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01 September 2011

Bombe democratiche e umanitarie




In principio fu Milosevic. E allora bisognava far cadere la sua dittatura nel nome dei "diritti umani" e dell'esportazione della democrazia in Serbia, con una gragnuola di bombe "democratiche" che durò 80 giorni. L'atto finale fu il tribunale dell'Aja per crimini contro l'umanità. Nessuno di quelli che sganciarono bombe per  mesi consecutivi uccidendo la popolazione civile, sarà processato.   
Poi fu Saddam Hussein, colui che aiutò gli Americani nella guerra contro l'Iran. Ma come disse Henry Kissinger "essere nemici degli Usa può essere pericoloso, essergli amici può essere fatale". E allora vada per la fatalità. Saddam fu impiccato in diretta dopo averlo mostrato mentre lo spulciavano e gli toglievano i pidocchi dai capelli. Poi l'hanno ammazzato, ma meglio ammazzarlo spulciato, che con le pulci del rifugio dove se ne stava rimpiattato per giorni. Ovviamente  le "armi di distruzione di massa" a lui attribuite non furono mai trovate, ma non importa: stava scritto che doveva dipartire. E dipartì.
Poi è stata la volta dell'alleato di ferro Mubarak, trascinato davanti a uno di quei tribunali-farsa su una branda ospedaliera, tra bende e flebo, in sfregio ad ognuno di quei "diritti umani" di cui si  vanno riempiendo così tanto la bocca. Ma essere amico degli americani può essere fatale. E fatalmente, scoccò anche l'ora di Mubarak.
Ora  è arrivato il turno del colonello Gheddafi. Dopo tante strette di mano, sorrisi,  baci, inchini, abbracci con tutti i capi di stato occidentali, la parola d'ordine è "bombardare la Libia".
La Libia è ricca, tutti hanno (o meglio avevano) una casa,  la sanità, l'istruzione. Lì, le donne non vengono discriminate secondo la sharia islamica, ma hanno un lavoro. La Sunna islamica non fa parte dello statuto della Jamahiriya voluta dal Rais e non c'è spazio per la Fratellanza Mussulmana né per il fondamentalismo, come già nell'Egitto di Mubarak.
Ma non importa: sta scritto nell'agenda delle grandi corporation straniere  che Gheddafi deve andarsene. E quando i "ribelli", quelli che girano in ciabatte con l'infradito e che non sanno tenere in mano nemmeno un kalashnikov, quelli che servono da foglia di fico alle forze Nato i soli veri professionisti delle armi, "conquisteranno" interamente Sirte dopo Tripoli, allora si aprirà un nuovo tormentone: Gheddafi Dead or Alive. Come Bin Laden. E già è così.

Frattanto è pronta la solita Corte dei soliti cortigiani dell'Aja con la solita sòla dei "crimini contro l'umanità". Nessuno di quelli che sganciano bombe, che seminano morte tra i civili, che lasciano morire i feriti come mosche, a centinaia... in ospedali rimasti a lungo senza cure e senza soccorso, verrà processato. Ma volete mettere la democraticità e l'umanitarismo di queste bombe? E' per la democrazia, dopotutto. I ribelli avanzano, Gheddafi cade e la Borsa vola. Specie i titoli energetici e quelli bancari. Del resto, sono loro che vogliono questa guerra, pertanto ci tengono aggiornati come una partita di calcio. Tutto il Rais minuto per minuto. Loro sanno cosa deve accadere. E se proprio non accade, faranno sì che   accada ugualmente.

Altri articoli sulla questione libica: "Ma il rais fa il suo mestiere" di Massimo Fini
La Barbarie occidentale dei Petronazi del blog Etleboro

Paradigma per un dittatore di Nessie

Inoltre per chi vuol sapere cosa stesse preparando Gheddafi in Africa  di non gradito alla Casa Bianca, guardi questo video che ho prelevato dall'amico Johnny: http://www.stavrogin2.com/2011/09/libia-oltre-il-petrolio.html

51 comments:

Huxley said...

L'occidente è una vecchia baldracca che si riempie la bocca di principi ed etica, invece ogni sua azione è motivata esclusivamente dal tornaconto dei soliti noti.
Dai 20.000 ai 50.000 morti (a seconda delle fonti), bombardati scuole ed ospedali, poi, visto che la banda di tagliagole non riusciva a cavare un ragno dal buco, intervento mascherato dei reparti speciali britannici e francesi, il tutto in base ad una risoluzione dell'Onu che parlava di salvaguardia delle vite civili.
Scontata la standing ovation da parte dei liberi media occidentali.
Una sola cosa però dovrebbe preoccupare, visto che i tagliagole non hanno l'appoggio popolare, quando la copertura militare occidentale terminerà, cosa succederà in Libia?

Nessie said...

Cosa succederà? - mi chiedi.

Sarà il solito ginepraio modello Afghanistan e modello Iraq in preda al caos e all'instabilità permanente, suppongo. Ma hanno scoperto che questo è il solo modo per finanziare il loro DEBITO.
L'ho già scritto: con le guerre ininterrotte si finanzia il debito, col debito si rifinanziano guerre, caos, "rivoluzioni colorate".
Quanto agli Alleati Ue (cioè noi), pagare, accogliere profughi e tacere.
Quel bestione di Frattini ha appena dichiarato che sgancerà un anticipo di 500.000 euro per il governo cosiddetto provvisorio libico. Tutto questo, mentre noi in patria veniamo strozzati e strozzinati.

SILVIO said...

Oggi (Nessie) non è giornata per commentare.
Pur essendo per indole “freddo e razionale”, son letteralmente stranito per il numero delle cattive notizie che popolano (in data odierna) la mia bacheca.
E lo è anche quel “cranio” di Tyler Durden che ha abbandonato (provvisoriamente, ritengo) il suo ruolo di ricercatissimo trader per disquisire (da “profetica cassandra”) sul sicuro collasso del sistema occidentale (e conseguenze connesse).
Han voglia i blogger indipendenti a proporre i temi d’attualità!
Fatalmente (infatti) ogni tema proposto diviene obsoleto perché rimpiazzato da “new entries” programmate dai nostri controllori planetari.
Circa il tuo topic ci sarebbe da scrivere a iosa (a cominciare dai 1500 Jihadisti reclutati dalla CIA per la guerra in Libia ).
Ma credimi (e scusami). Oggi non è giornata.
Comincio a credere che sia vera la pianificazione della 3.a guerra mondiale.
Al fine di annegare i crimini dei malvagi nel sangue degli innocenti.

non + leghista, non + niente... said...

Nessie ti bacio in fronte, le tue analisi sono sempre azzeccatissime e, purtroppo, veritiere e profetiche... cosa diventerà la Libia? Ma come sta diventando l'Egitto, dove i turisti sono a rischio pure a Sharm... Gheddafi è andato bene per 40 anni un pò a tutti ed ora, improvvisamente, se ne deve andare, come han stabilito i fessi occidentali e noi più fessi di tutti a fare 'gli utili idioti' per Sarkò e compagnia...
Berlusconi promette fondi alla Libia mentre noi siamo tartassati in tutti i modi. Ma in questo caso i soldi li trovano, vero?

Nessie said...

Ti capisco, Silvio. Ma io per principio sono una blogger un po' sui generis e non rincorre né sta mai sulla notizia, proprio per le ragioni che tu stesso adduci: non si fa in tempo a fare la fotografia che questa è già cambiata e ti si deforma sotto gli occhi.
Mi piace riflettere, come avrai potuto arguire, sulla paradossalità cruciale di quel che ci tocca vivere.
E un crudele ma veritiero paradosso lo hai appena scritto tu nel tuo commento:

la vera pianificazione della 3.a guerra mondiale ha per fine
quello di "annegare i crimini dei malvagi nel sangue degli innocenti".

Aequam memento servare mentis - diceva Orazio.
Nei momenti tristi e catastrofici dobbiamo ricordarci di mantenere intatta la nostra mente.

Nessie said...

Non più Leghista, non si tratta di analisi vere e proprie (c'è chi le sa fare meglio di me) ma piuttosto di dissertazioni e affabulazioni sui crudeli paradossi della storia (storia passata e recente) e della vita che ci tocca sopportare. Una storia scritta dai tiranni sanguinari.
Quello di spulciare un uomo per poi impiccarlo in diretta, mi pare che raggiunga il limite della perversione (parlo di Saddam).

Sì, Berlusconi farà ancora, com'è nella nostra tradizione, dell'imperialismo straccione, sugli stracci degli altri. Crispi ed altri lo fecero prima di lui.

johnny doe said...

Ormai non ci son più parole dopo che da mesi denunciamo i veri interessi di questa cricca internazionale e le bufale sparse a piene mani sulle guerre "democratiche",sulla moneta,sull'Europa....
Non ci son più parole per descrivere lo scempio della politica italiana e il balletto ridicolo su una manovra che non servirà a nulla.Ora ci si mette pure quel manigoldo di Prodi,proponendo di rapinarci le riserve d'oro.
Mi convinco sempre più del fatto che siamo in mano a dei pazzi che ci porteranno alla rovina.

Nessie said...

Scusa Johnny, ma dove hai pescato la notizia che quel bandito di Prodi suggerisce di cedere l'oro che peraltro abbiamo già ceduto alla BCE il 24 maggio scorso? Hai qualche fonte o sai qualche dettaglio in più al riguardo?

Nessie said...

PS: ho appena letto da te, l'articolo di Folliero. Però quell'oro non è già più nel caveau della nostra banca, perché è stato dato alla BCE il 24 maggio scorso. E quando lo si aliena ai banchieri centrali privati a "titolo di garanzia", il passo da lì, alla rapina (Prodi o altro) è breve. Purtroppo.
Inoltre è evidente che Prodi è stato interpellato e sdoganato da Tremonti, altrimenti a che titolo avrebbe fatto una simile scellerata proposta?

01 settembre 2011

Johnny 88 said...

Il rais per quel che mi riguarda ha fatto la fine che merita. Conosco una colona italiana, la cui famiglia è stata esiliata ed espropriata dei beni e la cui servitù è stata accoppata perché collaborazionista con i colonialisti italiani proprio da quel signore di Sirte. Questo per mettere i puntini sulle "i" riguardo ciò che penso del signor Gheddafi. Detto questo, quando Gheddafi faceva queste nequizie e impiccava con regolarità gli oppositori, nessuno diceva nulla, anzi una certa parte politica spesso lo elogiava come simbolo dell'anti-imperialismo. Oggi invece, che aveva cominciato a ragionare e addirittura aveva pure smesso di inviarci i clandestini lo bombardiamo senza pietà. Quando Gheddafi faceva le porcherie nessuno diceva nulla, ora che stava tranquillo a farsi i fatti suoi vai con le bombe. Dimmi te se non è il mondo alla rovescia.

Nessie said...

Ne abbiamo parlato a lungo anche in post precedenti, Giovanni, e comincio a credere che ci sia una sorta di vigliaccheria da parte americana. Arroganti con chi viene a più miti consigli e vigliacchi e sottomessi con gli arroganti. Ora è la volta della Cina dove gli yankee mettono la coda tra le gambe, perché con quelli (che sono rimasti dei comunistoni) non si scherza. Inoltre si sono indebitati fino agli occhi.

OT: non riesco più ad accedere al tuo blog perché mi compare la scritta che ci vuole l'autorizzazione. Quale autorizzazione?

Johnny 88 said...

Il blog in questo momento è "in pausa" per motivi di forza maggiore. Lo riaprirò tra qualche settimana quando avrò tempo per seguirlo meglio. Mi ero dimenticato di avvisare.

johnny doe said...

E' nei caveaux di Bce o di altre banche Nessie,ma é solo in DEPOSITO,a garanzia di nulla,
L'idea di Prodi,espressa pure nel Sole 24 Ore,é tutt'altra cosa,praticamente regalarlo,visto il debito,ai banditi internazionali cion in più alcune importanti privatizzazioni.Ora la Bce compra bond italiani e basta,con l'idea prodiana di Eurobond particolari,avrà in garanzia l'oro,come limite degli interventi.
Folliero ben spiega i particolari nei due articoli sull'oro italiano.

Le_Barricate said...

Sulla guerra di Sarkò e del "premio nobel preventivo per la pace Obama" contro Gheddafi sai come la penso, ne ho scritto e riscritto. Come pure dell'impiccagione televisiva inflitta a Saddam dopo la "civile" visita dentistica. Vero: una cosa è essere impiccati senza aver avuto un'accurata visita dentistica (in realtà sembravano dei macellai che controllavano la bocca di un cavallo), un'altra essere impiccati dopo uno spulciamento e relativa visita dentistica.
A breve ci faranno vedere in diretta l'ultima visita dentistica a Gheddafi..
Pare strano che abbiano avuto tutto quel ritegno nel non mostrarci la visita dentistica a Bin Laden..
Come diceva Andreotti? Ah, sì! A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca..

non + leghista, non + niente... said...

Ma si Nessie, intendevo anche dire che sul tuo blog ci sono più che ottimi commentatori, informatissimi e preparati, fornitori di notizie che non leggeremo e sentiremo mai su nessun media italico...
Sono da ringraziare insieme a te per l'opera meritoria che fanno, davvero (anche se a leggere certe cose viene il travaso di bile... a volte penso se non sia meglio fare l'eremita e non saper più niente delle brutture del mondo, mah...).

Huxley said...

http://www.globalist.ch/Detail_News_Display?ID=1832&31-08-2011--I-segreti-della-guerra-sporca-di-Libia

Non si sa se ridere o piangere

Anonymous said...

caro Silvio,
(immagino lei sia quel Silvio, vero?)
3a guerra? la correggo se mi consente, assisteremo solo al parossismo di questa, o meglio alla sua completa manifestazione sincrona su scala mondiale.
E pensare che proprio la Libia (la seconda casa dei signori R°thschi1d dopo |srae1e) venne preparata a tavolino dal triumvirato Mandelson-Nathan-Saif. Questo solo 1 anno fa. Nessun giornale si chiese il perchè della liberazione di al-Megrahi...
Quello che è disarmante è che queste generate "rivoluzioni" oltre ad avere il preciso scopo di destabilizzazione dei mercati, e sappiamo quanto vacuum nelle casse dei contribuenti possano generare, sono la miglior propedeutica per giustificare il prossimo intervento nell'ultimo paese "libero": alqaeda non ha funzionato, la balla nucleare non ha funzionato, neppure la messinscena dell'uccisione di Neda è riuscita ad infuocare gli spiriti degli ipnotizzati pecoroni occidentali.
Penso invece, cara Nessie, alle umanitarie bombe sganciate dal Berlusca sul popolo italiano. Cosa non fare per accattivarsi le simpatie di qualche gerarca della finanza di Basilea... I globalisti e sionisti nel governo ringraziano il popolo italiano. Penso se come ministro agli esteri invece di un israeliano avessimo avuto un greco o un norvegese avremmo lasciato staccare alla Farnesina quell'assegno da 500.000€ in favore del nuovo e rivalutato governo di alqaeda.
Qualche tempo fa consigliavo agli amici di acquistare oro e terre, oggi suggerirei di mutilarsi il prepulzio o farsi la tessera del partito comunista cinese.
cordialmente
C°12an|

SILVIO said...

Intervengo sull’annosa questione “dell’oro italiano” (sollevata da quell’imbroglione di Romano Prodi nella lettera al “Sole 24 ore”).
Esso è teoricamente di proprietà dell’Italia ma sostanzialmente è stato confiscato (da tempo) da Bankitalia, su mandato della BCE ed a seguito della complicità di una miriade di nostri politici conniventi e servi dei banksters.
Buon ultimo Silvio Berlusconi (che recentemente ha definito l’Italia “Paese di merda” : - Ma quant’è riconoscente l’ex suonatore di pianoforte divenuto miliardario a spese dei “merdosi” italiani!).
Oggi vi è una coda sull’argomento, a mezzo dell’agenzia Reuters (= la voce dei massimi padroni/ladroni planetari) , che non lascia adito a dubbi:
« Sia le riserve valutarie che quelle forex (= oro) sono detenute e gestite non dai governi ma dalle banche centrali. Ciò a difesa della moneta ed a garanzia collaterale del debito ».
Parola di Natalie Dempster (direttore degli affari governativi presso il World Gold Council) !
Ciononostante, potremmo ancora riprendercelo (il nostro oro) in caso di nostra futura denuncia della natura “odiosa” del debito (= frode).
L’essenziale è che esso non venga venduto prima.
Capito perché ho definito imbroglione “mortadella/Prodi”?
------ Link Reuters:
http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/pressReleases/idITTRE7811E220110902?feedType=RSS&feedName=

Nessie said...

Scusate per la lunga attesa in moderazione ma ogni tanto URGE andare a farsi qualche sana passeggiata in mezzo alla natura per non farsi venire il travaso di bile.

Avevo già avuto un anticipo di travaso dopo aver letto l'articolo di Folliero pubblicato da Johnny. Grazie Johnny.
Poi c'è tutto il resto...quel merdaio in salsa sovietica (scusate la parola) orchestrato da Tremonti di metterci tutti on line, coi nostri redditi, per la felicità di qualche malvivente invitato a nozze.

Nessie said...

Gaetano, la visita dentistica di Bin Laden e la sua panoramica oro-faringea non la vedrai mai, per il semplice fatto che quel vecchio barbone accasciato davanti a una tv cassettone non era lui.Ci sono molti dubbi perfino che giaccia in fondo al mare. Come pure che l'operazione di Abbottabad nel Pakistan fatta per aumentare la popolarità all'Abbronzato atlantico è un false flag (uno dei tanti) e che gli unici testimoni che possono dirci davvero come è andata (i 12 marines detti Navy Seals) sono stati opportunamente messi a tacere con un razzo detto "talebano", ma in realtà appartenente al "fuoco amico". Altro che Andreotti!

Nessie said...

Hai ragione Non più Leghista: sono proprio da ringraziare tutti quanti.

Ogni tanto ci provo anch'io a fare l'eremita e a non voler sapere tutte le truffe e le nefandezze che ci preparano, ma dopo un po' non regge.

Nessie said...

Letto Huxley, grazie.
Riporto questo passaggio:

"Al Qaeda. Approfittando del caos che si è creato, molti libici già legati ai gruppi qaedisti del maghrab, sono tornati in patria, organizzando piccole cellule di 10-15 elementi, che al momento svolgono un'attività di predicazione e reclutamento, diffondendo il verbo salafita, declinato nella sua versione più estremista e violenta. Le cellule sono sparse a macchia di leopardo, mentre nella zona del confine libico-tunisino sembrano più presenti. C'è chi teme che nel futuro della Libia questo potrebbe essere uno dei problemi".

La strategia di questi farabutti è apparentemente incongruente ma raggiunge in pieno lo scopo: l'instabilità permanente per l'instabilità. Dove ci sono i regimi islamici si predica il laicismo (vedi Iran) , dove ci sono autocrazie laiche come quella di Mubarak e di Gheddafi, si infiltrano i fondamentalisti islamici salafiti e wahhabiti.
SOno dei criminali paranoici in ogni caso.

Nessie said...

Colzani, lei è troppo criptico e non ho compreso alcuni passaggi del suo intervento. In particolare questo:

"Penso se come ministro agli esteri invece di un israeliano avessimo avuto un greco o un norvegese avremmo lasciato staccare alla Farnesina quell'assegno da 500.000€ in favore del nuovo e rivalutato governo di alqaeda".

Ma l'assegno si dà il caso che verrà comunque staccato da quel genio di Frattini. Mentre agli Italiani toglieranno perfino l'aria che respirano.

Nessie said...

Grazie Silvio. E' un articolo lunghissimo e l'ho letto per sommi capi. Per caso, hai il link della famosa lettera di Prodi al Sole 24 ore, dato che non l'ho letta?

Inoltre già che sei a tiro volevo chiederti una curiosità OT sui dazi. La mia domanda è quanto pesava la voce dei "dazi" nelle Entrate di uno stato nazione come l'Italia prima che il mercato globale li avesse abbattuti? E non è che con queste continue manovre finanziarie, noi rischiamo di finanziare la globalizzazione di nostra tasca per permettere di fare emergere i paesi cosiddetti "emergenti"?

Anonymous said...

Ecco il link della lettera di Prodi:


http://www.romanoprodi.it/articoli/italia/eurounionbond-per-la-nuova-europa_3598.html

Ecco la frase-chiave:

"L’Italia dovrebbe conferire 180 miliardi di euro in totale di cui 79 milioni di once in riserve auree, valutabili oggi a circa 101 miliardi di euro, più altri 79 miliardi di euro che a nostro avviso dovrebbero essere azioni di società detenute dal ministero dell’Economia (Eni, Enel, Finmeccanica, Poste ecc). Società che oggi non sono privatizzabili, dati i prezzi di mercato. Con questi conferimenti il timore tedesco di pagare i debiti altrui dovrebbe placarsi. La Germania dovrebbe versare al Ffe 270 miliardi di euro di cui 140 miliardi sono 109 milioni di once d’oro e 130 altri valori. La Francia dovrebbe versare 200 miliardi di cui 100 con i 78 milioni di once d’oro e 100 in altri valori. Sarebbe importante che Italia, Germania e Francia conferissero a complemento dell’oro azioni di società settorialmente omogenee nell’energia, nelle telecomunicazioni, nei trasporti"

Nessie said...

Un vero bandito imbroglione questo Prodi, non c'è che dire. La BCE ringrazia questo miserabile tra i miserabili. Grazie anonimo.

Anonymous said...

Concordo col tuo giudizio su Prodi, Nessie. Un miserabile.
Che purtroppo – tra due anni – ci sarà imposto alla presidenza della Repubblica, a dimostrazione che al peggio non c’è mai limite…
È odioso perfino nel linguaggio, a metà strada tra il topo d’ufficio e il cancelliere di un Tribunale fallimentare: quel «conferire» declinato in vari modi è una vera chicca…
Come lo è l’elenco delle «società che oggi non sono privatizzabili, dati i prezzi di mercato». “Oggi”, ma domani, dopo che i suoi amici speculatori ci avranno costretto ad abbassare i prezzi come nel 1992…?
«Eni, Enel, Finmeccanica, Poste ecc.», ricalca financo nell’ordine quello sciorinato sere fa al Tg3 dall’esimio Crosetto, esponente del non-bastismo. Ulteriore riprova di quanto siamo nel giusto nel ribadire che questa o quella (la non-destra e la non-sinistra) per noi pari sono.

E poi, perché «conferire» la nostra ingente Riserva alla BCE? (vedi qui i dati al mese di luglio: http://it.wikipedia.org/wiki/Riserva_monetaria#Riserve_auree_mondiali ).
Per i quattro Titoli che hanno acquistato? Ma cazzo, è come dare un transatlantico in pegno per un gommone bucato…

Condivido anche il giudizio di Silvio sul Berlusca. «Vado via da questo Paese di merda di cui sono nauseato».
È lo stesso paese che ti ha reso plurimiliardario (in euro) e ti ha eletto tre volte alla presidenza del Consiglio, bellezza…
Ma sì, vai ad affogare ai Caraibi con tutto il contorno di zoccole, saltimbanchi e reggicoda.
Liberaci finalmente dall’equivoco e forse potremo davvero cominciare a pensare una nuova Destra radicale, nazionale, sociale e identitaria. Quella che all’Italia manca ormai da troppi anni.
(no caste)

SILVIO said...

Ben ritrovato Colzani! (ma perché quello strano nick a fine commento?).
L’ho riconosciuta dal suo stile inconfondibile.
Circa la 3.a guerra mondiale, forse ha ragione lei. È già iniziata da tempo ma non ce ne siamo ancora accorti . Eppure i segni devastatori ci sono tutti. Eccone alcuni:
1)-COLLASSO PIANIFICATO DELL’ECONOMIA, con conseguente impoverimento globale. “Deloitte Touche Tohmatsu” (che se ne intende assai) ha certificato che a breve l’1% della popolazione americana avrà più ricchezza della restante 90%.
2)-RIPRISTINO SENZA PUDORE DEL PIÚ SCELLERATO NEOCOLONIALISMO, con invasione e distruzione di Stati sovrani per predarne le ricchezze . Tra non molto, dovrebbe toccare a Siria ed Iran (tanto per citarne due).
3)-CORSA AL RIARMO DA PARTE DEI MAGGIORI COMPETITORS MONDIALI. Si noti che Cina e Russia hanno sviluppato nuove micidiali armi (esempio: la cinese “shashoujian”).
4)-“MARZIALIZZAZIONE” INTERNA DELL’OCCIDENTE, con l’instaurazione dello stato di polizia ed il venir meno dei diritti fondamentali come quello di opinione.
5)-INCUBO PER MORTE DA RADIAZIONI NUCLEARI, che è ormai divenuto triste realtà in Giappone e negli Usa ma nessuno ne parla (tranne i pochi coraggiosi siti alternativi).
6)-ANOMALA FREQUENZA DEI TERREMOTI CON CONNESSI DISASTRI: “Non è che sia dovuta all’utilizzo criminale degli HAARP ?”
7)-ALLARMANTE CORRELAZIONE tra l’apparizione delle SCIE CHIMICHE e l’incremento delle PATOLOGIE nella popolazione.
8)-INQUINAMENTO DELLE FALDE ACQUIFERE E DELLE ALTRE RISORSE NATURALI.
9)-VIA LIBERA ALLA MONSANTO ED AI SUOI VENEFICI OGM.
10)-MASSIMA TOLLERANZA NEI CONFRONTI DELLE DROGHE, DELLE LETALI NANOTECNOLOGIE E DELLE PERVERSIONI di ogni specie.
Mi fermo qui per non esondare.
Ma quanto esposto (tutto documentato e documentabile) è più che sufficiente per dimostrare che i figli di Satana (= esistono e sono sempre esistiti!) sono alacremente all’opera per annientarci.
Ci riusciranno? Non credo.
Cordialità.

Anonymous said...

cara Nessie mi riferisco al fatto che avere un ministro agli esteri con cittadinanza di un altro paese porta guerra e vergogna al paese.
Fini si dovette inventare una nonna per entrare nel circolo...
c°12ani

Nessie said...

Ciao No caste, orami è come dici: al peggio non c'è più alcun limite. Ci mancherebbe solo il Mortadella for President per essere al completo.

Un'altra cosa. Ti ricordi quando Tremorti parlava di antidumping per le merci provenienti dalla Cina. Ora solo parlare di "dazi" è diventato un tabù.

Quanto incidevano le voci "dazi" nelle nostre finanze in rapporto alle tasse caricate sui cittadini? Non è che da quando c'è la globalizzazione, ora siamo stati caricati di ancora più tasse per finanziare i paesi "emergenti"?

Nessie said...

Silvio, il cahier des doléances che elenchi è a dir poco apocalittico, ma una residua speranza che chi lo attua non possa rimanere a lungo impunito, ce l'ho anch'io.

Ho capito Colzani ;-)

Anonymous said...

Sì, Nessie, ricordo bene “quel” Tremonti…
Il nemico delle banche, quello che a Rimini zittì gli “esperti” che non si erano accorti della crisi e auspicò la partecipazione dei lavoratori alla direzione e agli utili di impresa.
Lo stesso che al Tg1 di Gianni Riotta ( http://www.youtube.com/watch?v=ibtc9tMmjqs ) parlò del “signoraggio” e disse: «Quello che farei è: più Stato, più decisamente».
Poi c’è l’ “altro” Tremonti: Mr. Hyde, il presidente dell’Aspen e “osservatore” del Britannia.
Non sai mai chi dei due hai di fronte, finché non inizia a parlare o ad agire…

Purtroppo ignoro quale fosse l’incidenza dei Dazi sulle entrate statali, cercherò di trovare qualcosa. Comunque immagino fosse alta e convengo che la loro abolizione sia una tassa per agevolare i cosiddetti “emergenti” . Del resto, l’hanno voluta l’or signori, e quel che è bene per “l’oro” è male per noi, come sappiamo da tempo…
Ricordi, qualche anno fa, come era difficile acquistare una vettura giapponese o magari dell’Est europeo?
Oggi, viceversa, siamo diventati un porto di mare per ogni tipo di merce. Per rispettare le famigerate quote UE, distruggiamo ogni anno tonnellate di pomodori, ma nei nostri supermercati si vendono pelati cinesi, con tanto di marchio “CE” in evidenza (solo che significa “China Export”). Ho visto con i miei occhi un formaggio “made in China”. L’etichetta strillava “Pecorino Italiano”, col Tricolore e l’effige di una… Mucca Carolina. Il famoso Pecorino di vacca italiana…
Ormai siamo al manicomio.
(no caste)

PS:
A beneficio dei gazzosa-party, tifosi di Martino, Crosetto & Co.
Nell’Italia post unitaria, la Destra storica – oltre a fare le nazionalizzazioni – inasprì i Dazi doganali, avversata duramente dalla Sinistra, che si definiva libero-scambista.
Una “destra” liberista, individualista, anarcoide, apolide e anti statalista, in Italia (e in Europa) non è mai esistita.
È roba da anglosassoni e sarebbe meglio lasciarla a loro e ai loro cugini Wasp…

Nessie said...

Grazie No caste. Grazie anche per aver ripescato il filmatino di un Tremonti "signoraggista" prima che facesse Mr. Hyde. Ma si vede che i suoi detrattori avranno trovato argomenti convincenti per riportarlo all'ovile. Anch'io a occhio ho pensato che i dazi dovessero essere una voce ben consistente nella nostra economia quando avevamo ancora un briciolo di sovranità. Ma ora è come dici : quel che è bene per l'ORO è evidente che sia male per noi.

Hai visto a Cernobbio quanti visitors della finanza, con in testa Mr. Trucchetto? Sembra che il lago di Como sia diventato il loro regno, con Napolitano in diretta che ringrazia Trucchetto. Ma de che?!?

Nessie said...

No caste, filmatino per filmatino, guardati un po' questo qua che ho prelevato da Johnny Doe:

http://www.stavrogin2.com/2011/09/libia-oltre-il-petrolio.html

senti senti cosa dicono gli africani dell'Abbronzato sul conflitto libico!

Anonymous said...

Filmato davvero interessante Nessie, grazie.
Come scrisse il buon Céline, che campeggia su quel Blog: «C’è ancora qualche motivo di odio che mi manca. Sono sicuro che esiste».
Infatti noi ne troviamo a bizzeffe, ogni giorno…

Ho visto la sfilata delle vanità a Cernobbio e gli scappellamenti riservati a Trucchetto.
Nessuna meraviglia per il contegno di una classe dirigente ignobile e sempre pronta a riverire i nostri carnefici. Con in testa il compagno Napolitano, collegato in video.
Se non sbaglio è la prima volta che succede, e dubito lo avrebbe fatto se non ci fosse stato da omaggiare il Signore dei Bari. Naturalmente, come gli capita sempre ad ogni uscita, ne ha approfittato per la solita pisciatina fuori dal vaso, rivendicando prerogative e poteri che nessuna legge gli attribuisce.
È senza dubbio il peggior presidente della storia. Quello che più di ogni altro ha oltrepassato i limiti del suo ufficio, arrivando perfino a “dichiarare” la guerra contro la Libia. Avrebbe dovuto essere incriminato per attentato alla Costituzione, invece è sempre lì a pontificare e a manovrare…
(no caste)

Eleonora said...

Ho visto il video che ha postato Johnny, incredibile davvero.

Nessie said...

Beninteso, Ele, io sono e resto una convinta occidentalista e rivendico il diritto di starsene ciascuno a casa propria. Ma questa gente africana, dal loro punto di vista, ha ragioni da vendere e le grandi lobbies e corporation angloamericane, gli effetti dei loro disastri, delle loro scelleratezze e delle loro turlupinature le scaricano su di noi, poveri Eurobabbei. Oltre che sui continenti africani e asiatici da sempre territori delle loro scorribande e rapine. E noi coi nostri poveri soldati perennemente a rischio, ci rendiamo complici di tutto ciò.

Nessie said...

Caro No caste,

Napolitano, Frattini che ora si preoccupa per i poveri delfini giapponesi (ma quan'è carino e commovente!) e Larussa formano la Triplice Asse degli American Servants.
Un presidente che dice di rispettare l'art. 11 della nostra Costituzione dichiarando guerra alla Libia si commenta da sé.
Eppure il popolino (ma così minuto) lo festeggia come fosse il Monarca assoluto.

Eleonora said...

Assolutamente, Nessie. Sono occidentale anche io, ci mancherebbe ma resta il fatto che è incredibile lo stesso.

Nessie said...

Hai visto cosa è per l'OR signori l'Occidente?
Cito l'amico Huxley:

"L'occidente è una vecchia baldracca che si riempie la bocca di principi ed etica, invece ogni sua azione è motivata esclusivamente dal tornaconto dei soliti noti".

Aldo said...

Huxley ha scritto: «L'occidente è una vecchia baldracca che si riempie la bocca di principi ed etica, invece ogni sua azione è motivata esclusivamente dal tornaconto dei soliti noti.» Probabilmente dimenticando che l'Occidente siamo anche noi.

Personalmente sarei stato più propenso a dire che le dirigenze (occidentali o meno) sono quel che rileva Huxley. Quello dello stronzo è un tipo umano, non un'etnia, ed è alquanto diffuso tra coloro che ambiscono a posizioni di potere. Il potere seleziona al meglio e al peggio al tempo stesso: il meglio delle capacità e il peggio delle intenzioni. Più sali lungo la scala dell'arrampicata sociale, più questo stato di cose si fa palese.

Così, tanto per far vedere che ho letto queste pagine. :) Ciao.

Giovanni said...

Il meglio del web si mantiene attivo anche durante le ferie estive e collabora "virtualmente" con il Governo e le ong per sciogliere i nodi venuti al pettine.

Nessie said...

Certo, "le dirigenze" occidentali, Aldo, ça va sans dire. Ma chi crea un'opinione pubblica diffusa? Chi detiene i media e i network? Coloro i quali detengono le banche e le Borse, ovvio.

Chi ha scatenato surrettiziamente lo "scontro di civiltà" dopo l'11/9/2001? Chi ci obbliga ad accettare transumanze incalcolabili di immigrati, dopo aver provocato lo "scontro" di cui sopra?

Chi ci obbliga a importare merci scadentissime pagate al prezzo delle ex merci di ottima qualità prodotte dai nostri artigiani?
Chi chi ci costringe a partecipare a rischiosissime "missioni di pace" di guerre il cui scopo è favorire la corporatocrazia, sottrando preziose risorse militari a quella Patria che non esiste più, se non nella retorica del buffone Napolitano?
Se vai a vedere l'archivio di questo blog, all'etichetta Occidente ho dedicato la bellezza di 42 post. Ma ora mi rendo conto che devo riconsiderare tutto daccapo. E che allora non avevo ancora capito quali giochi più grandi di noi, passassero sulla nostra testa.
Come "occidentale" non mi schiererò mai più con costoro, perché ormai è chiaro che sono i devastatori e non i difensori dell'"Occidente".

Nessie said...

Giovanni, non ho ben capito con chi collaborerei. Col governo? Stai scherzando, spero...

Anonymous said...

Nessie, il popolino (molto, molto “ino”) festeggia Napolitano condizionato dai mass media conformisti che praticano nei suoi confronti un culto della personalità degno dell’Urss. Quando avrà finito il mandato e per lui si saranno spente le luci della ribalta, sarà dimenticato nel volgere di una settimana (anche se i guai che ha combinato resteranno).
È successo così per tutti i suoi predecessori, dei quali l’unico da aver continuato a brillare di luce propria dopo il settennato al Quirinale è stato Cossiga (guarda caso, poco amato dai media). Ma lui era di un’altra categoria, bisogna riconoscerlo.

Il Coniglio mannaro (conservatore compassionevole?) che si preoccupa per i delfini giapponesi non mi sorprende. È un segno dei tempi, uno dei sintomi della decadenza, quando si incominciano ad avere a cuore più le sorti degli animali che quelle degli esseri umani.
Si può, a cuor leggero, mandare i soldati a morire in guerre inutili solo per compiacere i potenti; si possono anche gettare sul lastrico milioni di cittadini, ma guai a non occuparsi delle balene o delle foche monache… delitto! Crimine contro l’umanità!
Del resto, gli Usa (“faro” dell’occidente) sono già molto più avanti di noi, in questo campo: lì è sempre più frequente che miliardari lascino le loro ricchezze al cane o al gatto. In un Paese dove oltre 40 milioni di persone possono fare un pasto al giorno solo grazie ai Buoni governativi, e dove – negli ultimi venti anni – i comuni mortali si sono impoveriti del 65% mentre i ricconi hanno moltiplicato per quattro o per cinque i loro guadagni.
E siccome gli Usa sono il “Paese guida”…
(no caste)

Nessie said...

No caste, meno male che riesci a farmi sempre ridere :-). Il "coniglio mannaro nonché conservatore compassionevole" mi mancava proprio :-).

Mettere in salvo invece di lasciar crepare negli ospedali libici centinaia e centinaia di feriti mi pare certamente un obiettivo meno ragguardevole di quello dei delfini giapponesi e delle foche artiche...

Ma che torni a dare lezioni di sci e a scrivere su quel fogliaccio del Manifesto, questo ridicolo pagliaccio azzimato!

Anonymous said...

Attenzione, Nessie, che sotto quelle sembianze da… maestro di sci, il Frattini cela un terribile segreto.

Pare che nelle notti di luna piena nei suoi alloggi avvenga un’orrenda mutazione: il suo corpo, percorso da brividi inumani, si riempie di orrendi peli; gli cresce la coda; si allungano le unghie delle zampe e in pochi attimi, mentre le stanze riecheggiano di un selvaggio zigare, si trasforma nel temibile Coniglix, il terrore delle Cancellerie europee (e non solo), dove tutti hanno una buona ragione per evitarlo.
Infatti, secondo il mito, al solo vederlo si crepa in meno di cinque minuti, tra atroci spasmi di risate.

Non confermate voci di corridoio dicono che questo provocherebbe le ire del suo collega Francis (il Mulo parlante), il quale sarebbe più invidioso di un asino al cospetto di Varenne. Perché di lui ridono comunque, anche senza mutazione, e – quel che è peggio – non muore nessuno…
(no caste)

PS:
Meglio alleggerire, altrimenti vien voglia di tirarsi un colpo in testa…

PPS:
Spero con questo di non aver contribuito alla causa del Governo e delle Ong…

Nessie said...

PS:
Meglio alleggerire, altrimenti vien voglia di tirarsi un colpo in testa…

Infatti No caste

PPS:
Spero con questo di non aver contribuito alla causa del Governo e delle Ong…

Non so a chi possano venire in mente queste idee peregrine.

Nessie said...

PS di PS: Ho cambiato topic ai piani superiori. Ciao.

Huxley said...

@Aldo said:

"Probabilmente dimenticando che l'Occidente siamo anche noi.

Personalmente sarei stato più propenso a dire che le dirigenze (occidentali o meno) sono quel che rileva Huxley."

Caro Aldo, risponderle puntualmente mi costerebbe troppo tempo (che devo dedicare al lavoro, altrimenti come posso pagare le tasse? :-), in ogni caso, parafrasando Oscar Wilde si può dire che: "Oggi si conosce il prezzo di tutte le cose e il valore di nessuna."
Ho paragonato l'occidente ad un vecchia meretrice proprio perchè ogni pensiero, ogni sua azione è semplicemente rivolta all'ottenimento di un profitto materiale.
Cordiali Saluti.

Anonymous said...

Tira una brutta aria

http://ilcorrosivo.blogspot.com/2011/08/tira-una-brutta-aria.html#more