Nessie New Logo

06 March 2008

Quella pazza pazza lista di Ferrara


La si chiami lista Pro Life. La si chiami "lista pazza" o di disturbo. O "lista di scopo". Lo si chiami "beau geste" idoneo solo a riunire una sinistra sgangherata, come ha scritto il cattolico preconciliare Blondet. O si chiami Ferrara, "l'utile coglione", come ha fatto Lerner. Sta di fatto che Giuliano Ferrara è nato per disturbare. Ovvero, born to disturb. E lo fa proprio quando les jeux sont faits. Nemmeno Berlusconi, un tempo suo mito, si sottrae all'azione di disturbo che Giulianone sta attivando. Mentre in tutto il mondo i moral values vengono messi in scaletta e in agenda politica dai partiti conservatori (vedi ad esempio in Usa), in Italia c'è la sindrome dell'appestato per chi ne parla. Ovvio, non è un voto politicamente "utile". Eppoi c'è la cosiddetta libertà di coscienza, no? E Ferrara che è un provocatore nato, sta al gioco e ha capito che esiste uno spazio che solo lui può occupare. Intanto il Foglio è diventato il suo Novum Organum un po' monotematico. Su quello odierno ce n'è per tutti: per Fini e il "voto utile" ; per il Cavaliere che vuole piacere a tutti e mette al bando i temi etici, per Claudio Magris, per Francesco Merlo. In Spagna Ferrara ha furoreggiato con la sua horacion madrilena por la moratoria sull'aborto:http://www.ilfoglio.it/soloqui/25 e ha tuonato contro lo zapaterismo e la sua deriva laicista che porta a sopprimere il concetto di "madre" e padre", considerati discriminatori. E ora rischia di essere lui il protagonista di un nuovo 8 marzo dalla parte della vita e contro il concepimento "in vitro" effettuato al di fuori del corpo della donna, in aperta polemica contro i vari Veronesi e la loro deriva eugenetica.

C'è da giurarci che quando occuperà i teatri con le sue legioni di suore e di attiviste del movimento pro life come Paola Bonzi, ci saranno menadi assatanate come la Turco, la Hack con al seguito le veterofemministe che prepareranno lanci di carciofi spinosi e di cipolle invece delle solite profumate mimose.
"Giuliano, ma perché non ti fai frate?" gli ha detto un giorno con visibile scherno Dario Franceschini a Porta a Porta, "Il fisico ce l'avresti già".
Okay Fra' Giuliano, allora auguri per la tua prossima Mission: Impossible. Sarà tutto grasso che cola.
I suoi punti forti sono i seguenti:

  • L'indifferenza morale contro l'aborto considerato sempre più "metodo anticoncenzionale" (un miliardo di aborti negli ultimi 30 anni nel mondo).
  • I delitti di Stato di Cina e India nell'applicazione dell'aborto "selettivo" sulle bambine.
  • La deriva eugenetica che fa del corpo della donna un laboratorio sperimentale da parte della tecnoscienza.
  • La disgregazione della famiglia naturale e la marginalizzazione del ruolo del padre.

Intanto godetevi l'intervista da Le Invasioni barbariche tra lui e Daria Bignardi. La quale tra un birignao e l'altro cerca di prenderlo in giro. Difficile però, non notare la banalità degli argomenti della Birignarda al cospetto di quel mostro di intelligenza di Ferrara. Sarà pure un "beau geste" gratuito, ma perfino i cattolici di Avvenire lo temono. Forse perché anche loro, a differenza di lui, hanno rinunciato da un pezzo a mostrarsi veramente forti delle loro convinzioni.

36 comments:

Massimo said...

Ferrara è un personaggio che, assieme ad un'altra decina (Lerner, Santoro, Floris, Travaglio il fu Biagi Enzo ...) mi provoca una immediata pulsione a cambiare canale ... :-D

Nessie said...

Però è l'unico che ha il coraggio di affrontare temi dai quali tutti stanno alla larga, perché non spostano voti. E del resto lo hai anche scritto tu, sul tuo post VERBOTEN che i temi etici non compaiono nelle varie campagne elettorali.
Poi, francamente è questione di opinioni, ma Ferrara ha ben poco da spartire con Biagi, Lerner e Santoro, con cui oltretutto è sempre ai ferri corti.

Paolo said...

Ho un'idea un po' diversa sull'utilità del voto in generale e del voto alla moratorium list in particolare di cui credo scriverò a breve, ma condivido lo scandalo tutto italiano dell'anarchismo etico (o l'altra faccia della medaglia: del partito chiuso cattolico).
Poi sto cominciando alla spicciolata a conoscere i candidati della lista per la moratoria, persone autentiche e generose che meritano davvero attenzione e sostegno (non solo Giuliano).
un caro saluto.

Anonymous said...

Il coraggio di parlare di un tabu o il coraggio di dire che il re è nudo e dire a tutti che fingono di non accorgersene. Destabilizzare lo pseudo "valore morale dell'aborto (diritto della donna)" dichiarandone l'inumanità. Ferrara dichiara a quasi tutti noi che siamo degli ipocriti, disposti ad accettare i compromessi imposti. Mi vengono in mente le massaie e gli agricoltori dei paesi limitrofi a Dacau che vedevano salire il fumo ma non si chiedevano il perchè, erano vittime del plagio. Lo stesso plagio che la voce forte e le "lotte per la libertà" sono riuscite a imporre. Egoisticamente devo ammettere che questo mi ferisce più dell'aborto perchè mi tocca direttamente.

Nessie said...

Paolo, ho sentito dire che in questa lista farà parte pure Susanna Tamaro. E' vera la notizia?

Dopobarba, Ferrara può piacere o non piacere. Perfino dispiacere. Però non è mai banale, scontato, ma soprattutto ci costringe a guardarci dentro. Ci piace così come è impostato questo modello di società? Ci piace vedere una politica che si fa beffe dell'ethos? Ci piacciono le "piaccionerie" di questa campagna elettorale e i Paesi dei balocchi che tutti si affannano a volerci vendere in queste ultime ore?

Lo PseudoSauro said...

Si puo' essere d'accordo o meno sul metodo scelto dall'Elefantino, ma non sulla sostanza. Certo e' che ci sono altri partiti ed altri personaggi che queste cose le hanno sempre dette prendendosi tutti gli insulti di prammatica. Un po' come quando Pansa parla del dopoguerra. Se non hai un pedegree di sinistra non ti si fila nessuno. Quando non ti sprangano fisicamente. Diciamo che, forse, la moda sta cambiando.

Nessie said...

Ma Sauro, nemmeno l'Elefante se lo filano molto. Anzi... Berlusconi gli ha già detto papale papale che se mette istanze simili nella sua campagna elettorale, la prima a non votarlo è proprio sua moglie. Fini non lo vuole. Quella stregaccia della Hack gli ha già riservato una pioggia di insulti e di toscane bestemmie. Rifondazione Comunista vuole denunciare Paola Bonzi , del movimento pro life, per ostruzionismo alla legge 194. Inoltre conosciamo abbastanza bene la sinistra per sapere che si comportano come i mussulmani: l'apostasia e il "tradimento" da loro, si puniscono quasi con la morte. O poco ci manca. E' una concezione fideistica a dir poco, raccapricciante. Figurarsi ora vedere Giulianone a spasso con Ruini. Roba da procurarsi una scorta armata come autodifesa.

Lo PseudoSauro said...

OT

Ho trovato il filmato di Porta a Porta dove Tremonti parla senza mezzi termini della setta degli Illuminati (i noti banchieri USA etc. che spingono globalizzazione, mondialismo e NWO). Tremonti e' stato a piu' riprese invitato al Bilderberg, e ora stanno cercando di farlo passare per matto. Un altro che sara' messo da parte.

http://straker-61.blogspot.com/2008/02/il-cuscinetto-articolo-di-capitano-nemo.html

Anonymous said...

Se avessimo un'opposizione decente, voterei per Ferrara. Non posso farlo, perchè non possiamo permetterci un governo Veltroni.
Detto questo condivido al 100% i punti proposti da Giuliano Ferrara, e non solo per il valore che attribuisce alla vita, ma perchè la sua battaglia é una lotta contro questa società disumanizzata, completamente stravolta da una deriva laicista criminale.
Combattere per il diritto alla vita di un embrione, vuol dire combattere per la sopravvivenza della famiglia stessa, messa in pericolo anche da altre "amene" iniziative (famiglie gay, poligame ecc.).
Ridare il suo valore ad un embrione, vuol dire ridare valore alla famiglia stessa, che é la sede naturale, ove far figli e farli crescere.
Le stronze dell'autodeterminazione femminile, inculcando in testa alle donne, che l'embrione é un "grumo di cellule" di cui liberarsi come di un mal di denti, hanno causato la mentalità vigente, per cui l'aborto é diventato un metodo anticoncezionale.
Adesso nel 2008 l'autodeterminazione sulla maternità si può e si DEVE praticare con i metodi anticoncezionali, ci sono e c'è la possibilità per chiunque di NON rimanere incinta per "caso".
Quindi la minaccia del ritorno dell'aborto clandestino tanta paventata dalle "prugne secche" stile Turco, é una balla.
Quanto alla 194 non va eliminata, ma rivista sicuramente.
La 194 deve essere diventare uno strumento per risolvere gravi situazione di salute della donna o del feto. In caso di stupro o di maternità molto precoci.
E basta.
Non siamo più ai tempi di mia nonna, che si rimaneva incinta senza sapere il perchè, ci sono i mezzi per evitarlo e bisogna promuovere una grande campagna informativa perchè un embrione é un essere umano in boccio.
Tutti siamo stati embrioni, e adesso siamo esseri umani che vivono la loro vita. Trovo abominevole la mentalità abortista.
ciao mary

Nessie said...

Grazie Sauro. Vedere l'Ulema che fa del sarcasmo su temi che manco conosce, mi fa venire il travaso di bile: il solito ignorantone presuntuoso! Ho letto già il primo capitolo del nuovo libro di Tremonti, pubblicato sul Corsera: è un grande!

Mary, è chiaro che c'è un ballo molto dietro a questa lotta solitaria di Ferrara. E cioè, c'è proprio quella concezione della famiglia "naturale" di cui dici e che viene sempre più marginalizzata a scapito di similfamiglie.
Lo capirebbe anche un cieco che dietro alle teorie di Veronesi sulla fecondazione in "vitro" ci sono le lesbiche che vogliono adottare. Tutto ciò creerà uno stravolgimento del tessuto socio-familiare e socio-affettivo da qui, al nostro futuro prossimo venturo. Paolo di Passaggio al Bosco che è credente, non ha dubbi: quello per la vita trattasi di voto "utile". Forse indispensabile.

Nessie said...

PS: dopo il ping-pong tra Ferrara e la Bignardi su La7, guardatevi anche il video successivo su Dolce e Gabbana alle Invasioni barbariche. E ne saprete di più sul mondo che ci aspetta. Non hanno avuto una sola parola di autocritica sul pessimo manifesto pro-stupro che hanno fatto. Fra loro e Toscani, li butterei volentieri al macero.

Anonymous said...

La migliore e più consistente visione del fenomeno "Ferrara e la sua lista" che ho trovato in questi giorni. Il punto di vista, leggermente sopraelevato, dall'alto dei primi pendii di una collina, è lo stesso mio. Il rispetto e l'equilibrio verso la persona pure. Concordo completamente.
woody

Anonymous said...

Cara Nessie,
abbiamo avuto lo stesso riflesso sull'otto marzo...e io ho raccontato quello che succede in giro e che non si dice in Italia...
É assolutamente vero che alla base anche di questa iniziativa c'é la progressiva distruzione dei valori famigliari, che sta tanto a cuore alle racchie come la Hacker.
C'é anche da pensare alle adozioni internazionali che non sempre vengono fatte in modo legale.
Ferrara ha aperto una voragine e tutti hanno paura a guardarci dentro.

Nessie said...

Grazie Woody, è chiaro che oltre l'aborto c'è ben di più in gioco. Come quel rispetto verso la persona umana che si è perso.

Lonty, te lo confesso: mi viene quasi voglia di mandare tutti i giochi partitici in vacca e di votarlo.
Giusto poi porre l'accento sul traffico delle adozioni internazionali, sulla fecondazione in vitro tanto cara al Lesbo movement (vedi Jodie Foster) . Insomma, è vero, lui ha aperto un'immensa voragine. Intanto, come al solito il suo 8 marzo sarà per davvero anticonvenzionale. Mi piace che invece di Hack, hai scritto la Hacker: cioè il cattivo virus :-D
Ah!ah!Bel lapsus!

Paolo said...

Ciao Nessie,
di Susanna Tamaro se ne era parlato, non mi risulta che l'ipotesi si sia concretizzata.
Nessie, segui l'istinto ;)
Poi magari al Senato, dove la lista pare non ci sia, la ragione. ;)

ps: pensa che sfiga trovarsi Fini premier tra 3 anni! :(

Anonymous said...

Cara Nessie,
è impossibile in Italia non aver letto o sentito parlare della pazza pazza lista di Ferrara, e tu giustamente hai pensato che fosse opportuno scrivere un post al riguardo.
Sono d'accordo con te quando dici che il Giulianone lo si può amare o no ma certamente non è un uomo "banale":magari ce ne fossero come lui in circolazione.Ego monumentale a parte, ha la bontà di sollevare questioni che altri meno coraggiosamente evitano accuratamente di trattare, forse per la moda imperante di piacere a tutti a 360 gradi.
Leggo della contrapposizione feroce fra la fazione Veronesi-Hack-Turco da una parte e Ferrara e i suoi sostenitori dall'altra.
Se mi dite cha la Turco è una gallina spennacchiata, dotata di un microcervello che sembra grande solo al suo ruffiano D'Alema che l'ha voluta ministra non si sa per quali squallidi crediti da rendere alla tapina, mi trovate d'accordo.Però mi spiace che mettiate sullo stesso piano la babbea Turco e Veronesi e la Hack(che comunque come persone di scienza hanno ben altri meriti che la babbea-ministra non ha).La realtà non è mai semplice in questi casi.Mi viene in mente la Levi Montalcini, grande scienziata, ma che si recava al Senato in barella per dare il suo appoggio a Prodi( e quindi alla causa sbagliata secondo il mio modo di vedere).Ecco, nell' "affaire Ferrara" io distinguerei figure eminenti come la Hack e Veronesi(che nei loro campi hanno raggiunto notorietà e prestigio mondiali)dalla decerebrata di Cuneo:troppo bello per lei trovarsi dalla parte sbagliata e guadagnarci solo perché si trova in eccellente compagnia!
Mi scuso per questo commento un po' stravagante...forse l'Occidentale deve andare in vacanza!
Buona serata a tutti

Nessie said...

Paolo, Fini non lo reggo proprio. NOn reggo il suo penoso trasformismo e il suo cercare i voti deglil immigrati.

Occidentale, su Veronesi che si presenta bene, ma di cui non amo il suo scientismo progressista e l'uso disinvolto dell'eutanasia, non spenderei troppe parole. Dico solo che gli uomini di scienza, ci guadagnano a tenersi fuori dagli schieramenti: da un parte, come dall'altra.A destra come a sinistra.Se tali vogliono preservarsi.
Della Hack invece ho qualche informazione in più per dire che è assai peggiore della Livia Turco. Nel senso che è una strega volgare e faziosa. Una sera da Chiambretti vomitava velono contro il solito Berlusca e i suoi amici. Poi gli scapparono anche volgarità, bestemmie da camallo e parolacce, e questo francamente si addice ben poco ad una astronoma che scruta le stelle e il cui ruolo dovrebbe essere , per così dire...più alato. L'avessi vista come l'ho vista io (pareva Nocciola la Fattucchiera della Banda Disney, ma non altrettanto benevola) ti passerebbe la voglia di difenderla, credimi. Poi pratica un ateismo da ghigliottina che francamente mi piace poco. La Turco, al suo cospetto, sembra quasi una donna di classe. Quasi. Buona serata anche a te.

Anonymous said...

Cara Nessie,
mi hai fatto crollare un mito! D'altra parte io la Hack l'ho conosciuta solo attraverso due libri di astronomia, scritti da lei, che lessi qualche tempo fa (e di cui capii circa il 20%, non avendo le conoscenze di un astrofisico).
Il senso del mio intervento non era difendere né la Hack né Veronesi:dico che spesso personalità così conosciute ci offrono sfaccettature che francamente ci imbarazzano:avessi visto la Hack bestemmiare e fare l'atea ad oltranza mi avrebbe irritato.Così come mi irrita la sinistra quando si considera depositaria della Verità Morale ( o qualsiasi credo religioso che si presume infallibile e "superiore" a tutti gli altri).Del resto, esempi di grandi artisti o scienziati che umanamente erano squallidi ne potremmo trovare tanti(sempre a proposito delle sfaccettature dell'animo umano di cui sopra).
Divertente la tua "rivalutazione" della Turco(merito della demenza senile della Hack) che ai miei occhi resta comunque e per sempre un'idiota sinistrata di sinistra!
Ri-buona serata da Occidentale

Anonymous said...

Oh-oh! Non mi ero accorta del lapsus significativo...:-D
Del resto la Hack é una rompi..
Basta visitare il sito degli atei dove sta con Oddifreddi e dove ti sbattezzano...:-))) mi fanno troppo ridere!

Nessie said...

Caro Occidentale, i miti sono fatti anche per essere distrutti :-)
Onestamente, sarò lombrosiana, ma la scienziata bestemmiatrice che va dalle stelle alle stalle, non ha la mia simpatia, proprio a partire dalla sua fisiognomica. Comunque eccoti un ritrattino della sua sfolgorante bellezza: http://www.tvblog.it/post/4192/margherita-hack-personaggio-a-sorpresa
A proposito, voleva, lei e la Montalcini, presentarsi anche a Sanremo come paroliera di canzonette. Quanto inutile prezzemolismo. E la cosa tragica sai qual è? Che non lo fanno nemmeno più per denaro.

Lonty, non sono mai stata sul sito della "Hacker" con Odifreddi. Mi basta aver letto che l'anima lei ce l'ha nel cervello.
By the way, alle 15 c'è Ferrara a Piazza Farnese con il titolo di un meeting che è un programma: MUSICA E VAGITI.
Chissà come andrà a finire con le "arcobalenghe" sguinzagliate in giro per Roma sotto lo striscione della solita Trimurti.

Anonymous said...

Oggi c'è stato uno squallido corteo a MI della triplice stalinista contro Caprotti di Esselunga e Ferrara. Ma possiamo avere dei minorati psichici di questo stampo? Ecco il link:
http://milano.repubblica.it/notizie-dal-web/dettaglio/8-MARZO:-A-CORTEO-MILANO-SLOGAN-CONTRO-ESSELUNGA-E-FERRARA---AGI---Agenzia-Giornalistica-Italia/7050194

Vittorio

Anonymous said...

Scusa, ho messo male il link. Ora lo rimetto:
http://www.agi.it/milano/notizie/200803081728-cro-rmi1022-art.html
Poi c'è stato quel trombone di Napolitano che si è messo a fare il paternalista delle donne. Pareva un arcivescovo ch edava la benedizione. Anche lì Ferrara gli ha detto quel che si meritava.
Vittorio

Nessie said...

Grazie per l'info, Vittorio. Questi poveri scoppiati sono proprio alla frutta se hanno bisogno di organizzare un corteo contro Esselunga e contro Ferrara, approfittando dell'8 marzo. La verità è che si sapeva già che l'episodio della cassiera peruviana era stato montato ad arte per avere il pretesto di un bel boicottaggio della Trimurti contro Caprotti. Mettere insieme Caprotti e Ferrara, poi è una di quelle demenzialità davvero stratosferiche. Non ho parole.

Anonymous said...

Cara Nessie,
a questo punto della nostra discussione è chiaro che il nostro tema (un po' OT, ma si discute per il gusto del ragionamento) non è più né la Hack né Veronesi né nessun altro, bensì la stupefacente capacità dell'essere umano di tramutarsi da dottor Jekyll a Mr Hyde e poi ancora in direzione opposta mutare nuovamente...e forse sbagliamo quando ci facciamo incantare da certi personaggi:in poche parole, forse sarebbe il caso di non mitizzare nessuno...Cito qualche esempio che mi viene in mente:Del Noce quando faceva il corrispondente da New York era persona sobria e molto misurata nei suoi commenti, e a me-a torto o a ragione- piaceva molto.
Adesso che è il dittatore della Rai e continua a proteggere fenomeni da baraccone come Malgioglio lo trovo insopportabile:se poi penso al microfono che tirò in testa al giornalista di Striscia quando costui stava per attapirarlo...beh che dire?.
Comunque stai tranquilla che non è il primo mito che vedo crollare...purtroppo anche i luminari sono soggetti alle miserie umane, come invidia o gelosia.
Ricordo che molti anni fa c'era la moda delle letture post universitarie di taglio antropologico(Tristi tropici di Levi Strauss era un "must") e io rimasi sconcertato quando scoprii, leggendo la biografia della mia scrittrice francese preferita, Marguerite Yourcenar(prima donna ad essere ammessa all'Académie Française)che durante la conferenza che i neo- eletti tengono davanti agli altri membri dell'Accademia, il famoso antropologo Claude Levi-Strauss invece di ascoltare quanto la Yourcenar stava dicendo, si divertiva con un altro accademico a fare battute da caserma sui gusti sessuali della scrittrice(che notoriamente conviveva con Grace Frick, sua compagna di vita e anche traduttrice delle sue opere in inglese):una scena del genere ce la possiamo immaginare al "Bar de Noantri" non certo all'Académie Française!
Morale della favola-dopo questa piccola digressione OT- che anche i miti hanno una scadenza, proprio come il latte e lo yogurt!
Buona serata da Occidentale

Nessie said...

Vabbé Occidentale, allora OT per OT, ti dirò che quelli di Striscia chiamano Del Noce , la perfida Maitresse Noisette :-) il che mi fa ridere a crepapancia. Giusta, poi la tua teoria dei miti che scadrebbero come gli yoghurt o le mozzarelle. Si vede che sono i limiti dell'umano. Stasera mi sono vista in tv un po' di sceme col cappello in testa da streghe in testa e con gli slogan "l'utero è mio ecc. ecc.". Ma quale preistoria ci tocca ancora di vivere?
Meno male che la mia mimosa fiorisce in febbraio e che i ramoscelli li raccolgo e li sistemo nel vaso quasi in inverno. Non riesco più a sopportare queste pagliacciate al comando della Trimurti.
Lo hai sentito poi il polveroso Napolitano con la signora Clio? Che razza di cimelio!

Anonymous said...

A me non interessa chi sta sulle liste Pro Vita: sono assolutamente pro aborto se praticato entro i primi 3 mesi di gravidanza. Ferrara poi per me non si puo' assolutamente permettere di diventare un simbolo di "valori morali". E' un uomo corrotto (a preso per anni soldi dalla CIA), e' una banderuola politica ed un mercenario. Non ho assolutamente rispetto per l'uomo Ferrara e non credo assoluamente nella sua bona fide in questa battaglia.

Nessie said...

Vanda, il mondo è bello perché è vario (e avariato).
A me non interessa il certificato di arianesimo ideologico di questo o di quello. A me interessa riflettere su un tema che oggi viene preso troppo alla leggera.

Lo PseudoSauro said...

Tra M.me Verdurin e Simone de Beauvoir che fa il noto gesto di proprieta' dell'utero, vedo che siamo sempre alle solite. Altro che "crollo dei miti"... si dovrebbe dire "riconversione".

Tanto per rimanere ai "miti" di cui sopra, potrei suggerire uno slogan per il prossimo 8 marzo: "tromabare meno, trombare tutti", cosi' anche quella schifezza dell'aborto la si potrebbe limitare un po'.

Anche qui noto la solita discrasia che ho notato per la politica internazionale. Possibile che nessuno si avveda che questa "cultura" ci viene dalla stessa parte che ora inalbera i vessilli della "vita"?

Come si concilia la "liberta' individuale" di abortire, con la sempre piu' sbandierata demografia negativa? Sembra che gli unici che stanno facendo qualcosa di sensato in entrambi i campi siano ormai solo i russi.

Buona domenica, Nessie.

Nessie said...

Buona domenica (piovosa) anche a te, Sauro. Non credere di essere così originale con gli slogan. I rifonadaroli e le femministe ieri gridavano "Più famolo e meno Family". Pensa te!
Quanto al Berlusca ieri alla Convention ha usato come sigla YMCA dei Village People, noto inno gay. Quello che dice: "Young man, there's a place you can go...".
Oramai la confusione regna sovrana dappertutto. Anche in chiesa, visto che quelli cantati dai Village People erano oratori cristiani, noti per dare ospitalità ai diversi

Anonymous said...

Bel post.Sarà che a me piacciono le vere battaglie di civiltà, ma io sto con Ferrara.Per chi vuole constatare lo spessore di certa controparte, invito a leggere qui, i commenti dico
http://riflessiditana.ilcannocchiale.it/comments/1795088
e ad ammirarli su panorama forum..per esempio qui dovo ho replicato anch'io
http://forum.panorama.it/viewtopic.php?id=6028&p=68
Usano lo scudo di una ragazzina disabile, saccente quanti altri mai per aggredire chi non è d'accordo, figurarsi Giuliano.Notate lo stile della ragazzina e come la manovra la madre che ha abortito un feto malato e che vuole, per questo la benedizione URBI ET ORBI.Roba da non credere
Tana

Nessie said...

Grazie Tana. Avevo già letto il tuo post sull'eugenetica, ma non i commenti che vedo numerosissimi. Ora me li leggo. Oggi a sostenere certe tesi c'è da sentirsi sparare addosso a palle quadre. Intanto adagio adagio glissiamo verso i metodi "olandesi" dove esiste già l'eutanesia dei piccoli. Pannella e i rosaripugnanti non aspetterebbero altro. Chissà perché è di gran moda avercela col nazismo come fantasma, ma con quello vivo e vegeto (e questo lo è) nessuno lo riconosce e nessuno fa nulla.

Anonymous said...

Certamente nessie.Non solo hanno sparato su di me palle avvelenate, sono andati a fare una ricerca sul web ed hanno trovato dei miei commenti ad una blogger radicale-sinistra che aveva scritto che tutti i preti sono pedofili.LEI INSEGNANTE CAPISCI?Non ho potuto trattenermi e ho risposto dicendo che specie gli insegnanti lo sono..Inoltre mi hanno invaso la posta elettronica con iscrizioni da confernare a siti porno e hanno pure cercato di avere la mia pw.E mi hanno pu minacciato dato che per loro manipolavo i poste avevo riportato una lettera privata che avevo preso da panorama linkandola(non è vero, anita ha un blog PUBBLICO oltretutto).Cose turche.Come tutti i sinistri sono i depositari del verbo assoluto e sputano su chi non aderisce alla loro "fede".Trovandosi mi hanno pure postato cattiverie becere a commento di un mio post sulla morte della madre di Berlusconi.Mai visto gente simile: ripeto usano la loro disabilità come arma per dare addosso a chi eccepisce
Tana

Nessie said...

Tana, posso solo dirti che mi dispiace davvero molto e consigliarti di crearti un blog accedendo ad un'altra piattaforma che preveda l'uso della moderazione. Come Blogger o altri. Non si possono tollerare questi gesti di inciviltà. Ciao, stammi bene.

Anonymous said...

Il Foglio di domenica era uno spettacolo,per foto e racconti. Non ho potuto andare a Roma per precedenti impegni non revocabili, altrimenti sarei stata li'.

La Hack l'ho conosciuta: e' orrenda,per com'e',per come si comporta,per come parla. Orrenda, veramente, priva anche del fascino che normalmente e' delle persone assai colte.
Direi che averla a pochi metri e sentirla parlare mi ha fatto schifo,se mi e' consentito. E' una che non deve parlare di argomenti sacri,perche' lei di sacro non ha nulla.
E ha firmato uno schifoso manifesto ,insieme ad altre femmine dannate,nel quale si parla dell'aborto come "valore non negoziabile".
Magari l'avessero usato le loro madri, quel "valore".

Stella

Nessie said...

Come al solito le canti chiare, Stella. Sulla Hack concordo: non ha nemmeno quel carisma che dovrebbe avere la persona di cultura e di scienza. Ciao.

Paolo said...

ciao nessie, forse ti può interessare sapere che ieri sera a conegliano i partecipanti all'incontro organizzato dalla lista di ferrara sono stati aggrediti dai soliti noti. vittima tra gli altri due candidati in Veneto (tra cui il prof. Agnoli)