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14 September 2010

Ground Zero: Il miglior modo per aiutare l'America è impedire le moschee a casa nostra

Oggi ho appreso dal Corriere che Bossi e suo figlio Renzo detto il Trota, vogliono andare a Ground Zero  come due Fratelli Bandiera per sensibilizzare i gruppi identitari americani a rifiutare la costruzione di una moschea. Leggo anche un articolo della brava Ida Magli, sempre a proposito di Ground Zero e della moschea, sul quale però  questa volta non concordo. In pratica non condivido la decisione di Bossi e nemmeno con quanto scritto dalla Magli nel pezzo "L'America rivendichi il suo diritto alla sacralità".
 Intendiamoci, che Ground Zero sia luogo sacro in quanto c'è stato il sacrificio di migliaia di innocenti morti ammazzati, è la verità. Ma il popolo americano non è l'ultimo arrivato in fatto di rivoluzioni e rivolte. Cosa dobbiamo insegnargli che già non sappia? Ricordo inoltre a chi se ne fosse dimenticato che gli Usa dispongono di leggi contro l' immigrazione clandestina ben più severe delle nostre leggine colabrodo con tanto di giudici sempre pronti a intepretarle in modo vantaggioso per i cosiddetti "migranti".
Chi invece deve al più presto porre rimedio a questa pervasiva opera di colonizzazione a nostro danno, attuata attraverso la capillare moscheizzazione del territorio, siamo noi. Bossi e Trota dovrebbero svegliarsi, visto che la Padania pullula già di moschee autorizzate, non autorizzate e da autorizzare. Qualche esempio? Gallarate e Sesto Calende (VA), Milano e l'annoso problema della moschea di Viale Jenner. Le continue minacce di Abdel Shaari del centro islamico di Viale Jenner di dar vita a un partito etnico-confessionale. Mentre Gemonio, il paese di Bossi, è pieno di extracomunitari: basta farsi un giretto alla stazione Nord per accertarsene.
Poi scendiamo a Firenze dove si intende addirittura profanare l'architettura cristiana di Giotto, con una moschea che per non turbare lo stile del tosco paesaggio, dovrebbe assomigliare il più possibile al citato famoso campanile.  Se questa non è un indegno tentativo di colonizzarci e sottometterci, cos'altro è ? Strano che sia sfuggita anche questa "sacralità" architettonica calpestata, visto che ci si preoccupa tanto di quella statunitense! Per saperne di più circa i concetti metafisici su cui si basano le nostre città e i nostri antichi borghi italiani leggere qui. Sicuri che basta trapiantare ex novo un edificio alieno scopiazzando qua e là,  gli elementi portanti della nostra antica architettura cristiana, per credere di "integrare"  islam e islamici nella nostra realtà urbana e sociale?

A quando dunque una moschea sulla falsariga del cupolone michelangiolesco di S. Pietro con colonnato del Bernini?
Il miglior modo per aiutare il popolo americano è impedire le moschee a casa nostra. Da qui si creerebbe un precedente che non può che essere benefico ai fini dell'emulazione collettiva, dato che viviamo in un mondo interconnesso. La Svizzera e il referendum sui minareti dovrebbe bene insegnare qualcosa.
Ma non sognamoci di  correre in giro a fare i Fratelli Bandiera o i Carlo Pisacane (eran trecento/eran giovani e forti/ e sono morti), a casa d'altri. Ci bastano e avanzano i problemi di casa nostra.

36 comments:

Massimo said...

Mi sembra che la Lega abbia coerentemente preso la testa della battaglia contro la costruzione delle moschee. A Milano ha giustamente bacchettato Tettamanzi ed a Bologna è riuscita ad impedirne la realizzazione. Il fatto che Bossi vada qualche giorno negli Stati Uniti a testimoniare la posizione che è di tanti italiani, ben oltre la percentuale della Lega, può solo fare bene visto che siamo una società globale ed è anche utile in Italia vista la risonanza che questo viaggio può avere sui mezzi di stampa. Parlarne aiuta anche altre persone a prendere coscienza del problema.

nessuno said...

Penso che certe tematiche debbano essere affrontate nella sostanza e penso che l'eventuale giro turistico negli States di Bossi e figlio sia soltanto una provocazione per darsi amggiore visibilità. La sostanza vera, secondo me,di questa tematica è la valenza culturale dell'islam nella società odierna e il suo rapporto con il mondo occidentale di oggi. Da questa valutazione dovrebbero nascere poi le azioni politiche conseguenti. Se si arriva a situazioni di questo tipo, così aberranti, alla base c'è molta ignoranza, tanta indifferenza e una precisa strategia da parte di chi evidentemente desidera stravolgere questa nostra civiltà che dorme immemore di tutto.

sarcastycon said...

Nessie
la mia meraviglia è che a Nord si permettano le moschee,qui in toscosoviet, dato che ci governano dei sinistri baluba, culturalmente sottosviluppati ed in perfetta malafede, è più comprensibile.
Per quanto riguarda il cupolone con porticato non credo che sia necessario farne una copia,così continuando,si prenderanno l'originale.
ciao
Sarc.

ps le mie scuse ai veri baluba per il paragone.

Nessie said...

Non capisco perchè bisogna dare per scontata "la società globale" come il migliore dei mondi possibili, visto che è proprio a causa di questa che siamo conciati in questo modo, Massimo. Crisi finanziaria, compresa.
Io in Padania ci vivo e ti posso garantire che più di tanto, in materia di moschee e di immigrazione non riesce a fare nemmeno la Lega. Quel che ho scritto su Gemonio (paese di Bossi) è proprio quanto ho visto e constatato di persona.
Poi è chiaro che non dubito della loro buona fede, ma dato che siamo nel mitico governo "globale", più di tanto non riescono a fare nemmeno i leghisti.
Inoltre, questo pellegrinaggio a Ground Zero, mi pare la tipica mossa mediatica e sono d'accordo con quanto scrive Press. Personalmente, lo avrei più gradito a Firenze davanti al campanile di Giotto.
Non si può svuotare l'acqua del mare con un secchillino. Meglio cambiare le cose dietro casa. E ti assicuro che anche qui in Padania sembra già di essere in "Toscosoviet" (copyright Sarc).

Nessie said...

Press, sono d'accordo. Vorrei proprio sapere chi se li fila in Usa quei due. Roba da Totò e Peppino De Filippo quando sono sbarcati a Milano con il colbacco in testa. Non so se hai presente la gag...

Nessie said...

Sarc, le moschee non vengono permesse e laddove c'è un'amministrazione leghista, se può le impedisce. Questo a onor del vero. Ma la verità è che la Padania pullula di moschee fai-da-te, distribuite a macchia di leopardo. Mi riferisco a Como, Gallarate, Sesto Calende. E su questo la Lega può far poco, perché la cosa ha a che fare con quel tabù dell'immigrazione, dei rimpatri che non si può nemmeno sfiorare e nominare.
Come ho poc'anzi detto a Massimo, noi ci illudiamo di votare per i nostri amministratori, ma poi scopriamo che il governo vero è altrove. Dunque, la "società globale" (preferisco dire "globalizzata") è la malattia e non la cura.

Nessie said...

PS: aggiungo che la rilevanza mediatica la si può ottenere benissimo anche da casa nostra. E ho citato l'esempio della piccola Svizzera. Un bel sit-in davanti al campanile di Giotto e a Santa Maria Novella a Firenze ( città di rinomanza mondiale) non avrebbe meno eco di Ground Zero. Ma il fatto è che ormai, a quanto pare, siamo diventati tutti "internazionalisti" e "proletari". Pure la Lega

Luka said...

Il problema è proprio l'internazionalismo. Più o meno "proletario". Si corre a vuoto come comessi viaggiatori per il mondo e si trascura la sporcizia che si accumula dietro casa propria.
Un partito politico come la Lega che trae la sua forza dall'essere localista e che ora si improvvisa mondialista, fa ridere i polli.

Vanda S. said...

L'America purtroppo ha votato per un Presidente filo-islamico e queste sono le conseguenze.
Costruire una moschea su Ground Zero per me e' l'equivalente di edificare un mausoleo dedicato ad Adolf Hitler ad Auschwitz!

Johnny 88 said...

Caro Sarc, purtroppo al Nord la sinistra governa moltissimi comuni e province. Fanno le cosiddette "civiche" in cui metton dentro di tutto e di più. E dopo giù con le moschee. Inoltre non dimenticarti che comunque a destra la parte del leone la fa (ancora per poco) il PDL partito che esprime personaggi come il mio caro Galan (OT che liberazione essercelo tolto dalle scatole, anche se mi dispiace per gli allevatori che lo devon sopportare) che ai diktat di Bruxelles sono proni e silenti. Il viaggetto di Bossi e Trota non so cosa miri ad ottenere, certo però è che han ragione i conservatori USA a dire che quella sarà la "Moschea della vittoria". Loro hanno vinto, stanno vincendo, inutile negarlo. Vengono qua, noi rammolliti dalla religione dei "diritti senza doveri" e della libertà intesa come licenza e non come qualcosa che finisce quando comincia quella altrui, gli concediamo tutto e se qualcuno prova ad alzare la voce dai con la gogna mediatica, le risoluzione dell'Euro-soviet, le inchieste per "istigazione all'odio razziale" etc. etc. . Intanto loro sghignazzano e, per dirla alla Fallaci "si moltiplicano come topi". Il problema essenziale è questo, quando un pieno si scontra con un vuoto vince. L'Occidente scristianizzato è un "vuoto", l'Islam è un "pieno" (di porcheria, ma è pur sempre un pieno), l'esito di uno scontro del genere è scontato.

Nessie said...

Vanda, se fossi stato una cittadina americana io non avrei mai votato per chi ha un nome assonante ad Osama.
Diciamolo: i 18 canali tv che vanno tutto il santo giorno, hanno dato di volta al cervello al popolo statunitense.
Prima di tutto devono riprendersi il cervello.

Nessie said...

Giovanni, gli islamici e l'islam esistevano anche prima dell'11 settembre. E prima ancora della caduta del Muro. Com'è che prima non si spostavano da casa loro e a partire dalla fine degli anni '80 sono iniziate le forti migrazioni?
Chiediti chi e perché hanno intenzione di mantenere alto il livello dello scontro.
Non vengono qui per caso, ma perché c'è chi li sospinge coattivamente. Alle analisi della Fallaci (che pure ammiro) mancano diversi pezzi di tasselli. Ad esempio, come toscana avrebbe dovuto focalizzare meglio il legame Islamici-Monte dei Paschi di Siena. E' quest'ultima infatti che finanzia la moschea di Colle Val D'Elsa.

Chiediti inoltre perchè il banchiere Thilo Sarrazin è stato costretto a dimettersi proprio dai suoi colleghi. La sua posizione sugli immigrati islamici di Germania, non era evidentemente in linea con gli interessi bancari.
Credimi, questi qui non emigrano con le loro gambe, ma perchè c'è chi lucra su queste migrazioni.

Nessie said...

Luka, sì fa ridere i polli.
Le sirene dell'internazionalismo sono sempre più forti mediaticamente. In fondo è l'eterna lotta tra la stanzialità e lo spirito itinerante del cosmopolitismo. Chi è stanziale viene giudicato severamente "ottuso", "becero", ottenebrato, carico di pregiudizi, "razzista", "xenofobo" e via di seguito.
Si vede che alla fin fine anche Bossi e Trota vogliono essere sdoganati.

Johnny 88 said...

Nessie, so benissimo che dietro di loro si nascondono altri interessi. Il problema è che i banchieri, i "grembiulini" e gli altri pensano di poterli controllare, ma poi gli si ritorceranno contro. Sta a vedere come se li papperanno per bene. Gli islamici qui da noi vengon dagli anni '80, vero, ma da altre parti l'invasione è cominciata ben prima, vedi la Francia dove oggi i maomettani sono addirittura maggioritari in alcune zone (Parigi, visitata tre anni fa. C'erano zone che sembravano La Mecca). La Fallaci non è arrivata al nocciolo della questione, ovvero gli interessi bancari, ma ci stava arrivando. Già ne "La Forza della Ragione" cominciava a citare Bat 'Ye Or e parlava un po' di cosa ci stava dietro. Non ha fatto in tempo ad arrivare alla fine.

Nessie said...

Giovanni, ho letto il libro di Bat Ye'or e l'espressione Eurabia, la Fallaci l'ha presa proprio da lì. Ma anche Bat Ye'or si limita a denunciare sceicchi ed emiri e dinastie arabe quali forze mondialiste. Ora, che i petrodollari nella City facciano la loro parte, nessuno lo nega. Anzi... Ma mancano altri nomi da tirare in ballo: Rockefeller, Rothschild, il grosso della finanza internazionale, il Bilderberg, la Trilaterale ecc.

"gli altri pensano di poterli controllare, ma poi gli si ritorceranno contro".

No, non gli si ritorcerà un bel niente contro perché possiedono ville, e immense magioni di lusso, isole e atolli in cui rifugiarsi e perchè mentre predicano la beata mescolanza universale, loro si accoppiano solo tra blasonati.
Di questo sono certa.

Luka said...

Mi piacerebbe sapere perché nonostante queste migrazioni bibliche abbiamo una ridicola crescita del 1,7 % in Europa e 1,2% in Italia. Ma non erano qui per alzare il PIL?

Nessie said...

Non sono esperta di economia ma a mio avviso sono stati spinti qui soprattutto per rimpiazzarci e per farci estinguere prima. E' più facile trattare da sudditi gente allogena priva di radici.

baron litron said...

c'è anche da dire che quelli le moschee devono per forza copiarle da qualche parte, visto che non si parla assolutamente di luoghi di culto coperti di nessun tipo né nel loro squinternato libro, né nei racconti della vita del profeta (alla mecca si adoravano delle pietre, e per pregare basta un tappeto).
gli è venuto in mente di fare le moschee solo dopo che hanno invaso l'Asia minore, dove hanno trovato le chiese bizantine, ormai vecchie di qualche secolo.
e infatti, con la spiccata tendenza al progresso e all'innovazione che contraddistingue la religione di pace e fratellanza, ancora oggi il modello della moschea è quello della basilica bizantina.
niente di male a preservare le tradizioni, ma che almeno siano originali.......

Aldo said...

Nessie, non credo che lo scopo sia sostituirci. A mio avviso lo scopo è dividerci. Ricordi cosa scriveva Cesare? «Divide et impera». Infatti, osserva come hanno alzato il tiro sulla distruzione dei diritti dei lavoratori. Non dimentichiamo che, elite a parte, i cittadini sono in massima parte lavoratori o ex-lavoratori (pensionati). Gente che sgobba o ha sgobbato. Schiavi, in poche parole. E schiavi ci stan facendo tornare usando come grimaldello anche il "fenomeno naturale ed incontenibile" delle migrazioni. Vogliono lo scontro per usarlo contro di noi. Per questo l'hanno pianificato e lo stanno realizzando.

P.S. Potrebbe essere che io sia un paranoico, ma in passato c'ho azzeccato diverse volte.

Nessie said...

Aldo, la tua tesi non è affatto contrapposta alla mia, ma la integra perfettamente. E' vero che c'è il dividet et impera fra allogeni che si offrono sul mercato a bassi prezzi e noi autoctoni sempre più in disarmo. E' tutto vero che VOGLIONO lo scontro (anche religioso).
Ma è altresì vero che la seconda fase sarà la sostituzione.
Perché ti credi che i poteri forti abbiano piazzato lì un Fini nel governo come un Trojan Horse che ogni giorno predica la bontà dello "ius soli"?
Perché mancava il tassello giuridico a questo progetto e perché l'Italia è ancora tra i pochi paesi che pratica lo "ius sanguinis" di matrice risorgimentale. E cioè sei italiano perché hai genitori e progenitori italiani. Concetto che nell'era globalizzata viene etichettato come "aberrante" e "razzista" dalle élites mondialiste.
Perché credi che abbiano incoraggiato aborti, controllo delle nascite per decenni e ora invece lasciano filiare bellamente come conigli i "nuovi arrivati"?

Perché credi che dopo aver incoraggiato le "adozioni a distanza" ora due genitori italiani che vogliono adottare un bambino non possono più sceglierne il colore, il paese, l'etnia ecc.?

Prima ci dimenticheremo chi siamo e da dove veniamo, meglio sarà per chi ha progettato questa pianificazione.

Può essere che sia paranoica anch'io, ma di solito ci azzecco :-)

Nessie said...

Vero Baron Litron: il modello della moschea (e ce ne sono anche di belle in finissima porcellana o con cupole dorate) è proprio la chiesa ortodossa bizantina.
Disgraziatamente anche qui in Italia abbiamo architetti venduti che applicano questo "sincretismo" religioso come Portoghesi, Fucsas e David Napolitano, specialista in trapianti. Ecco perché saltano fuori dei "minotauri" come la moschea fiorentina frammischiata al campanile di Giotto.

Vanda said...

Ma l'avete visto questo????

http://videos.wittysparks.com/id/2561556255/

Nessie said...

Eh sì che l'ho visto. Non c'entra con la gravità dell'argomento del post, ma almeno serve a ghignare un po':-)

Nota: non sono riuscita ad abilitare il tuo commento per un errore della piattaforma e ho dovuto copiaincollarlo, Vanda.

Anonymous said...

Ho sentito che quella moschea fiorentina si ispirerà anche alla chiesa di Santa Maria Novella. Certo che non sanno più in che salsa imporceli. Ma quel Napolitano architetto, è per caso parente del presidente?

Paolo

Anonymous said...

Non so se ci sia una "strategia islamica" autonoma, non credo.
Di certo è impossibile non accorgersi di una strategia dei Salotti su questo ed altri fronti del Pensiero Unico Globale.
Scarth

Anonymous said...

Ciao Nessie, sono appena rientrato e curiosamente leggo il tuo post proprio nell’anniversario della morte di Oriana Fallaci, inascoltata voce nel deserto, una delle poche menti che hanno capito e denunciato…

Ma anche nel giorno in cui si è aspramente manifestato un duro contrasto tra l’eurocrazia e la nazione che più di ogni altra ha contribuito a plasmarla: la Francia. Materia del contendere: l’espulsione degli zingari e il burka.
Relativamente alla prima questione qualche anno fa, quando toccò a noi, dovemmo subire i diktat dell’UE e le rampogne della Romania senza che nessuno ascoltasse le nostre ragioni, poiché nessuno dà retta ad uno stato che ha rinunciato da decenni a prendersi sul serio. Ma ora la faccenda è diversa, riguardando il paese della “grandeur” (sebbene immaginaria), nonché – lo ripeto – quello che porta la maggiore responsabilità della costruzione del mostro, come ben sa chiunque abbia avuto anche minimamente a che fare con la sua burocrazia.
È uno scontro inedito e foriero di interessanti sviluppi se – come mi auguro – i “cugini” dovessero vincere al braccio di ferro.
Come si dice: se son rose, fioriranno…
(no caste)

Nessie said...

Paolo, non lo so. So solo che questo "genio" dei miei stivali si è già distinto nella costruzione della moschea Al Wahlid di Milano, considerata la seconda più importante dopo quella di Roma vicino alla Farnesina. E che è in contatto con parecchi imam. Le uniche notizie reperite sono queste:

http://www.musicaperduta.com/contenuti.php/MVSICI@DAVID_NAPOLITANO/213

Nessie said...

Scarth, l'infiltrazione islamica è parte del piano. Non credo che sia una strategia autonoma. Del resto che si voglia creare lo "scontro mediatico" mi pare evidente anche con quel reverendo Jones. Un pastore di malapena 50 fedeli, è stato gonfiato ad arte dai soliti spin doctor dei media fino ad arrivare dove sappiamo.

Nessie said...

PS: Beninteso, quando vedo i soliti sciammanati inferociti del Kashmir bruciare chiese cristiane li raderei tutti quanti al suolo.

Ciao No caste, francamente quando ho visto che oggi hanno allegato al Corriere la Lettera a un bambino mai nato di Oriana Fallaci, mi convinco sempre più che vogliono farne "un santino" inoffensivo. Non era questo che lei voleva.

Quanto alla faccenda dei rom e della Francia, che vuoi che ti dica? Sì, se saranno rose fioriranno e mai perdere la speranza.

Lo PseudoSauro said...

Che ci vadano a fare Senatur e figlio a Tabula rasa (traduzione letterale di "Ground zero"), lo sanno solo loro. Tanto piu' che ogni memoria vorrebbe che non si facesse piazza pulita del luogo di una simile tragedia. Auschwitz non e' stata rasa al suolo... perche' nel caso delle TT, invece si'? Certo, e' un atteggiamento tipico della mentalita'USA, ma l'obameide corrente rivela che, sotto sotto, si vuole risarcire l'Islam per un'accusa - forse - ingiusta; il tutto senza voler sconfessare l'amministrazione precedente e il suo operato, il che porterebbe gli USA dritto dritto alla guerra civile. Il Puritanesimo "cristiano" serve anche a questo. Ma ve l'immaginate se sul luogo di qualche strage "nazifascista", il governo italiano permettesse al NSDAP (il partito nazista), l'apertura di una sede in ossequio alla "liberta' d'opinione"? Cio' che non sarebbe permesso in periferia e'invece possibile al centro dell'Impero... Provate voi ad immaginare un obelisco con tanto di svastica eretto, magari, a Birkenau ed avrete una pallidissima idea di cio' che puo' rappresentare una moschea costruita nei pressi di GZ. Percio' si pongono due diverse interpretazioni del fatto:

1) il governo USA, pur di garantire la sopravvivenza dei miti fondatori americani se ne fotte allegramente della sensibilita' popolare.

2) peggio ancora se l'attentato non fosse stato compiuto dai talebani; significherebbe che, non solo la dignita' della nazione, ma fino la vita dei cittadini statunitensi, e'indifferente a chi li governa.

Democrazia?

Torniamo a Bossi.

La Padania si stringe all' "alleato" nel giorno del lutto? A quell'alleato che, dopo averci rifilato milioni di "risorse", ci ammonisce a rispettare le loro "liberta' religiose"? Sa un po' dell'omaggio al coccodrillo perche' ci mangi per ultimi.

Il sottoscritto ha cambiata idea riguardo alle moschee. Essendo il problema gli uomini, prima che non gli edifici, ed essendo gli immigrati d'ogni razza e religione, il cosiddetto "Stato laico" - che poi tale non e', vigente tutt'ora il regime concordatario - deve trovare una soluzione che prescinda dalle questioni religiose.

Gli immigrati sono qui per lavorare -> il lavoro diminuisce e la disoccupazione investe anche gli autoctoni -> gli immigrati tornano a casa loro. Fine del problema "moschee".

Ovviamente, se le cittadinanze facili, i ricongiungimenti etc. finiscono per favorire gli stranieri mentre gli italiani finiscono sotto i ponti, non si puo' nemmeno piu' parlare ne' di democrazia, ne' di autodeterminazione. A questo punto, qualunque governo di destra o sinistra si pone al di fuori della pur democratica Costituzione - art 1 - e il popolo e' legittimato a riprendrsi tutta intera la sua sovranita'. Anche con le armi in pugno.

Nessie said...

Ground Zero vuol dire "tabula rasa". E In effetti aver rimosso tutte le reliquie come minimo mi pare un atteggiamento iconoclasta. Ma il protestantesimo è in parte iconoclasta.
Bossi e figlio dovrebbero aggiornarsi. E' di oggi la notizia che gli Usa insieme alla Merkel sono contrari ai rimpatri dei rom. Neanche a pagarli va bene, a quanto pare.
Dunque l'"alleato" è pro immigrazionismo.

Anonymous said...

Magari mi sbaglio ma vista la crisi economica perdurante, benchè imbellettata, quello della costruzione della moschea credo sia l'ultimo dei problemi degli americani.
Scarth

P.S. : concordo sui possibili interessanti sviluppi dovuti alla presa di posizione francese nei confronti della UE'. La Francia non è un Paese che si possa mettere i riga facilmente come l'Italia. Salvo presenza di quinte colonne naturalmente.

Nessie said...

Ecco, bendetto Scarth: "salvo presenza di quinte colonne". E' l'infiltrazione dei trojan horse infatti, il problema principale dei governi.

Forse sulle moschee è come dici: l'ultimo dei pensieri degli americani, visto che molti di loro sono sprofondati nella povertà più nera, a causa della crisi.
Ma non dimentichiamo che al di là del problema religioso, l'immigrazione serve a rubare posti di lavoro agli aventi diritto. Che sono gli autoctoni. E che questo vale per tutto l'occidente.

Nessie said...

@ Tutti: l'amica Vanda mi ha inviato questo inquietante e allarmante filmato: PREGO di visionarlo:

http://downloads.cbn.com/cbnnewsplayer/cbnplayer.swf?aid=17933

Questa è gente che è meglio non mettersi in casa se vogliamo evitare l'effetto Pakistan e Kashmir.

Orpheus said...

Cara Nessie come sempre la tua è un'analisi logica e assolutamente condivisibile.
Concordo con te, è veramente senza senso andare in casi d'altri a tentare d'impedire, quello che permettiamo in casa NOSTRA.
La Lega, sul territorio opera bene, ma secondo me, dovrebbe essere più incisiva a livello nazionale.
Troppo flebili i distinguo: bisogna avere il coraggio di dire NO, ma soprattutto spiegarne il PERCHE'.
Non vogliamo essere colonizzati, NON vogliamo regalare la terra dei nostri Padri, a barbari che umiliano le donne e che calpestano qualsiasi libertà civile, nei loro paesi, e anche nei nostri, visto che macellazione Halal, segregazione femminile e poligamia, sono ampiamente praticati anche nei nostri Paesi.
La proposta della moschea accanto al campanile di Giotto è mostruosa e offensiva tale e quale quella della moschea a Ground Zero.
Ma gli islamici, così dimostrano la loro forza e superiorità, sugli imbelli occidentali, che fottono con le loro stesse leggi.
un caro saluto
Mary

Nessie said...

"è veramente senza senso andare in casi d'altri a tentare d'impedire, quello che permettiamo in casa NOSTRA".

Perfetto Mary, era proprio questo il senso del post. La verità che nessuno scrive, è che Firenze una moschea ce l'ha già da tempi memorabili. E che Milano dispone della moschea Al Wahlid progettata dallo stolto David Napolitano. Non c'è ragione per farne delle altre. La verità è che a questi non basta avere già una moschea per ogni città, ma ne vogliono far sorgere numerose altre, quartiere per quartiere. Con l'aiuto di architetti di sinistra e massoni. E se questa non è colonizzazione cos'altro è ?
Questa di Firenze non sorgerebbe vicino al campanile di Giotto, ma c'è di peggio: sarebbe progettata sul suo stesso modello. E scusa se è poco.