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07 March 2012

8 marzo: volete donne così?

Eos (l'Aurora)  di W.A. Bouguereau
Domani ci toccherà sorbirci la solita solfa dell'8 marzo: mimose, cortei, simposi sull'occupazione femminile che non c'è, "pari opportunità" e la solita retorica del femminese sinistro. Soprattutto vedremo la Fornero e le sue rivoluzioni grammaticali di voler togliere l'articolo determinativo davanti al nome femminile, tanto per essere equiparata a Monti.Che invidia penis!
la Fornero
A.Maria Cancellieri
Poi c'è la Cancellieri che ha una voce come quella di un trans di Via Gradoli e sembra un vecchio bersagliere reduce dalla Breccia di Porta Pia (le mancano le piume del gallo cedrone). Per non dire della Severino, la mesta Guardasigilla con una pettinatura che pare il parrucchino  di Michael Caine nel film "Un vestito per uccidere". Guardo la Fornero con quella ruga che le spacca in due la fronte e le dà un'aria rigida, intristita, corrucciata, ritorta su di sé. La Severino, che a tutto fa pensare fuorché all'equilibrio della Giustizia.


Paola Severino
Poi guardo i dipinti dell'antichità: è vero che ci mostrano bellezze femminili morbide, sensuali, armoniose, che ricevevano molti omaggi e pochi diritti. Ma la vogliamo trovare o no, una giusta via di mezzo fra "omaggi" e "diritti" senza dover deprimere il genere umano?
Davvero vogliamo donne che vivono solo per lavorare e non vanno più via dal lavoro nemmeno quando è ora di pensionarsi quale nuovo sol dell'Avvenire?
Lo dico alle donne che transitano in questo blog. Vi piacerebbe essere così come l'immagine in alto di Eos (Aurora) di Bouguereau o così come una di queste donne di sotto? Le Triumvire (e che vis!) Fornero, Severino, Cancellieri; poi la Camusso con l' elmetto prussiano in testa, o magari l' Annunziata che carica il prossimo come un bisonte strabico e si accanisce maramaldescamente pure sui morti perché non hanno dichiarato apertamente quali sono le loro scelte sessuali?

A questo punto, penso che ai poveri maschietti, non resti che salire, disperati,  su un albero come dei primati e ululare ai quattro venti, al sole e alla luna: "Voglio una donnaaaaaaaa! "

63 comments:

Eleonora said...

Ti dirò, preferisco Belen e la sua farfalla. Ecco.

Massimo said...

Ormai a celbrare l'8 maggio sono rimaste un gruppo di veterofemmiste nostalgiche della gioventù ormai definitivamente tramontata ;-).

Anonymous said...

Cara Saura, a Lei non va regalata una sola mimosa ma, virtualmente, l'intero Universo perchè Le appartiene.

Demata said...

Di sicuro, non voglio che siano trattate così ... specialmente se sono donne (Rom) che incontriamo tutti i giorni per strada.
Guarda che roba ...
Ciao

http://demata.wordpress.com/2012/03/07/8-marzo-non-ce-festa-per-le-donne-rom/

Sareth said...

mi limito ad esprimere la tristezza che invade quando confronto la donna di oggi con quella di ieri.
nell'arte, la nudità femminile spesso fu usata come simbolo di virginale bellezza, purezza, gioia. oggi hanno distrutto quella concezione sostituendola con l'apparente libertà acquisita dalle rivoluzioni femministe.
scusate ma sono due o tre settimane che non seguo argomenti di attualità: prima ho avuto una botta di febbre, poi, come la stessa nessie ha scritto, è deprimente la situazione. per non infierire ho scelto di congelare momentaneamente l'informazione politica.

Bisquì said...

Ciao nessie.
Ma la farfallina no?

Anonymous said...

la via di mezzo che viene tacitamente proposta è il trans, figura a cui tendono le donne che hai citato prima, basta leggere cosa dice Veronesi sull'amore. La donna botticelliana è diventato un estremo.
Tafuri

Nessie said...

Eleonora, l'Aurora del dipinto è dieci volte meglio di Belen. Se non altro perché non è rifatta. E come dice Sareth, è sinonimo di bellezza e di purezza.

Nessie said...

Purtroppo Massimo, devo smentirti. L'internazionalismo dell'8 marzo è entrato anche nella politica e le tre orrende Triumvire qui citate (Cancellieri, Severino e Fornero) ne sono la testimonianza.

Anonymous said...

La bussola si è rotta
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=9984
Preve viene dalla sinistra, io marx (con hegel) lo rigetto in toto, però l'analisi è in larga parte condivisibile (forse in francia qualcosa si sta muovendo, in italia il piattume è generalizzato)m
ps forum che conosco poco ma, almeno in alcune parti, a prima vista, interessante
http://www.metromaschile.it/forum/index.php
psps la f da l'idea dello gnomo malefico.

Anonymous said...

ma mi hai censurato? Non che fosse chissà quale concetto, ma oggi non potrei accettarlo, oggi proprio no.
Tafuri

Nessie said...

Oggi perfino Napolitano il traditore della Patria nonché promotore del golpe tecnofinanziario, si mette il ramoscello di mimosa sulla giacca. Ergo... questo la dice lunga sulla festa internazionalista, onusinana e socialista dell'8 marzo.

Grazie Anonimo , ma mi sarebbe cara una firmettina. L'universo è troppo per me. Mi accontento di quel fazzolettino di terra chiamato Italia.

Nessie said...

Scusa cara Demata, capisco che buona parte delle donne del mondo se la passino male. E quando vedo qualche bimba rom che chiede l'elemosina mi si stringe il cuore. Ma io non voglio che il mio Paese si trasformi nel lazzaretto di tutti i derelitti del pianeta, perché la piccola Italia non è l'IMpero Romano che poteva facilmente integrare tutti gli stranieri, purché fedeli all'Impero. Ricordo un piccolo particolare: l'IMpero Romano. aveva dei confini (limes) e aveva pure milizie per difenderli. E che milizie! Noi non abbiamo più nulla di tutto questo.

Che dobbiamo fare? Le veci del Palazzo ONU e farci carico dell'emancipazione tutte le donne bistrattate del pianeta?
Preferisco pensare alle donne di casa mia. E ovviamente anche a quei padri di famiglia che oggi sono a spasso senza lavoro. MOlti dei quali si suicidano.

Nessie said...

Ciao Sareth, spero che stai bene, adesso. Sono d'accordo con queste tue ultime notazioni sulla condizione femminile e anche sull'estetica della donna oggi offerta dai media. Che oscilla fra le varie Marcegaglie da una parte, e le Belen televisive dall'altra. Non sono né le une né le altre i miei modelli. Le une sembrano delle travestite che parlano sempre e solo d'affari. Le altre sono delle caricature di quel che un tempo era una sensualità del tutto naturale e priva di forzature.
Poi non mi piace quella moda televisiva di ricoprire i denti in modo tutto uguale che ha Belen e molte altre. Non sembrano più denti, ma fagioli canellini. Per non dire di Angelina Jolie, a cui hanno fatto i denti da squalo.

Il fascino vero, deve avere qualche imperfezione. Sennò diventa una bellezza omologata programmata al computer.

tafuri said...

mi ricevete o c'è qualcosa che sbaglio nella procedura?

Nessie said...

Ricevuto questo post. Ma non altri firmati in questo modo.

Nessie said...

"Ciao nessie.
Ma la farfallina no? "

Bisquì, dove? ;-)

Anonymous said...

la via di mezzo che viene tacitamente proposta è il trans, figura a cui tendono le donne che hai citato prima, basta leggere cosa dice Veronesi sull'amore. La donna botticelliana è diventato un estremo.
Tafuri

Nessie said...

Scusa Tafuri, ma ho dovuto copiaincollare il tuo commento che la piattaforma non accettava. Non so come mai. Nessuna censura. Anche perché sono d'accordo.

Come sono d'accordo con te, Marco, dato che il corpo della donna è il laboratorio di sperimentazione dell'OMS e delle organizzazioni mondialiste. Grazie.

Anonymous said...

m 8 marzo: la parità che svilisce
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-8-marzo-la-parit-che-svilisce-4727.htm
-Mancano all'appello oltre 100 milioni di donne
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-mancano-allappellooltre-100-milioni-di-donne-4733.htm
tutelata o brutalizzata la donna (e non solo) nella pornografia imperante (e senza filtro) made in yuessei?

Nessie said...

BOH? !? Ora è comparso due volte. C'era già alle 11, 49. Mi scuso per il disguido.

Anonymous said...

...mi sembra siano spariti dei commenti m

aladino said...

La moda di voler le donne "alla moda" ha ridotto la DONNA in oggetto da consumo. Tragicamente ridicolo quando dobbiamo constatarlo ascoltando i discorsi progressivi di personaggi che sono tutto meno che Uomo o Donna.

Oggi, il pericolo per le donne arriva proprio da mezzi uomini (o mezze donne) che non avendo ben capito il proprio status (gay, trans o altro) sbeffeggiano le donne stesse nel loro intimo di Donna. Tanto per fare un esempio: Guardiamo una sfilata di moda, le indossatrici androgine e anoressiche, non solo non sorridono, si muovono come robot per sottolineare la loro schiavitù. Guardiamo la pubblicità di prodotti femminili (es. profumi), il maschio di contorno è efebico, con una faccia da scemo integrale (perché frequenta la donna) mentre è glamour e charmant quando frequenta il maschietto (o il maschione).

Io che sono vecchietto conservatore e tradizionalista, vorrei di nuovo la VERA donna che regge tre su quattro colonne della casa e che, si dedica alla famiglia, nella cura dei figli, dalla istruzione alla educazione vera e propria, ecc ..... ecc ..... Non chiamatemi nostalgico o mammone. Scusatemi ma, c'è una spiegazione sugli uomini mammoni. Così siamo perché le donne italiane sono le migliori mamme del mondo (certificato OMS, ecc ...).

Insomma rivoglio la Donna, moglie, amica, amante, mamma, nonna,TUTTO. Purché Donna. ciao.

Nessie said...

Marco, di tuoi ultimi post ne ho ricevuti due: quello dove ti lamenti della scomparsa e il precedente delle'1,48.

Aladino, in un paesaggio da incubo come quello che stiamo attraversando, sognare è lecito :-)

Anonymous said...

in un commento parlavo del programma in atto di mascolizzare le donne ed effemminare i maschi...
di colpire la donna per distruggere la famiglia e non lo vedo più
Comunque no problem, sarà disguido tecnico. m
ps

Monti vuole “abolire” Dio? E i cosiddetti “ministri cattolici” approvano…
http://www.totustuus.it/modules.php?name=AvantGo&file=print&sid=4134

Obama vuole abolire la libertà religiosa in USA
http://www.totustuus.it/modules.php?name=AvantGo&file=print&sid=4135

Aldo said...

Gridare «Voglio una donna»? Magari quando avevo tra i venti e i trent'anni, col testosterone galoppante al punto da mettere in minoranza i neuroni avrei anche potuto farlo. L'età (e l'affievolimento del vigore delle gonadi) porta fortunatamente consiglio.

Ovviamente non mi aspetto che per le donne sia diverso, anzi...

Intendiamoci, tra le tante conosco anche alcune donne che sono ottime persone, così come tra i tanti conosco alcuni uomini altrettanto ottimi. Quello a cui plaudo è la maggiore possibilità d'essere obbiettivi determinata dall'età.

Non conosco nessun dirigente, uomo o donna che sia, ad alto o a basso livello, degno d'essere considerato "persona di valore".

Anonymous said...

Si avvicina l'Otto Marzo, festa della donna. La data fu scelta a Mosca, il 14 giugno 1921, nel corso della Seconda Conferenza delle Donne Comuniste.

La mimosa (scelta come simbolo da Rita Montagnana, compagna di Togliatti, nel 1946), non più impugnata dalle donne come una bandiera, viene oggi regalata loro da uomini galanti e cortesi, secondo il più inveterato copione sessista.

Ma l'importante è festeggiare l'otto marzo, continuare ad alimentare lo schema del complotto sessista, della lotta tra i sessi sullo schema della lotta tra le classi economiche; non con l'obiettivo di un mondo senza classi, bensì senza sessi. Tesi, antitesi, sintesi, come insegnava il "vecchio Hegel". Per raggiuingere questo obiettivo il nemico da abbattere non è il capitalismo, ma l'uomo, anzi: l'uomo etero, come scrive Massimo Gramellini, su La Stampa (citando una sua amica): «il mondo avido e violento di voi maschi etero ha miseramente fallito, ora tocca a noi donne e ai gay costruirne uno più umano». Il «maschio etero» è «avido e violento», esattamente come il capitalista e il borghese di qualche decennio fa. La novità è che ora il compito di «costruire un mondo più umano» spetta non solo alle donne, ma anche ai gay. Che c'entrano i gay?

Evidentemente, per l'amica di Gramellini (che fa pari con bisonte strabico dell'annunziata), i gay sono maschi che non hanno i difetti (avidità e violenza, per esempio), dei "maschi etero". Insomma: l'unico maschio buono è il maschio gay

http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-se-il-maschio-ok-quello-gay-4723.htm

una questione di princìpi
http://www.kattoliko.it/leggendanera/modules.php?name=News&file=print&sid=2012
m

Nessie said...

Aldo, come sei sempre serioso! L'etichetta del post è "satira e humour" e quindi il "Voglio una donnnaaaa!" è chiaramente una caricatura. Anche perché di questi tempi è facile che lo sfigato che va sull'albero, possa gridare marrazzianamente "Voglio un trrrrrrrrrans!". Col rischio di essere pure accontentato :-)

Nessie said...

Marco, chi è l'amica del pennivendolo Gramellini? La Littizetto per caso? Per carità di Patria!

E' certamente un universo "armonioso" quello di gay, lesbiche e donne senza uomini. Che se lo tengano, queste sgallettate!

L'hai visto Bella Napoli con la mimosetta sull'occhiello della giacca grigia. "Hiii... quant'è bello!". C'erano pure la Fornero con quella sua faccia da carta geografica e la Severino con quella pettinatura da "infermiera assassina". Tutte in-mimosate!

Sì sapevo che era una festa indetta da Lenin. MUoiono le ideologie, restano i riti comunistici. E del resto non è un caso se i mariti oggi si chiamano "compagni". E le moglie "compagne".

Nessie said...

Nella chiosa sui "compagni" intendo riferirmi alla caduta del vincolo matrimoniale sostituita con le convivenze pro-tempore, già in voga nell'Urss ai tempi della rivoluzione d'Ottobre.

Anonymous said...

Per amordiddio! Concordo: viva l'ironia di Belen, la sua bellezza, la farfalla e la sua voglia di ridere. Al macero quelle orrende ministre che han scordato d'esser femmine. Non solo donne siamo, ma anche femmine.

Stella

Nessie said...

Ciao Stella. Ma pare evidente che il confronto con quelle ciospe non regga proprio :-)!

Ma la sottoscritta, non vorrebbe sembrare snob, ma non ama nemmeno le bellezze veicolate dal mezzo televisivo.
Preferisco le dive del grande schermo. Avevano più aura, fascino e carisma che i tempi - ahimé - pare abbiano cancellato.

Anonymous said...

Mulieris Dignitatem - Giovanni Paolo II
http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/apost_letters/documents/hf_jp-ii_apl_15081988_mulieris-dignitatem_it.html

Huxley said...

Credo che la buonanima di Ciccio Ingrassia, se avesse avuto modo di conoscere le 3 'ministre', sull'albero ci sarebbe salito per chiedere aiuto.

Nessie said...

Ah, ah! Buona questa, Huxley :-)
Mi sa che da quell'albero il povero Ciccio non sarebbe mai sceso per lo spavento. L'hai vista la Cancellieri col berrettino della polizia in testa che stragnocca?

Anonymous said...

Sono un po' deluso dai commenti del gentil sesso. Mi pare che tra il capolavoro di donna posto in alto da Nessie l'Aurora di Bouguereau, che ho avuto il piacere di contemplare al museo d'Orsay a Parigi, e Belèn ci sia una differenza a dir poco abissale. Ma evidentemente il sottoscritto ha una concezione troppo aristocratica della bellezza e vedo che prevale "la democrazia" del glamour televisivo.
Dei tre mostri di ministre poste più sotto non parlo perché sono da rinchiudere al museo degli Orrori.
Buona serata!

L'Occidentale

Huxley said...

Purtroppo sì, Nessie. In genere se voglio vedere qualcosa di macabro e morboso preferisco serie come 'The walking dead', meno spaventevoli :-)

Anonymous said...

beh, nel mondo meditatico televisivo, modaiolo, musicaloide etc credo sia innegabile rilevare che imperi il degradante modello zoccola, passivamente accettato e purtroppo copiato anche dalle adolescenti. Le "ministre" sono delle ciofeche pazzesche, comunque. m

Nessie said...

Ciao Occidentale e bentornato da queste parti.
Dal momento che la Bellezza (con la lettera maiuscola) è cosa assai rara, è evidente che la tv veicola modelli di bellezza assai ridondanti che devono arrivare a tutti e di cui tutti banalmente ne parlano. Sono trappole al miele per api. Come dire? E' la democrazia, bellezza e tutto quel che puoi fare è di subirla.

Sono d'accordo anch'io: tra la "bonazza" ei Tre Mostroni, c'è tutta una serie di vere bellezze e di archetipi di autentica grazia di cui vale la pena di parlare e di illustrare.

Nessie said...

Sì Marco, sono delle "ciofeche pazzesche" di cui è difficile trovare un concentrato così emblematico. E' poi altrettanto vero che la tv veicola una tipologia femminile lustrini e paillettes alquanto "abbaldraccata" se mi è consentito il neologismo.

Anonymous said...

dovresti vedere, nessie, le young americans che vedo girare per firenze ('briache) nei w.e., vestite come le ... decisamente sono "avanti" da quelle parti...e noi seguiamo a ruota. Tutte cose calate "dall'alto" comunque.. il degrado è programmato. m

Nessie said...

Baldracche per tutti? E' "democrazia" anche questa qua. Se passi per Milano non vedi che baldracche dalla mattina alla sera di tutte le nazionalità, cinesi comprese, sbucare da ogni angolo di città.

Nessie said...

PS: a proposito, c'è Vladimir Luxuria che stasera all'isola dei Famosi festeggia la festa delle donne. Come donna, of course, e non come Vladimiro Guadagno. Ergo l'8 marzo voleva arrivare anche a questo: ad essere una festa transgender.

Anonymous said...

..e cocaina a fiumi ed in ogni dove. m

Josh said...

post divertentissimo! ma che panorama sconsolato:-)

quoto Aladino, la vedo così anche io sulla 'funzione' della donna...nessuna preclusa, ma prima di tutto è tra le altre amica, moglie, mamma e anche nonna...tutte cose di cui oggi si fa scempio:
ricordarlo, non significa relegare la donna a solo angelo del focolare, ma oggi davvero la si spinge all'opposto della sua natura. bah

Comunque, scusatemi, ma...dopo la Cancellieri e Luxuria,
propongo queste 2 bellezze mitiche e inarrivabili, una specie di divinizzazione del femminile per me:-)

http://ecx.images-amazon.com/images/I/51P0KJHECTL.jpg

e

http://miltonribeiro.opsblog.org/wp-content/blogs.dir/13/files/2008/08/romy_schneider_12.jpg

e così abbiamo svoltato la giornata! :-)

Nessie said...

Josh, le hai viste ieri queste "tre grazie" da Napolitano mentre acciuffavano rametti di mimosa? Preparati che Napolitano vuole che voi papà prendiate più congedi per il baby sitting domestico, per far lavorare di più le vostre mogli :-)

Visto le foto di Catherine Deneuve e di Romy Schneider da giovani.
Ah be'certo, sono altra cosa dalla soubrettes televisive. Io ci aggiungerei anche queste. Scusa i link troppo lunghi:

http://www.google.com/imgres?hl=it&client=gmail&sa=X&pwst=1&rls=gm&biw=1366&bih=673&tbm=isch&prmd=imvns&tbnid=0LE_no1pT0osDM:&imgrefurl=http://photo.cefapa.com/marina-vlady/465150&docid=dkuCDewJARIYXM&imgurl=http://imagebox.cz.osobnosti.cz/foto/marina-vlady/O465150-ef817.jpg&w=300&h=486&ei=L85ZT5jpBabk4QTQ7fDdDw&zoom=1&iact=hc&vpx=940&vpy=277&dur=4344&hovh=286&hovw=176&tx=110&ty=149&sig=102768860524651338096&page=1&tbnh=148&tbnw=93&start=0&ndsp=25&ved=1t:429,r:14,s:0


e questa: http://www.google.com/imgres?hl=it&client=gmail&sa=X&rls=gm&biw=1366&bih=673&tbm=isch&prmd=imvnsol&tbnid=ARNdKnhNfXtYDM:&imgrefurl=http://rogercinema.blogspot.com/2011/04/100-atrizes-do-seculo-xx-parte-5.html&docid=4WgcuaMw5Di72M&imgurl=http://3.bp.blogspot.com/-R62pC8VfF2s/TZcmTrRnlXI/AAAAAAAAAvE/Biu3VycEl1A/s1600/dominique-sanda.jpg&w=369&h=534&ei=sM5ZT46SIIvY4QSyp_jdDw&zoom=1&iact=hc&vpx=173&vpy=65&dur=1434&hovh=270&hovw=187&tx=94&ty=158&sig=102768860524651338096&page=1&tbnh=141&tbnw=96&start=0&ndsp=25&ved=1t:429,r:0,s:0

Nessie said...

Marco, lascia perdere i link che danno "robba gratis". Non vorrei che pigliassero questo blog per un covo di spacciatori. Il "droga per tutti" fa parte del progettino del NWO di cui già sappiamo, esattamente come prostituzione per tutti. Ma non mettermi più quei links, per favore, che mi deprimo.

Anonymous said...

il commento 3:43 AM
con i links non è mio. m

"il grande bordello" e "l'isola dei cogl....", il berlusca ha fatto più danni con le tv (de filippi, trippa costanzo, platinetto...) che come "politico".
Il vladimiro gay rifondarolo comunista serve per far passare come normalità l'anormalità al popolo bue...

Anonymous said...

LA "Elsa Fornero nella sua recente relazione alla Commissione Affari Costituzionali e Lavoro della Camera, dove, tra l’altro ha detto: «La diversità è un valore, deve essere tra le cose che i bambini imparano da piccoli. I semi si gettano tra bambini e soprattutto nelle scuole». Il ministro ha aggiunto di aver già avviato attività di collaborazione, in tal senso, con il ministro dell’istruzione Francesco Profumo. Ecco, sembra di capire che l’unica diversità ammessa (l’unico “valore” ammesso) sia quella gay....
Il motivo è sempre quello: la scuola è usata dai nostri ministri come un grimaldello per scassinare la cultura famigliare, dato che essa è l’unico vero ostacolo alla diffusione del relativismo imperante: i media non bastano, perché i genitori possono ancora dire di no, possono esercitare un controllo. Ma come si farà a dire ancora “no” se il messaggio è un compito a casa che la professoressa mi dice di fare per domani e se non lo faccio giusto mi dà quattro?"
FANNO SCHIFO! m

Nessie said...

Perfetto, allora lo banno subito.

Ovvio che è come dici: mettere un trans alla conduzione di un programma significa accreditare un'idea di "normalità" al popolo boccalone e bovino.

Nessie said...

Purtroppo queste sono le nuove religioni a cui obbligheranno a prestar fede. L'Isola dei morti di Fama è diventata l'ultima spiaggia di questi fenomeni acchiappa-audience. Che tristezza!

Josh said...

Nessie, leggo che rispondi al mio commento e ok, tanto ci capiamo sempre al volo,
ma il mio commento è scomparso....boh

Nessie said...

hai ragione Josh. L'avevo letto, ho pure risposto ma mi sono dimenticata di "cliccare" sul publish. Ora sei a posto :-)

Marco, i pochi uomini che c'erano nella scuola ora se la sono svignata e l'educazione anche nelle classi superiori è solo in mano alle donne. Per cui i modelli di riferimento virili vanno a farsi benedire. Lo dice pure IdA Magli nel video che c'è da Grillo, scatenando non poche polemiche . Ma è la verità

Nessie said...

Qui il link del video della Magli:

http://www.beppegrillo.it/2012/03/passaparola_occ/index.html

Nico said...

Ma cara Nessie, che domande! Ovvio che si vorrebbe essere come l'Aurora! Se si è donne e femmine, ovviamente ;)
L'8 marzo lo lascio volentieri alle isteriche, che cianciano per un giorno di diritti e libertà, e poi tornano a farsi rimettere i piedi in testa dai maschi che si sono scelti come compagni di vita per gli altri 364 (365 in questo 2012) giorni dell'anno :)

Nessie said...

Non credere, Nico. Purtroppo conosco ragazzine anche giovanissime che subiscono il richiamo di "altre sirene". Come l'idea (balzana) di chiedere un seno rifatto quale regalo di Natale alle loro madri.

Nico said...

Anche questo è vero, Nessie. Però non so se le ragazzine minorenni che chiedono seni falsi festeggiano l'8 marzo e sognano di avere quanto prima una bella ruga come quella della fronte DELLA Fornero :)

Aldo said...

Nessie: «i pochi uomini che c'erano nella scuola ora se la sono svignata»

Da come la metti mi fai sentire una mosca bianca, un residuo del passato! Un po' di tatto, e che diamine! :)

Sul relativismo inteso come difetto o come pregio aggiungo che c'è modo e modo di essere relativisti. Personalmente mi ritengo un relativista "illuminato", ovvero uno che coltiva il dubbio, ma alla fine decide con la propria testa dopo aver esaminato la cosa al meglio delle proprie possibilità. Ammetto che quella sottospecie di altro relativismo, quello che ci viene propinato dall'alto e che ha solo lo scopo di distruggere con "soluzioni" preconfezionate è invece una schifezza! Ma non è a quello che è finalizzata l'impostazione del mio modo d'insegnare. Non per niente poche settimane or sono il mio dirigente, credendo di dirmi qualcosa di poco bello e invece facendomi un complimento, mi ha detto che non gli vado molto a genio perché sarei "autoreferenziale" (parole sue). Capito? Autoreferenziale, cioè ragiono con la mia testa con lo scopo di rendere conto prima di tutto a me stesso. Ripeto, per me quella critica è stato un complimento, nonostante le intenzioni di chi me l'ha rivolta.

Nessie said...

Perché Aldo, che male c'è a essere "residui del passato"? :-) Nel passato a scuola si insegnava e si imparava per davvero! Non c'erano docenti coi tatuaggi nel sedere e i jeans sotto l'ombelico e il decoro nel sapersi presentare nonché una certa disciplina erano all'ordine del giorno. Io tutto quel che ho imparato, l'ho imparato con maestri del passato, professori del passato, libri del passato. Dammi pure della "passatista" e lo prenderò per un complimemto.

Vengo all'"autoreferenziale". Se ti interessa oggi c'è un largo abuso di questo termine, estrapolato dalla logica. E anche la sottoscritta si è sentita dare lo stesso epiteto.

http://forum.accademiadellacrusca.it/forum_12/interventi/4867.shtml

Pochi ne sanno davvero il significato e temo che venga impiegato a casaccio tanto per mostrare di essere colti. Il risultato sono "les idiots savants" di cui pullula il nostro tempo.

Aldo said...

Ho letto la pagina che mi hai indicato. Grazie.
Potrei indicare altre situazioni in cui ho avuto modo di toccare con mano la scarsa dimestichezza con l'italiano che purtroppo affligge anche una parte fortunatamente marginale del personale della scuola (per quanto raramente, mi sono imbattuto in usi alquanto fantasiosi di termini quali incontrovertibile, dicotomia, arzigogolo... senza contare qualche buffo neologismo privo di senso che non riesco neppure a ricordare) ma sarebbe tremendamente fuori tema. Quel che però mi urta di più non sono gli errori di questo genere, che a loro modo sono pure simpatici, quanto piuttosto l'uso decerebrato ed automatico delle parole chiave del momento, tipo la «tracimazione controllata» all'epoca della frana in Valtellina, o l'attuale «spread» propinato in tutte le salse. Come reazione a questo stato di cose, evviva le persone che riescono a mantenere salda la barra del proprio personale timone e resistere alla corrente. Ivi compresi i «passatisti».

Nessie said...

Sono soprattutto i "passatisti" Aldo, quelli che mantengono con maggior saldezza la barra del timone di cui parli. Dato, che hanno memoria di come si viveva, di come si parlava e di come si leggeva e studiava. Chi insegue l'ultima moda del momento incorre anche nei neologismi ridicoli di cui parli. Pensa all'abuso del termine "target" al posto di "obiettivo" o "bersaglio".
Per non parlare poi dell'intrusione degli anglicismi economici come "budget", "trend" e altre palle. Ci sarebbe da fare un post apposito e non è escluso che lo farò.

Nessie said...

Ora che ci penso ho già fatto un "Somario" di divertenti idiozie qui:

http://sauraplesio.blogspot.com/2009/03/il-somario-dell-italiota-volonteroso.html

e anche qui:

http://sauraplesio.blogspot.com/2009/11/il-somario-parla-inglese-ma-dimentica.html

e il bello che ci sono anche dei tuoi commenti, se vai a rileggere :-) Come passa il tempo!

Colgo l'occasione per scusarmi per la mia involontaria etichetta di "musicante", dato che poi mi sono ricordata che hai anche titoli accademici del conservatorio.

Aldo said...

Nessie: «Colgo l'occasione per scusarmi per la mia involontaria etichetta di "musicante"»

Scuse non necessarie, giacché non l'ho presa come un insulto. Comunque apprezzo la tua gentilezza e correttezza.