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13 December 2013

Tanto vale vivere




Alcuni amici del blog stanno facendo un'esperienza invidiabile: uscire dalle pagine del web per parlare con gente vera, con i nostri stessi problemi, che hanno la nostra stessa fissa: far risorgere questo paese, disincagliandolo dalle secche nelle quali si è arenato. Johnny, Lif, Vanda e altri che magari non scrivono perché ora non vogliono perdersi questi preziosi attimi veri, sono animati da una nuova ventata di freschezza. Non sappiamo se sarà questa protesta a far saltare il Vaso di Pandora di un Parlamento sempre più delegittimato. Ma è certo che ce ne saranno altre, sempre più creative ed articolate, e sulla base di esperienze andate a monte, ne rinasceranno altre più incisive e graffianti, eppoi ancora altre.Non ultimo, anche lo sciopero fiscale, il più temuto da chi ci strozza. Peccato non avere un Partito di rappresentanza, che coordini questi movimenti! Peccato davvero. Ma prima o poi arriverà...

In queste ore, imperversano i soloni malmostosi che arricciano il naso nei confronti dei blocchi e dei presidi cittadini: "non sappiamo chi c'è dietro", "forme di proteste ambigue, corporative, settoriali", "i Forconi sono autoreferenziali, e non rappresentano che se stessi" "infiltrazioni mafiose", "infiltrazioni di gruppi violenti" e via strologando. Insomma i soloni della solita sinistra (un tempo di lotta e di governo, e ora solo di finanza rossa), vorrebbero il certificato di arianesimo preventivo degli organizzatori delle proteste.

Il problema è che mentre il Palazzo è ostaggio della sua arroganza, della sua totale noncuranza, nonché disprezzo nei confronti di tanta sofferenza del popolo italiano, c'è chi non si rassegna all'estinzione. Non siamo ancora morti, e non abbiamo nessuna intenzione di venire indotti al suicidio dalla nuova Inquisizione fiscale dei Befera-Torquemada, dei Mastrapasqua ammazza-pensionati, dei Letta piglia ordini da Bruxelles, degli Alfano che se ne è venuto fuori con una ridicola affermazione contro le proteste in atto nel paese: "la deriva ribellistica"; dei Napolitano che si infuria perché secondo la sua lesa Maestà, votare non è più di moda. A proposito di "deriva ribellistica", ma dove se l'è andata a studiare quel due di picche di Alfano, quest'ennesima idiozia? Devono proprio avere tutti quanti una fifa boia, poveracci! Hanno paura che salti tutto il baraccone dei loro privilegi.

Sulla deriva fiscale manco una parola? Sulla deriva espropriativa delle varie IMU che che nessuno è riuscito a evitarci nel gennaio prossimo venturo, nemmeno un cenno? E che dire sulla "deriva eurocratica" che ci affligge di giorno in giorno distruggendo sempre più il nostro paese e gettando il nostro popolo nella disperazione?
Non cantate vittoria, o scherani tirapiedi del "ce lo chiede l'Europa": non moriremo per Maastricht, né per Lisbona né per Schengen. Eppoi ci avete ammazzato già tante altre volte. Tanto vale, vivere e magari alzarsi in piedi e risorgere.





NB: Foto in alto prelevata dalla fotogallery di Johnny Doe. Alfano dice che fa parte della prassi delle forze dell'ordine, togliersi il casco. E magari  è "prassi" comune anche vedere che  il manifestante trombato quanto il povero agente di polizia, ormai costretto a pagare di tasca propria la sua uniforme, si abbracciano, perché si sentono sempre più simili.

129 comments:

Massimo said...

"Conformismo ribellistico, esteriorizzato con monotona pervicacia dalle varie gradazioni antiborghesi del nostrano estremismo populista". Frase che un mio compagno di classe del liceo estrapolò lui disse da un articolo del Mulino e usava per sfottere i compagni manifestanti. In effetti è un perfetto sinistrese anni settanta pieno di paroloni che suonano bene e vuoto di significato, esattamente come le parole e le idee che frullano dentro la scatola cranica di Alfano.

Anonymous said...

Ciao Nessie e a tutti.
Ultima in ordine di tempo: da oggi saranno vietati i pagamenti degli affitti in contanti, per la tracciabilità, dicono loro, per controllarci, dico io.
Per quanto riguarda FB, non mi sono mai iscritta per la tua stessa motivazione, hanno già troppi dati miei, non voglio fornirgliene altri.
Mi fa rabbia certa gente che dice " ma tanto io non faccio niente di male, che mi controllino pure". Non ho parole...ma possibile che non capiscono che ci voglio togliere anche l'ultimo baluardo di pseudo-libertà?
Vediamo cosa succede oggi nella nostra ex-Italia, ma secondo me sono troppo corretti, c'è troppo bon ton nel fare questa manifestazione.
Laura

Nessie said...

Sì guarda Massimo, dire che è stato penoso è ancora dir poco. E' evidente lo zelo del Tricheco marino nel volersi ingraziare coloro i quali hanno promosso e sponsorizzato la frazione del suo gruppuscolo che come al solito, dopo aver fatto tutti gli sfracelli del caso, finirà in niente.

Nessie said...

Laura, come ho già detto questa è gentaglia che "non fa prigionieri". Ora i numeri per agire per le direttissime li hanno. Per questo occorre fermarli con ogni mezzo.

Sulla "correttezza". Ma ti sei resa conto o no, di cosa succede se nelle proteste non c'è nemmeno l'ombra del loro cappello? Vale la pena di ricordare che in questi anni si sono radicati in tutti i gangli del sistema istituzionale, compresi i sindacati di polizia.
Perciò quello che riesce a fare questo coordinamento 9 dicembre è perfino prodigioso. E' in questi termini che bisogna imparare a ragionare.

Nessie said...

Nota: tra poche ore dovrò mettermi in viaggio. Se ci sono presidi lungo l'autostrada o nei raccordi, ho abbastanza cibarie da poter sopravvivere :-) E magari farò uno spuntino coi manifestanti.
In ogni caso, pazientate in moderazione.

Anonymous said...

Si, visto da quel lato, hai ragione, solo che la storia insegna che le rivoluzioni pacifiche hanno al massimo fatto aumentare lo stipendio, ma qui è un cambiamento strutturale l'obiettivo.
Laura

Anonymous said...

Allora buon viaggio e un incoraggiamento da parte di tutti ai manifestanti!
Laura

Anonymous said...

Da dittatorelli e viscidi kapo' quali sono senza nemmeno salvare le apparenze, politici e giornalazzi dei Poteri e Salotti Forti intrallazzatori hanno invocato la repressione delle libere proteste.
E sono gli stessi che inneggiano alle manifestazioni eterodirette, e studiate a tavolino a Kiev. Come sono gli stessi che inneggiavano a ogni violenza di piazza (compresi i lanci di statuette) ai tempi del fu Berlusca. Tanto per capire con che facce di latta abbiamo a che fare.
OT - Ho visto che si sta finalmente intessendo un certo coordinamento tra i vari movimenti anti oppressione in Europa per costituire nel parlamento della UE' un blocco comune senza trascurare qualche collegamento con la Russia di Putin. Sarebbe un bel colpo ma di certo i Mostri le tenteranno tutte per evitarlo.
Scarth

Nessie said...

Grazie Laura. Ma sono appena tornata in mezzo a un traffico bestiale. Alcuni camion avevano scritte e pannelli pittoreschi tipo Stato USURAIO o STATO LADRO. Altri sventolavano mutande, simbolo di come siamo stati ridotti. Allo svincolo di Parma ci siamo fermati al presidio. Molti cittadini comuni si sono uniti alla protesta. Le storie che abbiamo sentito erano le più variegate: conti correnti bloccati da Equitalia, sequestro di utensili da lavoro. Padroncini, autotrasportatori protestati e quindi costretti a protestare, poiché non hanno più nulla da perdere. Mi è parsa gente molto consapevole ed erano tutti inferociti con le Banche che stringono il cappio. Ci hanno pure offerto il vin brulé. Ma il problema è che si sono fermati molti cittadini come noi, tutta gente che ha problemi ad arrivare a fine mese. Ho dato anch'io una mano a volantinare. Poi abbiamo dovuto ripartire. Sulla tangenziale ovest di Milano, il solito incidente. Il traffico natalizio è intensissimo. Ho sentito che vogliono proseguire ad oltranza e che gli studenti si sono uniti alla protesta. Il coordinamento mostra di avere alcune falle, ma che volete mai, dopotutto si tratta di una protesta spontanea. Ed è giusto che i cittadini possano incontrarsi e scambiare opinioni.

Nessie said...

Scarth, è la solita macchina del fango che si mette in moto, perché iniziano ad averci una fifa boia. Ho sentito anch'io che a Ventimiglia gli autotrasportatori francesi erano interessatissimi a proteste analoghe. Una volta tanto, siamo stati noi a fare da apripista e questo un po' ci conforta.

Anonymous said...

Ciao Nessie, negli ultimi giorni sono stato molto preso: dal lavoro e dai “presidi”.

Non ho seguito il Blog, però ho visto che ci sono post dedicati all’argomento “Forconi”.

I commenti sono centinaia e non ho il tempo di leggerli tutti, pertanto ti invio le mie personali considerazioni.



Io ho partecipato, e continuerò a farlo ad oltranza, ai presidi di Pescara e Teramo che vanno avanti dal 9 dicembre, ininterrottamente, sebbene – devo riconoscerlo – non molto frequentati…

Di ciò bisogna soprattutto ringraziare la cappa di silenzio imposta dai cosiddetti “organi di informazione” locali. Tanto per fare un esempio, “Il Centro” (quotidiano di Pescara, gruppo Espresso-Repubblica), si è occupato di Teramo in un trafiletto, solo tre giorni dopo l’inizio del presidio. Adeguatamente supportato – nell’opera di zittificio – dalle altre due testate che escono in edizione regionale: “Il Messaggero” e “Il Tempo”.

Nulla, o quasi, si sa di quanto succede altrove in Abruzzo, se non che nella Marsica un Preside di liceo è arrivato alle liste di proscrizione: niente gite scolastiche per chi aderisce alle “sommosse"

No caste

(continua)

Anonymous said...

Se tutto questo da una parte fa incazzare di brutto, dall’altra rassicura gli “apoti” come noi: forse siamo davvero di fronte a qualcosa di “nuovo”, che monta dal basso, che nulla ha da spartire con le varie “primavere colorate”; con le rivoluzioni “spontaneamente” telecomandate in ogni parte del mondo; coi “popoli viola”, gli “indignados”, gli “occupy” questo e quello, ecc., che avevano in comune il fatto di essere un fenomeno mediatico ancor prima di cominciare…

Qui siamo di fronte a una situazione completamente opposta: i media e le istituzioni, dopo un vano tentativo di ignorare la cosa, sono costretti ad occuparsene, sia pure minimizzando o tentando di criminalizzare. E sembra davvero che stia nascendo quello che abbiamo sempre auspicato: un fenomeno schietto, spontaneo che sale dalla rabbia di un popolo quasi allo stremo.

Sta a noi far sì che questo piccolo alito non si disperda, ma si alimenti fino a diventare una tempesta inarrestabile, e adoprarci per evitare che qualcuno cerchi di incanalarla nella “sua” direzione, come certamente accadrà.

Un microscopico episodio: ieri a Teramo una cariatide comunista ha raggiunto il presidio con la bandiera di Rifondazione e in testa un berretto dell’Armata Rossa, sbraitando come un ossesso. È stato cacciato a malo modo e deve ringraziare i suoi capelli bianchi se non gli è capitato di peggio…
(continua)

Anonymous said...

Ormai mi conosci: sai che non sono un ottimista, ma sai anche che sono un combattente. Credo di essere psicologicamente nella condizione ideale per affrontare situazioni come queste: non mi faccio illusioni e, nello stesso tempo, non sono disposto ad arrendermi.

Ho visto da qualche parte uno striscione che mi ha colmato il cuore di gioia: il Tricolore è ancora la bandiera della rivoluzione…

Sono d’accordo. A me piacerebbe rispolverare il vecchio motto della Rivoluzione francese: «Ça ira». FINE

No caste

Nessie said...

Grazie ,mille per la tua lunga testimonianza No caste. Era un po' che non transitavi da queste parte e ci avrei giurato che eri in giro. Ora è finito il momento delle parole (che sono pure importanti) e ciascuno nel suo piccolo dovrà impegnarsi nel "fare".
Ogni piccola azione quotidiana, pertanto, può essere importante.

Vanda S. said...

Visita pomeridiana al presidio dove ho conosciuto Lif, che e' davvero una bella persona!
Sono davvero felice d'averlo incontrato.
Oggi il presidio era frequentato da persone molto più normali e pacate. Come l'altra volta di tutte le eta' e ceto. La tranquillità che c'era attorno mi ha rassicurata: solo con la calma e la determinazione si possono raggiungere degli obiettivi difficili da raggiungere. Le trappole sono tante e non bisogna perdere il controllo! Intanto la gente continua ad arrivare e a interessarsi sull'accaduto e le future azioni di sviluppo. Anche se sembra quasi inverosimile...l'Italia s'e' desta! Un salutone!

Nessie said...

Certo che sì, che le trappole sono tante, Vanda. Si veda il casino che la De Gregorio (una snobbona con la puzza sotto il naso) ha scatenato con la faccenda della Jaguar. E anche lo scivolone di Zunino a Repubblica. A meno che...non volesse proprio questo.
Mi fa piacere che vi siate incontrati tu e Lif. Questo blog alla fine, serve a qualcosa...

Anonymous said...

Chi sono Mariano Ferro e Danilo Calvani i due leader del Movimento dei Forconi:

http://news.panorama.it/cronaca/leader-forconi-ferro-calvani

Z

Anonymous said...

Ne stanno parlando a "Virus", Rai2, hanno intervistato dei poliziotti e fatto vedere immagini che avevo già visto durante la diretta.
Ospiti: Alemanno, un sindacalista (!), mah, la cosa mi puzza assai.
Stanno intervistando persone che manifestano da Andria, bisogna vedere quanto di questa intervista hanno tagliato.
Laura

Nessie said...

Non perdere tempo con Virus. Porro è un giornalista viscidone.

Anonymous said...

Vero, ma un minimo di spazio ce l'hanno, almeno per far sapere alla gente che ci sono i trattati di Lisbona, il MES, che la nostra Costituzione è diventata carta da cesso, cosa che chissà quanti ignorano. Qualcuno magari si andrà ad informare.
Non come fa Grillo, che vieta ai suoi di andare in tv, e chi non ha il pc non sa niente.
Laura

Nessie said...

Quello di Grillo è una specie di setta alla Scientology. E il megùn (in genovese "medicastro") è Casaleggio.

Anonymous said...

Ma perchè Angeletti dice che migliaia di persone hanno perso il posto di lavoro col sorriso sulle labbra? Ah, si, la cosa non lo tange.
Laura

Anonymous said...

Su Grillo, il settario, sono perfettamente d'accordo, ce l'ho infilato solo per rendere l'dea.
Laura

Nessie said...

Laura, non sto seguendo Porro né la sua zuppa (di porro) di trasmissione. Figurati un po' se perdo tempo a sentire la voce della Trimurti sindacale, gentaglia che ha un pelo sullo stomaco lungo così...
Qui siamo a livello di Monti quando dice che in Italia i suicidi non sono numerosi quanto in Grecia.

Aldo said...

Nessie: "Figurati un po' se perdo tempo a sentire la voce della Trimurti sindacale, gentaglia che ha un pelo sullo stomaco lungo così..."

Se ti può far piacere saperlo, un mesetto e mezzo fa i cosiddetti "sindacati maggiormente rappresentativi" hanno indetto un'assemblea per la scuola dalle mie parti. Nella mia scuola, NESSUNO (dico nessuno, non pochi) ci è andato. Non è cosa normale: di solito almeno una trentina dei miei colleghi presenziava.

Così, tanto per dire. Metti questa informazione in saccoccia e vedi se ti può essere d'una qualche utilità.

Nessie said...

Buoni segni, Aldo! Buoni segni.

Anonymous said...

FORCONE & RIBELLIONE ( Il VATE)

La prima protesta è partita da Torino
ove fa il sindaco ,certo, Piero Fassino,
che subito raduna Comitato Sicurezza,
cosa che per niente il popolo apprezza,
ricordando a quel piddiota smilzo e fino
che allor giocò sporco qual primo cittadino
regalando falsa residenza al clandestini
solo per procacciar voti ai suoi piddini!!

Dal Mariano Ferro al Danilo Calvani
tutti si son ben adoprati, a piene mani
con presidi e blocchi in tutto il paese
da far valer propri diritti a più riprese
con pacifiche e sincere manifestazioni
che han coinvolto tutti , pure i forconi
in un forte abbraccio e pensiero ideale,
ad accomunar chi veramente sta male!

Anche qui, biechi e viscidi i media di regime
non han esaltato le proteste , né fatto stime,
ma a veder cotanta gente a lor prude il culo,
come sopportar tanta soma peggio d’un mulo.
Han provato ad ironizzar la Jaguar di Calvani,
ma subito han capito d’esser idioti e malsani.
Mentre Vanda,Lif, ed altri ci tenevan informati,
del successo della protesta a cui interessati!

Per la burLetta,invece è solo “una minoranza”,
nella pelata sua zucca regna solo l’ignoranza.
Questa casta non ha ancor capito abbastanza,
ch’ è l’ora di abbandonar dei bottoni la stanza.
Mentre “La mummia” si presenta alla Traviata,
fra disagi e proteste rischia pure l’inforcata.
E quando dice che il voto vede molto lontano,
lapidarlo si dovrebbe ,col pannolone in mano!!

Nessie said...

Vate, purtroppo l'inforcata per la Mummia che assiste alla Traviata, non c'è stata. Io mi sarei accontentata delle uova marce sul suo cappotto e cappello.

Vanda S. said...

Buongiorno amici! Vate, come al solito riesci a rallegrare queste ore, spesso buie, con le tue graffianti rime!
Da giorni c'e' un pazzesco tam tam di richieste per le bandiere alle finestre e che e' successo??? NULLA! Se l'appello l'avessero fatto i giocatori della Roma, avremo sicuramente avuto molta piu' gente al presidio! Roma sembra una citta' "politicamente" sulle sabbie mobili: hanno tutti paura di muoversi. Sembra che la sinistra presenza di millenni di repressione, d'intrighi, tradimenti, corruzione, violenza ingiustizia ed ineguaglianza imposta dal papa re non abbia mai lasciato completamente questa città.....forse perche' al posto del papa re (che era uno!) abbiamo acquisito centinaia di despoti che ne continuano a succhiare la linfa vitale!Oggi al mercato rionale del mio quartiere ho parlato con la gente, incentivandoli almeno a mettere le bandiere. Sembravano quasi a disagio....poi qualcuno mi ha tirato fuori la storia che in questa protesta ci sono facinorosi, estremisti eccetera ed io, dopo aver smentito, l'ho invitato al presidio per verificare di persona se ci sono questi personaggi di cui parla. Gli ho detto che la tv e i giornali di stato non sono dia, la cui parola e' infallibile! E che diamine! Siamo addirittura ia dogmi, alla fede cieca in quello che dicono questi cialtroni! Io direi che la nuova parola d'ordine da divulagare dev'essere: NON PRENDETE PER ORO COLATO QUELLO CHE VI DICE LA TV. ABBIATE L'ONESTA' DI VENIRE A VERIFICARE CHI SONO QUELLI DELLA PROTESTA E FATE UNA CHIARA SCELTA DA CHE PARTE VOLETE STARE! Il problema non e' solo la classe politica, ma anche la testa della gente!!!! Oggi mi concedo un giorno lontano da tutto questo. Si riprende domani. Buon fine settimana a tutti!

Nessie said...

Grazie Vanda. Mettersi a fare le 150 ore con i passanti de Roma dev'essere peggio che insegnare a leggere e scrivere agli analfabeti.
Prenditi il tuo meritato riposo e non ti arrabbiare più di tanto.

Nessie said...

PS: la Boldrini è un'altra di quelle che dice che il peggio è alle spalle:

http://www.corriere.it/cronache/13_dicembre_14/forconi-protesta-continua-cf3e7956-64a6-11e3-bf08-7326d8b40f20.shtml

Maria Luisa said...

finalmente si sono svegliati anche qui:

http://www.estense.com/?p=349266

ma i commenti mi fanno dubitare del cervello dei miei concittadini

Nessie said...

Bene bene, Maria Luisa.
Alcuni commenti, dimenticali. Non si può aver tutto nella vita. I piddioti & affini dispongono di una macchina di propaganda informatica molto efficiente. Poi è gente che ha molto tempo da perdere.

Anonymous said...

A proposito della Boldrini, un'altra di quelle che dice che il peggio è alle spalle e che non bisogna mettere benzina sul fuoco mentre lei "brucia" i ns. soldi!!
Si! Perché la madame delle frottole, paraculata alla camera dei rifugiati,la fa in barba pure al premier israeliano Netanyahu, che annulla all'ultimo momento il viaggio a Johannesburg, per i funerali di Mandela, visti i costi del volo per trasportare anche scorta e staff (oltre 1 milione di euro).Ma per un premier israeliano che rinuncia, per non spendere, c'è una presidente della Camera italiana che a Johannesburg invece ci va,eccome!!!E non da sola, accompagnata dal fidanzato(piddiota di PravdaRepublik ?) e dai collaboratori personali,oltre che dalla sua nutrita scorta di trombati Sel. Questa "mannequin" ipocrita,dal nasino rifatto" che tanto si erge a moralista, in ogni dove, si dimostra in definitiva quello che è :" Una parassita e pusillanime ben peggiore di altri"!! Questa frutti-vendola, miracolata alla camera, ove razzola veramente male,si caratterizza per lo spender e "spandar" a cuor leggero ,anche per futili motivi,(v.di carta intestata della camera con "La" presidentessa" dei miei co.....i) quantità notevoli di denaro,con l'aggravante, che è estorto a quei poveri cristi di cui, la "capostipite"del cretinismo multiculturale-politically correct che fa fico e trendy,la parvenu del bon ton artificioso da pseudo-intellettual-casalinga,vorrebbe ergersi a paladina!! Ma tant'è,la regina della banalità da talk show,la baldracca,ha voluto e insistito per far plauso all'eroismo di un "membro" del genere maschile, a nostre spese ovviamente! Ciao IL Vate. http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-abbiamo-un-nuovo-capo-di-stato-e-non-lo-sapevamo-la-boldrini-nostra-68390.htm

Nessie said...

Ho letto Vate. La Madonna degli Scafisti ha colpito ancora.

Anonymous said...

La Jaguar di Calvani è un catorcio da poveracci ( appena 9 mila euro). Ma continua a far parlare:

http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1370928/L-auto-blu-di-Calvani-e-da-poveracci--E--costata-solo-9-mila-euro.html

Z

Vanda S. said...

L'Euro e' una patacca!

http://piovegovernoladro.altervista.org/blog/2013/12/14/l-euro-e-una-patacca-per-6-premi-nobel-cosa-aspettiamo-sfanculare-letta-saccomanni-monti-draghi-e-tutti-parassiti-che-ci-hanno-portato-alla-miseria/

Nessie said...

Ottimi interventi (Krugman, Stiglitz ecc.). Ora mi leggo il tutto con calma, grazie Vanda.
Mi viene però il sospetto che questi "pataccari" l'abbiano creato bell'apposta per scatenare la III Guerra Mondiale a matrice finanziaria. Poi, dopo il bombardamento (con mezzi finanziari) e i morti (quelli veri), si possono pur sempre far passare per benefattori addetti alla RICOSTRUZIONE.

johnny doe said...

Ragazzi,la protesta continua ancora massiccia in tutta Italia...ora si è aggiunta anche Aosta e sempre nuovi presidi,grande folla a Foggia,Lipari......si continua aPadova,Rho,Soave,Padova,Varese,ma un po' dappertutto....a Catania incatenati davanti ad Rquitalia ....a Savona un novantunenne incita i manifestanti....grande corteo alle 18 a Udine...In Puglia diversi Sindaci metttomo pullmans a disposizione per Roma....a Torino,punto di raccolta spostato a Parco Ruffini....Siracusa nuovo presidio il 17,presidio a Fumicino,Portogruaro,Pescara....Bergamo circa 300 davanti a Bankitalia arringano i cittadini parlando di signoraggio bancario e sovranità....con complimenti di un ispettore della polizia,che dà i permessi a voce,,,il portavove esterefatto dell'attenzione della folla che passava....a Pordenone manifestanti cantano l'inno inginocchiati.....

http://video.gelocal.it/messaggeroveneto/locale/forconi-inno-d-italia-in-ginocchio-a-pordenone/21878/22035

La cosa un po' commovente è che ad ogni telefonata coi presidi si chiude con viva l'Italia...
Il movimento non é dei Forconi,ma dei cittadini italiani.....tentano di depistare,più facile dire che i forconi sono una minoranza....
In Sicilia tutti i permessi di manifestazione revocati.
La notizia di certi giornali di una spaccatura del movimentro (La Stampa...) tra chi voleva trattare col governo e chi mo,é FALSA.NESSUNO VUOLE TRATTARE CON QUESTI PARASSITI ABUSIVI.Falso anche che le manifestazioni si stiano smorzando.Molta gente si offre di dare una mano.
Confermata per il 18 a Roma,purtroppo alle pore della città,per mancato permesso e questioni di ordine pubblico.Comunque tutti i presidi verranno mantenuti in tutta Italia

Nuove foto nella gallery,oggiero a Forlì,purtroppo non siamo riusciti ad andare a Bologna

Altre info

Patetici i sindacati,in piazza per far vedere che ci sono (strano proprio ora...)....a mantenere lo statrus quo.
Camusso contro i forconi,cioé i cittadini italiani
Vendola: pregiudicati,delinquenti mafiosi....maledetto ipocrita finocchio

Nessie said...

Ottimo, grazie per gli aggiornamenti, Johnny.
Sì, patetici e penosi quelli della Trimurti sindacale oggi che cercavano di egemonizzare (inutilmente) le piazze nel timore di venire scavalcati. Timore? Una realtà. Indovina chi avevano al seguito? I loro adepti con 70 anni per gamba e fischietti in bocca.

johnny doe said...

FALSO SITO ANSA - Foto di manifestazione di chissà quando con bandiere comuniste e scontri...per infangare la rivolta attuale.
Giornalisti vergognosi e pezzenti leccaculi di regime

Nessie said...

Hai il link dell'Ansa? di cosa si tratta? Dei soliti compagnucci o dei presidi Anpi contro "l'antifascismo"? Che palle!

johnny doe said...

http://ansa.it/web/notizie/regioni/videogallery/piemonte/2013/12/14/Corteo-studenti-arriva-piazza-Castello-leggere-tensioni-poliziotti_9780213.html....VIDEO

La foto é qui : https://www.facebook.com/pages/ANSAit/158259371219?fref=ts

Stanno nascendo sedicenti manifestazioni sindacali-antifasciste contro il movimento 9 dicembre....il tentativi di queste larve è sempre quello di dividere gli italiani.La Foto Ansa è dalla loro manifestazione,in piazza Castello,non del 9 dicembre.
Ultima di questi idioti di regime a Venezia.

johnny doe said...

Perchè questi sguatteri non fanno vedere una delle foto della Gallery,dove si vede tutt'altro...?

Stanno tentando in tutti i modi di strumentalizzare...stampa tv,politici,sindacalisti...hanno paura...e qui si vede,se ancora ce ne fosse bisogno,chi sono i veri fascisti.Comunque vada questa rivolta ha segato un vero punto di rottura con questi ipocriti lestofanti.Bisognava vedere la gente dei presidi....mille anni luce lontano da questi coglioni...

johnny doe said...

La scimmia ministra congolese dice in un tweet,credo attendibile, i forconi (cittadini italiani)non rappresentano il paese .E tu che rappresenti? Un caxxo di nulla....meno di zero....ma vattene,trafficante....pesaa quei poveri cristi che hai mandato in Congo!
Mancata partecipazione dei torinesi alla manifestazione CGIL-Anpi-Cisl-UIL....
Parma bloccata dai Tir....apre Cerveteri

Nessie said...

Sì, credo anch'io, ho visto qualcosa ieri e mi sono resa conto. E' proprio di questo punto di rottura col passato che hanno paura i soliti gendarmi dello status quo.
Le foto della gallery? Ma a questi interessa replicare fino alla nausea la foto del barnascio (in milanese "ferrovecchio) Jaguar da pochi euri con sopra quel poveraccio di Calvani.
Qua bisogna incominciare a istruire le masse con l'ABC della mistificazione mediatica.

Nessie said...

Dove sei adesso Johnny? Sono tutti giri veri di presìdi quelli che hai fatto o li hai letti su FB? :-)

johnny doe said...

Ora sono a casa,oggi ero al Presidio,alla manifestazione di Forlì dove ho diversi amici.....le altre notizie e diverse foto di oggi sono in collegamento telefonico...nei giorni passati,come già ti ho detto,eravamo a Verona,Soave,Montecchio Veneto,poi Milano...mentre il 9 a Genova

Nessie said...

Un vero commesso viaggiatore delle rivolte :-).

johnny doe said...

Ho voluto vedere di persona per farmi una idea di che voleva dire un presidio...oltre a blocchi,anche distribuzione di materiale informativo su euro,banche,sovranità...grande volontà ed entusiasmo anche in quelli più piccoli e gente molto decisa che non ha nessuna intenzione di mollare e sopratutto tante bandiere italiane,cosa davvero inusuale in questo tipo di manifestazioni.ti dicevo che non so come finirà,però ho visto una coscienza,un amore per la nazione vilipesa.
Insomma,io credo che sia un fatto veramente nuovo.
Ora cerco di badare un po' agli affari miei e vedrò di andare anche a Roma il 18...stavolta lo merita,specie se sarà a Piazza del Popolo...vedremo...

Nessie said...

Stai facendo una cosa molto importante, Johnny. Raccogli tutti i commenti che hai fatto qui su questo blog e pure sul tuo, e fanne un post una volta tanto diaristico, della tua esperienza nel merito. Un post senza i soliti links, senza riferimenti a quel che dice la stampaglia in giro, un post che spieghi una volta tanto che dobbiamo imparare, ciascuno nel suo piccolo, a fare qualcosa di concreto per questa nazione calpestata. Ci metti una foto simbolo tra le tante che hai già e zac...una volta tanto diventa qualcosa di diverso. Anno nuovo, blog nuovo. Anch'io sto pensando di dare una caratterizzazione diversa al mio blog. Ora basta, con lo stracciarsi le vesti!

Vanda S. said...

Caro Johnny, qui a Roma la situazione e' tristemente diversa. Il presidio e' sempre meno frequentato e più che della capitale, sembra una protesta in un borgo! La mia formazione culturale sin da quando ero un adolescente ed i lunghi anni passati in un paese di cultura anglosassone, sono la ragione del mio rigore civico e del mio senso del dovere tanto criticato dai miei concittadini, che mi dicono che oramai sono più "inglese" che italiana! Vi assicuro che quest'affermazione m'inorgoglisce perché spesso ho la netta sensazione di non avere nulla in comune con il popolo romano, mentre invece ho sempre trovato una grande affinità con gli italiani del nord. Peccato che non possa vivere li, perché' penso che sarei molto più felice! Questa protesta, senza la forza e la determinazione di persone di altre regioni, qui sarebbe già finita da un pezzo! Semmai si riuscisse a cancellare questo sistema politico, io credo che dovremo dividere l'Italia come la Svizzera, in cantoni! Cantone Nord, Centro e Sud. Tuttavia trovo anche i toscani troppo civili per essere associati ai romani, perciò Roma la includerei nel sud (anche perché la maggioranza degli abitanti sono meridionali! I romani (di parecchie generazioni, come la famiglia di mio padre, sono praticamente estinti!) Non si può ignorare il grosso divario culturale fra le varie parti d'Italia! L'altra domanda sarebbe, che fare di città italiane oramai in mano agli extra comunitari, come Brescia, Prato e parecchie altre? Non sembrano più neanche italiane! Nelle scuole elementari spesso nelle classi il 70% e' formato da bambini extra comunitari!!!! Insomma, io di problemi ne vedo tanti...non e' solo il governo....l'Italia È TUTTA DA RIFARE, ma si troverà mai un modo di mettere d'accordo gli italiani, che continuamente litigano fra di loro???

Nessie said...

Ma no dai, Vanda, a Roma de veri romani non ce ne sono più. Poi ora vi siete incontrati con Lif, ed è già qualcosa. Sulla tua piantina dell'Italia ideale, non trascurare di parlare dei marchigiani e dei molisani e abruzzesi, gente tosta e tenace, che a me piace molto. La faccenda delle macroregioni l'aveva già preconizzata la Lega e si è visto come è andata...
Ergo, dobbiamo fare i conti con quel che abbiamo.

Senza contare che ad onor del vero, questa protesta dei Forconi, proviene dal Sud ma è riuscita ad amalgamare il Nord (specie il Veneto). Non è poco.

Nessie said...

A proposito di Italia e di Italiani, ne sapevi niente lì a Roma di questo incontro ce c'è stato giovedì 12? Si tratta della presentazione del nuovo libro di Ida Magli "Difendere l'Italia":

http://www.italianiliberi.it//

di cui ne consiglio vivamente la lettura perché è capace di infondere quell'orgoglio dell'italianità perduta che tutti i nostri connazionali dovrebbero avere. Direi che è un libro necessario.

Vanda S. said...

No, non lo sapevo! peccato, ci sarei andata volentieri!

Anonymous said...

Ciao Nessie, rubo un po’ di tempo a te e a me stesso per rinfrescare la memoria sulle “macroregioni”, in replica a un commento dell’amica Vanda la quale, essendo vissuta a lungo negli Usa, probabilmente ha scarse notizie su quanto, nel frattempo, succedeva alla periferia dell’impero…

Il piano delle “macroregioni” fu messo in cantiere dalla Fondazione Agnelli, su commissione della Trilaterale, alla fine del 1990 e presentato ufficialmente in un convegno tenutosi a Torino l'11 e il 12 giugno 1992.
Da “complottista” incallito non esito a porre l’accento sulle date. Il 1992 fu l’anno cruciale della nostra storia: il Britannia, la speculazione sulla lira, “Clean Heands” (il conto finale presentato a politici “scomodi”, sebbene corrotti) e soprattutto Maastricht, che istituiva l’Euro e la Bce, imponeva la completa indipendenza delle Banche Centrali dagli Stati (e di conseguenza la loro privatizzazione), delimitava il perimetro della futura “costituzione” europea, ecc.

Fu in quell’anno (immediatamente successivo alla caduta del Muro e all’implosione dell’Urss) che l’usurocrazia, seguendo la lezione di Carl Schmitt, operò la sua “designazione del nemico”: gli Stati nazionali, unici ostacoli al progetto mondialista.

Ora, se Trilaterale, Bilderberg, UE, Fondazione Agnelli, Aspen & compagnia brutta spingono in una direzione, io mi sento naturalmente portato ad andare in quella opposta, e non solo perché sono un bastian contrario…

Naturalmente riconosco che chiunque, anche in base a considerazioni egoistiche, possa pensarla diversamente, ma l’Italia-spezzatino non è il mio sogno. Può esserlo dei nostalgici papalini, neoborbonici e altri, non il mio.
Se già un secolo e mezzo or sono, in quelle condizioni, eravamo in balia degli eventi, pura “espressione geografica”, figurarsi cosa saremmo adesso. Niente.

Ricordiamoci sempre che esiste un principio tutt’ora valido, sebbene antichissimo: divide et impera.

(no caste)

johnny doe said...

Vanda,sapevo che a Roma le cose n andavano troppo bene,per questo si è deciso la manifestazione.
Purtroppo c'è una notizia poco buona,che é stato oggetto oggi di dibattito: si é verificata ua spaccatura nel movimento circa l'opportunità di una manifestazione a Roma il 18.favorevole Calvani,contrari i forconi di Ferro ,Chiavegato e un po' tutti gli altri.son volate accuse pesanti,sul fatto che qualcuno si sia venduto o simile.
Un certo sconcerto si é creato nel web tra molti,ma é prevalsa comunque l'opzione Roma.Vedremo.
A propsito di litigi...cara Vanda

johnny doe said...

Nessie,é una buona idea....vedrò anche alla luce delle recenti novità circa il movimento,che non è dei forconi,è solo una componente.
Dipende da come andranno le cose con questa faccenda di Roma e se i vari presidi non si perderanno d'animo,visto quanto sta succedendo.In verità,vedo sempre una gran voglia,ma questa divisione sulla questione Roma,non ci voleva.
A proposito di quanto dicevamo ieri circa barnard e il settarismo...

Nessie said...

No caste, è un principio così valido (parlo del "divide et impera") che se leggi le cronache di Johnny, si verifica puntualmente.

Nessie said...

Johnny, comunque vada, questa protesta è servita ad una cosa importante: a infrangere l'EGEMONIA dei soliti "professionisti della piazza". A spezzare la congiura del silenzio. A far incontrare e parlare i cittadini tra di loro.
Credimi, non è poco. Poi ci saranno altre occasioni. Tu, intanto scrivi...comunque vada.

Anonymous said...

Passando per Monselice (PD) questa sera attorno alle ore 19 mi sono trovato nel bel mezzo di un ingorgo stradale, in prossimità del casello autostradale, causato da un folto gruppo di persone quelle del "movimento 9 dicembre" protestavano civilmente contro ...... "l'andazzo politico".
E' stata l'occasione per incontrare e discutere assaggiando una fetta di doce offerto da questa gente che protestava, e con cui poi ho espresso tutta la mia solidarietà.
Ho detto loro di non mollare e di non tirarsi indietro nei loro progetti.
Ho dovuto comunque deviare per altre strade per sottrarmi dall'ingorgo, per raggiungere il mio viaggio di ritorno verso Venezia.
Questo "intoppo" l'avevo messo in previsione che poteva capitarmi durante il viaggio di oggi.
Ma guardacaso questo "ingorgo" non mi ha infastidito, anzi tutt'altro.
Saluti

Lif di euro-holocaust said...

Un saluto a tutti, contraccambiando in particolare la stima di Vanda.

Confermo che la piazza romana è poco vispa e la spaccatura tra coordinatori nazionali del movimento non aiuterà.

Personalmente ho l'impressione che Roma stia scontando la presenza di ministeri e Vaticano, con il corollario di clientelismo che si portano appresso. Sbaglio o le regioni Toscana ed Emilia-Romagna, dove domina invece il clientelismo targato PD, siano ugualmente poco calde?

Comunque, sul forum di Comedonchisciotte ho appena fatto notare una cosa, che a me pare troppo smaccata per non ricamarci su, ossia, chi c'era nella Jaguar assieme a Calvani? E perché non viene nominato?

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=66310

Da questo si possono, forse, capire un po' di cose.

Nessie said...

Di chi è il commento anonimo delle h. 1, 00 am? Il Vate? Manca la firma.



Nessie said...

Comunque gentili a offrire il panettone.

Letto il tuo commento sul forum di Comedonchisciotte, Lif.
Non sarà perché Calvani è quello più determinato ad andare a Roma?
Certo che lo menano in eterno con questa faccenda della Jaguar.

johnny doe said...

In Tv ,proprio alla Gabbia di Paragone,qualche giorno fa,calvani ha fatto il nome del proprietario della Jaguar...dite a Don Chisciotte di informarsi.
In Toscana,tolto Firenze,Pisa e Pistoia,ho poche notizie,ma certamente i centri più piccoli non erano granchè.Ma non in Emilia Romagna,dove tutte le città o quasi hanno partecipato attivamente:

Quanto alla frattura,il sig.Ferro é stato convocato da un sottosegretario,ma lui dice di voler parlare con Letta.E de che? Di un po' di grana?
A me viene il dubbio che questo signore abbia montato l'organetto con già in mente dall'inizio di andare più forte al tavolo delle trattative.Altro che sovranità,euro....come altri parlavano!
Questi giochetti li ho già visti...

johnny doe said...

Certo,comunque vada la protesta é servita a quanto dici e anche a ritrovare un popolo che si credeva perduto....non era vero,anche se avrebbe bisogno di guide con le palle ed autorevoli...ma la potenzialità c'è.
Il silenzio é spezzato.Lo spero che ci siano alte occasioni,comunque da quanto sento e vedo su FB,moti vogliono assolutamente andare a Roma,mentre una percentuale più piccola,vuol restare nei presidi.Inutile dire che senza sta frattura si poteva fare l'una e l'altra cosa.
Così va il mondo....o meglio,l'italietta....c'è una cosa che sta funzionando,ebbene no!,si cerca sempre di distruggerla.Mah..

Vanda S. said...

Grazie a No Caste per le informazioni dettagliate degli anni che segnarono il progressivo cammino del mondialismo. L'idea di un'Italia cantonale a modello svizzero (che e' comunque una nazione unita!) era solo una delle tante idee per cercare di capire come governare questo paese che sembra sempre piu' ingovernabile! Dove esiste un governo istituzionalizzato, e tanti altri sommersi ('ngragheda, camorra, mafia cinese e coi' via).
Gli italiani non hanno ancora il senso dell'appartenenza nazionalistica (o patriottismo); sono spesso esterofili (tanto da fa diventare spesso ricche/ricchi e famosi personaggi stranieri, quando abbiamo altrettanto o migliori italiani!!!); e soffrono di una malattia perniciosa e deleteria : il falso buonismo (causa della tolleranza alle invasioni barbariche in tutto il paese). Io non so se questo paese trovera' mai un equilibrio, un unione fra il popolo, un senso civico.....sarebbe il mio sogno, ma per ora(purtroppo) resta tale!

Nessie said...

Sì è vero Johnny, in Emilia Romagna (regione agricola per eccellenza) la partecipazione è stata ampia. Si vede che dopo terremoti e risarcimenti mai arrivati, hanno deciso di dare una pedata nel didietro ai loro referenti rossi.

Ad ogni modo, quello che denunciate, tu Vanda e Lif, sono i limiti di un movimentismo che non ha alla testa un partito con l'obbiettivo principe della sovranità NAZIONALE (e non solo monetaria). Mica noccioline!
I movimenti per loro endemica natura, hanno la consistenza delle maree (flussi e riflussi).

Poi purtroppo, i livelli di consapevolezza sono diversi e c'è chi si accontenta subito della carotina, dopo aver preso feroci bastonate.

Anonymous said...

Ciao
io vorrei sapere cosa è successo, da 2 giorni non mi collego ma oggi ho sentito: che Calvani vuole andare a Roma, che Ferro NON vuole andare, che i coordinatori non partono da Calvani ma da Ferro, che il sito non è più quello di prima ma il vero sito è un'altro, con lo stesso nome dell'altro, della LIFE.
Inoltre, oggi cominciavo a sentire una pseudo-diretta (di ieri pomeriggio, del gruppo Lo Sai), ma ora non si sente più nulla, solo un parlottare come sott'acqua.
Ieri ero in giro dalle parti di Busto Arsizio, ma non c'erano cortei di sorta, nè presidi, c'era solo tanta gente che andava ai supermercati.
A questo punto mi piacerebbe sapere (se qualcuno è informato): la manifestazione continua? chi effettivamente coordina? la protesta è stata proclamata A OLTRANZA, ma poi? Voglio dire, non è che ci si aspetta che questi farabutti escano con armi e bagagli da montecitorio , ma soprattutto, dal quirinale? in fondo, mi sembra che questa protesta non li tocca neanche di striscio.
Qualcuno può illuminarmi sulle ultime notizie di oggi e, magari, sui futuri progetti, se ce ne sono?
Grazie, Laura

Nessie said...

Ah eri a Busto? E non c'era niente? Leggi nei commenti di Johnny e nei suoi aggiornamenti anche sul suo blog. Sì, sta accadendo il solito casino, suscettibile di mandare tutto in vacca. Ma un po' si sapeva. Che? Vuoi che si rassegnano così dopo secoli che le piazze, le proteste e le "derive ribellistiche" (come dice quell'idiota di Alfano)sono sempre state egemonizzate dalla Trimurtaccia sindacale?

Perfino il presidio delle vecchie cariatidi dell'ANPI gli hanno buttato addosso.

Anonymous said...

A proposito di cosa si intende per "libertà" ai tempi nostri:

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/2013/notizia/roma-rubo-bandiera-ue-condannato_2015773.shtml

Scarth

Nessie said...

Scarth, sai bene che il nuovo tabù sacro e inviolabile è la bandiera blu a dodici stelle della Ue. Ci obbligheranno ad adorarla come la Madonna.
Ma intanto la rabbia e la ribellione crescerà sempre più.

Vanda S. said...

Io andro' alla manifestazione del 18 alle 15 a Piazza del Popolo a Roma. Non so chi ci sara', ma andro' quanto meno a verificare che succede in prima persona!

Nessie said...

Scarth, leggi anche questa:

http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/1372324/Ferrara--i-figli-tutti-uguali--E-solo-una-truffa-.html

siamo all'Uguaglianza della ghigliottina e della violenza.

Vanda S. said...

Che schifo! Abbiamo un parlamento occupato da pendagli da forca! Persone deprecabili perche' disoneste, ciniche, corrotte, amorali e chi piu' ne ha, piu' ne metta!
E cosa fanno queste carogne??? Arrestano e condanno una che ha rimosso la bandiera europea!!!!!! Noooo! Vi prego! Non si puo'! Mi sembra di vivere in una situazione surreale: c'e' il caos, siamo allo sbando e vai fuori ed e' come nulla fosse...tutti a spasso, a curiosare fra le vetrine, a preparare i menu natalizi.....Bisanzio quando discutevano i sesso degli angeli!!! Ma che vogliamo aspettarci da un popolo del genere???!!!

Nessie said...

...e pensa a quando ci obbligheranno ad avere tutti quanti la carta di identità europea! Dovrebbe nascere un vasto movimento di obiezione di coscienza al riguardo.

Anonymous said...

Sono d'accordo con Vanda. Qualcuno sa ma nessuno ne parla, la gente va a spasso a comprare regali natalizi (!!!!) sembra senza nessun pensiero al mondo.
Comunque sì, ieri ero a Busto ma dalle parti dov'ero io niente presidi, come ho detto, niente cortei, nè striscioni di sorta, solo le insegne dei supermercati (valgono quelle?).
Se siamo un popolo di cacca bè, ci dobbiamo aspettare che prima o poi tirino la catena dello sciacquone.
Ma guarda te che ironia: i merdosi sono loro e ci tirano la catena a noi, mah, a volte penso che forse ce lo meritiamo, quando dici sempre di sì.
Tra un po' ti faranno pagare l'aria che respiri, a stazza, pesi tot kg. paghi tot, e sì che l'esempio delle brioches c'era già stato, in passato.
Guarda, noi stiamo ancora bene, ma purtroppo i prossimi, o quelli dopo, saranno talmente lobotomizzati che andranno avanti come zombies,mangiando le loro gallette verdi.
Abbiamo contro delle armi potenti, i media, che ti fanno credere quello che vogliono.
Eppure penso che la nostra generazione sarà l'ultima che potrà ribellarsi, abbiamo vissuto il prima e vediamo cosa stiamo vivendo ora.
Laura

Nessie said...

Gente, vi fate delle pie illusioni che possa esserci una coscienza collettiva. Il passato cosa insegna? Che la consapevolezza ce l'hanno sempre e solo le cosiddette avanguardie. Quelle che non sono TUTTE le masse che vediamo in giro. Questa coscienza può estendersi, ampliarsi, ma non sarà mai generalizzata.

Anonymous said...

Forconi divisi e già suddivisi in correnti:

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/i-forconi-hanno-pi-correnti-del-pd-siciliani-e-veneti-aprono-al-dialogo-col-68461.htm
Z

Vanda S. said...

Concordo su Laura: questa e' l'ultima opportunita'! Con questi popoli-bue, i mondialisti non troveranno neppure opposizione alla distribuzione di massa del RFID (i microchip negli esseri umani) e allora non avranno davvero via di scampo!!!!

Nessie said...

Desolante, la divisione dentro i Forconi, caro Z. Comunque vedremo, a mio avviso il dado è comunque tratto.

Nessie said...

Vanda e Laura. In Grecia e in Spagna l'adesione alle manifestazioni è stato TOTALE. IN queste ore a Madrid si manifesta a più non posso.

"A Madrid decine di migliaia di persone sono scese in strada contro la legge che il Parlamento spagnolo sta per approvare e che consente multe pesanti, fino a 30mila euro, per manifestazioni non autorizzate. Scontri con le forze dell'ordine nei pressi della stazione di Atocha. Una ventina le persone rimaste ferite!!".

Eppure finora cosa è cambiato? NULLA di nulla. Perché?

1) Manca un Partito con la P maiuscola che sappia mettersi alla testa di questi movimenti raccogliendone le istanze e chiedendo di uscire dall'eurozona rinegoziando tutti i Trattati UE.

2) Lo strapotere delle Banche e l'informatizzazione tecnologica con la quale basta un loro clic per polverizzare i nostri risparmi è una pesante arma di ricatto che va fermata ri-nazionalizzado le Banche. E questo lo può fare solo una POLITICA onorevole, onesta e specchiata, che sia dalla nostra parte.

Finché non si è padroni di questi meccanismi, i disordini, le ribellioni anche se totali non ci renderanno mai abbastanza liberi. Tuttalpiù sono solo un segno di grave malessere.

Scusate, ma di questi lai sul popolo "bue" ne ho sentiti anche troppi!

Anonymous said...

Alla diretta continuano a dire di NON ANDARE A ROMA il 18!:
Piazza del Popolo ha solo 2 entrate e, sicuramente ci saranno delle frange estremiste, potrà essere un bagno di sangue.
Continuano a raccomandarlo sulla pagina FB di LoSai, senza contare che ci sono notizie di furti d'armi, chissà perchè.
Raccomandano di continuare con i presidi pacifici.
Laura

Nessie said...

Qui un resoconto di parte.

http://terrarealtime.blogspot.it/2013/12/benvenuti-nella-dittatura-europea.html

Certo che se si scrive la fregnaccia che è tutta colpa del fantasma di Franco se ora c'è la dittatura europea, significa che con urla e furore, blocchi e manifestazioni, assedi al Parlamento, ma niente nel cervello, non si va da nessuna parte. MI riferisco alla frase:

"Ma a decenni di distanza il fantasma del caudillo aleggia ancora nel paese stretto nella morsa del Fondo Monetario e delle Commissione Europea".

Chi l'ha inventato il FMI? Il caudillo? Ma per favore....

Anonymous said...

Questo non è mica successo anche nell'Ungheria di Orbàn?
Laura

Anonymous said...

Ultima dalla diretta (per chi, come Vanda, ha intenzione di andare a Roma): Piazza Colonna è presidiata dalla polizia.
Quindi, occhio!
Laura

Nessie said...

Dove la stai vedendo la diretta, Laura?

Leggete anche qui cosa avviene in Spagna in queste ore:

http://www.repubblica.it/esteri/2012/07/20/news/spagna-39375421/

Ci scappano feriti, moribondi, morti, ma i banchieri maledetti non mollano!
Si vede che il metodo non funziona. E' così che si deve ragionare.

Nessie said...

Voglio dire, il link della diretta qual è?

Anonymous said...

Sulla pagina Facebook di LoSai.
Tu, da Google, clicca LoSai, dovrebbe essere la seconda opzione, ti esce LoSai-Facebook, clicca lì e ti trovi la diretta in tempo reale.
Laura

Anonymous said...

Questa è la 22ma diretta, siamo a 2:24:25
Laura

Anonymous said...

Trovata?

Nessie said...

Sì, trovata.

Anonymous said...

Azzeccato il commento di Lucas Lucas a proposito di Milano.
Deprimente! Tipico dei milanesi...
Laura

Nessie said...

Sì vabbè, chi abita a Roma e presidia a Roma se la piglia coi romani; chi presidia a Milano se la piglia coi milanesi. Con questi commenti "di pancia" twittati in tempo reale, non andiamo da nessuna parte.

Tanto per allargare lo sguardo, hai letto che succede in Spagna contro Rajoy e le politiche di austerità?

Anonymous said...

Non ancora, adesso vado a vedere il tuo link.
Laura

Anonymous said...

Non credo che in Italia si arrivi a tanto, da parte della gente no, non so da parte della polizia.
Certo che un po' in tutta ex-europa sono tutti veramente incazzati neri.
Non riesco a pensare cosa acccadrà.
Hai sentito che stanno parlando della rivolta dei berretti rossi in Bretagna? Non ho letto più nulla in proposito.
Laura

Nessie said...

Non si arriva a tanto, perché non c'è ancora il divieto di manifestazione che invece hanno già messo in Spagna. Ma la faccenda non è questa. Mi sto sforzando di FAR CAPIRE (e ovviamente di CAPIRE), se è questo il modo per venirne a capo. E temo proprio di no. Se anche avessimo una partecipazione collettiva del 80, 90, 100% questi NON MOLLANO. Perché?

Perché si sentono insigniti di investitura divina: l'oro delle banche.

Il problema dei problemi è togliere l'acqua ai pescecani. O l'oro dalle fauci dei banchieri, se si preferisce. Mica facile!

Anonymous said...

Nessie, fin dall'inizio era questa la mia paura e pseudo-certezza. Se ricordi i commenti che avevo fatto, non mi ha mai convinto questo sistema di uscire dalla situazione.
Per come la vedo io, un sacco di persone, di tutte le età, al freddo, per giorni, a perseguire un ideale che mi sembra più una mera utopia.
Laura

Nessie said...

Scusa Laura, ma vedo che qui non ci capiamo. Io stavo parlando non di presidi, che in ogni caso, permettono a certe categorie (di cui nessuno si sognava l'esistenza) di uscire dal silenzio e di avere visibilità, ma di proteste dure generali come quelle che ci sono state in Grecia e in Spagna. Quelle che per intenderci arrivano fino al Parlamento.

Purtroppo i nostri nemici sono temibilissimi e sanno come fare a esasperare la gente, senza che alla fine ottenga un tubo.


Nessie said...

Con ciò, capisco le loro ragioni contro la Ue e le politiche di austerità. E' una semplice constatazione legata all'efficacia delle lotte, e ai risultati finora ottenuti: in Grecia hanno comunque la Troika in Parlamento e in Spagna Rajoy metterà in galera chi manifesta.

Nessie said...

PS: In ogni caso, chi FA può anche sbagliare, chi non fa un tubo e non vuole fare sacrifici, poi non ha alcun diritto di lamentarsi.

Vanda S. said...

Oggi i nostri cittadini sono andati a farsi fare un prelievo di sangue dalle nostre banche, pagando l'IMU, TARS, TARES e tutti gli altri acronimi pertinenti! Le banche erano stracolme!!!! Per un attimo mi e' sembrata una scena di uno di quei film di fantascienza, dove fanno vedere un futuro di persone lobotomizzate, che diligentemente eseguono gli ordini del "grande Fratello". E' questo il futuro che ci aspetta? Inquietante! Allora scelgo di scendere in piazza, a qualunque costo!!!!

Nessie said...

Vanda, un vecchio proverbio diceva: "Finché ce n'è, Viva Noè. Quando non ce n'è più, viva Gesù". Verrà il momento che per forza di cose saremo tutti quanti "inadempienti", perché tosa oggi, tosa domani, di soldi non ce ne sarà più. E allora va da sé che lo sciopero fiscale diventerà l'Opzione N. 1. Per me, sarebbe la forma di lotta più pagante.

Nel frattempo la piazza, da che mondo è mondo, ha anche un valore terapeutico: si incontrano persone, si chiacchiera, ci si scambia delle opinioni, si decide il da farsi ecc.
Soprattutto, non la si lascia in mano ai soliti "professionisti della protesta".

Su Grecia e Spagna, però, spero di essere stata chiara: sono con loro, ma temo che ci voglia altro per toglierci dalle palle gli oligarchi, che non le solite proteste ad oltranza.
E' proprio questo "altro" però, che non mi è ancora chiaro.

Anonymous said...

Massimo Fini accaanto alla protesta del 9 dicembre:

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12705

Z

Nessie said...

Oggi a Milano c'era una manifestazione di studenti de sinistra il cui slogan era...indovinate un po'? Il "diritto allo studio".

Andavo a scuola io, che sentivo sempre 'sta sòla del "diritto allo studio". Il problema è che ce n'è perfino troppo di questo diritto. E intanto li tengono lì a scuola parcheggiati il più possibile e non c' è nessun lavoro.
Ah, dimenticavo, detti studenti avevano un altro slogan demenziale: Né CON MARONI, NE' COI FORCONI.

Anonymous said...

Già Nessie, in Italia e tutto così di regime che lo sono anche certe "proteste" e certe "piazze". La cartina di tornasole è l'atteggiamento nei loro confronti dei giornalazzi di regime e di "certe" istituzioni.
Scarth

Anonymous said...

Già Nessie, in Italia e tutto così di regime che lo sono anche certe "proteste" e certe "piazze". La cartina di tornasole è l'atteggiamento nei loro confronti dei giornalazzi di regime e di "certe" istituzioni.
Scarth

Aldo said...

Nessie: "Si vede che il metodo non funziona. E' così che si deve ragionare."

Non so dove vuoi arrivare, ma direi che questo è un punto chiave. Non è scontrandosi nelle piazze, né NON scontrandosi nelle piazze che si convince chi ha in mano le redini a scendere a più miti consigli. C'è gente disperata che potrebbe fare qualsiasi cosa - perché portarla proprio in piazza, dove la loro energia non serve a nulla se non a far spaccare (per niente) qualche testa? Ci sono altri metodi per incanalare quelle energie, e fior di personaggi in grado di spiegare come. Che il nostro meridione sia fonte d'ispirazione, per una volta che può essere utile!

Anonymous said...

Oggi ho ascoltato "Bella Napoli" che faceva gli auguri alla sua casta. Ebbene alla fine mi son venuti i conati di vomito!!Incredibile questa cariatide narcisista, pieno di discorsi banali ,chiacchericci da bottega, minacce da pusillanime con una retorica nauseante.Un vecchio decrepito ormai alla demenza senile , che si autocelebra e autoincensa (come non gli bastasse il leccaculo di Scalfari) vuol insegnare al popolo la sottomissione al Re, ormai senza più freni né lucidità. Impressionante il discorso che ho ascoltato ! Egocentrico, preoccupato di piacere al mondo intero tranne che agli italiani. Lui regna, si è autonominato (re dei pagliacci) tra stucchi e arazzi pavoneggia al colle ed è a capo di un governo indecente, difende l'indifendibile , la retorica subdola di sempre lo accompagna in discorsi sterili e inutili, in moniti vuoti ,leziosi,insomma un vecchio massone che non fa altro che pontificare sui manicaretti!! Napolitano! con un golpe ti sei fatto oligarca! Smettila di falsare la realtà, di scambiarti smancerie con la tua burLetta, di portar avanti una politica sterile ,servile a potere usuraio,succube all Troika,fatta di continui rinvii ed inconcludenze, fatta di proposte vuote , insensate,lontane mille miglia dal popolo e che non ccontentano nessuno!! LA REALTA' E' SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI AVETE PORTATO L'ITALIA ALLO SFASCIO...ALLA ROVINA, ALLA DISPERAZIONE!! SOLO UN IRRESPONSABILE COME TE NOMINA MONTI E BURLETTA ,FALLENDO IN PIENO E PORTANDO IL PAESE ALLA MISERIA E ALLA FAME!! Andatevene via!! In nome del popolo Italiano!
Fuori i corrotti, come Voi servi e camerieri degli usurai di Bruxelles , AVETE FALLITO!! fuori dal Parlamento o verranno a prendervi coi forconi!!! (Il Vate) Ps. Quello di Monselice non ero io, in ogni caso da buon veneto,(come la suocera di Nessie)- visto che ha solidarizzato ed ha bevuto un'"ombra" con quelli del presidio 9 dicembre, non posso che congratularmi con lui!

johnny doe said...

Il sito della diretta é emanazione dei venduti,non è attendibile.La manifestazione a Roma ci sarà,e credo molto partecipata.Mi dicono che sulla Tv 7 c'è stato uno scontro Calvani -Chiavegato,ma non so,non ero alla tv.
In compenso si legge su un sito strano che Ferro andrà a manifestare dal Papa coi forconi.....roba da matti...chiederà l'assoluzione per essersi venduto.
Questo signore,già una volta aveva mollato i suoi forconi per candidarsi alle elezioni...trombato...non è che ora vuol ripetere il giochino,forse della visibilità di cui accusa gli altri.
Noi andiamo a Roma,non per Calvani (che comunque ha sempre mantenuto con coerenza la posizione di partenza),ma per noi stessi e il popolo italiano,per non buttare a mare questa esperienza che,comunque vada a Roma,rimarrà.
Nessuna trattativa con questi ladroni che continuano a massacrarci.
A proposito,non chiamateci più forconi,ma popolo 9 Dicembre.
Saluti a tutti

johnny doe said...

Ah,Nessie...che volevi dire con "Anno nuovo, blog nuovo. Anch'io sto pensando di dare una caratterizzazione diversa al mio blog."
Bye

Nessie said...

Quello che hai capito anche tu, J0hnny e che già stai mettendo in atto: basta con lo stracciarsi le vesti, con le geremiadi, le lagnanze, i cahiers des doléances, gli anatemi sul popolo bue che non reagisce come vorremmo (dimenticando che il popolo siamo anche noi e che non possiamo chiamarci fuori). Meglio concentrarsi sui consigli di resistenza e di sopravvivenza. Siamo in guerra. Ida Magli la chiama senza tanti ghirigori "La terza Guerra Mondiale". E in guerra si combatte e si resiste.

Nessie said...

La qualità di una protesta, caro Scarth, la si misura da quanto fango viene sparato dai media. Che ovviamente vanno ignorati.

Aldo, quella del profondo Sud e di reazioni fuori dalle righe era già un tuo vecchio pallino. :-)

Nessie said...

Vate, condivido quel che hai scritto sul quel trombone di Bella Napoli. Stasera come ha aperto bocca (bocca a cul di gallina), ho automaticamente spento la tv. Eh no, non basta che questo continui a blindare il parlamento col suo secondo governo di "nominati". Ascoltare la sua prosopopea di trombone mi mette il mal di fegato. Perciò...tic, l'unico strumento democratico si chiama telecomando.

Aldo said...

Sì, Nessie, tante volte finisco per ripetermi. Probabilmente è un inizio di senilità. Porta pazienza.

Inviti ad abbandonare le "geremiadi" e hai ragione. Ognuno scelga la protesta che sente più adatta al proprio modo d'essere. Personalmente prediligo e pratico la tecnica della rinuncia estrema, che è assai simile a un "boicottaggio profondo". Si parla spesso di sciopero fiscale. Se ci pensi, rinunciando pratichi nei fatti uno sciopero fiscale ad oltranza: niente regali natalizi = niente iva al 22%; percorrenze ridotte al minimo vitale = accise sui carburanti abbattute; e così via. Il problema è che i bastardi che tengono le redini sanno che quel che ora pochi fanno per scelta finiranno per fare in molti per forza, ed hanno già predisposto la loro tassazione sull'essenziale. E non solo quella - non credo sia un caso che l'inflazione stia colpendo in misura più che doppia i beni essenziali rispetto a quelli futili, anche perché non ho mai creduto alla fòla dell'inflazione come fenomeno spontaneo. Ma credo d'essere fuori tema, quindi smetto.

Più in tema, anche se non serve a nulla, vorrei esprimere il mio sdegno per la condanna ultrarapida (ma guarda che efficienza, quando vogliono!) di quel povero entusiasta che ha rimosso la bandiera UE. Tre mesi che probabilmente non passerà in carcere, ma che rimarranno lì come una eterna spada di Damocle sul capoccione, a monito suo e d'altri affinché non si ripetano atti sovversivi tanto gravi. Da oggi sappiamo che staccare un lenzuolo da un palo è un atto gravissimo, ben più grave, che so, che picconare tre persone sulla pubblica via, o che spingere alla disperazione un'intera nazione. Propongo di passare ai sacchi a pelo, vista la pericolosità delle lenzuola.

Nessie said...

Aldo, quando ho scritto sugli Spagnoli e sui Greci che il metodo della protesta ad oltranza "non funziona", non volevo dire quel che hai pensato tu. Volevo semplicemente far riflettere su una questione cruciale...
L'ORO hanno nelle saccocce(o meglio nelle banche) i soldi di noi cittadini; sempre l'oro fanno fallire gli stati come hanno fatto con le aziende, non permettendo agli stati di fare investimenti positivi dalla parte del cittadino (costringono anche i sindaci dei comuni a fare altrettanto). Quando gli stati non hanno più risorse economiche per far fronte alla spesa pubblica (servizi sociali,ospedali, scuole, trasporti, stipendi, pensioni, ecc.) che fanno? prendono in ostaggio i risparmi dei poveracci. Se hai mille euro ti tassano mille, se hai 500 ti tassano 500. Per questo si sentono tanto sicuri da andare avanti comunque (proteste o non proteste; ribellioni o mansuetudini che siano).

Qual è il dispetto peggiore che si può fare a un usuraio? NON PAGARLO. Ma non nel senso di tagliarsi le palle con le rinunce. Questo, come hai appena detto, ci costringono a farlo già loro. Allora i sindaci devono disubbidire e spendere a favore della cittadinanza. Questo è solo un esempio. Convincere i politici di m..... (tutti prezzolati!) che dobbiamo uscire da questa gabbia dei folli, non è facile. E' quasi impossibile. Ma la rinegoziazione dei Trattati Ue (che prevede che perfino i bilanci nazionali li debba fare Bruxelles) può farla solo una classe dirigente "accreditata". E' questo il nodo gordiano.

Ciò non significa che in mancanza di questa, i cittadini devono stare fermi e mansueti a farsi scannare come capretti pasquali.

Nessie said...

Tuttavia occorre che a suon di proteste, poi nasca quanto prima un partito indipendentista, una classe dirigente che raccolga quanto ho appena detto: riprendersi la sovranità nazionale e mandare a ramengo le politiche euromondialiste, ristrutturando il debito.

Facile a dirsi eh? Difficile a farsi.

Anonymous said...

Nessie, secondo me diversi movimenti in Europa stanno percorrendo quella via cercando aggregazioni e alleanze. Al recente Congresso della Lega a Torino erano presenti parecchie delegazioni tra cui quelle olandesi, austriache, belghe e in particolare quella russa. Il punto è che Lorsignori (basta vedere i proconsoli in Italia...)sono in pieno delirio di onnipotenza e capaci di tutto pur di impedire un risultato elettorale che interferisca con i loro intrallazzi. Un ottimo esempio di di tale delirio di onnipotenza è l'intervista di Mr. Drakes coniugato Goldm. C'è quindi da sperare che che la "classe dirigente" di questa opposizione in embrione sia all'altezza. E in ogni caso anche se lo fosse servirebbe qualche santo protettore d'Acciaio.
Scarth

Nessie said...

Vedremo le prossime elezioni europee che risultati avranno. Se le forze anti-Euro e i gruppi euroscettici prevarranno, potremmo avere forse dei nuovi scenari. Ma la prudenza è d'obbligo, Scarth. Forse.

Aldo said...

Fatico nel riconoscere alla lega un ruolo "euroscettico", visto che quand'era forza di governo non si oppose alla firma dei trattati-capestro che ben conosciamo. Piuttosto che "euroscettica" definirei la lega "complice a pieno titolo", con una certa abilità nel classico gioco delle tre carte ("la mano è più veloce dell'occhio... sotto a quale bicchierino sta il pisello? no, hai perso di nuovo!").

Nessie said...

Anch'io Aldo, formalmente non votò a favore del Trattato di Lisbona. Ma si astenne dopo essersi sincerata che il provvedimento passasse.Tuttavia se ora vuole salvarsi la ghirba non ha altra scelta: lottare per l'uscita dall'Euro.

Lif di euro-holocaust said...

x Johnnie e Nessie
mi fa piacere essermi sbagliato sull'Emilia-Romagna.

Per quanto riguarda la discussione tra Calvani e Chiavegato, sembrerebbe che la rottura tra il primo e gli altri coordinatori viene addebitato da questi ad una presunta incapacità del primo nel rispettare gli impegni e gli appuntamenti del movimento. Difficile per me, e immagino per molti altri, valutare questo genere di accuse.

Per il resto, io alla manifestazione romana ci sarò, anche se non nelle primissime ore del pomeriggio.

Aldo said...

Nessie: "Tuttavia se ora vuole salvarsi la ghirba non ha altra scelta: lottare per l'uscita dall'Euro."

A parole aveva "promesso" ai suoi elettori che avrebbe lottato anche contro l'invasione migratoria, ma non lo fece, trincerandosi dietro la capziosa osservazione che la lotta doveva essere contro l'immigrazione "clandestina" - qual modo migliore per combattere la clandestinità delle numerose sanatorie da mezza milionata alla volta che ha promosso?

Mi spiace ma... fregato una volta è più che sufficiente. Per conto mio la lega è bruciata. Possono dire quel che vogliono, non credo ai loro proclami (anche perché molto probabilmente sono l'ennesima menzogna).

Nessie said...

Beh, posso capirti Aldo. Quando si è stati fregati una volta... Anch'io sono stata molto criticata perché all'ultima tornata elettorale non ho votato, ma sinceramente, è come aver perso un giro.

Hesperia said...

Difendere l'Italia (e gli Italiani)


http://esperidi.blogspot.it/2013/12/difendere-litalia-e-gli-italiani.html

Lif di euro-holocaust said...

Eccomi! Allora, la manifestazione del troncone del "9 Dicembre" mobilitato da Calvani è stata un flop, come dicono molti? Non saprei. Diciamo che Calvani forse sperava troppo e il suo gruppo ha lavorato poco per scaldare abbastanza i cuori, non riuscendo a trascinare in particolare abbastanza laziali e soprattutto cittadini romani (la vera pietra dello scandalo di questo movimento dal 9 dicembre in poi).

Detto questo, parliamo ancora di una manifestazione non legata a gruppi strutturati e organizzati, effettuata dopo una scissione tra i vari coordinatori nazionali, per di più in mezzo alla settimana lavorativa precedente il Natale. Gira pure voce di strani blocchi ai treni in arrivo a Roma e di bus bloccati dalle forze dell'ordine (con verbali mostrati anche durante la stessa manifestazione odierna. Mi pare relativamente ad un gruppo proveniente da Milano). Direi perciò: flop? Andiamoci piano.

Perché i segnali di cambiamento della classe politica non ci sono. Perché le europee sono molto, ma molto più vicine di quanto sembra e diranno cose per alcuni poco gradevoli. Secondo me, nonostante Piazza del Popolo mezza vuota, non ci sono ancora i presupposti per ipotizzare un riflusso. Anzi!

Per il resto, la manifestazione ha evidenziato più una voglia di comunicare il proprio sdegno (che i giornalisti liquidano con "slogan"), senza una capacità sufficientemente sviluppata di fornire dati sulla crisi, sul disagio e soprattutto sul dopo. Tutte cose note, ma alla fine la sensazione è che siamo ancora al 9 dicembre, in senso buono. Perché è la prima volta che emerge un movimento trasversale apartitico e deideologizzato, nazionale e anche un po' nazionalista. Lo era il 9 dicembre. Lo è ancora.

Alla fine della manifestazione è stato ribadito che presidi e manifestazioni continueranno in tutta Italia, ad oltranza.

Cosa che stanno confermando mi pare tutti i gruppi del movimento, compresi quelli legati ai vari Chiavegato ecc. Lasciando perdere Ferro che andrà in Piazza San Pietro domenica prossima, che sarà robetta immagino, secondo me è ancora tutto in divenire.

Nessie said...

Grazie Lif, è la sensazione che ho avuto più o meno anch'io stasera durante la trasmissione "La Gabbia" di Paragone. E' un movimento ancora in fasce, ma crescerà...

Anonymous said...

in merito all' argomento io condivido interamenete quanto scritto dal solito lucido e spietato MDL
http://marcodellaluna.info/sito/2013/12/18/limpossibile-e-sterile-rivoluzione-contro-la-casta/
ws

Anonymous said...

Ho aspettato molto tempo per leggere qualcosa di così bello e interessante.

Grazie!

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