Nessie New Logo

14 August 2015

Kos, isola del χάος




Questo post è il sequel del precedente. E da oggi inauguro una nuova etichetta: paneuropa.  Pochi prima degli avvenimenti di questi giorni avevano notizie di Kos. Ora è prepotentemente rimbalzato alla cronaca. Perché un isolotto di kmq  290,27 con all'incirca 30.000 abitanti deve contenere diecimila clandestini che coltivano fanaticamente il sogno europeo? Intanto chi lo ha insufflato e istillato nelle loro menti, questo sogno quando la maggioranza dei popoli europei si impoverisce? Come si fa a far credere che Europa significa Eldorado quando per tutti noi  e per i Greci in particolare,  è  solamente un incubo? Attraverso l'apparato mediatico di cui ho già dato conto nel post precedente. Kos si trova nell'arcipelago del Dodecaneso davanti alla Turchia. Ha spiagge paradisiache  dalle sabbie bianche come il talco ed è un luogo da poster d'agenzia di viaggi. Come ha potuto trasformarsi repentinamente in una bolgia infernale? Purtroppo la Bellezza attira  su di sé la Rovina e la sciagura, un insegnamento che proviene proprio dai poemi omerici, in particolare dall'Iliade

Spiaggia di Kos
Il presidente Milos Zeman della Repubblica Ceca ha osato dire questa verità: “Di questo grande afflusso di rifugiati e di clandestini illegali verso l’Europa sono responsabili gli Stati Uniti ed i paesi europei che hanno partecipato nella esecuzione dei piani dementi attuati in paesi come l’Iraq, la Libia e la Siria”.

E ancora: “L’ondata di migranti prende origine dalla idea assurda di lanciare un intervento militare in Irak, accusato di avere armi di distruzione di massa mentre non è stato trovato niente”. Poi se l’è presa con la voglia americana di “restaurare l’ordine in Libia” e destabilizzare la Siria, ma con piena complicità degli europei che “hanno aiutato a coordinare le operazioni in Libia”, seminando il caos dove prima c’erano degli Stati. Da queste destabilizzazioni sono nati i gruppi terroristi islamisti che adesso contribuiscono a far fuggire profughi dal Medio Oriente col terrore".

E chi se li becca i cosiddetti "profughi"? Gli americani oltre Atlantico? Ma no, toccano agli eurobabbei.




Inoltre è un caso che  a Bruxelles si decida su un terzo piano di salvataggio per la Grecia mentre il suo arcipelago viene aggredito da un'ondata senza precedenti di profughi? Non è che anche questi siano un crudele regaluccio della Troika? Comunque sia la ricetta della sinistra (anche di Syriza greca) è sempre la stessa: tasse, debiti e immigrati.

Osserviamo bene le carte geografiche dei flussi migratori: a Est la Grecia viene aggredita da Afghani, pakistani, cingalesi asiatici in genere, siriani (meno di quanto si millanta), africani. A Sud l'Italia viene aggredita da ondate africane nel Canale di Sicilia, a Lampedusa, Linosa. La Spagna viene aggredita a Ceuta e Melilla dall'intero Maghreb dove scavalcano la barriera a rischio di morte.  La Francia,  da Ventimiglia, a Mentone, fino a Calais.  Sono tutti esseri umani  in  pericolo di vita? Non è che in pericolo di vita ci siamo invece noi altri autoctoni con buona pace di vescovi alla Galantino?
Le nuove  "vittime" delle guerre sbarcano invece sulle sponde del Dodecaneso  per "marcare strettamente il territorio". Scendono sull'arenile di Kos, di Samos, di Lesbos, di Kyos  e baciano la sabbia: "Evviva finalmente siamo in Europa!".
Le anime belle dei nostri politici e dei politici degli stati membri,  invocano l'Europa, più Europa affinché li aiuti a gestire l'onda "anomala". Ma l'Europa è il vero problema mentre da lei si pretende la soluzione. L'Europa non vuole risolvere, vuole dissolvere!
Al contrario di quanto si pensa, vuole destabilizzare, annullarsi e trasformarsi in Paneuropa. Ovvero in  un indistinto Pandemonio.
Pan, divinità ellenica dei boschi con il corpo ricoperto di folto pelo animale e gli zoccoli caprini che sta a significare "tutto": questa accezione lo lega alla foresta, all’abisso, al profondo…

L'iconografia cristiana lo  ha assunto e rielaborato nei dipinti per raffigurare il demonio. Ovvero il Maligno.
Kos, isola del Caos (χάος).  I nomi sono destini.

Buon Ferragosto a tutti!


75 comments:

Anonymous said...

vogliono distruggere ed umiliare le patrie della civiltà(Italia e Grecia), quale simbolo migliore dell'isola che ha dato i natali a Ippocrate?

Maria Luisa

Nessie said...

Mi sa di sì, Maria Luisa. Ippocrate, Omero, i grandi filosofi degli albori del Pensiero, ecc. La Grecia e in seconda battuta, l'Italia, hanno ricevuto un trattamento speciale dalla Troika, innanzitutto perché sono "belle". E la Bellezza, come ho scritto, scatena CUPIDIGIA E AVIDITA', sentimenti bassi e meschini. Come si è detto nel post precedente Venere ha bisogno di essere presidiata e difesa da Marte. In caso contrario, muore.

Nausicaa said...

Questa è la vera ragione che ci tengono furbescamente nascosta i pennivendoli che deplorano l'indifferenza dei bagnanti di Kos. Stravolgere tutto e buttare tutto per aria in ogni punto cardinale d'Europa mediante vere e proprie truppe di occupazione.

Nessie said...

"Truppe di occupazione" - hai detto giusto. In situazioni belliche convenzionali la gente resiste a casa propria, combatte e a fine conflitto ricostruisce. Ma la dottrina americana del "caos strutturato" è fatta apposta per creare panico e disperazione, terreno fertile per far credere con la forza a Eldoradi fasulli e impossibili di casa nostra. Inoltre ce li spediscono qua come hai detto, come vere e proprie "truppe di occupazione". Senz'armi, naturalmente. La loro vera arma migliore sta nel sovranumero.

Si attendono ribellioni di massa da parte degli autoctoni che per ora scarseggiano.

Anonymous said...

Già, Nessie, pura Dissoluzione che si contrappone alla Bellezza come l'armonia al Caos infernale...
Nel loro becero fanatismo "credere-obbedire-combattere!" immigrazionista poi i veri profughi, quelli che per salvare la pelle come i poveri siriani sterminati dagli amichetti di Lorsignori li snobbano come snobbano i cristiani oramai quasi spariti dal medio oriente. Questo vale anche e soprattutto per la (ex) Chiesa Cattolica tutta pro gender e pro immigrazione d'arrembaggio.
Per la Grecia si direbbe che è in atto una sorta di repressione silenziosa per aver osato (timidamente) la disobbedienza agli ordini ricevuti. E' circolata perfino la notizia che vogliono incriminare per tradimento l'ex ministro Varoufakis. E Tsipras è il proconsole perfetto per fare il Renzi greco. Sarà interessante, si fa per dire, assistere al saccheggio a mezzo "privatizzazioni" che verranno usate come un manganello.
Buona Assunta (Ferragosto) a Nessie e a tutti i partecipanti,
Scarth

Nessie said...

Grazie Scarth, è vero che per la cristianità domani è la Madonna dell'Assunta. A proposito di ex Chiesa Cattolica, quest'anno il mio 8 x mille l'ho dato agli Ortodossi. Almeno mostrano di avere le palle e di essere degli identitari. Parlo di quelli russi. Non so bene in Grecia come sono messi.

Mi piacerebbe saperne di più di resistenze greche a questo scempio. Peggio delle truppe marocchine durante lo sbarco al Sud degli Alleati. M, a quanto pare, le veline selvagge sono in agguato.

Nessie said...

Intanto se hai tempo, guarda un po' questo filmato sulle malebolge infernali a Kos:


http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/08/11/migranti-scontri-e-tensioni-sullisola-di-kos-il-sindaco-misure-speciali-o-scorrera-sangue/404279/

Eleonora said...

Il piano kalergi prevedeva immensi afflussi di subumani in Europa. Tre erano gli stati che dovevano spartirsi questi subumani. Indovinate quali sono gli stati? Esatto: Grecia, Italia e Spagna. Ecco, c'è forse altro da aggiungere? Buon ferragosto a tutti.

Nessie said...

E il Portogallo? Anche quello è un paese già molto meticciato. La conquista dell'Europa mediterranea è comunque solo il preludio dell'Europa del Nord. Diciamo che ha il ruolo di bacino di contenimento. Se vai a Malmo in Svezia ti spaventi da tanti ce ne sono. Per non dire dei vari Mohammed "norvegesi". Un mio amico anni orsono è andato per motivi di lavoro in Belgio e si è trovato l'auto fracassata in mille pezzi a causa di una rissa tra bande africane.

Buon ferragosto anche a te.

Johnny 88 said...

Ai Greci era rimasta una sola cosa, il turismo. Ora l'Unione Europea gli vuol portar via pure quello, tra la fiumana di immigrati e la cancellazione dei privilegi fiscali delle isole. Che squallore

Anonymous said...

Trattandosi di un media di regime ho esitato a fare "click" (ah ah ah)... comunque quelle sono scene che diverranno comuni col progredire del loro piano: immagino l'esultanza e brindisi dei Mostri del Caos...
Poi se ci fate caso questi trattano malissimo i VERI profughi e le brave persone mentre fanno di tutto per facilitare e proteggere cialtroni, criminali e fuori di testa di ogni sorta.
Se lo schifo non bastasse, aggiungo un link:

http://www.maurizioblondet.it/negri-e-scafisti-finanziati-dagli-usa/

Scarth

Faithful said...

OT:

Ecco vai,stanno accelerando più del dovuto anche sul fronte monetario

http://www.rischiocalcolato.it/blogosfera/credit-la-moneta-unica-mondiale-per-unillusorio-azzeramento-dei-debiti-118098.html

Preparatevi già adesso a sentire i vari pittibimbo,barbapapà,passera etc.. pontificare con "ma dove volete andare voi con l'eurino?Avete bisogno del monetone unico mondiale per risolvere tutti i vostri problemi finanziari".

Aldo said...

Come fai a concludere una roba del genere con quel "buon ferragosto"?!?

Faithful said...

E per rimanere IT,ecco perché i nostri prodi mmmerregani che ci hanno riempito di basi militari alle loro dipendenze non muovono un mignolo per contrastare gli scafisti:li muovono loro!

http://voxnews.info/2015/08/14/scafisti-e-clandestini-finanziati-dal-governo-usa/

Nessie said...

Johnny88. Che squallore?!? Che perfidia e che crudeltà reiterata questa immonda Troika!
Da paradiso turistico a inferno dantesco, con i turisti choccati in fuga che promettono di non metterci mai più piede in vita loro :

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/turisti-fuga-kos-inferno-immigrati-1134100.html

Nessie said...

Scarth, micidiale questa strategia del caos da palaude definitiva. Ottimo pezzo di Blondet.

Aldo, i miei auguri ferragostani hanno il sapore dell'ironia, per chi non l'avesse ancora capito.
Purtroppo lo scenario è quello che è.

Nessie said...

Faithful, voxnews ha prelevato lo stesso articolo di Blondet, già postato da Scarth. A sua volta Blondet lo ha preso da Voltairenet.
Era evidente che in questa malavita degli scafisti e dei negrieri il franchising americano ci sguazzasse.

Anonymous said...

Così, tanto per non perdere il contatto di quanto sta succedendo a casa nostra, e non va diversamente dalla Grecia :


http://www.ilgiornale.it/news/politica/hotel-palasport-caserme-dove-finiscono-i-profughi-1160415.html

Z

Nessie said...

Non lo dimentico di certo. Con questo post su Kos ho semplicemente allargato lo sguardo sulla futura No man's land che ci attende, chiamata Europa. Ma farei prima a definirla No European's Land .

Anonymous said...

Sempre più convinto che se ne uscirà malamente ( atti violenti in arrivo ) ho iniziato in modo intensivo il mio ri-addestramento militare, peraltro mai completamente dismesso.

Buon ferragosto a tutti e che crepino tra atroci sofferenze i manovratori del caos mondiale e di questo schifoso, odioso melting pot coatto che ci vorrebbe tutti livellati a stregua di untermenschen.


Paulus

Nessie said...

Grazie Paulus, mi è piaciuta quella degli "untermenschen". Buon Ferragosto anche a te. Magari con un po' di pioggerella che rinfreschi senza fare danni.

Anonymous said...

vogliono trasformarci tutti negli Epsilon di The Brave New World


Maria Luisa

Nessie said...

Dipende tutto da noi. Se nessun cittadino di un qualche paese europeo è capace di ribellarsi, questi vanno avanti con la distruzione. Dall'Italia e dagli italiani non mi aspetto niente, ma almeno che qualcun altro paese faccia qualcosa.

Vanda S. said...

Da decenni aspetto che qualcuno faccia qualcosa! Il Kali Yuga. Il Campo dei Santi. Brave New World. Chiamiamolo come vi pare, ma il risultato non cambia!
Anche qui negli USA le cose sono molto cambiate da quando me ne andai per tornare in Europa nel 2006. C'e' anche qui stato un aumento vertiginoso di immigrati arabi(naturalmente musulmani), africani, brasiliani, ispanici, indiani, pachistani e altri terzomondisti che non avevo mai visto! Gli americani stessi sono molto scontenti, ma sanno bene di non poter far nulla per via alle pesanti leggi punitive sugli "hate speech" (anche in Italia se critichi l'invasione dei clandestini ti chiamano hater!); intolleranza; mancanza di volonta' d'integrare altre etnie eccetera, eccetera.
Io invece credo che il piano Kalergi sia rivolto contro TUTTA la cultura occidentale/europea, che sia in Europa o negli USA, Canada, Australia eccetera.
Gli unici bianchi rimarranno le elite, che finalmente avranno completamente stabilito la LORO unica, assoluta superiorità!!!!
Il resto saranno indecifrabili etnie senza alcuna storia, cultura, retaggio e personalita'. Una razza perfetta per essere sottomessa, usata, abusata, riciclata, scartata o soppressa opportunamente!

Anonymous said...

Sono tutti esseri umani in pericolo di vita?
i loro popoli , e quindi le loro (sub)culture, non sono in pericolo , visto che fabbricano in media 5 figli per donna.
"in pericolo di vita" sono solo i popoli ( e le culture) europee. Ma daltronde si tratta di voluta ( e non solo da" chi comanda") "eutanasia" ,perche' i popoli europei ( ammesso che si possano ancora chiamare " popoli" )non ostacolano questo "autodissolvimento" . I " molti" anzi lo applaudono e gli altri ( pochi) possono solo lamentarsene , che troppo dura sarebbe contrastare seriamente l' andazzo :-(
ws

Anonymous said...

nessie scrisse
"quest'anno il mio 8 x mille l'ho dato agli Ortodossi"
basta usare google per scoprire che i cosidetti "ortodossi" del 740 sono solo una organizzazione che risiede in U$A e che ha come titolo un "patrircato di costantinopoli" che non esiste piu' essendo gli "ortodossi" di turkia ormai poche migliaia.
ws

Nessie said...

Ws, dovevi dirlo prima. Ormai è tardi e quel che è fatto è fatto. Pazienza, l'anno prossimo ne inventerò un'altra.

Sul cupio dissolvi europeo. Ognuno di noi (te compreso) è responsabile con la sua inerzia, in quanto aspetta sempre che a muoversi e a fare qualcosa siano "gli altri".

Anonymous said...

Oltre a ciò che dice WS è devastante che si importi e favorisca regresso e degrado in ogni forma e sostanza. Come ha scritto qualcuno ci abbiamo messo duemila anni a imparare a fare la coda, non urlare come ossessi, non sporcare, non spaccare, lavarsi, non farla per terra, non saccheggiare, non picchiare invece che argomentare o peggio molto peggio e ora invece ci vogliono indottrinare a credere che tutto ciò E' BELLO! Che è una conquista.
Scarth

Nessie said...

Vanda, il piano Kalergi si rivolge soprattutto all'Europa e il suo libro "Paneuropa" (1923) che ho appena letto, ridisegna la cartina geostrategica del continente antico. E' evidente che ai vincitori della II GM facesse comodo adottarlo per rendere schiava e vassalla quell'Europa già sottomessa a suon di bombe. Tuttavia Kalergi aveva ottimi contatti coi banchieri internazionalisti residenti negli Usa e con quella che allora era l 'ONU in nuce: ovvero la Società delle Nazioni. Ecco perché Ban ki Moon fa discorsi e azioni non dissimili a quelli espressi da Kalergi. Tutti i presidenti statunitensi in carica in questi ultimi anni lo sanno benissimo. Famosa è la frase di George W. Bush quando disse che se i cittadini americani fossero consapevoli che è imminente un governo mondiale a guida ONU, imbraccerebbero i fucili l'indomani mattina.

Ma come ben sai, hanno trovato la maniera di "silenziare" questi fucili.

Nessie said...

Scarth, mi pare evidente che si vuole distruggere quella civiltà che abbiamo impiegato secoli a mettere in piedi, un processo che si chiama terzomondializzazione dell'Europa:

http://xn--identit-fwa.com/blog/2015/08/12/il-piano-kalergi-seconda-parte/

habsburgicus said...

@ws e nessie
È vero che il Patriarcato di Costantinopoli, in Turchia, ha ormai pochissimi fedeli ma
N° 1, mantiene il primato fra tutte le Chiese ortodosse e il prestigio tradizionale, per quanto il “blocco russo” (Patriarcato di Mosca, Chiesa ortodossa polacca, Chiesa ortodossa ceca e slovacca e di fatto anche quelle di Serbia e Bulgaria) contesti un’interpretazione del primato a parer loro troppo “larga”, quasi “papista” (come dicono)
N° 2, dal Patriarcato dipendono le diocesi ortodosse del Dodecaneso greco (fra cui Kos, quindi restiamo in tema :D); inoltre la Chiesa ortodossa a Creta, seppur semi-autonoma dal 1900, dipende da Costantinopoli e non da Atene, e le stesse diocesi della Nuova Grecia (cioè conquistate nel 1912-1913, con i confini rivisti definitivamente a Lausanne il 24/7/1923), pur amministrate dal Santo Sinodo di Atene dal 1928, formalmente non cessano di appartenere a Costantinopoli [per Atene, intendo la Chiesa di Grecia, autocefala dal 1850, una delle 14 Chiese ortodosse “unite in Cristo” che formano il mondo ortodosso, o 15 se ne contiamo una riconosciuta solo dal blocco russo; queste 14 Chiese fra loro sono assolutamente indipendenti e né Costantinopoli può avere la minima influenza si Mosca né Mosca su quella serba ecc ecc almeno nel mondo ideale]
N° 3, dal Patriarcato di Costantinopoli dipendono molti ortodossi negli USA e in Canada (anche ucraini, che si sono staccati da Mosca, non solo greci), in Australia-Nuova Zelanda, in Corea del Sud, a Hong Kong e financo da noi in Europa occidentale (fra cui, si presume, quelli cui ha fatto riferimento Nessie) in tutti questi luoghi, dove più dove meno, vi sono poi altri ortodossi che dipendono da Mosca, dalla Serbia, dalla Romania, dalla Bulgaria ecc su base etnica negli USA vi è pure dal 1970 una “Chiesa ortodossa in America”, che ricevette l’autocefalia dal Patriarcato di Mosca e che vorrebbe essere la 15° Chiesa “unita in Cristo” ma, come ho accennato, non è riconosciuta da Costantinopoli e dal blocco greco (Cipro, Alessandria ecc), dunque il suo status è sub iudice; un’altra piccola differenza, puramente formale, fra Costantinopoli e Mosca (e relativi blocchi) è che Costantinopoli mette al n° 12 Polonia (autocefalia in nov 1924) e al n° 13 Albania (autocefalia in 1937) mentre Mosca (che non riconosce l’autocefalia polacca del 1924 fatta contro di lei e riconosce solo l’autocefalia che lei stessa diede ai polacchi dopo che si “pentirono” e “chiesero perdono” nel 1948, a sua volta ignorata da Costantinopoli :D) mette al n° 12 Albania (1937) e n° 13 Polonia (1948) !..ma son bagatelle… il mondo ortodosso ha una tradizione molto, molto diversa da quella cattolica.. la Nazione è strettamente legata alla Chiesa, specialmente nel “blocco russo_” più che nel “blocco greco”

Nessie said...

Madonna mia che gran casino! Grazie per queste utili delucidazioni così dettagliate, Habsburgicus.
Dato che non sono osservante, sebbene abbia ricevuto educazione cattolica, mi piacerebbe sapere una cosa: il mio 8 x mille è andato a buon fine oppure c'è da pentirsi di averlo versato a loro? Qualcosa bisogna pur inventarsi per non foraggiare la chiesa in mano ai Gesuiti massoni.

Prelevo da wiki: "Autocefalia (in greco Αυτοκεφαλία) rappresenta lo status di una Chiesa il cui capo non riconosce alcuna autorità religiosa al di sopra di sé". E' corretto?

habsburgicus said...

Si, è corretto, autocefalia vuol dire proprio quello (invece autonomia è un po’ di meno e un legame, più o meno grande a seconda dei casi, verso un’altra Chiesa rimane…ad esempio la Chiesa ortodossa giapponese, fondata da missionari russi ben prima della nefasta rivoluzione, è dal 1970 autonoma entro il Patriarcato di Mosca che un minimo di influenza la conserva)
sui “tuoi”, non saprei proprio cosa dire…se li hanno inseriti fra quelli eleggibili saranno senza dubbio degli ortodossi seri e regolari [anche se in Italia, di questi tempi, tutto è possibile], facenti parte di una diocesi che a sua volta, magari attraverso una Metropoli negli USA o per altre vie, dipende da Costantinopoli ! (la loro organizzazione è complicatissima e varie sono le vie che portano a Costantinopoli..ma se i legami con il Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli ci sono, anche se sono indiretti, è o dovrebbe essere garanzia di serietà..insomma, appaiono ortodossi veri ! di più credo che non si possa dire)
ciao, buona serata

Nessie said...

Una curiosità Habsbuurgicus: come mai sei così inoltrato nella materia teologica legata all'ortodossia?

habsburgicus said...

di teologia propriamente detta, molto poco…gli aspetti storico-politici delle varie Chiese ortodosse invece li conosco abbastanza bene, questo sì…mi sono occupato di questioni storiche dell’Europa orientale all’Università e quando feci il dottorato di ricerca e ancora in altre occasioni….e, nel mondo cosiddetto ortodosso, tutti i problemi politici ed etnici nel passato (ad esempio il periodo cruciale che va dal Congresso di Berlino del 1878 alle guerre balcaniche del 1912-1913, con effetti che si sono sentiti, purtroppo, molto oltre e ci hanno coinvolto tutti) hanno radici “religiose” (nel senso culturale del termine), essendo l’ortodossia intrinsecamente nazionale, a differenza della religione cattolica…e, talora, per comprendere meglio bisogna risalire molto indietro..in più è un campo che mi sembra affascinante e, su su per li rami, si confonde con la politica dell’Impero bizantino tout court, che sovente si affidò più sui suoi missionari che sulle armate degli eserciti (ad esempio nel lontano 864-870 d.C Bisanzio “lottò” con Roma per convertire i Bulgari e infine vinse garantendo l’autonomia alla Chiesa bulgara, impregnando così in modo indelebile della sua civiltà tutta l’area..la Bulgaria di allora era molto più vasta e come minimo comprendeva la Macedonia, alcuni dicono pure gran parte della Romania, ma su questo non c’è communis opinio…poco dopo Boris, lo Zar bulgaro cristianizzato, accolse Metodio, cacciato dalla Pannonia e dalla Moravia dal clero franco, ove aveva elaborato la sua liturgia slava; Metodio con i suoi discepoli elaborò proprio in Bulgaria l’alfabeto cirillico dal nome del suo compagno Costantino=Cirillo morto a Roma nell’869 d.C che forse non inventò il cirillico ma il glagolitico..dunque avvenimenti a prima vista puramente ecclesiastici ebbero effetti visibilissimi ancora oggi :D come si evince dal cirillico che ancora unisce serbi e montenegrini, bulgari e russi in senso lato inclusi ucraini e bielorussi)

Nessie said...

Complimenti per la fine erudizione in materia! Conoscerai anche qualche lingua slava, suppongo. O meglio, dell'Est.

habsburgicus said...

beh, diciamo che me la cavo :D
a proposito di lingue, anche in quel campo (e, presumo, in molti altri) si nota nell’ultimo cinquantennio una grande diminuzione dell’uso del francese (che era utilizzato anche in loco, ad esempio in Romania c’erano varie riviste storiche in francese) che un tempo, insieme al tedesco, era la lingua più utilizzata nei vari studi (oltre alle lingue locali, naturalmente); la nostra lingua italiana, un tempo usata ancorché senza troppa regolarità su alcune riviste in Ungheria come l’Archivum Europae Centro-Orientalis (pre-bellico), in Romania e financo in Polonia, è di fatto scomparsa mentre l’inglese è in ascesa esponenziale specialmente nelle pubblicazioni post-caduta del Muro; non che abbia nulla in contrario, è solo una constatazione….che però dimostra ancora una volta la colonizzazione culturale da parte degli anglosassoni ! apparentemente inarrestabile

Anonymous said...

nessie scrisse
Ognuno di noi (te compreso) è responsabile con la sua inerzia

bella frase, ma quanti ( te compresa) sono disponibili DAVVERO a rivoluzionare la propria comoda vita ? Perche' te lo hanno fatto vedere giusto un mese fa in grecia che "la politica" non basta e che l' unica possibilita' di sfuggire al sistema passa dall' espellerlo PRIMA dalla propria vita.

Ma per quanto giustamente ci lamentiamo questo " paese dei balocchi" ci piace , e nessuno tornerebbe spontaneamente indietro ( quantomeno ai nostri bisnonni) anche se sappiamo che prima o poi ci spunteranno "le orecchie d'asino".
ws

Nessie said...

Ho capito: siamo al comincia tu che poi arrivo io. Ovvero, alla solita vecchia favola di Esopo sul Consiglio dei Topi per neutralizzare un gatto pericoloso, mediante un campanello da mettergli al collo:

http://www.job-solutions.it/public/upload/L'assemblea%20dei%20topi.pdf



Più che le orecchie d'asino, avanti così e le nostre tasche ci porteranno ad essere irriducibilmente vuote, ma senza la capacità di sacrificio e di resistenza dei nostri bisnonni.

Nessie said...

Habsburgicus, ci stanno pensando i kosovari già "americanizzati" dalla base di Camp Bondsteel ad asportare le scritte in cirillico dei serbi, come saprai.

Anonymous said...

Tornando in Italia che è il nocciolo duro della "paneuropa", gli stranieri uccidono, delinquono e ci pigliano pure per il culo sparando ad alzo zero contro una polizia imbelle e incapace:

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/i-killer-brescia-confessano-guadagnava-solo-frank-abbiamo-de-1160781.html

Z

Nessie said...

Ho sentito. E come minimo mi viene il travaso di bile nera! Come al solito la stampaglia mette nomi e cognomi delle povere vittime trucidate mentre per loro di nazionalità pachistana, usano la formula generica di "stranieri". Con l'eccezione del Giornale che almeno lo chiama col solito (ennesimo) Muhammad. Cognome: Adnan.

Anonymous said...

a proposito di chiesa: http://www.ilgiornale.it/news/cronache/censurata-preghiera-degli-alpini-non-offendere-immigrati-1160986.html

mi viene il magone, pensare che sono cresciuta imparando la canzone del Piave, cantatami da mio nonno.
Maria Luisa

Nessie said...

Non c'è più alcun limite all'idiozia ecclesiale!

Luigi said...

Mi permetto una precisazione sulla "Preghiera dell'Alpino" (non "degli Alpini").

Il testo "storico", risalente all'immediato dopoguerra (1946 o giù di lì, autore il maggiore Gennaro Sora; quello di Nobile, per intenderci), venne già ufficialmente "spurgato" nel 1972 con sanzione dell'allora ordinario militare.
Da quell'anno i reparti in armi recitano perciò la versione "politically correct", dove si legge "... rendici forti contro chiunque minacci la nostra Patria, la nostra Bandiera".

La versione originale è invece tuttora recitata durante le cerimonie dell'Associazione Nazionale Alpini; il testo del passo incriminato è questo: "rendi forti le nostre armi contro chiunque minacci la nostra Patria, la nostra Bandiera, la nostra millenaria civiltà cristiana".

Perciò sono quarant'anni e passa, ahimè, che il testo è stato ufficialmente "purgato".
Per la verità già prima d'ora più di un sacerdote conciliarista aveva storto il naso contro la versione storica.
Ora ci andranno a nozze, nella chiesa galantiniana...

Ciao.
Luigi

Anonymous said...

nessie scrisse
Ho capito: siamo al comincia tu che poi arrivo io

no cara, io, nel mio piccolo ,ho "cominciato" da ben prima di internet (:-)) , ma non attraverso "la politica" come ci viene proposta, perche' , ripeto il concetto , chi veramente vuole una "rivoluzione" incominci " rivoluzionando" se stesso.

Ma per capire questo mio punto di vista avresti dovuto leggere negli anni il blog di questo "strambo corvaccio " cogliendone soprattutto il concetto di "resilienza" recentemente richiamato anche qui

http://corvide.blogspot.it/2015/08/quello-che-si-prepara-breve-analisi.html#more

ws


Anonymous said...

Leggendo quest' ultima sparate pseudo ecclesiale - e non solo - ritengo veramente profetico il passo che più o meno recita che Satana albergherà nelle più alte sfere della chiesa di Roma.

Ahinoi !



Paulus

Huxley said...

http://www.imolaoggi.it/2015/08/18/grecia-sbarcati-21mila-clandestini-in-una-settimana/

Non credo ci sia bisogno di commentare nulla..

Nessie said...

Luigi, le stesse cose del canto degli Alpini, avvengono da anni anche per feste patronali e altre liturgie d'ordinaria amministrazione. Ogni anno manca qualcosa all'appello.

Un esempio. La Festa della Madonna Bianca in Porto Venere del 17 agosto aveva i cantori di Levanto che alla fine della processione e delle fiaccolate intonavano nella chiesa di S. Lorenzo "Alleluja Messia" di Haendel. Ora con la scusa che mancano soldi i cantori non ci sono più, le fiaccole sulla scogliera si sono diradate, un grosso crocione di ferro illuminato da innumerevoli ceri che sovrastava piazza S. Pietro, è stato fatto sparire. Non si sa mai che potesse essere preso per le croci infuocate del KKK. E allora - zac! - l'hanno tirato via. La lettura dell'atto notorio del ritrovamento della pergamena del 1399 della Madonnina salvata dal mare, non si recita più. Ovviamente se lo fai notare dicono che sono tue paranoie, che in realtà non ci sono soldi e bla, bla, bla.

Nessie said...

Ws, lo strambo corvaccio che applica la "resilienza"chi sarebbe? Tu stesso?
In altre parole, sei tu il titolare del blog?

Nessie said...

Paulus, se vogliamo essere millenaristi, Satana è già tra di noi e il mondo è diventato un vomitevole poltergeist.

===========================

Huxley, la distanza tra la Turchia e l'isola di Kos è inferiore a quella tra l'Albania e il Salento attraverso il Canale d'Otranto. Praticamente dalle coste turche a Kos ci si può arrivare a nuoto. O sui materassini di gomma.
Pensiero maligno: chi ci dice che la Turchia non afferri la palla al balzo per mettere ulteriormente la Grecia in difficoltà, visti i conteziosi aperti con Cipro?

1:59 p.m. Delete

Anonymous said...

nessie scrisse
In altre parole, sei tu il titolare del blog?
ma figurati...
mai avuto un blog io
ws

Nessie said...

In ogni caso vedo che raccomandi strettamente quel blog per chiarire il ws-pensiero.

Anonymous said...

"Ovviamente per mantenere l’ordine occorre prima creare il disordine secondo la dottrina del caos costruttivo. Non è dunque da escludere che la recente invasione delle turbe islamiche nell’isola di Kos, provenienti dalla Turchia, un paese satellite degli USA, risponda precisamente alla stessa strategia con cui si sta cercando di destabilizzare l’Italia e indurla a intervenire militarmente in Libia. L’Italia, infatti, dopo la Grecia, è il paese a più probabile rischio default.

Come abbiamo visto nei nostri articoli precedenti, i servizi di Le Monde e Les Observateurs dimostravano che l’impennata degli sbarchi è un’operazione cinicamente orchestrata dalle centrali mondialiste e in particolare dagli Stati Uniti che agendo tramite organizzazioni umanitarie, come l’Organisation internationale pour les migrations, legata alle Nazioni Unite, gestiscono il traffico di esseri umani che dall’Africa arriva sulle nostre coste."

http://xn--identit-fwa.com/blog/2015/08/18/immigrazione-di-massa-la-nuova-strategia-del-caos-del-mondialismo-statunitense/

Z

Nessie said...

C'ero arrivata anch'io senza aver letto questo pezzo. Noi continuiamo bellamente a credere che tre coincidenze non facciano nessun piano (contraddicendo stoltamente la brava Agatha Christie), ma Calais, il Canale di Sicilia e Kos sono tre parti di uno stesso piano.

Anonymous said...

cara nessie il "corvide" non rappresenta il mio pensiero ( ad esempio non mi convince la sua "ufologia") ma su due cose lo condivido interamente: 1) che questo sistema non puo' essere modificato dall' interno 2) che l' unica cosa di "rivoluzionario" che potremmo fare sarebbe uscire dal sistema ( cosa, nel mondo di oggi pressoche' impossibile anche ad un fanatico come " il corvide" :-)) o quantomeno cercare di aumentare la nostra "resilienza" ad esso , anche se non possiamo spingerci tutti alle drastiche scelte di vita del corvide.
ws

Anonymous said...

Naturalmente a fare da kapò ci pensano la stampazza e le "istituzioni" orwelliane dispensando indottrinamento e manganellate a tutto spiano. In pratica chi si oppone o anche si dimostra allarmato per quello che sta accadendo viene fatto passare per criminale o, se gli va bene, come imbecille.
Quello che però trovo davvero devastante e senza rimedio è il completo, totale, pappagallesco asservimento della enorme masnada dai milioni di zombie votanti che tra la realtà concreta e il titolo del giornalazzo di turno tra i due credono ciecamente al titolo e non a quello che vedono e toccano con mano.
A tutto questo si è aggiunta la ex chiesa cattolica sorprendentemente sovvertita dall'interno in un attimo e completamente conforme al potere globale di cui è diventata una fedelissima esecutrice (attendere il sinodo sulla famiglia di questo autunno...).
Sulla "resilienza" d'accordo anche se quella materiale è praticamente impossibile nella maggior parte dei casi: coltiviamo quella della mente e dello spirito.
Scarth

Nessie said...

Sugli zombie non mi sento di generalizzare. Nel giro delle mie amicizie sono tutti ipercritici e arciscontenti. Il problema è che sono già di una certa età e che manca il ricambio generazionale per passare il testimone. I giovani come si deve hanno già fatto le valigie e sono partiti altrove.
Gli altri si sono adattati a questo sfacelo.

Anonymous said...

I giovani come si deve hanno già fatto le valigie e sono partiti altrove.
hanno "votato con i piedi" ( come diceva lenin ) dimostrando cosi' almeno un po' di "iniziativa rivoluzionaria" :-)
Anche se poi dovranno amaramente scoprire altrove che dal sistema non erano usciti nemmeno loro :-(
ws

Nessie said...

Ws, sei qui ancora con queste categorie sessantottine del "sistema" (in inglese "establishment" inventato da Marcuse)? Si potrebbe almeno cercare di svecchiare il linguaggio adeguandolo alle nuove sfide, tenuto conto che non lo si può fare con la classe politica.

Huxley said...

Questo articolo mi pare interessante:

http://scenarieconomici.it/migranti-o-deportati-ecco-quello-che-non-vi-dicono-sul-business-dellaccoglienza/

Nessie said...

Grazie, sì lo è.

Anonymous said...

Comunque di costretti a venire in Europa io non ne ho ancora visti. Quelli con cui ho parlato vi sono venuti volontariamente, ne' mi hanno accennato a qualcosa del genere.

Il sauro

Nessie said...

Certamente che è così. Del resto il "sogno europeo" è stato confezionato così abilmente da essere stato trasformato in "sogno occidentale".
Agli iracheni hanno promesso "democracy and sex", ad esempio.

Anonymous said...

Resumé della giornata:


Kos sempre più nel caos e nella miseria

il Kaos si estende all' Egitto ( figuriamoci se l' abbronzato tonto Obamba avrebbe lasciato tranquillo Al Sisi, nemico dei suoi Fratelli Musulmani )

Tsipras si dimette, tinte fosche sul prosieguo dell' esperimento sociale greco a targa UE

da noi si iniziano a vendere pure i porti, dopo i fari: società di gestione ( decennali ) fallite per bancarotta con vertici sotto inchiesta; la non fallita è disciolta per indebitamento e perimento patrimoniale

E la macina gira ....

Prese di posizione velleitarie a parte, sono sempre più convinto che prima di lasciare questo mondo mi toccherà ancora imbracciare le armi.

Buon bicarbonato a tutti !


Paulus

Faithful said...

OT:

Nessie guarda qua,da non credere mi chiedo se ci stiano pensando sul serio,a quando l'ufficializzazione al grado di colonia?

http://www.iltempo.it/politica/2015/08/20/cercansi-stranieri-si-anche-al-governo-1.1449386

E aspetta di leggere i nomi da museo degli orrori del loro fantagoverno coloniale,da strapparsi gli occhi,manca giusto Poroshenko.

Nessie said...

Intato chiedo venia per la lunga moderazione ma oggi ho avuto amici e ospiti e per fortuna sono dovuta per forza di cosa star lontana dal pc. Appena il tempo di qualche ora e ti trovo uno scenario da incubo.

Paulus, sui fari, i porti e le infrastrutture in svendita ho intenzione di aprire a breve un nuovo topic. Evidentemente qualcuno da fuori "fa bottino" a buon mercato alla faccia nostra con dei politici che sono dei liquidatori di quel che resta della nostra nazione.

Nessie said...

Faithful, idem come sopra. Anche l'inserimento (come lo chiamano) di stranieri nel nostro patrimonio artistico fa parte del piano "SVENDESI ITALIA". Oltretutto sono posti di lavoro che vanno a ramengo mentre rappresentano forme di prestigio per gli stranieri (canadesi o tedeschi che siano).

Anonymous said...

In effetti colonia siamo. Colonia di tipo sudamericano con tanto di diritti civili calpestati direttamente dalle istituzioni, delinquenza libera, servizi pubblici scalcinati e favelas e fuori di testa in ogni angolo. E naturalmente non mancano i proconsoli locali nominati direttamente dai loro sovrani con corte e sgherri pronti a tutto al seguito.
Inoltre si direbbe che i nostri padroni abbiano deciso accelerare e fare velocemente manbassa in ogni settore e regione materiale o spirituale che sia. Cos'hanno? Il diavolo alle calcagna?
Di bicarbonato ce ne vuole a barili.
Scarth

Anonymous said...

Stanno letteralmente abituando la gente, in nome di uno pseudomodernismo e di una inversione valoriale instillata a piccole, diuturne dosi a cedere ogni dignità, ogni diritto, inclusi quello di cittadinanza con tutto ciò che questo implica: letteralmente ci stanno riducendo a poltiglia umana, etnicamente e culturalmente indistinguibile ed economicamente schiantata.

Quale miglior "malagma" alchemico per poter portare avanti progetti criminali, quale quello di pankopropa ( un' europa - volutamente minuscolo - coprogenita ) ?
Intanto le coscienze individuali si assopiscono nell' inane torpore indotto dal film che ci stanno propinando.

Eserciti di camerieri, lacchè, consigliori ed esecutori materiali dello scempio è ormai infiltrato in ogni ganglio istituzionale e nei posti di comando dell' industria e soprattutto della finanza di rapina; ultimo esempio quel fesso-traditore di Tsipras, cui molti allocchi avevano dato credito; come se la sua promessa ( dentro l' euro, ma senza austerità - impossibile, in pratica per i non decerebrati ) non fosse una delle ennesime, orrifiche fiabe di eurolandia vendute ad una pletora di rassegnati e storditi, anche se dall' apparenza a volte bellicosa, zombies umanoidi.



Paulus

Anonymous said...

Scarth, il destino tracciato è ben peggiore di quello degli abitanti delle favelas: finiremo peggio dei nativi sudamericani di qualche "vizreinado" di cinque secoli fa.

Paulus

Anonymous said...

@Nessie

temo che le finalità della "maneggia" di piazzare stranieri alla gestione del nostro patrimonio artistico/culturale sia altra: quella di porre dei cerberi a garanzia dell' integrità patrimoniale del debitore ( noi ) in caso d' insolvenza e quindi di escussione dei beni dell' insolvente o fallito.

E/o qualche altra porcheria tesa a recarci danno economico.

Paulus

Anonymous said...

@Nessie

questi "politici" vengono definiti molto chiaramente nel diritto civile - procedure concorsuali e fallimentari: si chiamano commissari liquidatori.

Nel diritto penale sono definiti come correi di associazione per delinquere.

Nel diritto penale militare - codice militare in tempo di guerra, dato che siamo in guerra su più fronti, a partire da quello finanziario ed economico - lascio alla tua immaginazione cosa sarebbe di loro ....

E di immaginazione, in questo caso, ce ne vuole davvero molto poca.

Paulus

Nessie said...

Paulus, ti sei sfogato?!? :-) Il primo post delle 7,58 è quasi un pezzo letterario. Ormai ci hanno esacerbato, ma quel che mi disturba è l'averci lasciato la sola consolazione della tastiera. E' poca roba, direi.

A naso, temo anch'io che l'aver piazzato stranieri ai Beni Culturali possa avere l'esito che paventi. Una sorta di ipoteca, insomma.

Anonymous said...

cara nessie ecco qua " il patriarcato di costantinopoli " all' opera ( presumibilmente anche con i soldi dei contribuenti italiani :-) )

" il vescovo Drabinsky .. cerca di fondare una chiesa ortodossa ucraina sotto il patriarcato di Costantinopoli.Pare che il “manovratore dietro di lui sia il vescovo americano della chiesa ortodossa di Costantinopoli"

http://liberticida.blogspot.it/2015/08/finalmente-un-paio-di-notizie-buone.html

ws