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08 January 2008

Non vogliamo i rifiuti di Napoli al Nord

Ci stanno provando. E la buttano già sul patetico: potrebbe scoppiare un'epidemia, ce stanne e creature, i figli e Napule so' piezzi e core. Eccetera. L'ha già anticipato ieri sera a Porta Porta Mario Orfei, direttore de Il Mattino di Napoli. E' l'antifona che vogliono rovesciare valanghe di deiezioni napoletane dal Sud al Nord, il quale ha quei termovalorizzatori e quelle discariche che i napoletani incoscienti non hanno MAI voluto. Con un ministro dell'ambiente somaro e potenzialmente disonesto come Pecoraro Scanio che ha sempre incoraggiato il talebanesimo ambientalista dei NO: NO alle discariche , NO agli inceneritori, NO ai termovalorizzatori. E che ora se la ride davanti alla tv, dei disastri che ha concorso a compiere. Con un governatore clientelare, omertoso nonché scialacquatore di concetto di miliardi come Bassolino. Con un sindaco inetto e capace solo di fare la cocorita stridula e gracchiante come la Jervolino. Bene. Non avete voluto provvedere alla bisogna? Oggi siete nella merda. E non è solo una metafora. Ma quel che è peggio è che la gettate addosso a quelle regioni che della nettezza urbana (urbana anche nel senso anche di civile) ne hanno fatto il loro fiore all'occhiello. Pagando e facendo pagare ai loro cittadini, fior di soldi per i tributi relativi allo smaltimento rifiuti. E così, quel che ha scritto spiritosamente Squitto (ADOTTA 'NU SACCHETT I MUNNEZZ - Il tuo contributo potrebbe essere determinante), è già triste realtà. Eh già: ACCATATEVILLO! Con la differenza che non si tratterà di un sacchetto, ma di quintali e tonnellate. Arriveranno vagonate di immondizia tossica. Ma dato che non è nemmeno differenziata non potrà essere facilmente smaltibile dai nostri termovalorizzatori, mettendoci tutti quanti in un terribile impasse d' inquinamento. L'Italia rischia così di spaccarsi in due: Sud arrogante e fancazzista contro Nord silenzioso e laborioso. Per questo poco nobile casus belli.
L'Inghilterra ebbe la guerra delle due Rose. E noi? La guerra delle Discariche. E per questo siamo sotto i riflettori di tutto il mondo. Ci riprendono perfino dall'emittente Al Jazeera. Sembra quasi d'essere su Scherzi a parte. I napoletani si dovrebbero vergognare di aver votato in massa il trio sinistro Jervolino-Bassolino-Pecoraro. Di aver seguito quest'ultimo nei blocchi e nelle manifestazioni ecoteppiste che hanno impedito la costruzione di adeguate strutture di smaltimento-rifiuti. Di prendere di mira e a sassate i poliziotti, i pompieri e perfino un poveraccio che guidava l'ambulanza, invece dei loro amministratori. Ma al solito giocheranno a buttarsi addosso le colpe l'un l'altro, a stracciarsi le vesti. O faranno a gara nel sentirsi più furbi, secondo il classico "t'aggia a fa' fesso". A spese nostre. Così la Jervolino incolpa Prodi. Bassolino la Jervolino e viceversa, Pecoraro, quel Bertolaso della protezione civile costretto a dimettersi per l'esasperazione. Roberto Saviano (autore di Gomorra) getta tutta la colpa al Nord. Ma, col senno di poi, questa era già una strategia "preventiva" per chiagnere. E per fotterci. L'ennesima.

La Lega si sta già mobilitando per impedire questo sopruso. E con ragione. Ricordo che la Lombardia ha 9 milioni di abitanti e siamo già abbondantemente off limits coi nostri rifiuti. Smantellare Malpensa che offre posti di lavoro, e viceversa, caricarci di rifiuti è una pessima idea.

85 comments:

gabbianourlante said...

ho già il sentore che emliaromagna e toscana dovranno, per solidarietà comunista, ciucciarsi un po' di roba.
che vergogna...
ciao

Nessie said...

Sì, vergogna, caro Gabbiano. Quando fa comodo i comunisti e postcomunisti, praticano l'internazionalismo proletario. Quando non fa comodo praticano il NIMBY (not in my backyard). Come hanno fatto a Napoli. E quando si trovano nella merda, proprio a causa di questo, allora vanno a ripescare la solidarietà comunista interregionale.

Unknown said...

Purtroppo avete completamente ragione, eravamo la culla della civiltà, l'arte la cultura, l'ingegno, voi a fare a capocciate con gli orsi nei boschi..........
Si ma è tutto finito, passato, non esiste più. Passeggio per la mia città, quella che era stata la capitale del regno delle due sicilie, alzo lo sguardo e vedo le montagne, dove i miei avi vi hanno fatto fuggire, ubriaconi rozzi e ignoranti piemontesi. Ma dove sono finiti i briganti della mia terra??? Omo se nasce, brigante se more. E sono morti tutti! Qualcuno ha detto che quando si sradica una montagna alla luce rimangono solo i vermi! Piangete napoletani comunisti, io vi rennego! Vado in trentino e vedo la gente abellire con fiori e piante le pubbliche piazze. Vedo voi, che dovreste essere la mia gente, guardare seccarsi la pianta davanti alla vostra misera botteguccia, "e che ce devo pensà io? o' comune la deve annaffià". Scetateve (state zitti) genti irpine. Se abbiamo un po d'orgoglio, se amiamo la nostra terra, troviamo da questo disastro la forza di reagire. Non dei mario merola siamo la terra, ma dei briganti malarmati che combatterono come gli eroi della vandea. Allora suona ancora carmagnola. Non al nord dobbiamo rivolgerci per risolvere i nostri problemi, non un solo sacchetto d'immondizia nostra merita quella gente! Vulisse addiventari nu brigante nennenè, per scetare tutta chella gente che non ha capito niente e che ce vo fa murine! Se ci sapremo rialzare in piedi da soli potremo guardare negli occhi tutta quella gente del Nord, di nuovo abbracciarci come tante genti di un unico Popolo, di un'unica Nazione. L'Italia.

fabiana said...

Devo imparare a starmi zitta...
Non è mica la prima volta che si avvera ciò che dico.

:(((

Nessie said...

Carlo, complimenti per la bella e accorata poesia!
Purtroppo ierisera da Vespa i conterrannei tuoi del quartiere di Pianura, hanno dato uno spettacolo assai desolante e meschino. Si oppongono a ogni soluzione di smaltimento e fanno protesta continua, blocco continuo, disordine continuo, risse, alterchi e sassaiole, contro chi? Contro i poveri vigili del Fuoco che spengono quegli incendi ch'essi stessi attizzano. Contro gli autisti delle autoambulanze, contro le forze dell'ordine. Protesta continua, guerriglia continua, caos e merda continua, finché il solito fesso e coglione Nord, magiatore di polenta e lottatore contro gli Orsi nei boschi (quelli dei parchi che proteggiamo con cura), dovrà farsi carico dei vostri rifiuti. Scusa, ma non ho parole per manifestare la mia riprovazione. Credo che sia un nostro dovere civico rifiutare i rifiuti. Se aveste un minimo di attributi morali andreste a fare "un pagliattone" grosso così ai vostri cari amministratori. E vi guadagnereste tutta la nostra stima.

Squitto, sei una paragnosta, ma attenta agli ultrapoteri :-)

Anonymous said...

Napoli, con dintorni, brucia e puzza “spontaneamente”, visto che la colpa non è di nessuno: Bassolino non c’entra, perché lui è al potere in Campania da oltre un decennio, mica da un secolo; la Jervolino nemmeno, lei fa solo il sindaco a ripetizione; Pecoraro Scanio fa solo il ministro dell’ambiente, no della monnezza. Occorre perciò fare un'indagine per scoprire chi sono i colpevoli. Scommetto che verranno a cercare i responsabili al nord. Nel frattempo la monnezza crescerà, insieme ai soldi che la Campania ha già preso e prenderà. Ma che bella situazione sta presentando l’Italia al mondo!

Nessie said...

Marnie, se ti interessa, non siamo su Scherzi a parte. Siamo su Al Jazeera. Ci criticano pure i mussulmani. Tutto questo casino e queste scene di guerriglia urbana indecenti in mezzo alla rumenta, le fanno per ottenere il privilegio di sfrattare la loro merdaccia a noi. Loro non vogliono nulla dalle loro parti. Noi del Nord, invece, dovremmo diventare la loro cloaca di riserva. Un altro esempio di razzismo al contrario.

Massimo said...

Non mi sembra che le giunte di sinistra del Nord navighino in buone acque, per cui credo che, dopo i flop sulla sicurezza, se ne guarderanno dall'accogliere i rifiuti campani e, magari, accetteranno, come già fece la Germania, dei rifiuti, se possiamo dire "scelti" e in cambio di un congruo importo in denaro ... almeno io farei così, smaltirei i rifiuti che posso smaltire producendo ricchezza per il Nord e obbligando Bassolino e Iervolino a sganciare le palanche.

Anonymous said...

E' notizia di ieri che anche qui in Friuli stiamo ai minimi termini. E' già in progetto un termovalorizzatore ma non abbiamo nessuna intenzione di prenderci la merda altrui. Tanto più che, come hai già ben detto, al sud "raccolta differenziata" non sanno nemmeno cosa significa. E basta vederlo dalle inquadrature che fanno durante i servizi dei tg. Io non sono nemmeno tra quelli che urlano "terrone" al primo che sta sotto Roma... ma, insomma... c'avete rott u c*zz... u___u
Ma, inutile che lo vengo a dire a te... lo sai bene: è una questione di cultura. Basta vedere quello che è successo con l'ultimo terremoto al sud: stavano davanti alla roulotte a giocare a carte e, intervistati dal giornalista di turno, si lamentavano che nessuno faceva niente per loro. I friulani si sono rimboccati le maniche il giorno dopo il disastro... gli aiuti li hanno ricevuti, sì, ma senza nemmeno averli chiesti.
E concludo con una domandina su Al Jazeera: ma perchè non si guardano loro che sono i più lerci su questo pianeta e basta girare qualche via di una delle loro città per morire soffocati dal puzzo di piscio? Aoh! Scherziamo? Quasi quasi la monnezza partenopea gliela spedisco infiocchettata a Dubai.

Nessie said...

Massimo, Ottimista! Figurati se Bassolino e Jervolino sgangeranno "palanche". La tua è una regione rossa. E lì scatterà di sicuro "il soccorso rosso interregionale".Fidati, conosco i miei pollazzoni.

Lea, in Friuli fate bene a dire NO, senza se e senza ma. Altrettanto spero qui in Lombardia, dove la Lega è già sul piede di guerra. Come rifiuti siamo già full coi nostri. E il termovalorizzatore di Brescia smaltisce rifiuti già differenziati.
Su Al Jazeera. Capisco che loro non hanno le carte in regola per criticare, come dici. Ma la verità è che così funziona l'industria dei network. Vanno dove c'è rumore. E a Napoli del rumore stanotte ce n'è stato tanto con tutte quelle scene di guerriglia tra la fetenzia. Siamo già famosi nel mondo e dietro a loro perdiamo la faccia anche noi. Questa è la verità. Piaccia o meno il turismo vive di immagine. E noi non stiamo esportando una buona immagine.

eraclix said...

credo proprio che in nome del vulemuse bene vi scaricheremo addosso il frutto della nostra inettitudine gestionale e del "sudicio" e furbesco nostro modo di fare cio che ci pare e piace tanto prima o poi uno ci parerà il culo e ci risolverà i problemi

Nessie said...

Eraclix non so se l'hai detto per cinismo o per spirito di provocazione. Sappiate però che se le cose vanno davvero in questo modo, il Nord farà le valige e la secessione è vicina. Perché se vanno come dici vuol dire che la disonestà , la pigrizia, la sporcizia, l'inettitudine e la scostumatezza la fanno da padroni. E ormai non c'è più trippa per gatti. La gallina della Cassa del Mezzogiorno è già stata spennata.

Anonymous said...

Cara Nessie,
la televisione canadese ci ha fatto omaggio delle immagini profumate di Napoli. Seguite da quella grossa di Prodi che faceva il corrucciato.
Una vergogna che non ci meritiamo, che non meritano le regioni che provvedono, anche se non alla perfezione, a gestire la cosa pubblica.
Dieci anni fa, quando venni a stare qui, si faceva già la raccolta differenziata. In maniera semplice: di qua la carta, vetro, plastica, di là il resto.
Circa tre anni fa, nella collina di Torino dove abitano persone della mia famiglia, si é cominciata a fare una raccolta diff. ancora piu' efficace di quella canadese.
Una barba per le persone che devono avere una serie di poubelles diverse, almeno quattro mi pare, ma un gran progresso. Piu' all'avanguardia che il Canada..
E poi arrivano quelle immagini alla tele..

Anonymous said...

Cara nessie.

Argomento interessantissimo. Come interessantissimo e ricco di spunti il tuo intervento in merito.

Manco a farlo a posta nel settore ambientale ed in specifico sulla gestione dei rifiuti ho assimilato da poco un titolo di studio.

La situazione itaiiana e peggiore di molte altre. Giusto oggi ho avuto una discussione su un'esponente dei cosidetti termovalorizzatori. Cosa poco nota ma ben prevista dalla legge. E' la necessità di utilizzare i termovalorizzatori solamente per il trattamento della cosidetta parte "residuale" della gestione dei rifiuti.

Difatti i cosidetti "termovalorizzatori" sono dotati delle più moderne tecniche di filtraggio dei gas da combustione con abattimento di perniciose e venefiche sostanze come le Diossine.

Questi trattamenti sono costosissimi ma portano al abbattimento del 99.9 % (una roba simile) delle sostanze venefiche.
Questo prestigioso risultato tecnico, si scontra con la forza indiscutibile dei grandi numeri.

Impianti che bruciano nel corso degli anni migliaia di tonnellate di rifiuti solidi urbani (RSU) per le normali regole matematiche portano ad una distribuzione della carica inquinante pari a quella non filtrata X quantitativo giornaliero X attività annua.

La cosa diventa problematica per l'accumulo nell'ambiente di dette sostanze nel lungo periodo.

E' sconcertante che in Italia si parli di termovalorizzatori. Ben farebbe il governo a preoccuparsi di dotare la campania di tutti quegli strumenti per la raccolta differenziata. Poichè emergenza o no, siamo obbligati per legge (testo unico ambientale)a raggiungere i valori del 2008 sulla raccolta differenziata in termini di percentuale nazionale di rifiuti differenziato. (diretiva cee)

Detta percentuale dovrebbe aggirarsi mi sembra sul 40% è vede il sud come fanalino di coda dell'Italia in questo esercizio.

Forse vi farà invece piacere che il termivalorizzatore usufruisce dei cosidetti "certificati verdi" ovvero quei certificati dati dallo stato per le imprese virtuose dell'ambiente, che vengono appunto premiate per la tutela dell'ambiente.

Non entro in merito ai vantaggi economici che si ricavano. Ma ben sappiate che L'enel rigrazia.

Un'altra vergogna tutta italiana.

Anonymous said...

Devo aggiungere, che il commentatore Carlo, per quanto pieno di lirismi e buona volontà, é stato alquanto offensivo..
Ma quali orsi e orsi? Nel Nord?
Ma quali rozzi e ubriaconi, ignoranti piemontesi?
Ma che storia ha studiato nella sua culla di cultura levantina?
Quando noi avevamo le strade asfaltate voi sguazzavate ancora nel fango e le nostre donne andavano all'università, mentre da voi si praticava il delitto d'onore!
Faccia piu' attenzione a come parla la prossima volta, please!

Anonymous said...

Ne cinismo ne provocazione. Il fatto di essere abitante del sud non mi evita di vedere le cose in chiave realistica e sottoscrivere le tue parole a pieno anche se provenienti da una "padana". Il buon senso non ha regionalità e i ns sfaceli sono sotto la luce del cielo. Buona giornata

Nessie said...

Hai fatto centro Lontana. Infatti abbiamo sopportato per anni e anni scherno, razzismo all'incontrario, sberleffi dei quali nessuno parla in nome di quel correttismo politico alla Gramsci. L'inquinamento malavitoso del Sud nelle istituzioni del Nord, l'accapparamento di clientele nella funzione pubblica (Poste e telegrafi, Provveditorati agli studi con Provveditori che facevano da vicerè, Ferrovie ecc. ) e i polentoni se ne sono stati tutti buoni e zitti, nel nome dell'"unità d'Italia". Certe cose non le dico io, le ha detto l'ex ministro della funzione pubblica Sabino Cassese. Ora hanno anche il coraggio, certi intellettuali del Sud alla Saviano, di venirci a rinfacciare cosa? Che è tutta colpa delle aziende del Nord, se c'è la camorra? Ma signor Saviano, ci faccia il piacere. Dovrebbe spiegarci lui come mai la camorra nasce a Napoli e noon a Mantova, a Merano o a Bergamo.
By the way, questo post è così controccorrente che non è stato accettato nemmeno nelle pagine interne dei "liberali" di Tocqueville.

Nessie said...

Grazie Vargan, del tuo intervento così competente e interessante sui metodi di smaltimento rifiuti.
Avremmo la possibilità di risparmiare e di avere risorse energetiche e invece che facciamo? Spendiamo miliardi per mandare a Napoli l'esercito, gli elicotteri, i vigili del fuoco che vengono pestati e presi a sassate proprio da quella teppaglia che brucia rifiuti, sprigionando diossina. Quella diossina che intossica uomini, animali e piante.
Mi spiace vedere per la blogosfera e nelle forze politiche (a sinistra, ma anche a destra) che si cade nel populismo meridionalista e nella demagogia. Napoli è anche, e soprattutto, un problema antropologico e culturale.E non è poco.

Nessie said...

Eraclix, mi fa piacere. Allora sono io ch eho frainteso. Normalmente dal Sud mi arrivano solo lamentele e reprimende. Non sono una padana verace, anche se risiedo al Nord. Mio nonno proveniva dalla bellissima Ischia e ho sangue del sud anch'io. Ma questo non offusca e non obnubila la mia mente, circa i guai endemici del meridione. Dove si salvano, per l'appunto, le stupende isolette pelagiche turistiche. Che Dio ce le conservi.

eraclix said...

allora siamo due meticci..La mia mamma è triestina di sangue austriaco sarà forse per questo che mi fa incazzare vivere in un paradiso davanti le isole di favignana, marettimo e levanzo e vederwe la nostra terra amministrata da caproni poltronisti incapaci di dare lustro a cio che esiste già seppellondola invece da un mare di monnezza..(la sicilia non è poi così lontana dalle problematiche campane)

Nessie said...

Ma che meraviglia! Sono stata a Favignana, Pantelleria e alle Eolie. Le isolette pelagiche sono la mia passione. Sì, la Sicilia è splendida ma anche lì, malamente amministrata. E purtroppo questo alla fin fine ci fa retrocedere turisticamente. Esserci fatti superare da Grecia, Spagna, Turchia,Corsica con tutti i posti incantevoli che abbiamo mi fa letteralmente imbufalire. Ma per rilanciare il turismo ci vogliono infrastrutture,aeroporti, attrezzatura alberghiera adeguata, spiagge pulite, senso civico degli abitanti. Ce la faremo?
PS: Anche Trieste è una città fascinosa.

Anonymous said...

Cara lontana, se nessie e eraclix si considerano "meticci" lo sono anche io, al contrario però. La mia famiglia paterna è di origini biellesi. La mia non era volontà di offendere nessuno, non voglio qui stare a misurare il "passato" tra nord e sud, certo, "nel passato", la mia metà del sud non avrebbe temuto alcun confronto con il nord. Ma la mia intenzione non era quella di offendere la mia metà del nord, quanto quella di parlare, seppur con spirito campanilistico, alla mia gente del sud. Non credo nell'eguglianza, che è livellamento verso il basso. Credo che ogni popolo debba essere fiero della propria storia, della propria cultura e delle proprie tradizioni. E' la fierezza e l'Orgoglio che ci possono risollevare dai più profondi baratri della decadenza umana. Voi non le conoscete, ma quelle che nessie ha interpretato come poesie, sono antiche ballate dell'insorgenza campana. Ricordavo ai miei, della mia metà del sud, quello che i loro avi cantavano mentre combattevano contro i "liberatori" francesi prima e piemontesi dopo. "So arrivati li francisi, avete tasse c'hanno mise. Libertè, egalitè, io rubbo a te tu rubb'ha me!". Buffo che tanti anni dopo, quella cultura giacobina che tanto avevano combattutto, li ha completamente assorbiti. Nei libri di scuola non ti insegnano che era Robespierre. Uno stronzo, così stronzo, che per dimostrare che tutti gli uomini erano uguali, faceva tagliare la testa a tutti quelli che erano meglio di lui. Fino a quando, incredibile ma vero, ne ha trovato uno peggiore, che la testa l'ha fatta tagliare a lui. A bassolino accadrà la stessa cosa? Speriamo di no. Speriamo che la testa non la tagli prodi o pecoraro scanio, che sono peggio di lui. Speriamo che a tutti loro venga spiccata la testa dal collo (ovviamente metaforicamente parlando) da una rinnovata e migliore classe politica. In questo la mia metà piemontese è perfettamente d'accordo con quella campana!

Anonymous said...

Caro cuore nero. Vivo nel sud da un bel po di annetti(ci sono nato)e ci ho pure investito tempo, entusiasmo e denaro (sono un piccolo imprenditore) ma ti assicuro che abbiamo i politici che ci meritiamo.Cuffaro in sicilia da due legislature, ha collezionato solo assentismo e disastri, eppure il 49% dei miei conterronei(l'errore è voluto) si dichiara soddisfatto di cotanto messere.Il meridionale va bastonato non gli si lascia spazio di manovra perchè viceversa, non conoscendo il senso civico e le regole elementari del vivere comune porta ad autentici sfaceli. Sarei idealmente per la devolution, ma Dio ci scampi e liberi da questa iattura.

Anonymous said...

Nessie,
ho detto appunto che la sconcia situzione è esposta al mondo, e del mondo fanno parte pure i paesi arabi, felici di conscerci da vicino!
Onestà vuole che quando uno sbaglia, lo riconosca onestamente e si metta da parte per far largo a chi sa fare meglio. Bassolino ha riconosciuto, appena un poco, d’aver sbagliato, ma nel contempo ha dichiarato di voler restar al suo posto, cioè attaccato alla sua prestigiosa e comoda poltrona. Spudorato. Per lui non si applica il concetto che, chi sbaglia paga e i cocci sono suoi. No. Non si applica né a lui né ai suoi amici di ventura, tutti rimasti fermi al loro posto di potere, come se nulla fosse accaduto, mentre Napoli continua a bruciare e a puzzare. I suoi cocci puzzolenti Bassolino li vorrebbe spargere in giro per tutto lo Stivale. Ma che bella pensata! Un genio,in fatto di scaricabarile.

Anonymous said...

Io non voglio fare campanilismo tra nord sud, ma voglio dire una cosa, di cui nessuno degli addetti ai lavori ne ha mai parlato. Anni fa, vidi da vicino, in Umbria, un enorme marchingegno, fenomenale per il riciclaggio e lo smaltimento dei rifiuti urbani. Era più o meno così composto: a sinistra c’era un enorme cilindro d’acciaio entro cui era stata versata molta immondizia e a destra c’era un lungo carrello scorrevole a griglie di varie forme, sopra al quale scendeva l’immondizia, che lentamente la trascinava e la differenziava: in alcuni cesti sottostanti veniva raccolta solo la carta, in altro solo gli stracci, in altro solol’immondizia degradabile, ecc. Il contenuto di ogni cesto era destinato al riciclaggio, secondo la natura del materiale raccolto. Detto enorme marchingegno fu esibito in piazza, “nell’esercizio delle sue funzioni” ai cittadini, forse per mostrare l’avanguardia conquistata per lo smaltimento e il riciclaggio dei rifiuti urbani. D’allora, non ho mai più visto e sentito parlare da nessuno, di quel marchingegno eccezionale veramente. Eppure l’Umbria è in Italia e non sulla luna.

Nessie said...

Carlo, sono anch'io contro l'egualitarismo di Rousseau e di Robespierre.Ma devi pigliartela con chi fa del Sud e di Napoli, la quinta colonna dell'"egualitarismo" comunista e postcomunista. (Marx era un buon lettore sia del primo che del secondo). A forza di essere "uguali toppi uguali" alla fine si sono ritrovati tutti tra il pattume. E un governo e un'amministrazione che non provvede nemmeno al pattume è buono solo da buttare nella "discarica".

Per quanto conosco io il Sud (sia dalle mie radici che dai miei viaggi) temo che quel che dici, caro Eraclix, non sia così campato per aria. A quanto pare l'autodisciplina e il famoso "poliziotto interiore" giù al Sud latitano di brutto.

Anonymous said...

Caro Carlo,
mi spiace se ti ho mal interpretato e mi scuso anche con Nessie per questa polemica, ma a volte me la prendo perché se é lecito alla gente del sud dire ogni sorta di cose sulla gente del nord, non é possibile il contrario.
Anche io, come tanti sono di sangue misto, nata e vissuta a Torino, ho pero' un quarto di sangue bolognese, uno romano, uno sardo e uno solo torinese.
Non sto a difendere la mia "gens" , ma dei luoghi comuni che si son fatto strada negli ultimi anni, secondo i quali al sud c'é la bellezza e la cultura e al nord ci sono i cafoni che fanno soldi a danno del povero sud.
Se cominciamo a fare la gara non si finisce piu', ed é puerile, ma mi é giè capitato in altra sede di contestare il cosiddeto sfruttamento del sud da parte dei piemontesi che avrebbero impoverito un Regno ricco e fiorente.
Per questo ho reagito..
Comunque é ora che al sud la gente, e qualcuno l'ha già fatto, reagisca in maniera meno vittimistica e passi all'azione. A Napoli si rimbocchino le maniche e vadano a portare i sacchetti sotto la casa di Bassolino, Iervolino, Pecoraro e a Roma da Prodi.
Comunque facciamo pace.. :-))

Nessie said...

Bassolino, la Jervolino e Pecoraro. Ovvero, la banda dei tre, cara Marnie.
L'ultima della Jervolino che ha giacato a "scarica-monnezza" e se l'è presa con Prodi (facile come sparare sulla Crocerossa), è stata anche quella di incolpare i vescovi. L'inettitudine non ha più confini. Quanto a Pecoraro ci sono tutti gli atti di presenza alle discariche, i lanci Ansa delle sue irresponsabili dichiarazioni da eterno signorNO: dal più grande inceneritore d'Europa nel 2003, al 29 agosto 2004 dove si trovava di persona ad Acerra per capeggiare una delle sue manifestazioni ecoteppistiche. Fino al febbraio 2005 nel comune di Campagna in provincia di Salerno, dove ha fatto il Masaniello del NO. Per saperne di più , leggere la dettagliata cronaca di Gennaro Sangiuliano (cronista il cui nome e cognome rivelano origini non certo altoatesine e quindi proprio per questo non può essere tacciato di leghismo), su Libero di oggi. Tant'è vero che lo chiamano già il MInistro in Discarica.
Se nessuno fa la sua parte e si assume le sue responsabilità è facile sapere come finirà.

Nessie said...

Nessie ha detto...
Ma figurati Lonty. Fossero queste le polemiche... Vedo che Carlo ti ha già risposto sul tuo blog. Il fatto è che i rifiuti tossici rischiano a tutti quanti di intossicarci l'umore e lo spirito. Fare figuracce internazionali, ricevere moniti dalla Ue e megamulte come Italia, per colpa di una sola città, pesa.
E pesa assaie, come direbbero a Napoli :-)

Anonymous said...

Nessie stasera al TG, Formigoni ha detto che noi siamo già al top...e non possiamo caricarci l'immondizia campana (anche Liguria e Friuli hanno detto di NO)
E meno male dico io.
Ci mancherebbe altro che ci appioppino la loro spazzatura.
E perchè poi?
Per solidarietà, ma che non ci facciano ridere, come se non bastasse i quattrini che gli elargiamo.
Quattrini investiti in clientele dai loro politici, che hanno creato posti di lavoro in cambio di voti. E che vengono votati con percentuali bulgare...
Per ogni netturbino lombardo ce ne sono 25 campani. 25!!!! Roba da non credere.
Se mai avessero messo in atto la "brillante" idea di trasportare qui i rifiuti, sarebbe stato il caso di scenedere in piazza.
Per fortuna i nostri politici non ci sono stati alla bufala della "solidarietà" fra regioni. Si fosse trattato di un terremoto, di un'inondazione, si poteva fare. Ma per questo malcostume, NO, mille volte NO.
Imparino a dividere i rifiuti.
Imparino a votare per coloro che se lo meritano, ma soprattutto imparino ad amare la loro terra.
Una terra generosa, peccato che sia stata devastata...
Bella la poesia di Carlo...
Ciao Mary

Nessie said...

Hai visto quel Mario Orfei del Mattino di Napoli con che iattanza se ne viena a Porta a Porta a parlare di solidarietà? Ma se i napoletani non riescono a essere "solidali" nemmeno tra di loro, dove giocano a lanciarsi stracci in faccia l'un l'altro, come fanno poi a pretenderla dagli altri? Jervolino contro Bassolino e viceversa, Pecoraro contro il suo stesso governo... Senza contare che hanno detto di NO alle proposte sensate del povero Bertolaso, ma sono incapaci di reagire alle discariche tossiche e abusive della camorra, sparse ovunque. Perché quel casino che stanno facendo a Pianura non lo fanno contro i capoccia camorristi? Giusto ricordare, come hai fatto, la faccenda dei 25 netturbini per ogni netturbino milanese. E se dovessimo seguire la logica dei numeri, una percentuale di 25 per ognuno dei nostri, non è forse idonea ad asportare la monnezza?
Rifiutare i rifiuti è un obbligo morale. Se gliela diamo vinta continueranno a farsi i comodacci loro a nostre spese. Non è così che si educa una popolazione che non vuole crescere. I popoli sono come i bambini: vanno educati all'educazione civica. E lì ce n'è poca.

fabiana said...

OT (chiedo scusa):
C'è una notizia alla quale credo che sarebbe il caso di dare risalto; se qualcuno ancora non la conoscesse:

http://www.lisistrata.com/cgi-bin/tgfhydrdeswqenhgty/index.cgi?action=viewnews&id=2487#topcomment

Se vi pare il caso, diffondetela e fatela diffondere.
(Fine OT). :)

Anonymous said...

Sono rimasta allibita da quello che ha detto la jervolino un paio di giorni fa, scappando dai giornalisti. Qualcosa tipo "suvvia, tanto non muore nessuno".
E' bene che qualcuno le metta sotto il naso la percentuale di malati di tumore nella zona.
Ma a parte questo, Nessie, non posso che quotare quanto hai detto nel tuo ultimo commento.

Nessie said...

Grazie Lea, quel che vedo è sempre la stessa storia: si fa gli arroganti dove ci sono proposte operative serie (come il piano dio Bertolaso della Protezione civile) e si mette la coda tra le gambe nei confronti delle discariche abusive della camorra. Di quelli hanno paura. Sono quasi peggio degli islamici. Del resto è da questi che è partita la dominazione. Ovviamente, quelle regioni che non vorranno accogliere la loro merda, ma che hanno saputo fare intelligenti compromessi coi forni inceneritori, discariche autorizzate e termovalorizzatori, saranno considerate "razziste". Sui rifiuti c'è il rischio che nasca uno scontro di "urbanità" proprio a casa nostra: Sud contro Nord. Guai se cederemo!
E a proposito di islamici, vi invito a leggere l'OT di Squitto da Lisistrata: seguire il link.

Anonymous said...

x lontana: non hai nulla di cui scusarti. Non facciamo la pace, semplicemente perchè non abbiamo mai litigato, volevo solo che tu comprendessi il vero senso del mio intervento. Grazie per essere stata comprensiva.
x orpheus: grazie per il tuo complimento.
x nessie: voglio complimentarmi con te, sei un ottima "padrona di casa". Se ti fa piacere, verrò spesso a trovarti, mi piace il tuo blog, mi piacciono le persone che vi partecipano.

Anonymous said...

E adesso vedremo cosa succede in Sardegna,perche' quel gran faccia di muffa di Soru ha detto subito, sbattendo i tacchi, CI PENSIAMO NOI,MANDIAMO UNA NAVE A PRENDERE I RIFIUTI ma non si e' consultato con nessuno. Non si capisce come pensi di smaltire tutto cio'che ritira.
E i sardi si stanno incazzando come bestie, con lui.
Speriamo.

Stella

Nessie said...

Okay Carlo, benvenuto nel LOCH.

Stella, ierisera Casini a Porta a Porta mi ha dato sui nervi come non mai, con la faccenda della "solidarietà immondezzara" nelle altre regioni. Ma chi crede di essere? Il Papa? Si può (e si deve) essere solidali solo in caso di terremoti o di alluvioni, esplosiioni vulcaniche, non di incuria e di reiterato malcostume.
C'era gente di Acerra con forme tumorali e ha dovuto abbattere capi di bestiame deformato da malattie infettive prese da diossina, a causa di discariche abusive in mano alla camorra. Perché, perchè e ancora perché invece di impedire quelle discariche abusive con tutta la forza di un popolo, si mettono di traverso solo quando si vogliono fare impianti di smaltimento messi a norma?

Anonymous said...

Massimo, le palanche non le sganciano.
Ho letto interviste a sindaci e a presid di regione che negli anni addietro hanno accettato di smaltire rifiuti campani e non hanno preso ancora un euro. Quindi adesso hanno deciso che non smaltiranno piu' nulla.

Stella

Anonymous said...

Ritorno in Italia almeno una volta l`anno, la mia famiglia vive nel napoletano. Il paese schifoso dove sono ospitata ha immondizia qua e la` con cassonetti che sempre traboccano, lo sporco dei cani che a dir vero ho notato anche in altri pesi e grandi citta` quale Roma, ma non ho mai visto montagne di munnezza come a Napoli. Vado spesso a Sorrento che la giudico pulita, ed allora che ne fanno delle scorie, le mandano a Napoli o e` il santo protettore del paese che le fa sparire? Sono in pieno accordo con te Nessie e con tutti voi, ognuno si tenga la sua immondizia, se per loro non e` un grave problema ed allora che ne parliamo a fare? Se non gradiscono pompieri e polizia al punto da aggredirli (cose da matti) lasciateli stare si dice che il polipo si cuoce nell`acqua sua. Ogni munnezza e` bella a mamma sua. mytwocents

Nessie said...

Bene, è una testimonianza imparziale e obbiettiva, la tua Mytwocents, visto che, pur vivendo in USA sei nata da quelle parti. L'immondizia è un problema di cui non dovrebbe essere investito uno stato e un governo, perché sta alla coscienza civica dei cittadini. Dei singoli cittadini.
Qui ci danno un calendario ecologico: al lunedi c'è il vetro, al mercoledi c'è l'umido e il secco (cioè gli alimentari solubili e un altro sacchetto col packaging e gli involucri degli alimenti). Al giovedi di una settimana c'è carta e cartone. Il giovedi della settimana successiva, la plastica. Al sabato c'è solo l'umido. Poi il comune ci dà i secchielli per l'umido. E i sacchettoni formato condominiale: rosa, per il secco, giallo per la plastica. I sacchetti solubili e degradabili per l'umido alimentare dobbiamo comprarceli da noi. Ora io mi domando e dico: ce li vedi i napoletani, sottoporsi a questa disciplina? Io francamente NO. Ma forse sarò pessimista. Però questa e solo questa è la strada; sennò non se ne esce.

Bobo said...

Ciao Nessie!non puoi immaginare quanto questo argomento mi tocchi da vicino: sono di Bologna, vivo vicino al mitico inceneritore del Frullo, quello che poco tempo fa si è sobbarcato 4mila tonnellate di rifiuti campani...E sembra che i nostri cari amministratori rossi vogliano ripetere l'esperienza, per tentare un disperato salvataggio di Prodi... :( Il rusco di Napoli (come lo chiamiamo noi) deve rimanere in campania!!

Anonymous said...

Cara Nessie,
molto stimolante il tuo ultimo post e molto interessanti anche i commenti degli amici del Loch, certo di gran lunga più competenti e responsabili degli interventi del trio sinistro Iervolino Pegoraro Scanio Bassolino, loro sì vera immondizia politica ineliminabile né con inceneritori né con qualsiasi altro strumento della tecnologia a nostra disposizione...Se ci fosse giustizia in questo mondo, quello zar costosissimo e inutile di Bassolino dovrebbe passare il resto della sua vita in galera, per espiare le sue innumerevoli colpe di mala gestione.Per tacere di quella gallina spennacchiata della Iervolino che è sindaco di Napoli per diritto ereditario, provenendo da una famiglia che è stata attaccata alla politica come i ricci di mare allo scoglio.Last and least, quella parodia di ministro dell'Ambiente che ha fatto della isteria ecologilista il suo dubbio cavallo di battaglia.In sintesi, la merda di Napoli allude ai politici "di merda" che tragicamente governano i destini di milioni di persone, e che ora vorrebbero far ricadere su tutta la Penisola i mali di un'area geografica.Ho letto con attenzione le dichiarazioni pro Sud o pro Nord via via succedutesi, con relativi chiarimenti e affermazioni disambiguanti.Io ho scritto più volte all'interno del tuo Loch che in qualità di Occidentale-perché tale mi sento di essere- non capisco i campanilismi legati al sud o al nord.Sono nato a sud, ma proprio per questo conosco tutti i limiti del cittadino "medio" (più esatto sarebbe dire "mediocre"):la colpa più grande?L'assoluta mancanza di senso civico, l'indifferenza alla legalità, e la mancanza di sensibilità per la "res publica".Il cittadino "medio" del nord mi indispone meno perché non lo conosco abbastanza e poi perché obiettivamente, per limitarci al caso spazzatura, ha un comportamento più civile, più "urbano" (parola cara all'interno del Loch!).In altre parole, trovo sterili queste gare fra nord e sud, per mio difetto congenito che mi impedisce di entusiasmarmi se non per la verità obiettiva dei fenomeni, posto che esista, e non per gli aromi(la zàgara, il basilico ligure, i limoni di sorrento o l'odore della polenta che sia...).Ho trovato ridicolo l'intervento del giovane scrittore che, sull'onda del successo, si è autonominato Sibillo Cumano decretando che la causa del dilagare dell'immondizia in Campania va ricercata nel ricco Nord...
Un saluto a te e agli amici del Loch da Occidentale

Nessie said...

Bobo, ho appena visto le stesse scene della bellissima Sardegna in tv. E' partito nottetempo un bastimento carico di....deiezioni campane e i sardi si sono giustamente incazzati a morte contro Soru, il governatore rosso della Sardegna che ha preso decisioni sulla loro testa e senza consultarlil. Ma a quanto pare è partito il soccorso rosso.
Dovremmo comportarci da "napoletani" anche noi, visto che l aviolneza paga, per impedire che le regioni che già pagano tasse e hanno fatto ragionevoli compromessi per attuare le infrastrutture di smaltimento, non vengano sovraccaricate di chi invece se ne strafrega. Che abbiano la decenza di provvedere al LORO fabbisogno senza che gli altri debbano subire i loro atteggiamenti intimidatori e dittatoriali. Qui siamo alla dittatura della monnezza.

Occidentale, se hai letto il mio commento alla salernitana-americana Mytwocents ho già detto tutto: ognuno sia educato a smaltire il suo fagottino in proprio senza mobilitare tutta Italia, tutta Europa e perfino i networks mondiali. Purtroppo, invece, io questo post lo detesto. E lo sai perché? Perché siamo qui a parlare di cose che dovrebbere essere ovvie per tutti, ma in realtà non lo sono. Più terra a terra della rumenta (in Liguria la chiamano così) non c'è niente. Un'ultima cosa, ferma restante la responsabilità della Banda dei TRE che abbiamo citato, ogni volta che sono passata per Napoli ho visto montagne di monnezza anche in anni non sospetti(parlo degli anni '80) Davanti a una meravigliosa chiesa di barocco spagnolo del '600, ci misero cassonetti tracimanti di pattume. Questo significa che non hanno amore per la loro terra, per le loro bellezze, e che tante permalosità dovrebbero metterle da parte, per rimboccarsi, invece, la maniche.

Anonymous said...

Dalle voci che girano in Romagna stanno per arrivare tonnellate di mer*a dei napoletani.
E' ora di reagire come hanno fatto gli indipendentisti sardi oggi.
Bisogna fare le barricate e se la gente non ci vuole seguire per ignavia ci penseranno i leghisti romagnoli ad essere in prima linea, tanti o pochi che siano.

Nessie said...

Brenno, l'ho già detto e lo ripeto: RIFIUTIAMO I RIFIUTI! Quello stronzo di Prodi ha fatto credere ai media che 11 regioni d'Italia si sono mostrate disponibili ad accettarle: ma NON E' VERO. Sta mentendo e cercando di fare un'abile operazione di immagine per mettere la monnezza sotto il letto. Di tutti.

Anonymous said...

Che la Toscana si becchi i rifiuti campani per solidarietà comunista non lo so... perché attenzione... i comunisti si sono sempre pronti a darsi una mano fra di loro ma ricordatevi bene che sono i primi egoisti, opportunisti, razzisti, individualisti e quindi mi sa che la Toscana questa volta volterà le spalle.
Intanto un bel pò di rifiuti sono sbarcati a Cagliari... chissà cosa cavolo gli hanno promesso, sarei proprio curiosa di saperlo...

Nessie said...

Francy, eccoti il link di quel che sta succedendo a Cagliari. I napoletani hanno fatto i "cattivi maestri" d'arroganza con gentaglia come Caruso e Scalzone a capo della loro protesta. E ora ovunque sarà protesta contro di loro. La guerra delle monnezze è cominciata.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=233335

Anonymous said...

nessie, sante parole. Sia qui sia da zamax.

Sì gli ecoterroristi di Pecoraro sono davvero il peggio del peggio. Per quello che fanno contro pompieri e polizia e per come vengono protetti. Che schifo.

Mi permetto di aggiungere una categoria al tuo elenco di responsabili: i latitanti magistrati di Napoli. Dove sono finiti i salvatori della patria? Giusto oggi ho scritto un post dedicato a loro, se vuoi passare da me sei la benvenuta.

vincenzillo.splinder.com

Anonymous said...

La Sardegna si ribella...E dire che i sardi si lamentano sempre di essere "dimenticati" dal governo centrale...appena c'era una discarica da cercare,subito le navi sono già approdate lì.
Chissà se Soru,farà pagare il salatissimo pedaggio riservato agli yhot(non so come si scrive)anche alle navi monnezza!!

Nessie said...

Grazie Vincenzillo , per aver ricordato la latitanza dei magistrati in queste ore. Ne avevo, però, fatto cenno nel post precedente "Il Generale inverno del nostro scontento".
Ciao Cabiria, non ho idea quale sia il "qui pro quo" richiesto da Soru al governo. Certamente potrebbe essere di natura politica, rispetto ai salati pedaggi chiesti agli yacht d'estate a POrto Cervo.

Anonymous said...

Il giardino della villa di Soru in Sardegna è stata inondata di sacchi di monnezza, come protesta da parte dei cittadini.
Questa notte ci sarà un'altra inondazione di sacchetti davanti alla sua abitazione, per manifestare ancora il gran disappunto dei cittadini e dei sindaci dei comuni cagliaritani, che non erano stati nemmeno interpellati per la decisione presa autonomamente da Soru.
I consiglieri regionali, anche loro non resi partecipi delle decisioni del presidene regionale, stanno raccogliendo le firme per far dimettere Soru.
L'accoglienza dei pacchi di "merce" non gradita, Soru la pagherà cara, a quanto pare.

Anonymous said...

ciao Nessie, sempre molto interessante il tuo blog.
Sempre più triste invece dover commentare quello che succede in Italia.
Per Soru, pare che, siccome dopo l'esperienza governativa si ritroverà a spasso, stia "brumeggiando" (buttando la pastura per richiamare i pesci) per garantirsi una collocazione nel PD.
Le solite cose insomma, personaggi scandalosi utilizzano qualsiasi mezzo per raggiungere le loro tristi vette. Non se ne può più. Fastidiosissima anche la querelle che monta di ora in ora, secondo la quale il povero Sud ha smaltito per anni i rifiuti tossici degli "imprenditori senza scrupoli" del Nord. Sono esasperata da questa situazione, mi credi? Speriamo (ma come si farà a sperare ancora qualcosa?) che emerga tutto il marcio del mondo e che la gente pulita riesca a tenere la testa fuori per respirare.... Cadono sempre tutti dal pero, come se il fatto che la Mafia e la Camorra hanno allargato da tempo i loro tentacoli verso le Alpi e oltre, fosse una novità.
Bassolino&Co. sono esperti in dissimulazione quanto i mussulmani, e i loro partiti, sul territorio nazionale, non si sono fatti mai mancare l'organizzazione.
Per me 2+2 fa ancora 4.
Dalla Liguria, con furore, un abbraccio. :)

Anonymous said...

In molti Paesi del mondo, questi qui (il trio monnezza) sarebbero gia' contro un muro.
In Cina (che a questi signori sta cosi' simpatica), per un corrispettivo di circa mille euro di danno causato allo Stato, hanno giustiziato un burocrate.
Magari venissero pure qui. Che spopolamento ci sarebbe.
Cmq, sono stati gentili, da perfetti orientali, gli hanno fatto scegliere tra impiccagione e fucilazione. E' gia' qualcosa.
Saluti.

Anonymous said...

I cari compagnucci toscani hanno spalancato le porte alla spazzatura napoletana e ne arriverà un bel pò nelle 3 principali discariche toscane, tra cui quella di Peccioli in provincia di Pisa. Ovviamente non credo che tutto questo venga fatto gratuitamente... Non a caso Peccioli è uno dei comuni più ricchi della provincia di Pisa! Quello che mi sconvolge di più è che nessuno dice niente, nessuno qui in Toscana protesta... mah!

Lo PseudoSauro said...

Arriva l'ottimista :-) Temo sia peggio ancora.

Tra nord e sud la differenza sta nell'attivismo del primo e nel fatalismo del secondo. Con qualche eccezione naturalmente, ma direi che sono parametri abbastanza calzanti.

Allora: l'Italia e' sovrappopolata, si sa, e produce molta immondizia. Ho letto recentemente che in Italia si produce l'equivalente dell'immondizia di tutto il terzo mondo (due miliardi e rotti di persone).

Noi sappiamo di essere "un grande paese", ma la rumenta non lo sa e s'ammucchia. Il nord la smaltisce meglio (ma non sempre), mentre il sud... a parita' di carattere degli abitanti il nord starebbe pure peggio perche' ne produce di piu'.

Chi fa la differenza: il territorio? No, le persone che vivono sul territorio. Un carattere laborioso o fancazzista, mica lo si acquisisce con la residenza... vai a spiegarlo al senegalese, al colombiano o al magrebino. Chiaro dove vado a parare?

Sai che vantaggi da una secessione... la maggior parte degli stranieri stanno al nord e i padani rischiano di finire come i serbi in Kosovo, senza piu' una Serbia nella quale scappare.

Magari ci puo' salvare la miseria :-)

Lo PseudoSauro said...

P.S.
una nota positiva: la meningite...

Nessie said...

Intato chiedo venia a tutti se i commenti sono rimasti per un po' in moderazione, ma è sabato e si ha da fare.
Marnie: ho visto i manifestanti di Cagliari, con le bandiere autonomiste sarde. E benché sia contraria ad atti di teppismo di violenza, ho guardato con simpatia la loro legittima ribellione e il loro lancio di "rumenta" nella villa di Soru, che se ne è infischiato dei suoi concittadini e conterranei. Noto ovviamente che Prodi e i media a lui asserviti usano due pesi e due misure: lisciano il pelo a quelli di Pianura, e manifestano riprovazioni per i sardi egoisti e "poco solidali".

Love, che meraviglia! Sei davvero di Portofino? I found my love in Portofino. Qui su questo blog e tra i partecipanti ci sono altri liguri(compresa la sottoscritta). Se quello jettatore di Burlando, avesse un sussulto d'orgoglio e dicesse NO chiaro e tondo, benché di sinistra tutta la giunta ligure, riscuoterebbe le mie simpatie.
Ma temo prima o poi che con quello sfigato di Burlando e quel Periculum publicum, sindaco di Genova, scatti il solito soccorso rosso-monnezza. Alla faccia del golfo del Tigullio.

Nessie said...

Politicrack, il TRIO MONNEZZA è troppo bello! te lo ruberò e lo adotterò. Ti do le royalties morali per diritti d'autore :-)

Francy, non hai il modo di metterti in contatto con qualche club di FI o con qualche leghista sparuto per andare a Peccioli a dimostrare contro la protervia dirigista del comunismo immondezzaro? Prova a metterti in contatto col club Brunelleschi. E' il colmo accettare passivamente questo centralismo e dirigismo burocratico-monnezzaro-comunista!

Anonymous said...

A leggere di questa faccenda si rischiano attacchi di bile in continuazione. Comunque è la dimostrazione perfetta e incontrovertibile dell'esistenza di in Potere Assoluto che decide autonomamente e senza alcun limite nè controllo nè rispetto quali leggi e regole applicare o inventarsi ad personam e a seconda dei propri fini senza nemmeno badare all'apparenza.
Non c'è altra spiegazione a cosa è accaduto, sta accadendo e dei movimenti di queste ore. Ed è l'ennesima indicazione dell'esistenza di un regimetto sempre meno regimetto e sempre più regime.
Naturalmente se non si fosse trattato di una cosa così voluminosa, tangibile e puzzolente in termini fisici la stampa di regime, per quanto gravissima, l'avrebbe agevolmente fatta sparire come d'uso.

Nessie said...

Ben ritrovato Sauro! Siamo al pessimismo cosmico leopardiano e schopenhauriano da samsara, vedo. Sì, purtroppo con le nostre città sovrapopolate rischiamo di costituire delle immense Lordopoli che avranno sempre più il problema dello smaltimento rifiuti. Si pensi, ad esempio, che ogni sacchetto di plastica, impiega 20 anni per poter essere smaltito. La differenza per il momento la fa il carattere attivo, operoso e civile di alcune aree di cittadini rispetto ad altri. In questi giorni Gabriele Albertini (ex sindaco di MI) ha spiegato come Milano sia riuscita a fare dello smaltimento rifiuti, una fonte di gettito e perfino di energia ( il pezzo era su Libero).
Tuttavia, anch'io sono perplessa su una'eventuale secessione del Nord, con all'interno molti gruppi etnici di immigrazione, provenienti da altre aree del mondo. E sulla questione della meningite e di altre malattie da "gruppi etnici" che pensavamo di aver debellato, ho intenzione di ritornarci con un apposito post.

Nessie said...

Ciao Scart, intanto devo dire che quando quelle aquile di Tocqueville, cestinano o censurano i miei post dalla loro HP, vuol dire che sono stata particolarmente pertinente. O come si dice nel linguaggio calcistico, "ficcante" come un goal. Se si controlla attentamente la data, ho battuto LIBERO e i suoi titoli perfino nella tempistica, nel gettare un immediato allarme rispetto a quanto sta accadendo. E cioè che si sarebbero rovesciati addosso a noi.
Sì, questo è un regimone Scart, e a tutti gli effetti. Perchè scaricarci addosso i rifuti di un governo-monnezza, con giunte-monnezza, di un TRIO MONNEZZA e come valore aggiunto, la cialtronaggine di cittadini che li eleggono e che si trovano nella merda a causa del loro fatalismo, clientelismo e sconfittismo, beh, ci meritiamo davvero di retrocedere e di venire ammoniti dal mondo intero. Ci rivogliono le barricate delle 10 giornate di Milano.

eraclix said...

si capisco il tuo incazzamento ma le giornate erano 5... (c'è anche la piazza a ricordarlo)..baci dalla Sudicia..ci sta arrivando un battello carico carico di monnezza...

Nessie said...

Hai ragione Eraclix: 10 furono quelle di Brescia, 5 quelle di Milano, 4 quelle di Napoli durante l'occupazione tedesca. Però si usa preferibilmente "incazzatura" e non "incazzamento" :-)
Non mi dire!... si attaccano anche alla Trinacria a Statuto speciale per smaltire la loro monnezza? :-)
Beh, nel vostro caso, allora ci vogliono i picciotti di Garibaldi. O Garibbardo, come lo chiamavano i siciliani durante lo sbarco dei 1000.

eraclix said...

Beh su Garibaldi e suoi "picciotti" preferirei stendere un velo pietoso.Rischierei di mandare fuori tema il tuo post.Ma l'unità italica era e resta un brutto affare per tutti, a parte i partecipanti reali o presunti alla impresa dei mille i savoia il regno sbaudo e gli inglesi che alla fine dell ottocento finanziarono il tutto tramite denaro turco...Che dire a noi resta CUFFARO..

Anonymous said...

Ah a proposito naturalmente anche questa volta si nota l'assenza o latitanza dell'"opposizione". Tra un po' la proibiranno e deporteranno per legge e loro staranno ancora vaneggiando di PD, PDL e proporzionale alle tedesca o simili gadget da sfaccendati senza arte ne parte.

Nessie said...

Sì, Scart, sembra proprio di sentire le onomatopee di Rino Gaetano quando diceva: Piccì. Pissì. Prrrrrri. Plllllllllì , diccì-piccì : nun ve regge chiù! Siamo invasi dalla rumenta fino agli occhi, scoppia la guerra delle discariche e questi qui discettano sul sesso degli angeli,il Piddì, il Partito del POpolo, il bipartitismo, il premio di maggioranza e altre cazzate. Da buttare tutti quanto in discarica.

paoletto said...

Ma la magistratura dove sta e dove stava, si accorgono di Silvio che telefonicamente sponsorizza tre figliole e non si accorgono dei rifiuti e di tutto il lerciume di corruzione attorno?
E ancora non sembra si sia mosso nessuno sul versante giudiziario.
Ennesimo fulgido esempio di "magistratura" ad personam.
Tante' che anche qui Romagna qualche anno fa' scoppio il caso dei rifiuti smaltiti da Hera su terreni in aperta campagna.
Naturalmente fini a vino e piadina, poi il magistrato che se occupo' fece carriera in politica.
Ho notato la presenza di un Romagnolo tra i commenti, la rossa Romagna sempre meno rossa. Da notare che anche qui' la gente inizia un poco alla volta ad aprire gli occhi, specialmente dopo averlo preso per tanti anni nel solito posto mentre i capi si facevano le barche a vela, auto di lusso e il corredo da Bulgari.
Nessie, colgo l'occasione per augurare un buon 2008 a tutti augurando tanti termovalorizzatori dove poter valorizzare veramente questo governo.

Nessie said...

Grazie Paoletto. I magistrati, molti dei quali napoletani come la Boccassini, D'Ambrosio e Greco, hanno molto a cuore le sorti de Nord, come vedi. Si vede che al Sud si penserà la provvidenza.

Anonymous said...

Nessie ligure, mi fa molto piacere! Per l'esattezza io vivo nella "perla" all'altra estremità del Tigullio, ma il destino, per un motivo o per l'altro, mi costringe a continui spostamenti verso quel posto meraviglioso.

Il pericolo sembrerebbe scongiurato per noi, perchè il gerundio che inforca l'autostrada in contromano credo sia già abbastanza impegnato quotidianamente, a causa delle discariche liguri, nel "giochetto" della capra il cavolo e il lupo... :) Però, stiamo in campana!

Invece, ho appena visto la mezz'ora di quella vipera dell'Annunziata che intervistava Bondi. Ha aperto con una frase secondo me gravissima, con la quale insinuava apertamente che Berlusconi in realtà stia facendo il doppiogioco, fingendo di essere disposto al dialogo, mentre dalle piazze d'Italia arrivano immagini e notizie che dimostrano il contrario.... Praticamente l'ha accusato di essere IL MANDANTE dei tafferugli.
Possibile che, al di là del voler "far fuori" il leader dell'opposizione, non si rendano conto che ci sono infiltrazioni mafiose che muovono alla guerriglia E cittadini esasperati da questo governo? Insomma, a loro conviene di sicuro che dalla protesta non riesca ad emergere la richiesta di giustizia e infatti, non si riesce a sentire nessuno che dica a chiare lettere che di questi governanti gli Italiani, NON NE VOGLIONO PIU' SAPERE!
Altro che rimanere al loro posto, come l'indecente Bassolino faccia di tolla ha sostenuto dicendo che altrimenti sarebbe "scappare".
Neanche il diritto di parola gli lascerei a certa gente...

Anonymous said...

Nessie,
or che l’argomento in discussione l’abbiamo in tanti e a lungo analizzato, ognuno dal proprio punto di vista, anche con toni campanilistici, io, da meridionale “puro sangue”, soprassedendo al caso monnezza, a scanso di equivoci, vorrei qui esprimere tutta la mia sincera solidarietà e comprensione a tutti i cittadini napoletani e campani, sia che vivano al sud che al nord, assicurando loro che, ogni mio cenno di riprovazione e concetti generici, da me espressi sull’onda dei fatti in discussione, erano diretti esclusivamente alle istituzioni che hanno causato il grave problema campano, e, per quel che mi riguarda, nessun monito diretto o indiretto, ho inteso rivolgere ai cittadini campani, residenti e non, ai quali, ripeto, va tutta la mia solidarietà e la comprensione dovuta per fatti indipendenti dalla propria volontà!
Scusate se la cittadina del sud, anche se trapiantata, solidarizza col suo sud! In toto!

Anonymous said...

Mi permetto una barzellettina leggera leggera, tradotta ed adattata per l'occasione da un sito americano perché mi sembrava che cascasse... a fagiolo!

http://tinyurl.com/28vtuv

Nessie said...

Love, sì è giusto stare in campana, perché il gerundio che va contromano (ovvero Burlando) qualcosa sarà costretto a cedere nel nome del "soccorso rosso monnezzaro".
Marnie, stasera anche i siciliani hanno fatto forti contestazioni contro i convogli provenienti dalla Campania. Fermo restante il tuo diritto di esprimere solidarietà verso chi, per colpa di un branco di incapaci si trova in queste condizioni, la reazione dei sardi rispetto a quella dei napoletani è stata ben più fiera: buttare pattume addosso a un governatore che scaccia gli yachts che portano reddito e viceversa, accetta monnezza. Non mi risulta che fra le tante contestazioni partenopee viste, ci siano stati lanci di sacchetti davanti alla casa di Bassolino o della Jervolino. Ti sei chiesta perchè? Semplice, questa è gente che distribuisce favori.No, il popolo napoletano non è del tutto incolpevole e ci vuole uno scatto di reni sul tipo delle famose 4 giornate.

Nessie said...

Aldo, ho letto: carina :-)

Anonymous said...

Nessie,
io, per principio, non voglio mai infierire contro nessuno…
Nella località di Pianura, già ambientalmente compromessa, ove si è riscontrato, coi numeri alla mano, un consistente aumento di morti per cancro, proprio lì ci sono donne di famiglia che stanno portando avanti, giorno e notte, una tenace protesta a tutela del legittimo diritto alla salute, preoccupate soprattutto per i figli. Le proteste civili e silenziose, non fanno rumore!
Non dimentichiamo che, probabilmente, proprio la camorra, faccia servizio di vigilanza e sicurezza avanti alle case dei potenti del posto. In tal caso, nessuna persona di buon senso andrebbe a rischiare la sua incolumità e, forse, anche quella dei suoi cari. Bisogna trovarsi dentro le cose, per capirle. Comunque, non vorrei essere nei panni dei napoletani.

Aldo, ho visto e letto. Grazie per la bella idea! Un pò di buon umore, non guasta mai! I napoletani sono sempre molto originali… e fantasiosi.

Nessie said...

Neanch'io Marnie. Ed è chiaro che le proteste civili (quelle che non fanno rumore) sono più che legittime. Ma che accadrà dopo? Molte regioni d'Italia che non se la passano bene coi conti (come l'Umbria) hanno già sottolineato che non hanno ancora ricevuto un centesimo dei rifiuti napoletani precedenti. La Basilicata dice NO al diktat di Romano (stavo per aggiungere Mussolini). Più del 67%degli Italiani non ne vuole sapere di accettare liquami partenopei. Tutti cattivi? Egoisti? Leghisti? Antisolidali? Mettiamoci in mente una cosa: se questa "emergenza" diventa un'abitudine, una routine, e non si trovano altre soluzioni al di fuori del comodo "scarica-cassonnetto" ad altri, ebbene, allora si ripeterà , si ripeterà eppoi ancora si ripeterà.
Infine due parole sulla protesta, eppoi chiudo, perché sennò rischio di diventare come il blog di Grillo:-). Ce l'hanno un piano i comitati civici cittadini di Pianura, per dire dove diavolo vorrebbero smaltire i rifiuti? Sono in grado di sostenere fino in fondo una battaglia per le infrastrutture di smaltimento, vigilando che all'interno non si inseriscano infiltrazioni camorriste? La società civile può molto (specie di fronte a un governo inefficiente e irresponsabile). Ma protestare è sempre più facile che proporre.

Anonymous said...

"Ce l'hanno un piano i comitati civici cittadini di Pianura, per dire dove diavolo vorrebbero smaltire i rifiuti? Sono in grado di sostenere fino in fondo una battaglia per le infrastrutture di smaltimento, vigilando che all'interno non si inseriscano infiltrazioni camorriste? La società civile può molto (specie di fronte a un governo inefficiente e irresponsabile). Ma protestare è sempre più facile che proporre"


Mi sembra più che normale che gli abitanti di pianura non voglino la spazzatura, in fondo é per lo stesso motivo della gente del nord, o quasi.....si quasi, perché mentre al nord andrebbe negli inceneritori , a pianura sarebbe stoccata e basta, chi vorrebbe abitare li vicino? nessuno.Le responsabilità per smaltire la monnezza non le devono prendere i cittadini,(in fondo loro non fanno che cacciare la spazzatura da casa), ma la classe dirigente, e mi sembra che il governo abbia abbastanza poteri e denaro per farlo.Mi sembra che marnie abbia fatto un discorso sensato e riflettuto, mentre nessie(anche se capisco e approvo la sua rabbia) la mette sul semplicistico.

vituccio72

Nessie said...

Se le cose stanno così, se a pensare al pattume deve essere solo il governo (pessimo e ch eaborro, peraltro) e non come ha detto Lea, anche i cittadini, ci meritiamo quel che abbiamo: il trio Monnezza Pecoraro-Iervolino-Bassolino. E nulla di più. Per avere altro materiale su cui riflettere leggete il seguente link di Blondet che sul tema fa una riflessione nient'affatto "semplicistica" con cui concordo in pieno:
http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=2560¶metro=politica

Anonymous said...

ciao Nessie
complimenti per il bellissimo blog!
a questo proposito vorrei segnarti il blog dell'assessore Boni della Regione Lombardia
www.davideboni.wordpress.com

ha proprio dei post sull'argomento ;-)
sta partecipando a dei tavoli di lavoro e di solito mette ottime notizie!!!

saluti
SempreLibero

Anonymous said...

La lega terrà duro!
ciaoooooo
sid

Nessie said...

Speriamo si tenga duro, perché questa storia (al di là del business che ci si può ricavare ragionando alla tedesca, che senz'altro è consistente) deve diventare una lectio moralis, per il popolo napoletano. E' tempo di crescere e di grattarsi con le proprie unghie. Non aggiungo altro.

Anonymous said...

Nel frattempo pare che anche noi in Liguria avremo le nostre belle 1000 tonnellate...
Ti pareva che Burlando non calasse le braghe? Probabile li abbiano ricattati tutti.
Stranamente ad opporsi è Repetto. Non riesco ad avere notizie certe, ma siccome pare che non sarà smaltita a Scarpino che non è in grado di riceverla, il motivo del rifuto categorico (speriamo) del Presidente della Provincia potrebbe dipendere dal fatto che l'incapace Burlando pensa di spargerla davvero qui nel Tigullio ed entroterra??^^

Anonymous said...

Noi a Verona ci siamo presi le ira sdegnate della funesta Jervolino ,che ci ricorda di aver preso le nostre immondizie... Dimentica di dire la cara Rosetta che le abbiamo sborsato per il servizio un sacco di euro. Affari suoi e dei compari se non hanno saputo gestire il denaro lucrato! Ora si lamenta che Verona ha fatto pubblicare in Germania sui quotidiani che "il Veneto non è la Campania! " Infatti, noi differenziamo che dipiù non sipuò e da anni! Per fortuna Tosi non si fa intimidire. Non vogliamo la loro spazzatura e neanche la nostra per cui abbiamo già strapagato. Non sono indulgente neanche con i napoletani per bene: è ora che prendano le ramazze bastonino i loro polotici. NON SE NE PUO' PIU!
Roby da Verona ( con ancora problemini di pc)

Nessie said...

Neanch'io. Oltretutto Roby c'è un fatto inoppugnabile: a Benevento che è una delle poche città virtuose della Campania in materia di monnezza, non vogliono i rifiuti di Pianura. Ma sae non scatta la solidarietà verso i conterrannei a nessuno viene in mente di dire che i "beneventini" sono razzisti verso i napoletani. Mentre per i nordici è subito pronta l'accusa di egoismo e razzismo. Evidentemente il fine ultimo di questo sgoverno è "napoletanizzare" tutta l'Italia. Col cavolo che ci riuscirà. Stavolta le barricate le facciamo noi.

Anonymous said...

Nessie, riprendo il post (tanto l'argomento non è esaurito: dopo 1 mese e 1 settimana ancora la Campania versa nelle istesse et medesime condizioni di prima grazie ai Cavalieri dell'Apocalisse Prodi Bassolino Iervolino) per un aggiornamento in tema.
L'Italia da manicomio un'emergenza rifiuti l'ha comunque scelta di affrontare: la spazzatura di Beirut e delle valli dei cedri del Libano. Eh sì! Il 1° art. del nuovo decreto legge sulle missioni internazionali dona infatti al Libano 30 milioni di euro per il trattamento dei rifiuti, smaltimento degli stessi e creazione di inceneritori & co.
I 94 milioni totali, che comprendono i 30 destinati al Libano, sono stati inseriti da Prodi e dal ministro degli Affari Esteri, Massimo D'Alema, nel 1° art. del ddl, per ottenere in Parlamento da verdi e comunisti il voto favorevole al rifinanziamento delle missioni militari italiane all'estero, in primis quelle in Afghanistan e in Libano.

http://qn.quotidiano.net/2008/02/12/64451-napoli_annega_nell_immondizia.shtml

Nessie said...

Pazzesco, Josh! da non crederci! Che vuoi che ti dica? Dobbiamo farci belli a casa d'altri, con le pezze nel sedere a casa nostra! Certe notizie mi fanno venire il travaso di bile