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19 August 2006

Romanimam e D'Alemallah: lontani dall'Atlantico

Ovvero il Romano "imanizzato" (che non vuole dire essere umanizzato) e
il D'Alema hezbollahto. Sul primo ci ha già abbondantemente ironizzato
il solito Cossiga sempre più in preda alla sindrome Externator su
Libero. Speriamo che lo scolapasta regga e che non cambi ancora idea.
Sul secondo invece,  un famoso slogan di lassativo recitava: "basta la
parola". Per parafrasare, basta la fotografia. Non c'è niente di più
esplicito di una foto insieme a braccetto come due compari a un
funerale di  un padrino mafioso per le vie di Beirut: lui il lìder
Maximo e grande Ulema diessino con  Hussein Haji Hassan, esponente del
partito libanese dell'Hezbollah. Come dice la nota canzone di  Yves
Montand "c'est si bon/ s'en aller par les rues/bras dessous, bras
dessus...".
E sempre sul Corriere detto deputato Hezbollah ha rilasciato
a Lorenzo Cremonesi un'intervista in ferragosto in perfetto stile
mediorientalese: e cioè che il disarmo del Partito di Dio, può essere
decretato e applicato solo dalle forze politiche libanesi e dal suo governo. Poi l'avvertimento mafioso:"Noi cerchiamo l'unità del nostro Paese, certo non l'anarchia". Che in mediorientalese vuole dire una
cosa semplice: "Stateve bbuoni a voi della Primavera dei Cedri, perché
non ci vuole niente a scatenare un'altra devastante guerra civile con
l'appoggio della Siria e dell'Iran, come quella degli anni '70-80".
Ma torniamo agli imam e ulema di casa nostra. E cioè Romano e Massimo.
Non  è ancora chiaro che ci andremo a  fare nel Libano del Sud. Peace-
keeping o peace-enforcing? Mantenimento o imposizione della pace?  O
viceversa, un'altra versione dell'Unifil con elemetti azzurri e cannocchiali per osservare
e far finta di non vedere qualche camion pieno di armamenti hezbollah? 
Una cosa è certa: non sarà una passeggiata, come dice l'ex ministro
della Difesa Martino e potremmo trovarci tra due fuochi. In queste ore Parisi tace e si defila.
Romanimam e D'Alemallah, hanno gettato la maschera:  in questo momento mostrano
equivicinanza all'Hezbollah e lontananza verso Israele e gli USA. Costi
quel che costi l'Unione deve rimanere unita e non possono dispiacere
all'ala oltranzista di Diliberto e rifondarola.
E la Francia di Chirac e di Douste-Blazy? Disarmare l'Hezbollah? Non se ne parla nemmeno...
Così pure la Merkel in Germania. Io no, tu nemmeno, ma allora il lavoro
sporco e duro chi lo fa? Però, i primi,  vorrebbero il commando della
missione:  e allora stiamo freschi! Qualcuno parla pure di rinforzi di
partiti islamici ostili a Israele nel contingente:  se è così, stiamo
ancora più freschi!
Israele ha già capito che aria tira e stanotte (ndr
18 agosto) sono ripresi i raid aerei nella valle del Bekaa: chi fa da
sé fa per tre.
La più bella trovata l'ha avuta Prodi in questi giorni, telefonando a
Teheran e a Damasco per coinvolgerli nelle trattative. Della serie,
chiamate Romano 3131. Di questo passo, c'è uno spazio negoziale anche
per Bin Laden e al Zawahiri.
Per ora l'opposizione ha dato il suo via
libera a questa pagliacciata tartufesca targata ONU, con qualche
illustre eccezione: Pera , Gustavo Selva e la Lega.
Speriamo che in seguito ci ripensino e che chiedano regole d'ingaggio chiare, catene di
comando e chiarimenti sui capitoli della fatidica risoluzione 1701. In caso di
furberie "antiisraeliane" è meglio dire un bel NO chiaro e tondo.  Per
ora, quella decretata si è mostrata una tregua così esile da nascere già
morta.  Tant'è vero che sono ripresi gli omicidi mirati di Hezbollah,
da parte di Israele.
Frattanto Romanimam si è pure reso disponibile per un
asse preferenziale con Chirac. Non sa più in che direzione pedalare...Una cosa è certa: so far away from USA.


36 comments:

Nessie said...

Errata corrige: Nella 40esima riga ho scritto:"Qualcuno parla di rinforzi di partiti islamici ostili a Israele nel contingente...".
Volevo dire più esattamente che qualcuno parla di invio di soldati islamici provenienti da stati ostili a Israele, nel contigente ONU.

Massimo said...

Prodi si rende conto che il pericolo per la sua poltrona deriva dall'ala estremista e filoterrorista della sua coalizione. Perchè i presunti moderati gridano "mi dimetto, mi dimetto" ma al massimo, qualunque cosa accada, si "autosospendono". Perchè tengono troppo alla cadrega o allo strapuntino faticosamente conquistato (e un simile miracolo non si ripeterà). Per cui Prodi pende sempre più a sinistra senza pudori e senza un briciolo di coscienza.

Nessie said...

Mons, c'è dell'altro...Questi purtroppo non sono solo i furbastri democristianoni "cerchiobottisti" della 1a Repubblica andreottiana o il CAF craxiano, che si limitano alla conservazione della cadrega.
Questi hanno un'ideologia precisamente antiamericana e antisraeliana e pretenderebbero passare alla storia come la prima coalizione governativa "non allineata" agli USA. Quando Diliberto li plaude dicendo che finalmente avremo un ruolo politico di punta nel Mediterraneo vuol dire non solo il solito panarabismo, ma addirittura il filoterrorismo. Era già tutto combinato dopo l'azzeramento dei vertici Sisde, e dopo le prese di posizione di certa magistratura pro "resistenti" (sic!).
Dunque questa compagine governativa rappresenta un'escalation molto dannosa.

Anonymous said...

i koglions elettori hanno aperto le porte del manicomio criminale e i suoi ospiti appena usciti si stanno scatenando ognuno nella sua specialità.
che dio ce la mandi buona e soprattutto BEN ARMATA, in modo che possa ricacciarli tutti in gabbia buttando la chiave.
ancora non ci credo che milioni di individui( si fa per dire) possano aver votato i loro e soprattutto nostri aguzzini.
ditemi che è un incubo.....

Massimo said...

Sul fatto che la sinistra abbia vinto le elezioni regolarmente è in corso nelle giunte per le elezioni una verifica.
Purtroppo in corso d'opera.
Non mi risulta peraltro che Berlusconi abbia mai riconosciuto la "vittoria" della sinistra.
E questo inficia ogni atto di questo "governo".

Nessie said...

E' vero Mons, però andiamo avanti e cerchiamo di non avallare la criminale politica estera di questo governo dandogli una fiducia immeritata. La sinistra non ha mai lanciato nessuna ciambella di salvataggio al governo Berlusconi quando c'era da rifinanziare le missioni in Iraq e in Afghanistan, nonostante che fossero coperte da risoluzioni ONU.
B2 hai detto la sacrosanta verità: siamo nelle mani del Signore.

Anonymous said...

anche se non se ne accorge, tilt64 c'è dentro fino ai capelli anch'egli.
fa persino finta di non sentirne la puzza. e si che i ciechi hanno gli altri sensi molto sviluppati.

Anonymous said...

incipit di Benjamin Franklin/Invisigoth:

la democrazia è due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare per pranzo.
la LIBERTA' è un agnello bene armato che contesta il voto!

tilt64, non fare troppo lo spiritoso.
io non sono democratico, ma libertario
all'ennesima.....potenza.

ciao Nessie: credo che se ti avessi incontrato 30 anni fa ora saremmo alla Casa Bianca.......:DDD

Anonymous said...

Formidabile Nessie! Hai precisato e riportato elementi essenziali per giudicare i comportamenti filo-islamici di questi governanti abusivi.
Non sono contenta neanche io che il centro-destra si sia affrettato ad avvallare la partecipazione che sarà di nessuna utilità per noi..
Saremo a fianco degli hezbollah come il nostro Ulema?
Nel frattempo io mi sto battendo contro nemici nell'altro mio blog del Québec. L'argomento é una marcia della "pace" svoltasi in Québec e con la partecipazione di tre uomini politici locali. Sventolavano bandiere hezbollah e una giornalista del National Post ha "osato" parlare di "Quebecistan" come del Londonistan..
Bizous!

Anonymous said...

caro tilt, sei tutto nel tuo nick.
non ti funziona proprio nulla. c'è scritto Franklin, non Hobbes, anche se amo moltissimo i lupi e vorrei poterne allevare qualcuno: in confronto a molti pseudoumani sono degli agnellini.
e siccome mi ricordi quello/quelli che usano sempre le stesse argomentazioni fotocopia in ogni dove, non mi interessi proprio.non attacca.
cuociti nel tuo brodo suddetto.....

questo è il mio blog preferito e non intendo scadere al tuo livello per rispetto di Nessie.
se hai di che contraddire fallo con intelligenza e spirito.
grazie....

Massimo said...

Il 13 maggio 2001 la vittoria della CdL fu chiara e senza ombre.
Il 9 aprile 2006 più che ombre, ormai, sono certezze e dovete solo ringraziare Berlusconi che non ha (per me sbagliando) voluto passare ad azioni positive per far valere il suo (e nostro) buon diritto ad una revisione indipendente delle schede.
Resta il fatto che tutti gli atti di questo parlamento sono sub iudice.
Quanto alla missione in Libano sarebbe di pace se si schierasse contro i terroristi, disarmandoli e rendendoli inoffensivi. Una posizione mediana sarebbe solo un aiuto alle bande terroriste.

Nessie said...

B2, ti ringrazio per le attestazioni di stima, m a non esagerare con la Casa Bianca :-): sono una semplice cittadina che si sforza di analizzare spietatamente i fatti, senza rinunciare a un po' di humour.
WonderLOnt, la tregua appena cominciata è già finita e questo dovrebbe far riflettere un po' di più i velleitari don Chisciotte di casa nostra. Onestamente sono sempre stata critica con la Francia, ma stavolta non mi sento di biasimarli se vogliono regole d'ingaggio chiare e lampanti. Dopotutto hanno avuto una cinquantina di parà uccisi nel lontano '83 a Beirut e sarà bene non dimenticarlo.
La risoluzione 1701 è talmente scritta male, secondo la diplomazia più bizantina e tartufesca, che ha indotto Chirac a fare macchina indietro e perfino Riotta (che è di sinistra) oggi sul Corriere scrive che la sua mossa di voler lasciare a noi il comando, è un'astuta mossa da Richelieu.
Abboccare sarebbe da idioti.

Nessie said...

PS: Lontana, je vais visiter la Dame au Québec, aussitot que possible. Faut pas oublier que les franco-canadiens vont ressentir de la politique internationale de Quai d'Orsay, après tout. Bizous.
Mons, te l'ho già scritto: è inutile menare e remenare il torrone con le elezioni vinte coi brogli. Tanto, questi qua vanno avanti e finora, francamente non mi pare che la CdL abbia fatto mosse efficaci e vincenti per contrastarli. A cominciare dalla fiducia su questa missione ambigua in Libano.

Anonymous said...

"Abboccare sarebbe da idioti."

Infatti, siamo governati da idioti!

Stella

Lo PseudoSauro said...

Nessie: che siamo in Francia anche qui? Fatte le cinque orazioni oggi?

Cari miei, non saro' un fan del leviatano, ma il buon Hobbes in questo frangente avrebbe ragioni da vendere. Si prenda coscienza che siamo ben oltre l'emergenza e che il vantaggio che abbiamo nei confronti degli altri stati europei sta solo nei tempi per acquisire la cittadinanza. Una volta perduto questo possiamo anche andare per funghi: possibilmente all'estero. L'ospite sgradito lo si puo' rispedire al mittente, ma il cittadino no; a meno che Hitler non torni di moda, sulla qual cosa non scommetterei con nessuno.

Anonymous said...

Nessie siamo messi male, pure parte della CDL avvalla un'invio di militari alla ceca.
Una risoluzione che non dice nulla, fatta apposta per aiutare gli hezbollah con buona pace di D'alema, Prodi e il resto del centro sociale di Palazzo Ghigi.
L'unico partito con un pizzico di sale in zucca in tutta la faccenda e' stata la Lega.
L'uso strumentale della parola pace a seconda delle contingenze e' lo stesso del periodo "Cortina di ferro". Sono passati 17 anni dalla caduta del muro ma si continua secondo gli stessi schemi e nella stessa direzione ideologica con l'aggravante del coinvolgimento del fanatismo islamico al quale anche la baldanzosa sinistra dovra' pagare pegno, cosi come successo per tutti, dagli Usa all'Urss.
La storia insegna ma pare che tutti preferiscano non vedere e non ricordare.

Nessie post, neat and clear,

Paoletto

Anonymous said...

**possiamo e dobbiamo accoglire sul suolo italiano chi viene per lavorare e ha già un lavoro, una casa, sa la lingua e garantisce di rispettare diritti e doveri.**

perchè per i comunazi al governo e anche per i benpensanti ad oltranza questa è una bestemmia?
troppo comodo sprecare i soldi dei contribuenti.
troppo comodo ( e criminale)non applicare la bossi-fini.
troppo comodo sfruttare la marina per rimorchiare quelli che non sono migranti ma clandestini, e quindi gente che delinque a nostre spese.
non disporre le navi da guerra lungo il limite delle acque territoriali per respingere chi tenta di penetrare forzosamente in casa nostra è una aperta violazione della legge vigente.
siamo alla resa dei conti, oggi, adesso.
......
come sempre,l'italietta è la più kogliona del reame.
i grandi italiani sono una cosa, quasi sempre costretti a fuggire.
la grande italia è una barzelletta penosa.

Anonymous said...

ciao amici vi aspetto tutti al palazzo della droga libera dove tutti ci divertiamo a drogarci.....siiiiiiiiiiii droga libera perchè non si può far di tutta l'erba un FASCIO..al limite un cannone

Anonymous said...

molto bello ed elegante il tuo blog inoltre i temi interessanti e ben trattati.ti linko spero di vederti anche da me ciao

Nessie said...

Tilt, nemmeno io condivido quasi niente di quel che dici, ma finora sei stato educato.
Io invece, sono una fan del Leviatano e di Hobbes, quanto lo sono di Locke, caro Sauro. E c'è un tempo per l'uno, e c'è un tempo per l'altro. Ma questa qua è l'ora dei lupi, purtroppo. Perciò è bene attrezzarsi conseguentemente per la bisogna.
Paoletto, quelli della CdL si stanno bevendo il cervello, a quanto pare. Regalare fiducia a scatola chiusa è come giocare a mosca cieca sull'orlo di un burrone.
Se l'ha scritto pure Riotta (che è un "liberal") che questo governo rischia di giocare a Tartarino di Tarascona, deve essere doppiamente vero. Che andiamo a fare nel sud del Libano? I marmittoni velleitari delle "mission impossible"?

Nessie said...

Verrò a trovarti Periclitor, e grazie per l'apprezzamento sull'eleganza. Ciao B2, ciao Stella :-)

Nessie said...

Un'ultima cosa che non è OT sul MO: l'assassinio di Frammartino e le idiote dichiarazioni del suo altrettanto idiota padre. Non essere capaci di vedere chi è davvero il carnefice del proprio figlio (cioè un palestinese della Jihad) è un caso di singolare sindrome di Stoccolma (la stessa di cui soffre l'Eurabia e molti eurobabbei).La sua gravissima affermazione che si sarebbe trattato di un errore denota la stupidità ideologica più becera e il cervello particolarmente ottenebrato. Equivale a dire che se l'esponente della Jihad avesse fatto fuori un giovane ebreo, allora sarebbe stato meno grave che se avesse assassinato suo figlio. Questo è un caso di demenza praecox o senex!Non c'è che dire! E Bertinotti mentre arrivava il feretro arcobalenizzato? Semplicemente patetico. Se questa è la stessa gente che vuole andare a combattere il Libano, stiamo freschi!

Anonymous said...

Cara Nessie, loro a combattere non ci vanno.
ci mandano i nostri figli e magari noi poveri vecchi.....

( modifico il mio nick, mi sembrava debole e lo unisco all'altro, pur lasciandolo.....invisibile,,,,):DDDDDD

textman said...

Cara Nessie,

Un piacere leggerti, come sempre. D'Alema è uomo di orgoglio e non poteva nascondere a lungo che la sua equivicinanza riguardava Hezbollah e Iran, mentre la sua equidistanza riguardava Israele e Stati Uniti.

Tilt,
Giusto l'auspicio di Tajani. Ma ti sei chiesto perché Prodi e il Primo Ministro Ombra D'Alema non stiano continuando le trattive intraprese da Berlusconi con Gheddafi? Hai ascoltato mentre si giustificabano dichiarando che la questione trascende la sola Libia? Te la traduco: "Per noi, più diseredati arrivano qua, meglio è. Avremo sempre abbastanza poveri da usare come pezze di appoggio per le nostre teorie deliranti. Poi continuiamo così, prendiamo i soldi da chi ha votato centro destra e li diamo a Montezemolo, alle Coop di D'Alema e alle Banche di Prodi, tanto chi vuoi che dica qualcosa? Il giornalismo è tutto dalla nostra parte (tranne quei due poveri matti di Feltri e Belpietro). Dopodichè cosa vuoi che ce ne cali di Libanesi, Israeliani e immigrati?"

Anonymous said...

textman mi sembra giusto che chi vince faccia i suoi interessi no?:D
e sempre così da che mondo è mondo no?

Lo PseudoSauro said...

Gia', chi vince... e chi ha barato ancora di piu'.

Anonymous said...

OH!
Perche', ora qualcuno e'disposto ad ammettere che le Coop sono le raccattasoldi della sinistra e che LI' esiste un conflitto di interessi vastissimo, al cui confronto Berlusca e Mediaset sono pivelli??

Madddai,non lo sapevo....

Stella

Nessie said...

Faccio un'ultima postilla sui francesi. Io li ho sempre avuti in uggia come si sa, per la loro politica panarabica, ma in questo caso le loro cautele sono giustificate pienamente. Dopotutto in Bosnia hanno appurato che cos'è veramente l'Onu, e nella missione libanese precedente ci hanno smenato 58 parà, durante il letale assalto hezbollah alle caserme.
Quel che continuo a non capire, è lo zelo con cui noi andremmo a fare i marmittoni dispensatori di spaghetti al pomodoro, nel migliore dei casi.
Nel peggiore, invece, non oso pensarci...
Textman, Stella,Sauro,nab2: i sinistri ripetono con inerzia schemi interpretativi di miserrimo spessore. Inutile perdere tempo a lavare la testa all'asino.

Anonymous said...

Ciao Nessie, sono passata a salutarti e il tuo ironico e intelligente post, mi ha ridato unn po' di buon umore:-)
Purtroppo in questi giorni, a leggere i giornali cìè da farsi il sangue acqua...il massimo sono gli arzigogolati ragionamenti della "sinistra PACIFISTA senza se e senza ma" per giustificare la missione italiana in Libano, missione con licenza d'uccidere.
Sono penosi e veramente ridicoli...
Ciao mary
Ps. Rimango in Liguria fino a fine mese...anche se il tempo fa schifo.

Anonymous said...

Marcello Pera sta diventando sempre più il mio politico di riferimento, l'unico che ha avuto il coraggio di dire le cose come stanno, riguardo a questa ridicola missione pro-Hezbollah.
Tra l'altro è notorio che le missioni dell'Onu sono acqua sul marmo, i loro effetti spesso nulli. E in ogni caso, una missione avallata da Diliberto è per definizione una pessima missione, se non una pagliacciata dai risvolti criminali.
Ciao Nessie

Anonymous said...

"L'impegno dell'Italia è un modello per gli stati europei che si riuniranno a Bruxelles", ha detto il ministro degli esteri di Israele Tzipi Livni dopo un incontro con Prodi. "Vorrei ringraziare l'Italia per avere preso le giuste decisioni" volte a "implementare la risoluzione 1701 dell'Onu", ha aggiunto il ministro. Livni ha espresso "apprezzamento" per la "determinazione" italiana.

Anonymous said...

tilt,rinnovo anche a te l'invito che a suo tempo feci a orfeo salvalana,questo blog è gestito da cinnazzi che temono il confronto con opinioni diverse dalle loro anche perchè spesso vengono messi in ridicolo...di conseguenza prima ti insultano..poi ti minacciano di essere bannato..o addirittura denunciato:DD è la solita solfa che si ripete con tutti i visitatori che non la pensano come loro....già il fatto che insultano chi la pensa diversamente dovrebbe dirti molto della loro educazione e cultura..cmq la più bella è quella della denuncia ..la sto ancora aspettando :DD..tilt emigra su altri lidi ci sono blog di destra che sono più interessati al confronto e il dialogo..

Anonymous said...

Signor Tilt dipende tutto dai punti di riferimento di ognuno, dal buon senso e dalla ragionevolezza.
Israele e palestinesi, Isreale e Hezbollah ai ferri corti, ma per colpa di chi?

Paoletto

Nessie said...

Caro Tilt, lei dice che 5 anni di politica di centrodestra non hanno cambiato nulla. Ma se ora Prodi ottiene perfino l'assenso di Bush, non crede che sia merito di quanto è stato seminato in questi 5 anni dal vituperato Berlusconi in materia di politica estera? In politica spesso raccoglie chi ha seminato in precedenza. Io non sono sfavorevole al fatto che si partecipi alla missione di interposizione per partito preso. Sono in disaccordo con la politica velleitaria dell'"armiamoci e partite" laddove le regole di ingaggio e la catena di comando non sono chiaramente espresse e laddove il dettato della risoluzione 1701 è espresso in modo ambiguo e passibile di interpretazioni le più disparate, nei suoi capitoli.
Se mi permetterà, ho anche qualche dubbio su un D'Alema che si sta comportando come il Mazzarino italiota e che tenta di mettere d'accordo il diavolo e l'acqua santa, l'hezbollah e Tzipi Livni, il filopalestinismo e l'filoisraelismo, il mediorientalismo e l'atlantismo . Ad ogni buon conto, staremo a vedere e chi vivrà (o sopravvivrà) vedrà. Ovvio che su Prc, Giordano e la sinistra antagonista e filoislamista di Diliberto, io la pensi come lei. Ma se non erro, i loro numeri e voti vi fanno comodo...
E' di queste ore, la notizia che la Francia rinforzerà il suo contigente fino a 2000 uomini a patto che lei abbia la direzione della missione.
Con tutti i difetti dei francesi, a me ben noti, preferirei quest'ultima opzione: dopotutto è un ex potenza coloniale che in fatto di armamenti sa il fatto suo. Ho visitato proprio ieri la guarnigione di un corpo militare speciale, qui dove sono in vacanza, e la politica dei tagli fatta dai precedenti governi italiani (compreso anche l'ultimo) fa semplicemente mettere le mani nei capelli, in quanto a potenziamento delle nostre difese.

Nessie said...

Ciao Mary :-), anch'io resto qua fino a fine mese e il tempo è assai balzano. Curioso il fatto che la "licenza di sparare" quando ce l'hanno loro, diventa automaticamente sacrosanta e pienamente legittimata. Comunque meglio così: un altro caso Srebrenica io non lo vorrei mai per i nostri soldati dentro l'Unifil.
Siro, su Pera anch'io la penso come te, tant'è vero che c'è qui il logo del suo appello. E circa l'Onu e le sua burocrazia elefantiaca c'è da versare fiumi di inchiostro. Speriamo almeno che Kofi Annan se ne vada via al più presto. Ciao

Nessie said...

Certo, succede anche al centrodestra e sono i limiti del maggioritario. Io credo comunque che i DS farebbero bene a cercare quanto prima di smarcarsi da PRC e di fare come fece Schroeder che ha messo ai margini gli antagonisti comunisti.
Veniamo a D'Alema:intelligente, ma assai antipatico. Tuttavia se riescirà a conciliare l'inconciliabile, andrà a suo merito. Per il momento vedo che "andreotteggia" mica male.