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15 April 2013

Ciofeche for President



Il mandato presidenziale di Napolitano scadrà tra qualche giorno proprio come la mozzarella...napoletana.  Verrebbe da gioire,  dato che ci ha regalato il golpe dei tecnici e il peggior governo della nostra repubblica, ma...c'è un ma...
Settimana cruciale questa, dove si dovrà eleggere il nuovo capo dello stato. In un Paese normale, una figura  rispettabile in grado di unire tutti gli Italiani si sarebbe potuta  e dovuta trovare. Magari al di fuori delle conventicole politiche. Non qui, dove il PdL si prosterna al capriccio del Pd arrivando perfino a fare il nome di Amato, il Principe di tutti i Topi roditori di conti-correnti. O quel "gentiluomo vaticano" di  Gianni Letta, già consigliere di Goldman Sachs, o Massimo D'Alema contrabbandato come uno statista "super partes", o la Finocchiaro, oppure Violante. I grillini poi con il loro Truman Show nel quale la vita imita il web, molto più di quanto il web non imiti la vita, cosa ti vanno a  scovare? Una serie di brutte facce sia per qualità che per quantità. E' il nuovo che avanza Bellezza, e non puoi farci  proprio nulla. Così in nome del "nuovismo" ci ritroviamo Mortadella-Prodi, la Bonino, il manettaro Caselli, il girotondino Zagrelbeski, l'indipendente" rosso (assoluto e non relativo)  Rodotà, Gino Strada, una vecchia cariatide giullaresca come Dario Fo che alla tenera età di 88 anni, non sa ancora cosa farà da grande, la "fabiana" Gabanelli e pure Grillescou for President. Più che Quirinarie, delle vere e proprie urinarie. E del resto l'Urinoterapia è caldamente raccomandata come pratica di cura sul blog di Grillo. 




Curiosamente il Pd si comporta come la pubblicità del deodorante Denim: l'uomo che non ha bisogno di chiedere, dato che i mascheroni di cartapesta di sinistra li propongono già   il PdL e i grillini. Tendenza inciuciona, per le facce piddine proposte dal PdL, duri, puri e manettari, quelli proposti dal M5S. In ambedue i casi: ciofeche for President. Ma cosa hanno fatto di male gli Italiani per meritarsi di continuo questo sconcio? 
Bene, passiamo ora in rassegna i papabili con l'augurio che escano cardinali e non eletti  presidenti. 




Mussari, Amato e Ceccuzzi (fondazione MPS)

Comincio col più temibile accumulatore di cariche plurime nonché  resistente e idrorepellente alle alluvioni della prima, della seconda e  ora anche della Terza Repubblica,  l'amaro Giuliano (31.000 euro di pensione al mese) Qualcuno ha sentito odore di confische dei risparmi ciprioti, e  allora cosa c'è di più bello che dare un premio alla carriera a chi è stato l'anticipatore di questa pratica del  "mordi-rosicchia-divora"? 
Qualcuno sul web ha scritto che il suo 6 X mille sui nostri conti/correnti, depositi bancari del 1992-93 sarebbe un buffetto, una carezza, rispetto a quanto ci è toccato subire coi tecnici abusivi. Vero, ma è il principio dell'inaugurazione dell'esproprio che conta. E non c'  è dubbio che il Topo sapiens, abbia inaugurato una stagione luttuosa che perdura nel tempo. Per questo quelle zucche sopraffine del Pdl ce lo vogliono rifilare ad ogni costo! La sua biografia nel dettaglio la potrete trovare qui Va detto che oltre alla carica per la Treccani, la succulenta consulenza per Deutsche Bank, il nuovo incarico di premier per il governo dell'Ulivo dal  2000 al 2001, viene nominato Ministro dell'Interno nel Governo Prodi 2 (il 17 maggio 2006), e il suo ministero si caratterizzò per aver lanciato la locuzione "dobbiamo impedire che si svegli la Tigre della Reazione"  ,  in relazione all'uccisione della povera signora Reggiani a Tor di Quinto (Roma)  ad opera del nomade Mailat, dopo averla stuprata. Ovviamente ad Amato importavano di più i rom che  la morte di una cittadina italiana per stupro e successivamente finita a sassate. Fu un'altra delle sue pagine tristi  e nere, già caduta nel dimenticatoio. Inoltre le fondazioni bancarie sono il suo forte: Italiani/Europei con D'Alema, Fondazione Montepaschi con Mussari e Bassanini. Mussari è da considerarsi un suo figlioccio. L'elezione di Amato sarebbe un lutto, una sciagura per la nostra Repubblica. 



Su Prodi basta e avanza la  sua faccia da ipocrita Balanzone, le parole che farfuglia (ci vogliono i sottotitoli per non udenti), i soldi che ci estorse per entrare in Europa avendo la faccia tosta di chiamarla pure "tassa per l'Europa". Ovvero per entrare in un' associazione per delinquere. Per non dire di tutte le volte che ce lo siamo ritrovati tra i piedi in governi rapinosi e ad alto tasso di tasse e  di immigrazione, grazie  agli accordi che fece con la Romania. Prodi fu il pricipale liquidatore delle nostre migliori industrie di stato. Curò il processo di dismissioni delle nostre più accreditate realtà produttive per conto dei potentati stranieri.  Bene sarebbe per lui e per noi che rimanesse per sempre in Africa  per conto dell'ONU.  Ad ogni modo bastano le mie reprimende del 2006-2008 per chi volesse prendersi la briga di leggere l'archivio di queste annate. Prodi for President  (un altro consulente Goldman Sachs) sarebbe l'ennesima  jattura per il Paese 



Da ultimo le quote rosa. Un altro ritrovato per farci sopportare da una donna, quello che mai accetteremmo da un uomo (Fornero docet). Emma Bonino è a quanto pare, una donna (sempre quella) per tutte le stagioni della politica italiota ed è uscito su di lei un libro 
"Dagli aborti al Quirinale". Prelevo una frase significativa di quand'era commissaria europea: «Raramente quando fu commissario europeo, dal 1995 al 1999 la Commissione di cui faceva parte, presieduta da Santer, si dimise, travolta da brogli, corruzione, spese pazze, consulenti esterni e amici degli amici in violazione di ogni procedura legale. La Bonino, la moralista sdegnata che conosciamo, non si era accorta di niente o aveva taciuto».
 Per non dire di quell'atroce immagine che la riprende mentre pratica lei stessa aborti sulle donne. Un'immagine che non unisce ma divide l'opinione pubblica italiana.

Cosa ci vuole ad avere un Presidente della Repubblica da cui sentirsi unanimemente rappresentati,  di cui  andare orgogliosi, che sappia unire questo povero popolo martoriato, che sappia per davvero proteggerci dagli abusi? Così non è, e  il guaio è che non se ne vede manco l'ombra.

C'è un ultimo compromesso suscettibile di venir accettato  da tutti e tre i raggruppamenti: l'incappucciato o l'incappucciata dell'ultimo minuto, Quello (o quella) che tengono nascosto come l'asso nella manica e che fatalmente dovrà piacere a tutti e tre, poiché munito di grembiulino, di squadra e  di compasso. A tutti, tranne agli Italiani, naturalmente.

                                                                 

153 comments:

Massimo said...

Con i numeri usciti dalle elezioni è impossibile che noi di Centro Destra si abbia un presidente in cui riconoscersi. Ed è difficile individuarne uno "meno peggio" visto che, il "meno peggio" ha la "rogna" ... politica si intende.

Nessie said...

In tal caso si sta zitti e non si va a portare acqua al mulino altrui. E' da mo' che Berlusconi, Alfano e altri cianciano di "presidente di garanzia".
Sarebbero i nomi citati (Violante, D'Alema, Finocchiaro) la "garanzia"?

Nessie said...

PS: per non dire di Amato, il peggiore dei miei incubi.

Anonymous said...

Su cappucci e compassi:

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-grembiulino-e-compasso-ch-andiamo-a-votare-il-capo-dello-stato-prodi-o-54105.htm

Il GREMBIULINO E COMPASSO CHÉ ANDIAMO A VOTARE IL CAPO DELLO STATO: PRODI O AMATO? - 2. UN GOVERNO SENZA TRACCE DI BERLUSCONISMO VUOL DIRE PRODI; VICEVERSA, AMATO - 3. LA SCELTA PER IL COLLE SI LEGA ALLE TRATTATIVE SU PALAZZO CHIGI. MA SOPRATTUTTO È LEGATA ALLE DECISIONI DEI POTERI FORTI INTERNAZIONALI CHE HANNO IN MANO IL DEBITO PUBBLICO DEL PAESE E CHE NON INTENDONO PERDERE L’ENORME CREDITO - 4. L’UNICA COSA CERTA E’ CHE DOPO IL VOTO QUIRINALIZIO, NULLA SARA’ COME PRIMA: IL PD ESPLODE, LA LEGA IMPLODE, MONTI SCIOGLIE LA SUA “SCIOLTA CIVICA”, IL BANANA SI ATTACCA ALLA CASSAZIONE DEGLI AMICI DI PREVITI PER NON FINIRE INELEGGIBILE AI DOMICILIARI E GRILLO SARA’ COSTRETTO A TAPPARE I BUCHI DEL SUO MOVIMENTO 5 PIPPE.

Z

Aldo said...

E quelli che dall'uno al due continuano a inneggiare col loro "Viva il cambiamento!"? Cavoli, che depressione...

Che poi, cambiamento per cosa? Mai una volta che, quando recitano lo slogan infinocchia-polli si prendano la briga di specificare quale cambiamento. A volte è meglio non cambiare proprio per niente! Ultimamente, più che di cambiamento, avrei una gran voglia di epurazione. Chiamala, se vuoi, vendetta.

Nessie said...

Aldo, come scriveva Rainer M. Rilke, uno dei privilegi dei tiranni è che poi si è sempre costretti a rimpiangerli. Certo le forze del "cambiamento" (M5S) che si mettono a perorare la causa di Prodi solo perché è in "buoni rapporti" con la Casaleggio & Associati, o il PdL che in nome della battaglia dell'"opposizione" (altra parola-fregatura) ti va a proporre l'Amaro Giuliano dei prelievi forzosi, meriterebbero TUTTI il plotone d'esecuzione.

Nessie said...

Z, ho letto il pezzo della Stampa e la diarchia Prodi-Goldman e Amato-Deutsche Bank, dimostra solo una cosa: davanti ai cosiddetti "mercati finanziari" siamo tutti "democraticamente" uguali: cioè non contiamo un beato cacchio.

Josh said...

Il PDL sta sbagliando ...non avendo i numeri, pensando ai seggi del PD, invece che concordare una figura adatta, o proporla di netto,
si appiattisce sulle posizioni del PD. Ma siamo poi che ce lo dovremo tenere per anni sto Presidente eh

Sì, è sbagliato perchè nei giorni scorsi si vociferava che il PDL avrebbe appoggiato Amato come un meno peggio (ah sì!) e anche che il PDL avrebbe votato forse anche un Presidente PD...mo alora...nulla serve a nulla...

Per cui per me l'ha detta giusta Nessie....in questi casi o si propone una persona, della propria parte,
o almeno si sta zitti e non si va a portare acqua al mulino altrui.

Josh said...

Aggiungo che i nomi presidenziali usciti per me fanno pena...come notavamo nel post sotto la lista uscita anche da quei fake dei grullini
sono i soliti presidenti comunistelli che andrebbero già bene anche al PD.

Per chi non voleva arrendersi all'evidenza...

Maurizio De Marco said...

Condivido in pieno il tuo ragionamento Nessie, ma secondo te oggi in Italia esiste "...un uomo che possa essere un Presidente della Repubblica da cui sentirsi unanimemente rappresentati, di cui andare orgogliosi, che sappia unire questo povero popolo martoriato..."
Se sì, potresti farne il nome? Perché a me non viene in mente nessuno....
Anche se Letta, con l'aria che tira sarebbe grasso (non Piero) che cola.
Comunque sei brava e tosta.
Ti seguo sempre con piacere.

aladino said...

Cara Nessie,

Invece di perdere tempo e soldi per fare queste stupide elezioni, propongo di telefonare al duo R&R di nominare un Presidente della Repubblica ed un ad (pardon, presidente del consiglio) e facciamola finita con stà ciòfeca.

A patto che mandino a casa quel migliaio di invertebrati eletti democrticamente (sigh - sigh - sigh).


ciaoooooooooooooooo.

Nessie said...

Josh, certo che sì, che siamo poi noi che ce lo dobbiamo sciroppare per un settennato. E 7 anni, è quasi una monarchia.
Secondo me, però, non è uno sbaglio "involontario" quello del PdL, ma è voluto. Altrimenti non sarebbero saltati fuori nomi come Violante (proposto da Cicchitto), D'Alema e la Finocchiaro.

La politica è l'arte del possibile? Certo, ma pur sempre negli interessi degli elettori, non delle proprie poltrone e relative chiappe.

Nessie said...

La "rassegna grillina" è roba da neurodeliri con Messora, improvvisamente convertito al Prodismo. Mio Dio come sono caduti in basso: dalle stelle alle stalle. E che stalle!

Nessie said...

Maurizio, se non sei mai passato di qui prima d'ora, benvenuto nel blog.

Sì, secondo me esistono brave persone, quelle per cui si è orgogliosi di sentirsi italiani, oneste, specchiate, laboriose e creative, ma non è nell'agone politico che bisogna andare a cercarle. A nessuno è venuta in mente una mossa "spiazzante" come questa, nemmeno al grillume.

Nessie said...

Aladino, siamo passati alla fase 2. Quello nel quale l'esecutivo governtivo e il relativo capo del governo o Premier che dir si voglia, dovrà essere subordinato alla figura del Presidente della Repubblica. Tutti criticano e hanno criticato Bella Napoli per aver tracheggiato coi saggi, ma la sua mossa voleva arrivare proprio a questo. A un presidente "gradito ai mercati finanziati" che avesse un potere superiore al Presidente del Consiglio dei Ministri. Chiediti perché...
In ogni caso, il Parlamento diventerà sempre più un'appendice inutile, poiché è così che vogliono l'Or Signori.

Mar said...

Il migliore dei presidenti possibili
Per quei pochi compiti che rimangono a questa carica,visto il nostro ordinamento politico.....ma non solo il nostro...avrei anche io qualche proposta da fare.
Intanto sfaterei la chiacchiera che i Presidenti(sia pure) americani...o di altri stati potenti siano gli uomini più potenti potenti del mondo....sono dei "megafoni"o "cinghie di trasmissione" tra il potere che li ha portati a quelle posizioni...e il popolo.....finito il mandato la loro "potenza" scompare e passa al prossimo... fatto eleggere dal popolo,in un confronto "democratico" tra due candidati scelti dalla stessa "famiglia" di eterni "mammasantissima".
Mi vien da ridere quando i giornalisti dicevano....Clinton o Bush...o chi vi pare ha deciso....NON HANNO MAI DECISO NIENTE...l'unica cosa che decidono è eseguire il compitino scritto dai loro "potenti sconosciuti"...e se qualcuno sbaglia(o si illude) ci rimetta pure la pelle.
Se la mia teoria ha un fondamento...il Presidente tipo deve piacere al popolo...che lo vota o accetta senza sapere nemmeno chi è...ma ha una faccia simpatica....perchè allora non scegliere un buon bravo,onesto ,giovanile anche se maturo attore che sa interpretare bene tanti ruoli.
Almeno quando va in giro ci facciamo bella figura,e nelle grandi occasioni saprà essere all'altezza,e non corriamo rischi che faccia gaffes...in rapporto alla situazione di tristezza,gioia,entusiasmo dove dovra affrontare(ma con buona dizione) e leggereil discorso scritto da altri.
Ma c'è qualcuno che obbietta ,ma non capisce di economia!!!!...e perché tra i nomi proposti ce n'è qualcuno che ne capisce?''''Ne abbiamo tanti di attori bravi e belli(meglio di Reagan Grillo e Fò)...invece di quei stortignaccoli che appaiono nella foto del tuo post.

Josh said...

Nessie,
....la "rassegna grillina" è roba da neurodeliri con Messora, improvvisamente convertito al Prodismo.

sì eccoli, nel caso che qualcuno ne avesse mentalmente rimossi 1 o 2:

Emma Bonino, Gian Carlo Caselli, Dario Fo, Milena Gabanelli, Beppe Grillo, Ferdinando Imposimato, Romano Prodi, Stefano Rodotà, Gino Strada e Gustavo Zagrebelsky.


Fino poco tempo fa Messora con Byoblu era un paladino antieuro e antiburokrazia europea:
ora è diventato prodiano, cioè pro uno che con Ciampi, Amato, ha permesso lo scempio europeista antinazionale fatto in questa maniera, con tanto di Goldman (che criticava per aver truccato i conti in Grecia-EU) e Soros con la laurea che gli hanno dato per aver distrutto la lira (in soldoni).

Chiaro che con prodi presidente l'Italia scompare e viene avanti ancora di più certa Eu peggio che con Monti e tecnosadici.

Ma tra Sassoon e la decrescita felice nel Globbbal Verde, e l'altro Artom o comesichiama che vuole che le aziende falliscano così poi arriva Gaia, che c'è da aspettarsi?
Per carità.

Messora ha fatto un periplo su se stesso...roba da non credere:
i grillini sanno l'arte di arrivare ogni giorno, più volte, agli antipodi di se stessi.
E' questo il loro tratto comune.
E dietro a dare ordini ci sono quei "bei" movimenti di cui sappiamo.



Mar said...

Ho dimenticato sopra...Ciao Mar

Josh said...

Esatto,
Il Parlamento diventerà sempre più un'appendice inutile,
_poiché è così che vogliono l'Or Signori,
_perchè è già scritto nelle bozze europee che gli stati (o quel che ne rimane) sono obbligati a "recepire" le leggi decise altrove, per mantenere il mostro-Euroopa.

I mercati dovranno gradirlo, poi ovviamente i mercati ...facendo i propri interessi...gradiscono solo personaggi che operino non i nostri interessi,
ma scelte politico-economiche del tutto spoliative nei nostri confronti, come già evidente dalla discesa dell'assassino della patria, il sado-tecnico.

Nessie said...

Mar, ma certo che è così anche nelle repubbliche presidenziali che hai citato . Il popolo ha l'illusione di aver scelto Obama, ma prima di mettere la crocetta, sono le lobby bancarie, finanziarie, le grandi corporation, che hanno scelto l'Uomo della Provvidenza che poi il popolino ignaro e ingenuo, voterà agitando la bandierina a stelle e strisce, nell'illusione della democrazia. La stessa cosa avvenne per Reagan, Clinton e Bush (padre e figlio).

La stessa cosa avviene ed è avvenuto in Francia con Mitterand, Chirac, Sarkozy e ora Hollande.

E' l'illusione del rito che sembra più "democratico" del nostro dove le ciofeche te le confezionano per delega parlamentare con personaggi che provengono dalla casta e dalle peggiori conventicole e camarille.

Per il resto, la sostanza è la stessa.

L'attore? Vabbé, se ne facciamo solo una questione di look televisivo, allora è evidente che Raoul Bova è meglio di Reagan :-)

Nessie said...

Josh, Messora è un furbastro, uno dei tanti troppo furbi. Ha copiato i compiti dal povero Barnard che abbaia alla luna come il cucciolo di Mirò; ha mostrato un po' di astuzia riguardo il Fiscal Compact e il Mes, facendo un gran battage suk suo blog. Ma il suo piano è mettere Prodi, per far fuori Berlusconi. E vedrai che con Prodi finirà col trovare una santa Alleanza col Pd di Bersani, anche se per ora sembrano impermeabili alle alleanze. Ma alla fin fine, poi sarà la fine per tutti e il Parlamento diventerà superfluo come un ombrello quando non piove.

A proposito, a farmi ben sperare che Prodi non salirà al Colle c'è il bacio della morte di Paolo Mieli, uno che non ne ha mai azzeccata una che sia una :-).

Josh said...

@Nessie

ci andrei piano anche col Presidente Attore o Attrice :-))

Non c'è garanzia, tutto il nostro mondo dello spettacolo è comunista!

Chiaramente da uomo penso a una Presidentessa Attrice-donna....
allora Attrici belle e brave, magari non ragazzine, ancora residenti in Italia....Laura Morante, no è comunista, Virna Lisi è comunista, Monica Guerritore è comunista....

Forse solo Claudia Cardinale non lo è.

ma con l'aria che tira ci metteranno Nanni Moretti direttamente, se si parla di cinema....

che disperazione di paese.

Nessie said...

Josh, quella degli attori, è chiaramente una boutade. Sappiamo bene cosa ha prodotto nel mondo la "politica-spettacolo"...

Johnny 88 said...

Direi che Blondet l'ha detta giusta. Il Quirinale sarà loro, cominciamo a tremare

http://effedieffe.com/index.php?option=com_content&task=view&id=251102&Itemid=136

Josh said...

Sì scherzavo anche io sugli attori...:-)

Piuttosto trovo inquietante quella finestra del Monte dei Fiaschi con la Triade Mussari, Amato e Ceccuzzi (della fondazione MPS)

Della serie: sceglierseli col lanternino.

Aggiungi prelievo forzoso e Deutsche bank.
Non ce n'è uno che abbia voglia di fare i nostri interessi.

Roba da chiodi


Nessie said...

Johnny, per i fessi (e il Berlusca lo è) non c'è paradiso. Ora si sta affidando al più inciucione tra di loro, i sinistri, per non sparire definitivamente dalla carta geografica.

Per caso, hai l'articolo per intero? O è comparso su Rischio Calcolato?

Nessie said...

La foto di Amato sulla Loggia (e che loggione!) di Montepaschi, parla da sé :-) ma allo schifo non c'è più alcun limite.

Mar said...

Ho seguito spezzoni della visita/ comizio di Bersani a Corviale,e tutta la riunione del (c)avaliere a Bari.
Una lotta impari....Per il primo...la chiacchierata all'osteria di un pensionato con gente che lo conosce e riconosce subito per le sue sterili e ripetute,inutili battute(a Corviale sono tutti offesi,e imbufaliti,per la gaffe di averli scelti come simbolo della povertà romana)mai sentite tante critiche e sberleffi(addirittura sulla 7,al leader dei "poveracci".
Il secondo,un trascinatore di folle,che non si fanno influenzare,malgrado la "cacca"che da tanti ambienti gli tirano addosso(anche da dove ci si aspetta più maturità)....sembrava il Cavaliere di "una volta",quello con la C maiuscola.
Renzi è l'unico che ha capito che tra i due non c'è confronto....un vaso di coccio(un pitale)contro un vaso di ferro.
Voglio chiarire che il (c)avaliere non è il mio leader ideale,ne potremmo avere "tanti meglio",ma uno "peggio" di Bersani,penso sia difficile scovarlo.Ciao Mar

Anonymous said...

La sintesi di Barnard sul M5S:

Il M5S ha esordito con un appoggio tecnico a Monti, poi ora Casaleggio dice ok a Prodi.

Allora: i grillini non sono decorticati cerebrali. Sono merda.

I grillini sono merda.

PB

Beh, è stato chiaro.


http://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=622

Z

Nessie said...

Essì, fin troppo chiaro. Il M5S l'avevano già menata col governo in prorogatio-defecatio (cioè Monti2).
Ora dalle Urinarie tirano fuori il Mortadella rancido... Cerebrolesi è dire poco.

Nessie said...

Mar, sinceramente questo spettacolo di eterna corrida elettorale non mi appassiona più. Ogni giorno si ammazza qualche poveraccio e assistere impotenti, a un Circo Barnum di promesse fasulle, mi ispira poco niente.

francy said...

Ciao Nessie, ti propongo questo articolo di Piero La Porta, Scommettiamo che vince Prodi?
Goldman Prodi supportato da Goldman Grillo. Per tutti i fessi che abboccheranno e che diranno che dopotutto è la democrazia del web:

http://www.pierolaporta.it/scommettiamo-vince-prodi/

Nessie said...

Ho letto l'articolo di La Porta, grazie Francy. Il toto-scommesse su Prodi-Goldman-Grillo-Goldman è plausibilissimo. Oltretutto Prodi in passato fu votato da quell'anima "rivoluzionaria" di Grillo che andò a prendere ripetizioni di economia dal Mortadella. Bello schifo.

Nessie said...

PS: non è un'errata corrige ma solo una postilla. Grillo fa passare la Gabanelli for President per una "signora che lotta contro i poteri forti":

http://www.corriere.it/politica/speciali/2013/elezioni-presidente-repubblica/notizie/16-aprile-m5s-candidato-presidente-repubblica_a1a2880c-a674-11e2-bce2-5ecd696f115c.shtml

Fabiana, e pro moneta elettronica e cashless society.

Josh said...

ah ecco vedo che hai già aggiornato...

e dopo giorni che i grullini5stellati la menavano con il 12stellato europrodi,
ora propongono la gabanelli, la profetessa inde fessa dei senza moneta che si atteggia ad alternativa antisistaema.

schifo totale

Anonymous said...

Nessie, se è quasi impossibile indicare il meno peggio tra i "presidenziabili" che hai servito di pelo e contropelo, è abbastanza facile individuare quei due o tre nomi che potrebbero avverare i nostri incubi peggiori. Primo fra tutti proprio quello che (ahinoi) nelle ultime ore sembra essere il più gettonato. Mi riferisco naturalmente al Sorcio Mannaro, specialista in salassi e rapine notturne, nonché consulente – guarda caso – di quella Deutche Bank che caldeggia altri e ben più consistenti prelievi ai nostri danni.
Temo che se il Pd dovesse proporre Amato per il Quirinale non ci salverebbero neppure i pompieri, perché il Cav lo voterebbe ad occhi chiusi. Non mi sono chiari i motivi di questa sua insana passione, ma i fatti parlano: finora Berlusconi lo ha già candidato due volte alla presidenza della Repubblica (1999 e 2006), lo ha messo a capo dell'Agcom (1994), alla vice presidenza della Convenzione europea (2002) e alla guida dell'Istituto Treccani (2009). Insomma, ogni volta che deve indicare qualcuno per un incarico importante, ecco che tira fuori dal cilindro il maledetto topastro. Chissà perché...

Intanto il Grande Popolo della Rete si è finalmente espresso: Gabanelli, un'altra con i piedi ben piantati per terra, specie quando afferma che in Italia 50 euro di contanti a settimana sono più che sufficienti per vivere...
Chi si somiglia, si piglia... Non mi meraviglio che sia stata proprio lei la favorita dai profeti della web-democrazia, che notoriamente confondono la realtà con le loro fantasie.
Infatti ci raccontano che tutte le decisioni dovrebbero essere prese "in Rete", e poi leggiamo che alle famose "parlamentarie" hanno partecipato in 30.000 e che la Lombardi si ritrova ed essere Capo gruppo alla Camera per aver preso "ben" 250 voti...
Democrazia? Questa è roba da Neuro.
Possiamo prendere per il culo il Pd quanto ci pare, ma resta che tre milioni di elettori sono usciti di casa e sono andati a votare alle sue primarie pagando due euro. Tre milioni, Grullini, non trentamila...
(no caste)

Mar said...

Parafrasando..."l'usura unida jamàs serà vencida"
Tutto questo chiacchiericcio tra popolani, loro rappresentanti sindacali,loro rappresentanti deputati,giornalisti più o meno col "salvacondotto" di esprimere le idee dei loro datori di lavoro(senza poi essere querelati)....battibecchi,satire,prese in giro,insulti...e pure un po' di botte tra i più fessi di fazioni avverse.
Un grande "spettacolo",per convincerci che siamo in "Democrazia"ben organizzato ad arte dai poteri forti....Il futuro primo cittadino uscirà da un confronto...all'ultimo insulto,ma dove tutte le forze(forse meglio debolezze)politiche faranno sentire il loro peso.
E invece NO!!!!!....il finale, in alto luogo è già noto(diceva il Poeta "vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole")il nome...loro... già lo sanno....siamo noi che per conoscerlo dobbiamo aspettare il finale di questo spettacolo tragicomico,e democratico allo stesso tempo ....a cui ci stanno sottoponendo.
Speriamo di scampare,di diritto, il prof.Mortadella.....ma anche il "ridiculus amatus mus"che i Monti(i leaders) dopo tante doglie del parto,finalmente partoriranno.
Parturient montes,nascetur ridiculus mus((Orazio)Ciao Mar
P.S.Anche mia moglie è d'accordo che Raoul Bova,sarebbe un bel Primo cittadino(con la sua faccia pulita),che ci invidierebbero in tanti Stati.

Josh said...

@Mar:

questa me la segno, mai l'avrei pensata in relazione tra Monti e Amato ah ah :-))

Parturient montes, nascetur ridiculus mus

(Orazio, Ars Poetica, v. 139)

Nessie said...

Davvero appropriata: infatti dopo Monti, il Topo :-). Che Dio ci salvi da queste continue sciagure. Oltretutto i topi sono portatori di carestie e di pestilenze, nell'immaginario popolare. Se gli Italiani sono costretti a subire la scelta tra Amato, Prodi e la Bonino (Marini sembra già in rottamazione totale) significa che mala tempora...

Nessie said...

Josh, sui Grillini si è già ben espresso Barnard (delle "merde"). Ormai è chiaro anche ai ciechi che ce li hanno rifilati in Parlamento per far perdere del tempo agli Italiani e impedir loro di mandare avanti un vero partito patriottico e identitario. La "ciofeca" in linguaggio partenopeo è il surrogato del caffé. Per estensione, 'na schifezza, 'na patacca. E difatti, qua patacche e pataccari si sprecano.

Nessie said...

No caste, su Berlusconi e Amato dici bene: ad ogni piè sospinto Messere Bunga ce lo rifila da qualche parte: alla Treccani, come a capo dell'Agcom come alla vice presidenza della Convenzione europea. Se può interessarti saperlo secondo indiscrezioni pare che lui e Renzi si siano trovati d'accordissimo su cosa? Sulla vecchia Pantegana rubarisparmi, manco a dirlo, la quale piace pure a Bersani. E da ultimo è un nome gradito pure in Vaticano, dove pare abbia sponsor. Figuriamoci un po!

Insomma, qua rischiamo di avere già il titolo del prossimo post: "sotto il cappuccio, il Topo". E sto toccando ferro perché ciò non accada.

Josh said...

p.s. bentornato anche a No caste !

:-)

Nessie said...

No caste, inoltre non è difficile capire le "liaisons" fra l'advisor di Deutsche Bank e il Messere Bunga, visto che è possessore a sua volta di Banche, assicurazioni e finanziarie. Poi anche in MPS anche lui ha del fieno in cascina.
Magari ci sfuggiranno dei dettagli, ma a grandi linee è facile capire da dove provenga la sua ottusa ostinazione pro-Pantegana.

Anonymous said...

Ben trovato, Josh…

Infatti, Nessie, io non mi stupirei se domani dovessi scoprire che Bunga, attraverso il consolidato sistema delle “scatole cinesi” è socio di Deutsche Bank in qualche affare. O viceversa…
Quanto a Renzi, probabilmente – dopo le prossime elezioni – ce lo cuccheremo come presidente del Consiglio (manca solo questa…), ma è, a tutti gli effetti, un appartenente alla razza dei Fini, Rutelli e Veltroni: dietro la parlantina niente… il vuoto riempito di nulla…
In compenso è dotato di un ego smisurato, se arriva perfino a porre veti all’elezione di un cattolico alla presidenza della Repubblica. Un vero delirio di onnipotenza, perché non si riferisce a uno dei cattolici in lizza, ma a un cattolico in generale.
Invece, solo Dio sa quanto ne avremmo bisogno, specialmente di questi tempi, con l’aria che tira in Europa a proposito di certi temi scottanti e il recente pronunciamento della Consulta…
(no caste)

Nessie said...

Beh, sul "cattolico" Marini, temo che Josh abbia molto da aggiungere. Sarò cinica, no caste, ma se Renzi (un furbetto del quartierino fiorentino) riuscirà a disattivarlo alla corsa quirinalizia, ne sono più che contenta.
Certo che sì, che avremmo bisogno di un vero cattolico, con relativa etica, non di margheritini o di olivetani. Per non dire poi di cattosinistri arroganti e occupatori di poltrone alla Bindi.

Quanto agli intrallazzi di messere Bunga con le banche, è evidente che nei confronti del Topastro, ha una strana corrispondenza di amorosi sensi che non promette niente di buono.
Quell'idiota di Grillo, a proposito di Amato, si è messo a enumerare il difetto di essere stato "il tesoriere di Craxi". Magari fosse solo questo il suo solo e unico difetto! Capirai...
Sarebbe il minimo. Se clicchi il collegamento ipertestuale che ho messo nel post "Dobbiamo impedire che si svegli la tigre della Reazioni" (una sua frasetta...topica):-)) ne scopri delle belle, su Amato, ministro dell'Interno ai tempi del gov. Prodi 2 . Nel mio post "Il ruggito del Topo e lo squittio della Tigre" se ne viene fuori a dire che quella Italiana non è una razza e quella europea nemmeno e che pertanto ci dobbiamo tutti allegramente mescolare; che i confini non servono a niente e altre bellurie multikulti.

C'è un'ultima cosa: continua a millantare una Grande Beneficenza per i suoi 31.000 euri di pensione al mese, ma non ci è dato di sapere chi sarebbero i "beneficati".

Anonymous said...

Forse mi sono spiegato male, Nessie: non mi riferivo certo a Marini (e neanche a Prodi). Mi è sembrato infatti che Renzi avesse posto il veto a “un cattolico” in generale, dunque non solo a quelli i cui nomi circolano al toto-presidente (e che neppure a me piacciono).
E questo lo considero inaccettabile.
(no caste)

Nessie said...

Guarda, qui tanto per tagliare la testa al toro c'è la lettera di Renzi alla Repubblica sul tema del "presidente cattolico":

http://www.ilpost.it/2013/04/15/lettera-renzi-presidente-cattolico/

Ci sono passaggi che condivido, come questo:

"Proprio ieri il Vangelo della domenica riportava l’entusiasmo di Pietro sulla barca incontro al suo Signore. Quanta bellezza, quanta umanità, quanto impeto. Poi ti capita di tornare alla politique politicienne e trovi il candidato che si presenta in quanto cattolico, riducendo il messaggio di fede a un semplice chiavistello per entrare nelle stanze dei bottoni.".

Altri invece no. Come questo:

"Per me può essere cristiano, ebreo, buddista, musulmano, agnostico, ateo. Mi interessa che rappresenti l'Italia".

Josh said...

Sì me lo ricordo bene Amato, al di là di tutto il resto, per averlo sentito spiegare le cose dette su,
che l'Italia non ha razza nè colore,
quindi non ha identità nè confini....roba da pazzi.

Davanti a cose del genere, non si dovrebbe svegliare solo la "tigre della Reazione",
ma tutta la Foresta della Reazione!

Josh said...

Come te Nessie ono d'accordo col primo pezzetto riportato da Renzi, ma ...eh beh
certo che nel secondo pezzetto si svela per quel che è:

(...un Presidente) "Per me può essere cristiano, ebreo, buddista, musulmano, agnostico, ateo. Mi interessa che rappresenti l'Italia".

un paio (almeno-...:-)) di questi attributi non lo rendono uno che possa rappresentare l'Italia.

Se non altro perchè con cotante categorie in corpo avrebbe interessi ideologici, culturali, economici e una visione del futuro che lo portano nettamente altrove, anche verso altri paesi, verso interessi di altri e non nostri!
O caspita, ma che siamo tutti fessi?

Sempre che non si consideri l'itaglia come la descvrive il topo malefico, senza confini, senza razza e senza identità...

Ma se pensa davvero così anche il topo, che ci fa alla Treccani, del qualunquismo spicciolo? paradigmi della demitizzazione nazionale?

davvero, stiamo raschiando no il fondo, ma molto al di sotto del barile..

Nessie said...

Ci ho pensato anch'io al suo "congelamento" alla Treccani. POi mi sono data una risposta. Intanto si è preso un posto di prestigio in modo da fingere di rimanere fuori dalla politica politicante. Ma poi rientrare al momento opportuno grazie ai "credits" (l 2 giugno 2008 ha pubblicamente annunciato il suo allontanamento definitivo dalla politica italiana. Nel 2009 è nominato presidente dell'Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani. Nel febbraio 2010 viene nominato maggior consulente in Italia per la Deutsche Bank. Nel giugno 2010 diviene presidente onorario della Fondazione "Ildebrando Imberciadori", istituzione impegnata nella ricerca storica e dedicata al noto studioso toscano. Il 21 febbraio 2012 è stato designato presidente della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa.

Dal 30 settembre 2006 presiede il cosiddetto "Gruppo Amato" (formato da politici europei), ufficialmente chiamato "Comitato d'azione per la democrazia europea" (Action Committee for European Democracy, ACED) supportato dalla Commissione europea che ha inviato due suoi rappresentanti alle riunioni. Il gruppo ha avuto il mandato (non ufficiale) di prospettare una riscrittura della Costituzione europea basata sui criteri che erano emersi durante le consultazioni della Presidenza tedesca con le cancellerie europee.

Quindi questo qua, che presidia vari Board della Ue, è un topo che dalla Treccani rientra in gioco quando e come vuole.

Su Renzi. Per lui parla la sua lettera. Alcuni passaggi sono condivisibili altri, ovviamente no. Ad ogni modo se riesce a mandare a casa Bindi, Finocchiaccia, Livia Turco e altri rottami, gliene sarei grata, anche se ovviamente non lo voterei mai eppoi mai. Ma è utile scegliersi anche gli avversari. E meglio lui di Bolso-Bersani.

Nessie said...

PS: Josh, per la tua gioia rispunta l'ipotesi Marini con pipa, come strenuo difensore del mondo del lavoro. Che pippe!

Josh said...

Sì...ho sentito
mammamia come siam messi male.

johnny doe said...

Guarda Nessie,non ho parole diverse dal mio flash post del blog:

MALFATTTORI,VECCHI ROTTAMI E QUAQUARAQUA

Queste sono le categorie a cui associare i papabili quirinalizi.E' sconfortante e indecente che non ci sia di meglio nel Paese che possa rappresentarlo come merita ,che sia un presidente di tutti gli italiani e non di una parte, e non frutto dei soliti miseri intrallazzi parlamentari.Questo è il nuovo che sbandierano....archeologia politica....
Alvaro Vitali e la Fenech non avrebbero sfigurato....

L'aspetto più vergognoso e di cui questa fuffa politica non si accorge,è che alcuni di questi dovrebbero stare in galera....altri all sagra della porchetta...ma forse proprio per questo candidati ideali...

Anonymous said...

renzi e' solo un gaglioffo molto furbo e molto ambizioso ... un piccolo berlusconi per intendersi :-)
Ma daltronde un paese di spregevoli individui non puo' avere altro che una elite di gaglioffi e quindi dover " democraticamente " scegliere tra due tipi di gaglioffi : i " pirati" alla berluska o i servi complici e venduti allo straniero ... come tutti gli altri :-)
quindi ... Vieni avanti pierino ! :-)
ws

Nessie said...

Un po' di grano salis, almeno tu Ws. Stiamo parlando di presidenti ciofeche, non di sindaci ciofeche.

E il futuro presidente ce lo dovremo tenere per 7 anni. Che Dio ce la mandi buona!

Josh said...

@Johnny Doe:

La Fenech non sfigura mai :-))
ah ah

Nessie said...

Sì Johnny è triste vedere che la sagra delle ipocrisie ci impone gentaglia che mai gli Italiani si sognerebbero di votare direttamente.

D'altra parte anche la cosiddetta "società civile" di grillesca iniziativa, è da gettare in discarica.

Anonymous said...

cara nessie

noi non stiamo scegliendo niente, noi possiamo solo commentare il teatro che ci fanno vedere....
Ed io appunto commentavo come il ruolo dei brighella ( berlusconi , bossi ,renzi grillo ect ..:-)) sia sempre piu' interessante di quello di ogni dottor balanzone (prodi, amato , bersani , dalema napolitano ect :-))

ws

Nessie said...

Appunto! E ora Balanzone-Prodi è tornato in pista. Andrebbe bene a Grillo, a parte del Pd e a Renzi. Possiamo solo contare sui franchi tiratori. E basta.

Johnny 88 said...

Nessie, ti pubblico qui l'articolo di Blondet. Quando l'ho cliccato e ho messo il link sembrava fosse tra quelli "liberi". Lo metto in due puntate perché è troppo lungo per un solo commento
Parte 1

I media vi vogliono appassionare alla scelta del Capo dello Stato. Moltiplicano le «rose dei nomi», ingiungono che «dev’essere donna», svelano «retroscena» su «trattative» tra PD e PDL, registrano «gli altolà di Berlusconi».
Ma quale Berlusconi. Se una cosa è certa, è che il presidente – ossia colui che davvero governerà l’Italia per sette anni, inamovibile e incriticabile – sarà uno della sinistra. Grazie alla legge Calderoli – questo genio, questo furbo-pirla – che dà loro il premio di maggioranza spropositato alla camera, possono far salire al Quirinale chi vogliono. La scelta è tutta e solo loro. Bunga Bunga stesso, che ha provato a mettere il veto almeno su Prodi, è ridotto a sostenere la candidatura di D’Alema o Violante, da cui ha ragione di aspettarsi una qualche clemenza giudiziaria.
In ogni caso, sono due pezzi da novanta comunisti, comunisti fino al midollo: bella soddisfazione, da parte di quello che per vent’anni ha chiesto i nostri voti «contro i comunisti». Invito gli elettori del Bunga che ancora sperano qualcosa da lui a meditare: questo è l’effetto della politica berlusconiana, che ha tradito le speranze dell’Italia migliore e i suoi elettori, che promosso e messo in tutte le liste puttane, nani e ballerine, fellatrici e viziosi e subnormali dall’ego comicamente enfiato, escludendo accuratamente, in modo deliberato, qualunque personalità di livello nella scienza, nell’accademia, nella cultura. Le personalità del genere erano viste come rompipalle, gente che col suo giudizio poteva limitare le libertà di malaffare del «polo delle libertà», che da indipendente poteva criticare le seratine eleganti e le foste a testa di porco, che con l’intelligenza poteva penetrare gli affaracci sporchissimi tipo quelli che Report rivela. L’ultima, a proposito di Alemanno sindaco circondato da malavitosi, è agghiacciante.
Meditiamo, noi berlusconiani o ex berlusconiani: questo è il fallimento storico di un Nord che si è lasciato rappresentare da Santanché e Dell’Utri, Briatore e Carfagne, da Bossi e cerchi magici di cretini e altri deficienti e nullità furbastre. Ed oggi, non ha un uomo «suo» da proporre per il Quirinale con qualche decenza. Nemmeno come candidato di bandiera.
I candidati del Pdl sono: D’Alema e Violante.
E se non saranno votati dal PD, proprio perché con ciò farebbero un piacere al Bunga e al suo circo di pagliacci e di soubrettes. Quindi, avremo uno dei seguenti

Johnny 88 said...

Parte 2

Prodi, il più probabile. Ossia il volpone democristiano sopravvissuto a tutte le Dc, anzi sempre sull’onda ad ogni nuovo scandalo e crisi: dove intere generazioni di marpioni sono state travolte, Prodi sfrecciava sulla cresta dell’ondata, slanciato verso una poltrona più alta, sempre più alta. È il campione mondiale di surf sugli tsunami di fogna. Grazie alle alleanze e ai favori fatti ai poteri che contano davvero: da Goldman Sachs a De Benedetti, dalle finanziarie anglo favorite nello smantellamento dell’IRI, ai clientelismi minimi e massimi, compresi (finché contavano) gli Agnelli. Ed ora, il più vecchio arnese del politicantismo ha persino l’endorsement di Beppe Grillo. Complimenti, rivoluzionario.
Prodi piace, inutile dirlo, al «popolo delle sinistre». È stato l’unico che le ha portate alla vittoria e al governo, e non una ma due volte, ancorché poi i caporioni l’abbiano impallinato. L’uomo è vendicativo, leccato per gratitudine da Repubblica, finto buono, cattolico adulto e quindi mai contrastato dalla Massoneria, fra cardinal Martini e Goldman Sachs, anti-Cav, ammanicato in Eurocrazia: insomma ha tutto. Forse solo il fatto che sia stato indicato da Renzi – che il Pci considera un nemico peggiore di Bunga – può nuocergli.
Soprattutto, Prodi è quello che ci ha portato nell’euro con trucchi contabili alla greca sui nostri bilanci, una finanziaria di sangue e con un cambio sulla lira che ci ha stroncato le gambe come economia, ed anche come popolo: ve lo ricordate e no che il giorno dopo scoprimmo che il caffè al bar era passato da 800 lire a 80 centesimi, ossia a 1500 lire? La «riduzione dei consumi interni», che ora si lamenta, è cominciata di lì. I salari risultarono, di colpo, dimezzati.
Ora, è ovvio che questo Prodi, dal Quirinale, farà di tutto per tenerci nell’euro: come dice Draghi, ci ha fatto un investimento politico (suo) troppo grande.

Johnny 88 said...

E Parte 3

Ma del resto, questo è il carattere comune di tutti i «candidabili» orrendi di cui si fanno i nomi: la Finocchiaro, ottusa apparatchik sovietoide coniugata con loscaggine siculo-mafiosa(ma «è donna», dicono, e Bersani la vuole al Colle sapendo che lei gli restituirà il favore dandogli l’incarico che gli ha negato Napolitano). Giuliano Amato, quello dei 30 mila al mese di pensioni varie, eterna riserva della repubblika, rivale di Prodi nel surfing indenne sulle titaniche onde di cacca, ebreo i odore di massoneria, molto «stimato nei circoli internazionali», eccetera eccetera. Anche lui un «europeista» che chi inchioderà alla moneta-letale.
Lo stesso, ovviamente, si può dire di tutti i «candidati» indicati nelle ridicole Quirinarie grilline (da 50 mila su 9 milioni di votanti Grillo): in ordine alfabetico,
Emma Bonino, Gian Carlo Caselli, Dario Fo, Milena Gabanelli, Beppe Grillo, Ferdinando Imposimato, Romano Prodi. Stefano Rodotà, Gino Strada, Gustavo Zagrebelsky. Lasciando da parte i pagliacci (Grillo e Fo e Gino Strada, ex contiguo brigatista), restano realisticamente la Bonino (Trilateral, aborti con la pompa), il settario ideologo Rodotà, il giustizialista Zagrebelski, il torquemada fallito Caselli; e ovviamente, l’immarcescibile Prodi. Hanno delle possibilità, in quanto Bersani può sperare, indicandoli come candidati, di attrarre i voti dei grillini, degli utopirla. In ogni caso, ci terranno inchiodati all’Europa, come Monti e più di Monti. Ci legheranno alla macina da mulino del debito pubblico, ce lo faranno pagare tutto, «l’Europa ce lo chiede», i poteri forti transnazionali lo pretendono.
In ogni caso, il Quirinale sarà il loro. Di uno di loro, non importa quale. E non importa se il PD si suicida un’altra volta, se fallisce il governo Bersani, se si torna elezioni a giugno e rivince il Bunga: avremo comunque un governo di sinistra. E non per qualche mese: per sette anni. Perché Napolitano ha mostrato che dal Quirinale si può «fare» un governo presidenziale, e non essere processati per violazione della Costituzione. Anzi, il governo golpista del presidente è stato appoggiato dal Bunga e dai suoi lecchini e puttane.
Abbiamo avuto la repubblica presidenziale; ma non di diritto come nel programma Pdl, bensì «di fatto», giustificato dalla «emergenza» e dunque senza regole né limiti. Una dittatura di nuovo, e spaventoso genere.
Immaginate il potere che Napolitano ha inaugurato (in realtà, aveva cominciato Scalfaro, ma almeno allora Forza Italia era all’opposizione) nelle mani di una Finocchiaro, col marito inquisito, o di una Bonino, con le sue «relazioni internazionali» stramassoniche, che da militante-serva di un partitino microscopico fu elevata alle alte cariche europoidi da Berlusconi. O immaginate il potere di governare realmente nelle mani di un Rodotà o di uno Zagrebelski.
Tremate davvero. E pregate, italiani.

aladino said...

Cara Nessie,
Sto seguendo in diretta le votazioni.
Pare che il prossimo presidente sarà una donna di nome Bianca Scheda. ciaooooooooooo.

Anonymous said...

ma faranno comunque un presidente adatto al sistema.(... salvo incidenti :-))
Quindi l' unica cosa che possiamo "tifare" e' che piu litighino tra loro .

ws

Nessie said...

Ma certamente ws. Ma questo già lo fanno perché anche la frammentazione atomistica è programmata e voluta, dato che crea instabilità permanente. Programmata altrove.

Nessie said...

Grazie mille Johnny, ora appena posso leggo i tre pezzi.

Aladino, buon divertimento! Speriamo che le burlette poi non si trasformino in tragedia.

Nessie said...

Letti i tre pezzi, Johnny88. Il panorama è apocalitticamente veritiero. E chi sostiene pervicacemente (e ottusamente) Bunga, dovrebbe meditare a lungo. E' colpa sua e solo sua, se metà del paese "non comunista" e non di sinistra, non possa nemmeno avere un candidato di bandiera.

"bella soddisfazione, da parte di quello che per vent’anni ha chiesto i nostri voti «contro i comunisti». Invito gli elettori del Bunga che ancora sperano qualcosa da lui a meditare: questo è l’effetto della politica berlusconiana, che ha tradito le speranze dell’Italia migliore e i suoi elettori, che promosso e messo in tutte le liste puttane, nani e ballerine, fellatrici e viziosi e subnormali dall’ego comicamente enfiato, escludendo accuratamente, in modo deliberato, qualunque personalità di livello nella scienza, nell’accademia, nella cultura".

Ecco chi si ostina a votare Bunga dicendo che rappresenta il male minore dovrebbe riflettere seriamente.

"Meditiamo, noi berlusconiani o ex berlusconiani: questo è il fallimento storico di un Nord che si è lasciato rappresentare da Santanché e Dell’Utri, Briatore e Carfagne, da Bossi e cerchi magici di cretini e altri deficienti e nullità furbastre. Ed oggi, non ha un uomo «suo» da proporre per il Quirinale con qualche decenza. Nemmeno come candidato di bandiera".

Ciao e grazie.

aladino said...

Complimenti a Blondet ed a Johnny 88.

Esposizione lucida, secca e veritiera. Ahi, quanto male fa la verità.

Cara Nessie, il sarcasmo ci può aiutare a superare questo momento assai doloroso per noi e per il nostro futuro.

E ci chiamavano complottisti. Ma i complottisti sono coloro che lo fanno o chi li svela.

........ Dio mio se, solo uno si redimerà, risparmierai Sodoma e Gomorra ?

Sappiamo come è finita. Un mesto ciao.

Nessie said...

Intanto sta crescendo la possibilità di ritrovarci Prodi tra le scatole. Un altro dei miei peggiori incubi.
Stasera l'ho sentito farfugliare (per non udenti) contro la Merkel, contro gli economisti fanatici...contro la crisi che distrugge la società italiana... Ma questo falsone peracottaro dalla faccia flaccida, pensa forse di ricostruirsi la verginità perduta di peggior sciacallo svenditore dei migliori nostri assetti industriali, mettendosi all'ultimo minuto a far finta di fare l'antiglobal e l'antimondialista della Mutua?

A Renzi che contrasta la candidatura di Marini, perché non eletto e trombato alla regione Abruzzi e Molise ("se non piace in casa sua, non può piacere come Presidente della Rep") non viene in mente che Prodi non è mai riuscito a unire nemmeno i suoi, dato che è stato sfiduciato due volte e non ha MAI COMPLETATO una legislatura?
Una volta cadde per merito di D'Alema (nel '98) che lo spedì alla commissione Ue. La seconda cadde nel 2008 per la sfiducia di Dini e Mastella.

Domanda da 1 milione di punti: ma uno che non riesce a unire la sua litigiosa coalizione di sinistra, perché dovrebbe unire miracolosamente TUTTI gli Italiani da Presidente della Repubblica?
In un Paese decente non sarebbe più in corsa da un bel pezzo.

Johnny 88 said...

Comunque Nessie, ho il serio timore che ci dovremo sobbarcare uno tra Mortadella, lo svaligiatore di conti correnti (Amato) e Baffino. Mi sa proprio che quel residuato bellico della DC del Lupo Marsicano era il meno peggio. E ho detto tutto.

Josh said...

Su Prodi...oltre tutto il resto, senza contare che ha fatto downgrading e downrating delle aziende italiane fino l'anno scorso quando lavorava per l'agenzia di rating cinese

proprio patriottico ah sì
(in aggiunta agli asset svenduti, al cambio lira euro, al pro Soros...)

http://www.qelsi.it/2012/prodi-fa-declassare-litalia-dallagenzia-di-rating-cinese-ora-le-imprese-italiane-costano-meno/

Josh said...

siamo in una finta democrazia dove i politici sono commedianti al servizio di oligarchie finanziarie innominabili

è per questo che i candidati fanno così pena

in aggiunta però tra i "candidati" ce ne sono altri che fanno pena lo stesso, da sè, anche quando non legati alle elites usurocrati estere

Aldo said...

Tra un presidente e l'altro, ieri mentre vangavo l'orto m'è venuto un pensiero "insano"... Ragionando sui dieci (se va bene) anni di lavori forzati imposti dalla riforma/estorsione sulle pensioni ho pensato che dieci anni di lavoro in più significa incassare dieci anni di pensione in meno. La mia pensione sarebbe dovuta essere di poco superiore ai 20.000 euro correnti annui (lordi), il che significa che mi sono stati rubati d'un botto circa 200.000 euro, che non incasserò. E non è detta che i dieci anni non diventino di più. Propongo a ciascuno di fare due conti sulla propria pelle, perché è molto istruttivo.
La vanga porta consiglio.

Aldo said...

"A latere", mi sono interrogato sui nostri schemi morali, e mi son chiesto che differenza ci possa mai essere tra il vituperatissimo sfruttamento del lavoro minorile e l'ormai così bene accetto (anzi, caldeggiato) sfruttamento del lavoro senile. E' peggio immaginare un quattordicenne o un settantenne piegato a spingere una carriola? Bella domandina, direi, per gli appassionati di "diritti umani" dei miei stivali. Ipocriti.

Nessie said...

Johnny, hai dimenticato l'eutanasista Rodotà, il nuovo (grillesco) che avanza. Anni: gli stessi di Marini definito una cariatide dai "cittadini" 5 stelle. Stessa data di nascita, stessa partecipazione alla prima, seconda, terza repubblica. Di origini albanesi. Una specie di pappagallo finto-indipendente ma schieratissimo tra le file del vecchio Pci, in poi. POi cooptato dai radicali, poi girotontino (refuso voluto ecc. ecc.).

Ieri i grillini hanno ordito un'orrenda sceneggiata davanti a Montecitorio. Il loro obbiettivo è chiaro: cooptare i "giovani turchi" piddini, renziani ecc. alla conquista del forcaiolo di turno.
In ambasciata americana hanno ricevuto precisi ordini di scuderia: la politica italiana costa troppo ("la casta" scritta da due castaroli come Stella e Rizzo), e le banche hanno fame. Meglio far circolare i sostanziosi emolumenti direttamente nei loro forzieri.

Comunque l'uomo della pipa, non lo faranno passare, a causa di certi suoi coevi ancora meglio piazzati (Rodotà e Prodi) nel Gotha dei poteri forti.

Nessie said...

Aldo, il tuo pensiero non è affatto "insano" dato che in Usa i vecchi malconci e barcollanti, sono costretti ai lavori forzati in nome della democrazia e del "libero mercato". Hai detto bene: se di diritti umani si parla, far lavorare un povero vecchio pieno di acciacchi è equivalente a sfruttare un minore. Per certi aspetti, anche peggio.
Se proprio ti vuoi prendere una visione di dove porta la politica dei "diritti umani", leggiti l'episodio dell'astice buttato in una pentola di acqua calda e del bambino che non voleva fare la recita del somaro nei 4 Musicanti di Brema:

http://esperidi.blogspot.it/2013/04/certe-ottuse-e-pericolose-zelanterie.html

Sì, vanga e rastrello portano consigli.

Nessie said...

Josh, ho cambiato la foto di Prodi e ne ho messo una particolarmente ripugnante. Come l'uomo. Spero solo che questo incubo non si avveri.
Siamo a un punto di degenerazione tale, che i misfatti e le cattive azioni, ottengono un lascia-passare per il Quirinale. Il candidato accumula un tale curriculum di scelleratezze e di porcherie, che si sentono in dovere di dargli un premio alla Carriera.

I grillini, con le loro proposte di Prodi e di Rodotà hanno gettato la maschera: sono delle inequivocabili "merde" gattopardesche. Ma non vorrei scomodare un grande come Tomasi di lampedusa.

Aldo said...

Letto il post sul "Giardino". Be', la linea di fondo è più che condivisibile!
Il gesto di martirizzare l'astice su un palco a scopo di spettacolo è effettivamente idiota, di pessimo gusto e censurabile, ma il senso delle proporzioni dovrebbe imporre di non ingigantirlo oltre l'opportuno. La pessima figura e la perdita di dignità da parte dei teatranti sarebbe dovuta essere una punizione più che sufficiente.
Sulla questione dell'asino soprassiedo, perché purtroppo vedo cose del genere in prima persona, al lavoro, e ogni volta è un'iniezione di pessimismo (molte volte gli atteggiamenti peggiori hanno sfondo distortamente religioso). L'animale umano può toccare vette notevoli, ma può anche sprofondare a livelli abissali. Comunque smetto perché sono fuori tema.

Nessie said...

Scusa ma non hai colto l'essenza del post né del mio commento rivolto a te. Volevo semplicemente dire che la politica dei "diritti umani" (o Common Good) è proprio quella lì. Quella che si preoccupa a dismisura di perfette inezie (l'astice o la recita per bambini ritenuta non "pedagogicamente corretta") per poi far lavorare un vecchio fino a 80 anni o portare via l'invalidità a chi non si regge in piedi. O anche ritenere che il conto corrente, lo stipendio e la pensione, sia pignorabile al 100%.
Ci sono altri misfatti impuniti ben più importanti per i magistrati che occuparsi di astici.
"De minimis non curat praetor" dovrebbe essere il principio latino su cui si basa la giustizia giusta.
Poi vai in Procura a depositare una denuncia contro Monti e la Fornero, e quella non vede mai la luce.

Aldo said...

Sì, sì, proprio quello ho capito, e condivido. Solo che come sai bene sono un po' "maniaco", e ad ogni osservazione devo portare a una controosservazione, magari ulteriormente fuori tema! :) Son fatto così. Tu che ormai lo sai, fai la tara delle mie parole e porta pazienza, tanta pazienza. :)

Nessie said...

Aggiungo un altro crimine impunito da parte della Magistratura.

L'11 luglio del 1992 il Governo Amato approvò un decreto-legge da 30.000 miliardi di lire in cui tra le altre cose veniva deliberato (retroattivamente al 9 luglio, va sottolineato) il PRELIEVO forzoso del 6 per mille dai conti correnti bancari per un "interesse di straordinario rilievo", in relazione a "una situazione di drammatica emergenza della finanza pubblica". Le eccezioni di incostituzionalità contro quel decreto furono numerose. Ma vennero tutte respinte dalla Consulta. Ti dice niente?

Questo significa che se dovessero riprovarci secondo lo schema CIPRIOTA esiste già un precedente giuridico a cui appellarsi.
A questo servono i "diritti dell'astice": false libertà e vere galere, con tanto di estorsioni e rapine sui nostri risparmi. Che poi sono la nostra vita.

Josh said...

di nuovo sui presidenti....avevo infatti espresso riserve su Marini perchè non d'accordo su alcune , diciamo così, gestioni locali di cui non ho buon ricordo....

Ma è chiaro che prodi e amato, per i loro trascorsi con i poteri forti, iniziative da pantegana e azioni vergognose (goldman, deutsche bank, prelievo forzoso, euro, downrating, tasse & co)sono peggiori, pericolosi e ci mettono molto più a rischio.
marini lo vogliono fa passare per un tonto, ma è comunque, per quel che possa contare, laureato ad harvard.

Nessie said...

Oltretutto Marini è nato nel 1933 esattamente come quel giovincello di Rodotà, il giovin virgulto dei grillini.

Purtroppo a Montecitorio si sente odore anzi, puzza di Mortadella...rancida :-(

OT:@ Aldo, sulla morte dell'astice e varia specie ittica, ti ho risposto sul Giardino.

Lo PseudoSauro said...

Se il Berlusca avesse fatta la meta' di quello che stanno facendo i rossi, oggi, sarebbero ritornate le Brigate Garibaldi.

Non si puo' pretendere che i "moderati" si trasformino - da quei conigli che sono - in leoni, ma a tutto c'e' un limite, pur nella consapevolezza dell'esistenza di una struttura internazionale che nuoce - e nuocera' - a tutti, indipendentemente dalla fazione in cui militano.

Fossero almeno capaci di ottenere una maggioranza vera, e di governare per almeno una intera legislatura, anche i piu' retrivi tra loro si renderebbero alfine conto di quanto siano stati ingannati.

Sono personalmente convinto che un partito autenticamente nazionalista riscuoterebbe consenso a destra come a sinistra; e questo e' proprio cio' che la maggior parte di quelli che hanno votato Grillo desiderava.

Non ci resta che attendere gli eventi e prepararci al disastro economico e sociale che seguira' a questi atti sconsiderati.

La classe media - che vota a destra come a sinistra - espropriata di tutto, si rivoltera' contro la classe dirigente, indipendentemente dalla bandiera che agita. Che poi e' cio' su cui contava Grillo che non ha saputo gestire la situazione, mostrando chiaramente di prediligere una parte in particolare, il che gli fara' perdere i voti dell'altra.

A noi non resta altro che prepararci ad ammortizzare il colpo, in quanto una futura - e probabilissima - rimonta di Berlusconi, non farebbe che peggiorare la situazione.

Nessie said...

Berlusconi si merita Prodi. Più vedo materializzarsi il rischio del ritorno della Mortadella unta e bisunta, più mi accorgo che quell'idiota di Berlusconi se lo merita. Il PdL non ha voluto né saputo concentrarsi dietro a un "candidato di bandiera" per rincorrere gli inciuci bersaniani sui loro candidati. E ora ha ricevuto quel che si merita: una pugnalata senza SE e senza MA.

Il resto lo ha già scritto meglio di me, il post di Blondet riportato in tre sequenze da Johnny88.

Un'ultima cosa su Grillo. Come si dice excusatio non petita accusatio manifesta. Insistono troppo sulla loro coerenza verso Rodotà, e io non ci credo. All'ultimo momento qualcuno di loro si sfilerà e in nome dei "franchi tiratori" e "traditori" del MoVimento, convergeranno su Prodi.
La prossima commedia on line: Grillo e Casaleggio fingeranno di punire i "traditori".

Alle "merde" e al "merdaio" non c'è mai fine.

Anonymous said...

Qui altre "prodezze" passate e presenti (KGB, affare Moro, traffici illeciti con De Benedetti e losche manovre con le agenzie di rating cinesi):

http://www.ilgiornale.it/news/interni/prodi-e-quei-grandi-misteri-ditalia-che-sbarrano-quirinale-899693.html

Z

Josh said...

@Zeta

l'hanno pure premiato molte volte il mortadella per gli scempi che ha combinato

cfr qui

http://svulazen.blogspot.it/2012/03/sigillum-magnum.html

aladino said...

Lo PseudoSauro said...

Carissimo, quanta ragione hai. I conigli non diventeranno mai leoni. Mi auguro l'immediata apertura della stagione della caccia.

Come dice l'amico Franco Parpiola, questa può essere la goccia che farà traboccare il pitale. Che si dia inizio alla giubilazione. ciao.

Nessie said...

A proposito di impallinati mi auguro che l'insaccato Mortadella finisca trafitto dai tiratori scelti.

I vil coyotes del PdL e della Lega, se lo sono tirati addosso, ma la verità è che poi nelle pesti ci andiamo tutti noi.

aladino said...

prodi presidente degli altri italiani. amen

aladino said...

E' nato l'i-PaD.

italianuzzi (del) Partito anti Democratici. ciaoooooooooo.

Nessie said...

No Aladino, non ha raggiunto il quorum. Per stasera non ce la fa e non c'è mortadella per somari.

aladino said...

Sia laudato il mio Signore, per tanta grazia concessaci a noi poveri mortali. Evviva Evviva Evviva.

Il prossimo dichiarato votante PD voglio togliermi la soddisfazione di sputargli in un occhio alla Totò. ciaoooooooooo.

Nessie said...

Prodi si ferma a quota 395. Ah! ah, ah!

Il bacio di Paolo Mieli del Corserva porta sfiga. E non è la prima volta. Quando Mielone esterna, Prodi nun je a fà.

Nessie said...

Beh, aspettiamo prima di giubilare. Aspettiamo che il Mortazza venga giubilato.

In ogni caso, c'è ancora in giro quel vecchio tacchino presuntuoso e albanese di Rodotà, sostenuto dal grillume. E anche questo è decisamente da scartare. Tutte le consorterie le ha girate lui. Inoltre è un incallito eutanasista. Vedremo...

aladino said...

Ennesima prova. Il PD (ex DC-PCI-PDS-Ulivo-DS-Quercia-Popolari, ecc.....) NON ESISTE. E' una pagliacciata a livello elettorale.

Quando i VERI democristiani ed i veri comunisti, i veri socialisti, se ne accorgeranno dovranno erigere una pira ed accendere il foco. Con bersanuccio da palo. ciao.

Nessie said...

"Quando i VERI democristiani ed i veri comunisti, i veri socialisti, se ne accorgeranno dovranno erigere una pira ed accendere il foco".

E possibilmente fare tutti una bella grigliata mista con Bersanuccio.

Anonymous said...

No Pseudosauro, la maggior parte degli elettori M5 S vuole solo forche e linciaggi stile Far West.
Del resto non gliene frega niente. Sono capaci di fare una rivoluzione per il prezzo basso del caffè di Montecitorio e rimanere perfettamente indifferenti di fronte alla milionata di ulteriori disoccupati accumulata nell'ultimo anno.
I personaggi da loro desiderati per la presidenza della repubblica sono la quintessenza della casta e del potere compreso quello del sottobosco politicamente corretto.
Scarth

PS: la media della classe media, perfettamente ammaestrata com'è, si "rivolterà" se gli toccheranno l' ipod ultimo modello, la borsettina firmata o la partitella su Sky. O meglio: si rivolterà così bene da votare ancor più Bersani, PD, SEL, Monti, M5 S, l'ONU, la UE' ecc. ecc. all'infinito. Ridatemi Leone, Craxi, Fanfani, magari anche Breznev e soprattutto le classi buone e forti che gìhanno fatto la vera Italia e che non ci sono più!

Nessie said...

Ciao Scarth e ben ritrovato. I 5 stelle li ho già classificati secondo l'epiteto francese di Cambronne.
Grillo è sbarcato a Grado in yacht (poverino!) ma i giornali non hanno amplificato più di tanto il fatto che è stato accolto a fischi, cartelli con scritte "Non dire più monate". Secondo me è un fenomeno destinato a sgonfiarsi.
Con l'arroganza, gli urli e gli insulti non si va lontano.

Anonymous said...

Prodi si è ritirato dopo la sconfitta dei 101 voti in meno da parte del Pd:

http://www.corriere.it/politica/speciali/2013/elezioni-presidente-repubblica/notizie/19aprile-corsa-colle-marini-bersani-prodi-dalema_cde1b1f0-a8b7-11e2-bb65-9049b229b028.shtml

Zeta

aladino said...

L'unica cosa che mi dispiace sono i fatti che conosciamo: suicidi, chiusura di imprese, crescita della disoccupazione e povertà delle famiglie.

Ma, questa è la triste strada da percorrere per arrivare alla rivolta popolare degli Itliani onesti e puliti. Si tratta dello scotto da pagare per i nostri errori del passato: Libertà, democrazia, rispetto delle idee altrui........sono contrario alla tua idea ma, mi batterò affinché........ ed altre coglionate.

La nostra unica speranza è nel grembo del coniglio Berlusconi. Quando si deciderà di rappresentare la maggioranza silenziosa e di non cadere ingenuamente nelle trappole dei catto-comunisti, non solo sarà ora ma, sarà il momento del Risveglio Italiano. Fuori dalle balle le sanguisughe e priorità alle forze Italiane identitarie.

Ma è possibile che non riusciamo ad avere una Personalità seria, onesta e capace. Dobbiamo risvegliare De Nicola ed il suo cappotto rivoltato ? Equivarrebbe al suono delle campane a morto dei 1007 kriminali seduti che, giocano a scopone con il morto.

Manca il quarto. Sveglia Italiani. Salite a bordo: cazzooooooo.

Johnny 88 said...

Dopo il fiasco di Mortadella Bersani e la Bindi si dimettono. Ormai il PD sembra "Dieci Piccoli Indiani" e il bello è che stanno facendo tutto da soli. Il più ridicolo suicidio della storia

Josh said...

Prodi rinuncia, Bindi si dimette. Bersani annuncia le dimissioni.

E ho scoperto che la Cancellieri...è del 43!

mo soppa, ma sembra un uomo 90enne!

Anonymous said...

Abbiamo scampato "momentaneamente" il Prof.Mortadella.....questo non significa che non potrà essere ripescato in seguito.
Corriamo ancora il rischio dell'elezione dell'altro ben-amato Professore,(e come ultimo approdo il non- professor d'Alema)
Mi è rimasto sempre un dubbio....nei sistemi di stampo comunista...o più teneri di tipo socialista...lo Sato è sempre stato garante ,che le grandi strutture industriali(vitali per un minimo di autosufficienza della Nazione),fossero sotto il loro diretto controllo...e che i guadagni fossero reinvestiti in casa .
E invece i due Professori sono stati i campioni delle privatizzazioni(aperte a tutti....più benvenuti gli investitori esteri).Morale la nostra industria pesante è stata svenduta a quattro soldi,sfruttata fino a consunzione dagli investitori stranieri,chiuse le aziende...e ora dobbiamo comprare i prodotti che prima esportavamo ...dagli stessi industriali investitori esteri.
Al non- Professore,rimproveriamo l'abolizione dell'equo canone(bella mossa sociale!!)... dagli effetti nefasti.Secondo quel genio ciò doveva ,liberalizzando il sistema, abbassare i canoni...e invece sono esplosi.Per due giovani che si sposavano tempo addietro il rapporto affitto/stipendi era 1/4,1/5(lasciando abbastanza per vivere).... oggi(pur lavorando tutti e due il rapporto è1/2)....BRAVO'.(E c'era un altro genio Professore che chiamava i giovani senza soldi "bamboccioni")
Non faccio commenti,sulla effettiva e pratica esperienza delle materie insegnate dai due Professori,rispetto ai risultati raggiunti...i fatti si commentano da soli...."Ma"un dubbio mi rimane......I Social/Comunisti non dovrebbero essere gelosi del patrimonio pubblico????E invece si sono comportati come i più libertini vetero/neo/liberali aperti ai liberi Mercati anche i più selvaggi....
E vogliono pure fare i Presidenti ,per 7 anni,di questa povera Italia,presentati e per di più sostenuti da Partiti che si definiscono di fede socialista.Ciao Mar

Nessie said...

Il PD si sta distruggendo per autocombustione: propone un candidato per poi bruciarlo subito dopo. Marini è roba loro? bruciato. Perché? Perché poteva essere "condiviso" col PdL e allora la sua base dura e pura non lo considera abbastanza di sinistra.

Prodi è roba loro e Bersani lo propose già ai tempi della campagna elettorale. Beh, bruciato.

Purtroppo non si rendono conto che con quegli spiccioli di voti emersi dalle elezioni, non possono prendere una decisione UNILATERALE.

Ma circa la loro implosione, ho un'altra idea più "complottista". Che mi riservo di dire quando avrò il quadro più chiaro. Nulla è mai per caso.

Johnny 88 said...

Comunque, al di la dell'implosione del PD, più osservo il comportamento di Renzi e più lo ritengo una serpe democristiana della peggior specie.

Prima impallina Marini e impone Prodi. Poi, una volta imposto Prodi, lo impallina a sua volta e si mette lui in prima persona a inciuciare con Berlusconi.

Veramente, mai vista una tale serpe democristiana in vita mia. Mi fa quasi provar pena per Bersani, Bindi, D'Alema e soci.

Nessie said...

Mar, non riusciamo a capire la faccenda delle privatizzazione legate a personaggi provenienti dal "socialismo", del "comunismo" o della sinistra, se ragioniamo solo coi classci schemi ideologici. Intanto per cominciare Amato fu chiamato nel PSI (senza mai prendere una vera tessera) per conto dei poteri oligarchici. Leggi qui:

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-nel-nome-del-padre-se-craxi-era-il-capo-dei-ladri-giuliano-amato-54293.htm

Così come Gianni Letta fa il custode per conto terzi (Goldman ecc. ) a Berlusconi. Così come Maccanico lo fu per Pertini.

In altre parole, è sempre questione di cappucci, di grembiulini e di compassi. Che possono collocarsi a dx come a sx ,ma che hanno i loro piani che esulano ovviamente dai nostri interessi. Solo così si può capire la faccenda delle "privatizzazioni" volute durante la famosa crociera del Britannia. E continua...

Nessie said...

Johnny, Renzi è una serpe sì, ma non "democristiana". Se può interessarti è stato in Usa a prendere lezioncine di scuola obamiana per rottamare i "sovieticoni" di casa sua, e rendere il Pd più "liberal" secondo schemi statunitensi. E non vorrei che in questa improvvisa furia rottamatrice (e autorottamatrice) del Pd, ci fosse la solita ben nota "manina"...

Con ciò, sono arci-lieta se gente come la Finocchiaccia o la Bindi si tolgono dalle palle. Ma ancora una volta, sento odore di chi pilota la faccenda da lontano, ingrassando Grillescou.
Tieni presente che è stato l'unico (e l'ultimo) partito a rimanere pressoché monolitico dopo Tangentopoli. Ora è scoccata la sua ora.

Johnny 88 said...

Uso l'aggettivo democristiano per Renzi perché uno dei motivi per cui la "base del PD", che sovente è pure peggiore della sua dirigenza, non riesce a sopportare Renzi è il suo non essere un post-comunista. Pochi lo sanno, ma Renzi proviene dalla DC e ha fatto il percorso DC-PPI-Margherita-PD anzichè quello PCI-PDS-DS-PD e questo per i trinariciuti è intollerabile, solo il suo passato da scudo-crociato li manda in bestia. Per cui la sua ambiguità, la sua untuosità, il suo doppiogiochismo, il pugnalare alle spalle i compagni di partito mi ricordano la vecchia scuola DC da cui proviene. Alle solite untuosità da post-democristiano mellifluo ci aggiunge un'ambizione e una megalomania da far invidia a Monti e Berlusconi. Secondo me è una scheggia impazzita potenzialmente molto pericolosa anche per chi crede di manovrarlo, ovvero certi ambienti "'mmerigani". Il modo in cui sta distruggendo il PD impallinando uno dopo l'altro i vari candidati solo per il suo tornaconto personale a me fa paura.
Poi, per quel che mi riguarda, è ora che i vari D'Alema; Veltroni; Bersani; Bindi; Prodi; Finocchiaro; Fassino; Fioroni etc. etc. prendano un bel bus per il Pio Albergo Trivulzio. Di certo io non sto a rimpiangerli

Nessie said...

Beh, come sai i vecchi comunisti si sono assemblati insieme già ai tempi dell'Ulivo coi DC (diventati poi popolari, poi margheritini), ma tra loro c'è sempre stata una lotta dei lunghi coltelli. Da una parte come dall'altra. Marini lo hanno impallinato perché proviene dai Popolari.

Renzi è una serpe, ma i "sovietici" non sono di meno. Fa parte dello stolto giuoco. A noi, poveri disgraziati di questo sfacelo non ce ne può fregar di meno. Anzi, no: purtroppo ce ne frega perché sono passati 55 gg senza uno straccio di governo e anche col Presidente della Rep sarà peggio che eleggere un altro Papa.

Anonymous said...

Io una paura,forse anche dubbio,tavolta a sprazzi certezza.... ce l'ho...tutto sta succedendo(o meglio si sta manovrando dall'alto)come se alla fine di questo teatrino...si dovesse arrivare alla ....impossibilità di arrivare ad una governabilità concordata tra i partiti rappresentanti la volontà popolare....E allora?..."Un bel governo d'emergenza"...che ci farà rimpiangere quello appena sofferto...Monti(per la sua mitezza).
Sono convinto,e quindi d'accordo con te,che tutto ciò che accade in questi casi ,non è casuale, ma era già previsto e manovrato in alto loco...in basso per scoprirlo dobbiamo solo aspettare la fine del gioco.
Certo per violentare il popolo "ad libitum","L'Usura Unita"...ha bisogno di una classe intermedia malleabile,eterogenea,costituita da una pluralità di elementi con caratteristiche complementari(allevata,cresciuta,pasciuta nel tempo,magari da generazioni)...come alibi c'è pure qualche onesto che però non conta nulla.E non c'è bisogno di essere particolarmente smaliziati,per vedere che la nostra classe politica abbonda di giovani "ruspanti"(che si comportano come se fossero rampanti),vecchi un po'lenti di riflessi(che spacciano la loro lentezza per saggezza),ammanicati e navigati procacciatori di affari per i mercanti esteri(che spacciano questa furbizia,con i suoi ritorni,per bravura a pareggiare i conti del nostro buco nero....il "debito pubblico"su cui nessuno indaga....va solo pagato!)
E mo' ce mancava pure(da plagiare con estrema facilità) la compagnia di avanspettacolo,organizzata dal capo(ex)comico....ma perché poi "ex",lo è ancora....solo che ci fa incazzare e piangere...e non ridere(come del resto non ha mai fatto con successo nemmeno in passato).
ESTOTE PARATI.Ciao Mar

Josh said...

intanto pare che Napolitano accetti l'incarico bis che ce lo lascerà lì fino ai 95 anni.

A meno che...

Josh said...

anzi Napolitano Presidente n'artra vorta con....

IL TOPO premier!!!

Orroreeee

http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1227873/Giorgio-Napolitano-ha-accettato---resta-al-Colle--poi-via-al-governissimo.html

Parturient montes, nascetur ridiculus mus !

Nessie said...

E' evidente che anche le leadership deboli che non controllano niente (parlo di Bersani col Pd) non sono casuali. Non è più tempo di "partiti Moloch" oltretutto dispendiosi e onerosi. Ma mentre assisto alla loro rottamazione (il Pd è l'ultimo partito Moloch, in via di disgregazione) mi accorgo che anche i "movimenti" non sono affatto migliori. Comunque dopo tutto questo bailamme della Mortadella insaccata e spedita via, ricordo che c'è ancora il Topo in circolazione e non vorrei che la massima di Orazio
( Parturient Montes, nascetur ridiculus Mus)

dovesse diventare una tragica profezia.

C'è pure, per ironia della sorte, un Napolitano 2 già benedetto dai vescovi per aver accettato il nuovo (si fa per dire) incarico.

Josh said...

..."bailamme della Mortadella insaccata e spedita via"!

ahahahahaha

Anonymous said...

Nessie, ti confesso che mai avrei pensato di trovarmi di fronte a una tale dimostrazione di dilettantismo da parte degli (indegni) eredi Pci/Dc, che hanno bruciato un candidato dietro l’altro, al punto di ritrovarsi ad implorare l’ottantottenne Napolitano di accettare la riconferma…
All’inizio credevo che Marini fosse una specie di specchietto per le allodole, da sostenere alle prime tre votazioni, per poi passare ad un altro candidato. Invece, da come si sono comportati dopo l’esito del primo scrutinio, ho tratto la convinzione che puntassero “davvero” su lui, e allora non si capisce perché lo abbiano mandato al macello, invece di proporlo solo alla quarta votazione, quando i suoi voti sarebbero stati più che sufficienti.
Sia come sia, adesso gli ex Pci/Dc si ritrovano in un cul di sacco: non potendo candidare il “terzo fico del bigoncio” (D’Alema), perché sarebbe impallinato (per vendetta) dai prodiani, se ne stanno alla finestra, ad aspettare che succeda il miracolo.

Hai ragione: sono cose che dovrebbero non riguardarci, ma ci riguardano, perché ne va “anche” della nostra pelle.
Allo stato attuale, e a meno di un qualche imprevisto, io temo le due seguenti prospettive:
A) Il Pd cede al ricatto (o alle lusinghe) dei grillini e vota Rodotà (il nuovo che avanza: con lui al Quirinale saremo almeno certi che le leggi liberticide invocate da Nirenstein & C. trovrebbero un grande sostenitore).
B) Si tornerebbe a puntare sulla “figura di garanzia” rappresentata dal più Odiato dagli italiani, con l’aggravante che stavolta il veto della Lega potrebbe non essere sufficiente a renderlo innocuo.
Non so tu, ma io ho una strana sensazione, che chi abita in campagna conosce bene: come quando “senti” che ti è entrato un sorcio in casa e ci giureresti, anche se (ancora) non lo vedi…
(no caste)

Nessie said...

Josh, mentre rispondevo a Mar, ti sei inserito coi tuoi due commenti sullo stesso tema. Sogno o son desta? Lo stramaledetto Topastro potremmo ritrovarcelo in veste di Premier per un "governissimo" benedetto da Napolitano?

E Napolitano dovrà sottoporsi all'urna con tanto di fumata o viene prorogato per "acclamazione dinastica"? I conti non mi tornano...

Nessie said...

No caste, il Sorcio Mannaro lo sento squittire anch'io, purtroppo.
Aver rottamato la Mortadella, non significa essere al di fuori dall'altro pericolo altrettanto letale, sempre in circolazione.

Napolitano (comunista) benedetto dai vescovi, poi ti dà la misura dell'età del Grande Paradosso che stiamo vivendo.

Josh said...

dunque Nessie sugli ultimi commenti brevi, Stavo vedendo aggiornamenti sul giornale e:

_vedo che Napolitano pare accetti l'incarico bis.

_il comm subito dopo si riferisce a un titolo che ho linkato che sostiene che non solo Rosso Antico accetta il bis,
ma anche si parla di Amato premier. Il titolo dell'art. è più minaccioso, l'art. in sè in effetti più possibilista.

_poi mi ha fatto ridere la tua espressione sul confezionamento e spedizione della mortadella

Nessie said...

PS: se Bella Napoli dovesse accettare un altro settennato, avremmo in carica Oetzi la Mummia 95 enne. Sarebbe accanimento terapeutico!

Johnny 88 said...

O mio Dio, altri sette con Napo e il pannolone e come se non bastasse lo svaligiatore di conti correnti premier.

Veramente, il Lupo Marsicano era il meno peggio, ma di gran lunga.

Cangrande said...

Era tutto programmato dagli usurai anglo-J, il teatrino.

La riconferma del traditore della Patria, Napolitano, era VOLUTA, prevista.
Bersani ha solo eseguito la parte, pur passando per idiota.
Su Berlusconi non mi pronuncio. Votare per quel figuro.... mi si torcono le budella.

Era previsto anche il J. Amato a capo del governo, per dare la mazzata finale all'Italia e svendere TUTTO, e impoverire ulteriormente gli italiani sotto il tallone dell'Usura.

Fra un po' si griderà che è necessario vendere l'oro degli ITALIANI, della Banca d'Italia.
E guarda caso, l'oro è crollato in una discesa artificiale e pilotata. Quindi dovremo svendere l'oro a metà del prezzo che aveva un anno fa.

Concludo con due citazioni tratte dall'introvabile (chissà perché...) "Bagatelle per un massacro" di Cèline:

"Distruggere ogni stabilità finanziaria; moltiplicare le crisi economiche e preparare la bancarotta universale; arrestare gli ingranaggi delle industrie; far crollare tutti i valori; concentrare tutto l’oro del mondo in certe mani; lasciare capitali enormi assolutamente stagnanti; e ad un certo momento, sospendere ogni credito e provocare il panico. Preparare l’agonia degli Stati, sfibrare l’umanità con la sofferenza, le angoscie, le privazioni, dato che la fame crea gli schiavi."
*************

"Sforziamoci di sostituire la carta-moneta all’oro nella circolazione; le nostre casse assorbiranno l’oro e noi regoleremo il valore della carta, il qual fatto ci renderà padroni di tutte le esistenze."


Vi ricorda qualcosa ???

Nessie said...

Il Potere è elixir di lunga vita e certamente Bella Napoli, da buon napoletano conosce il proverbio partenopeo "comandare è meglio che fottere".

Consolati: al LUpo Marsicano avrebbero affiancato un "esperto" incappucciato con grembiule e compasso per metterlo "sotto tutela".

Nessie said...

Il commento di sopra era per Johnny88.


Ciao Cangrande, vedo che disponi di un'illustre biblioteca...antiquaria ;-).

Occhio che coi tempi che corrono potrebbe fare la fine del romanzo di Bradbury "Fahrenheit 451".

Detto testo da te citato è stato, come sai, sequestrato dalla Gdf in tutte le librerie nel 1984 o giù di lì.

Nessie said...

Scherzi a parte, non pensi che l'inettitudine e l'incapacità di uscire dalle canne, sia tutta brevetto dei politici che ci hanno fin qui portato a questo sfacelo? Quella se la sono programmata da soli, purtroppo (maggioranza, minoranza, opposizione, e 5 stelle ).

Aldo said...

Napolitano II, con o senza Odiato... che schifezza immonda! E Napo ha già affermato che vuole un ruolo di spicco per Rigor Montis. Ora, che ne pensa la pubblica opinione di un trio del genere? E ancora, se fossimo veramente in un contesto democratico, quale potrebbe essere il ruolo di una simile triade (in contrasto col volere del Popolo Sovrano)? Dunque, ecco (ri)dimostrata l'inesistenza della democrazia; chi parlava di "dittatura soft" fino a poco tempo fa veniva deriso, ora voglio proprio vedere come potranno continuare quelle risate, di fronte a una simile dimostrazione nei fatti.

Aldo said...

Molto concreto, nel suo acido disfattismo, questo scritto di Cedolin. Mi sa che non esistono più soluzioni che possano passare per le istituzioni, quali che siano.

Nessie said...

Il Re Umberto succede a sé stesso. E il bello che abita pure nella dimora che fu della sua dinastia.
Ora poi abbiamo pure la repubblichina presidenziale senza il popolo elettore. Si viene eletti e rieletti per dinastia :-(. Per giunta, il Sorcio Mannaro potrebbe essere il Premier direttamente eletto da Bella Napoli. Come prima, peggio di prima.

Anonymous said...

Quando ho scritto il mio commento non conoscevo ancora la notizia che ora rimbalza da tutte le parti. Mi riferisco al “ticket” Napolitano ri-presidente a Amato ri-premier…
L’Inaffondabile, il maledetto Sorcio Mannaro, il Topastro dei nostri incubi ritorna… Dunque non mi ingannavo sui rumori…
Forse faremo bene a sollevare qualche mattonella del pavimento, sempre che ci lascino il tempo di prelevare…
Certo, Amato – sulla carta – non ha i numeri per ottenere la fiducia, a meno che il Pdl…
E temo, cara Nessie, che sia proprio questa la condizione posta da Cul di Gallina ai questuanti che sono andati ad implorarlo: resto solo se accettate il Mezzuomo come presidente del Cosiglio.
Andiamo verso una riedizione (con altro nome) del governo Monti. Peggiorata, se possibile.
(no caste)

Nessie said...

Beh, stavolta con tutto il mio pessimismo cosmico non potevo arrivare a questa aberrazione di Bella Napoli che succede a se stesso in età da padella e da pannolone.

Quanto al Sorcio Mannaro, anch'io ne sentivo lo squittio negli anfratti. E' solo che uno non pensa mai che le peggiori previsioni possano avverrarsi, e spera sempre si tratti di un brutto sogno (mi riferisco alla mia frase del post "Qualcuno ha sentito odore di confische di risparmi ciprioti, e allora cosa c'è di più bello che dare un premio alla carriera a chi è stato l'anticipatore di questa pratica del "mordi-rosicchia-divora"?").

Quindi come vedi No caste, na diarchia di incappucciati.

Aldo said...

A Saddam il cappuccio l'hanno messo un attimo prima di riservargli l'ultimo trattamento, quindi non tutti i cappucci vengono per nuocere. Chissà che la storia si possa ripetere, una volta tanto, per il verso giusto.

Nessie said...

C'è Grillo che vuol fare "la marcia su Roma". E questo andrebbe pure bene se il suo candidato a presidente fosse "un cittadino" qualunque. Non un vecchio marpione della casta comunista (due volte presidente del PCI eppoi PdS, nonché garante della privacy d'i ball).
Ma temo (anzi, ne sono sicura) che Grillo sia un pataccaro della rivoluzione patacca, per impedire che ci sia quella VERA.

Anonymous said...

Parlo per me ,non è mia intenzione divulgare ideologie ultramoderne e innovative.Io in genere per tutte le cose che mi competono,me la sbrigo da "solo",anche con la mia conoscenza burocratica limitata.
Se per qualche cosa dove non sono competente o esperto... mi affido a stimati professionisti....li "deputo" ad agire e decidere per me.
Questo è il motivo per cui,per certe faccende,non do deleghe a nessuno...perché non posso scegliere ed eleggere,stante il sistema vigente,chi stimo mi possa rappresentare perché più "competente" di me....e sopratutto sicuramente non "influenzabile" negativamente dal potere che gli deriva.In poche parole appartengo al partito "maggioritario" degli Italiani..."gli astenuti",seriamente delusi,ma non abbocconi.
In genere se una cosa non puoi farla da sola la fai fare ad uno più esperto di te.....conoscendo l'esperienza di statista di Grillo,che è direttamente proporzionale al suo successo scarso come comico...mi chiedo chi è cosi derelitto(tra i suoi fans) da pensare di affidare il suo futuro ad una mezzacalzetta (in campo economico)quale è lui,per potergli risolvere i suoi problemi.
Questo ci può offrire un identikit dell'elettore medio(delle curve nord e sud degli stadi),che affidano il loro destino nelle mani di un chiacchierone,nemmeno con successo nella sua professione(?)di comico.Ciao Mar

Anonymous said...

«Ma temo (anzi, ne sono sicura) che Grillo sia un pataccaro della rivoluzione patacca, per impedire che ci sia quella VERA».

Come si suol dire, Nessie, hai messo il dito sulla piaga…
Grillo è di sicuro l’equivalente italiano delle “rivoluzioni spontanee” (colorate e internettiane) scoppiate a comando altrove. Solo così si spiega la sua… corrispondenza d’amorosi sensi con Soros e altri figuri della stessa genìa. Esiste, ed è “portato” proprio per impedire che anche da noi nasca un vero movimento di protesta social-nazionale, che finirebbe inevitabilmente per confliggere contro gli interessi di l’or signori (altro che Rodotà for president…).
D’altra parte, egli stesso lo ha dichiarato pubblicamente, in un momento di rara sincerità: «Se non ci fossimo noi, in Italia ci sarebbe Alba Dorata». Appunto…
(no caste)

PS:
In merito alla tua risposta a Cangrande: “Bagattelle per un massacro” di Céline è disponibile al sito
http://www.libreriaar.com/index.php?page=shop.browse&option=com_virtuemart&Itemid=11
Chi fosse interessato può acquistarlo. Legalmente.
Il mio consiglio è di sbrigarsi, prima che arrivino i pompieri coi lanciafiamme…

Vanda S. said...

Qui a Roma ci sono manifestazioni dappertutto! La stampa sta oscurando le notizie!!!!! La rabbia aumenta! Cosa succedera'? Davvero restera tutto come prima?
Una situazione davvero inquietante!

Nessie said...

Caro Mar, siamo un popolo disgraziato. Ci tocca scegliere fra fossili (Napolitano) e folli (Grillo).

Nessie said...

No caste, grazie per il consiglio che evita i pompieri lanciafiamme :-). Ora speriamo che il Pannolone presidenziale non si faccia tentare dai topi. Ma il rischio che l'incarico a un governo del presidente venga conferito a Sorcio Mannaro è grande.

Sull'altro versante c'era Grillo disposto a fare del parlamento quel "bivacco di manipoli" che nemmeno Mussolini era riuscito a fare. Che fare?

Nessie said...

Sì Vanda, un "ritorno al futuro". D'altro canto se il nuovo che avanza è un comico ultrasessantenne convinto che bastino votazioni e cooptazioni in Internet, il peggio che può capitare è che i professionisti della politica lo mettano fuori dai giochi.

Perfino Rodotà stasera si è smarcato da lui, dicendogli che in democrazia chi decide è il Parlamento.

Josh said...

nel frattempo, come già sapevamo, si preparano:

http://www.ilgiornale.it/news/economia/su-cipro-germania-cambia-idea-910161.html

Anonymous said...

Ma temo (anzi, ne sono sicura) che Grillo sia un pataccaro della rivoluzione patacca, per impedire che ci sia quella VERA.

beh ci sono ben piu' che " timori", ma spesso nella storia i "burattini" , quando impiegati come "arruffapopolo " poi se hanno molto successo "si mettono in proprio" o quantomeno ci vengono costretti dagli eventi.

E sebbene poi anche costoro non siano stati dei grandi precedenti ( perche' comunque il " grande disegno" ha continuato ad avanzare..:-( ) questo solo ci "passa il convento" :-(
ws

Nessie said...

Più che il convento, le consorterie internazionali :-(

Nessie said...

Josh, il discorso di Schaeuble lo conoscevamo già e il Giornale farebbe bene a metterlo sotto il naso al suo proprietario, così ansioso di darci Amato.
Se re Pannolone compone il suo "governo del Presidente" e abbisogna di un altro tecnico, dopo che Mortimer si è bruciato da sé con la sua lista, dove credi che lo piglierà? in una "rattera".

Josh said...

Naturalmente Nessie noi lo sapevamo già da settimane dei tedeschi che meditavano prelievi forzosi,
ma fa specie, è un segnale,
che ora, casualmente,
anche il Giornale ne dia notizia dopo aver taciuto fino adesso.

A me sa di conferma. Sul topo, fanno un po' di scena, ma temo ormai sia fatta.

Aldo said...

"Perfino Rodotà stasera si è smarcato da lui, dicendogli che in democrazia chi decide è il Parlamento."

Per questo la proposta di far legiferare il parlamento in assenza di un governo è stata cassata? Perché non c'è più democrazia? Allora che 'sto Rodotà si smarchi dalla politica "in toto", perché mi sa che il parlamento non decide più nulla ed è lì solo per arraffare grassi emolumenti più o meno dovuti.

Aldo said...

"Qui a Roma ci sono manifestazioni dappertutto! [...] La rabbia aumenta!"

QUESTO mi rinfranca un poco. Ma solo un poco, perché quando piove merda qualche schizzo in testa finiscono per beccarselo tutti quanti.

Josh said...

Non abito a Roma quindi non posso dire.

Ma sulle manifestazioni che ci sono in giro,
il rivoluzionario tarocco Grillo ci mette il cappello sopra,
le fa sembrare tutte sue,
così ogni eventuale protesta sensata sembra la sua, se ne appropria lui,
che è così vicino a certi USA della deindustrializzazione,
dei Sasson e degli Artom.

Se avesse anche stravinto, avrebbero vinto comunque altre "caste" che non vogliono lo stesso il bene o la salvezza d'Italia.

Perchè C'è chi semina gli stessi esseri in tutti i "partiti",
così, chiunque vinca,
il risultato è sempre la spoliazione delle nazioni, in modo che il NWO possa avanzare.

Sia con il PD, sia coi grullini, sia con gli amati, sia col pdl, sia coi tecnici,
l'Italia non è mai salva e il NWO avanza.

Nessie said...

Boh?!? ho abilitato un commento di qualcuno che esordiva dicendo "molto concreto il post di Marco Cedolin", ma non lo vedo. Misteri informatici...

Aldo, sotto il Quirinale e Montecitorio le manifestazioni ci sono sempre state e sempre ci saranno. Non è questo che metterà in fuga i tiranni. Per ora...
Rodotà è un giurista costituzionalista. Che vuoi che dica di nuovo? Se 4 gruppi parlamentari (PD, PdL, Lega, Lista civica) su uno (M5S) decretano la rielezione di Re Pannolone, per solita legge dei numeri vince la maggioranza.

C'è sempre la possibilità remota, di fare un monocolore grillesco. Ma allora bisogna ottenere il 100%. E Dio ti (ci) salvi da questa ipotesi, visto che sul suo blog il Cialtrone di Genova predica il blocco degli stipendi e delle pensioni, 800 euro uguali per tutti, tute da ginnastica made in China invece di normali vestiti, biciclette per pedalare e via andare...

Al prossimo odierno post sulla nuova (vecchia) situazione.

Anonymous said...

Nessie, fare gli indovini in Italia diventa – purtroppo – ogni giorno più facile: per azzeccarla basta solo prevedere il peggio...
Sembra che Cul di Gallina abbia posto come condizione per la sua riconferma che nel prossimo governo Amato ci sia un ruolo "importante" anche per Monti. Mi domando cosa diavolo abbiamo fatto per meritarci tutto questo...

Al punto in cui siamo, resta solo da sperare che la Lega si metta di traverso e faccia saltare l'accordo, ma ci credo poco. Anche perché – nel caso ci riuscisse – tra i rincalzi il nome più "gettonato" è quello di Enrico Letta.
Trilaterale, Bilderberg ecc., c'è poco da fare: fuori dal solito giro non si esce... Usura ci vuol bene, ha cura di noi e possiamo star certi che non ci abbandonerà al nostro destino. Costi quel che costi (a noi)...
Mi convinco sempre più che l'unica medicina efficace per questo Paese sarebbe quella di innalzare qualche migliaia di "Louisette" sulle pubbliche piazze. Invece ci sono le carnevalate grillesche...
(no caste)

Nessie said...

Ah rieccolo il pezzo di Aldo su Cedolin.

L'ho letto il post, ma sono d'accordo solo in parte. Se Grillo ha scelto di stare in Parlamento deve piegarsi, piaccia o meno, alla ferrea legge dei numeri (4 gruppi parlamentari su uno che è il suo).
E perchè mai anche Cedolin, sostiene la meravigliosa candidatura di Rodotà? Pensa forse che sarebbe stato un passo avanti rispetto a Napolitano? O non lo conosce o finge di non aver letto il suo profilo.

Aldo said...

Nessie: "Se 4 gruppi parlamentari (PD, PdL, Lega, Lista civica) su uno (M5S) decretano la rielezione di Re Pannolone, per solita legge dei numeri vince la maggioranza."

Quel che occorre chiedersi è se quella maggioranza di parlamentari rappresenti oppure no l'effettiva volontà popolare. Io propendo per un "no" secco, a meno che le persone che mi circondano siano tutte controcorrente rispetto alla volontà collettiva. E mi permetto di dubitarne parecchio.

Nessie said...

Sì, No caste, se riuscissimo ad azzeccare qualche terna al lotto o ad altro gioco su come riusciamo ad azzeccare i catastrofici scenari che si abbattono su di noi, saremmo ricchi sfondati.

E' evidente che Cul di Gallina ora propenda per un "governo del Re".

Aldo, è evidente che il parlamento non ci rappresenta. Ma volendo, neanche le Regioni e i loro governatori, visto che sono andati tutti col cappello in mano (parlo dei governatori) a invocare la rielezione di Napolitano.

Tuttavia, e ribadisco ancora quel che ti ho scritto nel commento dell'1, 31, non rappresenta TUTTI gli Italiani, nemmeno un partitucolo che dichiara di aver ottenuto via web 48.000 voti per Rodotà.

Insisto: 48.000 pirla che invocano Rodotà, non sono TUTTI gli Italiani.

Aldo said...

Non nutro particolari simpatie per quella cariatide untuosa di Rodotà. E' anch'egli membro a pieno titolo delle odiate dirigenze. Se hai pensato anche per un momento che potessi avere nell'animo un supporto per costui hai preso una solenne cantonata. Come chiarimento preventivo, esplicito direttamente che non nutro fiducia in alcun dirigente passato, corrente o futuro. Chiamala, se vuoi, "indole anarcoide", ma tieni presente che ha radici totalmente apolitiche (ricorda le mie frequenti osservazioni circa l'etologia umana).

Josh said...

ecco, per chiosare sottolineo la considerazione di Nessie

"Insisto: 48.000 pirla che invocano Rodotà, non sono TUTTI gli Italiani"

va ridetto, pechè i grullini osano dire (Grillo l'ha ridetto anche oggi Domenica) che "il bobbolo vuole Rodotà",
l'ha detto il uebbe, mistificando che i suoi 48.000 siano TUTTO il popolo italiano.

Non tutti gli italiani usano il uebbe e non vogliono Rodotà, nè tutti quelli del uebbe nè quelli che non hanno accesso a un pc.

basta col fasullame!
No ma davvero uno schifo.