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08 May 2009

Bonino,Guerritore, l'anima giusta e il corpo che si frusta

Quando il corpo si frusta, l'anima si fa giusta, dicono nel Veneto. "Quando l'anima l'e frusta a' diventa ciu che giusta" dicono in Liguria. Il concetto è sempre quello: le signore della politica e della cultura di sinistra, danno buoni consigli non potendo più dare cattivi esempi. Ieri sera ad Anno Zero Santoro ha tirato per i capelli una trasmissione stracca, guardona, comaresca, spiona e pettegola all'insegna della sete di mattanza antiberlusconiana. Argomento clou della serata era - manco a dirlo - il divorzio di Veronica da Berlusconi e la "papy soap".


Emma Bonino faceva la compunta nobildonna, modello Monsignor della Casa, lanciando stilemi e dettami di bon ton al premier, tutta indignata e scandalizzata (manco fosse uscita da una sagrestia) perché fa cucù alla Merkel, perché sente battute sulle gambe delle donne, perché il premier parla di "belle gnocche". Insomma, ora che è vecchia si comporta da Santa Maria Goretti, immemore di tutte le pagliacciate del suo capo Pannella quando si imbavagliava durante le tribune politiche di Jader Jacobelli, fumava canne a gogò in piazza Navona, candidava e faceva eleggere Cicciolina pornostar alias Ilona Staller in parlamento nelle loro liste, inaugurando (unico fatto nel mondo) una triste moda. Nessuno glielo ha ricordato durante la trasmissione, dove si è messa in cattedra per tutto il tempo, dando sulla voce all'avvocato Ghedini, il quale era solo in una gabbia di iene. Il colmo della ridicolaggine lo ha raggiunto quando c'è stata una zoomata sulla stella gialla che appuntava al petto, in ossequio alla trovata sulle presunte "leggi razziali" ad opera dell'attuale governo, già decretata in estemporanea da Sua Pallidezza Dario Franceschini. Il gusto radicale per le iperboliche allegorie da Carnevale di Viareggio, evidentemente, continua...









Poi è stata la volta di Monica Guerritore che si è messa a recitare con voce impostata teatralmente, l' intervista concessa a Maria Latella, di Veronica Lario con annessi lanci ANSA, manco fossero state poesie di Garcia Lorca. Quanto pathos sprecato, Monica! Si è già dimenticata quando da ragazzina forse ancora minorenne, o appena 18enne non disdegnava la compagnia di un uomo maturo come Gianni Agnelli? E Strehler (altro fascinoso signore maturo suo Pigmalione), che la lanciò nel ruolo di Anja ne "Il giardino dei ciliegi" di Cecov, se l'è scordato?



Conosco già la replica sinistronza: che c'entra? mica si vorrà paragonare il raffinato Avvocato o il Maestro Strehler a quello "psiconano" cafone del Berlusca. Vabbé, siamo alle barzellette di Giorgio Gaber: il sesso è di destra, l'erotismo è di sinistra.



Che fa ora l'ex bella Monica? Recita ad Anno Zero non Cecov o Strindberg, ma quel "capolavoro letterario" delle missive di Veronica Lario, manco fossero le ultime lettere di Jacopo Ortis. Ci sono poi i suoi filmetti porno-soft con Gabriele Lavia "Scandalosa Gilda", "Fotografando Patrizia") rintracciabili anche su Internet.Tutte opere d'arte anche queste?

L'ultima perlina la riservo alla direttrice dell'Unità Concita De Gregorio. Guardate un po' come tratta il giornale fondato da Antonio Gramsci. Altri tempi, altra razza di intellettuali. "Ma quel soldino che l'operaio usa per comprare i quotidiani della borghesia, è un proiettile che poi gli spareranno addosso", diceva Gramsci per convincere il suo popolo proletario a comprare solo la stampa di classe.

La De Gregorio, invece ha altri ...argomenti politici. Mostra il lato B, con una minigonna che arriva quasi all'altezza dell'inguine e ficca l'Unità nelle tasca del...retro. Chi mi ama mi segua - sembra essere lo slogan cul-turale. Cosa non si fa per qualche copia venduta in più! E tuttavia si sente in diritto di bacchettare le solite banalissime veline, laddove ormai è come sparare sulla Croce Rossa.









Beh, ragazze, siete invecchiate, d'accordo, ma eravate più simpatiche quando davate cattivi esempi, di quanto non lo siate adesso che elargite solo buoni (ma non richiesti) consigli. Un plauso invece all'equilibrio e alla moderazione di Barbara Palombelli che ha replicato a muso duro alla De Gregorio: "Certi processi si imbastiscono per tutti o non si fanno per nessuno. Io potevo farlo contro Craxi, contro Cossiga, contro Sircana (ndr: ex sottosegretario di Prodi) e non l'ho fatto". Evidentemente da navigata cronista qual è, la Palombelli sa bene che se si dovesse usare la lapidazione per i vizi privati dei politici della Ia e della IIa Repubblica, non basterebbero tutte le pietre di una cava mineraria.

52 comments:

ambra said...

Grazie Nessie, attraverso le tue parole ho potuto guardare anche Annozero.
La Palombelli la ricordo quando lavorava con Andrea Barbato e, per quanto molto critici, non scendevano mai a certi livelli.
Altri tempi ?
Ecco, mi piace anche ricordare un trio di amici : Piero Angela, Furio Colombo, Andre Barbato.
Quali diversi destini !

Anonymous said...

La morale di questa favolaccia è che le vecchie velone di sinistra fanno mobbing e nonnismo contro le nuove e giovani veline. Che squallore, che ipocrisia!

Francesca

Nessie said...

E' vero Ambra, ricordo anch'io quel gran signore di Barbato. E che dire degli ideali di un Antonio Gramsci, rispetto a quelli del marketing erotico di Concita De Gregorio la quale poi si scandalizza pure delle new entry?
Non è più la sinistra di un tempo:-)..

Nessie said...

Essì Francesca, Michele Santoro ancora una volta ha toppato di brutto. Troppe Erinni che si scatenano tutte in una volta, alla fin fine stufano. In fondo le "velone" cercano solo di mantenere delle "rendite di posizione" e non possono erigersi a trasmettitrice di "nuovi valori".

Fort said...

"perché fa cucù alla Merkel, perché sente battute sulle gambe delle donne, perché il premier parla di "belle gnocche"."

Beh, ma a me, Berlusconi piace così: è più umano, e più vicino alle persone. E' inutile essere ipocriti.

Oppure dobbiano ricordarci dei bei tempi del clan degli avellinesi e dintorni?

Josh said...

Una trasmissione sempre più indecente. Malaugaratamente l'ho vista proprio per capire cosa avrebbero detto le inqualificabili. Non si poteva scrivere meglio Nessie.

Vedere quelle lì ch si mettevano a fare le antiveline moraliste da exveline quali sono...
"Sua Pallidezza" Dario Franceschini è espressione geniale :)) Pallidezza totale, più interiore che fisica.

Declamare le frasi della Lario come fosse la Medea di Euripide bah. Dopo Fotografando Patrizia e Scandalosa Gilda, la Guerritore si è data a Blaterando Veronica.

Sulla Conchita e la Bonino taccio va là...

Calamity Jane said...

... senza contare che, come giustamente si è chiesto qualcuno, nello studio santoriano hanno fatto il loro esordio due bellezze come la Borromeo e la Granbassi evidentemente scelte non per la loro esperienza di commentatrici politiche.
Mi è piaciuta moltissimo la Palombelli di ieri sera: evidentemente la lezione impartita a suo tempo dall'Elefantino ha funzionato.
Un saluto!
CJ

Massimo said...

Sono tutte solidali. Le vecchie babbione contro le giovani e carine destinate a scalzarle dai loro comodi troni ... ;-)

Nessie said...

Fort, il clan degli avellinesi e dei dorotei. Le regioni feudo "rosse" con sindaci inamovibili e altre anomalie che continuano.

Grazie Josh, "Sua Pallidezza" riferito a Franceschini, mi è venuto in un momento di particolare ispirazione da incazzatura.
La Guerritore deve essere a corto di ingaggi teatrali per essersi prestata a una simile pupazzata.
Aspetto la tua seconda parte sulla Bonino e la De Gregorio. Certo che hanno delle brutte facce da ipocrite, tutte quante. Blaterano di valori calpestati, in preda all'amnsesia totale (forse è l'alzheimer incipiente) che ne sono state proprio loro le apripista.
Purtroppo sbaglia il centrodestra a seguirle sul loro terreno.

Nessie said...

Giusta notazione, cara Calamity J. E' proprio così: sia la Beatrice Borromeo che la Granbassi non mi pare che emergano per delle doti di acume giornalistico da premio Pulitzer. Se don Michele da Sarno le ha reclutate è perché sono giovani e molto carine. La prima è pure blasonata contessa, il che per un proletario ex marxista-leninista di "servire il popolo", non guasta. I proletari senza rivoluzione hanno sempre subito il fascino discreto della borghesia e dell'aristocrazia.

Nessie said...

Massimo, quel "babbione" mi fa morire dal ridere :-) Cos'è? Bolognese? A dire la verità però le babbione sarebbero due: Bonino e Guerritore.
La De Gregorio è ancora giovane e carina, anche se insipida e assai banale e in malafede nei ragionamenti. In ogni caso nessuno rinfaccerebbe loro il certificato anagrafico (cui sono soggetti ambo i sessi) se avessero qualcosa di sensato da proporre.

Anonymous said...

Stasera sul LA7 si bissa sul solito tema. C'era pure Guzzanti in collegamento. E in studio una persona altamente qualificata a parlare di coppie e di famiglia: Luxuria. La sceneggiata circense continua, Luca

sarcastycon said...

Nessie
in questi giorni abbiamo una classica dimostrazione del superiore valore intellettuale della sx.
Dal radicalscic al radicalPOCOscic.
Ma quanto sono ridicoli questi pseudo acculturati...

ottimo il "sua pallidezza" e come,giustamente dice Josh più interiore che esteriore.

ciao
sarc.

Nessie said...

Luca, ho visto. Non hanno un po' di pudore. Sgarbi che semina figli in giro, senza voler diventare un padre reale. Luxuria che si mette a fare la contessa Clara. Le risse tra Guzzanti e Sgarbi. Eppoi si mettono a pontificare sulla Silvio & Veronica story? Ho, come vedi, messo una nuova etichetta: TRASH.

Nessie said...

Sarc, temo che Sua Pallidezza, faccia dei guai seri con quella stronzata sulle leggi speciali. Questo si chiama, ricatto. Dovrebbe informarsi meglio, visto che in Israele la situazione demografica e migratoria è strettamente monitorata e gli ebrei sono attentissimi a che altre etnie non ebraiche non prevalgano.
Patetica e ridicola la Bonino che fa la vittima con le stelle gialle.

Marcello said...

Nessie
non credo che "sua pallidezza"(virgolettato ma rigorosamente minuscolo) abbia un seguito nell'opinione pubblica, anche perché la gente,non impegnata in sx politica o in preghiera cattocomunista,ne ha le balle piene degli extracomunitari.
ciao


mi sono permesso di linkarti
http://politica-aquaeductus.blogspot.com/2009/05/boninoguerritore-lanima-giusta-e-il.html

Anonymous said...

Seguendo l'esempio del nostro premier, ora vado in giro, in cerca di qualche bella minorenne da palpeggiare.

E se qualcuno ha qualcosa di ridire gli dico che è solo un moralista cattocomunista

Nessie said...

Grazie Marcello, ho appena visto da te e lasciato breve commento.

Anonimo senza nick, non è che io tenga il bordone a chi palpeggia o "frequenta" le minorenni. Ci mancherebbe! Dico però che quelli che hanno fatto gli apripista di questo sfacelo mondiale (sono situazioni che si infiltrano ormai nella politica di ogni paese) non possono poi permettersi di fare i moralisti e i bacchettoni.
Ricordo inoltre a chi se ne fosse dimenticato che Marco Cappato dei Radicali vuole una legge per depenalizzare il reato di pedofilia. Semplicemente disgustosa l'ipocrisia-amnesia della Bonino.

Anonymous said...

Nessie,
a costo di stancare, lo ripeto anche in questa sede: meriteresti il Premio Pulitzer, o, quantomeno, il premio giornalistico da 1500 euro messo in palio da Wikipedia Italia.
Avevo perso l'ultima puntata di AnnoZero, come pure avevo perso (senza il minimo dispiacere) tutte le altre 28 puntate precedenti, e meno male ci sei stata tu a farci questo resoconti favoloso. E' questo articolo che ti candida definitivamente ad essere annoverata tra i grandi del giornalismo italiano; anche se, come suppongo, fai tutt'altra attività.

Ero impegnato nel leggere di una "grande" della storia di Monza, quando ho voluto distrarmi un attimo, andando a fare capolino sul sito di Marcello: AQUAEDUCTUS.

Sai che lui ripubblica il meglio di te, nel suo sito, e quindi mi sono soffermato a leggerlo. Semplicemente fantastico, il modo in cui esponi i fatti, che quelli della mia età conoscono a perfezione, avendoli vissuti in diretta quando essi avvenivano.

Tutti "santi" e tutte "santarelline", oggi, quelli che hai citato; ma a quei tempi??????
Ed è così per la Bonino, per la Guerritore, per Pannella; e chi più ce n'ha, di "santi" d'oggi, più ne metta; ben sicuro di non strafare!!!!

E' per quello che non ho più guardato AnnoZero; da quando "colui" ha ridotto quel programma ad una sorta di sua proprietà privata, per farci tutta la propaganda antiberlusconiana possibile, per dare sfogo a suoi antichi personali rancori nei confronti di Berlusconi. Ma, per fortuna, abbiamo imparato a ragionare con la nostra testa, e a discernere.
E non mi ci è voluto molto a capire del suo malumore, anche questa volta, perchè l'inizio del programma sono stato comunque costretto a vederlo. E ho sentito "l'avviso" lanciato al pubblico ascoltatore, da parte di Santoro; e m'è bastato per capire dove sarebbe andato a parare il programma.
Ma che razza di giornalista(del ...)!!!

P.S.
Commento ripubblicato come post, su AQUAEDUCTUS

Nessie said...

Sei tu Marsh? Ho riconosciuto lo stile di scrittura e poi sono andata a verificare sulla sezione Attualità di Acqueductus. Non esageriamo, non sono un premio Pulitzer, ma solo una che ha ottima memoria dei fatti passati. In fondo non faccio che sottolineare le incongruenze di quegli esponenti della politica che poi se ne dimenticano in fretta. Pago la tassa all'Ordine dei giornalisti (un ente inutile che abolirei) come semplice pubblicista, ma ovviamente il mio lavoro di sostentamento è altrove.
Della stampa odierna ne penso tutto il male possibile, perché mostra di essere priva di memoria (perfino di memoria recente su quanto avviene poche ore fa) come gli insetti. Tutto qui.
La puntata di Anno Zero è visibile in Internet, ma era praticamente priva di contradditorio: Travaglio, Santoro, Bonino, Guerritore, De Gregorio, contro il solo avv. Ghedini del PdL. Non c'è male come bilanciamento e contrappesi.
L'unica che ha mostrato di avere la testa sulle spalle è stata la Palombelli, che è di sinistra pur elei, ma almeno è equilibrata. Santoro, non la faceva nemmeno finire di parlar, perché ovviamente non recava acqua al suo mulino.

Anonymous said...

Cara Nessie,
leggo che avete tutti in coro condannato la Bonino e le sue uscite ad Annozero.Sai bene che io non ho mai amato né difeso la Sinistra italiana- qualunque cosa voglia dire oggigiorno- e sai pure che anagraficamente sono abbastanza vecchio da ricordare le lotte più o meno folkloristiche condotte dai Radicali (anche loro:perennemente al Governo, alla faccia del rinnovamento...radicale della Politica!).Non ho avuto simpatia per la Bonino quando, per conservare una poltrona qualsiasi, è andata con il Partito della Libertà che, visti i suoi trascorsi di militanza, le avrebbe dovuto procurare uno shock anafilattico.Però a me dei politici e di quello che rappresentano per un momento non vorrei occuparmi.Mi limito a constatare che quanto dice la Bonino sul premier giullare o sul mattacchione cha fa cucù ai Capi di Stato credo che sgomenti molti, a destra come a sinistra.Va bene, ha confidenza con i suoi colleghi di governo dei vari stati.Ma non può limitarsi a fare lo scemo quando sono da soli a tavola?E' davvero necessario questo spettacolo?Sai bene che non parlo per "attaccare" Berlusconi (che comunque mi è molto più simpatico di Rutelli Prodi o D'Alema)ma per criticarne la sua mancanza di sobrietà che, per il ruolo che occupa, sarebbe più che mai auspicabile.Così la sinistra inconcludente e che non è mai propositiva nell'interesse dei cittadini, la smetterebbe di ricorrere al suo unico e solo strumento:l'attacco a 360 gradi al Premier in carica.Ma le mie sono soltanto utopie irrealizzabili.Santoro continuerà a fare trasmissioni per demonizzare Berlusconi.La sinistra non avrà altri argomenti che la demonizzazione di Berlusconi, chissà ancora per quanto tempo, e il Premier continuerà a comportarsi come il Pierino della scena politica internazionale.
Buon week end da un Occidentale incontentabile su tutti i fronti :)

Nessie said...

Caro Occidentale,
vedo che quando si tratta di argomenti faceti, torni ad affacciarti :-). Le notazioni che fai rilevare sono pertinenti e condivisibili. Tant'è vero che alcuni giorni fa sul blog dell'amica Mary di Orpheus, mi schierai (una volta tanto) dalla parte dei vescovi di Avvenire sull'argomento "sobrietà" del Premier. Anzi, guarda, ti copiaincollo il mio commento:


"Mary, come sai già sulla Veronica e i suoi siluri alla Bin Laden ne penso tutto il male possibile. Sulla sinistra e questa Sodoma a Gomorra che metti in fotogallery, più che mai. Ma un po' di sobrietà non guasterebbe neanche nel nostro Premier con le aspiranti vallettine, stelline, letterine, veline ecc. Ed è quello che gli ha fatto capire il quotidiano cattolico 'Avvenire', oggi.
Gli esempi devono sempre venire dall'alto e se tuo marito si facesse vedere in tv fare il cascamorto o il toccaccione con la velinastra di turno, magari non lo andresti a scrivere a Repubblica, ma una bella torta in faccia gliela lanceresti o no? Io francamente sì.
Poi è vero, per ciò che concerne lo sciacallaggio di sinistra, che il bue dà del cornuto all'asino e che il pulpito da cui parte la predica è sbagliato".

Detto ciò, caro Occidentale ti esorto a guardare al link di Mary, le foto oscenamente grottesche di Luxuria e Cicciolina: http://orpheus.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2239154

Lo sai qual è il vero tasto dolente per l'Italia e gli Italiani? Proprio questo svaccamento di forze politiche che giocano al bue che dà del cornuto all'asino e viceversa. In Toscana dicono: "Il cencio parla male dello straccio". E in questo senso (stavo per dire "in questo cencio") anche il "berlusconismo" gioca la sua parte di svaccamento. Non se ne esce.
Per questo alle prossime elezioni europee non voterò. Eccoti il mio endorsement preventivo.
Questo paese meriterebbe una leadership senza macchia, senza paura e senza scheletri nell'armadio.

Nessie said...

PS: Aggiungo una postilla per sottolineare comunque che qualche differenza tra i due sbracamenti bipartisan (centrodestra e centrosinistra) c'è.
Sbagliare è umano, affermare che SBAGLIARE sia lecito, è diverso. Orbene i Radicali liberi (che nella scienza sono causa di danni cellulari di varia natura) appartengono di diritto alla seconda specie. Non si sono limitati solo a qualche performance "folcloristica" (tipo, scioperi della sete di Pannella con bevuta di urine).
Sostengono una politica di accelerato suicidio di quel che resta del cosiddetto Occidente:
1) eutanasia
2) eutanasia per i bambini hancappati come in Olanda.
3) matrimoni gay e Pacs con adozioni.
4)depenalizzazione della pedofilia.
5) depenalizzazione delle droghe leggere e non solo.
Scusa se è poco.Buon Week-end.

Giano said...

Perfetta sintesi, come sempre. Io non so più come definire questa gentaglia, mi mancano le parole. Continuo a vedere Santoro con lo spirito di Totò nella famosa scenetta di Pasquale, chedendomi "Chissà, questo stupido dove vuole arrivare...". Ma alla fine, che squallore.
Concordo, però, sul fatto che il nostro premier dovrebbe evitare battute ed atteggiamenti poco consoni al suo ruolo. Se non altro per evitare le immancabili accuse della sinistra che non aspetta altro per metterlo alla berlina. Sempre meglio, tuttavia, di un Prodi che non riesce a fare un discorso con senso compiuto e che, per capire quello che dice, bisognerebbe usare i sottotitoli. Complimenti e buona giornata :)

Nessie said...

Giano, grazie per l'apprezzamento. Berlusconi è "palese fin dalla prima ora" (copyright Sgarbi) non è una novità la sua indole leggerotta e farfallona. E penso che anche la moglie sapesse da data immemorabile di che pasta è fatto l'uomo. Se lo ha accettato per quasi 30 anni, il tempo per rifletterci su, lo ha avuto. Questo non vuol dire che quel che sopporti per decenni sei obbligato a doverlo sopportare per tutta la vita. Ma c'erano 100 modi diversi di dire BASTA. E magari, a mio avviso, farlo anche senza aspettare così tanto.
Tutte queste pie Orsoline "rosse" pro-Veronica mi hanno stufato. E tra le Orsoline ci metto pure Guzzanti. Goditi questo link dell'avvenuta rissa tra Guzzanti e Sgarbi ieriera su LA7: http://www.youtube.com/watch?v=f5NmciqI0zs&hl=it

Anonymous said...

Ammiro il vostro spirito temerario nonchè il vostro fegato: siete dei pazzi scatenati a guardare Santoro e la sua corte. Il termine per definire questa tipo di ipocrisia è stato inventato 2000 anni fa, e mica da una da poco: sepolcri imbiancati. Inutile poi ragionare, argomentare, opporre logica e fatti intanto qualsiasi cosa è da loro alterata ed utilizzata come un arma per la distruzione del loro nemico. Alla faccia della democrazia va avanti così dalla nascita della repubblica è cambiato solo il nome del nemico pro tempore, in più ora si sono affiliati alla combriccola politicamente corretta globalizzata; potete immaginare il resto.
Scarthorse

Giano said...

Ciao Nessie, grazie per il commento e per il link. Mi ha consentito di salvarlo fra i preferiti nella cartella Blog. Già, perché su Tocqueville forse non se ne sono accorti, ma succede che tutti i link ai blog, ed anche quelli riportati nel profilo personale, risultano tutti come link "interni" al sito. Quindi, se leggo un blog interessante su Tocqueville e decido di salvare l'indirizzo non posso farlo. Curioso, vero?
Il fatto è che da poco ho dovuto portare il PC dal tecnico per qualche problema. Me lo hanno restituito completamente ripulito, sparito tutto, programmi installati ed elenco preferiti. Perso tutti i contatti che avevo pazientemente salvato in anni, compreso il link al tuo blog. Succede. Ora vado a gustarmi la lite Sgarbi-Guzzanti. Grazie ancora...:)

Nessie said...

Hai ragione Scart. Ma quando hanno provato a sospenderlo dalla RAI, non solo ha fatto il martire, ma ha trovato il sistema di triplicare il suo onorario diventando Europarlamentare. Che ci vuoi fa'?!
Comunque sono d'accordo sull'affiliazione all'informazione politicamente corretta globale. Per cominciare Bonino e radicali pigliano un mucchio di soldi da Soros, discutibile personaggio di "filantropo" della cosiddetta Freedom House.

Nessie said...

Figurati Giano. Poi dimmi la tua sulla nuova rissa. Paragonare Guzzanti a Veronica, trovo che sia stato un colpo di genio. Sgarbi è matto da legare, ma ormai la verità è affidata solo ai pazzi e ai veggenti.

Giano said...

Visto, fantastico. Il massimo del trash, ma ormai questa è quasi la norma. La lite in TV aumenta lo share che, in fondo, è quello che conta. Guzzanti non lo capisco. Fra l'altro è falso che lui non ha difeso la figlia. Lo ha fatto, eccome. Ricordo bene quello che scrisse sul suo blog, subito dopo lo spettacolo indegno della banda del Travaglino a piazza Navona. Ne prese subito le difese, contro la Carfagna e contro tutti quelli che osavano criticare la sua amata figliola. I figli so' piezz'e core...
In quanto a Sgarbi, lo conosciamo, spesso esagera, nei toni e nei modi, ma il più delle volte ha ragione (anche in questo caso). Lo conosco dai tempi in cui, molti anni fa, faceva le prime apparizioni nel salotto del Costanzo show. Ed ammiravo il suo coraggio nell'esprimere le sue idee, spesso in contrasto con l'opinione comune, ma sempre intelligenti. Può piacere o no, ma di certo è una delle poche persone intelligenti che si vedono sui teleschermi.
Non ho capito la presenza di Luxuria. Ma anche questo ormai fa parte del trash quotidiano. Come la presenza costante di Alba Parietti, ovunque si discuta di qualunque argomento, in qualità di "opinionista". Ma veramente sono troppe le cose che continuo a non capire di questo mondo. Forse mi sto rincretinendo. O forse il mondo è troppo complicato. Oppure ci sono troppi cretini in libera uscita. Mah...coraggio!
Grazie per il link.

Anonymous said...

Già Nessie quella della Freedom House di Soros è un esempio da manuale dello stato delle cose. Il punto critico è che "questi" sono alla fin fine tutti collegati e affratellati da una piovra di interessi e come si dice se la cantano e se la suonano come un solo coretto. Poi dichiarano di concerto guerra totale su chi gli è di ostacolo. Basta guardare gli articoli della "grande stampa internazionale" sempre perfettamente allineati, uniformati e coperti come se avessero un unico direttore. Cosa che peraltro capita anche da noi con millimetrica puntualità con Corr. Rep. La Stampa e compagnia cantante e sonante. E' un caso? E' un caso che continua a ripetersi sempre? E sempre in una unica direzione? Crediamo alle favole?
Scarthorse

Nessie said...

Giano, e difatti cosa ha messo la sottoscritta come etichetta a questo post? TRASH :-) Se parli di argomenti seri, i tuoi post vengono disertati. Se parli di queste cazzate, i visitatori svolazzano qui come api industriose. Come vedi collaboriamo tutti quanti alla TRASH Society. Sgarbi l'ho incontrato personalmente a due serate letterarie qui nella mia città ed è esattamente come lo si vede. Non è che si gasi o si alteri in quel modo solo perché è davanti a una telecamera. Nella vita è proprio così. Cmq su Guzzanti come su altri argomenti ha spesso ragione.

Nessie said...

Caro Scart, vedo che hai capito perfettamente il motivo per cui mi sono dovuta sorbire Santoro che non guardavo da tempo. Travaglio su cosa ha esordito la sua solita letterina (non è manco capace di parlare a braccio senza foglio davanti) antiBerlusca? Proprio sul declassamento della stampa italiana fatto da un interlocutore molto "obbiettivo" nonché "super partes": la cosiddetta Freedom House. E perché la Freedom House (che poi vuole dire - guarda caso - Casa della Libertà) ci avrebbe fatto così "obbiettivamente" retrocedere? Perché dice che con Berlusconi è a rischio la libertà (sic) di Stampa. Ma guarda un po'. Santoro e Travaglio ringraziano. La Bonino che riceve soldi da Soros per le sue donchisciottesche battaglie "transnazionali" (oltre che transessuali), invece pure.

Beh, non ti vorrei forzare alla buona visione, ma se riesci a reperire la puntata su Internet, capiresti un po' di cose in più. Ciao.

Anonymous said...

Giammai Nessie! Santoro o chi per esso no! Quando mi obbligheranno col mitra e incolleranno il telecomando magari; cosa che prima o poi avverrà temo...
Scart

P.S. sullo strano concetto di libertà di stampa che Lorsignori tentano di imporre avremo modo di tornare. Gli spunti sono pressochè continui...

Anonymous said...

Cara Nessie,
che dirti?Per una volta che sembrava ci fosse una leggera divergenza di opinioni fra di noi, mi hai dimostrato che dicevamo le stesse cose...In realtà il mio intervento non riguardava né i politici né gli schieramenti.Voleva essere l'ennesimo grido di dolore di un Occidentale che si sente prossimo all'estinzione ogni volta che accende la tv:le buone maniere, il decoro personale,sono stati banditi per sempre dal piccolo schermo(e, temo, anche nella vita reale, poiché la gente poi imita ciò che vede in televisione).Se a dire che il Premier si deve comportare in modo meno goliardico fosse stato ad esempio quell'ebete di Ferrero avrei condiviso il suo giudizio, pur detestandone la fonte.La Bonino non arrivo a detestarla perché, pur essendo criticabile per tanti aspetti che citi tu, se non altro le dobbiamo riconoscere il coraggio e la coerenza di portare fino in fondo le sue battaglie(quanti politici italiani conosci che sono entrati spesso in galera, in Italia e all'estero, battendosi per le sue idee?).Non sapevo che volessero sdoganare pure la pedofilia:avevo sentito questa proposta disumana, ma non pensavo che ci entrassero anche loro, i Radicali Liberi, come li chiami tu con precisa-e sinistra- definizione.Questo è il colmo:stai a vedere che per non passare da bacchettoni- e io non lo sono- bisogna farsi vedere "tolleranti" verso quegli adulti che vogliono fare violenza psicologica e fisica su ragazzini/e, arrivando anche-ci informano- a torturare e ad ammazzare.
Temo tu abbia ancora una volta ragione:ce la stanno mettendo tutta per decretare la fine della nostra Civiltà...
Buon week end da Occidentale

PS: Non entro spesso nel Loch(anzi, ci entro leggo ed esco) perché pressato da impegni lavorativi che tu conosci,legati a scadenze ben precise di questa stagione...e anche perché sono stato un po' in giro...

Nessie said...

Caro Occidentale, altri tempi. Quando la Bonino andò in galera e Pannella venne arrestato per l'hashish l'Italia era ancora l'Italietta bigotta e contadina che sappiamo.
Oggi le cose sono un po' differenti. I radicali allora piacevano anche a me, perché sembravano gli unici a contrapporsi ai comunisti. Oggi le cose per la sinistra stanno assai diversamente. Non è la sinistra che difende la forza lavoro degli operai, non è la sinistra che si schiera con le fabbriche a rischio chiusura che sono tante. Non è la sinistra che combatte i "crumiri" extracomunitari che lavorano 14 ore al giorno, affermando che 8 ore sono già abbastanza. No. E' la sinistra che rincorre i "Radicali liberi" sul loro stesso terreno: dei diritti "transnazionali" (aborto, eutanasia, Pacs, Dico, droghe liberalizzate, ecc.). Ecco perché me la prendo con loro, nonostante le loro percentuali da 0 virgola.
Resta il decoro di un leader (Berlusconi)che non c'è. E che presta il fianco alle loro ipocrite critiche.

marshall said...

Nessie,
quello che eri nel dubbio chi fosse, sono io. Avevo tralasciato l'accesso e avevo dimenticato anche la firma. Tanto, come hai potuto notare, ho ripubblicato il commento, a mò di post, sul nuovo blog AQUEDUCTUS, intitolandolo "I giornalisti del c...." (dove "c", ho notato che è soggetto ad avere varie possibili interpretazioni).

Ma ti scrivo perchè ho letto quasi tutti i commenti a questo interessantissimo post, tutti basilari, per voglia farsi una cultura politica e di costume retrodatata.

Ma più di tutti m'è piaciuto lo scambio di commenti con Giano, perchè m'è servito a ricredermi totalmente su quella sorta di "santità" che noi ex del Castello avevamo attribuito a Guzzanti. Comunque, la prima soglia di smantellamento di quello che mi era parso un mito, l'ho avuto tempo fa, quando ho assistito alla sua intervista in diretta concessa all'Annunziata in "In mezz'ora", il colpo di grazia (per quel che mi riguarda) gliel'ha dato Sgarbi l'altra sera.
Non ricordo esattamente quale fu il motivo che non mi fece più vedere su di lui l'aureola, ma rimase il fatto che da quel giorno non parlo più di mito Guzzanti.
Non vado a vedere quel filmato, tanto mi è bastato apprendere della battuta di Sgarbi a lui rivolta.

Dei vari commenti a questo post, m'è poi piaciuto il tuo finale al mio (lì denoti di essere una "grande" e attenta giornalista, anzi una psicologa) e i cinque articoli che ci hai fornito, relativamente al programma dei Radicali per accelerare l'estinzione della razza indigena europea.
Ciao.

Nessie said...

Marsh, avevo capito benissimo che eri tu. Cmq grazie per la tua cortesia che di questi tempi è merce rara.
Le risposte ai commenti me le fornite voi stessi con i vostri contributi che ritengo essenziali per dare vita a questo che più che blog è quasi diventato un mini-forum. Ti consiglio di visionare il filmatino che ti ho messo su Sgarbi e Guzzanti perché è indicativo delle geremiadi che Guzzanti esterna di continuo sul suo blog, di cui immagino tu abbia il link. Il suo vittimismo e cospirazionismo francamente non mi piacciono e li trovo piuttosto in malafede. Ciao e a presto.

marshall said...

Fatto: ho visto il filmato. E' una chicca, una pagina antologica da rivedere più volte e studiare!

Anonymous said...

Quoto tutto. E questa frase mi piace assai: “eravate più simpatiche quando davate cattivi esempi”.
stefania

a.le.gi said...

Post meraviglioso, complimenti!

Nessie said...

Marsh, è una pagina d'antologia da telerissa. Sgarbi le ha sparate dure, ma non ha torto.

Grazie Stef e Alessandro.

Angelo D'Amore said...

uno dei post piu' belli in assoluto.

Orpheus said...

Nessie questo pezzo é una delizia:-)))))
Non ho visto la puntata di Anno Zero, anche se qualcosa ho captato visto che la stava guardando mio marito, ma la Bonino in versione "Monsignor della Casa" é veramente il top del ridicolo (per non parlare della versione vittima del regime con stella gialla sul appuntata sul petto).
Anch'io mi sono chiesta come mai nessuno le ha ricordato la candidatura di Cicciolina.
Quanto a squallore con quella abbiamo toccato l'apice.
Come ben sai anch'io sono a favore di una politica più seria, ma che lo sia non solo nell'escludere veline, velonze, attricine e attricette, ma anche personaggi in cerca di visibilità come Guzzanti e Sgarbi che in TV litigano e si comportano peggio dei protagonisti del Grande Fratello.
Sulla Guerritore ho letto una chicca su Dagospia, quando non era la "grande dame" che é adesso e prima di fare filmetti sporcaccioni, se la faceva con Agnelli, di cui ammirava il "carisma" (allora lo chiamavano così:-DDDDD)...
Insomma l'ipocrisia di questa congrega di moralisti dell'ultima ora é veramente senza ritegno.
Ciao Mary

Nessie said...

Grazie Angelo, Ciao.

Ciao Mary, sono rientrata adesso.
Oggi ho letto su Libero un'intervista del grande Franco Zeffirelli che mi ha fatto scompisciare e asssai rivelativa su Monica Guerritore. Cominciamo a mettere delle date.
La Guerritore là dove ho scritto gentilmente che se la faceva con Agnelli e con Strehler già 18enne, in realtà bisogna abbassare un po' le date. E' nata nel 1958. Ebbe la parte di Anja nel Giardino dei ciliegi di Strehler nel 1974. Facciamo un po' di conti. Anni? sedici. Calca le scene che aveva 13 anni. Orbene d'accordo che il teatro non è la tv, però dato che un po' conosco quell'ambiente, non è nemmeno un luogo da pie Orsoline. Ti pare che una bambina di 13 anni invece di andare alla scuola dell'obbligo debba già "calcare le scene" del palcoscenico? E ti pare possibile che in quell'ambientino possa essere stata esente da quel "lolitismo" che poi rimprovera tanto nelle giovani starlettine tv?
Zeffirelli (regista teatrale) parla chiaro nell'articolo a pag. 10 di LIbero di oggi domenica 10 maggio, di rapporti con Agnelli, da minorenne. Dunque a che pro tanto accanimento scandalistaco contro il Berlusca?
Punto due. Ho visto la Guerritore a Portovenere nel quadro della manifestazione estiva "Premio POrtovenere Donna", un po' di anni fa (cinque anni fa, credo) . Bene, lì recitava dei testi letterari della scrittrice George Sand. Poi racconta al pubblico della sua separazione da Gabriele Lavia dicendo di essersi "rimessa in gioco" sola, con due bambine e unicamente il suo lavoro per "ritrovar se stessa". Peccato che sotto il palco ci fosse già bell'e pronto Roberto Zaccaria, allora direttore della RAI (dunque un pezzo da 90) con cui si era già rimessa insieme. Scusa ma se questi sono esempi di "emancipazione femminile", mia nonna era un'astronauta.
Senza contare che Zaccaria era uso portarsi le attricette televisive nel camerino e che proprio per questo lo chiamavano "Roberto di Camerino". Vabbé, fine della gustosa gossipata. Come vedi, nessuno è perfetto :-))).

Lo PseudoSauro said...

C'e' gia' tutto, che si deve aggiungere?
Forse che se le veline di oggi non hanno arte ne' parte, quelle di ieri non erano comunque cloni di Eleonora Duse... e' la mediocrita' di ieri contro la nullita' di oggi.
Quanto alla moralita', e' storia vecchia che lo spettacolo sia un puttanaio; non e' certo un cambiamento introdotto dal "berlusconismo". Se ne lagnavano gia' gli antichi romani del malcostume vigente.
Se negli anni '70, le "attrici" mostravano una tetta, oggi devono sottoporsi ad un cast porno per sperare di essere notate, e con molte meno possibilita' di prima.
E' il "progresso"...

Nessie said...

Conclusione saggiamente perfetta: "la mediocirità di ieri contro la nullità d'oggi".
Di male in peggio.

monica said...

E' incredibile il potere della disinformazione.Ed è incredibile la presa immediata che ha su alcune persone.Ho letto i vostri commenti. Si assomigliano tutti quasi fossero "parole d'ordine".
Adesso vi dò "l'informazione":
1972 De Sica mi fa debuttare nel suo film insieme al figlio Christian nel film "La Breve Vacanza"
1973 durante le vacanze a Forte dei Marmi Samperi mi prende insieme ad altri ragazzini per fare il gruppo degli amici di Alessandro Momo nel film "Peccato Veniale"
Studio in un collegio in Svizzera (st.george's) insieme a Margherita Agnelli, la mia migliore amica di allora e di ora,tanto che anche nell'orrido sito di dagospia, dal quale tutte queste false notizie sono prese e alle quali voi ora fate riferimento, c'è una nostra foto insieme di tre anni fa a una sua mostra.
L'avvocato Agnelli era suo padre e la famosa foto di lui che mi da un passaggio in macchina è del tutto naturale( prima disinformazione)
Accompagno una mia amica a un provino e Streheler sceglie me. Da allora questa è la mia carriera:
Teatro
1974/77 Il giardino dei ciliegi di A. Cechov regia di G. Strehler con V. Cortese, R. Ricci, G. Lazzarini /1978 Zio Vanja di A. Cechov regia di M. Missiroli con G. Mauri, A. M. Guarnieri
1979 Dodicesima notte di W. Shakespeare comp. Valli/De Lullo /1980 Il malato immaginario di Moliere comp. Valli/De Lullo/1982 I masnadieri Schiller regia di G. Lavia /1983 Don Carlos di Schiller regia di G. Lavia/1983 Il principe di Homburg di Kleist regia di G. Lavia /1985Amleto di W. Shakespeare regia di G. Lavia /1985 Spettri di Ibsen regia di G. Lavia/1986 Il diavolo e il buon Dio di Sartre regia di G. Lavia/1987 La casa scoppiata di E. Siciliano regia di
G. La via1987/88 Macbeth di W. Shakespeare regia di G. Lavia /Il padre di Strindberg regia di G. Lavia /1988/89 Edipo re di Sofocle regia di G. Lavia/1989 Riccardo III di W. Shakespeareregia di G. Lavia/1990 Il padre di Strindberg /regia di G. Lavia1990/91 Zio Vanja di A. Cechov regia di G. Lavia/1992 La signorina Giulia di Strindberg regia di G. Lavia/1993 Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello regia di M. Missiroli/1994Il duello di G. Lavia regia di Lavia
1995/96 Il giardino dei ciliegi di A. Cechov regia di G. Lavia/1997/98 Scene da un matrimonio di I. Bergman regia di G. Lavia/1999/2001 Madame Bovary da Flaubert regia di G. Sepe
2001 Odissea di Omero regia di M. Marasco/2001/02 Carmen da Merimée regia di G. Sepe 2003/04 La signora dalle camelie da A. Dumas regia di G. Sepe /2005 Teresa d’Avila regia di M. Guerritore
2004/05/06/07 Giovanna d’Arco regia di M.Guerritore
2007 Amore e Psyche Apuleio regia .Guerritore/ 2008 “Dall’Inferno all’Infinito” regia di M.Guerritore

Cinema
1971Breve vacanza regia di V. De Sica/1972Peccato veniale regia di S. Samperi/1978 Eutanasia di un amore regia di E. M. Salerno/1979 L’homme presse regia di E. Molinaro con A. Delon/ Uomini e no regia di V. Orsini con F. Bucci/1980 Bosco d’amore regia di A. Bevilacqua/ 1983 Principe di Homburg regia di G. Lavia/1984 Fotografando Patrizia regia di S. Samperi/
1985 Scandalosa Gilda regia di G. Lavia/1986 Sensi regia di G. Lavia/1987 1991 Mutande pazze regia di R. D’Agostino/ 1995La lupa regia di G. Lavia/1998 Femmina regia di A. Ferlito/
2007 Sandrine nella pioggia regia di T.Zangardi /2008 La fabbrica dei tedeschi regia di M. Calopresti/2008 Un giorno perfetto regia di F. Ozpetek/2008 La Bella Gente regia di Ivano de Matteo

Televisione
1975Manon Lescaut regia di S. Bolchi/1997 Costanza regia di G. Calderoni/1998 Scene da un matrimonio di Bergman regia di G. Lavia/1999 L’amore oltre la vita regia di M. Caiano
/2003 Amanti e Segreti regia di G. Lepre/2004 Questo amore regia di L. Manfredi
2005 Exodus regia di Gianluigi Calderone/2007 Fuga con Marlene regia di Alfredo Peyretti 2008 Sant’Agostino regia Christian Dugay
Solo 2 piccole annotazioni tanto per farvi capire quanto tutto sia manipolabile: la mia storia con Zaccaria inizia nel 2001, dopo 6 mesi lascia la Rai io non lavoro in televisione dal 1999 al 2003.Per mia scelta.Non mi piacevano le storie.
Seconda annotazione sulle foto nuda : servizio di Fabrizio Ferri in occasione dei miei 50 anni e dopo un asportazione di cancro al seno.Io collaboro con l'Airc per la diagnosi precoce.
Monica Guerritore

Nessie said...

Signora Guerritore, prendiamo atto del suo dettagliato curriculum vitae artistico, che sarebbe più appropriato girare a quella che lei chiama la "disinformazione" nelle sue specifiche redazioni, la quale veicola le notizie che lei confuta, piuttosto che presso i blog "manipolati" dalla stessa.
Sistema di "disinformazione" della quale però giovedi scorso ad Anno Zero, anche lei è stata parte integrante.

Lif di euro-holocaust said...

Concita De Gregorio ha giustificato, mi pare a Ballarò, la pubblicità con la minigonna tirando fuori l'argomento della libertà femminile di poter indossare qualunque indumento, senza le donne vengano importunate dagli uomini. Peccato che tutti, ma proprio tutti, abbiano pensato a "chi mi ama mi segua"...

Sulla Guerritore. Francamente sono stupito. Amori tra giovani attrici o aspiranti tali o soubrette o aspiranti tali ci sono sempre stati e continueranno ad esserci, siano politici o altro gli amanti. Minorenni in questo caso? Da dimostrare (e di argomenti seri se ne sono sentiti pochi).

Rimane il fatto che il moralismo di queste settimane è patetico.

Nessie said...

Sì, patetico a dir poco. Disporre di una rete ammiraglia come RAI2 (mi riferisco alla puntata di Anno Zero), per poi atteggiarsi pure a vittime del "linciaggio mediatico", è l'esempio lampante di cattiva coscienza e di chi si sente "antropologicamente superiore".
Quella foto della De Gregorio poi, è per dirla con le parole di Giuliano Ferrara, un esempio di "deretano democratico di sinistra".

marshall said...

Nessie,
ho letto l'intervento di Monica Guerritore, il quale, a parte l'episodio dell'avvocato Agnelli, dice assai ben poco, se non esporre il proprio corposo curriculum artistico, reperibile, peraltro, anche da altre parti. Con questo, pensa forse d'aver riconquistato quella parte di pubblico che non è per niente affezionato ad AnnoZero, ma che ne subisce comunque gli strascichi del clamore (per me in negativo) che ogni volta riesce a suscitare. Ma, per quanto riguarda almeno i tuoi lettori, a riguardo dell'immagine dell'Attrice, il "vaso ormai si è rotto, e i cocci restan suoi".
Sono un blogger dell'età dell'attrice. Ricordo bene come, per molti della mia età, Monica Guerritore fosse stata l'oggetto di desideri straerotici, a causa di scene fortemente audaci nei suoi film (per quegli anni '70) e a causa di certe immagini provocatorie che apparivano sui cartelloni pubblicitari dei suoi film. Poi, ovviamente, c'era tutta la stampa, compresa quella erotica (esempio: Max; forse), che faceva da contorno. E lei, a tutto questo si prestava con disivoltura, senza porsi problemi. Ha qundi stonato, e di brutto, quella sua presenza ad Anno Zero in quella veste da fustigatrice; così almeno come ci è stata descritta.
Chi è senza peccato, scagli la prima pietra.