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15 April 2012

Sempre più sotto il giogo di Befera

Come avevo scritto in precedenti post, i giorni dell'IMU si avvicinano nella peggiore confusione e nella totale mancanza di rispetto verso i contribuenti che non sanno ancora come, quando ma soprattutto quanto dovranno pagare e in che modalità.
Non hanno ancora fatto i riaccatastamenti (imposti dalla Ue, anche questi) adeguati ai valori "di mercato" in caso di eventuali confische da parte delle solite banche, e c'è da giurarci che li faranno nel più iniquo e affrettato dei modi.  Insorgono già i comuni se il poveretto dovrà pagare in rate salate: loro vogliono tutto e subito. Insorgono le banche, le dirette beneficiarie di questa rapina ( ricordiamoci che i gruppi immobiliaristi sono tutti sotto la loro egida).
Basta aver visto l'altra sera il nervosismo di Luigi Abete della BNL a Ballarò, e come è scattato solo a sentire parlare di "rate". Che gliene cale a lui di irritarsi? E'  forse un ministro della repubblica?  Ovvio,  qui gatta ci cova.  

Come non notare l'intento volutamente punitivo ed espropriativo di questa mega tassa che fanno già sapere  non sarà UNA TANTUM?
Mi pare palese l'esproprio staliniano voluto dal governo degli "illuminati" non eletti, sottolineato e ben analizzato anche da questo pezzo dal titolo "Lo stato totalitario fiscale" di Maurizio Blondet per Rischio Calcolato.

Equitalia, ormai definita Nequitalia o Iniquitalia, si frega già le mani per tutti quelli che non potranno pagare e che saranno requisiti, attraverso le sue temibili ganasce fiscali come fece Stalin con i kulaki. Befera il Vampiro è il riscossore dell'eterno super Pizzo, dell'eterno Racket che non viene mai sanzionato né messo mai in galera. Organizziamoci in associazioni civiche  per la difesa e  la salvaguardia dei cittadini.

 Imponiamo con forza il concetto costituzionale del rispetto della proprietà quale conseguenza del  nostro lavoro, del risparmio, del sacrificio familiare di una vita. Il furto, l'esproprio, l'usura e la rapina che ci stanno confezionando è la conseguenza di questa Ue delle banche, della sottrazione di sovranità nazionale  e della speculazione finanziaria in atto nonché dell'occupazione abusiva della "macchina dello stato" da parte di alti funzionari di holdings bancarie e finanziarie internazionali, quali Monti, Passera, la Fornero.
Come ho già scritto, le fondazioni bancarie non pagano l'IMU  perchè considerate "associazioni benefiche", i vecchi all'ospizio invece dovranno pagarla "doppia", poiché un'altra leggina iniqua scritta su misura per un fisco vorace e predatore, prevede che l'unica casa di abitazione del poveretto, scatti come "seconda casa" (la prima viene considerata la casa di riposo dalle rette  sempre più esose).
Si cerca di confondere e di intorbidire giuridicamente le acque fra "domicilio" e "residenza", un'altra vergogna nella vergogna!  Chi lavora a Milano pagando l'affitto ma possiede un'unica casa a Lecce, avrà l'IMU quale "seconda casa". E'  fin troppo evidente  su dove vogliono arrivare. Inoltre l'IMU si applica anche a chi paga un mutuo e questa è una solenne porcheria. Si è  tassati su un bene che non è ancora tuo e chi non paga può essere privato del suo unico tetto dallo Stato.
Intanto martedi 17 si rivota per la modifica costituzionale (leggi la manipolazione giuridica che va nel senso della sottrazione di sovranità) dell'art. 81  per il "pareggio di bilancio". Se passa, la Ue diventa il riscossore diretto e permanente di tutti i nostri averi, della nostra vita, e le manovre finanziarie si susseguiranno con scadenze sempre più ravvicinate, in uno scenario da incubo.
Ad maiora.









80 comments:

Eleonora said...

Ah ah ah, le fondazioni bancarie sono per uno scopo benefico. Certo, il nanerottolo ci raccontava le barzellette ma questi ci raccontano che gli elefanti volano... e peccato che c'è chi ancora ci crede. Per non parlare poi di equitalia alla quale è stato dato troppo, troppo potere. Come alla magistratura.

Nessie, prima o poi scenderemo tutti in piazza a bastonarli per davvero. Finora s'è pensato di lavorare e risparmiare ma ormai i risparmi stanno quasi per finire e la rivoluzione si smuoverà. Per forza.

Nessie said...

Ele,

Equitalila e Befera il Vampiro sono né più né meno che il braccio armato inviato da questi usurai per fare il "lavoro sporco". A questi succhiatori di sangue umano, non bastano i sacrifici già ottenuti con tutti questi poveri disgraziati di piccoli imprenditori suicidi. No, vogliono di più: la nostra estinzione totale, questi maledetti bastardi!

Anonymous said...

Martedì 17 aprile, ore 16.00 manifestazione al Senato

Il Comitato No Debito da mesi sta incalzando le forze politiche e sociali con la richiesta di fermare la revisione dell’art.81 della Costituzione che introduce l’obbligo di pareggio in bilancio. Se non si ferma l’iter legislativo, allora occorre seguire la via di un referendum secondo quanto prevede l’art. 138 della Costituzione, così saranno direttamente i cittadini e le cittadine a decidere se accettare o respingere la modifica dell’art. 81.
Sulla Costituzione deve decidere il popolo, e non solo il Parlamento, che sta solo eseguendo quanto imposto dall’Unione Europea , e dalla BCE in obbedienza ai mercati finanziari. La Costituzione non si modifica per imposizioni dell’UE e della BCE.
Al Senato la revisione dell’art.81 riprende il suo cammino martedì 17 e mercoledì 18. Se più di un terzo dei senatori votasse contro o non votasse, si potrebbe attivare il referendum popolare. Abbiamo alcuni giorni di tempo per fare tutto il possibile per invitare una parte del Senato a non votare questo provvedimento che sfregia la Costituzione, suicida dal punto economico e devastante dal punto di vista sociale.
Usiamo questi giorni per far "fischiare le orecchie" a tutti i senatori e a tutte le senatrici che siamo in grado di raggiungere direttamente o indirettamente, invitandoli/le a non votare la modifica dell’art.81.
Martedì 17 aprile, così come abbiamo fatto mercoledì scorso, saremo in piazza davanti al Senato. Invitiamo alla massima partecipazione.

Comitato No Debito
http://www.nodebito.it/index.php/Manifestazioni/no-alla-revisione-dellart81-noi-vogliamo-il-referendum.html

su questo punto sono d'accordo e mi interessa relativamente sapere chi sono (molti della fiom?) perché la distinzione è solo chi sta dalla parte della legalità (formale e sostanziale) e chi no.

I senatori sinistri prevedo voteranno compatti per il si... quelli del pdl , della lega etc...ci pensino bene.
(sarebbe interessante conoscere quanti voti - astensioni occorrano per non arrivare a maggioranmza dei 2/3 calcolando anche i senatori a vita...)m

Nessie said...

Io gliele ho già fatte fischiare le orecchie. Ma "scripta" in questi casi "volant" almeno quanto le parole a voce. Bisognerebbe andare a presidiare direttamente le loro sedi.

Dobbiamo fare un ragionamento pratico. Loro in ogni caso riceveranno l'emolumento. Anche se la Ue dovesse mandarci i carri armati. Come dice Totò il servo serve. Se non servisse, che servo è?

Massimo said...

C'è da aggiungere che se la rateazione è solo fumo negli occhi (pagare troppo in tre rate serve solo a far percepire meno la rapina cui siamo assoggettati) l'alternativa che Bersani propone è una patrimoniale sui patrimoni personali. Lui dice "grandi", ma l'esperienza insegna che per quelli come Bersani "grandi" sono praticamente tutti coloro che abbiano qualche risparmio ... Pensare a tagliare le spese, mai !

Nessie said...

Massimo, sveglia! Befera ed Equitalia non è un frutto della sinistra, ma lo ha addirittura creato Tremonti con le "ganasce fiscali"! E i rettiliani al governo se lo sono ritrovato lì, bell'e pronto. L'arma era già carica e loro hanno sparato.
Che c'entra Bersani? Per ora è senza potere e può solo sparare caxxate.

Nessie said...

PS: Per inciso, io non sono d'accordo con questa tassa né per intero né rateizzata. Però non posso fare a meno di notare gli isterismi dei banchieri come Abete, quando si parla di rateizzazione, e gli isterismi dei sindaci e dei presidenti di regioni. Che andassero tutti affanc...!

Anonymous said...

# m.
Il progetto di revisione dell’art.81 è stato presentato alla Camera il 19 luglio 2011 da 25 deputati, quasi tutti del PdL:
(http://parlamento.openpolis.it/singolo_atto/72988 , cliccare su “altri cofirmatari”),
pertanto credo improbabile un improvviso ravvedimento, da parte dell’ex maggioranza, su una legge già approvata tre volte con numeri “bulgari”. Il mio spassionato (e inutile) parere è che in ultima lettura sarà votato almeno dal 90% dei presenti.
Ciò detto, neppure a me interessa sapere chi siano i “No Debito”. Come ho scritto sull’altro post, in questi casi non guardo né al colore del gatto, né al nome: l’importante è che prenda i topi.
Ho fatto quella precisazione rispondendo alla domanda della nostra gentile Padrona di casa: «Da chi è composto questo comitato No Debito?».
I nomi dei promotori sono qui:
http://www.nodebito.it/index.php/Allegati-appello/promotor.html
Non è colpa mia se sono tutti ben riconoscibili e se finora nessuno li aveva sentiti nominare, nonostante i mezzi di cui certamente dispongono.

# massimo.
D’accordo che da certe parti (forse per un riflesso condizionato indotto dalla fede cieca nel Cavaliere) quando si sente parlare di “patrimoniale” la mano corre alla pistola. Però, prima di bocciare le proposte senza neppure averle sentite, dovremmo chiederci: è preferibile una patrimoniale sulle grandi ricchezze, o far pagare i vecchietti alloggiati all’ospizio?
Vogliamo continuare con la politica ispirata alla famosa battuta di Petrolini: «I soldi è meglio prenderli ai poveri. Ne hanno pochi, ma sono tanti»?
(no caste)

Nessie said...

Che vuoi che ti dica No caste? Se il primo round è stato "bulgaro" ci sono poche speranze di ripensamento da parte delle maggioranze altrettanto bulgare.

Per ciò che concerne il discorso di Bersani sulla "patrimoniale", per ora sono per l'appunto discorsi. Io constato quello che stanno facendo e disfacendo i padroni, non quello che stanno suggerendo i servi. Prendersela coi servi che non contano uan beata mazza quando ci sono già in giro i Befera operativi, mi pare un nonsenso. Sono d'accordo con la battuta di Petrolini :-).

Senza contare che questa dell'IMU su prima e seconde case è già una megaPatrimoniale, per chi fa finta di non capirlo.

Huxley said...

C'è anche un altro effetto collaterale dell'IMU, oltre a quello diretto che hai già descritto, cara Nessie. A causa della nuova tassa un congruo numero di persone dovrà (o sceglierà) di (s)vendere l'immobile e poi dovrà scegliere come gestire la liquidità; non è difficile immaginare che i pirana bancari si aspettano di vedersi arrivare una buona parte di questa, in cambio di gestioni patrimoniali, fondi e certificati di deposito malgestiti e pieni di costi. Oltre ovviamente alle tasse che colpiranno i medesimi.
Che dire, "Crepa Italia", ma intanto paga le tasse che sennò fai piangere l'uomo del colle.

Nessie said...

Credo, caro Huxley, che sia venuto il momento di oliare i fucili in caso di esproprio. Non ho altre opzioni. Se vogliono radicalizzare lo scontro sappiano che ha un costo e che nessuno cede la propria pelle così volentieri.

Qui ci sono indirizzi di associazioni di piccoli proprietari:

http://www.uppi.it/

http://www.appc.it/

Nessie said...

Chi ha indirizzi di associazioni o comitati per la difesa dei piccoli, lo scriva. Grazie. Occorre agire prima della predazione.

Ecco qui un'altra chicca:

"Vi sarebbe invece contrarietà a concedere le agevolazioni prima casa agli anziani ricoverati in casa di riposo. Stando alle agenzie il relatore Gianfranco Conte avrebbe spiegato che agevolando l'Imu si spingono i familiari a mettere gli anziani nella casa di riposo per usufruire della tassazione più leggera. Non sarebbe un grande affare: per quanto possa essere cara, l'Imu non agevolata costa assai meno della retta di un ospizio".

Avete sentito che cuoricini generosi? Si preoccupano anche del vecchietto all'ospizio e dei parentacci cattivi. (fonte Corrier qui:


http://www.corriere.it/economia/12_aprile_14/guida-imu-pagliuca_06ca9704-85ee-11e1-a210-601cc21801c2.shtml

Anonymous said...

@ no caste
hai ragione...
però questi scienziati del diritto avrebbero chiaramente dovuto eliminare l'ultimo comma dell'art 138 della Costituzione consentendo in ogni caso il referendum:

"Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione [cfr. art. 72 c.4].

Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare [cfr. art. 87 c.6] quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata [cfr. artt. 73 c.1, 87 c.5 ], se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi.

>>>
Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti".

perché chiaramente tarato sul proporzionale mon sul maggioritario con sbarramento e premio di maggioranza (e senza nemmeno considerare la mancanza della preferenza).
Quindi se approvano con maggioranza superiore ai 2/3 sono SOLO formalmente nella legalità.
Nelle norme conta anche l'interpretazione.
Sarebbe interessante sentire pareri di costizionalisti in merito. m

Anonymous said...

Oltre e prima di ragionare su quanto ci chiedono di pagare in imposte e tasse sarebbe opportuno riflettere su COME vengono poi spesi i soldi raccolti. Paghiamo come gli svedesi e abbiamo servizi più scadenti che in Africa. Evidentemente con questa discrepanza qualcuno se la gode alla stragrande. E non sto parlando solo della politica e del suo sottobosco come vorrebbe farci credere l' "informazione" di regime. Sto parlando di svariate milionate di persone.
Detto questo sono convinto che alla grandissima maggioranza degli italiani, mentre da la caccia stile Gestapo a qualche untore appositamente sfornato di volta in volta, stia benissimo così. Non per nulla siamo più spacciati del Titanic.
Scarth

Nessie said...

Scarth, lo sai anche te dove finiranno le tasse del salasso e della spremuta di sangue degli Italiani. Non certo nelle casse dello stato che è stato commissariato dagli "alieni", ma nel mare magnum della finanza. Non a caso, queste misure (compreso il riaccatastamento) ci sono state imposte dalla solita Ue.

Anonymous said...

Ciao Nessie, che sia in atto un gigantesco esproprio di diritti e beni è fuor di dubbio.
Ma è altrettanto fuor di dubbio che una certa parte di italiani campa più che bene - in maniera assolutamente improduttiva e parassitaria - alle spalle di un'altra parte che è praticamente ridotta in schiavitù.
E alla maggioranza sta benissimo così: per ogni persona che sta a ragionare in maniera consapevole su qualche blog ce ne sono altre 10000 che credono ed eseguono fedelmente i nuovi "credere, obbedire e combattere" dell'acclamatissimo regimetto in auge. Come sempre del resto.
Scarth

Anonymous said...

# marco.
Sai meglio di me che la nostra è una Costituzione “rigida” e dunque lascia ben poco spazio all’interpretazione...
Purtroppo è anche fortemente “parlamentarista”, ciò che spiega i limiti imposti al ricorso alla democrazia diretta, della quale l’istituto del referendum è massima espressione. In ogni circostanza i “padri costituenti” hanno favorito il parlamento rispetto al popolo.
Qualsiasi persona dotata di buon senso ammetterebbe che materia fiscale, trattati internazionali, amnistie ecc. - riguardando molto direttamente i cittadini - dovrebbero poter essere sottoposte al vaglio degli elettori, eppure proprio queste materie sono vietate dall’art.75. È stato fatto di tutto perché la “democrazia per delega” (rappresentata dal parlamento) avesse la preminenza sul giudizio popolare e la formulazione dell’art.138 risponde a questo vizio d’origine.
Quanto al parere dei costituzionalisti sono abbastanza scettico. I più quotati fra loro non escono mai fuori dal seminato: potrebbe compromettere la “carriera”, che ha come culmine l’agognata nomina alla Consulta.
D’altra parte, furono emeriti costituzionalisti a scrivere la nostra Carta fondamentale, sebbene avvalendosi del voto di una mandria di semi analfabeti.

Probabilmente, visto che sei molto interessato all’argomento, conoscerai già questo sito:
http://www.nascitacostituzione.it/index.htm

In caso contrario ti consiglio di visitarlo. C’è il resoconto stenografico di tutte le discussioni in seno all’Assemblea costituente, articolo per articolo.
(no caste)

Nessie said...

Stavolta non sono d'accordo, Scarth. Che i regolatori dei ceti che ti definisci in qualche maniera parassitari, devono essere i banchieri, vuole dire aggiungere parassitismo a parassitismo. Dirò di più: gli usurai che fanno pure i moralisti mi fanno venire il vomito.
Perché nessuno chiede conto dei nostri denari della manovra del dicembre scorso finite nelle casse di Morgan Stanley, ad esempio? E chi è MS che incassa, il nostro governante, forse?

Anonymous said...

Nessie, credo ci sia una gerarchia di vampiri e zombie cannibali che va da quelli grandi che vediamo sui giornali a quelli piccoli onnipresenti che ci ritroviamo sulla testa tutti giorni. Una categoria non esclude l'altra perchè si reggono a vicenda.
E il tutto è permesso dall'abrutimento mentale e spirituale oramai consueti e diffusi e addirittura voluti e bramati. Abbiamo venduto anima, dignità, onore ed intelletto per una qualsiasi delle mille inutili e dannose str...te che ci hanno propinato.
Per me la situazione è ormai irreversibile: a furor di popolo o di "società civile" (maddechè??) come direbbero i politicamente corretti.
Scarth

Nessie said...

No scusa Scarth, ma non ti capisco, stavolta. Il buon senso indica che prima si deve fare i conti con chi ci opprime. E chi ci opprime sono gli attuali illuminati, che se ne devono andare. POi faremo i conti anche coi loro servi. Le scadenze dell'IMU sono giugno, settembre e dicembre, con gentaglia che piglia per il culo il contribuente e si riserva diritto di rapina, ritoccando le rate a proprio bell'agio a seconda delle necessità di cassa. Fa' come vuoi, ma io non mi rassegno.

Anonymous said...

Nessuna resa Nessie ma solo principio di realtà; constatazione dei fatti e dei limiti. E soprattutto delle terribili ed oscure forze in campo. Vorrei ci fosse una via d'uscita, sono pronto a seguirla. Ma ora non ve ne è traccia se non negli sparuti singoli. E' già moltissimo poterci ritrovare qui a scambiare idee e a tenerci informati. In termini di paragone sono sempre più convinto che stiamo percorrendo a nostro modo e per superiore decreto, la strada tragica percorsa dalla vecchia e ora dico probabilmente non così cattiva URSS di cui nessuno da quelle parti voleva il crollo (altra manipolazione?) che invece ci fu. Mi fermo per non estendere troppo il campo.
Scarth

Nessie said...

Scarth, leggi qui:

http://www.tocque-ville.it/usercontrols/LinkEsterno.aspx?id=3200836 sui suicidi giornalieri e la retorica dell'evasione fiscale. Uno scempio di cadaveri.

Nessie said...

Meglio qui:

http://www.rischiocalcolato.it/2012/04/suicidi-in-crescita-e-retorica-sullevasione-fiscale.html

Anonymous said...

Grazie per la segnalazione Nessie. Come si diceva gli untori fanno sempre molto comodo. Terribili linciaggi indegni di uno stato di diritto. Ma il nostro di certo non lo è. Bisogn ammettere che l'unico partito a segnalare questo stato di cose è stato l'IDV. Come dice No Caste non importa il colore del gatto. E io di gatto ne vorrei uno grosso, astuto, agile, robusto e tosto come una tigre... ma tu lo vedi in giro?
Scarth

johnny doe said...

Nequitalia,simile all'agenzia mafiosa di riscossioni dei fratelli Salvo.
Ora legalizzata... con Cosa Nostra di banchieri e strozzini al governo.

Tutta sta storia di rateazioni,modifiche ridicole...a me pare solo manfrina pre-elettorale per tentare di raccattare qualche voto.
Il fatto certo é che toccherà pagare comunque.

Quanto all'art.81 sul pareggio di bilancio in prossima votazione,ci vorrebbe un miracolo....che non ci sarà mai nel parlamento degli ascari.

Anonymous said...

ART 81 COSTITUZIONE – FERRERO (PRC – FEDERAZIONE DELLA SINISTRA): APPELLO A BERSANI E DI PIETRO PER PERMETTERE REFERENDUM SU MODIFICA COSTITUZIONALE RELATIVA PAREGGIO DI BILANCIO.
http://www.controlacrisi.org/notizia/Politica/2012/3/4/20281-art-81-costituzione-ferrero-prc-federazione-della-sinistra/

...tanto per dire con chi mi capita di essere d'accordo in questi tempi...

m

Anonymous said...

cost. rigida vuol dire non modificabile per via ordinaria...
come già detto con l'introduzione del maggioritario (con sbarramento e premio maggioranza)saltano tutte le garanzie...
Devono eliminare ultimo comma dell'art. 138 della Cost. (i 2/3...) e consentire in ogni caso il referendum. Altrimenti diciamo pure che siamo al post-democrazia. m-

Nessie said...

Caro marco, a noi tradizionalisti ci tocca pure ingoiare il rospo delle alleanze più variopinte e falcemartellate. C'est la vie. Ma la mia idea è che tutto questo ambaradan l'abbiano creato apposta per avere quali unici interlocutori i sinistri. La dinamica in atto infatti è tra finanza e "lotta di classe" comunista. Ovvero i prezzolati dai finanzieri stessi, tenuto conto di come è nata storicamente la rivoluzione bolscevica.

Nessie said...

Johnny, bella quella dei fratelli Salvo addetti alle riscossioni dello stato.

Ad ogni modo un metodo per evitare di sottostare al racket delinquenziale e "nequitalico" che ci stanno approntando, bisognerà trovarlo quanto prima.

Anonymous said...

Intanto martedi 17 si rivota per la modifica costituzionale (leggi la manipolazione giuridica che va nel senso della sottrazione di sovranità) dell'art. 81 per il "pareggio di bilancio". Se passa, la Ue diventa il riscossore diretto e permanente di tutti i nostri averi, della nostra vita, e le manovre finanziarie si susseguiranno con scadenze sempre più ravvicinate, in uno scenario da incubo.

>>> ciao nessie, anche io sono dello stesso avviso, ma quanto possiamo ritenere questa eventualità una certezza? shadow

Nessie said...

Shadow, lo sapremo con certezza martedi. Se riusciranno a manipolare la carta costituzionale, è il caso di dire che siamo fottuti. Perdona il gergo troppo esplicito. Ciao.

Anonymous said...

Articolo 138
"Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione [cfr. art. 72 c.4].
Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare [cfr. art. 87 c.6] quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata [cfr. artt. 73 c.1, 87 c.5 ], se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi.
> Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti".

Ultimo comma andrebbe abolito, rendendo obbligatorio il referendum in ogni caso
(aveva una sua logica nel sistema proporzionale, non nell'attuale situazione, determinata dall’introduzione del maggioritario con sbarramento e premio di maggioranza, e con forze politiche addirittura non rappresentate in Parlamento)
Comunque:
"per rispetto del popolo sovrano chiedete con forza, che l’approvazione non avvenga con la maggioranza qualificata dei due terzi (2/3) dei componenti del Senato: per lasciare spazio a un’eventuale richiesta di referendum".
http://vocidallestero.blogspot.it/2012/04/mercoledi-golpe-in-parlamento-votano-la.html
____

questa è una proposta di modifica dell'art. 138 (ve ne saranno altre)
L'esigenza di mantenere garanzie democratiche alla modifica sono presenti DA TEMPO nel parlamento italiano... vedere i firmatari di questa proposta che voleva innalzare il tetto dei 2/3 per evitare il referendum...(io sarei per abolire ultimo comma e prevederlo sempre)

http://www.cgil.it/tematiche/Documento.aspx?ARG=RIFIST&TAB=0&ID=10781
http://www.cgil.it/Archivio/riformeistituzionali/AC868_art138Cost1.pdf

m

Anonymous said...

..non sono nemmeno coerenti con loro stessi.. m

Anonymous said...

...e guarda caso non c'è la modifica dell'art. 138 in questa riforma.... m

ma se ne vogliono render conto (qualcuno dei media) o sono davvero impazziti tutti


m

Anonymous said...

un vecchio aforisma di 0 . Spengler,
per tutti quelli che sperano che contro questa dittatura dei banchieri possa sorgere una qualche rivolta "sinistra".

" LA SINISTRA FA SEMPRE L'INTERESSE DEL GRANDE CAPITALE, TALVOLTA ANCHE SENZA SAPERLO"

quindi preparatevi al peggio, con l' attuale tasso di esproprio "IMU" le nostre case ci saranno sottratte in 30-40 anni , ma in nome dell' "equita'" la sinistra fara' in modo che questo avvenga ben prima ..:-)
ws

Aldo said...

A proposito di patrimoniale, ieri notte Cassandra mi è apparsa in sogno e mi ha detto che con il gran parlare che se ne fa finirà per non essere un'alternativa all'Imu, ma un'aggiunta. Che visionaria menagramo! Figuriamoci se sarà così...

Anonymous said...

IL NIPOTE DI MATTIOLI
http://www.informarexresistere.fr/2012/04/16/il-nipote-di-mattioli/#axzz1sDWXGER7
m

Nessie said...

Letto, il nipote di Mattioli. Buona stirpe non mente. Grazie per tutti gli altri aggiornamenti, Marco.

Tre gocce d'olio said...

cara Nessie, io mi sono arreso. Ho provato a combattere (egoisticamente) una guerra a suon di accumulazioni di cartelle esattoriali, sperando che in molti seguissero il mio esempio e credendo in una più celere capitolazione del sistema Italia. Oggi mi trovo con pochi beni pignorati e costretto a programmare con l'agenzia delle entrate un piano di rientro rateizzato in 72 rate. E pensare che proprio Equitalia è sull'orlo del default. Lo stesso vale per il paese Italia. Non parliamo poi delle banche. Come le accennavo tempo fa, dobbiamo solo augurarci che la guerra sia veloce ed il più indolore possibile (per noi).
cordialità
c012

Anonymous said...

Certo, Marco, “rigida” significa un aggravio nelle procedure di modifiche costituzionali, che non possono farsi per via ordinaria. E significa anche che le leggi in contrasto con la Costituzione vengono cancellate con procedimento innanzi alla Corte costituzionale...

Avevo scritto il termine tra virgolette proprio perché non fosse inteso in senso proprio (parlando di costituzioni) e comunque l’ho usato in riferimento agli strumenti di revisione costituzionale, che sono – per l’appunto – rigidi e tali da non lasciar spazio ad interpretazioni. Questa è la mia opinione.
L’art.138 è coerente col quadro generale disegnato dalla nostra Carta: parlamentarismo, bicameralismo perfetto, democrazia rappresentativa ecc. Stante che, fin dal primo articolo, il popolo è riconosciuto titolare della sovranità, ma gli è negato il potere di esercitarla direttamente. Il problema è qui, più che nel contrasto con le leggi elettorali, che hanno un’importanza relativa. Sempre secondo la mia opinione.
Piaccia o no, così come è la Costituzione italiana è dotata di logica e coerenza, che potrebbero venir meno se si continuasse ad andare avanti con tagli e modifiche estemporanee. Personalmente ritengo si presti poca attenzione – ad esempio – ai guasti causati dalla riformulazione le Titolo V: piuttosto che proseguire a far danni in quel modo, sarebbe meglio riformare il meno possibile.
L’ideale resta una completa revisione (inclusa la prima parte, che non deve costituire un feticcio) da affidarsi ad un’Assemblea costituente eletta con sistema proporzionale. Ma dovremo mettere in conto che, allo stato attuale, le nuove regole sarebbero scritte da Fini, D’Alema, Casini, Di Pietro, Vendola ecc.
Insomma, baratteremmo la Carta di Mortati e Calamandrei con quella di Amato e Quagliariello... non so se ci conviene...
(no caste)

Nessie said...

Aldo, capiti giusto a fagiuolo. Sopra al tuo commento c'è quello di Wilson che ti chiarisce ideologicamente le idee sulla tua visione cassandresca. :-)

Più "illuminante" (e illuminato) di così...

Qui è inutile farsi delle illusioni, perché sono schizzate via tutte le regole come birilli impazziti. Ammetterai che se il Cainano di Arcore avesse osato fare un terzo delle porcate di questi qua, ci sarebbero state le barricate per città messe a ferro e fuoco.
Invece ci fanno inghiottire ogni giorno delle pasticcacce di cianuro e ci pisciano in testa nello zittificio più omertoso.

Ma la più indegna e nefanda è la stampaglia, dove ti rinvio al link che ho messo per Scarth, relativo ai suicidi e che ripeto:

http://www.rischiocalcolato.it/2012/04/suicidi-in-crescita-e-retorica-sullevasione-fiscale.html

Nessie said...

Mi spiace tantissimo Co12, ma come saprà certe azioni di forza non si intraprendono mai da soli. Uniti si vince e come ben saprà se l'unione non arriva è più forte il sistema burocratico-fiscale dell'individuo. Ricostruire comitati cittadini per la salvaguardia del diritto calpestato a partire dal proprio comune, è la madre di tutte le urgenze.

Nessie said...

Certo che sono proprio dei gran bastardi e auguro a questi figli di puttana che tutti i soldi che rastrellano dalle tasche di tanti poveracci onesti, finiscano in medicine e tanti ricoveri ospedalieri per loro. Scusate, ma sono in vena di maledizioni.

Anonymous said...

@ no caste
sull'Assemblea Costituente (ed anche sul titolo V) per un riforma organica sono d'accordo con te al 100%.
Le pezze sono deleterie.
Qui poi siamo oltre, forse anche all'attentato alla Cost.
m

Anonymous said...

Dal Veneto intanto qualcosa si muove. Nasce l'Associazione di protezione per le vittime del lavoro sulla scia dei numerosi suicidi degli imprenditori di questi ultimi tempi.

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2012/13-aprile-2012/nasce-associazione-familiari-imprenditori-suicidi-2004063828370.shtml?fr=correlati

Zeta

Anonymous said...

"Monti arrenditi. E voi parlamentari, rappresentate il popolo o andate a casa",

così si intitola un articolo pubblicato il 6 aprile su Wall Street Italia e scritto da Lidia Undiemi assieme al direttore del sito Luca Ciarrocca.

documentazione:
http://scienzamarcia.blogspot.it/2012/04/wall-street-italia-e-lidia-undiemi.html

m

Huxley said...

Intanto il capo avvoltoio elogia le 'riforme' del governo; nulla di cui supirsi, con tutti i cadaveri che monti sta mettendo a disposizione.

http://tg24.sky.it/tg24/economia/2012/04/17/lagarde_intervista_monti_crescita_riforma.html

Nessie said...

Letto, grazie marco. Conoscevo quel pezzo della Undiemi. E' solo che mi pare parecchio velleitario scrivere "Monti arrenditi" e pensare che ciò possa essere la formuletta magica per farlo sloggiare.


Huxley, ho visto e letto quel che dice il Mustelide bianco coi baffi e mi ha colpito questo passaggio del pezzo:


"Secondo la Lagarde, il provvedimento sarà positivo se "riuscirà a mantenere l’obiettivo di eliminare il dualismo tra chi è tutelato e chi non lo è". E aggiunge: "Bisogna affrontare l’incertezza sui licenziamenti, affinché le imprese e i datori di lavoro possano sentirsi più fiduciosi di assumere”.


Ah, ah, ah! questi criminali mondialisti hanno la faccia come il loro sedere e si preoccupano pure della giustizia sociale dei lavoratori :-)

Anonymous said...

perfino oggi nessun organo di informazione parla della votazione al Senato per la modifica costituzionale (con introduzione del pareggio di bilancio)
Vi sembra normale?
m

Nessie said...

Normale? ma qui non c'è più niente di normale. In compenos ierisera da Vespa il Trio Monnezza ABC era là per parlare dei quattrini del loro finanziamento pubblico. Quando si dice, le priorità...

Anonymous said...

MinistrA Fornero, gli esodati li ha creati lei

http://www.informarexresistere.fr/2012/04/16/ministro-fornero-gli-esodati-li-ha-creati-lei/#axzz1sIQKEdba

m

Anonymous said...

Chi ci salverà dai "tecnici" al Governo? M. Blondet
http://cafedehumanite.blogspot.it/2012/04/maurizio-blondet-chi-ci-salvera-dai.html

m

Anonymous said...

L’insanabile contrasto tra Costituzione della Repubblica Italiana e Trattati dell’Unione Europea

http://www.appelloalpopolo.it/?p=6272

NO AL PAREGGIO DI BILANCIO IN COSTITUZIONE!

m

Anonymous said...

Martedì 17 aprile 2012
alle ore 16.30
710ª Seduta Pubblica
ORDINE DEL GIORNO

I. Seguito della discussione del disegno di legge costituzionale:

Deputato CAMBURSANO ed altri. - Introduzione del principio del pareggio di bilancio nella Carta costituzionale (Seconda deliberazione del Senato) (Voto finale con la maggioranza assoluta dei componenti del Senato) - Relatori VIZZINI e AZZOLLINI (3047-B)

http://webtv.senato.it/291121/wtvcopertina.htm

Anonymous said...

maggioranza schiacciante per il si e senza dare al popolo la possibilità di referendum confermativo.
Ogni commento è inutile. m

Nessie said...

Purtroppo non mi aspettavo nulla di buono. Non ci si genuflette a chiedere un miserabile "referendum" come ha fatto Ferrero e Carmen the sister, quando sappiamo che ai referendum possono far fare una fine "irlandese". Ai nostri carnefici è inutile invocare mercé.

Anonymous said...

in ogni caso il solco tra popolo e questa pseudo-rappresentanza è sempre più profondo.
La situazione non può che peggiorare, ma può anche darsi che sia lo scopo voluto. m

Nessie said...

Sì, ma qua pare che Berlusconi faccia l'idiota al punto tale che ci voglia affibbiare Monti 4ver pe un'altra legislatura.
Roba da assalto alla Bastiglia.

Anonymous said...

dopo le elezioni di novembre in iuessei (obanana "contro" il mormone)prevedo grossi casini..sta a vedere che lo "stato di necessità" si protrarrà magicamente...
io comincio anche a dubitare che si andrà al voto (e poi con la crisi che ci sarà in autunno chi li voterebbe questi?) m

Nessie said...

Se hai letto l'articolo postato da Firefox da Foa quel coglionazzo del Berlusca ci vuole blindare l'Androide per altri 5 anni. Ergo,sbloccare la situzione dipenderà da noi del popolo.
Foa è intervenuto a moderare il molestatore. Che palle!

Anonymous said...

Sono Firefox, Nessie.
A me questa storia di Foa che si tiene quel mentecatto di Salvatore Franco non mi è andata giù.
Da oggi farò lo sciopero, disertando quel blog. Spero che qualcuno mi segua.
Firefox

Nessie said...

Ciao Firefox! Hai ragione, ma purtroppo è la democrazia della rete. E cioè il regno dell'Indistinzione laddove intelligenti e scemi interagiscono nel solito pollaio . Lui (cioè Foa) non può dire "No, tu no!".

Comunque anche a me è passata la voglia di intervenire. Ciao.

Anonymous said...

ecco gli assassini della patria :

http://www.ilgiornale.it/interni/il_pareggio_bilancioentra_costituzione/pareggio_bilancio/17-04-2012/articolo-id=583517-page=0-comments=1

tutto il potere agli organismi della Ue

Anonymous said...

Nessie, il "popolo" nella sua stragrade maggioranza è perfettamente allineato, obbediente, scattante e conforme al volere dei nostri Padroni.
Anche se triplicassero le tasse e mettessero le pensioni a 150 anni.
Scarth

Nessie said...

Caro Scarth, abbiamo già fatto dozzine e dozzine di volte questi discorsi, e come sai non sono d'accordo. Sinceramente mi sono pure stufata di ripetermi. La storia insegna che i popoli si ribellano se c'è chi li organizza e chi è capace di guidarli. Ora la guida (né spirituale, né morale né politica) non c'è. Per ora.

johnny doe said...

Come volevasi dimostrare....il parlamento degli ascari ha votato....ora basta veramente.

LIQUIDATELI TUTTI....!!!

http://www.stavrogin2.com/2012/04/questa-classe-politica-e-finita.html

Anonymous said...

nessuno ha fatto una parola né un commento (magari in un suo blog) sulla votazione al senato....mi sembrano tutti molto attenti a non prendere posizione più di tanto.
Il berlusca, come altri, pensa e spera di salvarsi dall'uragano in arrivo...credo che i calcolini siano sbagliati, non si salverà nessuno.
m

Anonymous said...

..e non ci sono, a mio parere, 4 o 5 anni di lenta decadenza... la storia ha preso un'accelerazione..m

Nessie said...

Marco e Johnny saranno sterminati. Ma si sono sterminati da soli, questi scellerati!

Nessie said...

Purtroppo questa retrocessione durerà e tanto. Rischiamo di tornare indietro di un ventennio.

Anonymous said...

c'è una direzione in tutto questo...ed è contraria a tutto quello in cui credo..alla fine dovremo decidere da che parte stare... gli eventi penso che precipiteranno in un tempo non troppo lungo.
Su un determinato blog avevo già espresso le mie perplessità nel precedente post di nessie (anche l'intervista al berlusca, per corteswia...)
http://santaruina.it/potenti-e-pierini
http://santaruina.it/il-governo-dei-tecnici-ovvero-la-caduta-delle-maschere
http://santaruina.it/etat-desprit
m

Nessie said...

Foa avrebbe dovuto parlare di questo devastante problema non del solito Giannino. Improvvisamente sembra che il liberista Giannino sia diventanto un maitre à penser. Notte!

Anonymous said...

Fuga di Capitali: siamo vicini al collasso del sistema!
http://intermarketandmore.finanza.com/fuga-di-capitali-siamo-vicini-al-collasso-del-sistema-44616.html
m

Huxley said...

Vedo che sono stati modificati anche gli articoli 97 e 119:

http://www.rischiocalcolato.it/2012/04/il-pareggio-di-bilancio-in-versione-monti-abbiamo-perso-la-sovranita.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+blogspot%2FHAzvd+%28Rischio+Calcolato%29

"che subordina le pubbliche amministrazioni, Comuni, Province e Regioni all’ordinamento e i vincoli economici dell’Unione Europea".

Direi che adesso il golpe è completo.

Nessie said...

Letto gli articoli evidenziati da Rischio Calcolato, Huxley. Direi che la blindatura adesso è completa e chi può dovrebbe fuggire in un paese che non sia né in Eurolandia né legato al dollaro americano, come moneta di riferimento.

Anonymous said...

Portare le lettere delle vittime dell'usura di stato allo strozzino Befera? Può essere un'idea:

http://www.ilgiornale.it/interni/strozzati_dalle_tasseraccontaci_tua_storiaporteremo_lettere_befera/tasse-fisco-equitalia-lettere-giornale-attilio_befera/31-03-2012/articolo-id=580568-page=0-comments=1

che però lascia il tempo che trova

Zeta

Nessie said...

Uhmm...sì! Gli strozzini non si commuovono facilmente di queste tragedie che provocano. E' come chiedere ad un vampiro di smetterla di succhiar sangue.

Anonymous said...

c'era sfuggita anche quella scienziata a servizio dei tecnici osram della Gabanelli...
imperterrita nella sua crociata contro il contante

http://www.vocidallastrada.com/2012/04/abolire-le-banconote-per-far-felici-le.html

http://www.vocidallastrada.com/2012/04/perche-vogliono-imporci-la-moneta.html

m

Nessie said...

Il primo dei due articoli è utopico e confuso. Non è più tempo di liberalismi quando siamo già nelle grinfie degli aguzzini.
Più chiaro il secondo.

La Gabanelli si è giocata tutta la sua credibilità giornalistica che aveva (parzialmente) mostrato nei confronti degli ESODATI per rivelarsi per quella che è: una STALINISTA al servizio delle Banche che ringraziono.

Meglio di questa analisi sulla funzione del NON contante e della moneta elettronica non ne ho ancora trovati:

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=9549

Anonymous said...

..era già tutto previsto da tempo:
http://economiaincrisi.blogspot.it/2010/07/il-tempo-del-riposo.html
http://santaruina.it/Farsi-trovare-pronti

ps fenomeni strani
http://www.ilcrivello.altervista.org/nodding_disease_2012.htm

m