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18 October 2009

Finezze islamiche nella scuola italiana

Avevo preparato un altro argomento per il mio blog, ma il solito Fini mi ha distratto con le sue inquotidiane trovate pseudo-integrazioniste, l'ultima delle quali è l'ora di islam nelle scuole pubbliche. Vogliamo scherzare?
Chiariamo subito un concetto: procedere alla svestizione dei nostri simboli cristiani nelle scuole (sappiamo che Fini è sempre stato un inveterato laicista e lo ha mostrato nel referendum della fecondazione assistita e sul caso Englaro) per poi sostituirlo con una religione ben più fanatica e lontana dalla nostra cultura come l'islam è davvero una pessima idea. Ma sappiamo anche che Fini è il portavoce di quei poteri forti che lo hanno premiato affinché accelerasse la cittadinanza breve e lo ius soli. Ha sbagliato tempistica, lui e i suoi boys come Adolfo Urso: ci sono i sette cristiani crocefissi in Sudan dalle bande islamiche che reclamano giustizia di fronte a Dio su cui il Vaticano tace. E mentre tace, acconsente a una politica scolastica irenica da oratorio multiconfessionale, basato su un'ora a te e un'ora a me: un inverecondo mercato delle vacche, nemmeno sacre. Che facciamo? Loro ci crocifiggono e noi introduciamo l'islam a scuola?
Ed è questo il problema più importante della scuola italiana senza fondi nemmeno per comprare un po' di materiale didattico e di cancelleria? Con gli edifici scolastici fatiscenti e con le attrezzature in disuso? Con il caro-libri e sussidi che grava sulle famiglie? Con insegnanti mal pagati e non di rado dequalificati? E con una Lingua Italiana divenuta sempre più un Panda i cui vocaboli sono ormai da proteggere? (si veda questo post).
C'è una crisi economica che fa paura, ma sembra che il problema più importante non sia far star meglio gli Italiani, ma stendere tappeti rossi agli stranieri contravvenendo perfino a quei principi di laicità dello stato, di cui ci si riempie sempre la bocca.
Questo subdolo personaggio ha avuto l'ardire di fronte al suo amico D'Alema che gli dà man forte nella citata proposta,  di dire che oggi le fondazioni come la sua (Fare Futuro) e come quella dalemiana (Italiani Europei) sono più democratiche dei partiti. Provate a leggere questo articolo dal titolo "L' oro delle fondazioni e il boom dei think tank" per vedere da che parte arrivano i finanziamenti a queste fondazioni.
C'è stata una Tangentopoli per i finanziamenti illeciti ai partiti e ora permettiamo alle lobbies economiche di impadronirsi dei politici per sottometterli ai loro iniqui disegni, attraverso le fondazioni? Come è spiegato nel pezzo segnalato, non c'è nemmeno l'obbligo di rendere trasparente il denaro proveniente dalle multinazionali del tabacco, dei vini, dell'energia, del petrolio, dei farmaci come la Glaxo. Sai che indipendenza di giudizio possono propugnare quei politici che vengono ben oleati e lubrificati da queste lobbies per i loro "studi" e le loro stategie! Vero D'Alema ? Vero Fini? Sarebbe questa la vostra "nuova democrazia"?
Giunti a questo punto, piuttosto che cadere dalla padella alla brace verrebbe quasi voglia di rimpiangere il nostrano pluri-inquisito Cirino Pomicino.
On. Presidente Fini,
noi elettori non abbiamo votato per le fondazioni. Abbiamo votato per un governo affinché mantenga dritta la barra del programma dei suoi impegni e degli obbiettivi con il quale si è presentato alle urne. Capovolgere questo semplice agenda per ascoltare le sirene delle "sue" fondazioni, è profondamente antidemocratico. E' voler spaccare il governo dal proprio interno. E' sottomettere la politica all'economia e alla finanza, con tutto quel che ne consegue in termini di sovranità territoriale.

67 comments:

Anonymous said...

Cara Nessie, non posso che sottoscrivere in toto le tue parole. Ma davvero fini pensa di poter portare impunemente avanti questo suo disegno volto soltanto ad una sua, chiamiamola così, gratificazione personale? E' fin troppo chiaro che i poteri forti di oltreoceano e di oltremare (come si diceva al tempo delle crociate) gli hanno fatto delle promesse ben precise (leggi presidenza del consiglio), se porterà avanti questo programma di sfascio totale dell'Italia.Fini è soltanto un assetato di potere, un uomo per tutte le stagioni, un voltagabbana, e la sua carriera politica è lì a dimostrarlo. Solo che non capisce che i traditori ripugnano anche a coloro che se ne servono (vedi Tarpea.Non ti dice nulla, vero, Fini?Eh certo,ora studi altre storie, non quelle romane...)e quindi lui sta scuotendo l'albero e altri raccoglieranno i frutti. Senza dire che ormai, presa questa china, dovrà scivolare sempre più giù, se no sai che ci metteranno i suoi padroni, a ricattarlo ricordandogli i suoi trascorsi fascisti. Bè, io non voglio andarci di mezzo, perchè lui deve rifarsi una verginità ed è assetato di potere. Spero che la Lega e Berlusconi vigilino e capisscno che, se necessario, per fermare questa quinta colonna si può anche andare ad elezioni anticipate. o la va o la spacca , e, a quel punto, che tutti scoprano le loro carte. altro che fondazioni!Paola.

Anonymous said...

Ho dimenticato di aggiungere, tra i padroni di fini, quelli di oltremanica. A naso, mi sembrano i più pericolosi, oltre che, a me personalmente, i più odiosi. Paola

Massimo said...

Certo che ad una settimana dal primo attentato suicida compiuto in Italia da un fanatico islamico, proporre l'ora di islam nelle scuole è più che una corbelleria, una autentica pagliacciata "politicamente corretta". Non si rendono conto che gli islamici ci odiano "a prescindere" e che l'unico modo per mettere in sicurezza la Nazione è bloccare l'immigrazione e buttare fuori quei musulmani illegali che sono sciamati sul nostro territorio approfittando del pregresso lassismo. Poi, se riteniamo ci sia bisogno di "risorse" straniere ci si rivolga a chi è assimilabile, non a chi dovrebbe essere integrato in cambio di concessioni al suo modo di vivere. Sull'ora di religione, beh, allora prima e più di quella islamica ha diritto di tribuna nelle scuole l'ora di religione Pagana perchè è quella autoctona più antica, quella dei nostri Avi e quella che ha reso Roma immortale ... ;-)

Nessie said...

Mah...Paola, a questo punto, vista la china intrapresa, mi piacerebbe sapere chi ha pagato la tanto acclamata "svolta di Fiuggi".Ovvio poi che per i poteri forti sarà solo una testa d'ariete come un'altra.

Massimo, dai un'occhiatina al link che ho messo e guarda un po' chi sono i PAGATORI delle fondazioni - quelle che finanziano gli "studi socioeconimici e politici". Delle fondazioni di centodestra come di centrosinistra.
Ti si schiariranno degli orizzonti lontani.
Come vedi, non è Fini che va a sinistra come ripete comunemente la vulgata, ma sono i suoi finanziatori che giocano su più tavoli secondo la celebre aria del Rigoletto "questo o quello, per me pari sono".

Anonymous said...

Eh, Nessie, una volta lessi che i poteri forti stranieri (tutti) erano soliti infiltrare nei partiti italiani (e non solo, a questo punto, credo), loro giovani promettenti che se ne impadronissero dall'interno. Può essere una chiave di lettura, no? Considera che si dice che, negli anni trenta, l'Unione Sovietica abbia infiltrato addirittura i seminari. Oddio, a sentire certi preti...L'hai letta l'ultima sul farinella, il fustigatore dei nostri paracadutisti? Ha invitato i militanti ad andare a votare alle primarie del P.D. E le gerarchie ecclesiastiche tacciono, ovviamente. Paola.

Anonymous said...

Massimo, approvo in pieno la tua proposta. Del resto io mi sento molto più vicina alla nostra tradizione e religione romano-italica, la nostra religione avita ch non al cattolicesimo, specie a quest'ultimo, dei farinella e company. Paola.

Nessie said...

E se cercano di renderli "pari" è col pretesto di ottonere una "destra più moderna, progressista, pluralista, multietnica, multiculturale" su modello sarkozista, e bla, bla, bla. Quindi, qualcosa che omologhi sempre più la destra alla sinistra e viceversa, eliminando di fatto l'alternanza.
Ovvio poi che a distanza breve di quanto è avvenuto alla caserma S.Barbara e in Sudan, queste parole sull'islam sui banchi della scuola, appaiano una vera e propria provocazione.

nessuno said...

Nessie approvo incondizionatamente ciò che hai scritto; sorrido vedendo che abbiamo usato quasi lo stesso incipit per i nostri post.
Più siamo meglio è, più chiaramente esprimiamo la nostra volontà più difficile sarà che questi stronzi facciano strada.
Quoto Paola, basta con sciocchezze e minuetti che vanno contro l'interesse degli italiani: posizioni chiare, obiettivi chiari e o dentro o fuori. E Fini vada a c...e! ( ti autorizzo a cancellare il mio commento che è francamente volgare- Gli altri, cotinuando così, saranno peggio. Ciao.

Nessie said...

Leggete anche il pezzo "Il Corano a scuola" di Ida Magli qui e su Il Giornale:

http://www.italianiliberi.it//Edito09/corano181009.html

Finalmente qualcuno che ha il coraggio di chiamare con nome e cognome Fini: un traditore della Patria, un disprezzatore dell'italianità.

Press, come vedi non siamo al riparo neanche votando per il governo che dovrebbe proclamare istanze opposte a quelle di sinistra.
Chi paga (parlo dei signori delle fondazioni che Fini chiama "democratiche") cerca l'omologazione tra la dx e la sx. O anche le grosse koalition.

Nessie said...

"Una volta lessi che i poteri forti stranieri (tutti) erano soliti infiltrare nei partiti italiani (e non solo, a questo punto, credo), loro giovani promettenti che se ne impadronissero dall'interno"

Sì, Paola purtroppo se guardi come girano le destre europee è cosi: tutte snaturate della loro essenza identitaria e tutte infiltrate.
La Lega ha posto nel suo statuto di adesione al suo partito il divieto di iscrizione alle massonerie.
Ma chi è iscritto, mica te lo viene a dire. E' un'ingenuità anche questa.

alex 110 said...

Questo è oramai l'andazzo. Forse Fini sa cose che noi ignoriamo. Del tipo che il funerale per Berlusconi è pronto da un pezzo e che comunque mai e poi mai vedrà la luce un'Italia federale più meritocratica e meno socialista. Anche tralasciando motivazioni più sostanziali, a questi fa schifo il timore verso il diverso. A questi facciamo schifo noi. Come siamo retrò noi, come siamo fuori moda. A noi che facciamo osservare come si debba osservare una sana prudenza verso culture che per secoli hanno cresciuto i propri popoli all'inferiorità morale dell'occidente e dei suoi costumi corrotti e demoniaci. Secondo i vari Fini, D'Alema e company 5 anni sono più che sufficienti per la cittadinanza. Peccato però che siano così coerenti che quando la "fiducia verso gli altri" riguarda loro tutto si capovolge. Ad esempio, il buon D'Alema, per quanto riguarda il PD, un partito che risulta dall'unione di storie diverse, ha ritenuto prudente che ognuno si tenesse il proprio libro dei conti e si gestisse i rispettivi tesoretti. Come dire che per lui gli italianissimi popolari della Margherita, sono di gran lunga più pericolosi di Al-Qaeda.

paolo said...

Fini ormai è in caduta libera. Così come ho già scritto da Press se fondasse un partito otterrebbe meno voti di quanti ne ha raccattati suo ex camerata Storace.

Nessie said...

"Forse Fini sa cose che noi ignoriamo. Del tipo che il funerale per Berlusconi è pronto da un pezzo e che comunque mai e poi mai vedrà la luce un'Italia federale più meritocratica...".

Alex, più che altro sono i suoi onnipotenti amici che lo sanno. Lui è solo uno strumento momentaneo.

Paolo, la sua posizione di Presidente della Camera per ora gli permette di infischiarsene dell'elettorato.
La verità è che alle regionali i suoi ex aennini, si presenteranno ormai col simbolo di Berlusconi, a causa della fusione fatta. Ergo, se la gente non si fida più del PdL e non lo vota più per travasare i suoi voti alla Lega (come è possibile, visto che è lo stesso elettorato), sarà pur sempre Berlusconi a doverne pagare lo scotto, in caso di flessione. Mossa diabolica davvero :-(

Lo PseudoSauro said...

Immodestamente... e' qualche annetto che dico che una "destra" nel regime antifascista non puo' essere che una sinistra moderata. E qualcun altro (vedi www.uomo-libero.com), lo dice da sempre: onore al merito e all'anzianita'.

Il fatto e' che la "destra" che questi soggetti hanno in mente da per scontato il rimescolamento universale, che va "gestito", vuoi con l'integrazione forzata (modello francese), o con il multiculturalismo di fatto (modello americano). Pure D'alema apprezza una "destra" cosi'...

A rischio di ripetermi: i numeri immigratori impostici dalla confraternita mondiale sono del tutto inintegrabili, indipendentemente dalle etnie e culture di provenienza. Sono troppi e basta. I modelli succitati hanno gia' abbondantemente fallito entrambi; e i casi di integrazione sono del tutto eccezionali, anche se sbandierati come fossero la regola.

E' evidente la malafede di questi soggetti, oltre che dei loro mandanti: siccome i talebani si istruiscono all'Islam da se', allora istruiamoli noi... e come no? Se loro ragionassero allo stesso modo, il vaticano dovrebbe mandare gli aspiranti preti a studiare nelle madrasse. Cosi' ne uscirebbero dei "cristiani moderati" pronti al martirio. Magari... non saremmo ridotti come siamo ora.

E' anche ovvio che nel cosiddetto "occidente", manco con la lanterna di Diogene si troverebbe piu' un cristiano osservante; ma ragioniamo come ai bei tempi di Yalta e della guerra fredda: l'Europa non e' terra d'Islam e inserirvelo a forza e' uno dei fattori destabilizzanti: e forse nemmeno il piu' importante.

Ma dato che alle balle spaziali mondialiste non credo piu' da un pezzo, pretenderei di sapere chi sono in realta' questi "terroristi" che non sanno nemmeno mettere insieme una bomba cosi' stupida. Soprattutto, vorrei capire, come fa "al Qaeda" ad abbattere il WTC con le modalita' note, mentre non riesce a mescolare componenti cosi' stabili. C'e' qualcosa che non va in "questo" al Qaeda, ma forse anche in quello originale.

Tutti a casa, talebani e non talebani, che ormai non c'e' piu' lavoro nemmeno per noi, pertanto il problema religioso non si pone nemmeno piu'. Ed un governo che garantisse l'occupazione agli stranieri, mentre gli autoctoni lo perdono, si assumerebbe un rischio molto elevato.

Sulle fondazioni:
e' la prima regola del WTO, quella per cui i capitali devono potersi spostare senza alcun controllo.
Tremonti e' stato proprio il promotore di una nuova regolamentazione, anche perche' tutti i governi non sanno piu' come fare a fare rintrare i capitali. Ma i pescecani l'hanno presa male ovunque e cosi' si spiegano gli "scandali" e gli sputtanamenti. Ovviamente la "sinistra" e' solidale con gli strozzini. Come la e' sempre stata del resto.

Nessie said...

Sauro, lenzuolata chilometrica, ma chiara.
Non c'è da aggiungere altro se non qualcosa sulle fondazioni, che suppongo facciano comodo a sx (il duo Amato-D'Alema) come a dx. Perciò dubito che si riesca ad attuare quella trasparenza di denari elargiti che almeno è in uso in America.

Josh said...

Hesperia, ottimo post. Di questi tempi non si riesce a terminare una riflessione su un aspetto deleterio dello scenario politico e culturale, che subito arrivano nuovi mostri. Fini laicista col cattolicesimo ma prono all'islam pochi giorni dopo la crocifissione di 7 cristiani in Sudan da parte dei soliti, e dopo poco dal tentativo di autoesplosione del solito in una caserma italiana continua a mostrare ciò che è.
Le fondazioni e i think tank al posto dei partiti...vogliono fa gli ammericani, dove questo giochetto è ormai cosa antica. Ho letto tutti i link...ma guarda un po' che sono i finanziatori. Non so perchè non sono sorpreso.

Nessie scrivi "Abbiamo votato per un governo affinché mantenga dritta la barra del programma dei suoi impegni...."

questo prima che fosse comprato dagli 'squali' finanzia-fondazioni-massoni vari. Sul mantenere dritta la barra da parte di Fini e destre infiltrate non vorrei esser volgare...

Quoto Massimo "Sull'ora di religione, beh, allora prima e più di quella islamica ha diritto di tribuna nelle scuole l'ora di religione Pagana perchè è quella autoctona più antica, quella dei nostri Avi e quella che ha reso Roma immortale".
Guarda che, come nota anche Paola, hai ragione :) sia da un punto di vista storico-originario, e anche per l'effettiva utilità nazionale del cattolicesimo recente.

Nessie said...

Hesperia è un lapsus che ti concedo volentieri :-).

Per il resto sembriamo davvero entrati in un videogioco crudele e ininterrotto: non facciamo in tempo a parlare di una iattura che ce ne piomba addosso un'altra peggiore. Senza tregua.

Ti sei convertito al paganesimo greco-romano Josh? ;-)
Allora che i numi siano con noi

Josh said...

Oh m'è sfuggito...:)) Nessie/Hesperia, insomma siam sempre noi, sei sempre tu ...:)
Sul paganesimo greco-romano: è più autoctono e originario che l'attuale cattolicesimo, che da un pezzo ha tutt'altre vocazioni:)
Oh beh possiamo tornare anche agli indoeuropei e ai veda, di cui sai sono estimatore. Più tardi mi riprendo le Upanishad guarda mo.
:)

Approfitto per salutare Pseudosauro che scriverà pure lenzuoloni, ma ci coglie sempre in maniera sopraffina.

sarcastycon said...

Nessie
vedo che siamo tutti concordi con il tuo post.
Aggiungo solo un aspetto che seppur marginale,la dice lunga su fini.
Venerdì ero a Pisa in concomitanza ai due figuri del post.
Ebbene a Pisa non è accaduto niente di niente, i soliti collettivi, centri sociali e feccia similare,sempre pronti a fare casino, non si sono visti.
In altri tempi la venuta di fini avrebbe provocato una guerriglia cittadina.
L'unica deduzione possibile, a conferma di quanto detto, sia nel post che nei commenti, è che fini è diventato più sinistro dei kompagni.
Un nemico in più per la ns.Italia.
Se anni fa qualcuno avesse detto che un giorno,avrei scritto queste parole all'indirizzo di fini, gli avrei dato del pazzo...
Ma che schifo la politica e l'arrivismo umano.
ciao
Sarc.

ps metto il tuo link su un gruppo dove c'è un finiano, con cui ho avuto una discussione alla mia maniera.....

Nessie said...

Le Upanishad sono un ottimo elixir di resistenza. E ci possono stare. Ma mi sa che presto dovremo andare in qualche palestra di arti marziali a fare come Bruce Lee, Josh :-)

Fai pure Sarc, grazie. Ottima testimonianza locale la tua. Evidentemente il Bottegone ha dato i suoi "ordini di scuderia". Ma non cadere anche tu nella solita trappola: Fini non andrà a sinistra. Al contrario, vuole proporsi come una destra "europea", "moderna", "sarkoziana", "integrazionista", e chi più ne ha più ne metta. Insomma, una destra annacquata finchè vuoi ma profondamente contraria a Berlusconi e alla Lega.

Anonymous said...

Riguardo a quanto accaduto venerdì a Pisa e riferitoci da Sarc, non credo che soltanto il bottegone abbia dato ordini di scuderia. Ricordate i famigerati black-block che hanno imperversato in Europa e in Italia non più tardi di otto-dieci anni fa? All'epoca trovai in rete la notizia che il maggiore finanziatore dei suddetti era un miliardario (in dollari, ovviamente) americano di cui, purtroppo, non ricordo assolutamente il nome. Non vorrei sbagliare, ma mi pare che fosse legato alle multinazionali del tabacco. Che strano se fosse così, eh? :-) Sono straconvinta che se si sapessero i nomi dei veri e occulti finanziatori di centri sociali, antagonisti, collettivi, mondialisti e m...elma varia, ne scopriremmo delle belle. Paola.

Josh said...

Nessie, anche se non sono un grande sportivo, in palestra di arti marziali sono già stato a lungo per yoga e non solo:)

Sarc non è tanto che Fini sia di sinistra, ma corrisponde effettivamente alla 'destrina' immigrazionista mischiata & co: diciamo che ugualmente a 'quegli altri' tramite le fondazioni private (D'Alema con la sua e Fini con la sua) sono appoggiati dalle stesse 'fazioni internazionali' con lo stesso scopo destabilizzante nella fisionomia dell'Italia.
E' palese, sia seguendo alcuni fatti recenti, e anche osservando che entrambe vanno nella stessa direzione.
Ma che poi vogliano farci digerire le fondazioni mosse da organismi e capitali esterni con programmi diversi da quelli dei partiti e dai patti elettorali, rende chiaro ancor di più il desiderio di infiltrazione destabilizzante (e antidemocratico) di queste ultime.

Nessie said...

@ Paola e Josh, quoto i vostri due interventi.
Per ciò che concerne tutta la teppaglia dei centri sociali, è chiaro che se volessero chiuderli e sbaraccarli una volta per tutte, saprebbero benissimo come fare. Del resto, quando l'Ue ha voluto impedire la ricandidatura dei gruppuscoli parlamentari comunisti e antagonisti da zero virgola, ci ha imposto una bella legge per farli fuori.
Una legge, che però a pensarci bene, ci impedisce di ottenere preferenze anche per noi. Tant'è vero che poi ci tocca sorbirci i finiani. Quindi come vedete, non possiamo nemmeno compiacerci di aver fatto fuori i falcemartellati.

L'infiltrazione e l'annacquamento sono gli obiettivi di chi intende destabilizzare. Spesso questi finanziatori passano pure per "benefattori", in un complesso giuoco di porte girevoli.

Josh said...

@Nessie: alcuni di questi 'benefattori' che finanziano le infiltrazioni e le 'fondazioni', si danno talvolta gran arie da filosofi e filantropi, e spesso collezionano lauree honoris causa in certe università da parte di certi politici conniventi
:))

@Paola
intendevi questo articolo? qualche nome lo si sa. Cfr i 2 links.

http://it.novopress.info/3215/chi-c%E2%80%99e-dietro-i-no-global/


http://www.kattoliko.it/leggendanera/modules.php?name=News&file=article&sid=752

Anonymous said...

Esatto, Josh, è proprio quello di cui parla il primo link, infatti all'epoca leggevo spesso effedieffe di Blondet, prima che divenisse a pagamento. E' proprio lui, il miliardario ecologista stracciarolo.:-) Quanto ai benefattori insigniti di lauree honoris causa, alludi forse allo zio George, che a Roma ben conosciamo? :-) Paola.

sarcastycon3 said...

Nessie
una destra "europea", "moderna", "sarkoziana", "integrazionista"

ma che dx è?

ciao
Sarc.

Nessie said...

Sarc, quella che vorrebbe propinarci Fini, il Sarkò all'italiota.
Quanto a Sarkozy vai a leggere questo sito per vedere come NON interviene in Francia sulle preghiere islamiche che paralizzano il traffico delle città, specialmente Parigi:
http://fattideuropa.splinder.com/post/21522447/Se+questa+%C3%A8+Europa%3A+strade+sb

Nessie said...

Paola e Josh, i no global e gli antiglobal sono l'altra faccia della globalizzazione. Nessuno di noi se la prenderebbe coi Mac Donald o con Blockbuster o con i bancomat, anche se personalmente preferisco magiare in una trattoria tipica, comprare dvd in un negozietto al dettaglio quando mi salta il ticchio ecc.
Ma i globalisti hanno bisogno di presentarsi al mondo intero come le "vittime" di questa selvaggeria di casseurs per poi poter penetrare meglio nel nostro tessuto.

Anonymous said...

Cara Nessie, sono stata sul sito Fattideuropa, che peraltro già conoscevo e ho letto l'articolo e il tuo commento, che sottoscrivo in pieno. Mi viene solo da aggiungere un commento: ma come, la Francia non è uno di quei paesi che ci vengono sempre additati come ordinati, civili, ben tenuti, paesi in cui le regole vengono fatte rispettare, a differnza dell'Italia? Oppure le regole non valgono per gli islamici e, in questo, purtroppo, tutto il mondo (occidentale), è paese? Paola.

Nessie said...

I francesi rispetto a noi sono praticamente lobotomizzati. Tanto per cominciare hanno quel famoso "passato coloniale" da farsi perdonare e non c'è verso che si ribellino a una simile indecenza. Poi molta imigrazione magrebina è francofona.
Non dico che qui le cose vadano meglio: anzi, c'è più casino, disordine, sporcizia, treni che arrivano in ritardo ecc.
Ma laggiù adottano sui temi immigrazionisti una "politesse" (l'equivalente della "correctness") davvero preoccupante.
Inoltre non dimentichiamoci che qui c'è un movimento identitario al governo (la Lega)che fa da freno. La i "mouvements identitaires" sono "marginalisés".
Te lo può confermare l'amica Vanda appena transiterà di qua.

Anonymous said...

Bè, che la situazione in Francia fosse preoccupante lo si è capito all'epoca delle rivolte nelle banlieus, rivolte che peraltro si ripetono periodicamente, ad esempio nei fine settimana o la notte prima del 14 luglio, senza che la nostra stampa, che ciancia tanto di libertà, ne faccia cenno. Inoltre sapevo che lì il numero degli islamici è impressionante, circa il 10% della popolazione, con moltissimi autoctoni convertiti. A proposito,Nessie hai letto l'articolo, sempre su fattideuropa, circa la situazione in Inghilterra? Lì hanno passato veramente il punto del non ritorno. Speiamo di non arrivarci mai. Di questo si dovrebbero preoccupare gli inglesi, invece di vomitare accuse e ingiurie sui nostri soldati in Afghanistan. Ma si sa, da quelle parti mirare all'italiano è uno sport nazionale e non pericoloso, come sarebbe rivolgere i propri strali in altra direzione, una a caso. Paola.

sarcastycon said...

Nessie
ovviamente la mia era una domanda provocatoria....
cmq di questo tipo di dx ne faccio volentieri a meno.
Praticamente è la brutta copia della sx il che è tuttodire!!!
ciao
ot
il gruppo su cui ho linkato il post è un gruppo chiuso per cui non è visibile da tutti,per questo l'ho linkato anche su aquaeductus

Nessie said...

Sì, ho letto Paola, l'Inghilterra è ancora conciata peggio della Francia. Già negli anni '80 in un mio viaggio a Londra vidi un melting pot a Londra (oggi Londonistan) che non ha nulla da invidiare a quello americano. Inoltre la Chiesa anglicana è una Babilonia peggiore del Vaticano. POi c'è la City, i petrodollari degli sceicchi ecc.

Grazie Sarc, ho visto :-).

Leggere quel link chiarisce ulteriormente le idee:
"Vini, fumo e petrolio. Ma anche acciai, telefoni, gomme e assicurazioni, energia e tv, banche e compagnie elettriche, cemento e auto, cliniche e medicinali, senza trascurare finanza e armamenti. Dietro al ruolo crescente delle fondazioni c'è il meglio dell'economia.
Già, perché le idee non sono tutto. A fare la differenza è anche la forza degli sponsor. Ogni think tank oltre a uno scopo da perseguire deve dimostrare un adeguato patrimonio. Una cifra precisa non esiste, ma le prefetture che vigilano sulle fondazioni riconosciute, se non esercitano controlli sulla loro gestione finanziaria almeno su questo sono severe: la dote deve essere credibile".

E tutto questo quando il Grande Fratello fiscale viene a spiare i nostri conti correnti per vedere se paghi l'imbianchino in nero. Tripla vergogna!

Nessie said...

Sarc sulla nuova destra: "Praticamente è la brutta copia della sx il che è tuttodire!!!"

Il progetto sarkoziano è ben peggio di una "brutta copia della sinistra". E' omologo all 'inclusione totalitaria. E' la realizzazione pratica del veltroniano "non solo, ma anche". C'è bisogno di un verde per l'ambiente? Cooptiamone uno dall'opposizione, come si fa per il calcio-mercato.
C'è bisogno di una commissione per la crescita economica in gamba? Becchiamoci Jacques Attali che è stato l'eminenza grigia di Mitterand ed è anche un banchiere.
Così si toglie acqua ai pesci socialisti (e mi dirai che non è un gran male). Ma nel contempo non sarà mai più la Francia dei francesi, ma dei poteri forti internazionali. E difatti Sarkò ci vuole spostare un bel pezzo d'Africa in Europa con L'unione dei popoli mediterranei. Cioè africani.

Anonymous said...

Bè, Nessie, del resto Sarkozy non è il presidente che ha fatto rientrare la Francia nell'organizzazione militare della NAto, dopo che De Gualle l'aveva fatta uscire negli anni sessanta? E' stato, se non ricordo male, uno dei primi atti della sua presidenza. E' proprio vero che il buongiorno si vede dal mattino. Se non è un potere forte la Nato...Paola.

sarcastycon said...

Nessie
la sx ci vuole far diventare islamici,(a proposito hai visto quei due rinko di pannella e della bonino,che organizzano dimostrazioni pro clandestini).
La dx "moderna" è avviata sulla stessa strada della sx e noi?
Dovrò diventare leghista,anche se non digerisco il federalismo.
D'altronde, vivendo in una regione rossa, il mio auspicio sarebbe abolirla, oltre tutto si risparmierebbe un bel mucchio di soldi.
ciao
Sarc.

Nessie said...

Sarc, la Bonino ha fatto finta di occuparsi di donne imburqate afghane quand'era commissaria alla Ue, mentre ora quasi quasi vorrebbe che il burqa ce lo mettessimo noi. Sono sempre quelli che detestano la religione cattolica per poi piegarsi a quella islamica. Valli a capire questi misteri.

In ogni caso (si veda il caso francese) l'ateismo e l'anticlericalismo non ci proteggono affatto dal fondamentalismo.Altrimenti non si capisce come abbiano potuto resistere certe religioni anche all'interno delle dittature marxiste come in Jugloslavia, nell'ex Urss ecc. Come ho scritto diverse altre volte, la natura e la società detestano la "tabula rasa". Se radi al suolo le religioni, ritornano anche più forti. Tanto vale tenerci la nostra e usarla a mo' di papa Sisto in quel di Lepanto. Quelli erano papi!

Anonymous said...

La proposta Fini-Urso dell'ora di Islam nella scuola è irrealizzabile perché manca una convenzione tra lo Stato italiano e la comunità islamica. Se l'Italia accetta di fare questa convenzione deve accettare anche i principi della Sharia (poligamia compresa). E i docenti islamici insegneranno l'odio contro i non musulmani e specialmente contro gli Ebrei. Queste cose i signori Fini e Urso dovrebbero saperle. Xavier

Anonymous said...

P.S. Non voglio fare il maestro di scuola, ma per la precisione devo dire che il Papa di Lepanto era san Pio V. Scusa la saccenteria. Xavier

Anonymous said...

Cara Nessie, oltre al papa di Lepanto, qui ci vorrebbe Sisto V, "er papa tosto", quello che i delinquenti li impiccava a Ponte Sant'Angelo e girava la sera travestito per le bettole a sentire quello che i romani dicevano di lui.:-) Purtroppo erano altri tempi quelli; ora con questa chiesa cattolica buonista, mondialista, immigrazionista, ma dove vogliamo andare? L'hai sentito Bagnasco, ora a capo della CEI ed ex ordinario militare, tra l'altro? E' contrario all'ora di islamismo a scuola, bontà sua, ma non a porre un freno all'immigrazione, islamica e non. Ripeto: per me la chiesa ha alzato bandiera bianca. Paola.
P.S. Bagnasco è quello che non concelebrato i funerali dei nostri paracadutisti per non scontentare i cattolici pacifisti. Cossiga dixit, e lui queste cose le sa,

Nessie said...

Non solo, Xavier. Ma di recente il card Bagnasco in un'intervista al Corriere ha parlato dell'art. 8 delle norme concordatarie che danno alla religione cattolica un'importanza primaria nella nostra storia e civiltà italiana. Ci vorrebbe un po' più di coraggio da parte della Chiesa e soprattutto ci si aspetta che impari a parlare con una voce sola.
Altrimenti rischiamo di estinguerci.
Oggi per fortuna sul Corriere è apparso un articolo di Vittorio Messori dal titolo "L'idea disastrosa dell'ora di islam e il rischio della scuola coranica".

Nessie said...

Ottima precisazione sul Papa di Lepanto. Ma Papa Sisto era comunque un papa "tosto". Nessuna saccenteria, grazie Xavier.

Nessie said...

Paola, l'ho letta l'intervista di Bagnasco al Corriere. Però è stato chiaro sull'islam, e almeno è già qualcosa. Per il resto la penso come te, la chiesa dovrebbe parlare con più coraggio e con una voce sola. Oggi però il cattolico Vittorio Messori aveva un bell'articolo sul Corriere:

http://www.corriere.it/cronache/09_ottobre_19/messori_a3b2e520-bc75-11de-9662-00144f02aabc.shtml

E' chiaro che Fini ha fatto l'ennesima figuraccia e che emergono sempre più le sue camarille politiche contro la Lega.

Anonymous said...

Cara Nessie, temo che se nelle chiesa non vinceranno gli identitari, da quel versante siamo condannati comunque. Scusa, ma io la vedo così. La chiesa ci ha, in quanto italiani, buttato a mare, tale quale Gianfuffa e al-Alima. :-) Paola. O.T. hai letto della tre giorni di Berlusconi da Putin, insieme a Scrhoeder? Ottima cosa, secondo me, e non solo per gli accordi sul gas.

Nessie said...

Anche secondo me. C'è dell'altro però di particolarmente inquietante:
l'assalto quotidiano per voler concedere la cittadinanza veloce.
Anche oggi i soliti minus habentes bipartisan (con dentro un imbecille del Pd, dell'Idv, e de Pdl (magari finiano) hanno firmato in modo "bipartisan" (quanto detesto questa parola!). Leggere qui>:
http://www.corriere.it/politica/09_ottobre_19/voto-immigrati-amministrative-proposta-legge-bipartisan_fae9dc62-bcb7-11de-9662-00144f02aabc.shtml

Morale : i voti degli immigrati li vogliono tutti e subito.

Anonymous said...

Nessie, se passerà questa proposta scellerata, si dovrà percorrere una sola strada: referendum abrogativo, e allora si che ci conteremo veramente.Che cosa crede fini e il suo codazzo di traditori, che l'avranno vinta tanto facilemente? Hanno voluto la guerra? E guerra sia!Paola.

Anonymous said...

Aggiungo. dovesse passare 'sto schifo, oltre al referendum abrogativo, sarebbe assolutamente vitale che la Lega passasse il Rubicone e presentasse proprie liste in tutto il centro e il sud Italia. Prenderebbe una valanga di voti. Il mio è già assicurato. Che amara ironia, Nessie! Come sai, sono di Roma, e quindi, capirai, non è che li abbia mai amati più di tanto, i leghisti. Eppure, ora come ora, mi sembrano l'unica ancora di salvezza.Paola.

Aretusa said...

Aggiungi al conto il recente attacco kamikaze a Milano: Game e compagni sono stati indottrinati proprio da quegli imam che insegnerebbero religione islamica nelle NOSTRE scuole.
Urso come dice l'Occidentale"sa benissimo –e se non lo sa la cosa è ancor più grave – che non è possibile insegnare Islam nelle scuole italiane non perché il presupposto è una intesa tra Italia e la confessione islamica. Intesa che è sempre saltata – questo è il punto – perché la principale organizzazione musulmana in Italia, la Ucoii, ha sempre preteso che venissero accolti i principi del diritto di famiglia della sharia.
Dunque, se Urso e Fini l’avessero vinta la maggior parte degli insegnanti islamici nelle scuole sarebbero dell’Ucoii.
Con tutto ciò che ne consegue...
Ciao mary

Nessie said...

Paola, io vivo al Nord, quasi ai confini con la Svizzera e la Lega è nata qui, perciò mi è familiare. Ma dovrà prendersi la responsabilità di diventare il partito di tutti gli Italiani. E del resto, perché credi che stiano facendo tutto questo casino, questi bastardoni traditori, per impedirgli di prendere voti infiltrando i finiani con la facenda del voto agli immigrati? Hanno i sondaggisti che parlano chiaro e sanno che per loro sarà débacle e che anche per il resto d'Italia il problema N 1 è l'immigrazione.
D'altro canto è giusta la strategia di impadronirsi del "motore d'Italia" industrializzato, che è il Lombardo-Veneto. Se la sinistra si piglia anche quelle regioni qui, sarà la fine per tutta Italia, credimi.Anche per voi. Finché ci sono lembi di regioni relativamente più libere è una speranza per tutti.

Nessie said...

Mary, potrebbero essere (e lo sono) senz'altro degli ignorantoni. Fini ha un eloquio sotto il quale si nasconde il NULLA. Se leggi l'articolo di Messori sul Corriere, Messori lo fa capire chiaramente che questi sono anche degli incompetenti in materia di scuola. La Gelmini a mio avviso, avrebbe dovuto far sentire la sua voce, a tale proposito. Giusto poi quel che argomenti sull'UCOII.

Ma la verità è che questi sono degli squallidi furbi: ci sono le regionali e vorrebbero che Berlusconi ri-facesse la cazzata di rinunciare alle preferenze presentandosi tutti insieme.
Se la farà, sarà la fine anche per lui. Già questa fusione del PdL dove ha rinunciato a FI per fondersi con AN la sta pagando cara. Carissima.

Anonymous said...

E'vero, Nessie, la Lega è difronte ad una grande responsabilità storica, estendere il suo messaggio in tutta Italia, saper parlare a tutti gli italiani, superare incomprensioni e pregiudizi. Riuscirà? Lo spero con tutto il cuore. Del resto il tempo è scaduto, è la nostra ultima possibilità, i numeri ci sono contro.Ti auguro una buona notte, ma, per quanto mi riguarda, vado a dormire con il cuore pesante. Paola.

Nessie said...

Volente o nolente il problema dell'identità riguarda TUTTO il nostro paese e non solo le nostre regioni. Non ci resta che augurarcelo. Io qui li conosco, è gente rude ma molto molto tenace. Quando vedevo che riscrivevano i cartelli delle nostre località in dialetto mi veniva da ridere e pensavo fossero solo dei mattocchi folcloristici. Poi ho rilevato dove sono arrivati, e ho dovuto ricredermi.
Uno studioso ha scritto che le lotte del futuro saranno tutte incentrate sull'identità a causa della globalizzazione che distrugge le radici. Se non funzioneranno loro, ormai il dado è tratto e proseguiremo su questo stesso andazzo. Buona notte e non amareggiarti.

sarcastycon said...

Nessie
anche nel toscosoviet la lega sta andando abbastanza bene, lo si capisce dalle reazioni rabbiose dei kompagni,quando viene un esponente del partito a parlare.
Qui la gente è stufa dell'immigrazionismo forzata che i beduini nostrani (nostrani come i carciofi o i cavoli)vogliono imporci.
Ho notato che in piazza del mercato, quelli che noi chiamiamo i mercataioli,ossia i commercianti con i banchetti della frutta,della verdura, di vestiario ed oggettistica a basso costo, un tempo tutti rigorosamente rossi,dopo l'invasione degli extracomunitari e l'aiuto che gli inqualificabili sindaci di sx danno a questi, a scapito dei cittanini, non ci crederai, hanno votato cdx.Da certi discorsi che fanno oggi capisco che molti sono propensi, alle prossime regionali, a votare Lega.
Alle ultime elezioni ho controllato i voti dati nei seggi e la sorpresa è stata che nei quartieri popolari il cdx è andato bene,mentre in quelli residenziali la maggioranza ha votato csx.
Staremo a vedere.
ciao
Sarc.

nessuno said...

NESSIE, solo un piccolo intervento all'interno di questa lunga carrellata di commenti, tutti molto interessanti. Sono contento di aver letto quella frase in cui affermi" la Lega dovrà assumersi la responsabilità pesante di diventare un partito di spessore" nazionale". Ho ascoltato ieri sera l'onorevole Cota a porta a porta, è stato lucido, serio e civile: un tipo di politico ormai sparito dall'orizzonte italiano. Mi sembra evidente che l'attenzione dell'elettorato sano italiano abbia ormai una sola direzione verso cui incamminarsi.

Anonymous said...

Si, Press, ma, come ho scritto, è la Lega che dovrà passare il Rubicone:presenti sue liste in tutte le regioni italiane e parli un linguaggio nazionale. Raccoglierà sicuramente. Ma la dirigenza leghista è pronta a questa rivoluzione copernicana? E il suo elettorato tradizionale, soprattutto, lo è? Io lo spero vivamente, ma non ne sono sicura. Paola.

Nessie said...

Sarc, Press,
è evidente che la sinistra è diventata il partito delle élites e dei salotti buoni.
Quelli, per intenderci, alla Contessina Beatrice Borromeo (l'ex valletta di Santoro) che ce l'ha con gli Italiani perché guardano gli stranieri e gli immigrati con diffidenza.
Intanto questi si tengono ben strette le loro magioni signorili nei quartieri alti, mentre il popolino deve condividere in promiscuità nei quartieri popolari, le case in contiguità con gli extra, con tutto il degrado che ne consegue. Avete visto a che punto di fatiscenza sono ridotte le nostre scuole con quasi l'intera popolazione scolastica straniera? .
Anch'io ierisera a Porta a Porta ho visto il leghista Cota e l'ho trovato l'unico ragionevole, là in mezzo.
Magdi Allam urlava ai quattro venti che l'ora di islam è una proposta "relativista", ma intanto anche lui e il suo partito UDC vogliono "relativizzare" in 5 anni la cittadinanza e il voto agli immigrati. Perciò non c'è da fidarsi. Chi vuole la cittadinanza in 5 anni e vuole eliminare lo ius soli è un MULTIKULTI di fatto.

Ora però dobbiamo stare attenti perché inventeranno qualche LEGGE TRUFFA per far votare gli immigrati alle prossime regionali. E questi non andranno di sicuro a votare per la Lega. Le studiano tutte questi traditori e liquidatori vili della Patria.

Nessie said...

Paola, per cominciare la Lega ha già sfondato Prato in Toscana, a causa dei cinesi. E Prato era un comune rosso, in una regione rossa. POi guadagna sempre più consensi in Emilia-Romagna.
Più che della Lega (dove Maroni lavora bene agli Interni per tutti gli Italiani) io mi preoccupo dei suoi detrattori organizzati. Ci vuole niente a mettere in piedi dei numeri con UDC, IDV, PD, parte finiana del PdL e magari anche qualche rottame di verde e di comunista, per cercare di farla fuori con una legge-truffa come quella di cui si è già detto.
Per il resto, si vedrà.

sarcastycon said...

Nessie
in toscosoviet l'inguardabile governatore ricorre al TAR contro tutte le leggi dello stato italiano,poi se perde ricorre al consiglio di stato, cmq nel frattempo non le applica.
Sarà il caso di cominciare ad usare questa tattica,almeno nelle regioni civili, se dovesse passare una legge del genere.
ciao
Sarc.

Anonymous said...

E' vero quanto dici, Nessie, però, a quel punto la palla va a Berlusconi, alla parte sana e leale del PDL e alla stessa Lega. Difronte ad una zozzata del genere, o congresso del PDL e cacciata a calci nel sedere di fini e dei suoi traditori, oppure caduta del governo ed elezioni anticipate. Fosse la volta che il buon Gianfuffa, se ne va finalmente a lavorare, cosa che non ha mai fatto in vita sua. Di una cosa mi sento abbastanza sicura. Non si ripeterà il 1994. Napolitano sarà pure un ex comunista, ma mi sembra lontano anni luce dal bizzoco Scalfaro. E poi ci siamo noi, i veri elettori di centro destra. Siamo tanti, e pure un tantino incavolati. Paola.

Nessie said...

Sarc, Toscosoviet, sarebbe la tua regione? :-).
E l'inguardabile governatore (Martini?), ricorre sempre al Tar? Beh, allora è chiaro che occorre imparare dai nostri nemici.

Paola, altro che un tantino incazzati. Qui non si fa in tempo a scrivere un post, che ogni giorno c'è un assalto all'arma bianca, dietro l'altro. Ierisera c'era Urso in tv che sparava cazzate a gogò, e ho preparato uno scaffale di scarpe da tirargli dietro, come ha fatto quel giornalista iracheno con Bush. Il video è ancora in piedi :-)

Anonymous said...

Povero televisore, Nessie! :-) Un consiglio: risparmia le tue scarpe per quando certi figuri ce li avrai davanti di persona! Affina la mira, però, non fare come il giornalista iracheno! Urso poi, con quella faccia da bamboccio mal cresciuto mi è sempre stato particolarmente sullo stomaco. Ma dove li prendono certi soggetti? A lavorare, tutti quanti! Paola.

Josh said...

Paola e Nessie, avete ragione.
Ieri sera eravamo in prima linea anche noi con un gran urto e voglia di far volare scarpe. Ha una gran faccia di bronzo quell'Urso lì, dice robe che non stanno nè in cielo nè in terra con quel mezzo sorrisino perenne. Crede di parlare con degli ebeti.
In particolare avevamo selezionato io alcuni anfibi con la punta di ferro che mi vanno un po' piccoli e lei gli stivaloni tacco 12 da moschettiera sadomaso a mezza coscia.
Ma alla fine abbiamo avuto pietà per la tv:))

sarcastycon said...

Nessie
già, abito e ci sono nato in toscosoviet!
Martini oltretutto è anche extracomunitario: è nato in Libia.
Il pomposo governatore che,in delirio di onnipotenza, ha aperto ambasciate all'estero,vedi a Mosca,ricorre anche alla famigerata consulta,per conflitto tra stato e regione....ogni volta che il governo emana una legge.

Qualcosa sta scricchiolando nell'apparato sx,hanno perso Prato 2° città della toscana e feudo rosso fino alle ultime elezioni,come pure Volterra.
Sono caduti anche altri piccoli feudi rossi, ma temo che l'armata della lega delle cooperative,con le coop in testa,abusando del voto di scambio, come faceva il PCI prima, riesca a non far perdere le elezioni regionali al csx.
Se per caso perdessero,io che sono pressochè astemio, mi comprerei due bottiglie una di Sassicaia e una di Brunello a costo di spendere una fortuna.....
ciao

Josh
non ti facevo così irruente!!!
Si guardino quei loschi figuri dalla rabbia dei calmi!!!
ciao
Sarc.

Nessie said...

Josh, hai visto com'era vestito Urso mentre sciorinava le sue scempiaggini sull'ora di islam? Pareva l'avvocato della Mafia, quelli che si vedono nei film americani.

Sarc, allora ti meriti la medaglia al merito di autentico "Resistente".
"
Sono caduti anche altri piccoli feudi rossi, ma temo che l'armata della lega delle cooperative,con le coop in testa,abusando del voto di scambio, come faceva il PCI prima, riesca a non far perdere le elezioni regionali al csx".

Consolati: niente è eterno. Nemmeno le dittature rosse.

Josh said...

@Sarc
ahah non lasciarti ingannare dalle mie foto bucoliche :))
Come dice un vecchio proverbio toscano "l'acqua cheta rompe i ponti"

Comunque gli anfibi li ho sempre portati fin da ragazzino. Uso scarpe più classiche solo per occasioni lavorative o più ufficiali, in quei casi mi do un tono:)

Josh said...

Sinceramente Nessie a me Urso è sembrato anche molto 'tirato', intendo da lifting. Mah. Il completino sì l'avevo notato. Ma a me non piaceva da sempre, al di là di ieri sera, m'ha sempre dato l'impressione di viscido: un po' la pelle un po' la voce finto-suadente impostata sul tono medio. Trovo finta anche la sua espressività, la postura delle labbra mi sa di inautentico. Si atteggia anche un po' troppo per i miei gusti.

Anonymous said...

http://www.youtube.com/watch?v=uajMXu4DigU&NR=1

Che usanze del c...o!