temo che forze armate e forze dell'ordine da sempre abbiano il ruolo di difesa e protezione di coloro che tengono in mano il portafogli, anche quando quel portafogli è di qualcun altro. Per non parlare di quando viene loro assegnato un compito da sicario ai danni del proprietario di quel portafogli e di coloro che, nominalmente, dovrebbero difendere & proteggere. Ho torto? Spero di sì. Comincino a dimostrarmelo, una buona volta. Per ora non vedo segnali incoraggianti.

Nessie said...

Massimo,

Altro che scintilla ci vorrebbe! I sorci verdi dovremmo farli vedere ai responsabili di questo disastro.

E' sparito il tuo avatar che appare vuoto e non si visualizza, sai da cosa dipende? Ho svuotato la cache ma non si vede lo stesso.

Nessie said...

Aldo, forse Massimo spera in una diserzione di qualche settore. Se leggi i loro siti sembrano scontenti sia delle paghe che del fatto che i delinquenti che prelevano vengono immediatamente scarcerati dai magistrati.

Nessie said...

PS: pensando che sei un musicista, ti ho messo una sorpresina nella frase di chiusura "Come è triste Venezia". Clicca e ascolta. :-)

Massimo said...

Non ho modificato nulla e io, sto usando il tale essendo in montagna per il fine settimana, lo vedo regolarmente ...

Anonymous said...

Guardate un po' questa foto a Riva degli Schiavoni
Mbeh? sulla "Riva" sono tornati gli "schiavoni" ...:-)
....solo che stavolta sono "neri" invece che "biondi" ... Altri "schiavi" per un 'altra "venezia" che non credo avra' lo stesso "successo" di quella di prima :-)

ws

Nessie said...

Ora si vede, grazie Massimo. Era un problema del mio pc. Ho svuotato la cache.

Ws, troppo facile la battuta: me l'ero già fatta tra me e me :-). Non credo che faranno gli "schiavi" vendendo merce tarocca e pisciando davanti a chiese e monumenti. La verità è che subire una simile realtà alla lunga rende rende schiavi NOI.

Nessie said...

Schiavi del degrado , per l'esattezza, e lontani da quella Bellezza che non avrà salvato il mondo, (dato che è il mondo che deve salvare lei), ma che certamente prima di questa "cura" ci allietava la vita.

Faithful said...

Ormai lo dicono a chiare lettere:vogliono "scoparci dentro".

https://twitter.com/ilVincia/status/687046525088862208

Nessie said...

Pazzesco! E' ancora in giro questo criminale?

Legge Mancino n°205 said...

Le forze armate e le forze dell'ordine?
Oh gesù Maria.
Ma vanno in pensione a 50-52 anni quando voi ci andate (forse) a 70 anni.
Ma volete togliervi le fette di prosciutto dagli occhi ?
Capisco che la realtà ci faccia orrore però cercate di rimanere lucidi e di far funzionare il cervello: ci sono i politici (i camerieri dei banchieri come diceva Pound), i banchieri, i magistrati, le forze dell'ordine e i mass media. E poi c'è il popolo. Noi. I dalit.

Nessie said...

Personalmente, le fette me le sono già tolte da parecchio tempo. E penso anche tutti gli altri. Gli é che la speranza è sempre l'ultima a morire, anche in questo macello.

Anonymous said...

Notizie da Calais. Non sanno più dove metterli nemmeno lì e manco i lacrimogeni li fermano:

http://voxnews.info/2016/01/24/calais-traghetto-sgomberato-dai-clandestini-assalitori/

Z

Nessie said...

Valls non ne vuole più, Cameron non se li piglia manco morto. Mi piacerebbe sapere se questa "Jungle" ovvero la tendopoli permanente che c'è a Calais, la terranno lì com'è, o se adagio adagio verranno rispediti nei reciproci paesi di provenienza.

Aldo said...

Canzone per canzone, l'intervendo di Legge Mancino mi fa tornare alla mente questa, dove in una manciata di versi si parla implicitamente anche delle forze di polizia:

"Sire, Maesta
riverenti come sempre siam tutti qua
Sire, siamo noi
il poeta, l'assassino e sua santità
tutti, fedeli amici tuoi.
ah... Maestà"

"Prego, amici miei,
lo sapete non so stare senza di voi
presto, sedetevi,
al banchetto attendevamo soltanto voi
sempre ogni giorno che verrà
finché amore e pace regnerà."

Tutti sorridono
solo il popolo non ride, ma lo si sa
sempre piagnucola
non gli va mai bene niente chissà perché


Da un punto di vista letterario è un testo squallidino (rime ovvie, scelte lessicali banali, contorsioni poco curate per far quadrare metrica e musica), però la musica è superba e il testo ha sicuramente un suo perché.

Nessie said...

E' molto bella la strumentazione ma il testo mi lascia indifferente. Invece questa di Brassens (esiste la versione tradotta da De André) è molto adatta contro la Magistratura:

https://www.youtube.com/watch?v=qYWyQn50Mto (Gare au Gorille)

Qui il testo tradotto da F. De Andrè:


http://www.testitradotti.it/canzoni/fabrizio-de-andr/il-gorilla#




Alessandra said...

Questo post mi ha fatto venire nostalgia di certe passeggiate fatte in una Venezia molto diversa da quella odierna.

Lo scorso dicembre c'è stata una manifestazione di protesta della polizia a Pontassieve, il paese di Renzi.

http://www.interris.it/2015/12/03/79730/cronache/italia/sindacati-di-polizia-sotto-casa-di-renzi-ci-hanno-pugnalato-alle-spalle.html

Con le famose sagome cartonate di un agente pugnalato alle spalle. Ai tempi del governo Berlusconi ci aggiornavano regolarmente, oggi passano in sordina, chissà perché.
Credo, correggetemi se sbaglio, che la paga non troppo generosa sia un problema un po' ovunque ... guardate un telefilm poliziesco qualsiasi e c'è sempre qualche poliziotto insoddisfatto del suo stipendio.


Nessie said...

Alessandra, ricordo anch'io le belle passeggiate veneziane per campielli e calle. Ricordo anche i risvegli con la mia famiglia con le camere degli hotel e delle pensioncine inondate di luci e di quelle chiamano le "gibigiane". Cioè quel brulichio tremulo che si riflette sulle pareti.

Possibile che non si sia riuscito a salvare più nemmeno un lembo del Bel Paese?

Nel merito del post sottostante che hai scritto sul Manifesto di Ventotene, se hai visto il PDF avrai notato da te che era già tutto previsto e che la cessione di sovranità era la conditio sine qua non per avere la cosiddetta "Europa unita" al riparo - secondo lo spinellipensiero - dalle guerre. Errore: guerre ne facciamo comunque tante per conto della Nato. E in più, la vera guerra (quella demografica) ce la stanno portando direttamente in casa.

Nessie said...

Alessandra, ricordo anch'io le belle passeggiate veneziane per campielli e calle. Ricordo anche i risvegli con la mia famiglia con le camere degli hotel e delle pensioncine inondate di luci e di quelle che chiamano le gibigiane . Cioè quel brulichio tremulo che si riflette sulle pareti.

Possibile che non si sia riuscito a salvare più nemmeno un lembo del Bel Paese?

Nel merito del post sottostante che hai scritto sul Manifesto di Ventotene, se hai letto il PDF avrai notato da te che era già tutto previsto e che la cessione di sovranità era la conditio sine qua non per avere la cosiddetta "Europa unita" al riparo - secondo lo spinellipensiero - dalle guerre. Errore: guerre ne facciamo comunque tante per conto della Nato. E in più, la vera guerra (quella demografica) ce la stanno portando direttamente in casa.

Legge Mancino n°205 said...

shengen id dead. vedrete che faranno uscire a tempo indeterminato la grecia.
e dalla grecia secondo voi dove andranno tutti questi poveri migranti?
qual'è il paese più vicino alle isolette greche ?
qual'è il paese dove ci sono tante brave persone altruiste che lavorano in organizzazioni che aiutano questi poveri nostri fratelli bisognosi ?
che indovina vince un bonus di 80€ pagato dal partito della nazzzione itagliana.

Anonymous said...

Venezia e' sempre stata un casino, ma il caos dei commerci era ben governato fino nei minimi dettagli. La Riva degli Schiavoni, approdo tra l'altro, delle navi negriere, in realta' non era cosi' monocolore come oggi. Gli schiavi erano di tutte le razze e i negri non erano cosi' tanto apprezzati come lo furono dagli inglesi e dagli americani dopo l'inizio dell'industrializzazione. E a quell'epoca la Serenissima era gia' tramontata da un pezzo. Quindi hanno un bel voglia a parlare di vendette fuori tempo massimo. E semmai, la vendetta dovrebbe colpire quelli che su simili commerci hanno lucrato e che oggi sono gli stessi che ci lucrano ancora. Ma con la scusa della "democrazia" puniscono quelli che, ieri come oggi, subiscono gli effetti nefasti di una competizione che comprime ancor piu' i salari e mette a repentaglio ogni conquista sociale fino a minare la convivenza civile. Quindi, non c'e' alcuna scusante per questa distruzione pianificata degli incolpevoli popoli autoctoni. Colpevoli solo di aver delegato tutto nelle mani di gente senza scrupoli che ha pianificato scientificamente il loro annientamento. Oggi si comincia a capirlo, anche perche' questi impuniti parlano liberamente ben spalleggiati da una miriade di organizzazioni internazionali. Il possesso della Finanza e' la loro legittimita'. Ma la guerra tra Sangue e Oro e' gia' stata perduta tanti anni fa. E' difficile riprenderla se non si vuole accettare il fatto di essere stati ingannati.

Il sauro

Anonymous said...

Quanto alla Bellezza, e' anche scientificamente provato che si tratta dell'apprezzamento di ben precise proporzioni che connotano l'ambiente e le persone. Equivale a "alles in ordnung" e conferisce sensazioni che vanno dal compiacimento fino all'amore. La Bellezza equivale all'Armonia del creato di cui e' indizio. Ed e' per questo che da anni siamo immersi in ogni sorta di disarmonia, soprattutto da un punto di vista artistico. In un Sistema come l'attuale non e' possibile rieducare l'Uomo alla Bellezza. Ogni forma di istituzione vi si opporra' con ferocia. Quindi bisogna rifare tutto da capo, soprattutto se si vuole ritrovare la gioia di vivere.

Il sauro

Nessie said...

Legge Mancino, non ci vuole la bolla di cristallo per capire chi rimarrà col cerino in mano post Schengen.

Nessie said...

Sauro, come dice De Benoist, Shylock è tornato ed esige nuove libbre di carne del nostro cuore. Non ci sarà, questa volta, un Editto di Costantino a dichiarare "nessuno tocchi un Cristiano". Hanno fatto in modo che perfino il Vescovo di Roma sia in realtà il Liquidatore di concetto di due secoli di civiltà.

Quanto alla Bellezza, ci sono tante teorie a partire da Aristotele (dove il Bello si configura col Vero), in poi.

Interessante anche questa classicista di Winckelmann ( “nobile semplicità e quieta grandezza”).

Ma a me premeva innanzitutto restituire la verità della fin troppo abusata frase di Dostoevskij che si rivolterà nella tomba nel constatare che l'hanno trasformata in uno spot pubblicitario.

La Bellezza in sé non salva. Siamo noi semmai che dovremmo salvarla dai nuovi barbari.

Nessie said...

Comunque se ti interessa il tema del Bello e del Sublime, ecco alcune plausibili suggestioni:

http://www.comunicobene.com/contenuto/bello.html

Anonymous said...

Come ho scritto sopra, la tesi di Aristotele (e di Platone) non e' solo filosofica. La Scienza conferma la visione aristotelica. Ad esempio, l'apprezzamento della bellezza in un possibile partner si basa su di una serie di percezioni armoniche che assicurano circa la salute del soggetto e la sua buona capacita' riproduttiva. Il fatto che poi ci si interroghi sulla Bellezza ideale, significa che un'esigenza antropologica viene traslata sul piano filosofico ed e' il secondo a subire eventuali cambiamenti, non la prima. Quando i cambiamenti diventano tali fino da negare o relativizzare la funzione originaria, si rimuove un importante meccanismo ed e' la Specie stessa ad essere a rischio. Anche partendo da presupposti filosofici, come politici, scientifici etc. si giunge inevitabilmente al fatto che tutto cio' congiura contro la Specie umana. Come di cevano i latini, ci sono degli "inimici humanus genus" in azione.

Il sauro

Nessie said...

Lasciamo perdere la scienza, una volta tanto. Esistono donne che godono di ottima salute, nell'atletica e nello sport, ad esempio. Ma non sono belle. Magari saranno delle ottime "fattrici" di prole, ma non sono belle.

PS: vedo che non hai letto il link che ti ho inviato, al riguardo.

Nessie said...

PS di PS: Sul fatto che è la Specie stessa ad essere a rischio e che tutto quanto congiura contro la Specie umana, ovviamente sono d'accordo.

Anonymous said...

" Come dicevano i latini, ci sono degli "inimici humanus genus" in azione"
La frase,se ben ricordo, la usò Tacito,che visse e scrisse ai tempi di Traiano e Adriano.....Non è però che allora questi"inimici"ebbero grande fortuna...anzi proprio da allora (e qualche anno dopo) cominciarono i loro guai.
Se la teoria dei ricorsi storici di G.B.Vico ha un minimo di probabilità di essere vera ...Visto come andò a finire allora,me ne starei più tranquillo.....evitando gli stessi errori...forieri di possibili effetti boomerang.
Due considerazioni
-La mia Signora(non me ne volere) corregge il latino..."humani generis"...Con me lo fa sempre perché il mio latino è "stantio"....perciò "relata refero".
-Alcuni giorni fa,invece,con stupore,su un quotidiano romano ho letto una frase simile a quella sopra citata,per commentare le azioni dei "registi"(che a parere del giornalista esistono e) che stanno coordinando disordini,attentati,stragi in ogni dove...al fine,forse, di raggiungere un modello nuovo di assetto politico del mondo.
A scanso di equivoci,e forse perché ha famiglia il giornalista li chiamava seppur scimmiotando Tacito.... più prudentemente..."nemici di tutte le Nazioni"...Però!Il senso è lo stesso.
Mar

Anonymous said...

Invece l'ho letto. E l'ho trovato poco soddisfacente. In particolare dove tratta del cambiamento del concetto di bellezza. Infatti i canoni antropologici non cambiano che con i geni, mentre quelli culturali sono piu' labili. E' per questo che ho voluto sottolineare che quando il concetto antropologico e quello culturale sono cosi' distanti significa che la condizione e' patologica. Tralascio le pedanterie sul tema perche' mi pare che si sia capito che il problema nasce con l'applicazione forzata di una filosofia che con pretenderebbe di essere "umana", mentre in realta' sta distuggendo la specie.

Mar: infatti e' proprio a Tacito che mi riferivo. E' meglio non approfondire troppo la materia per motivi di opportunita'. Rimaniamo sul generico. E' giusta la correzione della tua Signora: i termini andavano declinati al genitivo. Il mio Latino e' ancora decente, ma e' la semplificazione dovuta alle nuove tecnologie ad imporsi anche contro la nostra volonta'. Ormai non si perdono solo i dettagli e le desinenze: si perdono intere parole. E quando le parole non sono in ordine, lo Stato non e' in ordine, mi pare, dicesse Confucio. Grazie per aver riesumato un po' di cultura classica.

Il sauro

Nessie said...

Se parliamo di bellezza umana, il tuo discorso sta in piedi (" i canoni antropologici non cambiano che con i geni"). Se parliamo di bellezza artistica è evidente che una Madonnina del Giotto ha una sua tipologia di bellezza, quella del Parmigianino (Manierista) ne abbia un'altra. Quelle dell'età del Barocco, un'altra ancora. Pertanto che esistano "canoni estetici" storicamente determinati mi pare fuori dubbio. In questa accezione il discorso affrontato nel link in oggetto sta in piedi.

Anonymous said...

E' appunto qui che ti volevo. Indipendentemente dal soggetto rappresentato (l'arte moderna non rappresenta quasi piu' alcun soggetto), tra l'uomo stesso rappresentato da Caravaggio e da Picasso, l'abisso e' incolmabile. Se dopo un cataclisma gli alieni dovessero farsi un'idea di come era fatto l'uomo in base a Picasso... il che significa che tra le rappresentazioni paleolitiche, Giotto e Caravaggio c'e' ancora una parentela, e in ragione del soggetto, e in ragione della tecnica usata, mentre in quelle della Modernita' non c'e' piu' niente. Il concetto, che tutti riteniamo aberrante, di Arte degenerata sta a significare proprio questo: la distruzione della paternita' e la dilapidazione di un'eredita' molto piu' che millenaria.: un'eredita', appunto, "umana".

Il sauro

Nessie said...

Vedo che abbiamo molto tempo ancora per discutere di cose che gli iconoclasti furiosi come Lenin chiamavano "bolle di sapone" (questa era la definizione data da L. all'arte) :-). Poi dopo Lenin arriverà forse il Califfo, e allora sarà anche peggio.

Mettiamola così, tanto per non rimanere nel vago e nelle astrazioni. Fino a che la figura umana e il paesaggio rappresentavano centri privilegiati di ispirazione e di rielaborazione (quindi di celebrazione) , l'arte era collegata ancora alla sfera del sensibile, del Bello e del Sublime. Destrutturando linee, forme e figure, abbiamo quello che dici tu: l'universo in frantumi.

A proposito del quale ti propongo(e propongo atutti) di leggere questo discorso importantissimo di Aleksandr Solženicyn ad Harvard:

http://www.sandrodiremigio.com/blog/1978_un_mondo_in_frantumi_solcenicyn.htm


Anonymous said...

Serve a passare il tempo e si puo' fare anche sotto i bombardamenti (ma solo tra un'esplosione e l'altra) :-)

Per non farla troppo lunga, la "rappresentazione" era anche "celebrazione": veniva rappresentato solo cio' che era degno di esserlo. Fondamentalmente era la ricerca della Bellezza in quanto Armonia che dava piacere per il solo fatto di essere vista, un po' come accade in alcune complicate composizioni musicali nelle quali il piacere e' costituito dal sentire cio' che gia' si conosce, quindi, si riconosce. Ci si riconosceva nell'armonia del Creato. Capirai che quando si finisce per rappresentare il Nulla...

Il sauro

Nessie said...

Se non stai buono ti rifilo un pezzo di musica dodecafonica di Schoenberg :

https://www.youtube.com/watch?v=ala_vGjv-YI

Io su questa mi ci sono addormentata varie volte. Immagino ti entusiasmerà :-)

Anonymous said...

Il Pierrot lunaire e' sempre stato il mio cavallo di battaglia. Piu' chiaro di cosi'... e sono piu' di cent'anni che e' stato scritto. Pero' Schoenberg ha scritto pagine bellissime come Verklaerte nacht. Quella era ancora gente che sapeva scrivere.

https://www.youtube.com/watch?v=vqODySSxYpc

Il sauro

Nessie said...

In effetti sì, questo pezzo è migliore e più "ascoltabile", nonostante non mi faccia impazzire. Peccato che su questi muduli non si possano allegare immagini, sennò ti facevo vedere due boiate del Suprematismo di Malevic (arte rivoluzionaria, dicono) :

Black Square
Black circle.

Praticamente le puoi fare anche tu, dipingi un quadrato di nero e un cerchio di nero.

https://it.wikipedia.org/wiki/Kazimir_Severinovi%C4%8D_Malevi%C4%8D

SILVIO said...

-EUROPA DELENDA EST- (1/3)
L’obiettivo primario – perseguito ossessivamente dall’élite anglosassone che domina l’Occidente – è quello di distruggere gli Stati nazionali, rimediando così al “gravissimo” errore fatto col trattato di Vestfalia (1644-1648) quando essa – accecata dall’avidità per il monopolio delle “Via delle Indie” – ne permise “incautamente” la nascita.

La ragione di tale ossessione è lampante: gli Stati nazionali rappresentano l’unico valido sistema di difesa dell’identità e dell’economia dei Popoli.

Se essi dovessero crollare, l’Occidente diverrebbe il dominio di un pugno di globalisti (super-ricchi e clinicamente pazzi) che prederebbero senza ostacoli le popolazioni nazionali, sino a retrocederle all’età della pietra.

Quanto testé affermato è tutt’altro che infondato se si considera che già oggi – nonostante l’esistenza degli Stati nazionali – 62 super-ricchi posseggono una quantità di ricchezza pari a quella detenuta complessivamente da 3,6 miliardi di persone (1).

Qual è la tattica prediletta dall’élite anglosassone?
Senza dubbio, è quella relativa all’implementazione del ciclo ”problema-reazione-soluzione”.

Vale a dire che l’élite dapprima ti crea – ad esempio – il problema invasione di massa dell’Europa da parte dei “rifugiati”, dopo avere scatenato guerre in Siria, Iraq, Afghanistan e Libia nonché destabilizzato l’Africa.

Dipoi, attende le reazioni al problema da parte dei Popoli europei i quali – salvo possibili ma non probabili insurrezioni – sono costituzionalmente incapaci di incidere in maniera determinante sulle scelte politiche dei loro Stati nazionali e/o di dare una risposta univoca nell’interesse del continente europeo.

Finirà che sarà l’élite - responsabile del problema - a proporne e ad imporne la soluzione, spalleggiata dai governanti corrotti suoi “utili-idioti”.

Non ci credete?
Beh, pregasi leggere (domani) le altre due parti di questo lungo post.
-------------
Nota:
(1)
“AN ECONOMY FOR THE 1%” https://www.oxfam.org/sites/www.oxfam.org/files/file_attachments/bp210-economy-one-percent-tax-havens-180116-en_0.pdf

Nessie said...

Ciao Silvio. Figurati un po' se non ci crediamo. E quel ciclo problema-reazione-soluzione è già stato sperimentato in altre occasioni, senza colpo ferire. Purtroppo.

Nessie said...

PS: Aspettiamo il seguito dei post, allora.

Anonymous said...

Come è triste Venezia...Titolo del Post.
Poi ci proponi una foto di questa bella città,ricca,nei secoli, di nomi famosi in tutti i campi dell'arte....con una sfilza di Vocumprà,con la loro paccottiglia,tutti robusti,veloci a fuggire dalle guerre,invece di combatterle(come si usava una volta da Noi,e un po' dovunque) per difendere la loro libertà e quella dei loro parenti.
Un "bel danno" per una città che vive di turismo...non si vedono in giro vigili,che dopo aver controllato i loro documenti,li fanno sloggiare,perché il commercio abusivo è illegale,e"dannoso"...forse stanno multando qualche gondola ferma in seconda fila.
Vedo che avete affrontato il tema della musica(Schoenberg si o no)che non tocco ,data la complessità del fenomeno musica,da non accomunare con rumori o suoni disarticolati,che si percepiscono sempre con l'udit,ma non arrivano al cuore.
Ricordo solo che nell'antichità(ma anche in tempi più recenti) alla musica veniva dato un valore metafisico...vedi Orfeo(e i miti orfici)...dove il nostro eroe con la musica commuove Ade e strappa(anche se per poco)Euridice dal regno dei morti...inoltre La diatriba tra Dei...la musica Apolliea e quella Dionisiaca...."aerea" la prima, terrestre la seconda.
Penso che Schoemberg,se fosse sceso agli inferi non avrebbe commosso nessuno e non ne sarebbe più uscito...suonando un qualsiasi suo pezzo.
Concludo,visto che stiamo parlando di Venezia...Quando leggo,o sto giocando col calcolatore,normalmente mi isolo dai rumori vari ...con un po' di adagi di Vivaldi,Alessandro e Benedetto Marcello,Albinoni...ma "mai" con gli Schoenberg,Berg,Webern,Nono,Berio...Mi scombussolano la digestione.
Saluti Mar

Aldo said...

"Il gorilla" la conoscevo già, molto arguta! Musicalmente non dice molto, però il testo, un poco boccaccesco, è ben curato. L'ho anche usata a scuola come esempio per spiegare la forma strofica, assieme a "Il disertore" di Vian nella versione di Fossati.

Aldo said...

Appoggio appieno l'idea di bellezza come equilibrio (armonia credo possa avere un significato affine) proposta dal Sauro. Anche l'approccio funzionale alla bellezza ha secondo me piena dignità, e penso proprio che quel che percepiamo come equilibrato sia alla fine quello che è funzionale al perseguimento dell'utile (laddove utile può significare molte cose).

Ah, le atlete sono il più delle volte belle, ai miei occhi almeno... ricordo che quand'ero ragazzino m'infatuai d'una campionessa olimpionica russa di nuoto, invero piuttosto "massiccia", e che tutti i miei compagni di liceo mi davano invariabilmente del pazzo per quel mio apprezzamento. :)

La musica di Schoenberg, invece, ha una bellezza molto particolare, fatta pressoché esclusivamente di razionalità. E' una bellezza "geometrica", quando non addirittura "matematica", che non fa molte concessioni agli aspetti percettivi. Secondo me un approccio del genere va bene nel ristretto ambito degli addetti ai lavori, ma assolutamente è perdente se rivolto a un pubblico non elitario. Non per niente il successo di Schoenberg è stato ed è un successo di nicchia, roba per intenditori e per chi ama fingersi intenditore perché fa tanto figo (sì, ci sono anche quelli). Trovo Schoenberg interessante, ma non certo godibile.

P.S. Il senso del bello non passa solo dagli occhi o dalle orecchie, ed è qualcosa di piuttosto impalpabile, sfuggente, talora inspiegabile per il contributo dato dall'istintività. Opinioni, eh!

Nessie said...

Conosco "Il disertore" di Boris Vian. Ma mi piacciono di più le versioni originali.

Nessie said...

Beh, quella dell'armonia, misura ed equilibrio è vecchia come il cucco e non è certo invenzione del Sauro :-). Diciamo che risale al periodo ellenico.

Sul tuo PS:" Il senso del bello non passa solo dagli occhi o dalle orecchie, ed è qualcosa di piuttosto impalpabile, sfuggente, talora inspiegabile per il contributo dato dall'istintività. Opinioni, eh!"

No, non sono opinioni, sembra che quel "quid" di impalpabile e sfuggente faccia parte del cosiddetto "sublime",
di cui ho letto un interessante trattato di Burke. ( Indagine sull'origine delle nostre idee di Sublime e di Bello ).

Anonymous said...

Per stringere: il bello ti fa stare bene. Si percepisce cosi'. Quando si hanno sensazioni sgradevoli o non si capisce qualcosa significa che quel qualcosa e' brutto. Tutti abbiamo la stessa identica percezione del bello, anche se non ne capiamo per nulla genesi e fine.

Ovviamente con Aldo mi intendo in quanto musicista. Con Mar, invece, in quanto reazionario irriducibile. Suono molto di rado, quasi mai. Ormai non ascolto piu' che Bach e Haendel, ne' sento il bisogno di altro. Qualche sporadico Brahms, un po' di polifonia classica, posso arrivare fino a Wagner e allo Strauss di Metamorphosen quando sono di ottimo umore, ma se mi voglio mettere a registro preferisco armonia e contrappunto classici. Di tutta la musica contemporanea, pop compreso, riesco a fare a meno senza alcuna nostalgia. E sfido chiunque, anche non musicista, a trovare brutti brani come questi.

https://www.youtube.com/watch?v=eqksy-991sI

Funzionano come il magnesio per l'organismo

Il sauro

Nessie said...

Il Bello che è anche buono perché "ti fa stare bene", il Bello e il Vero, il Bello e l'Utile, il Bello e Inutile (Oscar Wilde e il Movimento Estetico Inglese di Walter Pater), il Bello e il Sublime (Edmund Burke) e così via con le teorizzazioni.

Una cosa è certa, l'universo che ci stanno preparando non contemplerà nessuna di queste categorie e gli oligarchi realizzeranno appieno la tremenda profezia di Pound.

non si dipinge per tenersi arte 

in casa ma per vendere e vendere 

presto e con profitto, peccato contro natura...


Anzi, la stanno già realizzando..
Grazie per il brano di Haendel, appena ascoltato.

Legge Mancino n°205 said...

shengen.
l'italia e la grecia se lo sono presi nel culo.
anzi l'italia perchè questi immigrati dalla grecia prenderanno le barchette e arriveranno tutti in puglia e risaliranno piano piano la penisola.
già mi vedo gli taliani brava gente a rifocillare questi poveri cristi che vogliono solo un tozzo di pane e che noi non siamo cristiani e glielo neghiamo ?
già mi vedo il papa all'angelus ringraziare le coop e le migliaia di associazioni no profit , questi meravigliosi volontari che puliranno il moccolo a il povero bimbo che arriva da tanto lontano, che consoleranno la vecchietta di 93 anni che è arrivata in europa in cerca di un futuro migliore e che i cattivissimi e nazistissimi nord europei non vogliono più.
Già mi vedo la scelta di catia in prima tv ogni santa sera.
Italiani brava gente tutti pronti a dividere quel poco che hanno per aiutare i nostri fratelli che fuggono da fame e carestie che noi stessi ( io per primo lurido criminale che non sono altro!) abbiamo provocato in medio oriente.

Anonymous said...

Mi si perdoni l'O.T.ma il discorso si è fatto interessante come vedo dai commenti sopra,perché coinvolge la nascita della civiltà umana,il suo sviluppo e purtroppo la sua decadenza....E questo percorso "non"è uniforme per tutti gi abitanti della Terra.C'è chi ancora raccoglie formiche..chi,invece inventa sempre nuove(ma non sempre buone)ricette.
Per meglio capire(il mio concetto) cosa è la musica,come intesa e concepita in una comunità evoluta...e i suoi infiniti modi di trasmettere sensazioni(talvolta violente)....direttamente tra l'autore e l'ascoltatore..senza ricorrere a descrizioni scritte o immagini,mi rifaccio ai primordi di comunità"creative"quali la Greca..e al già citato mito di Orfeo.
Orfeo figlio di Apollo e di Calliope...Di lui della sua musica,e se volete della Musica,con la "maiuscola" in generale si narra....
-davanti alla dolcezza delle sue melodie i fiumi e i venti si fermavano
-le belve si ammansivano(vedi il flauto magico o il campanellino di mozart)
-gli uomini più feroci diventavano docili(come sopra)
-nella spedizione degli Argonauti,Orfeo,batteva il ritmo di voga..e calmò più volte le onde di tempeste
-quando suonava.. le"pietre "si animavano e gli alberi si piegavano verso di lui.
Che la musica avesse anche il potere di piegare il Dio degli inferi,permettendo una "resurrezione"ante litteram,l'ho accennato prima.
C'è una biblioteca di libri sull'argomento "psicologia della musica...e del perché la scelta del ritmo e della tonalità(quando c'è)...e dello strumento,influenzano differentemente l'ascoltatore....Un ritmo "allegro",mette allegria,una tonalità in maggiore esalta,in minore deprime...i legni ti sprofondano in un clima terrestre/sensuale,mentre gli ottoni ti fanno marciare anche a tuo dispetto.
Chiudo con un esempio...quando si parla di" Grandi" ...come giocano(quasi manipolatori occulti) con i contrasti delle possibilità a loro disposizione...Mozart..Sinfonia K540, N.40 in sol min....primo movimento.
Tempo..Molto allegro,mette euforia...Tonalità,,, Sol minore,la più deprimente...Risultato di due messaggi simultanei opposti.."profondo stato d'ansia" ...Un po' come il sorcetto di Pavlov che a metà strada si ferma rigirando su se stesso..senza decidersi se fuggire(per paura della scossa) o andare a prendere il formaggio(per la fame).
Gli Schoemberg "equivalenti",ottimi studiosi della matematica"delle note musicali,spesso anche ottimi esecutori di musica altrui,mediocri autori di musica rilassante...hanno giustamente un posto nella Storia della musica,nel capitolo...Musica moderna e decadente...Ed è consequenziale che solo pochi studiosi/ amatori(ai quali però non mi viene di chiamarli élite...al più seri studiosi)dedichino il loro tempo ,per completezza dei loro studi sull'argomento musica.
Mi piacerebbe fare questo discorso,invece che con gli amici del Blog,con qualcuno delle nuove civiltà(vedi foto del Post)con i quali ci dovremmo integrare...nello scambio delle reciproche civiltà.
Saluti Mar
P,S.E' con la musica di Mozart(non Schoemberg) che le partorienti e i loro pargoli non ancora venuti alla luce,sono rilassati e tranquilli...e addirittura anche gli animali,fanno più latte.

Anonymous said...

@Aldo
Appoggio appieno l'idea di bellezza come equilibrio (armonia credo possa avere un significato affine)
Da buon musicista,Aldo, conosce meglio di me che un buon brano musicale deve avere un giusto equilibrio tra parte armonica(la verticale)...e parte(inventiva) melodica,l'orizzontale.L'armonia controlla che siano rispettate le regole della composizione e sopratutto che non ci siano stonature tra i vari strumenti coinvolti,la parte melodica fa il motivetto che ti colpisce,memorizzi e poi fischi quando ti capita....Senza "invenzione"non canticchieremmo nulla
Da nazionalista,(non reazionario)fiero della civiltà della terra che mi ha dato i natali,a un Bach(e i suoi noiosi 20 figli)o Haendel di più bassa levatura...preferisco un Vivaldi,che non a caso scrisse un ciclo di concerti..."Del cimento dell'armonia e dell'invenzione".
In netto contrasto con i pedanti armonici francesi suoi contemporanei,e a mio parere con i contemporanei tedeschi....non ancora con Bach(e famiglia)...che,a parer mio, ha cominciato forse a fare miglior musica(non solo armonia) dopo aver studiato,trascritto e arrangiato le musiche del veneto Vivaldi.
Sauro,non mi dire che riesci a rilassarti ascoltando i Concerti Brandeburghesi di Bach.
Saluti Mar

Nessie said...

Qui si passa con disinvoltura dall'Orrido al Sublime e viceversa, caro Legge Mancino.


Sauro, questo è il testo citato che ne tratta:

http://www.lafeltrinelli.it/libri/jean-clair/medusa-l-orrido-e-sublime/9788884163776

Anonymous said...

Bravo Mar. Sono gli Echoi della Grecia antica. E cosi' capiamo perche' da quasi un secolo siamo obbligati ad ascoltare e produrre cacofonie. Per inibire il nostro istinto vitale. Tutto congiura in questa direzione: l'Arte ancora di piu'. In una data cultura (meglio "civilta') la rimozione della Bellezza uccide anche il piu' tetragono superstite.

Il sauro

SILVIO said...

- EUROPA DELENDA EST- (2/3)
Il problema (= “invasione di massa dell’Europa ad opera dell’immigrazione illegale o “certificata” dalle Ong: la differenza è risibile) - creato dall’élite anglosassone scatenando guerre in Medioriente, Asia ed Africa a mezzo dell’utilizzo principalmente delle Forze Armate USA, UK, Francia – incominciò ad acuirsi nel 2007 per poi raggiungere l’apice nel 2015, dopo avere investito le popolazioni degli Stati nazionali dell’intera Europa.

In un primo tempo l’Unione europea fece finta di nulla, sorda alle proteste di Italia e Grecia, abbandonate a se stesse e finite nell’occhio del ciclone di un’invasione inarrestabile.

Poi, anche l’UE (a guida tedesca) decise di entrare in campo.
Con provvedimenti risolutori e forti, assimilabili all’appello ”Svizzeri, armatevi! La nostra prosperità è in pericolo” lanciato da André Blattmann, capo delle Forze armate svizzere? (2)

No.

Con provvedimenti ridicoli e/o perniciosi e/o insani (della serie: “Frontex Operazione Poseidone” – “Frontex Operazione Tritone” – “Agenda europea sull’immigrazione” – “Accordo UE/Turchia sull’immigrazione”) studiati e raccomandati dal pessimo ”Junk” Juncker , il bastardino lussemburghese tenuto al guinzaglio da Angela Merkel, che lo nominò capo della Commissione europea (degli scandali e delle “porte girevoli”).

Provvedimenti “da fumo negli occhi” che nascondono una terribile verità, che verrà a galla quando non si potrà più tornare indietro.
Quale?

Eccone, in anteprima, uno squarcio rivelato da importanti industriali della Germania (che costituiscono l’asse portante della potentissima lobby “BUSINESS EUROPE” la quale influenza in maniera determinante la Commissione europea, composta peraltro da alcuni suoi ex Ceo) nonché da famosi politici tedeschi collaboratori ed alleati della Merkel (3).

Riassumendo il tutto in parole povere:
“Sia benedetta l’immigrazione di massa/ Essa costituisce un’importante risorsa economica e sociale/ Integreremo gli immigrati nella società e nel mondo del lavoro della Germania, dopo avere loro insegnato la nostra lingua e le nostre regole “

Ecco perché – nonostante i fatti di Colonia e le proteste popolari che ne seguirono- Angela Merkel (alias, Angela Dorothea Kazmirchak/ Angela Dorothea Kasner) continua imperterrita a ripetere:
“Verso i rifugiati ci vogliono carità e tolleranza”
nonché a promettere nuovo sostegno finanziario alla Turchia: non più 3 miliardi di euro ma ben 10 miliardi!
Tutti a carico dei contribuenti europei.
-----------
NOTE:

(2) - Capo dell’esercito svizzero incita i connazionali “Armatevi!”
http://www.thenewamerican.com/world-news/europe/item/22250-swiss-army-chief-to-countrymen-arm-yourselves

(3) – “Germany's challenge: Integration of refugees”
http://www.dw.com/en/germanys-challenge-integration-of-refugees/a-18702361

SILVIO said...

- EUROPA DELENDA EST- (3/3)
A fronte del pericolo dell’invasione di massa, gli Stati nazionali stanno reagendo come possono, ciascuno in ordine sparso senza costituire quella “massa corale critica” che inchioderebbe definitivamente l’UE, costringendola a recedere dalla sua insana utopia globalista.

La reazione più frequente consiste nella sospensione della Convenzione di Schengen, con controlli alle frontiere nazionali.

Domando:
“Sino a quando dureranno?
Trattasi di soluzione permanente o di espediente temporaneo studiato per rabbonire l’opinione pubblica in vista di importanti appuntamenti elettorali o di altro genere?”

Domande – temo – destinate a rimanere senza risposta perché null’altro di concreto vi è da segnalare da quella parte della barricata.

Viceversa, il ramo dell’élite anglosassone che domina in Europa (segnatamente nelle piazze finanziarie di London City, Francoforte e Zurigo) ha già fatto conoscere la soluzione permanente al problema (da essa stessa creato) delegando alla bisogna l’immancabile George Soros. (4)

Ne illustro i punti salienti :

1- L'UE deve accettare nel prossimo futuro almeno un milione di rifugiati all’anno, fornendo loro per i primi due anni 15.000 €/per rifugiato, quale contributo per vitto e alloggio, assistenza sanitaria e costi di formazione professionale.

2- Sui rifugiati non deve essere usata alcuna coercizione: i profughi devono poter andare dove vogliono. Ciò è una “conditio sine qua non”.

3- L'UE deve garantire i necessari finanziamenti a fondo perduto a favore di Turchia, Giordania e Libano quale rimborso dei costi sostenuti da tali Paesi nell’ospitare 4 milioni di rifugiati.

4- L'UE deve anche contribuire a creare zone economiche speciali - con status di commercio preferenziale - in Tunisia e Marocco, al fine di attrarre investimenti e generare posti di lavoro per gli abitanti locali ed i rifugiati.

5- L'UE deve costruire un singolo sistema di Asilo comunitario e deve avere un’unica Agenzia di immigrazione ed un’unica guardia di frontiera Frontex, al posto dell’attuale mosaico facente capo ai 28 Stati nazionali.
*******

Follia allo stato puro, quella di Soros?
Certo che lo è.
Tuttavia, attenzione!
La Commissione europea ha recentemente ripreso in mano il dossier “Immigrazione” col proposito di computarne i costi ai singoli Stati membri (5)
Non vorrei che – formulati diversamente – appaiano d’incanto e sostanzialmente i suggerimenti di Soros.

Tanto più che quel diabolico vecchiardo ne ha combinato un’altra delle sue lodando pubblicamente la Merkel affiche anche i suoi possibili avversari intendano:
“Angela Merkel merita davvero di essere stata nominata la “Cancelliera del mondo libero”, così come la Germania merita di essere la potenza egemone in Europa”
(6)
******
Conclusione.
“Tra il dire e il fare c’è sempre di mezzo il mare”, anche se trattasi di Soros.

Più che il mare, immagino l’oceano.
Su cui naviga il Titanic-UE.
E sulla cui rotta potrebbe materializzarsi l’iceberg-Deutsche Bank
Allora si che saran dolori per gli elitari…
------------------
NOTE:

(4) - “Ricostruire il sistema di asilo”
https://www.project-syndicate.org/commentary/rebuilding-refugee-asylum-system-by-george-soros-2015-09?barrier=true

(5) – “EU Member States' Support to Emergency Relocation Mechanism”
http://ec.europa.eu/dgs/home-affairs/what-we-do/policies/european-agenda-migration/press-material/docs/state_of_play_-_relocation_en.pdf

(6) – “The EU Is on the Verge of Collapse”
http://www.nybooks.com/articles/2016/02/11/europe-verge-collapse-interview/

Nessie said...

Grazie Silvio. Uno scenario apocalittico molto ben documentato fin nei dettagli. Chi veicola l'immigrazionismo oltre il perfido Soros (Rothschild) e le sue ong e onlus? Praticamente tutti!
Tutti hanno una cospicua fetta di interesse a rifilarcelo, ci piaccia o meno, dato che si rivela essere una formidabile ARMA DI DISTRUZIONE DI MASSA degli stati nazionali. Senza contare l'imminente introduzione del TTIP e lo scellerato proposito di formare un unico World Market.

L'ultima, come saprai, è la trovata della Lagarde che paventa nessuna crescita e scarso PIL nel caso di sospensione di Schengen:

http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2016-01-23/lagarde-brexit-e-crisi-rifugiati-due-grandi-timori-fmi-111655.shtml?uuid=ACda4yFC&refresh_ce=1

La Comare Secca si candida un'altra volta alla guida del FMI.

Anonymous said...

P.S.
sempre per Mar. In gioventu' ero un vivaldiano. Ho studiato a lungo l'Opera dell'Autore anche nei luoghi in cui ha vissuto. Le affermazioni di Stravinskij circa la sua noiosita' mi urtavano. In seguito ho cambiato un po' opinione. Non su altri autori come Torelli, Locatelli, Gimignani, Corelli, ne' sui Marcello o Albinoni, ma su Vivaldi un tantino si'. Maestro di stile, inventore spregiudicato, operista famosissimo... ma cio' che resta della sua Opera soffre di stereotipi un po' troppo ricorrenti. Cosa che accade anche con quella di Haendel, naturalmente, ma nel caso di V e' piu' evidente. J.S.Bach e' un caso unico proprio perche' socialmente marginale. Ma la sua Opera divenne nota attraverso i suoi figli, prima ancora che attraverso la propaganda di Mendelsohn e la ricerca di Spitta. La sua marginalita' come compositore in Germania, nonostante la sua esperienza alla corte di Coethen, contrastava con la sua grande fama come organista e consulente, ma fu solo in tarda eta', con la sua adesione alla proto-massoneria del Mizler che mise a posto i figli in tutta Europa. E questi lo fecero conoscere fino a Milano, Londra, e lo stesso Friedrich der Große lo invito' ad esibirsi e suonare con lui, suo figlio e Quantz... ricorderai certo la Musicalisches Opfer. Francamente, l'opera di quest uomo mi pare a tutt oggi insuperabile.

Il sauro

Anonymous said...

Comunque apprendiamo che nelle pieghe della riunione di vienna e' stato discusso come ASSODATO che questo anno (2016) la UE si dovra' prendere ALMENO IL DOPPIO dei "siriani" gia' venuti nel 2015 ( quindi 2-2.5 Ml come minimo)
E apprendiamo anche che per "andare incontro alle perplessita' dell'austria " ( che ne accettera' "solo" un 50% in piu' ( pari a 137500!) l' italia sul confine orientale aprira' 3 "hot spot" ( da notare come con questo governo le fregature vengono sempre "inglesizzate" :-)) dove "accogliere", oltre a quelli che gia' andiamo a prendere in libia , tutti quelli che austria e slovenia riterranno eccessivi per loro.

E a questo punto mi nasce la domanda : i babbei friulani poi la PIDDINA ROMANA DeBBBora la RIvoteranno ? Io credo di si :-)
ws

Nessie said...

Certo come no?! "Someone like it HOT". Inteso come spot e non come JAZZ .

Preparati ad un'Italia senza lingua, né legge né confini né altro. E questa fa il paio con "stepchild adoption" della cretina Cirinnà.

SILVIO said...

Nessie,
Christine Lagarde ha rischiato seriamente di far la medesima fine degli altri prediletti del ramo europeo dell’élite anglosassone (in cui la dinastia Rothscild rappresenta – bada bene – solo “il primus inter pares”, a differenza di quanto avveniva nel XIX°-XX° secolo).

Cioè, la fine di DSK e di Gheddafi, i quali si pronunciarono – sollevando l’ira degli attuali proprietari della Fed collegati al clan Rockefeller – contro l’egemonia del dollaro come valuta di riserva mondiale.

Poi, qualcosa e/o qualcuno sono intervenuti a favore della Lagarde, ponendola in sella.

Forse, la Cina in sinergia coi Paesi BRICS o la presenza di Bernie Sanders (valido senatore del Vermont di origine ebraica) quale candidato presidenziale che si propone di spazzar via gli eccessi di Wall Street a favore dell’economia reale e dei bisogni della gente comune.

Lo scenario del “centro” dell’impero occidentale anglosassone è attualmente difficile da decriptare ma non vi è dubbio che il domani sarà ben diverso dal passato.

Nessie said...

Silvio, hai sentito parlare del libro di Kelly Greenhill “Armi di migrazioni di massa: epurazioni, coercizione e politica estera”,? Pare che abbia avuto subito successo presso i pianificatori di questo disastro:

https://aurorasito.wordpress.com/2015/11/10/invasione-di-migranti-e-rivoluzioni-colorate-stesso-calderone-politico-degli-usa/

SILVIO said...

Nessie ,
Kelly M. Greenhill è bella, intelligente e preparata.

Tuttavia, è da evitare come la peste bubbonica.
Perché è una seduttrice intellettuale che ti affascina col suo eloquio, frutto di un Qi>120 e di una preparazione accademica di prim’ordine (Harvard,Berkeley, MIT e quant’altro) .

Per giunta, si occupa delle “armi di migrazione di massa”, dell’Europa, della Merkel, dell’Ungheria di Orban e degli effetti destabilizzanti delle attività di Soros, problemi quanto mai attuali.

Peccato che non sveli per conto di chi occultamente lavora e quale ruolo le sia stato affidato nella comunicazione di massa.

- Agenzie di intelligence? Vero.
- CIA? Vero.
- Fondazioni: MacArthur, Mellon, Eisenhower Neubauer, Ford? Vero
- UNHCR -'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati ? Vero

E questo elenco non è esaustivo.

Conclusione.
Kelly M. Greenhill = Veleno ad alto potenziale espresso da un cervello sopraffino ,contenuto in un involucro femminile bello da vedersi.

Nessie said...

Lo sospettavo, grazie per aver dato piena conferma ai miei sospetti. Insomma, una vera e propria "trappola al miele" :-).

Ti invito a partecipare alla discussione dell'ultimo post abilitato sul ddl Cirinnà al piano superiore. Un'altra temibile "quota rosa" che lavora per la disgregazione socio-familiare e nazionale. A dopo.

Anonymous said...

Restando nell'argomento del Post,vorrei chiarire la mia posizione su "chi sono io per giudicare"...e,poi, il mio rapporto con l'universo(l'infinito insondabile,inconoscibile)per non sembrare un bigotto che si beve tutto.
- "Chi sono io"...sa benissimo che nella sua e mia avita Religione,"l'irrinunciabile",dopo aver scremato tutta la mitologia che c'è dentro, (come in tutte le altre Religioni),sono i "10 comandamenti" ...scritti(secondo la tradizione) da Dio stesso su due pietre(tavole) e consegnate a Mosè..a imperituro memento per il comportamento dei mortali...Anche se la prima versione fu distrutta,e quelle conservate nell'Arca ,furono riscritte da mano umana.
Esiste un 6° comandamento...."Non commettere atti impuri"...E quali sono questi atti(sessuali)impuri?...Tra gli altri(e soprattutto),quelli,come spiega"chiaramente" il Deuteronomio,compiuti tra persone dello stesso sesso.
Come ci mettiamo con i matrimoni "omo"...i comandamenti,almeno il sesto non valgono più?
Ci sarà uno sconto per questi peccati(come ha fatto il toscanello con le depenalizzazioni) come già fatto per peccati minori..."sesso solitario"..Così l'Inferno ormai sovrappopolato, finalmente sarà più libero per ospitare gli "usurai" e tanti burocrati amministratori ladri, rei di non rispettare il comandamento seguente(ma non meno importante)...7° Non rubare.
Il mio parere è,che questo decreto(in particolare per il capitolo adozioni),fuori luogo e tempo, porterà in futuro,alla Società, danni ancora peggiori dell'altra geniale legge(anch'essa raffazzonata) della pure lei senatrice...La "chiusura" delle case chiuse.Col bel risultato di chilometri di strade consolari,e interi quartieri,dove veramente si è instaurato,lo"sfruttamento"di schiave e schiavi,..importati da ogni dove(Africa,lontano oriente,paesi dell'est,sud america)...
Per sgombrare il campo,su eventuali "pre"giudizi sulla mia visione dell'universo(da chierichetto incallito) e il mio rispetto per le tante(forse troppe Religioni)...
Non amo il termine ateo,perché come già commentai capisco poco...forse la posizione di "agnostico"mi è più comprensibile....In fondo è una diatriba tra chi considera l'universo "solo"materia e energia...e chi,invece,ci sente una presenza fondamentale, impalpabile,ma creativa...la spiritualità.
Ricordo che il grande Newton(lo scienziato per eccellenza)credeva in una quinta dimensione...quella spirituale,nel quale la materia, come suo prodotto, è immersa)...E ancora uno Spinoza(ricalcando più antiche visioni)... che descriveva una "Natura naturans"(il Panteismo se si vuole)dove è impossibile tracciare confini tra spirituale e materiale.
Dante(che fuggirebbe oggi di nuovo da Firenze,vedendo il connazionale che sgoverna l'Italia) da insuperabile Poeta e Visionario finì la"Commedia" con un bel
"Amor che move il sole e l'altre stelle.
Come cerco di spiegare ,tra Ateo incallito e credente intollerante c'è uno spazio infinito,anche per chi ,come me, si illude di "non" essere solo polvere.
Saluti Mar

Anonymous said...

Non entrava nello spazio a disposizione,ma voglio sottolineare un tentativo maldestro,in passato, di"revisionare"il sesto comandamento,forse,allora,già in previsione di revisioni globali"future" dell'intero testo Biblico...le edizioni "concordate"(???)tra varie confessioni,e magari la partecipazione speciale,non pubblicizzata, di qualche rappresentante laico,tipo dell' ONU .
Il 6° comandamento da "non commettere atti impuri"(chiaro ed omnicomprensivo) si restringe e si riduce al più semplice "non fornicare"...perché e che significa(importante il saperlo per non rischiare le pene eterne dell'inferno).
A Roma antica(almeno questa è l'interpretazione più accreditata)le grandi costruzioni civili come teatri e circhi poggiavano su un primo piano(piano terra)fatto di archi...in Latino chiamato "fornici"
Al calar del sole i fornici si popolavano di Lupe(da cui lupanare),e non solo, pure lupi.. e i Romani(ma anche famose romane come Messalina...che stabilì il record di amplessi in una sola nottata)ci andavano a fare sesso... sotto questi fornici...da cui "non fornicare".
Di qui un tentativo goffo,di preparare "futuri",sconti di peccato...Il sesso proibito è "solo" quello a pagamento(quindi di sfruttamento della persona)con prostitute/i...Tutto il resto è lecito...."Omnia munda mundi"
Ma allora perché il sesso in strada, lo tollerano e non lo eliminano...Unica fonte di perdizione eterna...Boh!!!!
Saluti Mar