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07 December 2015

Piccoli risparmiatori muoiono



Quello dei piccoli risparmiatori facenti capo a quattro banche  come Carife, Banca Marche, CariChieti e Banco Etruria è solo una beffarda "strenna" prenatalizia. Il fattaccio è successo durante gli attacchi di Parigi. E sempre secondo lo spin, ci si serve di un fatto eclatante per coprire qualche altra manovra sordida interna e metterla opportunamente in ombra. 
Parlo del decreto renziano salvabanche  che ormai chiamano decreto ammazzarisparmiatori.  

Mammassantissima  Troika comanda e picciotto va. E anche stavolta Renzi ha ubbidito ed eseguito "ordini superiori di scuderia". Del resto in Ue arriverà a gennaio 2016 l' obbligo di effettuare il bail-in per le banche in sofferenza. "Ce lo chiede l'Europa", e Renzi si è già portato avanti. 
Ci sono 130mila cittadini che hanno investito i risparmi di una vita sulle cosiddette obbligazioni subordinate delle loro banche di fiducia. I direttori di quelle banche  hanno consigliato loro di investire su quelle obbligazioni dette"subordinate", garantendo loro che erano sicure (la vecchia storia di chiedere all'oste se il suo vino è buono).  E ora si trovano senza più niente. Il governo e la Banca d'Italia dovevano vigilare dando l'allarme per tempo? Certo, ma è come chiedere a cane di mangiare cane.
Ma prima, la storia di Furio, la testimonianza di un piccolo risparmiatore che vuole rimanere anonimo.
" Sono un risparmiatore che investe i propri soldi in borsa o in varie banche, informandosi in rete e sui giornali. Rappresento un gruppo di investitori di venti persone che fino a domenica aveva 1,2 milioni di euro in Banca Etruria e che ora si ritrova in mano zero euro”.  Continua qui, dove Furio spiega bene la grande truffa ai suoi danni.


Proporre una soluzione con la consapevolezza che è impraticabile. Il risultato finale è una evidente presa in giro, ma nell' immediato si ottiene il risultato di tenere a bada l' opinione pubblica, alla quale si danno in pasto buona volontà e intenzioni positive. È grosso modo questa la lettura che va data alle dichiarazioni del governo e del Pd sulla possibilità di modificare il decreto salva banche, con aiuti per i risparmiatori di Banca Marche, CariChieti, Carife e PopEtruria. Tutto questo mentre il governo ha assicurato nuovi sgravi fiscali alle banche: diventano defiscalizzabili i contributi volontari per il salvataggio di Tercas: l' ennesimo regalo.   (fonte Libero).

L' idea è creare un "fondo di solidarietà" per i consumatori più deboli, per rimborsare solo una parte delle perdite, circa 300-350 milioni su un totale di 728 milioni di obbligazioni subordinate evaporate grazie al blitz di palazzo Chigi di domenica 22 novembre.

Un ulteriore fattore di destabilizzazione,  è rappresentato dal recente decreto salvabanche che impone alle Bcc (Banche di Credito Cooperativo) di versare entro il 7 gennaio 225 milioni al Fondo che salverà i 4 istituti in difficoltà. Questo prelievo, assieme ai 120 milioni che le banche-coop versano al loro fondo di categoria che assiste le Bcc in dissesto causa crisi economica, rischia di mandare in rosso quasi tutte le banche. (fonte Il Giornale). 

Nell'intervista di ieri al Corriere l'Abusivo di Rignano ha accennato alla riforma degli istituti che gravitano nell'orbita della cooperazione. «Abbiamo sistemato le popolari, tra mille polemiche», ha dichiarato aggiungendo che «dopo Natale vogliamo consolidare le banche del credito cooperativo, facendone uno dei gruppi bancari più solidi sul modello del Crédit Agricole». Si è ben visto come le ha "sistemate", le popolari!

Strozzinaggio Euro-cratico

Ieri (domenica 6) come è noto si è tenuto un sit-in dei risparmiatori (azionisti e obbligazionisti) truffati  davanti a Montecitorio, nel quale erano presenti le associazioni consumatori Adusbef, Federconsumatori, Codacons ed esponenti del M5S.
Si prevedono tempi infami su tutti i fronti, inutile nasconderci la realtà. Chi avesse avuto la triste esperienza di essere stato correntista fra le banche imputate (penso a Maria Luisa, che ne accennò in altro blog) è pregato di scriverne nel dettaglio.

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Non credevo di aver dato un titolo così  mestamente profetico al mio post. E' di oggi 9 dicembre la notizia di un povero pensionato 70enne a nome Luigino D'Angelo,  suicidatosi per aver visto azzerati tutti i suoi risparmi su Banca Etruria.  Il poveretto ha preso una corda e si è impiccato alla ringhiera del balcone di casa.
Aveva affidato i suoi risparmi alla Banca Etruria, filiale di Civitavecchia. Si parla di oltre 100mila euro andati in fumo dall'oggi al domani. La triste storia avvenne il 28 novembre scorso, ma inspiegabilmente i giornali ne danno notizia solo oggi. Il Corriere on line, la mette addirittura come prima notizia. Di banche si muore. La Procura, se c'è, batta un colpo. 

96 comments:

Anonymous said...

Io ho da circa ventanni un conto corrente all'etruria, per mera comodita' di "avvicinamento" ai miei genitori. Loro avevano la filiale sotto casa e non facendocela piu' volevano che mi occupassi io dei loro soldi. A quella data presi anche un minimo di azioni che mi dava diritto ad un "conto socio". Azioni ovviamente gia' pesantemente svalutate prima di volatilizzarsi come ben previsto da tempo. Altro non ho perso ( per ora :-)) ma non ti dico le rotture che mi hanno portato per anni affinche' investissi nelle loro "offerte". Sono rimasto solo perche' trasferire il conto di mia madre era difficile e avere due banche significa perdere due volte tempo.

Daltronde nessuno si faccia illusione , questo e' stato un "test" per la mattanza che verra' per ogni banca, anche se ,in sequenza dopo le "popolari" tocchera' appunto al " credito cooperativo". Per i veri padroni di tutto il credito mondiale e' importante non solo non restiture niente ai piccoli risparmiatori ma suprattutto far fallire PRIMA tutta quella rete di risparmio locale che forniva ossigeno alla (da LORO) odiatissima " piccola impresa".

Perche' per come me la ricordo io l' etruria era un' altra banca e il fallimento delle "banchette comuniste" e' avvenuto dopo attraverso esposizioni sconsiderate , decise tramite dirigenti contigui" ai vertici PD ( tipo il babbo della boschi ) , solo in piccola parte per coprire " amici" (del calibro del Renzi senior per intendersi) ma molto piu' in operazioni di " finanza" che nella sostanza sono state uno dei "prezzi" pagati dal PD per avere l' italia in mano.
Il resto poi l'ha fatto monti con la sua "austerity" che ha gelato l' economia VERA

E la fretta di renzi di non aspettare il 1 gennaio deriva solo dalla volonta' ( che sara' sicuramente convalidata dalla nostra magggistratura) di salvare proprio il controllo delle "banchette"
Perche' secondo l' ordinamento imposto dalla UE dal 1 di gennaio le obbligazioni non devono essere cancellate in toto , ma " convertite in azioni , e se questo fosse stato applicato alle "banchette comuniste" le banche avrebbero retto ancora un po, e gli obbligzionisti ne sarebbero diventati padroni al posto delle "bancone" che adesso se le sono prese per ben poco.
Quindi si e' trattato di un orwelliano " salvataggio" mirato perora alle sole "banchette comuniste" per verificare l' effetto che farebbe questa mattanza sull' elettorato PDota il cui voto resta necessario al sostentamento del sistema... almeno per un altro po'.
ws

Nessie said...

E io ti ringrazio per la lucida e dettagliata testimonianza. L'Abusivo di Palazzo si è portato avanti perfino rispetto al diktat Ue.
Allora è vero quel che dicono le cronache che riportano le testimonianze di numerosi correntisti COSTRETTI a sottoscrivere queste obbligazioni, vuoi per accedere ad un prestito, vuoi per aprire un mutuo.

Ora aspettiamo anche Maria Luisa e la sua testimonianza in Carife.

Anonymous said...

Ancora due o tre cose sulla Banca del padre della Boschi:

http://www.informarexresistere.fr/2015/11/27/banca-etruria-il-governo-salva-il-papa-della-boschi-facendo-pagare-i-risparmiatori/

Z

Nessie said...

Sui conflitti di interesse della Boschi che partecipò nel febbraio scorso a numerose riunioni che sono poi sfociate nella "riforma orwelliana" del decreto salvabanche (ennesimo decreto) ne parlai già qui:

http://sauraplesio.blogspot.it/2015/02/piccole-banche-muoiono.html


SILVIO said...

Sono doppiamente allibito:

1- Questa confisca chiamasi “bail-in”.
Ricordo che ne parlammo diffusamente nel 2013, mettendo in guardia correntisti, risparmiatori ed obbligazionisti sui concreti pericoli di scippo legalizzato.
Ma non fummo creduti neppure neanche da chi si presume che ci abbia letto.
Mah…

2- Come si fa a depositare od investire i prorpi risparmi presso “banchette” non sistemiche, sotto capitalizzate, con scarse riserve presso la Banca Centrale e destinate ad essere assorbite, prima o poi, dalle grandi banche aventi inportanza sistemica?
Altro…mah

Nessie said...

Sì, Silvio, anche su questo blog ci sono molti tuoi interventi riguardanti la famigerata "soluzione alla cipriota" considerata, ai tempi, solo un ballon d'essai che poi si sarebbe diffuso.
Le banchette di risparmio sono da tempo nel mirino degli squali più grandi.

Anonymous said...

Credo che WS abbia benissimo inquadrato la faccenda. Ci sono due cose che colpiscono: che anticipando la normativa UE di un mese NON HANNO dovuto dare azioni in cambio delle azioni/obbligazioni andate in default quindi il controllo di quelle banche rimarrà in un certo e noto ambito. Questo "certo e noto ambito" ora ha la disponibilità di quattro banche ripulite e in caso di vendita o altre operazioni societarie magari all' italiana (= regali agli amici degli amici) potrà intascare i proventi SENZA dover scucire nemmeno un centesimo visto che i debiti sono stati rifilati ai clienti e alla collettività. E ciò nel silenzio mediatico e "istituzionale" totale. Con quell'intreccio di politica e conflitti di interesse immaginatevi cosa sarebbe capitato mediaticamente e "istituzionalmente" se invece di essere del giro del partito giusto fossero state di quello sbagliato... (PS: già visto con MPS ma è una pura combinazione naturalmente).
Scarth

Nessie said...

Scarth, eppure era già nell'aria con Cipro nel 2013. Senza contare le dichiarazioni di Ignazio Visco (26 aprile 2015, ci feci un post sopra) sul fatto che che potrebbero esserci delle insolvenze a carico di qualche banca italiana e per le nuove regole europee i clienti potrebbero essere chiamati direttamente a contribuire a farne fronte . Praticamente come dire che d’ora in poi chi affida la propria automobile a un parcheggio privato per la custodia, nel caso di fallimento del garagista, se la vede venduta coercitivamente.

SILVIO said...

Eh si, Nessie.
Sai adesso che succederà?
Succederà che le grandi banche “salvatrici” (= UniCredit SpA, Intesa Sanpaolo Spa e UBI Banca SpA ) mangeranno la succosa “carne” dopo averla acquistata a prezzi di svendita mentre “l’osso” finirà in una “bad bank” dal futuro molto incerto.

Risultato?
Piccoli obbligazionisti e depositanti (= Creditori chirografari) subiranno un sanguinoso taglio di capelli.

Questo è lo scotto che si paga quando si continua a riporre cieca fiducia nei giornali, tv, settoristi bancari, consulenti d’investimento, ecc. ecc. , snobbamdo e denigrando invece chi, gratuitamente in internet, ti da un disinteressato avvertimento di grave pericolo in corso.

Maria Luisa said...

La Cassa di Risparmio di Ferra nasce nel 1838 ed è stata sempre una realtà consolidata nella città.Ci eravamo abituati, ci fidavamo,la sua storia recente assomiglia a quella della Banca dell'Etruria.Dopo perdite ingenti dovute ad una amministrazione non propriamente oculata, si arriva alla ricapitalizzazione con emissione di azioni anche col beneplacito della banca d'Italia.Non mi piace azzardare, pensa che non gioco nemmeno al gratta e vinci,ma quando mi proposero di acquistare le azioni, dopo una prima naturale diffidenza, mi lasciai convincere in primo luogo perchè la dirigente aveva asserito che erano sicure in quanto non erano quotate in borsa ma interne all'istituto, poi perché all'acquisto erano connessi alcuni vantaggi per il correntista, infine non mi dispiaceva dare un aiutino alla "nostra banca".Dopo un po' il loro valore cadde.La banca venne commissariata nel 2013 , se non ricordo male, ma i commissari non fecero gran ché, però le azioni vennero bloccate e non fu più possibile venderle.Poco tempo prima del decreto sembrava ci fosse uno spiraglio per una soluzione "indolore".Poi il 23 novembre scopro per caso ,entrando nel sito della banca per controllare il mio conto corrente, un proclama dai toni trionfalistici in cui ci si vantava di aver evitato licenziamenti, prelievi ai c/c superiori ai 100.000, la costituzione di una Nuova Casssa di Risparmio, e l'azzeramento di azioni e obbligazioni subordinate, secondo il proclama dalla zona retrocessione si era passati in zona champions league(bella similitudine).Fortunatamente avevo acquistato il minimo di azioni per accedere alle agevolazioni, ma altri hanno perso molto di più(perfino il sindaco ci ha rimesso).
"é in un giorno e in una notte che si consuma il mondo"(cfr.il corteggiamento di Etaine), e in un giorno e una notte sono stati bruciati i risparmi di tante persone.
Egualmente sono stati trattati gli obbligazionisti

Maria Luisa

Nessie said...

Silvio, quelli che i media chiamano "fondi di solidarietà" per i consumatori più deboli, sarebbero in realtà delle "bad banks"?

Nessie said...

Maria Luisa, capisco il buon nome, l'antica tradizione, la fiducia nei confronti di personale che si mostra gentile e che magari si conosce da anni, ma siamo purtroppo in un regime di globalizzazione e le "fusion" si fanno anche nelle banche (e non solo nelle aziende). E soprattutto nelle "piccole banche" che vengono OBBILIGATE a entrare in filiera, dalle MAJORS. Silvio, ha espresso bene le sequenze nel post più sopra.

Comunque mi dispiace proprio tanto per quel che ti è capitato e che è capitato a ws.

Faithful said...

Commento notturno insonne.

Avete già detto tutto voi,aggiungo solo un paio di cose:la prima è che banca d'Italia avrebbe dovuto PER LEGGE vigilare sulle banche e il fatto che non abbia vigilato la dice davvero lunga,specie a quelle amebe che già ora giustificano la porcata odierna con la scusa del "rischio di investimento".
La seconda è che oltre alla manifestazione davanti al parlamento già due settimane fa qualcuno che denunciava a livello istituzionale c'è stato (col solito PD che rimandava la discussione perché non urgente),a quel punto è venuta fuori la cosa e sono arrivate le associazioni dei consumatori ad aggregare i truffati e poi tutti gli altri (5S e messere),a proposito la porcheria in questione teoricamente è pure incostituzionale (art.47) quindi la cosa migliore da fare è impugnare il dl come fatto per casi analoghi in Irlanda (causa vinta) e in Olanda (causa ancora in corso).

https://www.youtube.com/watch?v=kDI5irsAJd0

Vi aggiungo questo video ma vi avverto che è per stomaci forti,non ho neanche la forza/voglia di commentare il piddiota

http://www.dailymotion.com/video/x3fsdjf_claudio-borghi-aquilini-vs-decreto-salva-banche-governo-renzi-27-11-2015_news

@Scarth

Pensa che per questa operazione ci sono anche aspetti che qui nei commenti e nel post non sono ancora stati detti,ad esempio se sei azionista/obbligazionista di una delle quattro banche e lì hai anche il mutuo non solo ti ritrovi i risparmi a zero o quasi ma il tuo mutuo da pagare ti rimane perché passa alla parte buona della banca.
Una porcata nella porcata con tanto di esproprio della casa (ancora una volta qui si va a battere,nel risparmio immobiliare).

@Nessie

Hai sentito che ora pittibimbo fa i banchetti del PD "italia coraggio"?
Ora sarebbe davvero bello vedere i risparmiatori truffati che glielo tirano per aria nello stesso modo in cui costoro mandano la loro bassa manovalanza di drogati da centro sociale a boicottare quelli dei loro avversari politici.

Aldo said...

Facciamo un po' di fantaeconomia, che mi pare il caso.

Se vado in banca a chiedere dei soldi in prestito, mi vengono applicati interessi consistenti e devo produrre delle garanzie materialmente tangibili a copertura della mia eventuale, ipotetica insolvenza. Il che è anche giusto, perché una banca ha delle strutture e deve coprirne i costi, deve realizzare dei profitti e deve evitare i rischi.

Ribaltiamo la frittata.

Se do dei soldi ad una banca (anche in forma di deposito) la banca non collega il valore del prestato ad un corrispettivo materialmente concreto e sicuro col quale coprire la sua eventuale, ipotetica insolvenza. Gli interessi che mi riconosce sono minimi, decisamente inferiori alla svalutazione della moneta (e, viste le manovre di Draghi e non solo sue sappiamo che l'inflazione è un modo per riconcentrare al vertice le piccole ricchezze diffuse) e vergognosamente inferiori a quelli richiesti per il flusso opposto, dalla banca al "cliente". I banchieri, ufficiosamente, impiegano i miei soldi depositati per le loro speculazioni e per il loro guadagno, accollando a me il costo e (da oggi a maggior ragione) anche il rischio.

Il fatto stesso che non sia simmetrico il rapporto tra banca e risparmiatore fa capire che si tratta di una truffa. Il fatto stesso che a livello legislativo non si intervenga per rimediare a questo dato di fatto fa capire che le dirigenze di Stato sono complici della truffa (non per niente generano intenzionalmente inflazione).

Attenzione, perché in questi giorni si va anche oltre -- sarebbe il caso di chiedersi a cosa serve la fretta non dichiarata di rendere il più possibile volatile il corso legale delle banconote correnti (in altre parole, la fretta di rendere prive di valore e inutilizzabili le banconote attuali, sostituendole con altre equivalenti ma dal formato "incompatibile", inizialmente i 5 euro, i 10 dopo poco, ora i 20, tra non molto i 50 e così via). La mia risposta è che, unitamente alla legislazione fiscale per la quale devi giustificare le somme detenute in contanti, con presunzione di illegittimità, lo scopo non dichiarato è impedire l'accantonamento in moneta corrente, ovvero impedire di sottrarsi alla "spremitura" della finanza e del fisco. Lo scenario? In un certo numero di anni metto "sotto al materasso" 100.000 euro in banconote da 100 euro. L'UE mette fuori corso quelle banconote e le sostituisce con altre. Per non vedere volatilizzata la somma sono costretto a presentarmi per il cambio, col rischio concreto di vedermi contestare degli illeciti e dover provvedere a pagare pesanti penali.

Ammetto d'essere un ignorante in materia di finanza, per cui potrei aver scritto delle banalità. In caso, illuminatemi, così che io possa imparare qualcosa da chi è più ferrato di me.

SILVIO said...

Maria Luisa,
le banche e le atre istituzioni finanziarie sono rette da persone che hanno aculei lunghi, affilati e ricurvi nello stomaco, totalmente insensibili “alle ragioni del cuore”.
Peggio, si servono di esse per attirare e circuire la clientela.

In Italia esistono tre tipi di banche: le banche di credito, quelle cooperative e quelle di credito cooperativo.
Per ciascuna di esse, viene redatto periodicamente un sistema di valutazione molto simile al “Sistema di rating CAMELS” in uso per le grandi banche mondiali.
A tali rapporti può accedere solo il top-management delle banche .
Perché?

Perché l’eventuale declassamento del rating reale ( e non quello specioso e strumentale delle agenzie di rating) potrebbe scatenare la coesa agli sportelli.
Che significa ciò?
Significa che - contrariamente a quanto si crede – le banche non hanno più il denaro “fisico” (banconote e monete) depositato dai clienti in quanto l’hanno quasi interamente prestato a terzi.
E che – nei casi estremi - non sono tenute a restituirlo se non a condizioni di sfavore per la clientela.

Uno direbbe:” Ma quel denaro è mio”.
Certo che lo è. Lo acclara il diritto romano, che tutela il diritto di proprietà .
Ma non il diritto anglosassone quando si tratta di rapporti tra banca e cliente.
Ed è il diritto anglosassone l’unico legittimato a dirimere il contenzioso tra banca e cliente, partendo dal presupposto che, dal momento in cui tu depositi i soldi in banca, quel denaro non è più tuo ma della banca.
La quale può farne ciò che vuole compatibilmente coi suoi obblighi di riserva presso la Banca centrale.

E se la banca va a gambe all’aria?
In tal caso, lo sventurato depositante si metterà in coda alla fila dei creditori poiché è gerarchicamente l’ultimo, quale “creditore chirografario”.

Esclamazione di chi non sapeva:
“Tutto ciò è un imbroglio!”
Caspita, se lo è.
Basti pensare che il pilastro giuridico della frode + questo documento:

http://www.uniset.ca/other/css/9ER1002.html

Vale a dire, la sentenza della Camera dei Lord emessa nell’agosto 1848 in merito alla causa “Foley contro Hill”.

Tutto qui?
Sì. Come nella favola “Il lupo e l’agnello”, venne stabilito che fu l’agnello – pur stando giù – ad inquinare l’acqua ove si abbeverava il lupo, che stava su.

Faithful said...

Ecco ci prendono anche per dei tonti:come detto ieri B.ca d'Italia invece di vigilare si è girata dall'altra parte e adesso per il fogliaccio di Scalfari indovinate chi dovrà tutelare i risparmiatori rapinati?

http://www.assinews.it/articolo_stampa_oggi.aspx?art_id=33861

Anonymous said...

Ma poi la Costituzione "più bella del mondo" (pepperepè!!! Vai con le trombe!!!) non è quella che tutela il risparmio? Evidentemente lo tutela tanto quanto tutela il lavoro: 44% disoccupazione giovanile...
Fatte queste constatazioni, a parte questo caso specifico, c'è più di un segnale e un sospetto (mai abbastanza) che Lorsignori hanno dichiarato guerra al benessere e quindi, tra l'altro, a case e risparmio dei comuni cittadini pianificando il totale trasferimento di ogni sostanza dalla disponibilità dei cittadini (schiavi, sudditi ecc.) alle loro e a quelle dei loro kapo'. L'unico accorgimento è farlo lentamente e con adeguata copertura indottrinattrice.
Scarth

PS: è straordinario (ma in ottica orwelliana e/o di regime non lo è affatto) notare che nonostante questo totale e visibile sfacelo su tutta la linea stanno facendo passare la cosa come se si fosse trattato di un imprevedibile, casuale, strordinario evento atmosferico di cui NESSUN capataz e nessun kapo' tra gli innumerevoli ( e costosissimi ) di cui siamo dotati è colpevole. Anzi più il capataz è grande e remunerato meno responsabile e meno colpevole è. Una gigantesca rappresentazione a cielo aperto della classica farsa di regime.

Nessie said...

Intanto chiedo venia a tutti per la lunga attesa in moderazione, ma oggi è giorno di festa e l'ho dedicato a parenti e amici.

Faithful, fai per caso parte anche tu del bel numero di trombati? Spero proprio di no. La faccenda dei "banchetti" e dei gazebi piddioti, fa parte del solito doppio ritornello del partito di piazza e di sgoverno. Nihil sub sole novi. E' che la sottoscritta, non sarà un'aquila in economia (anzi, la mia competenza si limita ai 4 conti della serva) ma nelle loro "banchette" non ci ho mai messo un centesimo in vita mia. E non va MAI a fare la spesa nelle loro COOP.

Se vuoi sono più "gramscista" di Antonio Gramsci quando raccomandava all'allora classe operaia (oggi estinta) di non spendere quel soldino nei giornali della stampa borghese, perché era come un proiettile letale buttato contro di loro:

http://www.resistenze.org/sito/ma/di/cg/mdcgdn18-013769.htm

Nessie said...

Silvio, in attesa che replichi Maria Luisa, (vedo che hai spiegato perfettamente la differenza fra
diritto romano e diritto anglosassone - cioè quello dei nuovi Pirati alla Francis Drake), vorrei saperne di più sulle Bad Banks, sul quale ti feci domanda nel post di ieri alle 11, 41 pm.

Il povero Johnny Doe (che non è più tra noi), aveva riportato un pezzo di Guido Salerno Aletta, che non mi è chiaro:

http://www.stavrogin2.com/2015/02/bad-bankalle-solite.html

se puoi spiegare meglio la loro funzione, te ne sarei grata.

Nessie said...

Faithful, sulla Banca d'Italia e l'omessa vigilanza. La Banca d'Italia, si chiama in realtà BANKITALIA, ed è privata, come privata è la BCE.
Pertanto quando Berlusconi, nelle sue dichiarazioni, pretende che Bankitalia e il governo vigilino e diano l'allarme per tempo, mente sapendo di mentire. Come ho scritto nel post CANE NON MANGIA CANE.

Nessie said...

Scarth: "L'unico accorgimento è farlo lentamente e con adeguata copertura indottrinattrice".

La prima copertura sono stati gli attacchi di Parigi che hanno fornito il cono d'ombra mediatico al decreto ammazzarisparmio. La seconda copertura è stata farla passare per "riforma". Hai sentito l'Abusivo? "Abbiamo sistemato le popolari", ha detto al Corserva.

La terza copertura è quella riportata anche da "Libero": Proporre una soluzione con la consapevolezza che è impraticabile. Il risultato finale è una evidente presa in giro, ma nell' immediato si ottiene il risultato di tenere a bada l' opinione pubblica, alla quale si danno in pasto buona volontà e intenzioni positive

Nessie said...

Aldo, purtroppo è anche peggio di quanto ipotizzi. Si va verso l'estinzione della moneta stessa e la spesa con la carta di plastica anche per un caffé:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/01/legge-di-stabilita-verso-ok-ai-micropagamenti-carte-di-credito-e-bancomat-sotto-5-euro/2268328/

altro regalo alle banche ma non solo. Un altro passo verso la moneta elettroncia, il governo mondiale e la tracciabilità coattiva

Nessie said...

Errata corrige: moneta elettronica.

Faithful said...

"Faithful, fai per caso parte anche tu del bel numero di trombati? Spero proprio di no."

Fortunatamente abito dall'altra parte della toscana dove di sportelli di B.ca Etruria neanche l'ombra,i miei soldi sono al sicuro (almeno per il momento) su un c/c di una banca ancora più antica dell'etruria:la carismi.

"La faccenda dei "banchetti" e dei gazebi piddioti, fa parte del solito doppio ritornello del partito di piazza e di sgoverno."

No ma la domanda davvero dirimente è:banchetti per dire che?????
Quali sarebbero le mirabolanti imprese dei governi piddioti per cui si prodigano tanto da prendersi il disturbo di informare la popolazione?Il salva-banche?Il job-act?Mare Nostrum?La legge elettorale?Gli 80 euro?

Ma per favore!!!!!!!!

"Faithful, sulla Banca d'Italia e l'omessa vigilanza. La Banca d'Italia, si chiama in realtà BANKITALIA, ed è privata, come privata è la BCE."

Il problema è proprio che,anche se è di proprietà di grosse banche,ha un ruolo pubblico che """""dovrebbe""""" svolgere,e invece di puntare il dito contro questa cosa ho visto solo puntare il dito contro i risparmiatori rei di non aver considerato il "rischio di investimento",come se fossero andati a p.za affari e non allo sportello di una banca.
Viene quasi voglia di mettere tutto sotto il materasso guarda..

P.S.=L'hai visto il secondo video che ti ho postato?
Gente che si preoccupa così tanto dei bambini tamil e nel contempo se ne strafotte di aver maciullato i risparmi di 150000 persone che da lui e dal governo che sostiene dovrebbero essere tutelati.
Il vero scandalo sta nel fatto che ci hanno talmente assuefatto a questi atteggiamenti autolesionisti che ormai neanche ci scandalizziamo più :(

Nessie said...

Faithful, forse non hai ben capito che certa gentaglia fa semplicemente una disgustosa operazione-immagine: basta che si faccia vedere in tv e che la tv riprenda sorrisi, pacche sulla spalla, banchetti con false sottoscrizioni, dichiarazioni per fare il riassunto di TUTTO IL BENE CHE HANNO FATTO . Eccetera.

Una banca privata (Bankitalia) che ha però un "ruolo pubblico": un bel dilemma davvero! Se siamo a questi punti è perché si è deciso di privatizzare tutto l'esistente POSSIBILE. Quante volte ho scritto in modo lapidario PRIVATIZZAZIONE = ESPROPRIO?

Sì, ho visto il filmato. Ma con questa gente, non basta più contrapporsi civilmente.

Anonymous said...

Bisogna metabolizzare l' idea che e' avvenuta ai danni dei popoli una "rivoluzione di velluto" che ha portato al potere assoluto in "quasi " tutto il mondo il " partito bancario" , espressione della "superclasse" dei "superricchi", e il cui "comitato centrale" siedeva dentro una "prestigiosa" banca in inghilterra mai posta sotto i riflettori mediatici, sebbene secondo alcuni esso sia trasmigrato nella seconda meta' del secolo scorso nella altrettanto poco nominata filiale FED di N.Y. .
ws

Nessie said...

Beh, no, della FED se ne parla eccome. Ne parla perfino quel socialistone di Michael Moore nei suoi film come "Capitalismo, una storia d'amore". Ormai è acclarato che qualsiasi governo statunitense (di destra come di sinistra) DEVE avere obbligatoriamente come Segretario al Tesoro, un uomo della FED da affiancare al Presidente di turno (right or left, FED).

Faithful said...

A proposito del ruolo delle banche centrali Nessie,visto che avevo già citato Borghi segnalo anche questa intervista e in special modo il paragrafo finale della seconda pagina:di fatto con la Troika siamo passati a un completo ribaltamento del sistema bancario dove se prima le banche centrali garantivano per i risparmiatori adesso sono i risparmiatori a garantire per le banche centrali (e cioè per le banche grosse che ne detengono la proprietà).

http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2015/12/8/DECRETO-SALVA-BANCHE-Borghi-la-toppa-di-Renzi-e-peggio-del-buco/661785/

Nessie said...

Faithful, ma ilinks che metto nel contesto del post li leggete? Queste cose le dice perfino la stampaglia mainstream come il Sole 24 ore. Ora rimetto il link sul "bail-in":

http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2015-11-14/banche-via-libera-bail-in-2016-075500.shtml?uuid=ACyQq3ZB

il vero problema è uscire da questo GULAG DI USURAI. Finché ci rimarremo dentro non avremo che guai,vessazioni e sofferenze.

Faithful said...

Diciamo,cara Nessie,che è spiegato meglio come sopra che come lo raccontano i soliti media di regime,e difatti non è un caso che quando si cerca di non far capire un ca..volo di niente alla gente si usano acronimi anglosassoni come "bail-in".
Tenere sotto sedativo la popolazione è la priorità come sempre,diciamo che il nostro immagnifico presidentuncolo ha svegliato alcuni di questi anticipando la porcata in maniera retroattiva per i suoi piccoli interessi di bottega.

SILVIO said...

Nessie,
scriverò volentieri sulla “bad bank”, evitando – per quanto mi sarà possibile – l’utilizzo di termini tecnici per non legittimarla quale cosa “buona e giusta” perché non lo è affatto.

È infatti l’ennesimo privilegio concesso dal politico-legislatore alla casta degli intoccabili banchieri, ai quali è stato concesso “tutto il concedibile” : anche l’impunità pur se commisero crimini economico-sociali che hanno devastato il mondo, inducendo, povertà disuguaglianze e sofferenze.

Apro un inciso.
Circa l’impunità concessa ai banchieri, valga per tutti codesto esempio.
Il “New York Times” informa che il presidente Barack Obama incontrò a Washington - 27 marzo 2009 - le 13 grandi banche (tra cui Goldman Sachs, JP Morgan, , Citigroup, Bank of America) maggiori responsabili della crisi globale allora in corso e che –ad un certo punto del meeting – disse testualmente:
« My administration is the only thing between you and the pitchforks»
Traduzione:
«La mia amministrazione è l’unica barriera che si frappone fra voi e le forche»
http://www.nytimes.com/2010/04/25/books/excerpt-13-bankers.html?pagewanted=all&_r=0

Esemplare, no? Da premio Nobel per cinismo omertoso.
Ad ogni modo, non critichiamolo troppo poiché – dopo il 2o gennaio 2017- potremmo addirittura rimpiangerlo visto l’infimo livello (escluso, forse, Bernie Sanders) dei suoi possibili successori.

Chiudo l’inciso e riprendo il discorso.

Oltre che sulla bad bank”, avrei voluto postare anche sulla moneta scritturale (definita con disprezzo dalla Bundesbank tedesca col termine “Buchgeld”) poiché è la causa primaria non solo della “bad bank” e di altri giubbotti salva-banchieri ma anche di tutti i socio-economici.

Ma mi rendo conto che avrei allungato troppo “il brodo”.
Sarà per un’altra occasione.

Seguiranno i post:
- BAD BANK : DEFINIZIONE
- BAD BANK : CONNESSIONE COL CASO “BANCA POPOLARE DELL’ETRURIA E DEL LAZIO, BANCA DELLE MARCHE, CASSA DI RISPARMIO DI FERRARA , CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI CHIETI”

SILVIO said...

BAD BANK : DEFINIZIONE

La “bad bank” è, per definizione, la classica struttura di asset-management prescelta da una banca in crisi per cancellare legalmente dal suo bilancio la presenza di asset tossici, come i crediti inesigibili.

A tal fine – una volta ottenuto il permesso della Banca centrale di riferimento e, se è del caso, anche da parte del governo competente – essa si sdoppia in una “good bank” (= “banca buona”) e in una “bad bank” (= “banca cattiva”).

Nei bilanci della “banca buona” rimarranno iscritti solo gli attivi non rischiosi, per cui essa potrà continuare a svolgere il proprio business come se niente fosse successo.

In quelli della “banca cattiva” verranno invece trasferite tutte le attività rischiose, come i crediti in sofferenza, i famigerati titoli “mortgage-backed security” ogni altro titolo ad alto rischio proveniente dal “casinò” della speculazione finanziaria nonché le attività a basso profitto come i beni intangibili.

Se la “banca cattiva” centrerà gli obiettivi prefissati (e, generalmente, li ha sempre centrati perché è stata soccorsa da provvedimenti governativi che hanno scaricato gli oneri degli asset tossici sui contribuenti) veicolerà sulla banca-madre (= “banca buona”) “tutto il vil metallo trasformato in oro” nel corso dell’intero esercizio e poi sparirà.

Il primo caso di “bad bank” nel mondo venne implementato dalla “Bank of New York Mellon Corporation”.

Per ciò che riguarda l’Italia, la prima “bad bank” si ebbe dopo l’acquisizione del “Banco di Napoli” da parte di Sanpaolo IMI, con la creazione della “Società Gestione Attività”, guidata dal bravo galantuomo Marcello Valignani che riuscì a recuperare il 94% delle esposizioni della dismessa banca partenopea.

Nessie said...

Silvio, circa il tuo primo commento.

"Da premio Nobel per cinismo omertoso.
Ad ogni modo, non critichiamolo troppo poiché – dopo il 2o gennaio 2017- potremmo addirittura rimpiangerlo visto l’infimo livello (escluso, forse, Bernie Sanders) dei suoi possibili successori".
Quasi certamente. I suoi probabili successori tra i rep e i neocon sono addirittura anche peggio, per quanto può sembrare strano. Se poi per nell'ambito delle "quote rosa" dovesse andare su la Clinton,prepariamoci ad entrare nei bunker antiatomici o scavare le trincee sottoterra.

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Circa il secondo post, grazie per aver pazientemente così ben spiegato nel dettaglio le "bad banks". IL citato pezzo di Salerno Aletta, non mi convinceva per niente. Il finale poi è da manuale: "Basta figli e figliastri! Basta patti scellerati a danno della gente comune. Se la crisi c’è, c’è per tutti.
La Bad bank non ci piace, ma se va fatta, va fatta per tutti".

Che è come dire che la toppa peggio del buco, vada comunque incoraggiata.

Nessie said...

Caro Faithful ai termini inglesi che ricoprono le fregature finanziarie un agguato, ti ci dovrai (ci dovremo) abituare sempre più, perché siamo sotto il dominio del pirata Francis Drake, eletto Lord (sir) dalla regina Elisabetta I.
Capito? Un pirata a caccia di bottino fu insignito Lord, per bottini ricevuti: tanti!

Hai letto bene quanto espresso da Silvio per Maria Luisa? Vince la pirateria ANGLOSASSONE E ANGLOAMERICANA e il diritto romano (con il successivo diritto canonico della Chiesa, che ne fu il completamento) sono stati AZZERATI.

SILVIO said...

BAD BANK : CONNESSIONE COL CASO “BANCA POPOLARE DELL’ETRURIA E DEL LAZIO, BANCA DELLE MARCHE, CASSA DI RISPARMIO DI FERRARA , CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI CHIETI”

Il caso in argomento è piuttosto delicato per tutta una serie di motivi.
Ne elenco alcuni:

1- Perché bypassa la direttiva europea “The EU's Bank Recovery & Resolution Directive” che, dopo l’entrata in vigore a partire dal 1° gennaio 2016, - in caso di salvataggio di una banca in crisi - colpirà tutti indistintamente con la confisca: azionisti, obbligazionisti “senior” e “junior”, i depositi dei correntisti eccedenti i 100 mila euro, salvo (per ora) alcune eccezioni.

Chi dovrebbe essere salvato secondo le intenzioni del governo Renzi?
Gli obbligazionisti “senior”, quelli “Junior” o entrambe le fattispecie?
La risposta non è sinora pervenuta: il caso è lungi dall’essere chiuso.

2- Perché non è ancora chiaro chi rimborserà il trio delle grandi banche “Unicredit – Intesa San Paolo – Ubi Banca” che dovrebbero finanziare il salvataggio di “Etruria/Carife/Banca March /Carichi” in 2 distinte linee di credito:
- un finanziamento a lungo termine di circa 1.640 milioni di euro;
- un finanziamento a breve termine di circa 2 miliardi di euro.
Totale: 3.640 milioni di euro, che dovrebbe corrispondere alla dotazione del £Fondo Nazionale di Risoluzione” delle predette 4 piccole banche.

Domande:
1- “Sarà la “Cassa Depositi e Prestiti” ad intervenire nel rimborso?
2. “In caso affermativo, come la prenderà la Commissione europea? Boccerà l’operazione poiché la considera viziata dai non ammessi ”Aiuti di Stato”?

Comunque andrà, si nota già da oggi la disparità di trattamento riservato dal governo Renzi e da Bankitalia agli altri protagonisti del casi in argomento.

Massima tutela per gli interessi della banche, scarsa tutela per i 130 mila obbligazionisti coinvolti nel crac (si parla di un “Fondo di salvezza” che a malapena supera i 100 milioni di euro) , nessuna tutela per i depositanti.

Infatti, Roberto Nicastro – capo della “bad bank” che dovrebbe accollarsi i “crediti inesigibili” delle 4 piccole banche in dismissione – ha già annunciato che il valore nominale di € 8,5 miliardi di tali crediti verrà decurtato al valore di mercato attuale pari a € 1,7 miliardi.

Come se non bastasse, arriva ad obbligazionisti e correntisti la botta finale da parte della “legge Fallimentare”.

Che recita : n caso di ridistribuzione dei proventi conseguiti dalla vendita della massa fallimentare, hanno diritto di priorità, nell’ordine:
1. crediti ipotecari e pignoratizi, in ordine alla liquidazione dei beni oggetto della garanzia;
2. crediti prededucibili;
3. altri creditori che hanno titolo di prelazione;
4. creditori chirografari.

Ed obbligazionisti e correntisti sono considerati, guarda caso, creditori chirografari.
A loro non rimarranno che le briciole. Se rimarranno.
Sistema ingiusto e corrotto.
Che andrebbe riformato da cima a fondo.

Nessie said...

Resta da capire perché Renzi si sia portato avanti anticipando la normativa UE di un mese.

Scarth scrive che NON HANNO dovuto dare azioni in cambio delle azioni/obbligazioni andate in default quindi il controllo di quelle banche rimarrà in un certo e noto ambito.

SILVIO said...

Eh sì, Nessie, resta da capire ciò che tu dici come anche tante altre oscure ragioni di questa mossa governativa da (apparentemente) goffo apprendista stregone della politica.

Quanto a Scarth, può darsi che abbia ragione nel breve termine.
Ma nel medio-lungo termine che potrebbe succedere?

Soprattutto dopo che sarà noto alla gran parte dell'opinione pubblica quel che illustrerò nel prossimo post, la cui gravità è di portata ben superiore agli 8,5 miliardi di euro in crediti inesigibili fatti registrare dalle 4 piccole banche, di cui stiamo parlando.

SILVIO said...

Nel maggio 2015 lessi un articolo di Giovanni Legorano (corrispondente di ”Dow Jones Business News” e di WSJ) e che vi trovo?

La notizia-bomba già preannunciata dalla Banca d’Italia nel suo ultimo “Rapporto sulla stabilità finanziaria”.

Ovverossia il suggerimento di stornare dai bilanci delle banche italiane una tranche di quasi 100 miliardi di euro in NPL (“Non Performig Loans = “Crediti inesigibili”) , trasferendola ad un’apposita "bad-bank".

Ciò che non dice Bankitalia è l’ammontare totale delle passività bancarie in NPL.

Giovanni Legorano, invece, non ha dubbi :
trattasi di 350 miliardi di euro cumulatisi nel periodo 2008-2014:

http://www.4-traders.com/news/Italy-Central-Bank-A-Bad-Bank-Must-Buy-Bad-Loans-at-Market-Value-to-Avoid-Being-State-Aid--20289924/


Una somma enorme!
Pari a 677.694.500.000.000 (seicentosettantasettemila seicentonovantaquattro MILIARDI-cinquecento Milioni delle vecchie Lire) !!!

E c‘è il fondato sospetto che quella voragine contenga anche “i salsicciotti tossici” rifilati dai bankster globali nel contesto della grande crisi 2007-2008.

Come i famigerati ” Mortgage Backed Securities” .

Faithful said...

"Resta da capire perché Renzi si sia portato avanti anticipando la normativa UE di un mese."

Se guardi il primo post di ws lo spiega perché,inoltre c'è anche da dire che il nostro Matteo l'immagnifico ha applicato la sua legge porcata in maniera retroattiva in modo da poter meglio spolpare azionisti e obbligazionisti nottetempo,mi spiego meglio:se decidi di prendere un azione o un obbligazione devi prima essere informato sui rischi tramite i cosiddetti prospetti informativi (che peraltro molte volte ho visto sono dei mattoni infiniti),ma non essendo possibile attuare prima della messa in vigore dell'altra porcata UE il cosiddetto "bail-in" sui prospetti non era ovviamente citata l'eventualità,insomma un'altra porcheria nella porcheria illegittima di un governo illegittimo,e intanto in nostro e la sua amichetta cominciano ad avere anche delle vite sulla coscienza sai?

http://www.etrurianews.it/cronaca/nazionale/5870-civitavecchia-banca-etruria-gli-azzera-i-risparmi-di-una-vita-lui-si-suicida.html

Nessie said...

Tristissima la notizia del link che hai riportato, Faithful. Ma quand'è che la gente impara a invertire la rotta e a far fuori con un buco nel cervello chi combina di questi disastri? Invece si suicidano.

Avevo letto quel che ha scritto ws nel merito del perché tanta fretta e mi compiaccio (e mi rammarico) per l'autopsia che si è fatto da sé. Ma qui purtroppo non si vedono inversioni di rotta.
E comunque all'Abusivo devono aver promesso altre prebende per questa bella PORCATA (L'ENNESIMA).

Nessie said...

Silvio, i "reverse mortgage" della Fornero detti anche "prestiti ipotecari vitalizi", quei prodotti-truffa con i quali si sfila la casa ai vecchi, che lei approntò prima di mettere mano alla sua famigerata riforma delle pensioni, fanno parte di quei prodotti da te nominati? Intendo i Mortgage Backed Securities . Ho sentito che sarebbero delle cartolarizzazioni immobiliari.

Quanto letame ci fanno ingoiare!

SILVIO said...

Civitavecchia, 9 dicembre 2015

Pensionato si suicida dopo aver appreso di avere perso i 170 mila euro investiti in obbligazioni della “Banca dell’Etruria e del Lazio”.
L’ha confessato egli stesso in una lettera autografa destinata ai familiari.

http://www.informarexresistere.fr/2015/12/09/banca-etruria-civitavecchia-pensionato-si-suicida-dopo-aver-perso-170-mila-euro-in-obbligazioni/

Un’altra vittima innocente dei mostri oggi al potere si è arresa, aggiungendosi alle altre.
Che Dio vi incenerisca, dannati leviatani!

Nessie said...

Sì, Silvio, notizia tristissima già data in precedenza da Faithful su Etrurianews a questo link:

http://www.etrurianews.it/cronaca/nazionale/5870-civitavecchia-banca-etruria-gli-azzera-i-risparmi-di-una-vita-lui-si-suicida.html

Possibile che non ci sia ancora un'inversione di tendenza e che non sparino o impicchino coloro i quali stanno creando questo sfacelo?

RIBELLARSI E NON SUICIDARSI!

Nessie said...

PS: Ho fatto sul post un breve aggiornamento per quel poveretto di Civitavecchia: è il minimo che si possa fare.

SILVIO said...

AVVISO AI NAVIGANTI

Riconvertite in denaro "fisico" ad alto potenziale (= banconote e monete) i vostri risparmi e mettetelo al sicuro.

C'è ancora tempo.

Nessie said...

Cioè? Oro e franchi svizzeri?

Questi sono solo degli spregevoli CRAVATTARI.

SILVIO said...

Parlo di banconote e monete, Nessie.
Possibilmente, banconote “euro” recanti il codice identificativo nazionale di emissione ( X )= Germania.
Ma andrebbero bene anche quelle con codice ( S ) stampate da Bankitalia.

Ciò perché è lavoro da esperti procurarsi altre valute di pregio (franchi svizzeri, dollari australiani, krugerrand, ecc.ecc.)

Dove mettere al sicuro il denaro “fisico”?
Tra le tante opzioni, vi è anche quella delle cassette di sicurezza bancarie.
Stando sempre molto attenti ai cambiamenti di direzione di Eolo.

E poi perché tenere accesi i conti correnti?
Oltre al “bail-in”, c’è pure il NIRP che te li prosciuga confiscandone gradualmente quote del valore nominale .

Faithful said...

"Riconvertite in denaro "fisico" ad alto potenziale (= banconote e monete) i vostri risparmi e mettetelo al sicuro."

Dici che niente è più sicuro ed è meglio andare subito di materasso?

Comunque sul pensionato suicida se pensate di aver letto tutto sappiate che al peggio non c'è mai fine,e questa ne è la prova

http://voxnews.info/2015/12/10/ora-banca-boschi-potrebbe-denunciare-moglie-del-pensionato-suicida/

Nessie said...

Silvio, tanto per intenderci nell'ambito degli acronimi, il NIRP in inglese sarebbe questo?

http://www.investopedia.com/terms/n/negative-interest-rate-policy-nirp.asp

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Faithful, vorrei proprio vedere...Questo della Boschi & famiglia sarebbe autogol garantito. E il fatto che i media complici abbiano premuto per tutti questi giorni sul silenziatore alla notizia, ne è la riprova.

SILVIO said...

Si, Nessie.

Il padre del NIRP è Mario Draghi il quale – dimentico, qual “gnorri”, della Regola di Taylor –
ha osato sancire ciò che neppure Ben Bernanke
(Fed) se la sentì di fare.
Ed infatti, Bernanke si fermò soltanto allo ZIRP.

Risultato del NIRP?
L’ha già illustrato “Investopedia” ma non sarebbe male ribadirlo.

Se vuoi tenere il tuo denaro in banca (conto corrente) dimenticati di chiedere gli interessi sul capitale da te depositato: ti rideranno in faccia.
Non solo.
Pretenderanno da te il pagamento di “un pizzo” indicizzato sulla base del variare del tasso negativo di riferimento della Banca centrale.

Fantasia predatoria senza limiti, quella dello sceriffo di Nottingham”
Egli è sempre in agguato ed è capace di ogni dolo pur di farsi bello agli occhi del golpista principe Giovanni.

SILVIO said...

Si, Faithful .

Ed è un suggerimento (nascosto tra le righe) che, a più riprese, ha inviato Jens Weidmann (presidente della Banca centrale della Germania) che sta battendosi come un leone contro l’abolizione del contante.

Lo scenario futuro è preoccupante.
Meglio cautelarsi per tempo.

Johnny 88 said...

Ormai siamo letteralmente all'istigazione al suicidio. Bene han fatto le associazioni dei consumatori a denunciare il tutto.

Aldo said...

Nessie: RIBELLARSI E NON SUICIDARSI!

Per chi proprio si sentisse disperato oltre ogni possibilità di recupero, c'è modo di convertire la propria disperazione in speranza altrui ribellandosi nel suicidarsi. Islamic style, scegliendo con cura gli obiettivi. Per chi non amasse gli islamici (di questi tempi...) la figura di riferimento potrebbe essere Sansone.

A metà (o un poco oltre) tra il serio e il faceto.

Aldo said...

Silvio, che ne pensi della decisione di mettere fuori corso le banconote correnti, alla luce del mio commento precedente? E' motivata la mia presunzione di malafede?

Nessie said...

ZIRP come Zero interest-rate policy? Per favore Silvio, per noi profani metti sempre la spiegazione di questi acronimi che stanno letteralmente massacrando la nostra bella lingua. Anche questa è un'altra porcata voluta in aggiunta al chiaro contenuto del "fantasia predatoria" dello sceriffo di Nottingham.

Aldo, l'idea di islamizzarci modello kamikaze (che poi non è nemmeno islamica, ma giapponese) mi entusiasma assai poco. Come pure la soluzione biblica del "muoia Sansone con tutti i filistei".

Nessie said...

Johnny88, sì, bene ha fatto ma auguriamoci solo che la magistratura non faccia il solito pesce in barile.

Avrebbero già dovuto indagare su Monti e i tutta la mole di quattrini estorti agli Italiani per Morgan Stanley nel gennaio 2012. NON PERVENUTI!
Avrebbero già dovuto indagare su tutti i titoli tossici che vanno a riempire la panza delle amministrazioni comunali, costrette da "consulenti interessati" a comprare i famosi "swap" per "risanare" (leggi: aggravare) i loro bilanci. NON PERVENUTA.

Avrebbero già dovuto indagare sul conflitto di interesse della Fornero che butta sul mercato "prodotti finanziari"schifosi (detti "reverse mortgage") per estorcere la casa agli anziani e nel contempo vara una riforma delle pensioni che grida vendetta: NON PERVENUTO.

http://sauraplesio.blogspot.it/2012/05/un-po-di-tempo-fa-in-tv-verso-luna-meno.html

SILVIO said...

Aldo,
temo di non aver capito la tua domanda.
Me la puoi riformulare, per favore?

Comunque, i banchieri centrali e le banche non intendono mettere “fuori corso” il denaro “fisico” (banconote e monete) poiché sarebbe un assurdo.
Esso costituisce la base (M0) del sistema monetario ed è la moneta a corso legale, stampata dalla Banca centrale (banconote) e coniata dallo Stato (monete).

A differenza della “moneta scritturale”- creata dal nulla dalle banche commerciali - che è virtuale in quanto esiste solo nei libri contabili delle banche nonché, per giunta, non è corso legale anche se è ammessa omertosamente come mezzo di scambio nelle transazioni.

Detto questo, l’intento vero è pertanto quello di obbligare i cittadini a servirsi unicamente della moneta scritturale, sotto forma di denaro digitale (carte di debito/carte di credito).

Perché?
Beh, i motivi sono molteplici e indegni ma uscirei fuori Tema se li elencassi.

SILVIO said...

Nessie,
concordo con te: la lingua italiana va salvaguardata.
Ma gli acronimi che ho usato fan parte della storia dell’economia.
Impossibile definirli altrimenti se non un giro complesso di parole che appesantirebbero il post, rendendolo illeggibile.
Ad ogni modo, cercherò in futuro – per quanto mi sarà possibile - di farne a meno.

Nessie said...

Grazie. Poi per te che provieni da una cultura classica e da un padre fiorentino, la cosa non dovrebbe pesarti più di tanto.

Faithful said...

Ecco questa qui è più spudorata persino di Renzi

"Dal governo nessun favoritismo"

Ma vaff..

http://www.repubblica.it/politica/2015/12/10/news/banche_boschi_mio_padre_per_bene-129195273/

Nessie said...

Ma questa qua è una stronzetta figlia di papà, e basta!


Piuttosto, l'Italia ha schiodato ben 60 miliardoni nel fondo salvastati per evitare il default di banche a rischio di altri paesi membri. E quando si tratta di noi, pigliamo sempre dei gran calci nel didietro per colpa di premier senza attributi ed euroservi.

Faithful said...

Eh ma quello era il salvifico Monti,era stato messo su per quello ricordi?

Nessie said...

L’ ITALIA TAPPA BUCHI… E’ COSI’ CHE ABBIAMO SALVATO LE BANCHE DELLA FRANCIA E…GERMANIA!!
I nostri istituti avevano 10 miliardi di crediti con Atene, ma poi ne abbiamo dati 40 per tappare i buchi di chi aveva prestato con leggerezza.
Così abbiamo salvato i soldi di Parigi e Berlino. Che se li sono potuti tenere bene stretti a nostro discapito!

http://jedasupport.altervista.org/blog/senza-categoria/italia-salva-le-banche-tedesche-fancesi/

Anonymous said...

Vedrete che il perfetto, collaudatissimo e potentissimo sistema mediatico istituzionale orwelliano del PD come in tutti gli altri casi riuscirà a rivoltare l'intera faccenda addossando la colpa a qualche eterno capro espiatorio dell'opposizione. E ci guadagnerà perfino dei voti vantando immacolatezza.
Scarth

Nessie said...

Mi piacerebbe sapere CHI potrebbe essere questo fatidico capro. Le banchette sono tutte comuniste o ex tali. La gestione è quella truffaldina-clientelare priva d'ogni trasparenza tipica di lorsignor compagnucci.
Inoltre c'è un direttore di Banca Etruria che è padre della ministra delle riforme. C'è stato un suicidio proprio nella banca di cotanto padre.

No, io credo che la verginità "ricostruita" di Matteuccio da Rignano arriverà in altro modo. Per esempio, Renzi potrà vantarsi di aver tolto le sanzioni a Putin giocandosi la sua carta. Che poi è una "cartina" :

http://it.reuters.com/article/topNews/idITKBN0TS23620151209

Anonymous said...

"pierino il fiorentino " e' in grave difficolta' con il test delle "banchette rosse" , molto piu' di quanto lui potesse immaginarsi e certamente deve fa qualcosa per rinforzare la PDotita' nzionale.
Pero' lui non fa mai alcunche' non sia stato autorizzato dal "padrone" amerikano e dal "kapo'" tedesco ; tanto piu' adesso che il secondo e' tornato obbendiente ( non si viene nominati "kuloni dell' anno" senza contropartite :-) ).
Quindi, dalla "siria" alla "russia" , si tratta solo di "mosse" concordate al solo maquillage del nostro " pierino" , ancora "insostituibile" specie ora devono stemperare il problema FN in francia.

ws

Anonymous said...

Cara Nessie il CHI è qualsiasi soggetto che può tornare politicamente comodo al sistema di potere del PD e annessi. L'alternativa altrettanto collaudata è l'uso di qualche camion di sabbia. Hanno tutto il potere per fare quello che vogliono. Senza limiti.
Ah! Dimenticavo: guarda com'è singolarmente inerte e silenziosa la sedicente "opposizione" del Mov 5Str adesso che invece dell'odiato Berlusca si tratta di proteggere (il loro scopo) il loro amato PD.
Scarth

Huxley said...

Ciao Nessie, sembra che questi ultimi avvenimenti, stranamente riportati pure dai media mainstrean stiano producendo un minimo risveglio nelle intorpidite menti degli italioti. Staremo a vedere, ricordando che dal 1 gennaio 2016 la normativa sul bail in entrerà pienamente in vigore.
Anche perchè MPS e Carige stanno avendo crolli notevoli sui valori dei dei loro titoli, saranno le prossime?

Aldo said...

Silvio, riporto una parte del mio commento precedente:

[...] sarebbe il caso di chiedersi a cosa serve la fretta non dichiarata di rendere il più possibile volatile il corso legale delle banconote correnti (in altre parole, la fretta di rendere prive di valore e inutilizzabili le banconote attuali, sostituendole con altre equivalenti ma dal formato "incompatibile", inizialmente i 5 euro, i 10 dopo poco, ora i 20, tra non molto i 50 e così via). La mia risposta è che, unitamente alla legislazione fiscale per la quale devi giustificare le somme detenute in contanti, con presunzione di illegittimità, lo scopo non dichiarato è impedire l'accantonamento in moneta corrente, ovvero impedire di sottrarsi alla "spremitura" della finanza e del fisco. Lo scenario? In un certo numero di anni metto "sotto al materasso" 100.000 euro in banconote da 100 euro. L'UE mette fuori corso quelle banconote e le sostituisce con altre. Per non vedere volatilizzata la somma sono costretto a presentarmi per il cambio, col rischio concreto di vedermi contestare degli illeciti e dover provvedere a pagare pesanti penali.

Su questo ti chiedevo un parere, riconoscendoti su questa materia una capacità di analisi ben superiore alla mia.

SILVIO said...

Post OT (ma quando trattasi di attentati alla sovranità nazionale, il termine OT andrebbe bannato)

”L’UE SI SOSTITUISCE AGLI STATI NEL CONTROLLO DELLE FRONTIERE

Secondo il “Financial Times” (noto per essere molto ammanigliato con le alte sfere) la Commissione europea ha intenzione di proporre al Consiglio ed al Parlamento europei un’urgente proposta legislativa per la revisione della protezione delle frontiere esterne dell'Unione europea.

In base a tale proposta, verrebbe sottratta agli Stati nazionali il loro potere sovrano sul controllo delle rispettive frontiere, sostituiti in ciò dall’agenzia europea “Frontex”.

La folle idea è partita dalla coppia più stomachevole ed ottusa del manicomio-UE:
Merkel-Hollande,
col pretesto di bloccare le future masse di “rifugiati.
“Rifugiati” che, in un primo tempo, furono fatti entrare a milioni (non scherzo: solo la Germania ne sinora accolto un milione circa) con la beneplacito di quell’infernale coppia.

http://www.zerohedge.com/news/2015-12-10/ft-shocker-eu-unveils-standing-border-force-will-act-even-if-government-objects

http://deutsche-wirtschafts-nachrichten.de/2015/12/11/eu-grenztruppe-kommt-national-staaten-werden-entmachtet/

SILVIO said...

Ieri lessi l’articolo:
“Pensionato suicida, moglie: "Se ce la farò andrò avanti". Ue attacca banche. Renzi: "Favorevoli a commissione inchiesta"

http://www.ansamed.info/sito/notizie/politica/2015/12/09/banca-fallisce-e-resta-senza-risparmi-suicida-vicino-roma_9e345272-5c15-4da6-bbce-21782e5c2e70.html

Articolo che mi diede il voltastomaco (come mi succede nelle rare volte in cui consulto l’Ansa) sia per l’orditura del pezzo, sia per le dichiarazioni ipocrite dei personaggi citati (fatta eccezione per la moglie di Luigi D’Angelo, il pensionato suicida), sia per il tenore di gran parte dei commenti dei lettori Ansa.

Assegno la palma del paraculo maggiore a Matteo l’Aretino (Renzi nacque a Rignano sull’Arno, cittadina storicamente avversaria di Firenze nonché alleata di Arezzo, incantevole città prescelta dal venerabile Licio Gelli come ultima residenza).

Come si può essere così sfrontati?

A tutti ricordo che fu Matteo Renzi a prendere in pugno la situazione presentando il disegno di legge S. 1758: - "Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea” (di cui fu relatore l’abruzzese Paolo Tancredi di Forza Italia) che venne approvato definitivamente dalla Camera il 2 luglio 2015, grazie ai 221 voti favorevoli del PD:

http://documenti.camera.it/votazioni/Votazionitutte/schedaVotazione.asp?Legislatura=17&RifVotazione=453_36&tipo=gruppi

La palma del paraculo minore spetta invece a Matteo Salvini.
Domanda:
“Perché la Lega si astenne sia nel Parlamento italiano , sia in quello europeo?”

Faithful said...

"Vedrete che il perfetto, collaudatissimo e potentissimo sistema mediatico istituzionale orwelliano del PD come in tutti gli altri casi riuscirà a rivoltare l'intera faccenda addossando la colpa a qualche eterno capro espiatorio dell'opposizione."

Guarda lo hai detto e puntualmente è arrivato il soccorso ortottero e della loro gazzetta (dal min. 6:00).

http://www.dailymotion.com/video/x3hqjo5_claudio-borghi-aquilini-interventi-coffee-break-bail-in-11-12-2015_news

Ad ogni modo,per completezza,c'è anche da dire che FI votò a favore solo in maggioranza (quelli che sono andati poi in FDI votarono contro) e che l'astensione al parlamento UE è considerato voto contrario (anche se non so se questo valeva prima del novembre 2014,quando cambiarono le regole di votazione).

Nessie said...

Ws, anch'io penso che quella delle sanzioni contro la Russia, rinviate, siano una mossa concordata. Ma i mediamainstream fanno già credere che la procedura d'infrazione che la Ue ha aperto contro di noi per la faccenda degli immigrati non registrati, sia una frattura or ora apertasi tra la Ue e Matteuccio.

Scarth, sulla falsa opposizione gatekeeper dei 5 stelle ne abbiamo già parlato da tempo e ora li si vede all'opera.

Nessie said...

Huxley, MPS ci è già stata fatta "ricapitalizzare" dall'odioso Monti, se ben ricordi. E CariGenova è da mo' che è in grande sofferenza. Purtroppo per far svegliare la gente, occorre per forza la Grande Trombata. Sennò, non si sveglia.

Nessie said...

Silvio, l'ulteriore post di spiegazione di Aldo che non avevi capito, circa il corso legale delle banconote, è appena sotto il tuo post OT (h. 11, 31 pm).

Circa FRONTEX, purtroppo è la risposta a quei gonzi italioti che invocavano "L'aiuto dell'Europa", sulle migrazioni. Ricordi quanti ebeti governativi (ma anche masse farlocche) ripetevano i loro LAI sull'EUropa che non fa abbastanza, che ci lascia soli e bla, bla, bla?

E tutto questo senza voler capire che è proprio l'Europa "il problema" e non la soluzione.

Nessie said...

Silvio, ho letto l'articolo che hai citato e qui c'è il solito giallo dello scaricabarile e del rimpallo reciproco di responsabilità. Oggi ho letto l'intervista al CorServa fatta a Salvatore Rossi, direttore generale di Bankitalia e il rimpallo delle responsabilità continua...il titolo è"Avevamo chiesto di vietare la vendita dei bond rischiosi":

http://www.corriere.it/economia/15_dicembre_11/caos-banche-salvatore-rossi-banca-d-italia-aveva-chiesto-vietare-vendita-bond-rischiosi-ed9f8e58-9fcd-11e5-9e42-3aa7b5e47d96.shtml

Ieri Patuelli dell'ABI dice che avrebbero voluto costituire un Fondo Interbancario di Garanzia per le banche in sofferenza, ma che sebbene "privato" la Ue si oppose recisamente, notizia che riprende anche Salvatore Rossi, arrivando ad aggiungere che la Ue avrebbe aperto una procedura di infrazione.
Leggi l'intervista, per favore. Bisogna credere che sia vero? E cioè sarebbe servito a qualcosa il Fondo interbancario di Garanzia, se avessero potuto attivarlo?

SILVIO said...

Aldo,
ora ho capito perfettamente. Grazie.

Nessuna paura.
Le banconote (e le monete “euro”) possono essere dichiarate “fuori corso legale” ma non perderanno mai la loro validità, che è a tempo indeterminato.

Vedi, sito Bankitalia:
http://www.nuove-banconote-euro.eu/Serie-%E2%80%9CEuropa%E2%80%9D/Introduzione-della-serie-%E2%80%9CEuropa%E2%80%9D

Ragion per cui, anche se fuori corso, potranno essere cambiate in valuta corrente non solo da Bankitalia ma anche da tutte le altre Banche centrali appartenenti all’Euro Area.

L’unico problema potrebbe sorgere dai codicilli della legge Antiriciclaggio, onde bisognerebbe essere sempre in grado di provare la provenienza lecita e la legittima proprietà del “tesoretto” conservato.
Ma è solo una lontana ipotesi perché le banconote sono, per definizione, titoli monetari appartenenti al portatore.

SILVIO said...

Nessie,
le dichiarazioni del DG del “Dipartimento Vigilanza bancaria e finanziaria” di Bankitalia sono sostanzialmente veritiere.

Bankitalia può essere criticabile sotto molti aspetti ma non su quello della vigilanza, che ha posto un freno alla mancanza di trasparenza ed al “pascolo abusivo” :
attività predilette da varie strutture bancarie e finanziarie.

Sono invece criticabili – chi più, chi meno – tutti gli altri attori in argomento, che oggi giocano allo scaricabarile per rifarsi la verginità:

- Commissione europea – Governi italiani Monti/Letta/Renzi – Consob ed Autorità di vigilanza per la Tutela del Risparmio – Associazioni dei consumatori , capaci soltanto di correre davanti ai riflettori “a babbo morto”.

Ma la più colpevole di tutti è, senza dubbio, l’attuale Commissione europea retta da Jean-Claude Juncker, che è peggiore dello screditato Manuel Barroso.

A tale Commissione non dovrebbe essere consentito di operare poiché è infiltrata da personaggi esperti nell’attraversare le porti girevoli, trasformandosi da lobbisti in Commissari europei.

A cominciare dal britannico Jonathan Hill, che dovrebbe avere la decenza di tapparsi la bocca con un grosso tampone.

È tutto uno scandalo! Che avviene alla luce del sole senza che nessuno intervenga.

A cercare di informare l’opinione pubblica stanno provandoci vere Ong indipendenti (come “Corporate Europe”, “Alter EU”, “Attac France”, ecc. ecc.) ma la loro voce non può giungere aa decine di milioni di cittadini europei.

Ecco spiegato il perché l’Italia – che pure è “un peso massimo” dell’UE – sia stata ultimamente maltrattata dalla Commissione europea a tutto favore di altri Paesi, in primis della solita Germania.

Ci vogliono morti: ci sono pochi dubbi al riguardo.
E Salvatore Rossi l’ha quasi chiaramente evidenziato, distinguendo il “noi” dal “loro”.

Anonymous said...

Se vi va, per capire con che razza di spaventosi intrallazzi e che razza di smisurato potere in grado di far sparire tutto abbiamo a che fare ascoltate questo a partire dal minuto 54 (prima si parla della faccenda delle banche):

https://www.youtube.com/watch?v=9qLVOINT0rs

Il punto è non tanto sul già gravissimo intrallazzo ma sul fatto che poi non sia successo NIENTE. Chissà come mai visto che per molto molto molto meno altri sono stati completamente disintegrati...
Scarth

Nessie said...

Silvio, lo stesso Salvatore Rossi, nell'intervista rilasciata al Corsera, ha lasciato chiaramente capire che i famosi prodotti "che non si dovevano vendere" sono anglosassoni. E questo alla faccia di quel Jonathan Hill, il vice di Juncker, che ora fa finta di scandalizzarsi. Ma come al solito, SUPERIOR STABAT LUPUS.

L'ubriacone Juncker è riuscito nell'impresa di essere ancora più disgustoso di Barroso, ma al peggio non c'è mai fine.

Nessie said...

Scarth, purtroppo sono in una zona di scarso segnale e non posso vedere il tuo filmato.

Faithful said...

Logica piddiota: i piccoli risparmiatori che hanno perso cifre a 4/5 zeri sono tutti speculatori e giocatori d'azzardo,i dirigenti e membri (piddioti) dei cda di queste banche invece sono tutti santi benefattori.

http://www.repubblica.it/economia/2015/12/12/news/_ho_luigi_sulla_coscienza_ma_l_ordine_di_mentire_ci_arrivava_dalla_banca_-129285719/

@Nessie

E' un intervista di RPL a Donzelli (capogruppo FDI in regione Toscana).

SILVIO said...

Nessie,
a proposito di Barroso, il suo ex segretario personale era il tedesco Johannes Laitenberger.

Sai che fa adesso?
Maltratta l’Italia quando le capita a tiro mentre nel contempo agevola, col silenzio omertoso, l’adorata Germania inguaiata nella scandalosa vicenda del salvataggio della banca “HSH Nordbank”, avvenuto grazie ai miliardi di euro sborsati dagli Stati di Amburgo e di Schleswig-Holstein.


Perché lo può fare?

Perché è il direttore generale della “Direzione Generale alla Concorrenza” della Commissione europea:

http://ec.europa.eu/dgs/competition/

“Direzione” citata da Salvatore Rossi come interlocutore tutt’altro che benevolo nei confronti dell’Italia.
Per non parlare del capo di Johannes Laitenberger.

Chianasi Margrethe Vestager, è un politico danese, si affiliò alla Commissione Trilaterale ed è stata nominata da Juncker quale “Commissario europeo alla Concorrenza”.

http://ec.europa.eu/commission/2014-2019/vestager_en

Il suo volto appare – assieme a quelli di altri Commissari europei – in infografiche” fotomontate da “Corporate Europe” sulla falsariga dei poster degli avvisi di taglia sui criminali (Wanted: Vivo o Morto!) in uso del selvaggio Far West:

http://corporateeurope.org/revolving-doors/2014/09/new-infographics-expose-corporate-backgrounds-new-eu-commissioners

Questo è il volto della Commissione europea.
Manca però lo sceriffo che la dovrà mettere in gabbia.

Anonymous said...

https://www.youtube.com/watch?v=cTd94Qu4IB4

Nessie said...

Ho letto Faithful, grazie. Siamo nelle mani di usurai aguzzini che derubano le vecchiette di 90 anni. Con un vice JUncker della Ue che fa pure finta di smarcarsi e di scandalizzarsi. Con un Pentolaio che fa la sua Leopolda (che sembra la sorella dell'Ubalda dei filmetti porno soft) e che tira dritto come se niente fosse successo.

Ormai abbiamo tutti la nausea e mi domando gli Italiani cosa aspettano ad appenderli ai lampioni. Quando si è TROPPO pazienti, significa che si è fessi.

Nessie said...

Silvio, quel che dicesti degli Italiani che si sono bevuti il cervello e che mostrano di non possedere un briciolo di orgoglio e di passione civile, io lo estenderei a tutti i 27 stati della Ue. Possibile che non si veda un barlume di VERA rivolta con tutto quello che succede? Un presidente della commissione ubriacone ed evasore, a capo di uno staterello off-shore, regno degli evasori fiscali. Più tutta la nomenklatura che citi. Più le menadi infoiate come le Malmostrom, la Lagarde ecc.

Il BAIL-IN del 1 gennaio 2016 se lo dovranno beccare tutti quanti (e non solo noi) e qui si sta ancora a cincischiare contro il "populismo" (parola che in pochi sanno davvero cos'è e da dove proviene, pennivendoli inclusi). Contro la Le Pen, con quel Valls che minaccia guerre civili... Coi BHL che vengono ospitati sul Corserva a scrivere scempiaggini e a richiamare le truppe cammellate della dx e sx "di sistema", contro di lei.

Io sono sempre più stupita di vedere tanta bovina sottomissione.

Anonymous said...

si sono bevuti ... io lo estenderei a tutti i 27

infatti due sono le ipotesi piu' probabili per le famose scie chimiche :
1) diffusione di" nanoparticelle conduttive "( per oscurare il terreno dai radar a lungo range a riflessione dalla ionosfera)
2) diffusione di "nanoparticelle tranquillanti" (per farci stare tutti contenti :-))
ws

Faithful said...

Un attimo OT:a volte sento parlare di politica e candidati americani e di chi controlla la politica USA anche nei commenti qui nel tuo blog Nessie,beh questo comunicato forse spiega più di qualche cosa

http://voxnews.info/2015/12/12/arabia-saudita-trump-ritiri-candidatura/

Anonymous said...

Pure Saviano contro la Boschi e la sua inopportunità di rimanere al suo posto:


http://www.repubblica.it/politica/2015/12/12/news/boschi_conflitto_interessi_padre_banca_etruria_leopolda_polemiche_sinistra_governo-129321574/

Z

Nessie said...

Beh, la sottoscritta lo disse in tempi ben anteriori a quel falso profeta di Saviano quando ci fu l'accusa di agiotaggio con l'indagine della Consob per la riforma delle popolari:

"Ma c'è un'altra curiosità relativa alla ministra renziana Maria Elena Boschi che spunta nella brutta storia delle speculazioni che potrebbero avere accompagnato il varo del decreto governativo sulla riforma delle banche popolari, il brutto affaire sul quale ora ha aperto gli occhi anche la Consob. Una piccola, significativa e non secondaria curiosità che va a braccetto con le polemiche che hanno visto beneficiare di rialzi eccezionali la Popolare dell’Etruria e del Lazio, amministrata in qualità di vicepresidente da Pier Luigi Boschi, padre di Maria Elena, ministro per le Riforme in carica. Riguarda non solo il conflitto di interesse che vede coinvolta la Boschi per via dei suoi rapporti di parentela, ma quello che la chiama in causa direttamente come socio della banca e che, in quanto tale, avrebbe dovuto consigliarle di non partecipare alla riunione del Consiglio dei ministri che ha varato la "riforma" sulle banche popolari (fonte: il Fatto).

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/25/riforma-banche-popolari-ministro-maria-elena-boschi-azionista-delletruria/1369018/

Dalla documentazione patrimoniale del ministro delle Riforme depositata negli uffici della Camera dei deputati emerge pure un suo piccolo pacchetto di 1.557 azioni dell'istituto bancario toscano.

Concludendo, credo che su questa losca manovra che chiamano orwellianamente "riforma" delle banche popolari (in realtà un golpe bancario) ci sarà un gran bel trambusto prossimo venturo".

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Correva il 3 febbraio di questo stesso anno:

http://sauraplesio.blogspot.it/2015/02/piccole-banche-muoiono.html

Questa del PD però è gentaglia che non paga mai pegno delle PROPRIE ormai INNUMEREVOLI MALEFATTE .

Aldo said...

SILVIO: "Nessuna paura. Le banconote [...] titoli monetari appartenenti al portatore."

Dunque il mio è un timore ingiustificato, se ho ben capito. Grazie, in parte mi rinfranchi, anche se rimane la iattura delle manovre intenzionali sull'inflazione per "vaporizzare" il risparmio secondo volontà.

Johnny 88 said...

Un piccolo particolare che un amico mi ha detto sulla vicenda. Renzi si è affrettato a salvare le banche prima dell'entrata in vigore della nuova procedura UE, perché? Perché la procedura UE prevede che gli obbligazionisti e i correntisti con oltre 100mila euro vedano i propri crediti convertiti in azioni come indennizzo. Se fosse entrata in vigore la procedura UE questi sarebbero di conseguenza diventati azionisti di maggioranza e avrebbero così potuto prendere il controllo del sistema creditizio in zone che per il PCI-PDS-DS-PD sono particolarmente "sensibili" (Toscana, Marche, Emilia Romagna). In sostanza questi estranei avrebbero potuto mettere le mani sul perverso sistema delle COOP, che si finanziano, spesso in maniera "dubbia", proprio tramite le popolari. Un vero colpo di mano per preservare la mafia COOP

Nessie said...

Chiedo di avere pazienza se siete rimasti in moderazione, ma oggi è giorno di festa e anche di visite con amici. Perciò sono rimasta lontano dal pc.

Johnny88, è più o meno la stessa tesi di ws, nel primo commento di 5 gg fa (8, 46 pm).

"E la fretta di Renzi di non aspettare il 1 gennaio deriva solo dalla volonta' ( che sara' sicuramente convalidata dalla nostra magggistratura) di salvare proprio il controllo delle "banchette"
Perche' secondo l' ordinamento imposto dalla UE dal 1 di gennaio le obbligazioni non devono essere cancellate in toto , ma " convertite in azioni , e se questo fosse stato applicato alle "banchette comuniste" le banche avrebbero retto ancora un po, e gli obbligzionisti ne sarebbero diventati padroni al posto delle "bancone" che adesso se le sono prese per ben poco.
Quindi si e' trattato di un orwelliano " salvataggio" mirato perora alle sole "banchette comuniste" per verificare l' effetto che farebbe questa mattanza sull' elettorato PDota il cui voto resta necessario al sostentamento del sistema... almeno per un altro po'".

Anonymous said...

http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/bella-vita-famiglia-boschi-ben-90-milioni-euro-affidati-114871.htm

Z

Nessie said...

Qui ormai siamo al conflitto di interessi e al nepotismo globale. Dai Boschi agli Erdogan.

Anonymous said...

Anche le toghe in conflitto di interessi. Qui ce n'è una che collabora col governo pur indagando su Etruria:


http://www.ilgiornale.it/news/cronache/toga-che-indaga-sulle-banche-lavora-pure-palazzo-chigi-1204913.html

Z